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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «Ma»

nautoretestoannoconcordanza
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1934
molti debiti da pagare, ma sulle case e sul
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1934
l’orecchio in ascolto, ma inutilmente. Fantasmi che apparivano
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Zi’ Tè, Zi’ Cà”. Ma a poco a poco
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puzzo penetrava dalle fessure. ¶ Ma per nulla sarebbero state
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sentendo vacillare la fede, ma chiedendosi perché non agisca
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1934
lavoro, tu lo vedi, ma il lavoro tornerà, ne
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1934
oramai… tanto per vivere, ma in questo momento non
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1934
cuore prima di tutto, ma soprattutto perché ho la
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1934
dato segno di capire. ¶ Ma Niobe piano piano s
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1934
te.» ¶ «Sì, cinquemila lire.» ¶ «Ma la macchina costava dieci
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1934
e non di dare, ma il giovinotto la sapeva
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1934
c’era da sbagliare.» ¶ «Ma lui aveva capito subito
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1934
non avrei detto nulla, ma tutto nudo a quel
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1934
l’aveva regalata direttamente. Ma mentre le zie avevano
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1934
raffronti con le loro, ma attratte dalle nuove che
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1934
le avevi fatte vedere?» ¶ «Ma…» ¶ Niobe nicchiava e nascondeva
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1934
la serenità del viso, ma gli conferiva un leggerissimo
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1934
il tempo di scappare, ma nemmeno di voltarsi da
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lo so come facesse, ma bisogna riconoscere che lo
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1934
che male c’è? Ma le conosco tanto timide
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1934
stato di cose intollerabile. Ma al quadro che le
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1934
voce dura e crudele. ¶ «Ma che fate, si può
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1934
ripeté Carolina con affettazione. ¶ «Ma io sì.» ¶ «Provvedi.» ¶ Giselda
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1934
certo, certo che provvederò, ma per me, soltanto per
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1934
inchino rapidissimo schizzando fiele «ma almeno mi daranno da
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1934
sulle sorelle per morderle, ma tale atto si risolse
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1934
volersi avventare per colpirla, ma un tremito convulso le
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1934
Ora guardavano le fotografie, ma senza intenzione, finché quella
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1934
rumori nella stanza soprastante, ma senza volerlo dimostrare. Quel
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1934
non le avesse viste. Ma giunta all’uscio, assalita
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1934
di questa modesta invettiva. Ma siccome Niobe vedendo una
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1934
una sorgente di sorprese. Ma Niobe, chiuso con grande
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1934
in tutte le case, ma sì… hum!…» ¶ Teresa, dopo
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1934
tenendosi a rispettosa distanza, ma smaniosa di vedere. ¶ «Ci
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1934
espressione. ¶ Niobe giunse correndo, ma invece della chiave, che
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1934
avevano nemmeno da mangiare, ma si sentivano liberate dalla
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1934
non battevano le palpebre, ma fissavano un punto senza
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1934
forte non lo interruppe: ¶ «Ma che ore sono, si
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1934
dire fino a oggi, ma ora non ne posso
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1934
che crede, si capisce, ma sono sicura, anche se
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1934
in casa, da sé, ma pare che le piacerebbe
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1934
avrei fatto l’imbasciata ma che di mio non
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1934
Sono contadine, si sa, ma dopo tutto i loro
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1934
una boccia d’olio, ma senza impegni, si capisce
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1934
si sentiva afferrare molestamente; ma dopo quelle repulse, tanto
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1934
mezzogiorno o le tre, ma: “alla Signorina Rosa Cerotti
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voi”. Non era vero, ma la bugia faceva tanto
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1934
fra tutte queste ciane”. ¶ Ma erano le ultime convulsioni
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1934
che pene e fatiche. ¶ Ma che cosa facevano le
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1934
voce sempre più flebile. Ma Giselda non poteva sentire
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1934
L’appello fu ripetuto ma così spento da doversi
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1934
ne trapelava il timore? ¶ Ma se mi toccano – dov
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1934
di dentro, ugualmente lamentosa ma più forte, si fece
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1934
Guardava Remo impaurita, impaziente, ma questi fece il gesto
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1934
era ancora di supplica ma che voleva essere di
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1934
dalla mano della zia, ma il pezzetto di carta
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1934
cosa che reputasse indegna, ma doveva evitare la firma
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1934
amica, un richiamo carezzevole: ma quelle non ci pensavano
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1934
in fondo alle scale, ma le padrone non la
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1934
porta, fino alle scale, ma non aveva il coraggio
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1934
soltanto per l’estate, ma per l’inverno e
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1934
illeciti disegni del colpevole. Ma al primo scalino si
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1934
a prendere un bicchiere: “ma è il colmo dell
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1934
mentre riempiva la bottiglia: “ma gli uomini non sono
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1934
a quella dell’amico, ma l’acqua parve nascondersi
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1934
da che parte rifarsi ma voleva attaccare ad ogni
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1934
si provava a ridere, ma il riso le dava
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1934
sulla vita che conduceva. Ma era facile capire che
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1934
ho mai scritto lungamente, ma non avevo notizie importanti
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1934
cui avevano sentito parlare; ma la rassegna non valse
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1934
c’era scritto: “Palle”. ¶ «Ma che cosa significa questo
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1934
in poco la liquida.» ¶ «Ma sarà vero che è
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1934
Io no.» ¶ «Neanch’io.» ¶ «Ma ti pare!» ¶ «Macché!» ¶ Dissero
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1934
Non possiamo, non possiamo, ma ti pare… Una americana
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1934
mille dollari ogni mese, ma quando ha saputo che
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1934
sposa avesse ventiquattro anni, ma poteva essere una di
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1934
dalla presenza della giovane, ma solo accorte, volevano mantenere
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1934
di abbellire ad arte, ma dicendo franco e schietto
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1934
a prendere il tè, ma a noi quella stroscia
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1934
Carolina strascicava: ¶ «Eh, via, ma che le pare, non
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1934
sdegno più nobili ancora, ma senza efficacia. Una volta
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1934
completare l’atto sconcio ma che valse pertanto ad
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1934
era una cosa seria, ma nemmeno una cosa vera
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1934
albergo Danieli a Venezia; ma questo è un particolare
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1934
desterà. ¶ Sempre la stessa, ma con sempre crescente forza
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1934
in America anche Palle! Ma Palle non ebbe un
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1934
in America anche Palle!”. ¶ «Ma certemente» ripeteva Peggy al
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1934
Good bye! Good bye!”. Ma quelle non la vedevano
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1934
dieci minuti dovette pensare. Ma non è sempre facile
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1934
che le vedevano rovinate. ¶ Ma quelli non risparmiavano al
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1934
invidia e di ammirazione, ma di pietà. E specialmente
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1934
si permetteva tali vergogne ma solo levando gli occhi
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1934
a se stessa: “sarà, ma per me è roba
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1934
credevano avessero goduto loro ma, soprattutto, perché erano cadute
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1934
più da anima viva, ma per un principio morale
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1934
la mendicità più lugubre, ma non potevano nemmeno pensare
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1934
di Firenze, come sempre, ma in direzione opposta sulla
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1934
può accettarlo da chiunque.» ¶ «Ma non da quella, da
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1934
via…» Teresa diceva ciò ma non vedeva quale via
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1934
ti compreremo la macchina ma ad un patto: che
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1934
originali, un po’ bislacche… Ma sono fatte così, poverine
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1934
facilità prendono delle cantonate. Ma la colpa non è
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1934
altri, non ha importanza…» Ma non rinunziando a veder
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1934
vanno a vele gonfie. ¶ «Ma finiscono per dare qualche
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1934
cantare, avrebbe voluto cantare ma non vi riuscì, il
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1934
oltre quell’argomento base. Ma non potevano rattenere l
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1934
Macché! Che dite mai? Ma vi pare. Sono due
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1934
È una signora perbene.» ¶ «Ma…» Restavano interdette. Non avevano
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1934
sgranavano tanto d’occhi: “Ma con chi è, si
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1934
con loro, vivono insieme…” Ma pochi uomini sono sensibili
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1934
era amato da nessuno ma, come sempre i forti
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1934
un brivido quasi febbrile. ¶ Ma fu proprio lei ad
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1934
il padre, un fratello, ma più spesso la ragazza
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1934
la pelle. Non solo, ma durante il periodo che
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1934
per esempio all’universale. Ma voi dovete conoscere un
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1934
a schiere, a frotte, ma a coppie più specialmente
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1934
tribunale. ¶ Al posto medesimo, ma in attitudine più autonoma
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1934
non ci volevano credere? Ma si ripresero in tempo
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1934
labbro le due donne, ma lasciando capire che un
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1934
ci mancava che questa…» ¶ Ma il signor Priore sapeva
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1934
più a Santa Maria ma a Firenze. Non glie
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1934
camicia, si può dire…» ¶ «Ma loro possono fargliela, ne
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1934
qualche cosina da sé, ma sì… ci vuole altro
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1934
si occupa di macchine…» ¶ «Ma loro sono ricche.» ¶ «Non
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1934
erano sante due volte, ma che per tale ragione
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1934
si sa come mai, ma pure di spender poco
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1934
era convincente da impietosire. ¶ Ma il dottore seguitava con
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1934
osavano sostenere il contrario, ma si riservavano il giudizio
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1934
mi dispiacerebbe fosse altrimenti, ma anche con questo benedetto
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1934
parroco e il medico, ma cercava come cercavano le
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1934
troppo in questo caso, ma noi non possiamo rimproverargli
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1934
pendere dal suo labbro, ma leggendo chiaro negli occhi
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1934
lasciata andare a Palle, ma rivolto a sé, mentre
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1934
nuovo con crescente furberia, ma il furbo non era
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1934
precise del suo viaggio, ma ne sapevano quanto quelli
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1934
ha le scarpe grosse ma il cervello fine. Un
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1934
Materassi, Remo e Niobe. Ma le Materassi e Remo
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1934
per un’ultima spiegazione; ma del dialogo, brevissimo, corso
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1934
esse raddoppiavano in albagìa. Ma quando arrivava o partiva
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1934
silenzio da sacro rito. Ma quando il corpo è
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1934
l’altra al furore. Ma Remo le raggiunse. Dopo
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1934
opposto sentimento delle donne. Ma ora Carolina teneva la
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1934
tutto quello che volete, ma come si fa, con
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1934
Ammiccava, strizzava l’occhio, ma non aveva la forza
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1934
uomo di minore scienza ma di pratica assai più
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1934
più forte delle solite. ¶ Ma piano piano anche la
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1934
e la Calliope Bonciani, ma la madre di questa
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1934
pensò e non disse, ma pensò alla sua maniera
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1934
ai cambiamenti di rotta, ma accoglieva la nuova via
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1934
era del suo carattere, ma con prontezza esemplare, fredda
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1934
sfuriate Remo sorrideva appena, ma sorrideva così pacifico e
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1934
non fosse una risoluzione, ma l’incapacità di almanaccare
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1934
rilievo il loro travaglio. ¶ Ma quello che più lasciava
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1934
calorosamente al tuo sguardo, ma accettavano il calore della
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1934
Era una domanda inutile, ma non era possibile aprire
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1934
potesse comprendere certe singolarità ma si era sicuri di
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preferito di non vedere, ma oramai era impossibile chiudere
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1934
rapido in ogni atto ma in uno, su tutti
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1934
grado infimo, vedeva perfettamente. ¶ Ma Niobe, talora, non riuscendo
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1934
peso si faceva sentire. Ma la sua presenza, l
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1934
possedeva l’intelligenza fisica, ma un senso della vita
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1934
aveva chiesto alle zie, ma senza insistere, una motocicletta
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1934
il sonno, non solo, ma neppure la fame. Concludeva
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1934
voluto essere più vittime. Ma che faceva, dove andava
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1934
un bicchiere di vino, ma non sempre: era bellissimo
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1934
ammettevano Niobe al dibattito, ma non facevano che troncarle
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1934
comportati con molta vivacità ma con altrettanto garbo, e
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1934
porcaio di questo genere?”. Ma si sarebbe guardata bene
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1934
un bambino che dorme. Ma talaltra avendo Remo tirato
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1934
seguitava a tenerle tese. ¶ «Ma cosa fanno, che cosa
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1934
ora, una cosa simile. Ma non c’è nessuno
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1934
a famiglie per bene, ma troppo mediocri o modeste
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1934
di temerla, non solo, ma che la sua avversità
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1934
offendendola ovunque e sempre. Ma essa pure, conoscendo il
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1934
covavano sotto la cenere. Ma alla presenza delle padrone
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1934
sull’avvenire del nipote. Ma la cordialità profonda, schietta
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1934
un’ora di ricreazione. Ma quando facendo i conti
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1934
e li tenessero insieme, ma una tale supposizione comune
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1934
che doveva essere così, ma non avrebbe fatto nulla
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1934
da prendere: doveva dare, ma per dare aveva bisogno
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1934
medesima altezza dello spirito. Ma siccome la battaglia era
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1934
una cosa fisicamente semplicissima, ma spiritualmente così alta da
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1934
si ritraeva per virilità, ma conservava in ogni luogo
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1934
la sua impressione sfavorevole, ma soltanto fra due creature
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1934
anzi, la dominava perfettamente, ma aveva compreso senza indugio
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1934
più un corpo umano: ma una sfera, una ruota
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1934
non si voltava neanche, ma per dare agio a
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1934
anni con fresco cuore, ma era facile capire come
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1934
rideva con la contessa. Ma quando essa di punto
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1934
campanelle e la sbarra. Ma questa non era la
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1934
impalare.» ¶ «Darle fuoco!» ¶ «Sì, ma prima ungerla bene.» ¶ E
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destinata a grande successo. Ma per entrare in rapporti
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1934
un pizzicagnolo quasi celebre, ma al riconoscimento del loro
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1934
di cambiare erano pronte, ma che loro le avrebbero
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1934
tornare alla maniera forte. Ma no, no, una volta
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1934
quindi, inaspettatamente, s’impennò. «Ma gli passai davanti a
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per quanto tardiva riparazione. ¶ «Ma ha moglie!» urlò la
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1934
possedeva la licenza elementare, ma aveva frequentato appena la
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1934
cavò anche troppo bene. Ma per l’esame orale
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1934
rispondeva il Granduca salutandole, ma guardandosi attorno stringeva la
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1934
stringeva la bocca: “sarà, ma non ci credo… Può
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1934
ci credo… Può essere, ma non mi rivedete”. Quando
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1934
in fondo, più giù… ma non in fondo alla
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1934
di una scuola elementare, ma non si sapeva dove
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1934
ricordavano nemmeno della Calliope, ma dissero “Sì, sì”, facendo
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1934
di pepe. Stanno bene ma, capirete, fa sempre comodo
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1934
veri e propri demòni, ma sono aperti, si leggono
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1934
quiete, rispettose, composte, ubbidienti, ma serbano spesso qualcosina per
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1934
e alzando una mano: «ma bisogna studiare, bisogna riacquistare
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1934
per divorare l’audace. Ma lui, oramai, non aveva
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1934
no, niente da quelle, ma da lui lo prendeva
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1934
le avrebbe fatto male. Ma quelle, invece d’ingelosire
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1934
rivincita con molta generosità. ¶ Ma Carolina, più ingenua, intervenne
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1934
vostra professione, si capisce, ma se fossi uno di
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1934
mesi, lavorandoci senza interruzione, ma così come faccio… un
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1934
la città alla perfezione, ma siccome non doveva esserci
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1934
paura di una contravvenzione. Ma gli occhi di Remo
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1934
che riteneva inesplicabilmente eccessivo. Ma pareva che Remo facesse
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1934
una parte di sé. Ma lei, dopo il bacio
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1934
dovesse parlarne in confessione, ma non ne parlò mai
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1934
in una posa responsabile, ma sorridendo quasi gli avesse
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1934
volevano che si dicesse, ma lo dicevano male, per
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1934
libecciata in grande stile. Ma la portava con tanta
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1934
si degnava di rispondere, ma non si voltava neppure
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1934
un difetto di pietà, ma piuttosto un maggior caraggio
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1934
piccolo si può dire, ma così traverso e rotondo
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1934
e un pochino torte, ma non a x che
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1934
buono e furbo insieme. Ma sopra ogni cosa risaltava
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1934
né rispondeva ai richiami, ma si fermava piegando il
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1934
fresco dopo averle date. Ma quasi esistesse fra i
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1934
o a dirgliene male. ¶ Ma Palle aspettava al varco
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1934
volta Remo ne dette, ma anche ne prese. E
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1934
zuffa si dovesse riaccendere, ma era la cupezza della
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1934
aveva potuto imparare nulla, ma per rozzezza innata, per
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1934
cazzotti generosamente. Non soltanto, ma in una villetta d
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1934
o “le Materassi” direttamente, ma “signorine Materassi”. E parlando
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1934
poco della sua età. Ma c’era di meglio
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1934
alta voce essendo insieme; ma erano solitamente di poche
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1934
svago, una distrazione; no, ma fare di quel ragazzo
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1934
panorama delle aspirazioni nascenti. ¶ Ma Remo, ahimè, amava quella
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1934
avevano voglia di mangiare; ma più ancora perché non
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1934
per non poter resistere, ma insieme per sapere se
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1934
modo, incominciavano ad appartenergli. Ma la timidità, e soprattutto
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1934
in una bella casina…» ma lo sapevano bene come
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1934
il capo con rispetto. Ma per il momento non
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1934
terra e in cielo, ma in cielo più specialmente
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1934
dalle mani le mutandine ma il ragazzo, al momento
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1934
e il loro candore, ma abbandonava la bocca né
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1934
con curiosità anche Niobe, ma a lei, quando non
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1934
troppo tenere, non solo, ma vedendo quale piega prendessero
251
1934
padrone vere, non solo, ma le precedeva con tanto
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1934
in cucina come sempre, ma nel salotto da pranzo
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1934
camicie e di mutande, ma discutendo sui cibi e
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1934
cuore: “le signorine Materassi”. Ma la gente dei paesi
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1934
erano padronissime di ridere ma che lei, in casa
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1934
quali con diverso animo, ma con identica intensità spiavano
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1934
essere causa di malanni, ma valeva a preservarlo da
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1934
a bruciapelo alla donna: “ma dov’è il fiume
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1934
si servì delle scale, ma trovò che la finestra
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1934
il caffè e latte, ma rimase guardinga per il
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1934
quali poteva rimanere trafitto; ma leggendo negli occhi di
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1934
aspettavano trepidanti e incuriosite. Ma essendo Remo abile per
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1934
telai come gatte frustate. ¶ Ma non tardarono ad ammirare
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1934
non soltanto sapeva scendere, ma risalire bensì, e una
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1934
si guardavano senza fiato. Ma anche questo divenne un
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1934
puntualità degna di lode, ma in quanto a spiegazioni
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1934
di occuparsene sul serio. Ma come potevano fare assediate
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1934
tanto suggestivo e attraente, ma nel quale non era
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1934
la licenza elementare inferiore, ma che aveva frequentato a
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1934
disposte a buttar giù, ma a sputare con decenza
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1934
Non ne parlarono più, ma si capisce che anche
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1934
tutte le altre domeniche, ma quel giorno con altro
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1934
forme e le apparenze, ma da un giovane del
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1934
da un pezzetto probabilmente, ma la propria compiacenza dalla
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1934
bambina di quindici anni; ma che una più accurata
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1934
con le braccia giù, ma pronto ad inchinarsi con
277
1934
erano dei “sì” qualunque, ma pesati bene, e scendevano
278
1934
anni più delle sorelle, ma sia per la corporatura
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1934
che portavano le Materassi, ma solamente autorevole. La risoluzione
280
1934
vera amica era Teresa, ma che in fondo lo
281
1934
la colomba che tuba ma, si capisce, era la
282
1934
fatto i passi necessari, ma era andata tutta torta
283
1934
tutti. ¶ «Già, già…» ¶ «Eh…» ¶ «Ma…» ¶ Fu rievocata la casa
284
1934
Con la testa bassa, ma sempre presente e vigile
285
1934
la voleva rivedere, no, ma un tal distacco non
286
1934
loro numero sempre crescente, ma si mostrava lietissimo di
287
1934
so che siete straordinarie.» Ma non quanto lei. «Sai
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fatto il vostro nome, ma disse che siete troppo
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zitelle sarebbe facile indovinare, ma per queste, chi lo
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propri passi senza avvedersene, ma ve n’erano d
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non si possono dire, ma che non doveva essere
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non è facile sapere, ma non aveva la più
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da cattiva e dispettosa. «Ma come faranno a innamorarsi
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bizzarro ritorno alla femminilità. Ma quelle, dal canto loro
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paesi e alla città, ma nella linea orizzontale di
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indumenti di secondaria importanza, ma non secondaria finezza e
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con una dirittura esemplare. Ma forse, anche stavolta, dobbiamo
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tutt’altro che disprezzabile; ma aveva pensato insieme a
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non sarebbe gentile nominare, ma che si trasformava subito
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i lustrini delle acconciature. Ma quando Fellino aveva fatto
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e in cattivo arnese, ma dal quale dovevano passare
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giungendo, le faceva fuggire, ma era proibito recarsi davanti
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il frutto era maturo, ma il curioso turbamento che
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non offuscano la virtù ma anzi, concedono umanità alle
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né simpatiche né vere, ma aride, artifiziose, monotone e
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lavoro non per comandamento, ma per il loro intimo
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finestra, con meno fronzoli ma sempre in parte doviziosa
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si presenta naturalissimo, insignificante, ma per il quale lo
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minuti nel caso grave, ma come rispondendo ad un
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a dire: “oh, yes!” ma sono usi fare le
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giudicando con disinvoltura borghese. ¶ Ma lo spettacolo più curioso
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capitano in piena maturità, ma in tale rigoglio virile
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abbandonarvisi compiacente o passiva, ma per fondersi con la
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di autorità e destrezza, ma soprattutto di sazietà da
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erano portati assai discutibilmente, ma ricordandoli tutti insieme le
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altri non dovevano sapere, ma ancora più per quello
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rose come le sorelle ma già i segni della
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vero sentimento dello scrivente. Ma la povera Augusta era
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ho niente da dire, ma che per ora io
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spesso e a lungo, ma sempre attraversata dalle incalzanti
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e queste dal lavoro; ma soprattutto le sgomentava la
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dopo quello di Giselda. ¶ Ma questa sorella che aveva
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tale davanti alla morte; ma riboccandole il cuore di
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ragione che fosse palese, ma quasi che nella giovane
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gente per bene, sì, ma troppo bassina al suo
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vivere comodamente non solo, ma che andavano accumulando anche
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come il fuggente paesaggio, ma forse con maggiore intensità
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paesaggio, penetrato da esso, ma senza perdere la compostezza
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non per debolezza fisica, ma per una bontà che
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verso di farle entrare, ma rimasero fuori volgendo le
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le fu possibile trattenersi, ma con l’aria rassegnata
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era ancora artifizio alcuno, ma la natura soltanto che
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facendo atto di ritrarla ma disposto ad elargirla a
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subentrasse uno di paura, ma sempre ignota. ¶ L’operazione
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buccia, con molto garbo, ma deciso a morderla, mentre
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per non mostrarsi avide, ma difficili e schizzinose, e
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le mani alla cintura, ma trassero da quell’esercizio
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denti un pochino stretti, ma si capisce che chi
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non per migliore chiarezza ma per scolpire meglio con
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strilla, fa mille scimmiotterie; ma una volta esaurita, la
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è nemmeno un paesello ma un popolo, e per
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sé in ente civile, ma tenuto in unione spirituale
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dignità ornamentale non solo, ma che le sue finestre
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nascosto fra l’erbe, ma che nell’ora del
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come per il dolore… ma questo campo è tanto
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e nuove note aggiugnevano. Ma poi che l’ora
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dava cagione di ragionare. Ma poi che venuta fu
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poteva a suo piacere. Ma, venuta già l’ora
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la rosa col bocciuolo. Ma ostentando la madre, talvolta
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loro facce e persone, ma che anzi anticiparono la
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voce come a persone, ma piuttosto un oblio causato
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causato non da indigenza, ma da più gravi e
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è smarrita la chiave, ma dalle prime ore della
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entra, alto e lungo ma senza ornamenti, farebbe pensare
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assidue e attive ricamatrici. Ma per meglio precisare le
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il bisogno le negava, ma una consuetudine di pensiero
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della sorella, più esile, ma soprattutto flessuosa; e anche
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in faccia senza alterigia, ma con la sicurezza di
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chiarissimi, non più celesti ma color lavanda, erano due
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superiorità non per modestia ma per godersela tutta. La
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meno solamente. ¶ Il caso, ma più che il caso
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in continuazione di essa, ma con entrata da un
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da un pozzo, umili ma pulite, e che ospitavano
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paterna saggezza e costruttività, ma si compiacque di battere
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lasciar correre del genitore ma, dirò di più, con
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anzi giudicandola eterogenea, irregolare, ma ottima invece per le
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più. Forse, chi sa… Ma pervenute a condizioni ragionevoli
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storia delle nostre sorelle. ¶ Ma il capitolo di centro
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sarebbero andate e quando, ma soprattutto, come si sarebbero
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non seppero che piangere, ma trovata la forza di
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di aprire la bocca, ma che con grande maraviglia
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le informazioni vennero negative. Ma, come dicemmo prima, il
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fatto sempre da fanciulla. Ma con quale diverso animo
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introdotte per le prove; ma mai si sedeva nell
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viveva da vent’anni, ma oramai rinunciataria d’ogni
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rotondità ballonzolavano con pesantezza, ma senza sofferenza né pigrizia
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un dramma tanto naturale, ma perché le padrone volevano
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perfettamente responsabile. Non solo, ma scaricando, è facile capire
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avevano portata alla rinunzia, ma non fino al punto
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vita lo sapeva bene». Ma oltre queste parentesi scherzose
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altra sottomesse senza riserve, ma disposte a misurarsi di
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che condiscendenti e sottomesse, ma bensì rivoltose, dispettose, astiose
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tentarne una a dovere, ma perché in molti casi
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della vita, non solo, ma dal tempo altresì. ¶ Dopo
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dare, siamo troppo povere, ma quando avrai bisogno di
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che piace di più.» ¶ Ma passandoli e ripassandoli in
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dissero prima di no, ma era un no strascicato
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a un perduto orizzonte, ma tanto vicini al cuore
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è fatto addosso!» ¶ «Dimolto ma dimolto bene», interveniva in
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clientela tutti i confronti, ma la sapevano lunga, e
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probabilmente.» ¶ «Sì» aggiungeva Niobe, «ma dopo avere aperto bene