Ortensio Lando, Novelle, 1552

età molto svisceratamente amò Lodovico Gambacurti, bellissimo e discretissimo

e discretissimo garzone, e Lodovico amò lei; e crescendo

dolente sopramodo col suo Lodovico un giorno si lamentò

lamentò et assai pianse. Lodovico, tutto di carnal pietà

legarsi. ¶ Dato cotesto ordine, Lodovico fu il primo che

da mal ti guardi». Lodovico la raccolse graziosamente nelle

Fortuna, che menato aveva Lodovico fra la Capraia e

ruppe il legno. Ma Lodovico, destro et animoso, saltò

una di quelle. Allora Lodovico, sovenendogli della bella Lippa

a offerire l’albergo. ¶ Lodovico, che tutto ’l core

avrebbe strettamente abbracciata. A Lodovico adunque rispose ella che

l’era molesto. Andossene Lodovico nelle case di Lisbona

uomini e di donne. Lodovico, che prender vide Lisbona

fuggire, ma, veggendo preso Lodovico, il quale amava più

Marco il valore di Lodovico, gli fece offerta di

tutto core servirlo. Acconsentì Lodovico e, fatto capitano, andava

questo sbigottito l’animoso Lodovico ristette di corseggiare. Lippa

che in iscambio di Lodovico le fu dato, essortollo

scoperto dalla galea di Lodovico, il quale dimandò a

o poco meno. Come Lodovico udì nominar Pisa, se

Lanfranchi a cercar messer Lodovico Gambacurti. ¶ Come Lodovico udì

messer Lodovico Gambacurti. ¶ Come Lodovico udì mentovare il dolce

Giunti nel porto, mandò Lodovico il garzone con Lisbona

per lo padre di Lodovico; e quasi tutti ad

grato matrimonio contrassero insieme. Lodovico, di ciò ch’ei