Alberto Moravia, L'uomo come fine, 1964

venuto fatto di scriverlo. ¶ (1945) ¶ MONALDO LEOPARDI ¶ All’inizio della

inizio della sua autobiografia Monaldo Leopardi cerca di darci

i miei fratelli” dice Monaldo “quanto con altri molti

e sulla condizione sociale. Monaldo subito dopo ribadisce: "Il

privo di ingenuità. Infatti Monaldo non sembra rendersi conto

superiorità. ¶ L’educazione di Monaldo fu quale si impartiva

Di questo suo precettore Monaldo ci lascia un ricordo

come del resto riconosce Monaldo, quella particolare educazione religiosa

parte, l’educazione di Monaldo fu in tutto simile

Torres, come ci informa Monaldo, era un pedante bell

della lingua italiana". Insomma Monaldo, come sembra di capire

anche lui, come Giacomo), Monaldo dà al capitolo XVII

insistentemente chiedeva. Accadde, a Monaldo a diciott’anni quello

più noiosa in quanto Monaldo era, come egli stesso

società numerose e brillanti". Monaldo si lagna che il

di questi ricordi di Monaldo è quello stesso di

suoi soliti studi; invece Monaldo li esigeva per far

sue parole risulta che Monaldo a diciott’anni doveva

smanie della villeggiatura allorché Monaldo prende a descrivere la

signor grande.” Il giovane Monaldo gioì di quelle villeggiature

risentiti dai figli di Monaldo. Dove si comincia a

tutti i moralisti sinceri Monaldo riconosceva e condannava le

nera orrenda barbara malinconia". Monaldo confessa che dissipando a

stato molto raddolcito se Monaldo avesse dimostrato ai figli

mondani dello zio Mosca, Monaldo anelava con ansietà al

e non l’ottenne. Monaldo ci lascia intravedere per

senso fanno onore a Monaldo; ma al tempo stesso

volontà dei defunti” afferma Monaldo al principio di un

volontà paterna secondo cui Monaldo non avrebbe potuto entrare

ventiquattr’anni. Al solito Monaldo fa dei suoi trascorsi

assai curiosa ipocrisia di Monaldo. ¶ Il Papa concesse il

possesso del suo patrimonio, Monaldo fece quanto aveva veduto

e socievolezza del giovane Monaldo benché rovinose, non mancano

e non chi, come Monaldo, lo era diventato per

quell’inizio di secolo. ¶ Monaldo, che sente spesso il

ragionevolmente". A queste qualità Monaldo contrappone un solo difetto

orgoglio, come ci informa Monaldo, si compiaceva “nel vanto

sua generosità e prodigalità, Monaldo non aveva quella generosità

non pretendiamo di conoscere Monaldo e quel poco che

fondo di quella oscurità". ¶ Monaldo riprendendo a narrare la

punto il carattere di Monaldo quale l’abbiamo sin

pulce nell’orecchio di Monaldo proponendogli di sposare una

di fare da paraninfo. Monaldo racconta non senza arguzia

dopo l’arrivo di Monaldo, con cerimoniale tutto goldoniano

A dire il vero, Monaldo avrebbe voluto vedere la

al resto. Lasciamo parlare Monaldo: “Il cuore mi batteva

incauta bevuta di cioccolata, Monaldo si accorse di aver

comprendere dalle parole di Monaldo come fosse la marchesa

la marchesa Diana Zambeccari. Monaldo afferma che era senza

fastidiose e meschine. Comunque Monaldo cadde nella più “tetra

una simile azione. E Monaldo, almeno per il momento

casa. “Datomi dunque" dice Monaldo “a preparare quanto occorreva

lotta contro l’invasore. Monaldo ci dice che “ogni

un corpo di cavalleria. Monaldo chiama questa sua partecipazione

pregare: il fratello di Monaldo gli desse in dono

e sarebbe stato libero. Monaldo soggiunge che il fratello

commenta a questo punto Monaldo “ma in quello stato

singolare al reazionarismo di Monaldo e in generale al

Russia. Non senza compiacimento Monaldo conclude: “nella confusione orribile

al reazionarismo incipiente di Monaldo di manifestarsi altrimenti che

forse aveva sperato che Monaldo fosse più ricco di

era; forse, come suppone Monaldo, si era pentito, sebbene

metà della dote. A Monaldo questa improvvisa avarizia del

maniera con la quale Monaldo si disfece del suo

avuto modo di notare. Monaldo, in breve, ricorse alle

goldoniano. Comicità di cui Monaldo non sembra accorgersi e

teofrastiano da personaggio teatrale. ¶ Monaldo ci ha conservato una

ricevendo questa lettera. Purtroppo Monaldo non è in grado

e il personaggio di Monaldo si fa perfetto, lo

capisce e manda a Monaldo certo Giovanni Landi, mercante

trascrivere il dialogo tra Monaldo e il mercante incaricato

un peccato, diciamo, perché Monaldo, forse inconsapevolmente avvertendo il

da commedia. In breve Monaldo, dopo qualche tortuosità, dichiara

il matrimonio fu rotto. Monaldo nota a questo punto

delle nozze, spese che Monaldo aveva fatto contando sulla

ricaddero sulla famiglia Leopardi. Monaldo ci informa che tra

nel 1796. Il 21 giugno del 1797, Monaldo andò a chiedere la

con il carattere di Monaldo. Il primo incontro avvenne

raccontare la vita di Monaldo quanto rintracciarne, attraverso alcuni

e quel che fece Monaldo in quell’occasione, vada

che il carattere di Monaldo sia sufficientemente illuminato dai

esperienze morali giovanili di Monaldo che sono poi quelle

assumere. Il reazionarismo di Monaldo, sul piano psicologico, si

di profonda vita morale. Monaldo crede in buona fede

assumere carattere di universalità. Monaldo è pessimista sugli uomini

tradizione da parte di Monaldo è dovuta soprattutto alla

negative. Gli uomini come Monaldo ragionano all’incirca in

stato meglio vedere perché Monaldo aveva commesso quell’errore

precluso agli uomini come Monaldo. Essi difettano di umiltà

rapporto che corre tra Monaldo e Giacomo sul piano

quello che corre tra Monaldo e il popolo sul

problema del reazionarismo di Monaldo nella vita italiana è

per la cultura di Monaldo e gli “incredibili” studi

generazioni di Leopardi; ma Monaldo aggiungendovi la biblioteca contribuì

darle l’attuale fisionomia. Monaldo, vogliamo dire, si dimostrò

possiamo invece affermare che Monaldo, di tanto inferiore al

apparteneva. Questa tipicità di Monaldo, d’altronde, non si

e cambiando qualche nome, Monaldo a tutt’oggi per

come allora uomini come Monaldo, pur con i loro

vuol dir questo? che Monaldo e la sua cultura

preminente della classe di Monaldo allora come oggi. ¶ Quale

si esprimeva lo stesso Monaldo. Questo carattere, come abbiamo

signore. ¶ Il reazionarismo di Monaldo, come è noto, trova

la quale ultima per Monaldo sarebbe colpevole di aver

di tutta Europa per Monaldo contano niente. Egli è

esclama a questo punto Monaldo “perché il popolo è

patrimonio.” Come si vede Monaldo dimenticava le proprie disavventure

economiche. Questa giustizia di Monaldo, del resto, è una

una giustizia molto relativa. Monaldo infatti propone, così come

scandaloso ancora del primo. Monaldo, nelle lotte dei Greci

parentato delle altre” dichiara Monaldo per bocca del turco

aggiungiamo un particolare significativo. Monaldo aveva veduto i Turchi

singolari alleati del Papa, Monaldo nella sua autobiografia non

dialogo la guerra che Monaldo vedrebbe volentieri scatenata contro

Ma il capolavoro di Monaldo è il viaggio di

e particolare esperienza di Monaldo e la lettera che

e la lettera che Monaldo modestamente immagina trascritta da

MCL, le iniziali di Monaldo conte Leopardi) è il

il testamento politico di Monaldo e di tutto il

passato presente e futuro. Monaldo incita i principi a

esempio di questa stampa, Monaldo cita la Voce della

persuasione della stampa governativa, Monaldo ammonisce di aggiungere quella

riflessione più profonda di Monaldo. “Principi miei,” egli dice

di pensare: peccato che Monaldo sia un reazionario e

a qualche biografo di Monaldo (e gli crediamo senz

italiana aveva riconosciuto in Monaldo il suo portavoce; e

e a sua volta Monaldo aveva saputo dare al

e Solaro della Margarita, Monaldo non s’impantana nella

l’eroe preferito di Monaldo; maschera napoletana in cui

popolo italiano. ¶ Pulcinella e Monaldo: il primo con il

grosso breviario". Pulcinella e Monaldo: il primo con il