parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Francesco Biamonti, L'angelo di Avrigue, 1983

concordanze di «Martine»

nautoretestoannoconcordanza
1
1983
spingeva fin sul mare. ¶ Martine Haillier tolse l’elitra
2
1983
Avrebbe voluto parlare con Martine Haillier. Ma si domandò
3
1983
fasce delle terre soprane. ¶ 2. ¶ Martine e Laurence entrarono nel
4
1983
si voltò vide che Martine aveva già preso in
5
1983
dei sonniferi. ¶ – Solo due, Martine, non esagerare. Chiamami se
6
1983
strada sterrata. ¶ – Buona notte! Martine. ¶ – Buona notte! Laurence. ¶ I
7
1983
non piú. ¶ – Non dormi, Martine? ¶ – Sognavo. Jean-Pierre era
8
1983
vorresti riprenderlo? ¶ – Sí, – ammise Martine, – lo vorrei. ¶ Occhi lucenti
9
1983
a poco sarebbe salita Martine Haillier. Aveva sempre negli
10
1983
cameriere. – Come avrà fatto Martine Haillier a comprare un
11
1983
suggeriva intanto il cameriere. – Martine glielo darebbe al prezzo
12
1983
fissato. Si lamentò di Martine e dell’amica che
13
1983
le rocce. ¶ – Secondo me, Martine è difficile che salga
14
1983
aver dormito molto, – disse Martine. ¶ Ricordava d’essersi alzata
15
1983
e non dormivi ancora. ¶ Martine si allontanò e tornò
16
1983
della rupe. Aspettava sempre Martine, sperava che lei salisse
17
1983
mèche argentata. Assomigliava a Martine Haillier. ¶ S’accorse che
18
1983
davvero da chiedersi perché Martine l’avesse comprato. Forse
19
1983
donne del mare! Anche Martine credeva che insegnasse a
20
1983
Continuava a pensare a Martine, a Jean-Pierre che
21
1983
Laurence si avvicinò a Martine e, tanto per distrarla
22
1983
sulla porta del bungalow. Martine rimase immobile. ¶ – Non fa
23
1983
costa? ¶ – Come puoi pensare, Martine, una cosa simile? ¶ – Eppure
24
1983
conversare. ¶ Era amica di Martine, disse, e le faceva
25
1983
bungalow, – disse. ¶ – Se vede Martine le faccia i miei
26
1983
Una volta ha accompagnato Martine sino ai bungalow, e
27
1983
e io ero laggiú. Martine la stima, dice che
28
1983
scendeva dalle catene rocciose. ¶ Martine stava poggiata a un
29
1983
Guardavo il mare, – disse Martine, guardandosi bene dall’accennare
30
1983
già preso il caffè. Martine coricata e intrisa di
31
1983
importa piú niente, – concluse Martine d’un soffio. ¶ S
32
1983
loro altezza. Consegnò a Martine una sola lettera. Dalla
33
1983
e difficile da decifrare, Martine capí, ancor prima di
34
1983
una gran differenza, – disse Martine. E cominciò a spiegare
35
1983
Ti ho svegliata?... Dormi, Martine, che è tardi. ¶ – Non
36
1983
tua giovinezza, – disse dolcemente Martine. – Gli uomini guardano te
37
1983
riempiti. – Perché non vendi, Martine, perché non ce ne
38
1983
potremmo fare dei viaggi! ¶ Martine sorrise con tristezza. La
39
1983
li affascinava, pensava veramente Martine. ¶ – Ma è già giorno
40
1983
lí il posto ove Martine gli aveva parlato come
41
1983
continuava a pareggiare. Diceva Martine ch’era la perdita
42
1983
Gregorio. Un cugino di Martine, gli disse, un’anima
43
1983
Gregorio, che voleva dipingere Martine stesa su una roccia
44
1983
su una roccia, una Martine coricata e triste. Perché
45
1983
tranquilla perché aveva lasciato Martine che pareva sognasse, e
46
1983
la sentiva di lasciare Martine sola per una notte
47
1983
notte intera. Non che Martine avesse bisogno di lei
48
1983
Crairora. Non voleva svegliare Martine che forse dormiva: la
49
1983
Le era parso che Martine potesse avere bisogno di
50
1983
minuto. Io vado da Martine, cosí poi stiamo tranquilli