Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

la visita di reparto. Ma io lo voglio affrontare

il tasto del montacarichi, ma adesso non vedo più

Lui insegnava a Firenze, ma il suo unico obiettivo

a questa storia. Già. ¶ Ma prima di allora? ¶ Nella

prossima. ¶ Problemi di salute, ma non è di questo

della biancheria degli scienziati? ¶ Ma che domanda è? ¶ Se

all’uscita di scuola. Ma fu proprio quella mattina

fantasia. ¶ Le tue certezze. ¶ Ma non te ne accorgi

È ancora viva, lei.” ¶ “Ma tu la conosci?” ¶ “Tommaso

scoperti lui i neutroni. Ma è stato lui che

prima dell’esperimento americano. ¶ Ma questo non è scritto

dell’istituto di Fisica, ma mentre parlavo con lui

gli anni dell’Università. Ma per me la tua

Quella più semplice. ¶ Tommaso, ma se ti faccio leggere

anni prima di lui. ¶ Ma che, a differenza di

azzannare le mie viscere, ma i medici e i

non esisteva una risposta, ma una risata. ¶ Limpida. Avvolgente

non è una costante ma è proporzionale all’amore

passato davanti al carrello, ma non se n’è

prima liberare un posto. Ma prima devono anche capire

hanno capito?” ¶ “Allo stomaco. Ma non divagare. I neutroni

oro?” ¶ “Più o meno. Ma il nostro oro si

i contatori Geiger-Müller. ¶ Ma come faccio a spiegarti

alveo ogni sei ore. Ma al posto del cucù

pugno chiuso. Non tutti, ma questo non vuol dire

simmetrie. E delle date. ¶ Ma io non avevo nemmeno

rabbia. ¶ Ci sono riuscito. ¶ Ma nessuno lo ha mai

vita nuova. ¶ Le sorrido. Ma sulle mie labbra, forse

mia madre ad insistere. ¶ Ma come, neanche il nome

proprio in quel momento? ¶ Ma a mia madre questo

mi occupo di lei. Ma lei cerchi di rimanere

per minuto sono dispari. ¶ Ma questa volta oltre alla

presenza di tua madre. ¶ Ma Tommaso ha capito tutta

così dritto, secondo me. ¶ Ma Lalla era talmente fiera

avviava baldanzosamente in avanti, ma poi di colpo piegava

improvviso verso il basso. ¶ Ma il risultato non cambiava

più prestigioso del momento. ¶ Ma non gli serviva a

comportava in maniera strana, ma Otto non riusciva a

devastazione di tipo chirurgico. ¶ Ma io non potevo saperlo

un’era fatta così. ¶ Ma il “Corriere della Sera

Persico?” ¶ “Mi dica, Rita.” ¶ “Ma lei ha conosciuto anche

elettrico... ¶ Scusi, signore elettrico? Ma che modo è? ¶ Bisogna

tetto di suo marito, ma la notizia della bomba

i libri, se vuoi.” ¶ “Ma questo libro qui, credimi

non la conosce nessuno. Ma senza di lei niente

in un cratere lunare. ¶ Ma lui non ha voluto

è interrotto da quadrati, ma nemmeno da rettangoli o

della sala delle lastre. ¶ Ma lui questo non lo

a sparare i neutroni. ¶ Ma non c’era nemmeno

i pesci rossi, ovviamente. ¶ Ma è in quella strage

una sua colpa, personale. ¶ Ma io sono sicuro. Fermi

di una banda violenta, ma non le hanno trovate

fondo allo stanzone. Torna ma si rialza subito. Esce

Enrico Fermi questa frase. Ma io l’ho sempre

il vassoio della cena, ma Tommaso non è ancora

Università. Continuerò a lavorare, ma la facoltà di Fisica

uccidere la mia vita. ¶ Ma non è così, in

È arrivata la sera, ma non è andata via

Nessuno l’ha contrariata. Ma nessuno può sapere quanto

raccontarle tutte queste cose, ma adesso non riesco nemmeno

si dice così, no? ¶ Ma la verità è che

siamo entrati in laboratorio. ¶ Ma io in tutti questi

schiacciato dal mio nulla. ¶ Ma adesso, tesoro, pensaci tu

le energie della gratificazione. ¶ Ma a te non servirà

storia di Lise Meitner. ¶ Ma le racconterò anche anche