Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012
concordanze di «Mi»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2012 | quarantasette. ¶ Inesorabili. ¶ Perché non mi addormentano? ¶ Qualche dose non | ||
2 | 2012 | citazione in qualche enciclopedia. Mi basterebbe che almeno qualcuno | ||
3 | 2012 | potenza dell’amore? ¶ Ridicolo. ¶ Mi hanno portato un vassoio | ||
4 | 2012 | Sudo. ¶ Un’infermiera grassa mi ha lasciato sul comodino | ||
5 | 2012 | armadietto, ha detto. Non mi ha spiegato però cosa | ||
6 | 2012 | davanti al mio letto. Mi ha spiegato che hanno | ||
7 | 2012 | mie budella. ¶ Per forza mi è venuto fuori tutto | ||
8 | 2012 | pigiama di cotone scozzese. ¶ Mi hanno messo in questo | ||
9 | 2012 | voglio ancora la barella. ¶ Mi basta un numero, dottore | ||
10 | 2012 | secondo i suoi criteri. ¶ Mi hanno portato una biro | ||
11 | 2012 | senso era ben chiaro. ¶ Mi ordinava di trovare informazioni | ||
12 | 2012 | mio vicino di letto mi ha lanciato uno sguardo | ||
13 | 2012 | il rumore della carta?” ¶ “Mi dà fastidio che si | ||
14 | 2012 | i fogli di carta.” ¶ Mi concentrerò bene prima di | ||
15 | 2012 | un dottore giovane e mi ha misurato la pressione | ||
16 | 2012 | pressione del sangue. Poi mi ha fatto alzare la | ||
17 | 2012 | la testa dal cuscino. ¶ Mi ha appoggiato le dita | ||
18 | 2012 | le dita sulla schiena. Mi ha chiesto di tossire | ||
19 | 2012 | tossire. ¶ La sua fede mi ha solleticato la scapola | ||
20 | 2012 | misurare le gocce. ¶ “Dottore...” ¶ “Mi dica.” ¶ Almeno lei un | ||
21 | 2012 | me lo può dare? ¶ Mi va bene anche con | ||
22 | 2012 | sua penna biro. Non mi guarda. Annuisce a testa | ||
23 | 2012 | un pigiama pulito?” ¶ Qualcuno mi ha portato qui, ed | ||
24 | 2012 | A tema. ¶ Quella mattina mi ero deciso: lo avrei | ||
25 | 2012 | comparve nel nostro liceo. ¶ Mi rubò Giulio nel cortile | ||
26 | 2012 | giardino senza soprabito. ¶ Io mi procuravo le molliche di | ||
27 | 2012 | bordo della fontana. ¶ Io mi tirai su, all’istante | ||
28 | 2012 | tirai su, all’istante. Mi liberai di tutte le | ||
29 | 2012 | è preso. ¶ Signor primario, mi dia quel letto. ¶ Mi | ||
30 | 2012 | mi dia quel letto. ¶ Mi basta una goccia di | ||
31 | 2012 | smettere.” ¶ “Smettere cosa?” ¶ “Eroina. Mi sono rovinato in Francia | ||
32 | 2012 | altra con il plutonio.” ¶ “Mi sa che mia madre | ||
33 | 2012 | lo ha usato, però. ¶ Mi ha fatto tossire un | ||
34 | 2012 | vicino al mio letto. ¶ Mi sta facendo domande. ¶ No | ||
35 | 2012 | era sposata, nel frattempo. ¶ Mi era sembrata una notizia | ||
36 | 2012 | scritto nei libri, dottore. ¶ “Mi raccomando, la prima urina | ||
37 | 2012 | di luglio... ¶ Adesso non mi importa più se Tommaso | ||
38 | 2012 | Che la variabile tempo mi sia favorevole. ¶ Quattordici ¶ L | ||
39 | 2012 | testa, molto chiare. ¶ Credevo. ¶ Mi sarei conquistato un posto | ||
40 | 2012 | celestina che il 16 dicembre 1925 mi trovai sulla scrivania del | ||
41 | 2012 | per cercare qualcosa che mi facesse tornare un po | ||
42 | 2012 | vaso di Pandora. ¶ Nella mi aveva scritto di una | ||
43 | 2012 | gita in campagna. ¶ ...Non mi invidia, caro Persico? ¶ Non | ||
44 | 2012 | di uscire dallo stanzone. Mi ha fatto un cenno | ||
45 | 2012 | saluto. ¶ O almeno così mi è sembrato. ¶ Quindici ¶ Non | ||
46 | 2012 | mie gambe. ¶ Giovanni, vedendomi, mi sorriderà dietro i vetri | ||
47 | 2012 | gatti del giardino condominiale mi verranno incontro e mi | ||
48 | 2012 | mi verranno incontro e mi si strusceranno sulle caviglie | ||
49 | 2012 | cos’è un neutrone? ¶ Mi sta guardando. ¶ Gli ho | ||
50 | 2012 | in un elemento?” ¶ Non mi ha guardato attonito. Si | ||
51 | 2012 | per il vomito, adesso. ¶ Mi tiro su, con grande | ||
52 | 2012 | finta di dormire. Non mi piacciono i conflitti. Non | ||
53 | 2012 | Tommaso deve averlo capito. Mi ha battuto con la | ||
54 | 2012 | Ha continuato a masticare. Mi ha sorriso. ¶ Ho approfittato | ||
55 | 2012 | Avvolgente. ¶ La sua risata. ¶ Mi graffia il cuore ogni | ||
56 | 2012 | si occupava di me. ¶ Mi diceva che dovevo sintonizzarmi | ||
57 | 2012 | non ha coscienza. ¶ Stanotte mi sono impegnato a cercare | ||
58 | 2012 | che lo caratterizza. ¶ Non mi è servito a niente | ||
59 | 2012 | amore per Nella. ¶ Non mi ha nemmeno salutato, ora | ||
60 | 2012 | le troppe domande che mi travolgono. ¶ Succede sempre così | ||
61 | 2012 | L’uomo blu elettrico mi ha guardato, stanotte. L | ||
62 | 2012 | al mio letto. Forse mi ha guardato anche quando | ||
63 | 2012 | mia tomba. La prima. ¶ Mi copro il viso con | ||
64 | 2012 | posato in grembo. ¶ Adesso mi guarda. Sta muovendo le | ||
65 | 2012 | fornaio. ¶ Si è presentata, mi ha detto il suo | ||
66 | 2012 | la mamma di Tommaso. Mi ha offerto un pezzo | ||
67 | 2012 | Poi che cosa?” ¶ “Mica mi trasferiscono oggi al reparto | ||
68 | 2012 | al piano di sopra, mi stava aspettando per l | ||
69 | 2012 | divertiva un mondo fare. ¶ Mi hai sorriso, in risposta | ||
70 | 2012 | uomo blu elettrico adesso mi saluta. A suo modo | ||
71 | 2012 | dell’era azoica. Non mi è bastata la fantasia | ||
72 | 2012 | riso molto, dopo. ¶ Io mi sentivo morire mentre lui | ||
73 | 2012 | mentre lui in laboratorio mi raccontava quella storia antica | ||
74 | 2012 | Lui e Franco Rasetti mi avevano tagliato fuori dalla | ||
75 | 2012 | corso da lei. ¶ Lui mi ha lasciato andare. ¶ Continuava | ||
76 | 2012 | di andare via Giovanni mi ha lasciato un pigiama | ||
77 | 2012 | i vestiti di ricambio. ¶ Mi ha detto anche di | ||
78 | 2012 | abbia sentito. ¶ Ventisei ¶ Tommaso mi ha spiegato che quei | ||
79 | 2012 | bucare il muro che mi separava dal suo cuore | ||
80 | 2012 | quella volta. ¶ Lui non mi ha ascoltato se non | ||
81 | 2012 | aveva bisogno di altro, mi disse. Aveva capito tutto | ||
82 | 2012 | per la sua primogenita. ¶ Mi telefonò il 2 febbraio per | ||
83 | 2012 | chiamata. Ero sull’uscio. ¶ Mi ha fermato mia madre | ||
84 | 2012 | numero di via Panisperna. Mi ha risposto Lodovico Zanchi | ||
85 | 2012 | lei nella rete. ¶ “Professore? Mi ascolti. Adesso mi occupo | ||
86 | 2012 | Professore? Mi ascolti. Adesso mi occupo di lei. Ma | ||
87 | 2012 | sondino che dalla bocca mi va giù dritto dentro | ||
88 | 2012 | scriverti, per adesso. ¶ Quando mi rialzo in piedi provo | ||
89 | 2012 | bordo del mio letto. ¶ Mi parla. ¶ Tommaso vuole che | ||
90 | 2012 | bomba atomica, non appena mi tolgono il sondino. ¶ Dice | ||
91 | 2012 | se l’idea non mi dà fastidio. ¶ Ha preso | ||
92 | 2012 | Tommaso. ¶ NO che non mi dà fastidio la presenza | ||
93 | 2012 | questo quella sera lui mi aveva convinto a fare | ||
94 | 2012 | accarezzava i capelli. ¶ Lui mi spiegava che la svolta | ||
95 | 2012 | essere stupido anche io, mi ha redarguito. ¶ Clara aveva | ||
96 | 2012 | verso le sue. ¶ Betty mi aveva afferrato i fianchi | ||
97 | 2012 | con un bacio. ¶ Betty mi accarezzava la schiena. ¶ Il | ||
98 | 2012 | prima di lunedì. ¶ Non mi ha più guardato dopo | ||
99 | 2012 | bomba atomica, Tommaso. ¶ Quando mi tolgono il sondino dalla | ||
100 | 2012 | atomica. ¶ Non bomba. ¶ Energia. ¶ Mi farà le solite domande | ||
101 | 2012 | analisi morfologiche. ¶ Un giorno mi ha preso il mento | ||
102 | 2012 | mento fra le dita. Mi ha girato lentamente la | ||
103 | 2012 | la testa di profilo. ¶ Mi ha scrutato. ¶ “Il tuo | ||
104 | 2012 | tutta un’altra storia,” mi ha detto. E ha | ||
105 | 2012 | impenetrabile di timidezza. ¶ Non mi ero posto il problema | ||
106 | 2012 | pure l’angelo non mi prenda un abbaglio. ¶ Non | ||
107 | 2012 | Scrivo frasi inutili. ¶ Dannose. ¶ Mi ha portato un mucchietto | ||
108 | 2012 | avessi potuto non lavorare mi sarei iscritta alla facoltà | ||
109 | 2012 | Torino, inutilmente grande. Non mi sono più spostato da | ||
110 | 2012 | di aiuto. ¶ Io non mi sono mosso, però. ¶ Anche | ||
111 | 2012 | Non ho chiesto permessi. Mi sono tolto il camice | ||
112 | 2012 | il camice ruvido e mi sono rimesso i vestiti | ||
113 | 2012 | i vestiti che Giovanni mi aveva sistemato dentro l | ||
114 | 2012 | chiamare l’ambulanza. ¶ Non mi aveva mai sentito lamentarmi | ||
115 | 2012 | Martini, il letto numero 20, mi ha detto invece che | ||
116 | 2012 | ha saputo dirmi altro. ¶ Mi rimane la compagnia del | ||
117 | 2012 | di due ore. ¶ Lui mi aveva pregato di arrivare | ||
118 | 2012 | particelle alfa. ¶ “Che sciocchi”, mi ha detto proprio così | ||
119 | 2012 | Università Normale di Pisa. ¶ Mi ha parlato della scoperta | ||
120 | 2012 | subito dopo la colazione. Mi ha abbracciato appena mi | ||
121 | 2012 | Mi ha abbracciato appena mi ha visto. ¶ Non si | ||
122 | 2012 | del mio letto e mi ha lasciato tra le | ||
123 | 2012 | è portato via. Non mi ha nemmeno guardato. ¶ Lo | ||
124 | 2012 | da solo. ¶ “Professor Persico?” ¶ “Mi dica, Rita.” ¶ “Ma lei | ||
125 | 2012 | da una nebbia perenne. Mi ci sono specchiato dentro | ||
126 | 2012 | giri tutti gli interruttori. ¶ Mi metta intorno il buio | ||
127 | 2012 | di mettermi il sondino. Mi ha cambiato le lenzuola | ||
128 | 2012 | la prima volta che mi chiama per nome. ¶ È | ||
129 | 2012 | la prima volta che mi chiama, in assoluto. ¶ “T | ||
130 | 2012 | Enrì. Onore al merito.” ¶ Mi ha anche lasciato una | ||
131 | 2012 | punto di morte. ¶ Non mi sono messo dalla parte | ||
132 | 2012 | forte, sai?” ¶ “‘Forte’, Tommaso?” ¶ “Mi ha regalato un libro | ||
133 | 2012 | brano?” ¶ “No.” ¶ “Comunque Aldo mi ha detto che stai | ||
134 | 2012 | lo ha detto. Però mi ha spiegato che hai | ||
135 | 2012 | è fermato di colpo. Mi ha visto scrivere e | ||
136 | 2012 | tue labbra, quella mattina, mi sono fermato il tempo | ||
137 | 2012 | della nostra vita. ¶ Lui mi ha spiegato in che | ||
138 | 2012 | di fare la rivoluzione. Mi ha chiesto dov’era | ||
139 | 2012 | e le chiedo se mi monta l’albero della | ||
140 | 2012 | e le chiedo se mi regala un po’ del | ||
141 | 2012 | il pigiama. ¶ Mirella non mi ha chiesto se l | ||
142 | 2012 | ha capito che oggi mi è faticoso persino parlare | ||
143 | 2012 | faticoso persino parlare. ¶ Non mi ha nemmeno offerto un | ||
144 | 2012 | con la vita. ¶ Ora mi sorride. ¶ “Professore, che probabilità | ||
145 | 2012 | della diagnosi di Tommaso?” ¶ Mi tiro su, con ogni | ||
146 | 2012 | avevo mai visto prima. Mi hanno sollevato dal letto | ||
147 | 2012 | I due infermieri nuovi mi hanno lasciato lì da | ||
148 | 2012 | piccolo. Angusto. ¶ Sento che mi manca l’aria. ¶ Il | ||
149 | 2012 | aria. ¶ Il primario non mi ha avvisato che avevano | ||
150 | 2012 | ripetere gli esami. Nessuno mi ha avvisato. ¶ Avrei provato | ||
151 | 2012 | togliermi il macigno che mi comprime lo stomaco. ¶ Nessuno | ||
152 | 2012 | comprime lo stomaco. ¶ Nessuno mi chiede niente, da venerdì | ||
153 | 2012 | l’impulso della passione mi avrebbe catapultato su di | ||
154 | 2012 | l’intensità del piacere. ¶ Mi assecondavi. Ho osato. Mi | ||
155 | 2012 | Mi assecondavi. Ho osato. Mi hai lasciato fare ancora | ||
156 | 2012 | lui... ¶ Il braccio destro mi pesa. Non riesco a | ||
157 | 2012 | per continuare a scrivere. ¶ Mi pesano questi ricordi. ¶ Altro | ||
158 | 2012 | urlo? ¶ Enrico gridava e mi strattonava. ¶ Mi allontanava da | ||
159 | 2012 | gridava e mi strattonava. ¶ Mi allontanava da te per | ||
160 | 2012 | che non sto bene. ¶ Mi ha regalato più buio | ||
161 | 2012 | che immagino tutto. Che mi aggiusto la realtà come | ||
162 | 2012 | la realtà come più mi piace. ¶ Bice. La trascurabile | ||
163 | 2012 | sguardo di Nella. ¶ Non mi hanno neppure chiesto di | ||
164 | 2012 | mazzolin di fiori... ¶ Non mi hanno mai rivolto la | ||
165 | 2012 | sono proprio io che mi sono aggiustato la realtà | ||
166 | 2012 | aggiustato la realtà come mi è piaciuta. ¶ Forse sono | ||
167 | 2012 | il fonendoscopio al collo mi ha letto due volte | ||
168 | 2012 | disturbare il suo ottimismo. ¶ Mi sta spiegando che adesso | ||
169 | 2012 | sta spiegando che adesso mi faranno ripetere le radiografie | ||
170 | 2012 | radiografie, uno scrupolo necessario. ¶ Mi avevano già portato nella | ||
171 | 2012 | nella sala delle lastre, mi spiega. C’è stato | ||
172 | 2012 | vuole nominarla la morte. ¶ Mi sta ripetendo che devo | ||
173 | 2012 | gli auricolari del fonendoscopio. Mi appoggia la piastrina sul | ||
174 | 2012 | le vie respiratorie. Nessuno mi ha ancora dato uno | ||
175 | 2012 | sciacquato il volto. ¶ Poi mi ha sorriso. ¶ Cercava un | ||
176 | 2012 | prenderei la mano. ¶ Tommaso mi guarda male. ¶ Ce l | ||
177 | 2012 | darei uno schiaffo. ¶ Non mi guarda più. ¶ Ha sbattuto | ||
178 | 2012 | Aspetto che ritorni. Ora mi è venuta una risposta | ||
179 | 2012 | letto in questo stanzone. ¶ Mi è scivolata la penna | ||
180 | 2012 | ha incontrato infermieri scorbutici, mi dice. ¶ L’infermiere con | ||
181 | 2012 | avvicinato al mio letto. ¶ Mi ha portato le scarpe | ||
182 | 2012 | letto. Sorride di nuovo. Mi parla. ¶ I gatti del | ||
183 | 2012 | I gatti del cortile mi aspettano. Cominciano a soffrire | ||
184 | 2012 | il caldo, garantisce Giovanni. Mi hanno consegnato il ventilatore | ||
185 | 2012 | scusa di nuovo, Giovanni. Mi dice che sta aprendo | ||
186 | 2012 | aprendo la posta che mi viene consegnata in questi | ||
187 | 2012 | e con caratteri arabescati. ¶ Mi ha stirato il completo | ||
188 | 2012 | la mia vita, professore. Mi sono iscritta all’Università | ||
189 | 2012 | È arrivato lui e mi ha trascinato in laboratorio | ||
190 | 2012 | dell’energia atomica? ¶ Appena mi torni davanti agli occhi | ||
191 | 2012 | giorni, diciannove ore che mi porto nell’anima questo | ||
192 | 2012 | da una mascherina. ¶ Non mi rispondono. ¶ Mi stanno spingendo | ||
193 | 2012 | mascherina. ¶ Non mi rispondono. ¶ Mi stanno spingendo a scatti | ||
194 | 2012 | lungo il corridoio, nervosi. ¶ Mi depositano con la barella | ||
195 | 2012 | il calore che lentamente mi pervade le viscere. ¶ Mi | ||
196 | 2012 | mi pervade le viscere. ¶ Mi avvolge. ¶ Mi opprime. ¶ Mi | ||
197 | 2012 | le viscere. ¶ Mi avvolge. ¶ Mi opprime. ¶ Mi impedisce di | ||
198 | 2012 | Mi avvolge. ¶ Mi opprime. ¶ Mi impedisce di respirare. ¶ Il | ||
199 | 2012 | battere forte sul termosifone. ¶ Mi guarda impaurito. ¶ Mi si | ||
200 | 2012 | termosifone. ¶ Mi guarda impaurito. ¶ Mi si avvicinano, con foga | ||
201 | 2012 | avvicinano, con foga. ¶ Non mi lasciano parlare. Non mi | ||
202 | 2012 | mi lasciano parlare. Non mi permettono di fare domande | ||
203 | 2012 | la mia barella e mi riportano indietro di corsa | ||
204 | 2012 | per darle la notizia. ¶ Mi ha detto che, quando | ||
205 | 2012 | fatica. Cambia discorso. ¶ Adesso mi sta parlando di un | ||
206 | 2012 | la mirabolante equazione. ¶ Rita mi sta guardando. ¶ Mi piacerebbe | ||
207 | 2012 | Rita mi sta guardando. ¶ Mi piacerebbe raccontarle tutte queste | ||
208 | 2012 | assenso con la testa. ¶ Mi si chiudono gli occhi | ||
209 | 2012 | di lunedì 22 ottobre 1934. ¶ Quando mi ha trascinato e siamo | ||
210 | 2012 | in tutti questi anni mi sono raccontato che non | ||
211 | 2012 | bugia. ¶ In questi anni mi ha permesso di non | ||
212 | 2012 | brava di tutte. ¶ Sessantadue ¶ Mi ha svegliato Mirella. Una | ||
213 | 2012 | goccia delle sue lacrime mi è caduta sulle labbra | ||
214 | 2012 | è caduta sulle labbra. ¶ Mi ha baciato. ¶ Tommaso è | ||
215 | 2012 | liquido. ¶ È ancora sveglia. ¶ Mi guarda, con amore. ¶ Domani | ||
216 | 2012 | piccola; e un cartoncino. ¶ Mi basta soltanto questo, adesso |