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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Busi, Vita standard di un venditore provvisorio di collant, 1985

concordanze di «Ma»

nautoretestoannoconcordanza
1
1985
in modo capillarmente disinteressato, ma almeno non voleva per
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1985
senza volere niente, davvero, ma niente niente in cambio
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non questa era generosità ma quella che vincola a
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già bell’e pescato ma insegnargli a costruire una
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obsolete per l’Europa ma sempre in grado di
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1985
altro dei suoi raccapriccianti ma fiabeschi filantropismi, una drogata
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1985
tanto per il racconto, ma per la morale finale
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sospirata telefonata di Lometto: ¶ «Ma adesso con chi li
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che hai deciso te?» ¶ «Ma insomma, lo dici sempre
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un interprete eccetera eccetera, ma va’ da qualcun altro
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sì, per il tedesco, ma sapeva poco di inglese
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di sonni a parte, ma pensava che qualcuno doveva
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piace, se la tagli, ma ci faccia qualcosa, perdio
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ci faccia qualcosa, perdio. Ma così, in balia del
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Come tutti i compagni…» ¶ «Ma no! ma sai che
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i compagni…» ¶ «Ma no! ma sai che faceva, che
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i travestiti in pelliccia ma, soprattutto, gli uomini che
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carrozzeria sembravano piacevolmente registrati. Ma qui non si sapeva
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eiaculazione senza neanche sfregamento… Ma non potevo chiederglielo troppo
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Aveva attaccato timidamente bottone, ma no, sarò stato naturalmente
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anche cominciato a insegnare, ma che poi, durante una
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ne usano un quarto, ma perché anche quello che
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1985
volta arrivato sul posto, ma sui mezzi di trasporto
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1985
suo passato. Rideva sempre. Ma rideva male, da vittima
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1985
povero cristo al mondo, ma cercare di capire come
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1985
per la seconda volta. Ma Angelo si rese conto
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chiese il doganiere austriaco. ¶ «Ma questa è bella, ci
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riconsegnando i passaporti. ¶ «Puttanaevaaa! Ma non saranno mica cose
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macchina stampata in testa!» ¶ «Ma come che c’aveva
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1985
mai pubblicate.» ¶ «Nazi che?» ¶ «Ma sì, questa gente che
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non ti fanno guarire ma ti tengono su il
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1985
a me fanno schifo ma io sono una mosca
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liberissimo di trovarci gusto, ma allora, gli ho detto
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a andare a camionisti ma che imparasse alcune tattiche
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dei telai, non so… Ma è impossibile, gli dicevo
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assieme. Lascia stare Dio.» ¶ «Ma piantala! Te ti servi
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sentire importante, eh, nana?» ¶ «Ma senti questo qui! Io
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a portata di mano, ma che poi gli anni
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i crampi alla bocca?» ¶ «Ma non ti sembra di
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estate e autunno dell’81, ma Angelo riuscì ugualmente a
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1985
non dare lo scritto, ma lasciarlo per un altro
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intestata davanti al notaio ma che di fatto era
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1985
accoppiamento dei suoi modesti ma famelici desideri sessuali. Gli
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o «Gente». Era strano, ma alla stazione di Arles
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come vi fosse capitata, ma un giorno saltò fuori
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rivistina non semplicemente sexy ma porno alla grande, con
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ficcati non in vagine ma in deretani di marinai
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terribilmente seria e malinconica, ma così frustrante: gli attori
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non era propriamente magra, ma certo, anche così, era
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1985
ogni possibile razionalità investigativa. Ma infine la sua preoccupazione
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1985
e non lo sei? Ma se sei stato tu
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manici circoncisi!» e Angelo «Ma cosa c’entra? Ho
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1985
di quell’ubbidienza cieca ma attiva, non pigra, della
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1985
scusò Lometto. ¶ «Sempre loro. Ma, e tua moglie? mai
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1985
comprare con il denaro, ma il denaro in sé
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1985
e neppure tanto bene, ma in modo sbrigativo, come
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1985
un servizio di porcellana, ma questa atmosfera da calotta
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1985
in tanta abbondanza ovunque ma specialmente fra Toigo e
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1985
Borsa? No, rispondeva Angelo, ma puoi trarre le tue
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1985
del suo svergognato stupore. Ma a Angelo questo modo
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1985
stanza dei tuoi figli… ma diciotto!… non ce la
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1985
suo tanto di circonciso” ma si morse la lingua
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1985
due era propriamente filopalestinese (ma per quali divergenti ragioni
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1985
nessuno ignorava essere falso. Ma i lavoratori subordinati, pur
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1985
e faraone a parte, ma si poteva chiudere un
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1985
quale schifezza venivano gonfiate. ¶ Ma i pranzi o cene
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1985
non morire di fame ma mai e poi mai
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1985
copertina, per il momento, ma sotto, e all’interno
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1985
quando uno dei due, ma per anni!, voleva e
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1985
compassione, era gentile, generoso, ma tutto quello che voleva
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1985
tendine alla coscia destra, ma la rossa sembrò gradire
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1985
raccontare, è una volta, ma pensa te a tutti
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1985
ventiquattro ore per svista… ¶ «Ma se non mi fai
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1985
sette milioni all’anno.» ¶ «Ma, caro mio, ognün ga
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1985
neanche la Moira Or…» ¶ «Ma tu ai tuoi operai
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1985
atei di tua conoscenza, ma se la recitavi cinquantadue
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1985
già arrivato al Rotary. Ma aveva firmato un contratto
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1985
due possedeva una cucina ma entrambi la mamma che
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1985
Qui è ancora defilata, ma ha un pedigree storico
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1985
solo per le allodole ma per gli ippogrifi» – poi
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1985
a questa chimera fallimentare ma di compagnia. La nostalgia
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1985
di una presenza puzzolente ma umana: Celestino Lometto. ¶ A
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1985
di febbraio, ci vieni?» ¶ «Ma tu non ti rendi
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1985
Io non sono razzista, ma neanche loro, a venire
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1985
su, è mai contento…» ¶ «Ma insomma, ’sta settimana, l
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1985
chiesta sì o no?» ¶ «Ma non ci penso neanche
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1985
il magazzino sul computer.» ¶ «Ma allora che devo fare
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1985
riesci a convincere Gallinone… ma non ti converrebbe prendere
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1985
Centocinquantamila lire al giorno! ma dove andremo a finire
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1985
e il resto pendoloni…» ¶ «Ma, a parte le centonovantamila
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1985
ho assunto delle responsabilità, ma ti rendi conto a
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1985
non si fidano…» ¶ «Oh, ma se è così…» ¶ «Oh
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1985
e diede una piccola ma intensa stretta. ¶ Angelo magnetizzò
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1985
presso la paravergine tedesca ma da Tirlindana, del quale
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1985
sicura anche per lui. ¶ Ma non era così come
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1985
vagina dell’età guglielmina, ma rischiava di diventare duraturo
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col pollaio in mano. ¶ «Ma a me sembra che
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miei non puzzerebbero neanche». ¶ «Ma va’ da tuo nonno
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1985
da un’altra parte.» ¶ «Ma chi ti credi di
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1985
Le piacciono le pere! Ma pazza, gioca bastoni no
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della Cambogia a lavorare. Ma viene, viene. Comunque» suggerisce
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canotto ga lo en ma.» ¶ «Ehi, Zizi, Messalina, Mandinga
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servendo una buona causa.» ¶ «Ma che dice? ha preso
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il portavoce del Postribolo. ¶ «Ma no, state qui, dai
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a morte con tutti.» ¶ «Ma lasciali andare, no, non
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Non solo a prenderle, ma a vaneggiare. ¶ «Sentite, ragazzi
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incantato da una domanda: ma che gli ho fatto
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non esistano più discorsi ma solo preamboli e sbarre
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via Verdi figa niente, ma proprio neanche l’ombra
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1985
Lei non ci crederà … ma sto aspettando il treno
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1985
sto aspettando il treno” …» ¶ 10. «Ma lei barzellette non ne
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1985
gratis ancor di più.» ¶ 14. «Ma Nicola mi aveva detto
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già due spalle così …» ¶ 30. «Ma è sempre così lei
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neanche una figa, neh? …» ¶ 35. «Ma cosa vuoi che sappia
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1985
un angioletto all’inizio ma che scappa poi via
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1985
significato di questo verso, ma Angelo non aveva dubbi
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1985
stato tutto più semplice, ma si sa, Dante non
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1985
aperte porta e finestra ma di essersi avventurato sulla
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1985
aver teso la mano. Ma no: l’uomo si
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1985
esigeva di essere lui. Ma era lui, proprio per
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1985
sua sete di infinito. Ma si dava il caso
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1985
a buttarsi nel fuoco. Ma non esisteva un rogo
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1985
essere carne e ossa. Ma gli era costata fatica
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1985
non determinata da lui ma in balia della sconsideratezza
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1985
contro gli amori leggendari ma tradizionali era così ben
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1985
campioni arabesque sono pronti ma che non è possibile
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1985
e non gli dispiaceva. ¶ Ma succedeva che un cenno
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1985
smemorare era stato veemente ma premiato con una cancellazione
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1985
minuscolo arabesco sulla caviglia, ma il sostanziale dualismo manicheo
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1985
e del giusto meritocratico. Ma anche questo rancore non
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1985
Melma, Angelo declinò, dispiaciuto, ma declinò l’offerta. Alla
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sociale dei suoi pochi ma sonanti valori, s’era
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1985
portata della sua taccagneria. ¶ Ma mai, mai neppure un
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prezzo ridotto, gli proponeva. Ma in aereo, impose, e
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1985
dell’assurdità della missione. Ma a Göteborg, e anche
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1985
un racconto di Andersen, «Ma è solo una statuina
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sbuffò, «Che parlava, no, ma almeno che fischiava come
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1985
Angelo non nacque niente, ma si attaccò a questa
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1985
o ritorno mollata gratis. Ma non fu ingrato. Comperò
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1985
fiducia che nella diffidenza, ma almeno lui non voleva
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1985
facendo ginnastica al pallido ma tiepido sole, mentre nella
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1985
trattenuto con la mano. ¶ «Ma si può? ma non
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mano. ¶ «Ma si può? ma non è mica possibile
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a fare i salti. Ma non sarà una cosa
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mica tanto da invidiargli» – ma ovviamente c’era dell
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te avevo un magone, ma un magone …» ¶ «Di’ pure
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Il triplo.» ¶ «Che troia, ma che troia d’un
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tirato dietro nella vita! Ma perché sono tanto buono
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perché sono tanto buono, ma chi ti sopporta a
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non ci siano demarcazioni, ma c’è una barriera
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sfamare di merda eccetera. Ma l’intelligenza no, lealmente
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rose. Potrei lasciartelo credere, ma così dimostrerei di essere
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più intelligente di te, ma anche più furbo. Non
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che mondo è mondo.» ¶ «Ma lo sai che non
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1985
loro, non dico tutti, ma prendi il Bananone e
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abisso in cui franare. Ma non per Angelo, che
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rincorsa e intanto aspettare. ¶ Ma poi i viaggi di
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brutto sogno in fronte, ma non imprecava mai. Apriva
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1985
un mal di testa!» ¶ «Ma fatti una sega.» ¶ «Non
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arrivare solo fin lì, ma certamente possedeva molti altri
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1985
al Museo del Cinema. Ma Angelo dovette andare da
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1985
E lui ci riusciva, ma non c’era verso
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miravano a un suicidio ma a un prolungamento della
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e meglio di Angelo. Ma non c’era tenzone
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un po’ più logore ma non al punto da
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pretendere di metterglielo lui, ma Imer da quel buco
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insieme da due anni ma dirimpetto come rive senza
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quattro con la rossa, ma uno per uno, mai
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1985
proveniva da loro direttamente, ma dallo scricchiolio finale della
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quali, quelli del viaggio.» ¶ «Ma non te li ho
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in bestia dimmelo subito.» ¶ «Ma guarda che con l
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per giorno siamo pari.» ¶ «Ma tu sei matto tutto
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tempo, controllerò il cambio.» ¶ «Ma come controllerò e controllerò
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È di mia moglie.» ¶ «Ma sono tutte di questo
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macchina meno di te. Ma non hai visto che
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di due settimane fa? Ma dove vivi? A me
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1985
Volevo farci una sorpresa, ma sa, corri di qua
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anatra è un po’ …» ¶ «Ma guarda che lui l
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sua camera da letto, ma di sfuggita, senza allentare
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con perfidia e aggiunse «ma occhio, neh?» ¶ «Senti, Celestino
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il cambiamento è impercettibile, ma anche il passaggio dalla
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era identica a prima. Ma senza più grembiale: e
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suoi compiti. ¶ «Sono squisiti. Ma non si mette a
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caldo in quella stanza. ¶ «Ma cos’è questa faccenda
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fra maschio e femmina, ma due facce di una
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per fare quelle qualità, ma lei insisteva di anno
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di un racconto conclusivo. Ma tutti volevano favole, e
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1985
questa spalla a fianco. ¶ «Ma che simpatic, che simpatic
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di scontrosità in agguato. Ma che importava a Angelo
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raggrumato. E tante boccettine. ¶ «Ma cos’è quest’odore
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l’abbiamo strangolata male.» ¶ «Ma chi vi ha insegnato
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di già più domestico, ma pur sempre “gratuito”. Da
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per tre?». Si fidanzarono. Ma lui, tanto agli inizi
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ci faceva all’amore, ma doveva pensare che sotto
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malattie. Forse, per caso … ma non sapeva dire … si
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di non sapere niente. Ma lei non era più
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1985
dicevano: «Mai abbastanza, eh?», «Ma che sporcaccione, guarda come
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1985
o stempiato o calvo ma magro, o rubicondo coi
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1985
rubicondo coi capelli neri ma distinto e pazienza se
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1985
sapeva dire del vecchietto, ma lui proprio non ce
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1985
si distende sui sassi. Ma non è odore di
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1985
disse che rimaneva volentieri ma dovevano portare l’ora
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1985
presente al secondo viaggio, ma sembrava aver perso molta
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fa finta di niente, ma lo sto scaricando.» ¶ «Ma
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ma lo sto scaricando.» ¶ «Ma perché le dici a
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1985
che rasentava il dettaglio ma che bisognava tenersi buoni
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1985
Lometto non glielo disse, ma Angelo ci arrivò da
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1985
ti vedo, ti dico ma non ti dico, mentre
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incastrarne altri quattro, minori, ma messi assieme valevano quanto
210
1985
di quel dato articolo, ma l’impiegata factotum della
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na qual rubinô, stupidadi.»41 ¶ Ma già dalle prime volte
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1985
altri due stipendiati interni, ma aveva in mano anche
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1985
già morto di fame: ma non l’avrebbe ammesso
214
1985
lui e Lometto, soli ma soli di quella rilassata
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1985
bocca il suo preregistrato ma fece dietrofront e il
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1985
industriale di periferia tedesca. ¶ «Ma perché devo dargliela io
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1985
sarei io. Da te! Ma sei te che dovresti
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1985
che mi costi. Ah, ma non finisce così. Te
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1985
sicuro, bigologo di figa.» ¶ Ma Angelo, pur divertito, covava
220
1985
sociologica, cioè, gli piacevano ma non gli dava alcun
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1985
Angelo una losanga ammazzaalitosi. ¶ «Ma insomma, adesso guarda che
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1985
cervi ai muri. Ah, ma te li scalo, te
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1985
c’è … c’era …» ¶ «Ma insomma, se puzzi, puzzi
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1985
daghi i bèssi.»42 ¶ «Sì, ma se va avanti così
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1985
ore a tua disposizione.» ¶ «Ma te non hai mica
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1985
chiesto anche a lei, ma quale fiato cattivo! Sarà
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at ciapi sö quel …»43 ¶ «Ma dai, Lometto, lo sai
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1985
a un tempo. ¶ «Ah, ma che ti credi? Io
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1985
su di quelle robe, ma di quelle robe! Turche
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1985
anche le più oche.» ¶ «Ma agli impianti di depurazione
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1985
la testa ai consumatori, ma non gli conviene aprirci
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1985
di salvaguardia dell’ambiente, ma io tutte queste modifiche
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1985
sola camera d’albergo. ¶ «Ma perché il Bananone ce
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1985
Celestino?» ¶ «Chiedilo a lui.» ¶ «Ma se non mi saluta
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1985
se fossi un verme. Ma che gli ho fatto
236
1985
corta, Smemorata di Montichiari?» ¶ «Ma neanche lui, buttare addosso
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1985
no?» ¶ «Grazie al cazzo, ma sei anche il direttore
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1985
uno dei suoi tirapiedi.» ¶ «Ma che vuole? Non capisco
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1985
che vuole? Non capisco. Ma vedrà bene anche lui
240
1985
al prim.45 Invidia. Gelosia.» ¶ «Ma di che? di te
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1985
che indica “Stadtmitte”, va’.» ¶ «Ma èl sempar atzé lü
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1985
copriletto, mele sull’altro. Ma Lometto non demorde e
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1985
affaccia dentro il bagno – «Ma ci sono tutti i
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1985
un imperatore romano redivivo. ¶ «Ma sono proprio tutti e
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1985
l’è proprio grosô.» ¶ «Ma chi sono? Neonazisti? Quanti
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1985
travestita. Provare per credere.» ¶ «Ma nooo!» ¶ «Otto chili di
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1985
a moine di stupore. ¶ «Ma qui bisogna stare attenti
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1985
a ridere nervosamente. «Ah, ma è la prima e
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1985
che me la fai. Ma dove ci hai portato
250
1985
dove ci hai portato?» ¶ «Ma te l’avevo detto
251
1985
l’avevo detto, no?» ¶ «Ma io credevo che …» ¶ «Ma
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1985
Ma io credevo che …» ¶ «Ma piantala!» ¶ «Cielo, ma che
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1985
che …» ¶ «Ma piantala!» ¶ «Cielo, ma che robeee. Ma che
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1985
Cielo, ma che robeee. Ma che c’hanno da
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1985
due pinguini al forno.» ¶ «Ma cusô öt ca sapiô
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1985
tramortito. Recupera la parola. ¶ «Ma che vuole questo qui
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1985
questo qui, Angelo. Angelooo.» ¶ «Ma niente, pensa che come
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1985
un dopolavoro alla buona. Ma Lometto e Nicola erano
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1985
va, per andare va. Ma che robee, neh? che
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1985
robee, neh? che robeee! Ma qui se lo impiantano
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1985
lo fai andare giù.» ¶ Ma non se n’era
262
1985
dalla calca. ¶ «Udiu, i ma palpà el cül!» ¶ «Porta
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1985
qui si soffoca.» ¶ «Oddio, ma eri te, neh, quello
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1985
cül cuntra el bancun.»37 ¶ «Ma perché lo chiami “Nicolaè
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1985
raggiungere i propri fini, ma non ricorrere ai gusti
266
1985
in tutte le cose, ma per certe cose fascisti
267
1985
il ritorno a piedi, ma Nicola si ritrovò davanti
268
1985
di preti e suore, ma in cuor suo sperava
269
1985
disse: ¶ «Centomila tutte tutte? ma dai, per una passeggiata
270
1985
proprietario di casini, lui, ma di quote in uno
271
1985
non per grazia divina, ma perché troppo impegnato a
272
1985
mi prende, servizio completo. Ma non mi sposto più
273
1985
spiccioli stranieri.» ¶ «Toh, venti, ma gnint canker. Ne ho
274
1985
cesta di meloni maturi ma non marci. La decomposizione
275
1985
qui, però, non lavora ma si espone solo: è
276
1985
del cosiddetto “alla gengiva”, ma la cosa è un
277
1985
Palmira scalcia e frigna, ma le due sono sempre
278
1985
Hanno molti clienti fissi. Ma i tre fratelli sono
279
1985
palle. ¶ La ragazzina insiste: ¶ «Ma dai, ti faccio le
280
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le so far bene.» ¶ «Ma mi stanno da cane
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cotonali un po’. Ahi, ma che fai? non così
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da una parte?» ¶ «Sì, ma non a sinistra, a
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di profilo sto meglio. Ma non senti odore di
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c’è il fumo. Ma dove sono andate le
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mie sorelle? Carlinaaa! Nicolettaaa!» ¶ «Ma che hai da preoccuparti
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due volte per stagione, ma lascia segni indelebili nelle
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ramoscelli, foglie, mosche, cavallette. Ma la faccenda non era
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fargli una corte discreta ma assidua, riuscì nel giro
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sentissero bene, «Ma come, ma se ci hai detto
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sindacale, quattromila all’ora, ma informati bene, kapò, sono
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dale bele braghe bianche, ma in versione porno perché
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perché sapeva l’aria ma non le parole, diede
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e quello, a grana ma anche a uccello. Questi
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un Aldilà che levati. ¶ Ma i suoi risparmi d
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aver chiesto troppo poco, ma ormai era fatta. Nicola
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aveva monasticamente prestato orecchio. ¶ «Ma davvero non sai cos
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un turbo? un tribordo? ma è vero che sei
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istante di una illusione. Ma lui avrebbe continuato nell
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incanalati, e lo sono, ma la destinazione, ignota, è
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più la strada, eh.» ¶ «Ma se sei stato qui
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Verdi di figa niente, ma gnint gnint, propriô gnint
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E non grasso così. Ma neppure così furioso per
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sedie attorno al tavolo. «Ma se sei stato qui
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fredda? Tri uri, triii!» ¶ «Ma no, dai, eh, sarà
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pantaloncini taglia extra large ma tanto, tanto extra, e
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le sue frasi con: ¶ «Ma no, non è così
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in allenamento, neh … oh, ma anch’io faccio le
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sulla strada. Pensa semplicemente: “Ma va’ a cagare”. E
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ha solo quattro reticelle. ¶ «Ma è sempre così?» chiede
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Angelo con voce cordiale ma secca. Odia le voci
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mi occupo di fotografia … ma sono molto ostacolato. Dovevo
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Angelo riprende a correggere ma poi si leva di
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anni ci sta, dicono.” Ma Angelo non vuole raccogliere
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oh! Ho o oh?». Ma il pudore gli impedisce
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miô”, fa l’altro, “ma sun dré ka spèti
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la reazione nel retrovisore. ¶ «Ma lü ad li barzélèti
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va bene anche insulsa, ma cento anche se spiritose
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indietro l’amico bresciano, ma a quella vista, invece
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il mantovano una volta, ma lo farcisce a raffica
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successo, ho una passione ma una passione …”. “Eh, ti
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di superare a destra …» ¶ «Ma io …» stava per protestare
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Lometto, e per aggiungere “Ma-come-si-permette-lei
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a spegnergli la risata ma a incenerirlo. ¶ All’autogrill
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Al temp iè bèssi.»12 ¶ «Ma scusi, che c’entra
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e sbattendo la portiera. ¶ «Ma Nicola mi aveva detto
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Lometto ha denti sanissimi ma l’arco gengivale violaceo
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Certo che mi piace, ma quando me lo scelgo
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gli ha fatto risparmiare. ¶ «Ma mi faccia un piacere
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tanti bali.»17 ¶ «Io poche ma tutte.» ¶ «Ancô sa ghè
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un albergo all’altro.» ¶ «Ma come due?» dice Lometto
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camera. Figuriamoci con due.» ¶ «Ma allora lei non dorme
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cumô faghi a lavam?»19 ¶ «Ma se ha detto che
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dal me prim.»23 ¶ «No, ma fammele vedere un’altra
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Per favore, guardi avanti.» ¶ «Ma non si preoccupi, la
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i balli in maschera. Ma i figli, pur così
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battelli sotto. ¶ «Ecco Francoforte. Ma che vuol dire Am
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come una bagnante tradita ma fiera sul carbone ardente
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Per perdere il pelo ma non l’inestirpabile illusione
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L’altro taglia corto: ¶ «Ma io non voglio conoscerti
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non voglio conoscerti. Senti, ma a te non è
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ancore per un po’, ma di fare presto, presto
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presto, aveva un prurito ma un prurito … Le terme
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però non erano finite, ma Angelo pensò che dopo
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tutto era in ordine. Ma uno di questi perdinotte
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Lei non ci crederà, ma vado a metterlo in
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e Commercio. Era pulito, ma in compenso poteva prendere
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un sacco di gente, ma perché codinamente legalitario nelle
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desiderio di rivoltarsi integrandosi. Ma era il prezzo per
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andava, quel prurito boia” ma, essendo in un corpo
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dei collant. Galeazzo protestò, ma come? non si era
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malattia e della guarigione. Ma Angelo ne aveva fin
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dell’immaginaria vulva geografica. Ma i primi a venire
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grave secondo l’infelice ma inappellabile standard della normalità
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futuro. Spesso i mostri, ma soprattutto i mostruosi rampolli
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solleone sotto gli ulivi, ma la bambina dietro di
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con l’indice alzato, ma la bambina non vuole
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rossi a giorni alterni ma oggi rossi e i
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primo scoglio dal largo, ma quel fondo da toccare
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che avevano chiamato Angina, ma solo a ottantatré aveva
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si desidera la precedenza. Ma Angelo si sente bene
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battuta gli sia concessa ma dopo che quei polmoni
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di quelle più artistiche ma più ambigue e non
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grembo di Edda Napaglia. Ma oggi Angelo, sulla strada
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naviganti sentono le voci ma non vedono nessuno dal
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dalle Terrazzine (sarebbero cinquanta, ma ci furono deviazioni e
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e lui, senza mutande ma con un fazzoletto tricolore
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a ridergli in faccia. ¶ «Ma non è mica una
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egli al sole nudo, ma con le ginocchia raccolte
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bel pezzo d’uomo, ma gli altri, ahilui, si
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cosa sia nessuno sa, ma certo non può essere
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sono sempre così, serrate ma come se i listelli
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uso immane di cera. Ma l’argomento, appena sfiorato
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viene preso per boria; ma è perché non sente
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di flemma da intingolo. Ma se hai questa mentalità
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calare in un tramonto: ma nessun topo s’è
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i merli come me … ma i tuoi figli trovano
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un volgare ricattatore quietato. Ma il suo era stato
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Quei dollari erano immondi. ¶ Ma, appartenendo a Lometto, quei
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infranto, poteva considerarli suoi. Ma sotto terra c’è
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più piccole della sua, ma lui è anche il
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quattordici anni, in verità, ma lui ha un posto
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è andata a abitare … ma lei ha dei risparmi
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a raccogliere le mele, ma per poco. Siccome s
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perché tutti sentissero bene, «Ma come, ma se ci
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guarda, fintanto in aeroporto ma…» ¶ «Non sono meschino come
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leggo nel pensiero, no?» ¶ «…» ¶ «Ma non fare quella faccia
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i neoricchi!» ¶ Era incredibile, ma Lometto non sapeva che
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pesto come un baccalà. Ma come ti permetti, la
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buttata lì tante volte. Ma sono kleenex, pensò Angelo
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guida, di «cerchioni» danteschi. Ma qualcosa che lo disturbava
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Lometto fra i piedi. ¶ «Ma allora non avete detto
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chi l’avrebbe detto, ma faceva caldo anche in
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attraversare le strisce pedonali. Ma con uno che non
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non conosce… che incosciente! Ma mica perché gli piaci
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forma. Delle gengive gratis.» ¶ «Ma lui…» ¶ «Per niente, gli
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inquieta piena di tic ma infine ossequiente verso tutti
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ottone, aveva sottolineato Lometto; ma l’argomento non interessava
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non aveva mai ricevuto. ¶ «Ma pensaci bene, non è
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giro a prenderlo nel…» ¶ «Ma quando per il tuo
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col treno da Monaco.» ¶ «Ma se avevo un sacco
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o duecentomila lire contestate – ma partiva col piede sbagliato
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non riconoscere il torto, ma dire che, non potendo
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disse con altre parole, ma glielo disse. Oh, questo
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l’aulico in villico, ma che poi non cedeva
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socialmente non era nessuno, ma quello che era era
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o “cappella di famiglia”. Ma da solo a essere
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non era un individuo, ma un sistema, di cui
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tutto e per tutto. ¶ «Ma vorrei ben vedere il
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perché qui bisognava arrivare. Ma Lometto, incazzato nero per
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energia dei buchi neri. Ma sono due contemplazioni diverse
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te… senza una lira… ma forse sei te il
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sopra il vassoietto: ¶ «Già. Ma pensa un po’ dove
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Non voglio neanche parlarne.» ¶ «Ma…» ¶ «No. Piuttosto riprendi il
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sino al 3000.» ¶ «Sino al 2008…» ¶ «Ma tu dovresti essere contento
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di meno in generale, ma perché se avessi, per
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notte.» ¶ «Vali tanto te!» ¶ «Ma è giusto così, no
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e biscotti al burro. ¶ «Ma che fai?» urlò Lometto
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per me, fa lui, ma per mio cugino. Vuole
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l’officina meccanica. Così.» ¶ «Ma è assurdo!» ¶ «Tale e
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cartellino in orario, possibilmente, ma non necessariamente, senza sporcarlo
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questione di stile.» ¶ «Sì, ma a me che me
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appena un po’ incartapecorite, ma non molto. Ma come
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incartapecorite, ma non molto. Ma come può vedere se
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per via della muffa ma a affitto ridottissimo. Era
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tirarsi la bimba appresso. Ma sin dai primi mesi
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la madre di Angelo. Ma non se ne era
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un amore di bambina, ma guai se fosse venuta
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bambini non ama nessuno. Ma era un bel quadro
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suoi favori col contagocce. Ma aveva slanci in cui
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col crescere. Era vivace ma mai sbracata, e fiera
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mostrava due di più, ma non era o non
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guadagno spropositato all’investimento. ¶ Ma Giuditta era già un
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tutto ciò che intuisci ma non potrai vedere. ¶ Oggi
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lo invitò a cena, ma non quella sera, poiché
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sera, poiché non poteva, ma l’indomani, a Milano
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più lungo al mondo, ma una volta che l
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col tuo debole specializzato. ¶ Ma la lezione a Angelo
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altri erano tenuti spenti. ¶ «Ma che state costruendo?» ¶ «Un
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un ghignetto di circostanza. «Ma alle prossime amministrative staranno
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l’idea. Delle menate.» ¶ Ma Angelo pensava a altro
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un’idea in proposito… Ma adesso è ancora troppo
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Angelo sembravano ragioni sacrosante ma, in Edda, erano solo
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nelle serre di fragole, ma anche fra mattone e
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non solo della giunta ma dell’intera comunità di
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meritava neppure tanto catrame». ¶ «Ma non dobbiamo andare avanti
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volte caro quello scherzo. Ma sembra che Lometto abbia
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bocca un’ennesima volta ma che più niente ne
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farlo morire da famigliare, ma lui era riuscito a
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di fare artefatto. ¶ «Oh, ma io non intendevo la
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coppia rimasta senza parola, ma non era sua intenzione
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risponde Angelo senza voltarsi. ¶ Ma supera la villa e
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da Rimini, come dicono, ma si sente che non
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sia già più qualcuno ma il fratello di un
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nessun altro al seguito? Ma così, essere inseguiti in
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giorno, sono stato a…» ma dov’è che è
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Se non c’è…» ma Angelo vorrebbe chiedere, e
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e in gran quantità, ma non era esattamente quel
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per sempre, a ricompensarlo. Ma ciò non accadeva. E
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nell’imminenza dello sfogo. Ma ci sono pic-nic
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pronti. ¶ Sempre in aprile – ma dello scorso anno, nell
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partì senza neppure avvisarlo, ma lasciando un recapito a
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Angelo non era corretto. Ma non vorrai mica che
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sarebbe di tanto strano? Ma tu sei proprio tocco
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sei proprio tocco qui. Ma e alle dogane che
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dico? come mi spiego? Ma allora tutti gli altri
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oriettaberti… e le rose. Ma no, aveva protestato lui
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l’avrebbe avuto davvero ma in modo irreparabile. E
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il cappello con visiera, ma voleva cinquantamila al giorno
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rispose Lometto. Solite discussioni. Ma che erano cinquantamila per
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lui, contamini anche me». ¶ «Ma non vale neanche l
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né giorno né alba. ¶ «Ma che deve valere, che
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sul chi va là –, ma di Gino, non meno
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Lometto che adesso commentava: ¶ «Ma questa secchia di caffè
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un’incitazione alla partenogenesi. ¶ «Ma allora quella cartolina… col
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di scorze di melone. Ma dove sarebbe mai arrivato
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erano marcite sul balcone, ma che a Gino non
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cosa con Demetrio. Capito? ¶ «Ma questo qua non ti
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solo all’aria fresca. Ma neppure questo gesto fece
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le ancore da qui… Ma che ce lo prendiamo
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ho incaricato mio padre. Ma non ridere, neh?» ¶ «No
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un femore…» ¶ «Un classico. Ma spiegami… e così siete
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anche duro di comprendonio ma… che storia mi stai
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strada in terra battuta, ma qualche motorino o motoretta
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di uno erano lui ma tutti avevano tirato dritto
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e Angelo stava zitto. ¶ «Ma perché non l’hai
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non l’hai scopato?» ¶ «Ma non lo so, mica
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so, mica potevo violentarlo.» ¶ «Ma magari era proprio questo
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lettere d’amore! Imbranato!» ¶ «Ma insomma, poteva farmelo anche
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non vedevo l’ora, ma ho pensato, non posso
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come quell’altra, ah, ma era epocale la mancanza
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diavolo” e riderci sopra, ma aveva da ultimo confuso
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intendeva di donne intellettuali ma a colpo d’occhio
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I collant glieli regalava, ma le maglie del campionario
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sì, concesso il prestito, ma con un interesse del
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fargliene più, di regali, ma era tornato su questa
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sarebbe restato solo provvisoriamente. ¶ «Ma non dici neanche grazie
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tutte le altre stanze, ma che aveva il vantaggio
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dal centro della guancia ma scivolavano verso l’angolo
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tenerezza un po’ morbosa. Ma per Angelo, che non
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aver fatto una confidenza ma, Angelo, prevedendola, aveva staccato