Giuseppina Torregrossa, Cortile nostalgia, 2017

fine. ¶ San Paolo ¶ Capitolo 1 ¶ «Mamma, mamma, mammaaa!» ¶ Ogni notte

San Paolo ¶ Capitolo 1 ¶ «Mamma, mamma, mammaaa!» ¶ Ogni notte il

con uno sguardo indecifrabile. ¶ «Mamma…» singhiozzava lui e tendeva

diafano del fantasma svaniva. ¶ «Mamma» sussurrava, le guance bagnate

E il bambino?». ¶ «La mamma è morta» annunciò lapidaria

acqua di colonia, la mamma se l’attaccava al

nelle orecchie. ¶ «Mma mma mamma» balbettava la notte disturbando

di solidità assoluta. La mamma sapeva di sapone di

alle rudi premure della mamma, la bambina non dormiva

a rabbia. ¶ «Mangia a mamma, senti come sono buone

Zizzì, zizzì.» ¶ Finché la mamma infuriata si metteva a

ti fa più di mamma, o ti finge o

richiamare l’attenzione della mamma. ¶ «Devo andare. Addio, Roton

neri come l’inferno. ¶ “Mamma Africa”, cominciarono a chiamarla

l’intossico.» ¶ A Maruzza, Mamma Africa e il suo

papà» aveva detto a Mamma Africa. ¶ «Magari vengo io

a specchiarsi. ¶ «Che bello, mamma!» urlò lisciandolo. Le braccia

ricevere un bacio dalla mamma, un sorriso, una carezza

il fiato caldo della mamma. Il contatto con quel

bussava alla porta di Mamma Africa, che aveva sempre

stato bene parlare con Mamma Africa, temeva però di

cicogna in ospedale. Mia mamma è andata lì a

tanto scabroso nel diventare mamma. Eppure si trattava di

lo stava chiedendo a Mamma Africa. La donna si

acqua e zucchero della mamma» borbottò. ¶ «Benvenuta nel mondo

della terra ha una mamma viva da onorare o

aveva cominciato a recitare: ¶ «Mamma, mammuzza, si ’n avissi

ha persu, ¶ lu vidi, mamma, è pirchi pensu a

un bacio alla vostra mamma» urlò il parroco con

porta il regalino alla mamma e quella ti darà

cereo. ¶ «Ava’, che la mamma ci rimane male. E

aveva concesso. Lui sua mamma non l’aveva mai

raggiunsero il tavolo imbandito. ¶ Mamma Africa aveva preparato ogni

indicò il catoio di Mamma Africa. ¶ «Madame non c

e lo portò da Mamma Africa. ¶ «Io non lo

la pupù, ho pensato.» ¶ Mamma Africa si mise a

chistu!» commentò Melina sarcastica. ¶ Mamma Africa l’azzittì con

così gli stranieri» sussurrò Mamma Africa, «di giorno sembrano

corse veloce a casa. ¶ Mamma Africa e Daniel la

figlia appena nata» disse Mamma Africa, «l’istinto è

dei superiori. ¶ Lei e Mamma Africa si erano conosciute

ce l’ha» rilanciò Mamma Africa. «E lei?» ¶ «Io

prendi sul serio?» domandò Mamma Africa esplodendo in una

una mia amica» disse Mamma Africa puntando dritta al

in cucina con mia mamma; sa che lei le

Era così buona mia mamma, simpatica e intelligente. Un

le sibilò all’orecchio Mamma Africa. ¶ «Ha bisogno di

le altre in coro. Mamma Africa si dava di

che le abbiamo portato.» Mamma Africa indicò una torta

Mangiamoci la torta» intervenne Mamma Africa, «l’ho fatta

d’aiuto» disse poi Mamma Africa. ¶ «Anch’io» rispose

è mezza dama!» chiosò Mamma Africa. ¶ «Non è questione

Sì, nivure però» precisò Mamma Africa. «Chista è bianca

se la dimentica» sospirò Mamma Africa. «I babbaluci liberi

gli altri. ¶ «Tieni» disse Mamma Africa offrendole un biscotto

altro da imparare» replicò Mamma Africa. ¶ «Io mi sono

Cudicino. ¶ Suor Alessandra e Mamma Africa appizzarono le orecchie

vicoli maleodoranti di vita. ¶ Mamma Africa l’accolse con

lei. ¶ «Mangia» la incoraggiò Mamma Africa. ¶ «Forse preferisce parlare

insieme per il pranzo. Mamma Africa aveva preparato il

tornò a casa di Mamma Africa terrorizzata: «Se rimango

l’atteggiamento di una mamma sempre in servizio. Alta

orlo da scucire di Mamma Africa. ¶ Di Caterina si

per quelle menzogne, sua mamma non meritava di essere

normale, come te, come mamma». ¶ Il giorno dopo, Maruzza

poi in casa di Mamma Africa si cambiò d

andava a casa di Mamma Africa. Preparava con lei

frasi fatte. ¶ «Assaggia questi.» Mamma Africa le offrì degli

farli stare tranquilli» sorrise Mamma Africa. ¶ «Ce ne vorrebbe

penso per te» disse Mamma Africa a Karima. Prese

dolce delle medicine» sussurrò Mamma Africa mentre le due

fatto biologico? E allora Mamma Africa, che di figli

a parlare. ¶ «E tua mamma? Era contenta?» ¶ «Scherzi? Fece

Miriam Makeba, un’altra Mamma Africa. Maruzza e Antonella

il padrone del quartiere. ¶ Mamma Africa lo chiamò dalla

dal tono accorato di Mamma Africa, e sorpreso dall

male. La partenza di Mamma Africa rappresentava una grave

tenerezza amorevole di una mamma gli arrivava inaspettata da

infilarsi nel catoio di Mamma Africa. Quel quartiere era

Maruzza, dal catoio di Mamma Africa, li salutò con

Al momento della consacrazione, Mamma Africa, con un lungo

sue madri: Melina, la mamma biologica, le sue certe

le sue certe radici. Mamma Africa, la mamma della

radici. Mamma Africa, la mamma della tenerezza, che l

e tutti assiste; la mamma che tiene aperte le

qualcuno ha sonno; la mamma che capi la casa