Carmine Abate, Gli anni veloci, 2008

dietro lo stabilimento della Montecatini. «Forza, forza, Nicola, pedala

della zona industriale. La Montecatini era ormai vicina, se

braccio teso verso la Montecatini. «Con il pallone ho

fissa, ci voleva. La Montecatini, là davanti al mare

sempre più spesso della Montecatini, dei concimi, fertilizzanti e

padre stava lavorando alla Montecatini, Mario era all’università

come una sporta alla Montecatini.» ¶ «È che non eri

al Centro ricreativo della Montecatini. Al dottore disse: «Non

durante uno sciopero alla Montecatini. Tutte le altre erano

rompermi il culo alla Montecatini, a respirare veleni, come

da quando lavorava alla Montecatini era diventato un uomo

tuta da lavoro della Montecatini, entrava in campo e

turno di notte alla Montecatini e a quell’ora

se potevano, evitavano la Montecatini. Non sapevano se era

figli tutti masculi. Alla Montecatini ci andava a piedi

organizzava gli scioperi alla Montecatini, sempre in prima linea

e avrebbe maledetto la Montecatini per avergli impedito di

piacerebbe che entrasse alla Montecatini, uno dei pochi lavori

per farlo assumere alla Montecatini?» ¶ Nicola si lasciò scappare

ricreativo aziendale lavoratori della Montecatini, il Cral. Era l

speranza di entrare alla Montecatini, ma per come mi

presentò con orgoglio la Montecatini come un piccolo mondo

tardo pomeriggio diretti alla Montecatini, il padre di Anna

di diploma che la Montecatini aveva assunto e inviato

rose. ¶ Il lavoro alla Montecatini non gli piaceva, a

stabilimenti industriali. Soltanto nella Montecatini le bombe avevano ucciso

riprese a lavorare alla Montecatini, contribuì alla sua ricostruzione

Il suo lavoro alla Montecatini era duro e sporco

fatigàre con me alla Montecatini». ¶ Era una decisione che

vengo a lavorare alla Montecatini». ¶ Solo Nicola se ne

Forse tuo fratello alla Montecatini imparerà a vivere, diventerà

faceva il turno alla Montecatini. Tutte le sere uscivano

le prime settimane di Montecatini in cui tornava a

furono nelle vicinanze della Montecatini. «Tu segui il tuo

giorni di vento la Montecatini sputava le sue sbrodate

Però senza la zzà Montecatini chi ci darebbe da

Però io, grazie alla Montecatini, diceva, sono diventato un

e i contro della Montecatini, diceva, come le sue

assunzione del padre alla Montecatini, passava alla madre che

la prendeva con la Montecatini e dava ragione a

l’attività sindacale alla Montecatini. A quella non avrebbe

temono i dirigenti della Montecatini. In questo periodo di

il primo salario della Montecatini e regalato a ogni

malediceva di nuovo la Montecatini che non era diventata

di notte davanti alla Montecatini per solidarietà con gli

quando passano davanti alla Montecatini, Anna fa fermare la

dopo la chiusura della Montecatini andava in giro come

piove, arriva fino alla Montecatini con pedalate salutari e

non lasciarti trascinare alla Montecatini. Ti prego, mamma, non

qualche vecchio compagno della Montecatini, alcuni vengono da Melissa

i loro ricordi sulla Montecatini o su Rino Gaetano