Francesco Muzzopappa, Affari di famiglia, 2014
concordanze di «Mi»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | olimpiche. ¶ Superato l’ingresso mi rendo conto che girare | ||
2 | 2014 | con il volto fasciato mi rende paragonabile a una | ||
3 | 2014 | un panino. Che fa? Mi picchia? ¶ Non sia ridicolo | ||
4 | 2014 | giorni. ¶ Mio padre non mi fece toccare terra nemmeno | ||
5 | 2014 | la nostra vecchia governante, mi servì ogni pasto su | ||
6 | 2014 | argento cesellato a mano. ¶ Mi ci potevo specchiare dentro | ||
7 | 2014 | Orlando tutte le mattine mi porge la colazione e | ||
8 | 2014 | qui a fargliele pesare. ¶ Mi fermo un attimo a | ||
9 | 2014 | sondare la sua provenienza, mi è bastato osservare con | ||
10 | 2014 | Ne vuole un po’?, mi chiede, mentre la goccia | ||
11 | 2014 | No grazie, rispondo. E mi sforzo di trovare qualche | ||
12 | 2014 | evitando la senape. ¶ Allora, mi parli un po’ di | ||
13 | 2014 | che ho una che mi succhia il cazzo. ¶ Ora | ||
14 | 2014 | preferisco cambiare argomento. ¶ E mi dica, cos’è quella | ||
15 | 2014 | Un tempo le sopportavo, mi dice, parlando come un | ||
16 | 2014 | lavorato. Pulivo i tavoli, mi fa, ingurgitando in tre | ||
17 | 2014 | PIANO SI RAFFREDDA, miss!, mi fa, masticando a tutta | ||
18 | 2014 | faccenda della TV così mi paga. ¶ E io, pur | ||
19 | 2014 | e lo seguo. ¶ Dopotutto, mi occorre una TV. ¶ Superato | ||
20 | 2014 | davanti ai quali, puntualmente, mi sento non solo inadeguata | ||
21 | 2014 | sorpassata. La tecnologia non mi appassiona: posso mostrare interesse | ||
22 | 2014 | e, scortata dal ragazzino, mi porto davanti al muro | ||
23 | 2014 | Ha bisogno di qualcosa?, mi chiede a sorpresa un | ||
24 | 2014 | schermi tradizionali. E poi, mi fa, nel caso volesse | ||
25 | 2014 | è la contessa rapita?, mi chiede infine, sporgendo la | ||
26 | 2014 | io? Ma per chi mi ha presa? ¶ Però lei | ||
27 | 2014 | hai sentito mia nonna?, mi fa eco il ragazzino | ||
28 | 2014 | mettevo le mani addosso», mi osserva per qualche istante | ||
29 | 2014 | torna a me e mi trapana gli occhi, soffiando | ||
30 | 2014 | Cosa le devo dire? Mi serve un televisore, ecco | ||
31 | 2014 | una mano da me, mi deve raccontare ogni fottuto | ||
32 | 2014 | mio, fosse uno scherzo mi vedrebbe già ridere con | ||
33 | 2014 | Se avessi un’alternativa, mi creda, non sarei qui | ||
34 | 2014 | LEI È UNA GRANDISSIMA! ¶ Mi sta prendendo in giro | ||
35 | 2014 | una roba fottutamente geniale!, mi dice, con entusiasmo. ¶ Non | ||
36 | 2014 | di Lourdes. Che forza! ¶ Mi creda, avrei fatto a | ||
37 | 2014 | per cui approvano. ¶ Uh! Mi spiace. E per quale | ||
38 | 2014 | in questo momento proprio mi sfugga, sono anche fin | ||
39 | 2014 | genere dalle mie parti?, mi fa, come abitasse nella | ||
40 | 2014 | Nell’attesa che torni, mi nascondo dietro una colonna | ||
41 | 2014 | all’agitazione. ¶ La gente mi fissa. ¶ Se ogni occhiataccia | ||
42 | 2014 | le braccia. ¶ Andiamo, dannazione!, mi fa, prima di scortarmi | ||
43 | 2014 | nello spazio davanti e mi guarda. ¶ Vada piano? Sta | ||
44 | 2014 | così lei abita qui?, mi dice il ragazzo una | ||
45 | 2014 | mia presenza. E ora, mi scusi se metto fretta | ||
46 | 2014 | fuori questo dannato televisore, mi dice, mettendo nella voce | ||
47 | 2014 | vincere con la psicologia, mi sbagliavo. ¶ Collegata la TV | ||
48 | 2014 | un cane vero, miss?, mi chiede il ragazzo indicando | ||
49 | 2014 | spazzola e aspettare che mi venga qualche idea brillante | ||
50 | 2014 | so perché, ma quando mi spazzolo i capelli mi | ||
51 | 2014 | mi spazzolo i capelli mi vengono delle idee fulminanti | ||
52 | 2014 | spazzola nella Birkin e mi avvicino alla porta d | ||
53 | 2014 | alle spalle. ¶ 16 ¶ Con coraggio, mi avvio lungo il ciglio | ||
54 | 2014 | decine di metri. Non mi trovassi in chissà quale | ||
55 | 2014 | con il raffreddore. ¶ Quando mi avvicino a una persona | ||
56 | 2014 | che per quel che mi riguarda potrebbe essere l | ||
57 | 2014 | nella situazione in cui mi trovo, rapita da me | ||
58 | 2014 | solleva lo sguardo e mi sfonda con una di | ||
59 | 2014 | lei chi cazzo è?, mi fa, pulendosi il naso | ||
60 | 2014 | contro la spalla. ¶ Non mi riconosce? ¶ Mi squadra dall | ||
61 | 2014 | spalla. ¶ Non mi riconosce? ¶ Mi squadra dall’alto in | ||
62 | 2014 | occhi. Con la testa mi fa cenno di no | ||
63 | 2014 | nel suo marsupio. ¶ Non mi muovo e lo fisso | ||
64 | 2014 | Sollevo il dito indice. ¶ Mi perdoni, vorrei chiederle un | ||
65 | 2014 | chiederle un piccolo favore. Mi servirebbe un televisore. ¶ Un | ||
66 | 2014 | televisore. ¶ Un televisore? ¶ Sì. ¶ Mi prende per il culo | ||
67 | 2014 | aspetti un attimo, miss. Mi faccia capire. ¶ Miss? ¶ Io | ||
68 | 2014 | ne sto qui che mi faccio i fottutissimi cazzi | ||
69 | 2014 | sbucando dal nulla e mi dice buongiorno, giusto? ¶ Giusto | ||
70 | 2014 | invece di chiedermi roba mi chiede un TV color | ||
71 | 2014 | all’orecchio. ¶ Ehm, pronto? Mi ha scambiato per un | ||
72 | 2014 | negozio? ¶ Non serve che mi prenda in giro. Non | ||
73 | 2014 | stupida. ¶ Cosa intende dire, mi fa mettendosi in piedi | ||
74 | 2014 | stupido sarei io? Eh? Mi prende per il culo | ||
75 | 2014 | la mia voce. ¶ Non mi capitava di avere a | ||
76 | 2014 | padre. ¶ Aveva novantadue anni, mi chiamava ormai Paola e | ||
77 | 2014 | di trovare la calma. ¶ Mi spiace per lo spaccio | ||
78 | 2014 | parte. Tutto qui. Non mi sembra poi una richiesta | ||
79 | 2014 | gira di scatto e mi punta il dito contro | ||
80 | 2014 | dito contro. ¶ E chi mi dice che lei non | ||
81 | 2014 | della polizia? ¶ Sì, lei!, mi fa, avvicinandosi minaccioso, come | ||
82 | 2014 | che si chiama? ¶ Non mi chiamo. ¶ Senta, il patto | ||
83 | 2014 | patto è semplice: lei mi porta un televisore e | ||
84 | 2014 | Allora prendo il motorino!, mi fa, prima di volatilizzarsi | ||
85 | 2014 | no no. Io non mi muovo da qui, gli | ||
86 | 2014 | Allora, miss, si decide?, mi fa il ragazzino. ¶ E | ||
87 | 2014 | casco. ¶ Ci voleva tanto. ¶ Mi assicura che lei è | ||
88 | 2014 | stradale? ¶ Ma secondo lei? ¶ Mi posso fidare? ¶ Ha altra | ||
89 | 2014 | contorni. Gli occhi non mi lacrimavano così tanto dall | ||
90 | 2014 | orologio. ¶ Visto che veloce?, mi fa, arruffandosi i capelli | ||
91 | 2014 | la Coprova, al camposanto mi ci porta il ragazzo | ||
92 | 2014 | Scendo dal vespino e mi guardo intorno. ¶ Anzitutto devo | ||
93 | 2014 | rischiare che la gente mi riconosca. Sarebbe antipatico dover | ||
94 | 2014 | di solito, non appena mi adocchiano, si avventano contro | ||
95 | 2014 | Sarei irriconoscibile. ¶ Il ragazzino mi osserva perplesso. ¶ Che sta | ||
96 | 2014 | perplesso. ¶ Che sta facendo? ¶ Mi copro. ¶ Perché? ¶ Fa un | ||
97 | 2014 | libro ha 912 pagine. ¶ Urca!, mi fa, usando un termine | ||
98 | 2014 | almeno il postino. Ma mi raccomando, non lasci impronte | ||
99 | 2014 | andranno benone. ¶ 13 ¶ Non che mi aspettassi una dama di | ||
100 | 2014 | abbia capito ancora non mi è chiaro. ¶ In certi | ||
101 | 2014 | di tanto in tanto mi capita di seguire nei | ||
102 | 2014 | ho preso una decisione!, mi risponde, con lo stesso | ||
103 | 2014 | no, no, no, no!, mi fa, scuotendo l’indice | ||
104 | 2014 | che fa? Quando parlo, mi registra? ¶ Ho una memoria | ||
105 | 2014 | Ho una memoria selettiva!, mi dice, sollevando il dito | ||
106 | 2014 | vita mia. ¶ Ora finalmente mi è tutto chiaro! ¶ E | ||
107 | 2014 | che non è così. ¶ Mi faccia capire, gli dico | ||
108 | 2014 | sfracella nel latte. Lei mi lascia qui? ¶ Sì. ¶ Da | ||
109 | 2014 | realtà, sono venti giorni, mi dice, abbassando lo sguardo | ||
110 | 2014 | diciamo venticinque anni, ma mi pare ora stia un | ||
111 | 2014 | alcun modo?, gli faccio. ¶ Mi spiace, ma «quando il | ||
112 | 2014 | faccia come crede. Ma mi dà la sua parola | ||
113 | 2014 | Parola di boy scout, mi dice, portando una mano | ||
114 | 2014 | di giorni. ¶ Cose buone, mi auguro. ¶ Lattine, soprattutto. ¶ Lattine | ||
115 | 2014 | La Patetica di Čajkovskij mi parte nella testa. ¶ E | ||
116 | 2014 | sua pistola? ¶ Il tizio mi guarda come avesse davanti | ||
117 | 2014 | del mio studio. ¶ E mi lasci anche delle munizioni | ||
118 | 2014 | prova vera apprensione. ¶ Quanto mi mancano i suoi «la | ||
119 | 2014 | piallate che per giorni mi ha fatto compagnia ora | ||
120 | 2014 | è più. ¶ Buonanotte, contessa!, mi dico da sola, con | ||
121 | 2014 | che in questo momento mi sembra di capire finalmente | ||
122 | 2014 | l’abito giusto. Infine mi siedo davanti al mio | ||
123 | 2014 | più in vita mia mi fiderò di un falegname | ||
124 | 2014 | falegname con turbe artistiche. ¶ Mi si dovesse rompere una | ||
125 | 2014 | problema principale è che mi annoio. ¶ Ho provato persino | ||
126 | 2014 | osservandolo con più attenzione, mi sono resa conto che | ||
127 | 2014 | infarto, allora sì. Altrimenti mi sa che questo gran | ||
128 | 2014 | poi io sia effeminata mi sembra il minimo. ¶ È | ||
129 | 2014 | tempi in cui Amedeo mi portò a Memphis per | ||
130 | 2014 | l’altro giorno e mi è sembrata proprio brutta | ||
131 | 2014 | mondo. ¶ Niente da fare, mi sa che ho combinato | ||
132 | 2014 | pochi giorni fa qualcuno mi avesse detto che mi | ||
133 | 2014 | mi avesse detto che mi sarei ritrovata da sola | ||
134 | 2014 | quelle fragorose risate che mi prendono quando vedo in | ||
135 | 2014 | Due mattine fa, quando mi sono chiesta se avessi | ||
136 | 2014 | sono scoppiata a piangere. Mi sono fatta pena. E | ||
137 | 2014 | raccontarmi. Tutto ciò che mi dicevo era prevedibile. Non | ||
138 | 2014 | fosse un genio, né mi sarei aspettata che di | ||
139 | 2014 | figlio, rinsavito all’improvviso, mi avrebbe sottratto a questo | ||
140 | 2014 | se ne fotte. ¶ Già mi vedo in qualche ospizio | ||
141 | 2014 | un dottore sadico che mi imbottisce di psicofarmaci e | ||
142 | 2014 | qualche vecchia novantenne che mi parla di Garibaldi al | ||
143 | 2014 | Devo trovare una soluzione. ¶ Mi guardo intorno, cerco nei | ||
144 | 2014 | cazzotti la TV. ¶ Non mi resta che aprire la | ||
145 | 2014 | sfogo che in seguito mi costrinse a cambiare la | ||
146 | 2014 | sia una buona madre mi è sempre stato chiaro | ||
147 | 2014 | che riempirmi di affetto, mi ha dato la stessa | ||
148 | 2014 | api e dei fiori. ¶ Mi sentivo rifiutata. ¶ Una sera | ||
149 | 2014 | sentivo rifiutata. ¶ Una sera mi feci forza e mi | ||
150 | 2014 | mi feci forza e mi permisi di entrare in | ||
151 | 2014 | con un elastico». ¶ Non mi ha ascoltato quando si | ||
152 | 2014 | basta con questo racconto!, mi fa. Non si direbbe | ||
153 | 2014 | potrei chiamarla per nome? ¶ Mi spiace, ma ho le | ||
154 | 2014 | serve una TV. Sa, mi piacerebbe capire se qualcuno | ||
155 | 2014 | molto probabile, a palazzo mi hanno già sostituito con | ||
156 | 2014 | con una controfigura. Non mi è parso però di | ||
157 | 2014 | aguzzo gli occhi e mi sporgo leggermente in avanti | ||
158 | 2014 | manca la parola, eh?, mi risponde, credendosi Michelangelo. ¶ E | ||
159 | 2014 | Arriccio le labbra. ¶ Sa, mi dice, sedendosi su uno | ||
160 | 2014 | avere un mercato? ¶ E mi fissa, come si aspettasse | ||
161 | 2014 | le mie inclinazioni. Se mi saltava in testa di | ||
162 | 2014 | testa di confidargli che mi sentivo perfetta per diventare | ||
163 | 2014 | grazie! Le sue parole mi confortano molto, sa? ¶ Ne | ||
164 | 2014 | sono lieta. Ma adesso mi scusi, vorrei essere concreta | ||
165 | 2014 | Guardi è proprio lì!, mi fa, indicandomi un punto | ||
166 | 2014 | Abbasso lo sguardo e mi rendo conto di esserci | ||
167 | 2014 | E ora, per favore, mi aiuti a portarla di | ||
168 | 2014 | la colazione. ¶ Perfetto. E mi raccomando: niente Gocciole. ¶ 11 ¶ A | ||
169 | 2014 | Gocciole. ¶ 11 ¶ A essere sincera, mi sarei aspettata un televisore | ||
170 | 2014 | di marzo. ¶ La camera mi inquadra seduta su un | ||
171 | 2014 | triangolo in pizzo nero, mi descrive come una donna | ||
172 | 2014 | non venga mai fuori. Mi addormento sempre un attimo | ||
173 | 2014 | Ancora qualche secondo e mi descriveranno come un reperto | ||
174 | 2014 | Vittoria e poi, bum, mi sono risvegliata stesa a | ||
175 | 2014 | numero di telefono se mi si avvista da qualche | ||
176 | 2014 | volte a intervalli regolari. ¶ Mi fa una certa impressione | ||
177 | 2014 | figlio. Ancora ricordo quando mi portò a casa una | ||
178 | 2014 | casa una cretina che mi parlava dei fratelli Karamazov | ||
179 | 2014 | cretino. ¶ Spengo la tv, mi sollevo dal divano in | ||
180 | 2014 | divano in cellophane e mi spingo a grossi passi | ||
181 | 2014 | porta a soffietto e mi lancio contro il cassetto | ||
182 | 2014 | sulle lame affilate. ¶ Signora!, mi fa il rapinatore, rincasando | ||
183 | 2014 | che rotolano sul pavimento. ¶ Mi occorrono riviste, un foglio | ||
184 | 2014 | durante le vacanze estive, mi dilettavo a giocare nel | ||
185 | 2014 | questo chi lo dice?, mi rispose piccato con aria | ||
186 | 2014 | capi base. ¶ All’inizio mi sentivo sperduta. Non avevo | ||
187 | 2014 | di essere davvero portata. ¶ Mi bastarono poche settimane per | ||
188 | 2014 | l’haute couture e mi insegnò come preparare i | ||
189 | 2014 | arrivare a toni esasperati, mi sembra di aver riassunto | ||
190 | 2014 | il Koh-i-Noor. Mi importa solo che sia | ||
191 | 2014 | nuca. ¶ I suoi «quasi» mi mandano in confusione. La | ||
192 | 2014 | Ci voleva tanto. ¶ Però!, mi fa. Non sospettavo avesse | ||
193 | 2014 | un sussulto finale che mi spinge in avanti. ¶ Siamo | ||
194 | 2014 | in avanti. ¶ Siamo arrivati!, mi fa, squillante. ¶ Dove? ¶ Io | ||
195 | 2014 | anche svitato. ¶ Il giovanotto mi invita a fare il | ||
196 | 2014 | e cuoricini. ¶ Prima lei, mi dice, con un ampio | ||
197 | 2014 | con uno sguardo inflessibile. ¶ Mi guarda e non si | ||
198 | 2014 | un momento all’altro mi aspetto venga fuori Biancaneve | ||
199 | 2014 | con improbabili motivi geometrici, mi aggiro per la casa | ||
200 | 2014 | la mostra itinerante che mi è capitato di visitare | ||
201 | 2014 | un dialogo. ¶ Intende queste?, mi fa, infilando le dita | ||
202 | 2014 | qui in piedi? Sediamoci, mi dice, indicandomi un sofà | ||
203 | 2014 | lasciato il cellophane sì!, mi fa. Ma non con | ||
204 | 2014 | dietro le gambe e mi accomodo. ¶ E così lei | ||
205 | 2014 | Oh, no, no, no, mi fa il ragazzo, muovendo | ||
206 | 2014 | lavoro. ¶ Probabilmente il ragazzo mi ha scambiato per una | ||
207 | 2014 | chiedermi come mai rapino... ¶ Mi ha tolto le parole | ||
208 | 2014 | È una lunga storia, mi confida, assumendo la posa | ||
209 | 2014 | cos’è un ebanista? ¶ Mi limito a fissarlo, tanto | ||
210 | 2014 | lavoro. Solo che poi mi hanno buttato fuori per | ||
211 | 2014 | venga, le faccio vedere!, mi dice, che nella sua | ||
212 | 2014 | uno stia qui e mi aspetti, visto che si | ||
213 | 2014 | giro di dieci secondi mi torna con un grosso | ||
214 | 2014 | la bandiera sulla Luna. ¶ Mi allunga un raccoglitore di | ||
215 | 2014 | una banca vicino Bergamo. Mi vede?, chiede, mostrandomi un | ||
216 | 2014 | zucchero? ¶ Niente tè nero, mi spiace. ¶ Una tisana al | ||
217 | 2014 | sarcastici. Con tutta probabilità mi avrebbe rapita sul serio | ||
218 | 2014 | guadagnarne. ¶ Ecco l’acqua!, mi fa, tornando con un | ||
219 | 2014 | tono di voce imperiale. ¶ Mi dica, risponde, accomodandosi accanto | ||
220 | 2014 | favore. ¶ Quello che vuole! ¶ Mi fermo un attimo a | ||
221 | 2014 | invece, mossa dalla disperazione, mi vedo spuntare dalla bocca | ||
222 | 2014 | un momento come questo mi appaiono, non so come | ||
223 | 2014 | chiedo di rapirmi. ¶ CHE?, mi fa, lasciando cadere il | ||
224 | 2014 | alcuna intenzione di... RAPIRLA, mi dice la superstar delle | ||
225 | 2014 | se posso essere sincero mi scusi sa, ma io | ||
226 | 2014 | non me li aspetto, mi fa, tutto impettito. Sembrava | ||
227 | 2014 | cui, faccia il favore, mi risparmi la parte. Ho | ||
228 | 2014 | Niente. Non si fida. ¶ Mi guarda con la stessa | ||
229 | 2014 | sotto il mio naso, mi pignorerà la tenuta costringendomi | ||
230 | 2014 | pasticceria. ¶ Oggi per esempio mi ha raccontato della famiglia | ||
231 | 2014 | testa contrariato, mentre Amedeo mi suggerisce che avrei fatto | ||
232 | 2014 | e un titolo che mi descrive come una madre | ||
233 | 2014 | soldi per anni. ¶ Quanto mi manca. ¶ A me sono | ||
234 | 2014 | era colto e intelligente: mi parlava di Thomas Eliot | ||
235 | 2014 | Per il primo appuntamento mi invitò al cinema a | ||
236 | 2014 | nascita di Emanuele, Amedeo mi regalò un armadio. ¶ Un | ||
237 | 2014 | pupo... ¶ Vieni qua, moribonda!, mi fece, prendendomi in giro | ||
238 | 2014 | in giro come sempre. ¶ Mi alzai a fatica, con | ||
239 | 2014 | aperto le ante, però, mi resi conto che stipati | ||
240 | 2014 | invece nulla. ¶ Mentre io mi ero già liberata dell | ||
241 | 2014 | la superficie non conta, mi dice, ridendo. E poi | ||
242 | 2014 | cercato un uomo che mi amasse per il mio | ||
243 | 2014 | ragazza mia. ¶ Non capisco, mi dice, spingendo gli occhiali | ||
244 | 2014 | come reggersi in piedi. Mi segui? ¶ Sì. ¶ I ragazzi | ||
245 | 2014 | a Salvador Dalì quando mi dipinse con i baffi | ||
246 | 2014 | è una rapina». ¶ 7 ¶ Non mi capitava di assistere a | ||
247 | 2014 | ghiaia rovente in bocca. ¶ Mi difesi a modo mio | ||
248 | 2014 | da raccontare, soprattutto quando mi ritrovo in certi simposi | ||
249 | 2014 | scompormi ad Anna, che mi guarda, senza scomporsi. ¶ Senza | ||
250 | 2014 | dando l’allarme, contessa, mi fa la ragazza, premendo | ||
251 | 2014 | che pratico kick boxing, mi dice, strizzandomi l’occhio | ||
252 | 2014 | le pratiche di difesa mi piacciono molto. Ho anche | ||
253 | 2014 | forse di denaro contante. ¶ Mi chiedo se questo tizio | ||
254 | 2014 | in vita sua e mi domando, inoltre, come faccia | ||
255 | 2014 | St. Moritz nel ’98, quando mi misi in testa di | ||
256 | 2014 | viaggio a St. Moritz mi costò quanto un monolocale | ||
257 | 2014 | mia Birkin color aragosta. ¶ Mi guarda. ¶ Lo guardo. ¶ Mi | ||
258 | 2014 | Mi guarda. ¶ Lo guardo. ¶ Mi fissa. ¶ Lo fisso. ¶ Riflessa | ||
259 | 2014 | nei suoi occhi verdi, mi vedo già sepolta viva | ||
260 | 2014 | la macchina del ghiaccio. ¶ Mi scusi, fa con una | ||
261 | 2014 | le palpebre e, inchinandosi, mi prende le dita con | ||
262 | 2014 | che un uomo non mi rivolgeva un saluto del | ||
263 | 2014 | Tranquillizzata dalla sua cortesia, mi lascio andare. ¶ Amico mio | ||
264 | 2014 | Niente colpi di testa, mi raccomando. ¶ Non si preoccupi | ||
265 | 2014 | È scarica! Stia serena, mi prenderò cura di lei | ||
266 | 2014 | prenderò cura di lei, mi rassicura, dedicandomi un nuovo | ||
267 | 2014 | fuori di qui. ¶ 8 ¶ Quando mi invitano in qualità di | ||
268 | 2014 | qualche «prima» importante, spesso mi capita di dover sfilare | ||
269 | 2014 | stessa condizione in cui mi trovo adesso, se si | ||
270 | 2014 | giovane lo afferra e mi usa come scudo per | ||
271 | 2014 | sono tranquilla. ¶ Qualunque rapinatore mi avrebbe sbattuta nell’abitacolo | ||
272 | 2014 | della vettura, non solo mi apre lo sportello, ma | ||
273 | 2014 | stradina di campagna e mi invita a scendere aprendo | ||
274 | 2014 | pensione. ¶ Poi con gentilezza mi chiede di scendere dalla | ||
275 | 2014 | con acceleratore a tavoletta. ¶ Mi sbaglierò, ma nel mio | ||
276 | 2014 | avvolgente. ¶ Sa una cosa?, mi dice sorridendo. È la | ||
277 | 2014 | la prima volta che mi capita di avere a | ||
278 | 2014 | Ah, no? ¶ Be’, non mi dica che non mi | ||
279 | 2014 | mi dica che non mi ha riconosciuto!, mi fa | ||
280 | 2014 | non mi ha riconosciuto!, mi fa, sgranando gli occhi | ||
281 | 2014 | riconoscerla? ¶ Direi di sì. ¶ Mi stacco dal sedile per | ||
282 | 2014 | Orlando non avrebbe tempo. ¶ Mi spiace ma proprio non | ||
283 | 2014 | ho già concluso e mi sembra che al momento | ||
284 | 2014 | rapinatore educato». ¶ HA SENTITO?, mi fa il giovanotto, con | ||
285 | 2014 | gli occhi luminosi. ¶ Non mi rimane che roteare le | ||
286 | 2014 | solo pensassi di rapirla?, mi chiede, premendo a tavoletta | ||
287 | 2014 | una persona qualunque, lei. ¶ Mi ci vogliono pochi secondi | ||
288 | 2014 | più ci penso, più mi accorgo che forse questa | ||
289 | 2014 | un paio di giorni mi resi conto che l | ||
290 | 2014 | nel suo incedere sgraziato, mi si presenta in maglietta | ||
291 | 2014 | l’hanno regalato. ¶ Non mi riferisco al panama, sciocco | ||
292 | 2014 | e occhiate ambigue. Non mi serve dire pezzo di | ||
293 | 2014 | che quando il babbeo mi si presenta in casa | ||
294 | 2014 | spicciati. ¶ Mamma, devo parlarti. ¶ Mi siedo sull’unica Frau | ||
295 | 2014 | fissa. ¶ La cosa non mi entusiasma. ¶ Be’, dovrebbe. Lei | ||
296 | 2014 | il diamante di famiglia. ¶ Mi aggrappo ai braccioli, infilzandoli | ||
297 | 2014 | UNA MEDUSA SPIAGGIATA? ¶ Papà mi fece promettere di regalarlo | ||
298 | 2014 | mare increspato dal vento, mi dice, fissando con trasporto | ||
299 | 2014 | cuore... ¶ Per quel che mi riguarda puoi anche richiuderlo | ||
300 | 2014 | anche richiuderlo. ¶ Ma io, mi dice. E nemmeno completa | ||
301 | 2014 | viale del cimitero. E mi guarda con gli occhi | ||
302 | 2014 | in banca. PARLA! ¶ Nulla. Mi guarda a bocca aperta | ||
303 | 2014 | una statua del Tussauds. ¶ Mi tiro su dalla poltrona | ||
304 | 2014 | Sono solo più ubriaca. ¶ Mi spiace che tu la | ||
305 | 2014 | misura da Krizia. Ora mi tocca regalarla alla Caritas | ||
306 | 2014 | un bene dell’anima, mi fa, con lo stesso | ||
307 | 2014 | ho già detto: papà mi ha dato la libertà | ||
308 | 2014 | come fosse cedrata e mi lascio scivolare nella Frau | ||
309 | 2014 | da Pierrot. E ora mi ripaga così. ¶ A questo | ||
310 | 2014 | probabile che mio figlio mi odi davvero. ¶ Avrei dovuto | ||
311 | 2014 | Nell’attesa che arrivi, mi sforzerò di pensare a | ||
312 | 2014 | discussione con mio figlio mi ha rovinato la giornata | ||
313 | 2014 | il caramello. ¶ Come desidera. Mi duole però riferirle che | ||
314 | 2014 | Mességué. Tra un po’ mi servirai solo pane e | ||
315 | 2014 | indossando un camice bianco. ¶ Mi spiace, signora. ¶ Che disastro | ||
316 | 2014 | vada per la stracciatella. Mi aiuterà a sbrogliare la | ||
317 | 2014 | quel cretino apre bocca mi salta il sistema nervoso | ||
318 | 2014 | o tre parole e mi piglia una voglia inarrestabile | ||
319 | 2014 | imbecille come un agrume. ¶ Mi pare di capire che | ||
320 | 2014 | pena per la tarantola. ¶ Mi spiace, signora. ¶ Immaginavo per | ||
321 | 2014 | prima volta dopo anni, mi sono guardata attorno in | ||
322 | 2014 | nove. ¶ Vorrà dire che mi sveglierò col gallo. ¶ Mi | ||
323 | 2014 | mi sveglierò col gallo. ¶ Mi spiace, contessa. ¶ Richiama la | ||
324 | 2014 | piegato a novanta, e mi avvio in completa autonomia | ||
325 | 2014 | nera dall’aria scomoda. ¶ Mi affaccio nel suo box | ||
326 | 2014 | Maria Vittoria, che piacere!, mi fa, scattando in piedi | ||
327 | 2014 | come stai? ¶ Bene, signora. Mi spiace averla convocata così | ||
328 | 2014 | averla convocata così presto. ¶ Mi sono svegliata col gallo | ||
329 | 2014 | Dictionary of Banking Terms. Mi segue? ¶ Anna? ¶ Sì? ¶ Non | ||
330 | 2014 | Fin negli abissi, direi. ¶ Mi scusi. Proverò a sintetizzare | ||
331 | 2014 | cifra del pennarello non mi piace... ¶ Preferisce quella indicata | ||
332 | 2014 | sono stati spesi circa, mi faccia verificare... centoquarantamila euro | ||
333 | 2014 | e solerte. ¶ La ringrazio!, mi fa, cercando di sistemare | ||
334 | 2014 | sentimento di solidarietà femminile mi spinge a parlarle con | ||
335 | 2014 | di bicchieri di alcol, mi permetti un suggerimento? ¶ Certo | ||
336 | 2014 | di vita. ¶ Un consiglio?, mi chiede incuriosita, sistemando gli | ||
337 | 2014 | sorridendo l’infermiera che mi posò Emanuele in grembo | ||
338 | 2014 | mio collaudato sguardo inceneritore. ¶ Mi costa ammetterlo, ma aveva | ||
339 | 2014 | durarono giorni e io mi ritrovai senza marito, senza | ||
340 | 2014 | ricco fisso mensile. ¶ Tuttora mi chiedo come mai mio | ||
341 | 2014 | da mesi. Da Emanuele mi sarei aspettata non dico | ||
342 | 2014 | accettabile, per quel che mi riguarda, solo da parte | ||
343 | 2014 | proprietà immobiliari, e adesso mi ha costretta non solo | ||
344 | 2014 | Dio solo sa quanto mi piacevano quei biscotti freschi | ||
345 | 2014 | giro di qualche mese mi ritroverò in prigione per | ||
346 | 2014 | che è peggio non mi aiuta a comprimere i | ||
347 | 2014 | stai?, con tutta probabilità mi risponderebbe Le nove e | ||
348 | 2014 | e le discussioni che mi ritrovo a fare da | ||
349 | 2014 | rabbia. ¶ Ancora oggi, quando mi cerca per sapere come | ||
350 | 2014 | sono così tese che mi sorprendo, in preda al | ||
351 | 2014 | ne risentirebbe. ¶ Il maggiordomo mi serve. ¶ E poi io | ||
352 | 2014 | un’occhiata sicura e mi versa un darjeeling in | ||
353 | 2014 | il suo atteggiamento distaccato mi irritava. Non che dai | ||
354 | 2014 | che dai miei domestici mi aspetti numeri da foche | ||
355 | 2014 | invidia. ¶ Al mattino Orlando mi sveglia facendo il suo | ||
356 | 2014 | per fare cassa. E mi parla come fossimo tra | ||
357 | 2014 | il materasso. ¶ L’età mi ha donato splendidi boccoli | ||
358 | 2014 | dei bimbi col grembiulino. Mi fermai a mensa con | ||
359 | 2014 | sotto il piatto fondo, mi fecero trovare una letterina | ||
360 | 2014 | Terminata la colazione, credo mi tirerò fuori dal letto | ||
361 | 2014 | breve passeggiata di salute. ¶ Mi duole rammentarle che oggi | ||
362 | 2014 | la prima rivista che mi capita a tiro: qualche | ||
363 | 2014 | di una radio. “Emanuele mi ha fatto il regalo | ||
364 | 2014 | Ho paura di no, mi risponde abbassando la testa | ||
365 | 2014 | risponde abbassando la testa. ¶ Mi tiro fuori dal letto | ||
366 | 2014 | seno proveniente da Miami. ¶ Mi spiace, signora. ¶ Ludmilla Coprova | ||
367 | 2014 | nome d’arte. ¶ Non mi dirai che questa tizia | ||
368 | 2014 | non sembra da meno. ¶ Mi siedo a bordo letto | ||
369 | 2014 | come un francobollo non mi lascia tranquilla. ¶ Cos’altro | ||
370 | 2014 | un ometto. ¶ Non che mi attendessi qualcosa di diverso | ||
371 | 2014 | in futuro. ¶ E invece mi tocca sorbire le insistenze | ||
372 | 2014 | sono dei rebus fenomenali. ¶ Mi spiace la prenda così | ||
373 | 2014 | stile è nettamente migliorato. ¶ Mi spiace ricordartelo, ma l | ||
374 | 2014 | capito, signora. Non insisto. Mi ritirerò in camera. Intendo | ||
375 | 2014 | il discorso. ¶ Molte volte mi è capitato di voler | ||
376 | 2014 | Io la televisione non mi limito a guardarla: la | ||
377 | 2014 | la divoro. ¶ Normalmente, se mi trovo con un telecomando | ||
378 | 2014 | da decubito. ¶ Ti diverti?, mi chiedeva mio padre. ¶ Molto | ||
379 | 2014 | flessuosi. ¶ Finita la trasmissione, mi concedo una bella passeggiata | ||
380 | 2014 | di valva da capasanta, mi raggiunge Orlando, scuro in | ||
381 | 2014 | Perché forse finora non mi è mai capitato di | ||
382 | 2014 | lunghe coliti spastiche che mi costrinsero più volte a | ||
383 | 2014 | sono, perché proprio Veterinaria? ¶ Mi sento portato per i | ||
384 | 2014 | una nuova idea. ¶ Mamma!, mi fece. Ho deciso! Prenderò | ||
385 | 2014 | è davvero ovunque. ¶ Non mi capita spesso di fare | ||
386 | 2014 | pensieri violenti, ma stavolta mi ritrovo a riflettere su | ||
387 | 2014 | se mai nella vita mi capiterà di ficcare l | ||
388 | 2014 | dovrà cagare in piedi. ¶ Mi ritrovo a guardarlo con | ||
389 | 2014 | in tutti i modi: mi sono allontanata da casa | ||
390 | 2014 | una lettera minatoria e mi hanno dato persino dello | ||
391 | 2014 | vaso Ming. ¶ Si calmi!, mi fa, prendendomi per le | ||
392 | 2014 | il suo entusiasmo giovanile mi rinvigorisce. ¶ Guardiamo TVNY, miss | ||
393 | 2014 | gli chiedo, scettica. ¶ Shhht!, mi fredda. ¶ Allora, piccolo verme | ||
394 | 2014 | Allora, piccolo verme strisciante. Mi hai capito? Ora berrò | ||
395 | 2014 | il tenore dei dialoghi mi alzo dal divano e | ||
396 | 2014 | di arredamento inservibile. ¶ Jack, mi hai sentito? La puttana | ||
397 | 2014 | verso di me e mi fissa con lo stesso | ||
398 | 2014 | soluzione! Ce l’ho! ¶ Mi siedo accanto a lui | ||
399 | 2014 | lei è stata rapita. Mi segue? ¶ La seguo. ¶ Chi | ||
400 | 2014 | già minacciato di ucciderla. Mi segue? ¶ La seguo. ¶ Ma | ||
401 | 2014 | tenere la stessa linea. Mi segue? ¶ Continui. ¶ In tutta | ||
402 | 2014 | fottutissima troia! ¶ La Schweppes mi va di traverso e | ||
403 | 2014 | c’è, miss? Perché mi guarda così? ¶ Non le | ||
404 | 2014 | Ma per quel che mi riguarda, non è più | ||
405 | 2014 | ultima volta che Amedeo mi portò su quella giostra | ||
406 | 2014 | Che ne dice, miss?, mi chiede il ragazzo tentando | ||
407 | 2014 | indice, incollati tra loro. ¶ Mi sembra faccia davvero paura | ||
408 | 2014 | le pare manchi qualcosa? mi chiede, passando la lama | ||
409 | 2014 | la parola «diamante»? ¶ No. Mi riferisco a un colpo | ||
410 | 2014 | Miss, ce l’ho!, mi fa, con una luce | ||
411 | 2014 | un paio di cartucce, mi volto e mi preparo | ||
412 | 2014 | cartucce, mi volto e mi preparo a scendere. ¶ Ma | ||
413 | 2014 | in tutta la baita. Mi fermo di colpo, appiattendomi | ||
414 | 2014 | e denti da mastino, mi mostra il distintivo e | ||
415 | 2014 | mostra il distintivo e mi fa: ¶ Lei dunque si | ||
416 | 2014 | questa baita. ¶ Ma non mi arrendo, so come difendermi | ||
417 | 2014 | munizioni nel tamburo e mi porto sulle scale. ¶ Tolgo | ||
418 | 2014 | mentale. E pazienza se mi costeranno un occhio. ¶ Faccio | ||
419 | 2014 | gettate le pistole o mi sparo». Arrivata però a | ||
420 | 2014 | però a metà scalinata, mi ritrovo a lasciar scivolare | ||
421 | 2014 | piccola fiammiferaia, e invece mi ritrovo il «famoso rapinatore | ||
422 | 2014 | senza ottenere nemmeno un «mi hai chiamato?». ¶ E va | ||
423 | 2014 | forti maschi alfa, quando mi pare chiaro si tratti | ||
424 | 2014 | il mio disprezzo e mi metto a sedere, come | ||
425 | 2014 | unica cintura nera che mi attrae è quella in | ||
426 | 2014 | spesso il mio ruolo mi impone di mettermi seduta | ||
427 | 2014 | In questo momento, invece, mi vedo costretta a sedare | ||
428 | 2014 | si calmano. ¶ Allora, anzitutto mi preme ricordarvi che siamo | ||
429 | 2014 | busta e lei, giovane, mi faccia una cortesia: deve | ||
430 | 2014 | fottuto il cervello. ¶ Non mi sono fottuto nessun cervello | ||
431 | 2014 | sul piano, per cortesia? Mi racconti cos’ha in | ||
432 | 2014 | sarei mai diventato famoso. ¶ Mi limito a roteare gli | ||
433 | 2014 | delle sue capacità, ora mi scopro a fissare l | ||
434 | 2014 | sarei arrivato anche io!, mi fa, con la faccia | ||
435 | 2014 | In vita mia non mi è mai capitato di | ||
436 | 2014 | Fortuna i ragazzi non mi chiedono di collaborare, tanto | ||
437 | 2014 | forte, lavare a terra mi è impossibile per via | ||
438 | 2014 | bagno. E per quanto mi piaccia sfogliare «Donna Moderna | ||
439 | 2014 | caldo con dovizia. ¶ Non mi guardi così!, mi fa | ||
440 | 2014 | Non mi guardi così!, mi fa, con gli occhi | ||
441 | 2014 | sinceramente colpita. ¶ Per chi mi ha preso, miss? Per | ||
442 | 2014 | camicia per renderla perfetta?, mi fa, spruzzando amido sulla | ||
443 | 2014 | a posto casa tua! Mi hai sentito? E se | ||
444 | 2014 | ha terminato di spolverare. ¶ Mi fa quasi tenerezza. ¶ La | ||
445 | 2014 | miei due aiutanti non mi stupisce. Che abbiano quindici | ||
446 | 2014 | atteggiamento per me inconcepibile, mi sono vista costretta a | ||
447 | 2014 | tonaca a fiori e mi guarda. ¶ Non sono barchette | ||
448 | 2014 | ma che gli dico?, mi chiede. ¶ Che ne so | ||
449 | 2014 | bello vederli così uniti. ¶ Mi siedo davanti alla TV | ||
450 | 2014 | da due giorni non mi dà soddisfazione. Mi aspettavo | ||
451 | 2014 | non mi dà soddisfazione. Mi aspettavo notizie della lettera | ||
452 | 2014 | Avrà voluto dire divergenze? Mi chiede il rapinatore educato | ||
453 | 2014 | più tollerabili, anche perché mi ha ordinato di restituirgli | ||
454 | 2014 | avvicinarci. ¶ Venga qui miss, mi mescoli lo zucchero con | ||
455 | 2014 | delle Gocciole. ¶ Il ragazzino mi strizza l’occhio con | ||
456 | 2014 | e in teatro, quando mi ritrovo seduta accanto a | ||
457 | 2014 | tra gomiti. ¶ Nonostante questo, mi alzo da tavola, spazzolo | ||
458 | 2014 | da una forza esterna, mi ritrovo ad abbracciarli. ¶ Come | ||
459 | 2014 | mentre li abbraccio rifletto. ¶ Mi tradiranno? Venderanno alla stampa | ||
460 | 2014 | è. E lei, giovanotto... ¶ Mi dica signora, mi fa | ||
461 | 2014 | giovanotto... ¶ Mi dica signora, mi fa, stropicciando gli occhi | ||
462 | 2014 | fa, stropicciando gli occhi. ¶ Mi ha ospitato nella sua | ||
463 | 2014 | come una di famiglia. ¶ Mi guardo intorno per l | ||
464 | 2014 | parquet in finto legno. Mi mancheranno: se mi capiterà | ||
465 | 2014 | legno. Mi mancheranno: se mi capiterà di bere un | ||
466 | 2014 | questa casa, gli dico, mi creda, è molto difficile | ||
467 | 2014 | a parlare di alfieri. Mi prenderebbero per scema. ¶ Assorti | ||
468 | 2014 | acqua. «Vergine d’acciaio», mi chiamavano, per una serie | ||
469 | 2014 | tutto l’abitacolo e mi ritorna nel torace affaticato | ||
470 | 2014 | una figlia minorenne. ¶ Signora, mi starò anche affermando come | ||
471 | 2014 | come scultore di velieri, mi risponde il logorroico falegname | ||
472 | 2014 | macchina, contessa, è rubata, mi dice sottovoce con un | ||
473 | 2014 | io... vorrei... lasciarle... questo, mi dice il ragazzino, allungandomi | ||
474 | 2014 | poi, risalendo in macchina mi allunga con un grosso | ||
475 | 2014 | È la Maria Vittoria!, mi dice, sull’orlo della | ||
476 | 2014 | giuste per ogni occasione, mi ritrovo con la bocca | ||
477 | 2014 | E mentre in testa mi parte la musica di | ||
478 | 2014 | e l’artrosi che mi pulsa nelle anche. ¶ Mi | ||
479 | 2014 | mi pulsa nelle anche. ¶ Mi allontano senza voltarmi. Te | ||
480 | 2014 | urlare in lontananza. Io mi chiamo Alberto! ¶ E io | ||
481 | 2014 | arrivare stanca e barcollante, mi corre incontro. ¶ Ma... ma | ||
482 | 2014 | Tempo cinque minuti e mi riceve una fanfara di | ||
483 | 2014 | folla che di solito mi toccano quando vado a | ||
484 | 2014 | una gara a chi mi offre la poltrona più | ||
485 | 2014 | stanchezza di queste settimane mi cascasse addosso. Vorrei solo | ||
486 | 2014 | Luigi XVI. ¶ Invece no. Mi trattano come fossi l | ||
487 | 2014 | di buche, l’ometto mi dà l’idea di | ||
488 | 2014 | numero di scarpe. ¶ Anzitutto mi permetta di dirle che | ||
489 | 2014 | gentilezza, ritorna dritto e mi squadra indugiando sul viso | ||
490 | 2014 | viso. ¶ È proprio lei!, mi fa, come fossi la | ||
491 | 2014 | le camere dei bambini. ¶ Mi accomodo sulla seggiola mentre | ||
492 | 2014 | in un centro commerciale, mi fa. ¶ Io in un | ||
493 | 2014 | stampa vintage disegno fantasia. ¶ Mi guarda basito, quasi gli | ||
494 | 2014 | se lo dimentica. ¶ Allora?, mi chiede, cercando di trapanarmi | ||
495 | 2014 | appuntito. ¶ Allora che? ¶ Contessa, mi sembra non sia molto | ||
496 | 2014 | chiedere troppo? ¶ Assolutamente no, mi dice, intendendo l’esatto | ||
497 | 2014 | per la parola «assolutamente» mi spinge ad alzarmi dalla | ||
498 | 2014 | Un’ondata di flash mi acceca. ¶ Abbasso il finestrino | ||
499 | 2014 | in aristocrazia. Una bambina mi lancia in macchina una | ||
500 | 2014 | dalla curia nel lontano ’43, mi attende statuaria una donna |