Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014
concordanze di «No»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | davanti. Nina. È lì. No, non è possibile. Nina | ||
2 | 2014 | balle?, si domanda Pietro. No, non è la postina | ||
3 | 2014 | e i beccamoschini. Verdi no, Verdi cantava. Aveva il | ||
4 | 2014 | A conoscere Placido Domingo? No, ai saldi delle mutande | ||
5 | 2014 | lo spaventano gli insetti? No, erano gli scaffali, ogni | ||
6 | 2014 | unico lusso. Lo yogurt? No, lo yogurt non è | ||
7 | 2014 | l’orto. Dentifricio. Spazzolino? No, il suo ha solo | ||
8 | 2014 | Socchiude gli occhi. ¶ “Pietro!” ¶ No, questa non è un | ||
9 | 2014 | a farvi strafottere!” Ma no, nessuno lo vede. ¶ Per | ||
10 | 2014 | Pietro. Ma l’animale no, non ha fame, continua | ||
11 | 2014 | spaventato. Era la zampa? No, è plastica. Sbircia. Cellofan | ||
12 | 2014 | del frigorifero è aperta. No, non ci sono sagome | ||
13 | 2014 | notturno. Pietro è perplesso; no, non è sbavato, è | ||
14 | 2014 | vede, la prima volta. ¶ No, non è un leone | ||
15 | 2014 | perché di non pensare. No, non ha niente della | ||
16 | 2014 | braccio e sulla tovaglia. “No maialerie in questa casa | ||
17 | 2014 | gratta la testa. ¶ “Tommaso!” ¶ No, non può esserselo sognato | ||
18 | 2014 | siede apposta sulla Berta. “No, devi alzarti! Fissiamo delle | ||
19 | 2014 | cerca di morderlo, grida: “No, no!”. Pietro neanche lo | ||
20 | 2014 | di morderlo, grida: “No, no!”. Pietro neanche lo sente | ||
21 | 2014 | Pietro neanche lo sente. “No police. No police. Police | ||
22 | 2014 | lo sente. “No police. No police. Police jail. No | ||
23 | 2014 | No police. Police jail. No police. No polizia.” Pietro | ||
24 | 2014 | Police jail. No police. No polizia.” Pietro si ferma | ||
25 | 2014 | la maglietta, si allontana. “No police! No police! I | ||
26 | 2014 | si allontana. “No police! No police! I go.” ¶ È | ||
27 | 2014 | viola largo tre dita. “No police! I go.” ¶ “No | ||
28 | 2014 | No police! I go.” ¶ “No police, supermarket,” dice Pietro | ||
29 | 2014 | di un deposito giudiziario. No, i pomodori li ha | ||
30 | 2014 | pelle sa di sole. ¶ “No, no. Non si può | ||
31 | 2014 | sa di sole. ¶ “No, no. Non si può.” ¶ Lei | ||
32 | 2014 | si stacca dall’abbraccio: “No?”. ¶ “Oggi non è possibile | ||
33 | 2014 | il bagno nel Po?” ¶ “No.” ¶ “C’è qualcuno?” ¶ “C | ||
34 | 2014 | Pietro...” ¶ “Scherzavo.” ¶ “Posso entrare?” ¶ “No.” ¶ “Devo andarmene?” ¶ “Sì, grazie | ||
35 | 2014 | hai? I fantasmi?” ¶ “Ah no, non erano fantasmi.” ¶ “E | ||
36 | 2014 | la postina. E Nina no, non arriverà, e se | ||
37 | 2014 | si ferma, questa volta no, non deve chiudere. ¶ Mette | ||
38 | 2014 | Pietro con la mano. ¶ “No.” ¶ Pietro fa forza con | ||
39 | 2014 | al celibato del Ballestra. “No, grazie,” risponde all’ufficiale | ||
40 | 2014 | viene una tentazione. Ma no, non può fargli queste | ||
41 | 2014 | il giornale?” ¶ “Sì... Cioè, no,” fa Pietro meravigliato. ¶ “Qui | ||
42 | 2014 | delle 6.22 è già SOPPRESSO. ¶ No, non c’è nessuno | ||
43 | 2014 | Cremonini con le nappe? No, è l’avviso di | ||
44 | 2014 | finisce bene, la Carmen no. Ma perché le cose | ||
45 | 2014 | sono qui per quello.” ¶ “No? E cosa vuoi?” ¶ “Un | ||
46 | 2014 | un’occhiata alla ferita?” ¶ “No.” ¶ “Tachipirina? Un antibiotico non | ||
47 | 2014 | È meglio se guardo.” ¶ “No, non mi pare il | ||
48 | 2014 | il bianco della carne?” ¶ “No, non direi.” ¶ “La terra | ||
49 | 2014 | sovrappensiero.” ¶ “Dai, fammi vedere.” ¶ “No.” ¶ “Allora promettimi che domattina | ||
50 | 2014 | dito come un lampeggiante. ¶ “No.” ¶ Filtra sempre più luce | ||
51 | 2014 | uno che si punge. ¶ “No!” risponde Tommaso. Il ragazzino | ||
52 | 2014 | ci proviamo la febbre.” ¶ “No!” ¶ “Sì!” insiste Pietro, e | ||
53 | 2014 | Pietro si sporge, curioso. “No!” grida Tommaso. “Ok, ok | ||
54 | 2014 | Calé,” ripete il ragazzino. “No Calé. No Tommaso. No | ||
55 | 2014 | il ragazzino. “No Calé. No Tommaso. No...” ¶ “Non capisco | ||
56 | 2014 | No Calé. No Tommaso. No...” ¶ “Non capisco.” ¶ Il ragazzino | ||
57 | 2014 | la sedia. ¶ “Vieni, Pietro.” ¶ “No, non se ne parla | ||
58 | 2014 | ragazzino prende le forbicine. “No, i capelli no, grazie | ||
59 | 2014 | forbicine. “No, i capelli no, grazie. Mi piacciono così | ||
60 | 2014 | indica e chiede: “Shelo?”. ¶ “No. Foglia. Albero.” Pietro scandisce | ||
61 | 2014 | ci sono sere che no, sembra quasi una “certezza | ||
62 | 2014 | davvero “male”, solo “nostalgia”. No, è proprio “male” invece | ||
63 | 2014 | o cantare Ke$ha. “No problem,” aggiunge. “Tommaso!” richiama | ||
64 | 2014 | TENTAZIONI DI PIERA. ¶ “Assolutamente no, non se ne parla | ||
65 | 2014 | fuori. Tommaso dice forte: “No, no” e Pietro gli | ||
66 | 2014 | Tommaso dice forte: “No, no” e Pietro gli fa | ||
67 | 2014 | il ragazzino è spaventato. “No. No.” Allora Pietro le | ||
68 | 2014 | ragazzino è spaventato. “No. No.” Allora Pietro le lancia | ||
69 | 2014 | a darle una mano.” ¶ “No, non serve! Stia giù | ||
70 | 2014 | l’Aria di Lenskij? No. Non è un’opera | ||
71 | 2014 | si immagina la storia. No, non può essere; non | ||
72 | 2014 | soprattutto, nessuno è sovrappeso. No, è teatro di prosa | ||
73 | 2014 | mappa è ancora lì. ¶ No, non si può, bisognerà | ||
74 | 2014 | piedi. “Ma...” dice Pietro. “No,” risponde secco Tommaso. Allora | ||
75 | 2014 | chiudere a chiave o no, mentre si tirava dietro | ||
76 | 2014 | serafico. ¶ “Mi nascondi qualcosa?” ¶ “No.” ¶ “Stai buono?” ¶ “Sì. Tommaso | ||
77 | 2014 | due gambe. ¶ “Pietro!” ¶ “Eccomi!” ¶ No, non vuole cento donne | ||
78 | 2014 | amore!” ¶ “L’ultima volta no. E quella prima eri | ||
79 | 2014 | Niente.” ¶ “Lo facciamo qui?” ¶ “No. Non se ne parla | ||
80 | 2014 | Il Castroni, per esempio.” ¶ “No, oggi no.” ¶ “Cosa ne | ||
81 | 2014 | per esempio.” ¶ “No, oggi no.” ¶ “Cosa ne sai?” ¶ “L | ||
82 | 2014 | scodinzola. ¶ “La vuoi smettere?” ¶ “No!” E continua con i | ||
83 | 2014 | con voce impostata: “Tommaso no Nur. Tommaso no soldi | ||
84 | 2014 | Tommaso no Nur. Tommaso no soldi! Dare Nur uomo | ||
85 | 2014 | Nur uomo ricco! Tommaso no ricco!”. A quel punto | ||
86 | 2014 | un tamburo. È prigioniera. No, non le è concesso | ||
87 | 2014 | di bussare. “Tommaso entrata.” ¶ “No, non sei entrata, sei | ||
88 | 2014 | Quello sguardo, quel volto, no, non potrebbe confonderli con | ||
89 | 2014 | parlare così, in pubblico. No, non devono dimostrare di | ||
90 | 2014 | ragazza intraprendente, mi piace!” ¶ “No stop!” dice il ragazzino | ||
91 | 2014 | andar, non t’involar, no no! Fata o chimera | ||
92 | 2014 | non t’involar, no no! Fata o chimera sei | ||
93 | 2014 | lusinghiera, non t’involar, no no! È una preghiera | ||
94 | 2014 | non t’involar, no no! È una preghiera, ma | ||
95 | 2014 | un paio d’ore. “No problem!” gli ha risposto | ||
96 | 2014 | Sono entrate due vespe. No, tre. L’altra è | ||
97 | 2014 | meglio a fermarsi, ma no, Non sono vecchio, si | ||
98 | 2014 | baffi gli sono ricresciuti. ¶ No, Tommaso non può essere | ||
99 | 2014 | piastrelle BUSACCAPPELLO, o, perché no, la collezione di racchette | ||
100 | 2014 | Ha preso le scarpe. No, non c’è niente | ||
101 | 2014 | verso il bosco. ¶ Forse no. ¶ Tanto Tommaso arriva, no | ||
102 | 2014 | no. ¶ Tanto Tommaso arriva, no? ¶ E il gatto grigio | ||
103 | 2014 | un buon segno. ¶ Ma no, non può essergli successo | ||
104 | 2014 | O mio babbino caro? No. Chissà, nella notte magari | ||
105 | 2014 | sai dove?” ¶ “Sì.” ¶ “Londra?” ¶ “No.” ¶ “Liverpool?” ¶ “Tommaso non sai | ||
106 | 2014 | aspettando un atto giudiziario?” ¶ “No.” ¶ La postina gli consegna | ||
107 | 2014 | uscirò mai.” ¶ “Posso aiutarti?” ¶ “No!” ¶ “Vuoi che me ne | ||
108 | 2014 | sera, l’anello. Forse no. Se lo teneva in | ||
109 | 2014 | vediamo direttamente a teatro?” ¶ “No. Vado via, Pietro.” ¶ “E | ||
110 | 2014 | mai andato a prenderla? ¶ No, non ce l’ha | ||
111 | 2014 | che Nina non tornerà. No, non si daranno mai | ||
112 | 2014 | mai più, di notte. No, insieme non vedranno più | ||
113 | 2014 | nome mio nessun saprà.” ¶ “No! No!” ¶ Ecco che vanno | ||
114 | 2014 | mio nessun saprà.” ¶ “No! No!” ¶ Ecco che vanno verso | ||
115 | 2014 | darò del Lexotan”. ¶ “Nottingham?” ¶ “No.” ¶ “Bristol?” ¶ “No.” ¶ “Birmingham?” ¶ “No | ||
116 | 2014 | Lexotan”. ¶ “Nottingham?” ¶ “No.” ¶ “Bristol?” ¶ “No.” ¶ “Birmingham?” ¶ “No ricordo,” taglia | ||
117 | 2014 | No.” ¶ “Bristol?” ¶ “No.” ¶ “Birmingham?” ¶ “No ricordo,” taglia corto il | ||
118 | 2014 | viene in mente niente?” ¶ “No.” ¶ Sono nella stanza di | ||
119 | 2014 | Tommaso. ¶ “Autunno freddo. Freddo no camion,” dice il ragazzino | ||
120 | 2014 | un salamino.” ¶ “Sì o no?” ¶ “Sì. Grazie.” ¶ Tommaso apre | ||
121 | 2014 | Chi? Quei due? Ah, no, sarà difficile prenderli. Hanno | ||
122 | 2014 | È uno strano silenzio. No, questa volta non è | ||
123 | 2014 | male. Si possono fermare? No, non deve pregare per | ||
124 | 2014 | di piazza dei Vosgi. No, non c’è niente | ||
125 | 2014 | sono? 13.26, legge sull’orologio. No, è notte fonda. Ha | ||
126 | 2014 | la finestra: “Da lì?”. “No,” gli fa cenno con | ||
127 | 2014 | sono nemmeno entrati. Anzi no, il bicchiere di Bambi | ||
128 | 2014 | alto. ¶ E questa volta no, non gli dice che | ||
129 | 2014 | cose?” ¶ “Sì.” ¶ “Lucci tornano?” ¶ “No, Tommaso. I lucci non | ||
130 | 2014 | a prenderli.” ¶ “Lucci tornano?” ¶ “No. I lucci non tornano | ||
131 | 2014 | agitava per un brufolo?” ¶ “No, Tommaso mai Tognazzi.” ¶ Pietro | ||
132 | 2014 | cambia,” dice a Pietro. “No sempre Algol.” È una | ||
133 | 2014 | anguilla. Come Tommaso. Pietro no, Pietro è la stella | ||
134 | 2014 | che c’è Tommaso. ¶ No, non li ha denunciati | ||
135 | 2014 | non li ha denunciati. ¶ No, non li denuncerà. ¶ Per | ||
136 | 2014 | luci. Mi stavi aspettando?” ¶ “No.” ¶ “Perché sei sempre così | ||
137 | 2014 | Mi dai un bacio?” ¶ “No.” ¶ “Stai aspettando qualcuno?” ¶ “Dei | ||
138 | 2014 | vittoria. “Vado sopra?” chiede. ¶ “No... No...” ¶ Adesso sono tutti | ||
139 | 2014 | Vado sopra?” chiede. ¶ “No... No...” ¶ Adesso sono tutti e | ||
140 | 2014 | Il Castroni? Sa qualcosa?” ¶ “No. Te l’ho detto | ||
141 | 2014 | l’arma. “Stai fermo. No fare stupidaggini,” dice, con | ||
142 | 2014 | con un accento straniero. “No un passo in più | ||
143 | 2014 | in più.” ¶ “Lascialo andare.” ¶ “No un passo.” ¶ I due | ||
144 | 2014 | penombra degli arbusti. Ma no, non può aggredire l | ||
145 | 2014 | di perdere la testa. No, lei non può fare | ||
146 | 2014 | si sporge dalla finestra. ¶ “No.” ¶ Un altro sparo. ¶ Questo | ||
147 | 2014 | posta?” le ha chiesto. ¶ “No.” ¶ “Niente dall’Inghilterra?” ¶ “No | ||
148 | 2014 | No.” ¶ “Niente dall’Inghilterra?” ¶ “No. Non ancora.” ¶ Gli ha | ||
149 | 2014 | partito? Cinque oggi. E no, non ha dato notizie | ||
150 | 2014 | oceano, mentre i cavedani no, e dove nascono muoiono | ||
151 | 2014 | la tua povera Zerlina? ¶ No, oggi Butterfly. ¶ Pazienza se | ||
152 | 2014 | gli scendo incontro, io no. / Mi metto là sul |