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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Caterina Percoto, Racconti, 1858

concordanze di «Ma»

nautoretestoannoconcordanza
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1858
ognuna il suo mazzolino, ma adesso pazienza! guardate, ma
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1858
ma adesso pazienza! guardate, ma non toccate!... Tu poi
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1858
giorno lucenti come specchio; ma la fanciulla si schermiva
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1858
san proprio di paradiso! — Ma adesso delle tue roselline
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1858
l'avrebbero fatta arrossire.... ma pareva che in quel
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1858
alcuni capi di biancheria, ma affacciatasi alla finestrella che
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1858
un fiasco di vino.... Ma, e' avranno bisogno di
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da fare co' sordi. Ma i soldati, benchè non
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1858
da tutti i parenti. Ma gli è che i
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più bella del solito, ma fredda e cattiva per
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1858
del giardiniere dei conti; ma che fu di lui
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1858
senza volerne saper altro. Ma due ragazzette, anch'esse
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1858
a lume di luna, ma tu allora li trovavi
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1858
di voce le chiese. — Ma che mai speri tu
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1858
tutte le generazioni passate. Ma perchè non hanno radice
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1858
sappiamo le belle frasi; ma il bene che vogliamo
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1858
vogliamo viene dal cuore, ma la nostra donna anche
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1858
presso il nostro focolare, ma la nostra donna resta
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1858
che ci siamo voluti.... ma verrà un giorno in
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1858
io non lo so, ma tornare indietro è ormai
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1858
fosse stato per forza. Ma v'è un onore
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villaggi suonavano la messa, ma ella coglieva fiori per
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1858
non vedeva le colline, ma invece era surto un
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1858
Toni! Inorridita voleva fuggire, ma gli occhi del conte
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1858
che giugne affatto inopportuna. ¶ Ma ella aveva in cuore
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in casa di signori. Ma chi l'avesse attentamente
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sempre pronta ed instancabile; ma tutti i giorni più
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1858
orgoglio della giovanile bellezza; ma l'olezzo dei fiori
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1858
e non devo accettare; ma se sapeste come il
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1858
giorno penoso di prova, ma in breve la fine
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1858
il cuore della madre! Ma più miseri, se l
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1858
suprema delle gioie umane! Ma io, infelice, quando mi
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1858
di quelle tante ghirlande. Ma nell'ottobre del 52 la
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1858
nuovo capriccio; in lei.... – Ma io m'intendo così
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1858
ad ogni costo evitarlo. Ma la strada angusta, in
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1858
addio? ¶ Egli nol chiese; ma se anche gli avessero
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1858
guardavano ad anima viva, ma intenti all'oggetto agognato
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1858
di comprare da essi, ma erano stati da soli
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1858
lei i giochi puerili, ma non le carezze e
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1858
che ne dovevano nascere, ma lo staccarsi dalla cuginetta
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1858
soddisfare al debito assunto; ma la necessità di un
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1858
il provento che richiede; ma egli spera d'aver
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1858
d'essere un'orfana. Ma quegli anni spensierati volano
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1858
una reliquia quel fiore. Ma la sua fronte ilare
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1858
se poteva appena campare? Ma Vigi veniva tutte le
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1858
facilitarle qualche piccolo provento. Ma per accumulare quanto bastasse
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1858
caro de' miei voti; ma non ardiva pensarci da
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1858
mi sei così melanconica. Ma a Vienna avrai campo
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1858
se ne fosse andata: ma non ardiva tornargliene a
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1858
severo e conciliavano rispetto; ma quando parlava, la sua
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1858
nell'amore dell'uomo. Ma era venuta l'ora
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1858
congedassero per accompagnarli fuori, ma quest'ultima tornata a
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1858
ogni più umile uffizio: ma non la togliessero di
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1858
che le avevano apparecchiato; ma di lì a pochi
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1858
alcuna delle lor leggi. Ma al punto delle nove
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1858
dimenticati, pregare e patire, ma nella solitudine d'una
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1858
le rose del mondo. Ma v'era una creatura
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1858
atto di far filacce, ma aveva chinata la testa
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1858
spiare alla lor camera, ma la Regina dormiva, e
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1858
ancora, disse la contessa. Ma.... oh Dio mio! ell
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1858
malata. Continuava a dormire; ma s'era fatta ancora
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1858
anelare del petto bianchissimo; ma era tanto scarno, che
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1858
gemiti, non osava guardarla, ma colle mani incrociate e
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1858
Quanti raggi! che splendore! ma mi fa male agli
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1858
stringe fra le braccia!... Ma mi amavi lo stesso
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1858
faccia nell'acqua corrente. Ma no! non voglio passare
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1858
Era ancora tutto scuro, ma a misura che lo
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1858
si sforzò di sorridere; ma era tanto aggravata dal
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1858
Verrebbero tutte a trovarti; ma non vogliono permettere: dicono
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1858
Amalia! cioè, tu sì, ma io anderò sotterra. ¶ — Oh
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1858
a farmi una grazia; ma vorrei prima vedere ed
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1858
un regaluccio di confetti. Ma poi tutto si è
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1858
il lenzuolo sugli occhi. ¶ — Ma se piangi, disse l
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1858
oggi. ¶ — T'inganni, Amalia! ¶ — Ma no, ti dico, l
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1858
si trova agli estremi. ¶ — Ma non capite che son
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1858
distrazione sarò ancora felice. Ma giunto alla porta del
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1858
a brani a brani; ma per l'ultima volta
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1858
senza poter bene raffigurarla, ma i di cui lieti
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1858
s'accorse di lui, ma colla testa china, colle
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1858
l'hai voluto sempre? ¶ — Ma se sei la mia
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1858
ti vedevo in sogno, ma.... il più delle volte
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1858
casa, come una volta!.... Ma una volta c'era
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1858
era impossessato di lei, ma come se fosse stata
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1858
dire ancora una parola; ma l'anima era già
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1858
scoprì le famose sorgenti. Ma allora, continuava il vecchio
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1858
sottili spille di ghiaccio. Ma la Menica giovane e
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1858
fermino nel nostro villaggio? — Ma sì, ti dico; anzi
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1858
degli anni delle guerre; ma ora questa novità faceva
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1858
ne' manicotti d'armellino, ma le donne le adoprano
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1858
il cento per uno. Ma chi ci pensa? Invece
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1858
avrebbe ardito palesemente rammemorare, ma che avevano ancora tanta
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1858
brano de' suoi discorsi. — Ma in tanta malora, temete
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1858
più indemoniata di colei. Ma io so, vedete, che
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1858
ragazza per le case, ma solo vecchie sibille sdentate
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1858
come in quella sera; ma si rideva, si chiacchierava
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1858
gettarmi tutto alla malora.... — Ma non faremo dunque un
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1858
le dipingono nei libri.... ¶ — Ma tu, interrompeva il dottore
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1858
alla sua reale bellezza. ¶ — Ma sai tu, dottore, che
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1858
egli morsicandosi le labbra. ¶ — Ma a quel che pare
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1858
giorno della sua vita. Ma quando giunta alla pila
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1858
mille attenzioni al giovane; ma non le passava neanche
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1858
amore, cangiano amanti, scelgono; ma una volta maritate, la
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1858
chiesa alle sacre funzioni. Ma in quella prima domenica
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1858
voi state qui lavorando! ¶ — Ma!... rispose ella ridendo. Gli
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1858
eri allora già partita. ¶ — Ma se la Miutte non
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1858
nella sua posizione reale, ma in quella che aveva
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1858
c'era anima viva, ma il lume scendeva dall
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1858
d'insalata in bianco! Ma in coscienza mia ti
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1858
perchè.... sono buona gente, ma tu lo sai meglio
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1858
che avete, non una, ma mille ragioni. L'amor
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1858
finalmente prendesse con sè...! ¶ — Ma che cosa ti figuri
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1858
precisamente per i poveri? ¶ — Ma voi se foste venuto
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prego, no, all'ospitale! ¶ — Ma io vorrei sapere, esclamò
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1858
parli più d'ospitale, ma narratemi invece della vostra
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1858
fino alla buona stagione, ma poi finì col perdere
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1858
la gratitudine di Miutte. Ma innestata in una famiglia
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1858
potuto parlarle d'amore: ma aveva discoperta troppo bella
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1858
i punti a sghimbescio. Ma contuttociò la fanciulla, o
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1858
Dimmi, Reginetta, vorresti uscirne? ¶ — Ma io non posso lagnarmi
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1858
ardì aggiugnere più sillaba, ma d'allora in poi
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1858
fiore olezzante di profumo, ma che non bastano a
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1858
piaceri semplici e modesti, ma che vincono quanto di
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1858
cuore d'una donna; ma ch'è mai cotesto
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1858
amena per la posizione, ma dove non v'era
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1858
la sua piccola Reginetta. Ma presto annoiavasi di quella
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1858
trattenevano nell'altra villeggiatura. Ma era pretesto evidente, perchè
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1858
vivevano nella stessa casa, ma separati d'appartamento, e
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1858
di piacere ella compariva, ma non più al fianco
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1858
un affetto sempre crescente. Ma quando le aveva fatto
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1858
offerivano. Rideva, danzava, folleggiava; ma come se in un
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nè della sedia additata; ma in aspetto assai severo
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1858
lasciava ammalata di crepacuore. Ma anche per lui quell
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1858
col vedere cose nuove. Ma ritornò come era partito
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dolore che l'attendeva; ma la misera madre, come
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1858
dalle vesti di lei. Ma ora le lacrime della
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1858
tosto raffigurare la fanciulla. Ma ben questa al subito
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1858
istanza dimandava d'abbracciarla. Ma per entrare ci voleva
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1858
trovarsi lì quando veniva. Ma fu indarno, chè la
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male.... Sì, bambina mia, ma non parlar tanto.... Starò
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1858
le aggiustava i guanciali. Ma Regina aveva tante cose
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1858
vero? ¶ — Sì, cuor mio! ma tien sotto le braccia
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1858
uomo sai? e fina! Ma.... ci ho tanto stentato
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non giova pensar altro. Ma promettimi una cosa. L
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contessa accennava di sì, ma non poteva proferir parola
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appena tempo di guardarli; ma me li condurrai in
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creaturina che fosse mia.... Ma mi fa piacere l
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Rosa non poteva parlare, ma scuotendo il capo accennava
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ci ama anche troppo. Ma non posso nè devo
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quelle creature che piangevano.... ¶ — Ma.... e dunque il mestiere
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tutti quei del villaggio, ma anche a parecchie famiglie
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un pajo di talleri. Ma un disgraziato accidente ci
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perduto tutti gli avventori.... ¶ — Ma come è stata questa
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aggruppati alzandosi in colonna. Ma qual fu la mia
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voleva morire, mio danno.... ma che le sue creature
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al mondo lo sappia....! ma vedendo quelle facce sinistre
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che cosa avrebbe fatto; ma con quell'impeto e
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ad obbedire sul momento. Ma ella, datagli un'occhiata
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proprio mancar le gambe. Ma ella aveva un'aria
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di mettersi in dialogo; ma ella pareva troppo occupata
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1858
davvero! rispose la Contessa. Ma e' mi pare che
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gente appartengono, sclamò egli. Ma, e noi.... s'arrischiò
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tutto, mio caro amico, ma per ora.... per quanto
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1858
Corno. ¶ — Volentieri, diss'egli.... ma devo.... ¶ — Capisco che ti
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d'andare a casa; ma ti scuserò io colla
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nè avanti nè indietro. ¶ — Ma paura di che? ripigliò
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fa? Se non premesse.... Ma gli è che quella
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correre affrettato dei cavalli. — Ma se non eri tu
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1858
di morti, di malandrini.... Ma dopo anch'egli s
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ad abbandonare il mestiere? ¶ — Ma, che cosa potrei fare
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1858
credette proprio di sognare; ma ricordandosi della promessa ch
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1858
rustica casetta da contadini, ma così propria e pulitina
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il momento di refocillarsi. Ma fra tutte quelle facce
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nuova diminuzione di capitale, ma anche di lavoro; e
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1858
fu profferto un prezzo, ma tanto al di sotto
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1858
specie di sdrucita casacca; ma il vento che gli
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poveri ed unici buoi, ma la più numerosa e
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1858
a rifare la strada; ma già è impossibile che
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1858
molti anni di salario, ma il buon uomo non
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le più delicate attenzioni; ma chi più degli altri
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1858
a qualche brusca parola, ma lo colpì l'eleganza
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volta che ci badava; ma quel giovinastro che fin
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mai pensato a codesto: ma ora il progetto di
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1858
solo lavoro della giornata; ma se una malattia od
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Ammalato? rispose l'artiere, ma che cosa vi sognate
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pur sperando d'incontrarlo, ma indarno; allora andò dove
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tu ci abbia abbandonati! Ma dico io, che cosa
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io sono un disgraziato.... ma il mio affetto per
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1858
metter più piede laggiù. ¶ — Ma che pasticcio è cotesto
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perda una buona occasione.... ¶ — Ma se tu l'ami
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1858
occasione non occorra aspettarla. ¶ — Ma io, Domenico, non ho
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1858
le mancherebbe la polenta. ¶ — Ma ella ama te, Valentino
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1858
pretesa d'esser bella, ma che non lo è
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1858
condurlo seco in Canonica; ma il pover uomo era
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1858
gli serviva di guanciale. Ma l'immagine di colei
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1858
senza poter dir parola, ma cogli occhi raccomandando al
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ebbe anch'egli cucinata. Ma poi cominciò a farsi
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1858
vittima infelice e tradita. Ma se v'era chi
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a persuadergliene l'inconvenienza. Ma il peggio si era
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1858
d'una delle storditaggini; ma questa pareva troppo grossa
200
1858
spogliati del loro calore, ma splendidi e limpidi come
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1858
solo filo d'aria, ma così tenue, che non
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1858
ai fischietti e zimbelli, ma queste, immaliziate, quando furono
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1858
prender parte alla colazione; ma la buona fanciulla ricusava
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1858
prender parte al banchetto. Ma quando videro che l
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1858
troppo sotto alle colline; ma se guardano più giù
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1858
e di anitre selvaggie. ¶ — Ma se là fanno il
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1858
cui sono così conformate! ma già fa lo stesso
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1858
gli zigomi delle guance. Ma non è vero. Sono
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1858
lo sa quanto esatte, ma che condite col racconto
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1858
in di lei favore, ma fu un versar olio
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1858
di rinunciare all'uccellata; ma poi, riflettendo, che se
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1858
tra i suoi affittaiuoli, ma anche tutte le padrone
213
1858
persuade dover durare eternamente; ma che poi troppo spesso
214
1858
movimento e di vita; ma che se la sorte
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1858
confusa, un po' arrossita, ma che, sentendolo un amico
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1858
qui a questo signore; ma poichè vi vedo in
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1858
numero degl'invitati. Oh, ma il signor Giovanni! se
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1858
ragioni, secondo lui, convincentissime. Ma dite la verità, caro
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piacere, disse il cavaliere; ma giacchè vi mostrate così
220
1858
baruffante, un po' manesco.... Ma io ho anche io
221
1858
che le voglio regalare; ma non crediate mica ch
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1858
Lucia, continuò la contessa. ¶ — Ma gli è fatto che
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1858
per distribuire i regali. Ma come la faccenda vuol
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1858
è una grossa novità, ma alla quale sarei pure
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1858
indeterminate e vaghe promesse; ma in suo cuore, lungi
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1858
ella aveva voluto effettuarlo. Ma, o che un bene
227
1858
piacere e nuovi sollazzi. Ma indarno ella passeggiava per
228
1858
tutti in un colpo; ma in suo cuore sentiva
229
1858
alla memoria i semplici ma cordiali saluti della povera
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1858
nuovo godere della società, ma s'accorse ben presto
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1858
complimento al modo loro, ma venuto dal cuore; le
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1858
le paresse affatto nuova. Ma quando, invece di seguire
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1858
farfalle e di fiori. Ma l'una si conservava
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1858
nel suo malinconico pallore, ma appassita e languente prima
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1858
interessata più che tanto. Ma ora sentiva bisogno di
236
1858
prima non si prega. ¶ — Ma io sono stato in
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1858
io non ci penso. ¶ — Ma, e questa mattina per
238
1858
La donna non rispose, ma il fanciullo gettandosele fra
239
1858
sapessi quanto ho patito! Ma ora non vado più
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1858
avessimo portato l'imbeccata. Ma non gli abbiamo mai
241
1858
stato lei a Venezia? ¶ — Ma sì, caro compare, più
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1858
inutile più oltre contrastare. Ma parmi, diss'egli rivolgendosi
243
1858
giovinetta mingherlina e pallida, ma di gentile aspetto, stava
244
1858
Giovanni non la ravvisò; ma incoraggiato dalla sua dolce
245
1858
lo pregheremo tanto tanto!... ma voi siete ancora tutto
246
1858
ei pure si sedesse. Ma Giovanni era inquieto; ad
247
1858
e pieni di gratitudine. ¶ — Ma voi vi eravate dimenticato
248
1858
dato braccia e cuore! Ma non hai saputo resistere
249
1858
buoni e costumati? Oh! ma la gioventù non pensa
250
1858
faceva un gran male.... ma le lacrime che ora
251
1858
ringraziare.... ¶ — Ringraziarmi? di che? Ma credi tu, che quando
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1858
non l'avresti commessa. Ma non vale richiamare il
253
1858
Vi ringrazio, rispose Giovanni, ma non ho bisogno di
254
1858
Avesse almeno veduta Adelina! Ma quell'amabile orfanella il
255
1858
da quella porta piangendo, ma questa volta le sue
256
1858
capelli che fossero imbiancati, ma la sua pelle delicata
257
1858
famiglia di villici bensì, ma sufficientemente agiata, e dove
258
1858
tessitura del suo individuo, ma poco comuni alla sua
259
1858
volta del villaggio nativo. Ma giunta al torrente, e
260
1858
suo dolore in sè; ma come una dimostrazione di
261
1858
sarebbe stata sempre zelantissima: ma più che agli altri
262
1858
capo degli anni interi. Ma la disgrazia che maggiormente
263
1858
un esteriore alquanto ruvido, ma il suo cuore schietto
264
1858
volerla accompagnare a casa. Ma la donna tornò ai
265
1858
posto il suo corpo, ma la sua anima è
266
1858
lascio la vostra Menicuccia, ma dei figliuoli che v
267
1858
e perfino i vestiti; ma anche questo fonte fu
268
1858
in qualità di fantesca, ma più particolarmente per badare
269
1858
Serviva non per mestiere, ma per affetto; e siccome
270
1858
con un mesto sorriso. Ma la Maria, che misurava
271
1858
dinanzi aspettava che parlassero. Ma la Maria, che in
272
1858
Sarà, conchiuse il mercante, ma se non trovate chi
273
1858
a casa alcuni cavoli, ma le donne non avevano
274
1858
una bella notte stellata, ma un freddo così vivo
275
1858
vento s'era quetato, ma invece spirava di quel
276
1858
cappello in un solco; ma pensando che poteva dimenticarlo
277
1858
lo chiudessero in mezzo, ma inciampò in uno sterpo
278
1858
correva salvo a casa; ma aveva lasciato il cappello
279
1858
si mise a letto. Ma la fame, il freddo
280
1858
quieto appisolò un momento, ma poi ratto svegliossi, e
281
1858
pan fresco che consolava, ma non fu nulla di
282
1858
Pensò poi di riscuoterli; ma fu fatto correre tante
283
1858
non so che vivande, ma di un odore così
284
1858
c'è' il fattore? ¶ — Ma, illustrissimo, sono stato tante
285
1858
non solo a voi, ma anche agli uccelli del
286
1858
sottrarsi cangiando di posto; ma indarno, cangiava anche l
287
1858
braccia, non colle parole, ma col suo dolore gli
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padre di molti poveri: ma nondimeno nella maniera che
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esser felice con altri!... Ma la fanciulla piangeva più
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ben meglio lasciarmi morire! ¶ — Ma se vi ho detto
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così le pareva ingiustizia; ma un po' alla volta
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lieve speranza la rincorava; ma a misura che mancava
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vengono dimani al mulino.... ¶ — Ma non sarebbe stato possibile
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di nuovo in malinconia. ¶ — Ma non si lavora mica
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togliere quest'ubbia, rasserenarla: ma le parole non gli
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tre anni l'opprimeva. Ma ella si sentiva debole
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di Massimina desiderava fermarvisi, ma vedendo affollarsi la gente
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potessero venirgli in aiuto; ma, o che le mani
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efficacia potevano riescirgli fatali. Ma egli, a cui tutti
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con piacere questa gita; ma nel dimani mattina ella
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disporre per la partenza. Ma era così svogliata! Ogni
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emozioni ignote in allora, ma così vive e soavi
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della sua povera madre.... Ma già in questo mondo
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sguardo pieno d'affetto, ma così puro e così
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se ho ardito disturbarvi. Ma voi mi sembrate così
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cognizioni sono scarse, Madamigella, ma l'interesse che voi
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forse restituirmi la vita.... ma, a che mi varrebbe
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adornassero quando sarò morta, ma è meglio che servano
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i rivoletti del Casentino. Ma quali esser potevano coteste
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benedetta e più cara; ma poi fu veduto restituire
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li circonda di beni; ma ve n'ha anche
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il mondo ha ragione, ma mi perdonerà, se io
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la vita solitaria sì, ma liberissima a cui era
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suoi grandi occhi pensosi. Ma non era in una
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ricca la nostra primavera. Ma se poi l'avessi
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mille di questi tratti. Ma dov'era allora la
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parmi riconoscerti alla fisonomia; ma, mio Dio, come se
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e lo guardava maravigliata. ¶ — Ma sì, Nencia mia, sono
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alle nozze di Nencia. Ma la sua situazione era
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cortile faceva la guardia; ma lo spavento dei vecchi
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mano pesava la farina; ma l'accorta comare, come
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della Nencia per salutarla; ma in fatto per vedere
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amici i più fidati, ma anche questi brevissimi istanti
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con qualche sinistro sogghigno. Ma finita la messa, all
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commensale il loro Piovano, ma non sapevano uscire dal
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si asciugava le lagrime; ma un po' di malinconia
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carta come per leggere; ma invece cogli occhi al
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sedere i nuovi venuti. Ma sulla porta un contadino
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alle nozze di Nencia, ma poichè cotesta, come si
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voluto il mio Tita. Ma ne ho avuto una
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via, me ne consolo; ma dite un po' (e
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vi è piaciuta Venezia? ¶ — Ma reverendissimo no! che ci
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mi fa le freghe. Ma da Venezia.... oh! è
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fondo sono un galantuomo, ma ce ne ha voluto
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si trattava di Tita; ma prima che ci torni
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sghignazzare degli ascoltanti asseverava: ¶ — Ma se li ho veduti
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per correre ed abbracciarli, ma si rattenne pensando all
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per la più bella. Ma quando udì preposte altre
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compagni e chiederne conto, ma lo rattenne la paura
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degli amici, del parroco; ma non nominò la Rosa
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nei prati di Sorassacco.... — Ma dunque?... diss'egli, e
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è morta? — Morta no! ma gravemente ammalata. Dopochè suo
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perchè le credesse efficaci, ma per compiacere a' suoi
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aveva còlto che dolore; ma per una contraddizione inconcepibile
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spire scendenti sulle delicate ma pallide spalle. Il sussulto
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questa sua fievole speranza, ma faceva più frequenti le
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esistenza, pensava alla Rosa; ma era calma la sua
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dire alcunchè di brusco: ma guardatala, s'accorse che
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decidere della sua vita. ¶ — Ma.... diss'ella, son tutti
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ringraziò, non rispose Giacomo; ma era già nel calesse
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interrogazioni a quella donna; ma accortosi che ne cavava
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fe' prova di coprirla, ma indarno; ella tornava sempre
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bottoni già quasi dischiusi. Ma sbocciavano languidi, ed anche
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una tazza d'acqua. Ma come faremo, continuava, a
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pillola. Più non delirava, ma non era peraltro in
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faccia era pallida, abbattuta, ma serena; i graziosi ricciolini
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voi? ¶ Egli si alzò, ma non poteva proferire parola
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Trovò rinnovato l'accesso, ma però dalle riferte della
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che fa la ritrosa.... ¶ — Ma di che si tratta
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bello, rispose il dottore; ma temo di non poterne
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vi si era rifiutata; ma nella gentilezza della sua
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bevono? ¶ — Non vi piace? ¶ — Ma sa di ova fracide
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E tutti le pregavano; ma esse guardando quella numerosa
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ai dottore di entrare; ma egli se ne scusò
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aperta, acceso il lume; ma niuno vi stava. S
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faceva una male azione; ma suo malgrado gli occhi
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seno, o i capegli, ma lo nascose in luogo
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finalmente ti dà pace? Ma di tutte forse le
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più volte per desistere, ma la curiosità lo vinse
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mio primo devoto desiderio; ma queste ragioni non han
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che gli avesse dato, ma il vecchio cadeva inginocchioni
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e delle angosce sofferte. Ma non era lieto.... Aveva
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prossima venuta del fratello; ma il suo bel sogno
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c'è tanto male, ma le armente!... disse l
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era ita la faccenda; ma al vederlo così contento
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tutta la sua vita, ma patir solo! Risolse dunque
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sagra colassù quest'oggi; ma per voi sarà forse
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parole consecrate dal culto; ma le cui voci erano
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nell'accompagnarla a casa; ma ora che il punto
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altre e si sedette: ma a Giacomo la parola
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fe' cenno di sostare. ¶ — Ma non sono mica stanca
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egli, io deggio lasciarti!... ¶ — Ma perchè? ¶ — Povera Rosa! Non
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paese con qualche soldo; ma non erano tutti miei
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anche per noi! ¶ — Sì: ma le mie braccia sono
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da invitarti ad odorarla, ma due rose sovrattutto erano
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non se ne lagna, ma è evidente che soffre
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solo quando trovavasi sofferente, ma tutto l'anno la
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seduta sul suo letto, ma peraltro vestita, e lo
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affatto frivole in apparenza, ma a cui la fanciulla
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intenzione di lavorare indefessa, ma finiva spesso coll'appoggiarsi
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poteva afferrare le parole, ma la cadenza le suonava
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indelebilmente scolpita nel cuore, ma sfumava come lampo, e
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tristo secreto. ¶ — Potessi pregare! Ma che volete ch'io
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che lui?... ¶ — Misera creatura! Ma chi mai poteva mandarti
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e ridonarla all'amante. Ma quando la Tina le
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occhi abbassati sul breviario, ma dalla sua pallida faccia
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marmo bianco senza parole, ma vi corre intorno un
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vivere segregata da tutte, ma nei quali pure aveva
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pallida e più sparuta, ma que' lineamenti che s
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occaso, era pur bello! Ma quali memorie andava egli
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ella a quel punto, ma con desiderio accorato, ma
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ma con desiderio accorato, ma col rammarico di una
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grande sventura la tua! Ma, giacchè non v'è
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Signore me la toglie, ma le dà un compagno
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si spegneranno senza rivederla, ma ella si ricorderà allo
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istoria; e sarai contenta: ma se tutto è finito
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giorno libere al mare; ma noi intanto siamo fuori
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a mano due fanciulli, ma non poteva aprire il
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aver nulla di particolare, ma io sento ancora nel
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in debito di compensare; ma il marito, a norma
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contrada.... non potevo persuadermi; ma egli mi aveva riconosciuta
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avesse la nostra fede, ma mi pareva sventura e
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mia alla sua vita; ma sua madre che ne
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d'un immutabile affetto. Ma quella notizia fu un
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di averlo irreparabilmente perduto! Ma a che narrarti gli
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amato e ho pianto; ma, più debole di te
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come ombra, a funestarmi; ma io pregavo rassegnata e
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sono gioie dell'affetto, ma neanche i pericoli: passano
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e nulla può infrangerli. Ma i nostri, Tina?... Io
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io mi ero accorta, ma siccome tutti sapevano che
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rivelargli l'anima mia, ma un'invincibile ripugnanza mi
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Io la visitavo talora; ma i miei conforti a
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mi sarebbe stata negata; ma in realtà era assai
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giudizj? Non per me, ma per le care persone
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persone che mi amavano, ma per lui stesso me
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andarmene nell'ignoto terreno. Ma ahimè! l'albero infelice
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e sognavo di vederlo, ma era pallido e la
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non so che pretesto, ma era per sapere di
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avuto lagrime per compiangerlo; ma venire a turbare la
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altrui per mero progetto, ma assumere cotesta maschera d
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ti ha mai contristata. Ma è un affare dilicato
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nel momento della sventura.... Ma il buon vecchio non
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appena tornato in paese, ma credevo che fosse una
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l'amore allora segreto, ma di cui egli nella
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ricambio ride e sorride.... Ma vorresti metterla fra le
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abbiamo tutti la ronca, ma se ci toccasse di
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aggrada a gola aperta, ma che non si regalassero
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Vada per le altre, ma alla Tina, siamo tanti
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oppio vuol dire lagrime; ma se non ti spieghi
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e graziose le ragazze. ¶ — Ma a San Lorenzo, ripigliava
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giugnere di quella notte, ma non si sarebbe mai
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che l'avessero dimenticata, ma non ardiva accertarsene col
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improvviso buffo di vento? Ma non appena aveva potuto
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Non sono, ti dico! ¶ — Ma questa mattina li ho
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di sotto al letto. Ma vuoi scommettere ch'ella
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baffi colore di sorcio; ma i fiori non può
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istante. Voleva far resistenza, ma un altro più potente
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fuga, parte gridavano arrabbiati, ma non osavano affrontarlo, perchè
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vi caccio a coltellate! ¶ — Ma non sai tu che
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pazzo! l'hai detta. Ma tu una volta, Giacomino
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ogni costo quel rossore, ma la ragione che ve
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neanche per la mente. Ma per isfuggire allo sguardo
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campagna usciva cogli altri, ma non prendeva parte nè
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ogni giorno più pallide. Ma non era per questo
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superbia della prima giovinezza, ma a guisa della dilicata
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ogni onda che passava; ma fuggivano tutte, ed ella
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potenza. Cresciuta negli anni, ma ancora col cuore inesperto
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ella gli voleva bene, ma come a un dolce
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infranto piangeva in secreto, ma lamentarsi con lei non
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com'ella trovasse aggradevole; ma stanco del tremendo martirio
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erano che memorie dolorose. Ma perchè la sua famiglia
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che il tempo cancella, ma ve ne hanno anche
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egli dichiarato l'amante. Ma poichè la cosa era
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La fanciulla sorrise amaramente, ma non ne fu sorpresa
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esser passato in Isvizzera, ma era una congettura: di
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quiete lenta e placida, ma evidentemente foriera dell'ultimo
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volesse farmi questa grazia, ma non gli è piaciuto
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non un solo dolore, ma io gliel'ho perdonato
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sola; non ha figliuoli, ma il Signore le ha
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febbrile andò via cessando, ma cresceva la difficoltà del
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punto e guardava intenta, ma l'anima s'era
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lontano e tu qui! ma io vi benedico tutti
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neanche risposto in proposito. Ma nell'occasione di quella
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deliberata nella presa risoluzione, ma i suoi pensieri involontariamente
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Friuli fino al mare; ma i suoi occhi non
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lei.... Riprese la via, ma era accorata, e a
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malgrado l'avevano conturbata; ma quando entrò nel parlatorio
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da ogni umano consorzio. Ma quando venne la primavera
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tutta la sua forza, ma spesso così insensibilmente gli
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fargliene desiderare la conoscenza, ma eccetto la conversa che
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si misero in dialogo, ma nè l'uno nè
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per portarle l'ombrello, ma non avevano saputo indovinare
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il verde degli alberi. Ma l'allegria diffusa per
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i cui occhi malinconici, ma scintillanti e pieni di
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note somigliavano di Meyerbeer, ma poi si fondevano in
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di non aver vissuto, ma vegetato. Educata nella ristrettezza
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non solamente non amava, ma il cui carattere e
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dello stato che abbracciava, ma agli splendidi avvantaggi di
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allettata non dallo sposo, ma dalla brillante posizione ch
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non dal suo amore, ma dalla sua condiscendenza; la
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vago sì ed odoroso, ma che non deve dar
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come parte di sè; ma v'era un ben
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consolasse, rinfrescandole la faccia; ma a poco a poco
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soleva portare all'inglese; ma la nessuna cura avutane
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bella, più pomposamente abbigliata, ma giammai così attraente, e
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rassegnarsi. Essi si amavano, ma con assai diversa misura
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o pittore o poeta. Ma, poichè la sorte gli
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dai propri suoi sogni. Ma, col considerarlo dappresso, l
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la morte nel cuore; ma come un infermo, che
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che lo aveva fatto. Ma nell'amarezza del suo