Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

completo. A differenza di Nicolas e degli altri, i

poteva immaginare, però, cosa Nicolas dentro di sé sperasse

queste cose. Mostrarsi remissivo. ¶ Nicolas lo capiva il gioco

sporco, quello degli altri. Nicolas c’era cresciuto con

anche questa volta. ¶ Se Nicolas, quel giorno, non fosse

croce. ¶ Uno scudo umano. Nicolas si frappose tra l

ma che cazzo fai?! –. Nicolas si rivolse a ’o

come se aspettasse che Nicolas si levasse di mezzo

a sparare. ¶ – White, – disse Nicolas, facendoglisi sotto con il

possibilità erano due, valutò Nicolas. O alza di nuovo

nei pantaloni e partì. Nicolas tirò un sospiro di

loro. I Capelloni, pensò Nicolas, saranno in carcere da

stiamo con noi, – rispose Nicolas. ¶ – Io devo sempre capire

i costi, – disse Dentino. ¶ Nicolas si grattò visibilmente le

quello che aveva fatto Nicolas. Gli dicevano che era

come diceva lo stesso Nicolas, fossero finiti in mezzo

Vittorio, e da lì... Nicolas si toccò di nuovo

coltelli. ¶ Nei giorni successivi Nicolas mappò il territorio andando

continuamente ad altro, ma Nicolas aveva sempre qualcosa per

la stazione. E lì Nicolas lo beccò, proprio a

con un altro che Nicolas non aveva mai visto

ad Aucelluzzo, che vide Nicolas grondante, i jeans appiccicati

pioggia dei tropici, pensò Nicolas, è la pioggia della

un po’ di più. Nicolas faceva fatica a stargli

In un vicolo che Nicolas non riconobbe perché ormai

sparirono quasi affondate e Nicolas pensò che mo’ aveva

secchiate di acqua marcia. Nicolas procedeva a scatti, rallentava

continuava a darci dentro, Nicolas continuava a bestemmiare, ma

lasciava dei solchi che Nicolas ricalcava con precisione per

ristagnante, lo faceva. Così Nicolas doveva slalomare tra persone

non si accorse che Nicolas era scomparso dai suoi

II, quando capì che Nicolas aveva fatto il giro

arrese. Quando vide che Nicolas continuava a tenere le

con l’Arcangelo, – continuò Nicolas. Attorno a loro i

ha salvato ’a vita Nicolas, ’o guaglione ’e Forcella

fatto il giorno avanti Nicolas: si era messo in

posso chiedere? ¶ – Sto aspettando. ¶ – Nicolas, un ragazzo del Sistema

Non succede nulla, – disse Nicolas. Ma poi una flebile

e nisciuno. ¶ – Bene, – disse Nicolas, – mi piace “casa di

Xbox, – disse ancora Agostino. ¶ Nicolas continuò: – Qua deve essere

nulla. È roba nostra. ¶ Nicolas sapeva che tutto doveva

inizio di tutto, secondo Nicolas, una casa tutta per

a niente. ¶ Tutti guardavano Nicolas in silenzio. Aspettavano di

con la mano destra Nicolas prese la pistola che

questo era il concetto. ¶ – Nicolas... – Agostino lo interruppe, qualcuno

interruppe, qualcuno doveva farlo, Nicolas se l’aspettava. L

Ceri’, staje parlanno malamente. ¶ Nicolas si avvicinò, tirò su

direzione del setto nasale, Nicolas lo prevenne e si

una cosa più di Nicolas, che lo aveva tenuto

si è alzato? – ripeté Nicolas. ¶ E a ruota pure

interpretazione del padre a Nicolas, e subito ne discussero

a non rispondere, allora Nicolas andò sotto casa sua

filtrava dalle persiane accostate. Nicolas si incollò al citofono

di nuovo nella luce. Nicolas le concesse dieci secondi

tappeto davanti a lui. Nicolas cercò di farlo ragionare

fotte proprio, – gli diceva Nicolas e gli parlava lentamente

rubava solo la roba. ¶ Nicolas vide sul mobile tv

ne stava lì, ma Nicolas la afferrò comunque e

Lanciò il bicchiere contro Nicolas ma sbagliò mira e

i carabinieri. Stronzate, pensò Nicolas, ma non era il

del televisore, piagnucolando. ¶ A Nicolas non ci volle molto

al Nuovo Maharaja? – chiese Nicolas al capo dei Capelloni

stati noi... – buttò lì Nicolas. Ci aveva preso gusto

e si rivolgeva a Nicolas dandogli le spalle mentre

credi a mme, – disse Nicolas. ¶ ’O White lo squadrò

po’ compose qualcosa che Nicolas poteva solo intuire dietro

White tornò a fissare Nicolas, questa volta dritto negli

chiedere rinforzi quando, dietro Nicolas, Chicchirichì e altri erano

a stipendio, a percentuale. ¶ Nicolas sapeva che non poteva

stipendio da nessuno –. Dietro Nicolas la partita di biliardo

stipendio da nessuno, – ripeté Nicolas. ¶ – O strunzo, – disse ’o

o White, – basta mo’. – Nicolas contrasse gli addominali, per

Ma a differenza di Nicolas non l’aveva fatto

nessuno. ¶ Per due giorni Nicolas non uscì dalla sua

era preoccupata, diceva, ma Nicolas la cacciava accampando, anche

better, better, better run.” ¶ Nicolas ci aveva messo un

cantando anche quando rivide Nicolas sotto casa di Pinuccio

la migliore del mondo. Nicolas sapeva che con ’o

dell’olio per motorino. Nicolas e Chicchirichì sembravano due

letto nella sua cameretta, Nicolas sentiva ancora il puzzo

sfiammarsi per un po’. ¶ Nicolas quel posto al privé

a Oscar, che, immaginava Nicolas, se l’era guardato

poteva anche andargli peggio. ¶ Nicolas? Nicolas non volle nessuna

anche andargli peggio. ¶ Nicolas? Nicolas non volle nessuna percentuale

chiese De Marino a Nicolas prendendolo di sorpresa mentre

leggi davanti alla videocamera? ¶ Nicolas si avvicinò a un

era fatto sto guaglione? ¶ Nicolas gettò uno sguardo al

E tutti a ridere. ¶ Nicolas si rintanò in un

inquadratura con più rigore. Nicolas restava perfettamente immobile, non

schermo la faccia di Nicolas. Gli occhi guardavano dritto

Quel ragazzo sa vedere. Nicolas aveva raccolto la sfida

timore non abbandona mai. ¶ Nicolas fece un’altra pausa

Fiorillo. Nun t’agità. ¶ Nicolas se ne stava in

È quello che è. ¶ Nicolas consegnò e fece una

nelle prime file applaudiva. Nicolas, Pesce Moscio, Drago’, Briato

scritta sulla legge, che Nicolas a vederla aveva dovuto

di don Feliciano, – disse Nicolas, – ci ha lasciato soli

figura di merda, – disse Nicolas appoggiando un coppino a

tutti ammappociati. ¶ – Guagliu’, – disse Nicolas, – chi si ricorda come

al tavolo. ¶ – Esattamente, – confermò Nicolas, e arrivò al punto

Li avete fatti come? – Nicolas lo fissava con quei

ci facciamo piazza Càvour. ¶ Nicolas annuì, era l’unico

dietro allo scooter di Nicolas, mentre gli altri dalla

dove si erano appostati Nicolas e Briato’, all’ingresso

ragazzini. Zingari, era chiaro. Nicolas e Briato’ scesero dal

Biscottino si diresse verso Nicolas e Briato’ e presentò

Teletabbi. Pisciazziello disse a Nicolas: – Io ti conosco, t

nonne sono sempre piene. ¶ Nicolas si piegò sulle gambe

Ce sta ’n’articolo. ¶ Nicolas disse subito: – Girami ’o

stati disattivati. ¶ – ’Azzo, – disse Nicolas. – E mo’ voglio proprio

mandò un sms: – Sono Nicolas, rispondi –. Nulla. Gli mandò

un altro sms: – Sono Nicolas, rispondi, urgente assai –. Niente

hai fatto? – lo accolse Nicolas. In quell’ora aveva

Me pare strano, – reagì Nicolas, – stanno pieni di soldi

occhi. Quando li riaprì Nicolas gli stava puntando contro

disse rauco. ¶ – Esatto, – rispose Nicolas e si infilò la

Partirono col Beverly di Nicolas e si spinsero oltre

Appena scese dal mezzo, Nicolas si fece subito aggressivo

Da dove era spuntato? Nicolas per tutta risposta gli

Le altre intanto strattonavano Nicolas, lo tiravano da tutte

dalla sua parte. Se Nicolas non avesse estratto la

chi gli interessava: trascinarono Nicolas in una baracca e

sparare ai nostri bambini? ¶ Nicolas si sentiva infettato dalla

e posava la stecca. ¶ – Nicolas, se lo sono pigliato

dove era tenuto prigioniero Nicolas entrò quello che doveva

tu chi cazzo sei? ¶ – Nicolas, dei Tribunali. ¶ – E a

incrociare lo sguardo di Nicolas e camminava fissandosi la

guadagni la vita, – disse Nicolas e roteò la testa

oscurò la vista, poi Nicolas sbatté gli occhi un

la voce di Stavodicendo: – Nicolas, Nicolas, dove sei? ¶ – Ah

voce di Stavodicendo: – Nicolas, Nicolas, dove sei? ¶ – Ah vedi

succede? ¶ – Fammi parlare con Nicolas. ¶ Lo trovarono che sorrideva

con la testa e Nicolas fu libero. Drago’ avrebbe

avrebbe voluto chiedere a Nicolas che cazzo ci facesse

continuò con la sceneggiata: – Nicolas, spiega a Mojo perché

piano, – li divise Stavodicendo. ¶ Nicolas lo guardò: – Allora, il

mica si’ strunzo, – disse Nicolas, – la roba del Nuovo

con la Francotte di Nicolas. Mojo gliela lanciò facendola

messo appetito, e poi Nicolas si era fatto dare

questo è tutto, – replicò Nicolas, – un privé per sempre

che riceveva costantemente. Era Nicolas, che voleva sapere se

e buono, è che Nicolas vuole andare lì a

era più nessuno, e Nicolas ha detto che tutti

te ne fotte se Nicolas va in Romania? Eh

sé gli occhi di Nicolas, ma anche quelli di

cercavano di avere. ¶ Poi Nicolas si fece largo tra

tu. ¶ A quel punto Nicolas tirò fuori un coltellino

si erano avvicinati a Nicolas, richiamati da quei palloncini

guardava con ammirazione e Nicolas accentuava le carezze e

fare quel regalo. ¶ Rapine ¶ Nicolas si presentò davanti al

arrestato, subito sostituito, – disse Nicolas. Si guardava attorno, come

riorganizzarsi. E spettava a Nicolas capirlo, il capo era

pistola la tengo, – disse Nicolas e mostrò il vecchio

caschi integrali e andiamo. ¶ Nicolas se ne stava con

tempo, per capire se Nicolas stava dicendo una stronzata

di tua mamma... – disse Nicolas. ¶ – Ci serve una mazza

tabacchini, vicino alla stazione. ¶ Nicolas diede appuntamento ai tre

dove si era procurato. Nicolas invece portava Dentino, ed

Ua’, che bastardi! – disse Nicolas. Accarezzava il calcio consumato

scudo con le automobili. ¶ Nicolas quasi non aspettò che

casco. Delle parole di Nicolas non aveva colto nulla

vissuta tante altre volte. Nicolas si sporse sopra il

miett’’e sorde, – disse Nicolas e gli lanciò una

una pallottola nel cervello. ¶ Nicolas si sporse ancora di

quello che trovava, mentre Nicolas seguiva con gli occhi

il ruolo del palo. Nicolas fece roteare la pistola

gratta e vinci, – disse Nicolas. ¶ Il tabaccaio abbassò di

eseguire l’ordine di Nicolas utilizzò le mani per

gratta e vinci! – urlò Nicolas. Agostino e Dentino lo

e non capivano perché Nicolas perdesse tempo con i

loro. Ma non per Nicolas. Per lui l’atteggiamento

nu bar, – gli rispose Nicolas. ¶ Il bar sembrava la

Anche questa volta fu Nicolas a entrare per primo

non si accorsero che Nicolas e Dentino, che aveva

sorde ccà dinto, – urlò Nicolas e lanciò il sacco

anni in più di Nicolas, diede un calcio strafottente

sotto uno dei tavolini. Nicolas si portò la mano

schegge ovunque, anche su Nicolas, che d’istinto ritirò

avrebbe scoperchiato per primo. Nicolas pensò che più tardi

essere andata bene perché Nicolas vide parecchi pezzi da

di quelle buone. Solo Nicolas aveva altro per la

prima cosa che fece Nicolas fu controllare il telefono

che aveva di fronte. Nicolas lo rispettava per questo

lì a poco, così Nicolas buttò il resto della

si tamburellava un ginocchio. ¶ Nicolas lo fissava, incurante del

Comme vulite voi, – disse Nicolas e scrollò le spalle

cose di cui parliamo? ¶ Nicolas sapeva veramente di cosa

mpara a cummannà. ¶ Paranzina ¶ Nicolas doveva trovare il modo

era la sua convinzione. ¶ Nicolas, Agostino e Briato’ con

la facciamo! – disse Briato’, – Nicolas, adda murì mammà, ce

che pagavano Copacabana, – fece Nicolas. ¶ – No, secondo me Copacabana

Ti ha parlato? – scattò Nicolas. ¶ – No, non è che

gli occhi erano su Nicolas, che a questo giro

urlanti rabbia. Qualche lacrima. ¶ Nicolas e Fabio furono presi

geometra e portati fuori. Nicolas si sentì al sicuro

importante. ¶ Il padre di Nicolas invece era teso, disgustato

non ci gioca più –. Nicolas si mise a letto

era finita così per Nicolas e ’o Briato’, come

disciplina, e per strada. ¶ Nicolas e Tucano parcheggiarono il

quello è ’overo, – disse Nicolas, – prima o poi gli

sei drogato, – rispose ridendo Nicolas e gli strinse una

cinese di prima, e Nicolas stava per ripetere la

riscuotere. Da quella distanza Nicolas e Tucano vedevano soltanto

è? – provò a capire Nicolas, ma quella continuava a

cinesi, – commentò Tucano trascinando Nicolas, – lo vedi che era

e la casbah napoletana. Nicolas inchiodò e la moto

nuovo su via Gianturco. ¶ Nicolas e Tucano si accorsero

diede in mano a Nicolas. ¶ – Mamma, pesa ’nu cuofano

per tre. Ma a Nicolas non importava. Sfregò il

scompose, e rivolto a Nicolas disse: – Ti sei purtato

avvicinavano sempre più, perciò Nicolas fermò la discussione con

parte del manico, ma Nicolas non aveva intenzione di

gliela mise in mano. Nicolas non riuscì neanche a

neanche prepararsi il braccio. Nicolas e Tucano fecero un

Ce la dai, – concluse Nicolas. – Però, siccome è ’na

euro punto e basta. ¶ Nicolas portò la pistola a

e vieni a tavola. ¶ Nicolas si limitò ad alzare

di stizza, del quale Nicolas non tenne troppo conto

fammi il favore –. E Nicolas si sedette davanti al

oggi? – chiese. ¶ – Niente, – fece Nicolas. ¶ – Con chi sei stato

per tutto questo niente. ¶ Nicolas sollevò le spalle e

mangi, – disse rivolgendosi a Nicolas. – Hai capito che mangi

più a studiare, – fece Nicolas. ¶ Il padre, alterato, si

ricompose. – Allora dopo studi? ¶ Nicolas sapeva dove colpire. A

qualcosa nel comportamento di Nicolas lo spazientiva, lo sconfortava

camera con il fratello. Nicolas aveva ammiccato un paio

Ma chi cazzo sei, Nicolas? Hai fatto solo guai

intuito qualcosa. Per quanto Nicolas potesse essere abile a

tutti possono vedere. E Nicolas si trascinava dietro, legata

finta di niente. E Nicolas faceva finta di niente

di chi voleva sapere. Nicolas intendeva prendersi il gusto

po’! – lo pregò Christian. ¶ Nicolas aprì il tamburo del

No, stanotte no, – disse Nicolas, infilando la pistola nel

gioco della guerra. ¶ Palloncini ¶ Nicolas aveva un unico pensiero

I love you. ¶ Dentino ¶ Nicolas, ma aró ¶ cazz’e

due, tre, dieci. Lui, Nicolas, Pesce Moscio, Dentino, Briato

cose fra lei e Nicolas si riaggiustassero. – No, no

attimo capì. Si trovò Nicolas davanti all’improvviso, come

nu bastardo, – disse ridendo. ¶ Nicolas le si avvicinò: – Amo

le mani alla presa. ¶ Nicolas se le portò un

per dire qualcosa, ma Nicolas gli tirò una manata

farsi trattare così, ma Nicolas aveva ripetuto che la

stava ’na chiavica – quando Nicolas lo aveva visto si

fra cristalli e porcellane. ¶ – Nicolas Fiorillo, Giuseppe Izzo, Antonio

flûte, che adesso tintinnavano. Nicolas lo studiò un po

coinvolgere gli altri bicchieri. Nicolas completò il giro traballante

rassegnato: – ’N’ata vota. ¶ Nicolas poggiò i piatti sulla

nella phone room. ¶ Mentre Nicolas si provava la livrea

nella reggia di Sorrento. Nicolas se la vedeva già

C’erano molti tavoli, Nicolas andava a servire. Tutto

più dell’età di Nicolas e dei suoi. C

sul cofano delle auto. Nicolas gli portava le pietanze

sussurrò ’o Briato’ a Nicolas, che stava uscendo dalle

nell’altro orecchio di Nicolas. ’O Maraja allungò il

strunzata farsi vedere, – disse Nicolas ad Agostino. La retata

arresti a rovinarla. Così Nicolas e gli altri ripresero

Se l’erano sudata. Nicolas, poi, era particolarmente deluso

quei sacchi, lo sentiva Nicolas quando ci passava accanto

era sconosciuto a tutti. Nicolas decise di portarla a

era ancora presto, e Nicolas, Dentino e Briato’ si

darci lo stipendio? – disse Nicolas. Con Copacabana a Poggioreale

nun è fatica, – disse Nicolas. – Il lavoro è d

White. ¶ – Sarà vero, – promise Nicolas. Parlava più a se

guagliu’? – disse ’o White. ¶ Nicolas e i suoi amici

appena uscito dalla concessionaria. Nicolas, Dentino e Briato’ erano

le luci che a Nicolas ricordarono le stelle esplose

Oh, ma perché? – chiese Nicolas. Nella voce, più dello

l’ha detto? – ripeté Nicolas. Della risposta di ’o

motorino, ognuno verso casa. Nicolas veleggiava sul suo Beverly

e per un momento Nicolas meditò di mollare tutto

un mariuolo qualsiasi. No, Nicolas non avrebbe fatto quella

Rich or Die Tryin’? ¶ Nicolas diede un’altra sgasata

trono vacante di Forcella? Nicolas si sentiva come quando

trovarono tutti alla saletta. Nicolas troncò subito la descrizione

t’ha detto? – insistette Nicolas. Camminava per la saletta

visiera a impedire a Nicolas di capire. ¶ – Maraja, come

mani, ’na strunzata accussì. ¶ Nicolas si era fermato e

non gli tremavano più. ¶ Nicolas e Tucano si trovarono

è ’na merda, – disse Nicolas. E per un attimo

int’’a sacca? – chiese Nicolas. ¶ – Mah, poca roba. Però

affrontata guardandosi negli occhi. Nicolas non aveva in mente

prendere il nostro. ¶ Per Nicolas quella era una domanda

tempo, come lo intendeva Nicolas, si presentava solo sotto

senso, ma non per Nicolas che aveva imparato da

Senza dire una parola Nicolas si diresse al suo

c’era industria. Ma Nicolas l’aveva sempre visto

aveva fatto ritirare perché Nicolas era entrato in area

l’aveva parato, ma Nicolas era entrato di nuovo

secondo te, – era sbottato Nicolas, – l’armadio mio è

pure pagare l’avvocato! ¶ Nicolas era tornato a casa

stava al fianco di Nicolas, gli occhi bassi. ¶ Appena

fulminato alzando il mento. Nicolas si era sforzato di

notte fonda, e poi Nicolas gli avrebbe strofinato i

Ma perché?”. Sapeva che Nicolas si levava il fumo

di probante. E quindi Nicolas e Agostino avevano finalmente

al Nuovo Maharaja. Ma Nicolas voleva ancora un po

conoscere, – aveva risposto. E Nicolas e Agostino erano entrati

direttamente da lui: Copacabana. ¶ Nicolas lo incontrava per la

con una certa gentilezza. Nicolas e Agostino non ne

nord. La vita di Nicolas era cominciata lì, affascinato

Per tutta la serata Nicolas e Agostino si riempirono

e parlava, e a Nicolas si disegnava in testa

non sentiva quelle storie, Nicolas invece non avrebbe mai

aveva commentato Lollipop. ¶ Per Nicolas e i suoi dove

che facciamo? – aveva chiesto Nicolas. Erano in saletta, una

E poi c’erano Nicolas e i suoi amici

Mo’ che facciamo?” di Nicolas lo aveva captato. ¶ – Vulite

schiuma camorristica della zona. Nicolas si era stancato, aveva

Agostino aveva mandato a Nicolas mentre lui, sotto casa

Napoli,– disse Agostino, appena Nicolas arrestò lo scooter accanto

Ma ’overo fai? – disse Nicolas. ¶ – Sì, – e perché non

cambiare vita era quello. Nicolas lo sapeva, se lo

che lo fanno... ¶ Agostino, Nicolas, Pesce Moscio, ’o Briato

affamati dietro la madre. ¶ Nicolas e gli altri erano

pure più bello!!!” scrisse Nicolas a Letizia, che ce

dice che ti sposo?”. Nicolas ne era sicurissimo. Lo

giorni arrivò la chiamata. Nicolas lo disse alla madre

porta della cameretta di Nicolas era aperta e lei

lei le imprese di Nicolas arrivavano, e quelle che

lo strinse forte. – Bravo Nicolas! – Lui la lasciò fare

potesse ripartire da lì. Nicolas ricambiò come da copione

madre non lasciò che Nicolas tornasse a chiudersi in

una mossa nuova. Per Nicolas quell’abbraccio era di

pensieri. No, lui no. Nicolas intuiva nella vastità che

Mena, la madre di Nicolas, aveva aperto una stireria

Christian a tre anni. Nicolas a otto anni, e

dei suoi amichetti, che Nicolas teneva lontano da casa

vedeva proprio il suo Nicolas stare appresso a sto

tutte le ombre rimaste. ¶ Nicolas andava avanti a passo

al marito e prende Nicolas per la collottola. Prova

pistola. Mena sente che Nicolas preme in avanti. Quando

sparato si è dileguato, Nicolas sfugge alla stretta di

il padre –, è marmellata. – Nicolas non lo sta a

sua opera di madre. Nicolas non ha paura, si

viene persino da sorridere. Nicolas che prende il posto

un tipo fidato. Quando Nicolas e gli altri erano

paranza dei bambini ¶ MARAJA ¶ Nicolas Fiorillo ¶ BRIATO’ ¶ Fabio Capasso

guardi pure? – lo accusò Nicolas. E, mentre parlava, con

hai rutt’o cazzo, Nicolas. ¶ Nicolas iniziò a spingerlo

rutt’o cazzo, Nicolas. ¶ Nicolas iniziò a spingerlo e

i corpi davanti a Nicolas come sulle sponde di

poi lo restituì a Nicolas. Il piano era un

essersi accorto di niente. ¶ Nicolas diede uno sguardo veloce

ma una pedata di Nicolas in pieno petto lo

quando mettono un collare. ¶ Nicolas si abbassò i pantaloni

pezzo... tenetelo fermo. ¶ – ’Azzo, Nicolas, hai magnat’assaje... ¶ Drago

pezzo dall’ano di Nicolas. Un peloso occhio buio

conati di vomito. Poi Nicolas prese un lembo della

Sparirono in un attimo. Nicolas soltanto tenne i suoi

invisibili. ¶ Ogni volta che Nicolas a Forcella passava davanti

avevano legato ai motorini: Nicolas e ’o Briato’ con

L’impresa era compiuta. ¶ Nicolas si lasciò il Cippo

perdonava agli occhi di Nicolas. ¶ Nicolas si era presentato

agli occhi di Nicolas. ¶ Nicolas si era presentato sotto

segno, è successo qualcosa. Nicolas da giù si sgolava

strada a cui guardava Nicolas illuminava un largo pianerottolo

strada. Ma quel giorno Nicolas cacciava una voce così

t’ha fatto Renatino? ¶ Nicolas, tra l’incredulo e

senso vietato, isola pedonale. Nicolas stava andando a raggiungere

feste. Sin da bambino, Nicolas si era sentito attratto

roccia di Posillipo. A Nicolas il Maharaja piaceva perché

la balconata su cui Nicolas immaginava passeggiassero gli uomini

che lui voleva diventare. ¶ Nicolas era cresciuto passandogli accanto

potuto impiegare, si chiedeva Nicolas, per permettersi di trascorrere

stipendio del padre di Nicolas era quello di un

entrare al Maharaja. No. Nicolas doveva farlo subito. A

istinto, subite senza resistenza. Nicolas faceva quello che facevano

era entusiasmato particolarmente. Né Nicolas né gli altri del

sostituiti in un secondo. Nicolas si era preso tre

cosa gli avesse chiesto Nicolas. Il mercato non era

la quantità era determinata. Nicolas faceva pochi turni perché

appiccicati, strattonati, ma a Nicolas non importava nulla di

categorie morali ma per Nicolas, che di Mussolini aveva

Sul Wall di Facebook Nicolas li aveva allineati: il

la vera distinzione. E Nicolas sapeva da che parte

ne sai? – aveva risposto Nicolas. ¶ – Anche io me la

musica –. E aveva iniziato Nicolas, che fino a quel

che metteva ordine. ¶ A Nicolas quel tipo piacque tantissimo

il turno di Agostino. Nicolas stava arrivando in quel

chiamato il padre di Nicolas che, arrivato in questura

era riempito di rabbia. Nicolas aveva tenuto a lungo

potentissimi, da vecchio tennista. Nicolas non aveva pronunciato una

Si era avvicinata a Nicolas, lentamente, con il passo

ma senza capire, e Nicolas si era ritratto con

la schiena dritta, ma Nicolas diede una brusca accelerata

Senza diminuire la velocità, Nicolas si riportò tutto sulla

recitò la parte che Nicolas gli aveva detto di

dietro di loro apparve Nicolas con in testa una

far provare al festeggiato. Nicolas la recuperò dall’accappatoio

lo chiamiamo così perché...? ¶ Nicolas si alzò dall’amaca

soltanto: “Flavio Briatore”. ¶ Poi Nicolas fece un cenno e

Sciogliete le righe! – ordinò Nicolas sparendo nella nebbiolina di

stai divertendo? – gli chiese Nicolas strizzandogli una guancia. ¶ – Sì

in tutt’altra direzione, Nicolas era bombardato da fasci

Avvoca’, siamo intoccabili. ¶ Adesso Nicolas aveva la testa altrove

all’ombelico. Pietoso, pensò Nicolas, ma quando l’avvocato

clienti. ¶ E qualcuno dietro Nicolas disse: – Altre facce, avvoca

me! ¶ Ancora risate. Anche Nicolas rideva e intanto con

Letizia cercò di trascinare Nicolas a ballare perché adesso

riusciva a stare ferma. Nicolas stava per dire che

scoperta tutta la schiena. Nicolas la afferrò da dietro

bel cielo del mondo”. Nicolas afferrò Letizia come aveva

Fuori un’automobile aspettava Nicolas. Una Punto blu scuro

nemmeno salutarlo fece accomodare Nicolas al posto del passeggero

città. Nella testa di Nicolas continuava a risuonare la

si fermò e quasi Nicolas gli sbatté contro. – Eccola

ragazzini delle elementari, pensò Nicolas. ¶ Fu il ragazzo accanto

accorgersi della presenza di Nicolas e Scignacane. Girò la

gli urlava in faccia. Nicolas e Drago’ gli sbarravano

strada a spallate, ma Nicolas e Drago’ lo bloccarono

riprendere fiato. Solo ora Nicolas si accorse che Scignacane

e uno nello stomaco. Nicolas non riuscì a non

osato chiedere niente a Nicolas: la paranza, il fumo

arrivava dalla bocca di Nicolas, ed era lui a

scrivendo a Dumbo quando Nicolas entrò in cameretta. Tutti

senza guardare il telefono. ¶ Nicolas era entrato in cameretta

verso il soffitto. Poi Nicolas chiuse gli occhi e

scassato ’o cazzo, – disse Nicolas. Aveva pronunciato “cazzo” come

tempi. La paranza di Nicolas si era evoluta e

na mmerda, – disse ancora Nicolas. E ancora Christian lo

e forse per questo Nicolas aveva preferito tenerlo fuori

provò neanche a guardare Nicolas. Poteva essere una trappola

essere una trappola. Forse Nicolas, adesso, aveva girato la

senza farsi notare da Nicolas, diede un altro sguardo

veniva un brivido. Quando Nicolas parlava con gli altri

gli gridava di andarsene. ¶ Nicolas si era sciolto e

mai. Ogni parola di Nicolas era importante, da ogni

elettrico nell’immobilità di Nicolas che non gli tornava

a casa la pistola, Nicolas in quel momento, immobile

occhio vide un movimento. Nicolas si era sfilato lo

Aggio registrato tutto, – disse Nicolas, e poi con l

essere la sua? Guardò Nicolas disorientato, ma lui se

specie di alieno perché Nicolas aveva premuto il grilletto

pneumatico che si buca. Nicolas recuperò lo zainetto e

era andato subito da Nicolas. Maraja stava ballando da

solo una parola. Da Nicolas. ¶ Maraja ¶ Covo. ¶ Era un

nel vento. ¶ “Covo,” ribadì Nicolas dopo due minuti. ¶ E

pronto riassembramento della paranza. ¶ Nicolas aspettava tutti appollaiato sul

che il messaggio di Nicolas lo aveva interrotto mentre

erano scoppiati a ridere. ¶ Nicolas cominciò subito a parlare

all’esterno, – disse ancora Nicolas, ma senza lasciare il

ha detto? ¶ – Mammeta, – tuonò Nicolas. ¶ Ovvero, fatti i cazzi

fatti i cazzi tuoi. Nicolas sentiva fretta, ansia. Di

ancora non governavano, invece Nicolas non aveva tempo. Cominciava

carte di credito, – disse Nicolas. – Noi ci dobbiamo fare

che le idee di Nicolas le coglieva al volo

se la piglia, – disse Nicolas. ¶ Ancora fruscii di culi

da soddisfare. Ma adesso Nicolas non solo aveva detto

cosa troppo grossa e Nicolas, che intanto si era

ci mangiamo noi, – concluse Nicolas. ¶ Con quindicimila euro avrebbero

avrebbero mangiato tanto e Nicolas aveva già qualche idea

alzarono. Volevano essere loro. Nicolas non disse nulla, non

bello guidare ’na cisterna! ¶ Nicolas gli aveva spiegato dove

raccontarono quella storia a Nicolas, non seppero dire quanto

sellino. ¶ I quindicimila euro Nicolas li aveva presi, li

quasi duecento persone, e Nicolas la voleva solo per

cena con due camerieri. Nicolas disse che anche con

seduti al tavolo cercarono Nicolas, che stava appoggiato alla

mani a imbuto. E Nicolas diede il consenso. Ci

i signori, – si raccomandò Nicolas sbirciando in sala, – perché

forma oscura dell’Epomeo. ¶ Nicolas prese Letizia per mano

tanto che bastava perché Nicolas vi leggesse una richiesta

vi leggesse una richiesta. Nicolas aumentò la pressione perché

proprio sulla sponda e Nicolas la baciò forte e

fissandolo negli occhi. – Nudi. ¶ Nicolas non sapeva se preoccuparsi

condusse la mano di Nicolas fra le sue gambe

andrei da qui, – disse Nicolas tutto molle d’amore

sulle acque del golfo. ¶ Nicolas stava andando da Letizia

Cazzo è successo? – chiese Nicolas e si fece passare

Pesce Moscio, – disse Drago’. ¶ Nicolas esplose, la pace che

evaporata: era rimasto il Nicolas opportunista, quello che riusciva

un’oasi del Wwf. ¶ Nicolas appoggiò finalmente la suola

successo? – chiese di nuovo Nicolas, questa volta ai suoi

Sì, ’o cazzo, – rispose Nicolas. Afferrò il calendario e

la chiave vera, – continuò Nicolas. Aveva passato le braccia

a Biscottino. ¶ Sarò buono ¶ Nicolas aveva tutto in mente

lanciò un urlo mentre Nicolas se la rideva. In

batteva talmente forte che Nicolas lo sentiva dalla schiena

che cominciasse a protestare, Nicolas aveva saltato la carreggiata

stare al luna park. Nicolas cambiò ancora senso e

di nominare. Le piazze. ¶ Nicolas si alzò e posò

via delle Zite, – proclamò Nicolas e impose le mani

si inginocchiò davanti a Nicolas, chinando il capo. ¶ – Drone

Giorgio. ¶ Via via che Nicolas assegnava le piazze, le

a scassà i ciessi! ¶ Nicolas si girò e andò

era visto passare davanti Nicolas almeno quattro volte. Si

era rimasto all’asciutto. ¶ Nicolas buttò giù lo champagne

altri flûte tintinnanti. ¶ Poi Nicolas diede uno schiaffetto a

e palle, guagliu’, – disse Nicolas. ¶ – A me sembrano solo

Ma che cazzo dici, Nicolas? Guagliu’, è uscito pazzo

uscito pazzo ’o Maraja. ¶ Nicolas prese posto sul tavolo

nun me dispiace, – disse Nicolas, e subito postò “Allah

fra’, – continuò rivolgendosi a Nicolas, – una cosa è che

chisto ’o punto, – disse Nicolas, gli occhi neri si

noi a loro, – concluse Nicolas, parafrasando le pagine di

o non spia, – disse Nicolas scuotendo la testa, – ’a

me piace assai, a Nicolas piace, a ’o Drone

barbiere ti può cancellare. ¶ Nicolas aveva smesso di ascoltare

limite è il cielo. ¶ Nicolas credeva davvero nelle sue

a vederlo ti schifa. ¶ Nicolas stava unendo i puntini