Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

sulla qualità della musica; ma, perché sempre tale, a

lauro a bacche rosse, ma vestito in marsina a

ne infliggo una teoria; ma mi sovvenne, che, cento

Foscolo, la schiettezza sonora ma verbale e istrumentista del

del Monti: tutt'altro; ma involse tutte queste virtú

aggettivi e come povere, ma cristalline, un tono tale

lirica appaja una satira, ma di tal garbo che

dell'Humur. ¶ - Sta bene; ma vi ha una bella

Vienna e di Verona, ma il 1848 italiano. Fu la

cesarescamente, non per DISTRUGGERE, ma per CONSERVARE, non per

LEGGI, come il Futurismo; ma per uscir dalle LEGGI

ne nacque Euforione-Byron; ma questi fu senza prole

è vile, è socievole; ma chi è generoso esula

io avrei dovuto sofrire: ma, rispetto al silenzio congiurato

coda, od alla testa, ma son certo che non

Distruggere non significa liberare, ma sopprimere dalla circolazione, limitare

cristiani, biblioteche e musei, ma vuole insepolcrare li eunuchi

greppie governative e socialiste. Ma dove si ama l

di bijoux cesellati alessandrinamente, ma paurosi del vivo raggio

troppo, vivere in libertà, ma cercare di difendersi: codesti

delirio chiesastico e dinamitardo"3: ma non da me esca

non tutto è qui; ma che, per assumere una

paragrafi, comandi di codice, ma voci, imagini. Li imperativi

uno stato di coscienza, ma una cerebrazione di filosofia

chimerica de' nostri sogni, ma in fatto reale, perché

sta dietro le spalle, ma non è scomparsa come

la guerra: orgoglio, superbia, ma generosità: tutto quanto è

ore non contano piú, ma la tragedia numera il

l'ideale sovente inumano ma che è tutto buon

parlo a me stesso, ma tutti mi intendono, e

di tutte le angoscie, ma avrà saputo vincerli, permanere

non demolire il passato ma rinnovare la sintesi greca

ed il loro valore; ma sono delli impulsivi che

è necessario, non solo, ma bisogna anche amare l

ha vinto, è vero, ma la vittoria indica il

suo rappresentante qua giú. ¶ Ma a me non chiedete

e dal mio suolo, ma mi propongono, seguitamente, in

prova sprecata d'ingegno: ma quale impudenza la mia

non considerando il cittadino, ma amando l'uomo, cotidianamente

contro, non solo privatamente, ma pubblicamente. Eccovi la BIBLIOGRAFIA

il solito, di data, ma che può esser inscritta

contemporanea se non "indipendenti" ma "SOLIDALI". - La bandiera del

sostenendo la sua tesi, ma facendo anche conoscere alli

altissimo valore delle "Revolverate". Ma desidero che tu faccia

carnevalesca del Verso Libero". Ma, senza rancore, ti prego

ferocemente contraria al Manifesto, ma debitamente rispettosa verso una

metta minimamente in dubio, ma è bene, davanti al

vennero da me richiesti: ma affrettai a far seguire

non ho ancora chieste, ma chiederò. Anche la Solita

che se ne nutra". Ma, nel caso specifico, vorrò

o il patibolo. ¶ e) Ma ciò che mi determinò

oppressi, nuovi reggimenti migliori; ma qui, ma ora? Cantate

reggimenti migliori; ma qui, ma ora? Cantate la miseria

articoli delle gazzette sovversive; ma ahimè, se comprende, non

palla d'un fucile, ma è punto sotto le

alberi, - ¶ (non hanno foglie, ma le daranno, se le

I Gendarmi?" - "Braccio secolare; ma l'inferno?" - ¶ "Ci possiamo

morto, sepolto nel pozzo?" ¶ Ma l'altro dí un

Paese; ¶ vi par strano, ma è cosí. ¶ L'uso

La Moneta non pesa, ma risplende; ¶ non è metallo

compiace al Vostro gusto ¶ ma poi,... Signore, tanto erudito

muda è notte oscura, ¶ ma tu risplendi per te

universale", ¶ "Augurio" male odoroso, ma senza scrupoli ¶ Ditt e

e spicca un balzo: ¶ ma la pelle al tamburo

Chi sà! - E poi? - Ma! ¶ - Brava! - La Carmen? - Sí

Brava! - La Carmen? - Sí!... ¶ - Ma chi? - Cerca! - Hai veduto

tre? ¶ - Per altro ancora; ma... ¶ Tre, numero fatidico e

ora: ¶ tacere e sospettare. Ma noi sappiamo. - E se

s'affaccia alla ribalta. ¶ Ma Carmen c'è o

distinzione:... ¶ per ora, forse, ma una volta sí. ¶ Per

epigoni ¶ dell'abate Ceresa; ¶ ma ricca di sue rime

Betuda o l'Orano; ¶ ma regge il Marinetti, ¶ con

sui rami del giardino. ¶ ... Ma l'aereoplano è in

s'inciela nei misteri; ¶ ma con occhi severi ¶ sogguarda

da mettersi al sciacò: ¶ ma impazza il futurista ¶ da

servetta ¶ d'estetica umiltà: ¶ ma D'Annunzio è quel

per mutar di pedine; ¶ ma, se volete rovesciare la

esauriente, ¶ quella, il Diluvio. ¶ Ma allora, ed è un

ignobile ¶ sul dubio bilanciata? ¶ Ma indovinare i fatti e

serbato alla Nipote inferma. ¶ Ma la Ballata soccorre, la

e piena ¶ sopra terrena. ¶ Ma venga giustiziera e taumaturga

Bambina, cantar la Ballata: ¶ "Ma conviene vivere d'amore

ostenta anelli in dito; ¶ ma come poco dimostra i

alludere per maggiori pretese. ¶ Ma non si svolga la

passar sotto le torri; ¶ ma che il ghiaccio cristallo

lasciati ammirare, ¶ Tu, innominata ma che designo, ¶ tutta d

affocato delle cruenti sommosse. ¶ Ma Tu, felice, non sai

Che del resto;... o, ma no... ¶ e pur invece

delle bambine come Te, ¶ ma rose, rachitiche, smunte d

venustà: ¶ - Oh giovanezza sdorata! - ¶ ma quando il vino riscalda

porto piú in là. ¶ Ma voglio che all'Altro

smunta guancia di Mimí. ¶ Ma per l'altro, l

colloqui soggiace la carne;... ¶ ma per l'Amante-necessario

alle fiamme del focolare? ¶ Ma, passano, all'invito d

cuore come vi duole;... ¶ ma ha un tarlo dentro

gioventú precipita e scompare..." ¶ Ma no; e che?... Perché

Signora, della sua precarietà. ¶ Ma io sono con voi

ai rosai della palude, ¶ ma ne flagello le vipere

Piú vecchia del mondo; ¶ ma infronzolata dal Cantastorie ¶ sui

biondi, ¶ guglielmizzato invito moschettiero; ¶ ma il tallone risuona sul

Patria e del Re. ¶ Ma egli ha scovato, ¶ indica

io dimenticar la responsabilità? ¶ Ma, quando la notte s

insidiato Proconsole del luogo; ¶ ma quali arti sottili, ascose

la chiamerei ¶ semplicemente vigliaccheria! ¶ Ma uscite fuori ch'è

ha il voto sí, ma non legifera, ¶ diffonde solfidrico

fimo, ¶ lardosa non troppo ma sucida al punto, ¶ lanosa

aquile e falchi saluta. ¶ Ma, superate le nubi ¶ nella

io lo voglio sopravanzare. ¶ Ma ruggenti, stridenti, rombando, ¶ Automobile

d'ottone al timone. ¶ Ma l'uomo che tu

fatto imperfetto dal nulla! ¶ Ma il Pensiero che ti

la quadratura del circolo. Ma, poiché tutto è provvisorio

paroloni gravi e filosofici, ¶ ma il vagito comune della

già assiso in soglio, ¶ ma pertugiato all'inconvenienti della

l'umor del sesso; ¶ ma quanto importa è presentarsi

dalla generazione all'amnistia; ¶ ma chi traffica trova il

già mai l'importuno. ¶ Ma, ahimè, o l'una

sull'Ambe ¶ già macellati. ¶ Ma se, ministra, al vin

i Cittadini di Varazze ¶ = ma per quelli, cioè, che

feudali pretese di crudeltà. ¶ Ma, venne, ai giorni della

Tu, Maestro, a noi. ¶ Ma s'io piego e

d'Idea e fatale. ¶ Ma è pur dolce la

inestimabile pregio? ¶ lagrime, sí...: ma non si deve piangere

mille a sua passione. ¶ Ma si apre, oltre l

raggia la tua Libertà. ¶ Ma attendi e sta: ¶ impendi

lu che ci voleva; ¶ ma de bon però!... ¶ Anderemo

la barba ai Turchi; ¶ ma de bon però!... ¶ II

non La Patria italiana, ma La Monarchia italiana, che

avrai a tua difesa; ¶ ma sto fra chi ti

di condanna da tutti, ma da me minimamente, riconosciuto

dello stato d'assedio. ¶ Ma datemi dei fiori, dei

di fiori a perdono. ¶ Ma, per i nostri morti

dell'arsenico, putrido già, ma senza la speranza ¶ di

abbraccio nella fraternità misericorde: ¶ ma al Simbolo di carne

corpo floscio e molle; ¶ ma la bocca sorride? E

ignivomo solo per Te; ¶ ma il Colera, convinto cortigiano

regale e della vedova! ¶ Ma cogliete, tra i cippi

morte dell'uomo riverenza, ma per quanto egli diede

costei è la migliore; ma, con lei, ¶ noi vi

vi balla finanzi... ¶ Oh ma perché?!... ¶ L'ESEGETICO ride

sorride ¶ Non ancora, figliuoli, ma cercheremo che sia. ¶ - Ora

spendere piú lungo tempo. Ma, tutto questo e l

apocrifa Carmen. ¶ Giovanottini intenti, ¶ ma su, sbarrate l'occhietti

e spicca un balzo: ¶ ma la pelle al tamburo

Chi sà! - E poi? - Ma! ¶ - Brava! - La Carmen? - Sí

Brava! - La Carmen? - Sí!... ¶ - Ma chi? - Cerca! - Hai veduto

Due volte. - A sbadigliare. ¶ Ma no, giuocoliera palleggia il

a Chiasso; d'accordo; ma la frase marinettiana del

felici diversamente li Italiani? - Ma vediamo piuttosto ciò che

se esso fosse sincero, ma lo spirito rivoluzionario non

a progredire senza riposo, ma esso si rinnova a

e hanno dei rivoluzionari, ma bisogna ricercarne sempre la

qualche artista, poco numerosi ma molto rumorosi, che fanno