Massimo Carlotto, Nessuna cortesia all'uscita, 1999
concordanze di «Max»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1999 | un’idea in testa». ¶ «Max la Memoria». ¶ «È un | ||
2 | 1999 | perdere?». ¶ Negli anni Settanta Max la Memoria si occupava | ||
3 | 1999 | Avevo sempre pensato che Max fosse un uomo fortunato | ||
4 | 1999 | unico modo per contattare Max era mandargli un messaggio | ||
5 | 1999 | strumentale andino. ¶ «Devo vedere Max. Urgentemente». ¶ «Pensavo cercassi me | ||
6 | 1999 | sue origini. ¶ «Infatti. Vedere Max è solo una scusa | ||
7 | 1999 | dopo la risposta di Max la Memoria. ¶ Virna si | ||
8 | 1999 | suonare». ¶ «Cosa ha detto Max?». ¶ «Che è ben felice | ||
9 | 1999 | Le regole le conosci, Max è latitante. Nessuno deve | ||
10 | 1999 | Entrai in un salottino. Max era seduto su una | ||
11 | 1999 | dei bevitori di birra, Max era il ritratto della | ||
12 | 1999 | fronte a lui. «Ciao Max». ¶ «Ciao Alligatore. Scusa l | ||
13 | 1999 | delicato». ¶ «Un’altra sconfitta, Max?». ¶ «Non riusciamo a chiudere | ||
14 | 1999 | altro a cui pensare, Max, per esempio chiudere la | ||
15 | 1999 | galera». ¶ Accendemmo una sigaretta: Max aveva come sempre le | ||
16 | 1999 | nei guai». ¶ «Guai grossi, Max. Ho pestato i calli | ||
17 | 1999 | tipetto». ¶ Mezz’ora dopo Max la Memoria si grattò | ||
18 | 1999 | poi presento il conto». ¶ Max la Memoria aveva preparato | ||
19 | 1999 | per me. ¶ Quando entrammo, Max era già seduto davanti | ||
20 | 1999 | mezza tacca. ¶ Sorridendo affabilmente Max si rivolse a Beniamino | ||
21 | 1999 | aiutandosi con le mani. Max la Memoria attese che | ||
22 | 1999 | stato sicuramente sostituito?». ¶ «Certo». ¶ Max lesse rapidamente alcuni appunti | ||
23 | 1999 | fatto anche la galera...». ¶ Max la Memoria allungò il | ||
24 | 1999 | suoi soci» lo rassicurò Max. «E qualcosa deve aver | ||
25 | 1999 | luogo, scommetto» azzardò convinto Max. «Castelli è figlioccio dalla | ||
26 | 1999 | attirò l’attenzione di Max. «E gli altri morti | ||
27 | 1999 | loro gestisce investitori regolari». ¶ Max la memoria si accese | ||
28 | 1999 | stanza. ¶ «Sei stato grande, Max» mi complimentai. «Adesso finalmente | ||
29 | 1999 | con James Caan» commentò Max, «una bella storia di | ||
30 | 1999 | confine». ¶ «Non ancora» ribatté Max. «È un pozzo di | ||
31 | 1999 | segui il consiglio di Max e non te ne | ||
32 | 1999 | notizia da parte di Max». Lo disse con un | ||
33 | 1999 | interrogativo. «Cattive notizie» confermò. ¶ Max la Memoria aveva attivato | ||
34 | 1999 | il solito acconto. A Max la faccenda era risultata | ||
35 | 1999 | frattempo altri informatori di Max la Memoria, quelli che | ||
36 | 1999 | Davvero uno strano trio». ¶ «Max vi consiglia di andare | ||
37 | 1999 | lui in nessun modo». ¶ «Max dice che potete ricavare | ||
38 | 1999 | Se ne può parlare». ¶ «Max dice che non c | ||
39 | 1999 | questo abbiamo già provveduto. Max ha chiesto in giro | ||
40 | 1999 | sera». ¶ «Ho promesso a Max che non sarebbe più | ||
41 | 1999 | accettasse il piano di Max. E anche che l | ||
42 | 1999 | notizia, gli occhi di Max la Memoria si illuminarono | ||
43 | 1999 | locale al nascondiglio di Max. Avevo bisogno di pensare | ||
44 | 1999 | tornavano. ¶ Mi rivolsi a Max. Era lui l’analista | ||
45 | 1999 | usciamo da questo casino, Max?» domandai. «Mancano solo ventiquattro | ||
46 | 1999 | poco convinto. ¶ «Esattamente» concordò Max. «Senza scordarsi di citare | ||
47 | 1999 | a me e a Max con un filo di | ||
48 | 1999 | fine ci convinse e Max disse a Marielita di | ||
49 | 1999 | ridiscutere la faccenda con Max la Memoria». ¶ «Oggi Marielita | ||
50 | 1999 | guidarli al nascondiglio di Max. Hanno deciso di eliminarci | ||
51 | 1999 | mie ultime parole per Max, oppure per te, ma | ||
52 | 1999 | e il nascondiglio di Max». ¶ Marielita annuì e disse | ||
53 | 1999 | sicari di Castelli, io, Max e Beniamino avevamo pochissime | ||
54 | 1999 | Ecco dove si nasconde Max” pensai. “Una zona residenziale | ||
55 | 1999 | Tanto non ci riuscirei». ¶ Max la Memoria era sprofondato | ||
56 | 1999 | sillaba. ¶ Beniamino allungò a Max una bottiglia di birra | ||
57 | 1999 | che si scioglieva. Quando Max terminò di parlare, alzai | ||
58 | 1999 | serio. ¶ «Hai ragione» approvò Max con un tono mesto | ||
59 | 1999 | Speravo lo dicessi» sospirò Max. «Vorrei che li ammazzassi | ||
60 | 1999 | di eroina ricercati» ribatté Max. ¶ «Allora cos’hai in | ||
61 | 1999 | e nella Nato». ¶ «Complimenti Max» il vecchio Rossini era | ||
62 | 1999 | cosa alla volta» rispose Max la Memoria. «Non siamo | ||
63 | 1999 | logistico e operativo» intervenne Max con tristezza. «Io... senza | ||
64 | 1999 | per accendere il fuoco. Max, dopo la breve pausa | ||
65 | 1999 | è questo che vuoi, Max» dissi, «ti aiuteremo ad | ||
66 | 1999 | ha ucciso la donna». ¶ Max strinse tra le dita | ||
67 | 1999 | da quella matrimoniale di Max e mi addormentai, rovesciando | ||
68 | 1999 | luce di una lampada. Max era ancora seduto sulla | ||
69 | 1999 | È un brutto momento, Max». ¶ «Il fatto è che | ||
70 | 1999 | A me è capitato, Max, e mi sono sciroppato | ||
71 | 1999 | ancora disteso sul divano. Max era scomparso e Beniamino | ||
72 | 1999 | e tornai a dormire. Max era chiuso nel suo | ||
73 | 1999 | Castelli potessero fare pulizia. ¶ Max la Memoria ascoltò il | ||
74 | 1999 | prossime ore... ¶ «Bene» disse Max, facendomi segno di spegnere | ||
75 | 1999 | legge» aggiunse il milanese. ¶ Max si grattò la barba | ||
76 | 1999 | ti faccio una domanda, Max, c’entravi qualcosa con | ||
77 | 1999 | stanno tornando in pari, Max, ed è ora che | ||
78 | 1999 | proposta». ¶ «E come?» chiese Max. ¶ «Lo ricattiamo. È coinvolto | ||
79 | 1999 | cenando nel rifugio di Max, che aveva preparato gnocchi | ||
80 | 1999 | strage della pizzeria”» disse Max in tono discorsivo, «il | ||
81 | 1999 | di assassini» gli ricordò Max. ¶ «Ho voglia di inzuppare | ||
82 | 1999 | al menù di Natale. ¶ Max mi propose di guardare | ||
83 | 1999 | diritta. ¶ Mi voltai verso Max la Memoria. «Dovesse andare | ||
84 | 1999 | il giudice» dissi a Max la Memoria. ¶ «E perché | ||
85 | 1999 | casa». ¶ «Direi di sì, Max. Avremo un’unica occasione | ||
86 | 1999 | abbiamo un piano» obiettò Max. «Non conosciamo i luoghi | ||
87 | 1999 | Alligatore ha ragione» disse Max. «Dobbiamo convincerlo ad ascoltarci | ||
88 | 1999 | porta Di Pietro» commentò Max. ¶ «E quel mezzo sbirro | ||
89 | 1999 | quella stacca il telefono». ¶ Max e il vecchio Rossini | ||
90 | 1999 | Marco» si complimentò Rossini. Max mi strinse forte una | ||
91 | 1999 | fare la fila. Arrivò Max, ansimante e sudato. «Tutta | ||
92 | 1999 | McDonald’s. ¶ Io e Max ci avvicinammo al tavolo | ||
93 | 1999 | e regali. ¶ Barbati squadrò Max. «Lei non è Rossini | ||
94 | 1999 | magistrato, riferendosi all’analista. Max la Memoria si presentò | ||
95 | 1999 | il semplice motivo che Max la pena l’ha | ||
96 | 1999 | di cui godrà Castelli». ¶ Max appoggiò una mano sul | ||
97 | 1999 | di attività criminale» insistette Max. ¶ «E allora? Quello che | ||
98 | 1999 | della Repubblica» gli ricordò Max. ¶ «E voi siete dei | ||
99 | 1999 | e Rossini, grazia per Max e ordine a Castelli | ||
100 | 1999 | invece» disse, rivolgendosi a Max, «ci vorrà del tempo | ||
101 | 1999 | anziana signora. ¶ «Ottima» rispose Max, e iniziò a raccontare | ||
102 | 1999 | fottere la grazia a Max». ¶ «Da quanto Max mi | ||
103 | 1999 | a Max». ¶ «Da quanto Max mi ha riferito» ribatté | ||
104 | 1999 | notare ai miei amici. Max imprecò sottovoce e Beniamino | ||
105 | 1999 | ancora nel rifugio di Max la Memoria, nonostante avessimo | ||
106 | 1999 | un posto anche per Max. Forse sarebbe venuto, ma | ||
107 | 1999 | Ritornammo al nascondiglio di Max giusto in tempo per | ||
108 | 1999 | di passare a prendere Max e arrivare puntuali alla | ||
109 | 1999 | coltello facile. ¶ «Miotti?» chiese Max la Memoria. ¶ «Morto» rispose | ||
110 | 1999 | dal suo pacchetto. «Vestiti, Max. Quest’anno festeggiamo la | ||
111 | 1999 | Infilai il cappotto. «No, Max, non ti piacerà affatto | ||
112 | 1999 | stesse parlando, a parte Max, che fino ad allora | ||
113 | 1999 | entrare nel salotto di Max. Mi passai la mano | ||
114 | 1999 | mi mettevo sui capelli. Max la Memoria mi salutò | ||
115 | 1999 | scopato con Patrizia» confessò Max imbarazzato. ¶ «Patrizia vodka-Martini | ||
116 | 1999 | pensi?» chiesi rivolto a Max. ¶ «Penso che fino al | ||
117 | 1999 | con grande disappunto di Max. ¶ Il mio socio trascorse | ||
118 | 1999 | Diabolico il boss» commentò Max la Memoria, passeggiando nervosamente | ||
119 | 1999 | Dobbiamo renderlo inoffensivo» disse Max. ¶ Scattai in piedi. «Un | ||
120 | 1999 | Tristano... L’avevo avvertito». ¶ Max e Beniamino non avevano | ||
121 | 1999 | ondivaga e complessa» disse Max in tono saccente. ¶ «Ricordatene | ||
122 | 1999 | per andare a prendere Max. Lo trovai vestito di | ||
123 | 1999 | Qual è il problema, Max?». ¶ «Non lo so, Alligatore | ||
124 | 1999 | un divanetto, facendo sloggiare Max e Patrizia che pomiciavano | ||
125 | 1999 | di cena. Potremmo chiamare Max e chiedergli se ci | ||
126 | 1999 | alle porte di Padova. ¶ Max la Memoria preparò risotto | ||
127 | 1999 | garage della casa di Max poco dopo il tramonto | ||
128 | 1999 | rispose la voce di Max impastata di birra, sigarette | ||
129 | 1999 | cartelle, puntigliosamente redatte da Max la Memoria. «Nella prima | ||
130 | 1999 | ricevetti una telefonata di Max la Memoria. Era quasi | ||
131 | 1999 | nel camino. «Cosa succede, Max?». ¶ Mi offrì una sigaretta | ||
132 | 1999 | capitato anche a me, Max. Per ottenere la semilibertà | ||
133 | 1999 | Ci è andata male, Max. È inutile menarsela più | ||
134 | 1999 | fila liscio e tranquillo». ¶ Max la Memoria accese l | ||
135 | 1999 | l’immenso archivio di Max nell’appartamento vuoto ricavato | ||
136 | 1999 | suo desiderio». ¶ «Ti sbagli, Max. E comunque non riesco | ||
137 | 1999 | occuparmene». ¶ «Ci penso io, Max». ¶ In realtà se ne | ||
138 | 1999 | il giorno in cui Max decise di costituirsi. Io | ||
139 | 1999 | se davvero avevamo consigliato Max per il meglio. Se | ||
140 | 1999 | dopo. ¶ Davanti a Rebibbia, Max ci abbracciò. «Ci vediamo | ||
141 | 1999 | una vecchia foto di Max la Memoria. Presi dal | ||
142 | 1999 | affetto che provavo per Max la Memoria. Avrei sentito | ||
143 | 1999 | Sento la mancanza di Max e del suo cervellone | ||
144 | 1999 | italiani e diciotto albanesi... ¶ Max la Memoria fu scarcerato | ||
145 | 1999 | cominciare a dimenticare. ¶ Presi Max sottobraccio e lo portai |