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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

concordanze di «Non»

nautoretestoannoconcordanza
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e tali dettagli, naturalmente, non sono più segreti. Ti
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Ti interesserà sapere, se non lo sai già dai
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Cercava un’assoluzione. ¶ Franco non ha mai voluto dargliela
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sparare i neutroni. ¶ Ma non c’era nemmeno quel
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Müller. ¶ Il pomeriggio Enrico non ha esitato. Aveva bisogno
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Gli serviva tanto idrogeno. ¶ Non c’è sostanza al
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Sono sicuro che Enrico non immaginava che dentro la
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a loro due. ¶ Franco non ha mai perdonato ad
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perdonato ad Enrico di non aver seguito l’esempio
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esempio di Lise. ¶ Di non aver saputo opporsi, come
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della sua scoperta. ¶ Franco non ha mai perdonato ad
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io sono sicuro. Fermi non aveva immaginato nulla dell
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Proprio come delle salamandre. ¶ Non gliel’ho mai detto
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gliel’ho mai detto. ¶ Non lo avevo mai sognato
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calzini. ¶ Tommaso dice che non hanno trovato niente. ¶ Cercavano
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una banda violenta, ma non le hanno trovate. ¶ Tommaso
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le hanno trovate. ¶ Tommaso non dice la verità. ¶ L
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portato in carcere. ¶ Tommaso non riesce a star fermo
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Sconsolato. ¶ Il primario Aldo non c’è. Gli hanno
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Italia. All’improvviso. ¶ Tommaso non è preoccupato per le
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stringe al petto. ¶ Lui non vivrà mai in una
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una sola dimensione, dice. ¶ Non sa cosa farsene di
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confortevole, levigata, ragionevole, democratica non libertà. ¶ Se non avessi
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democratica non libertà. ¶ Se non avessi paura dei fiotti
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gli darei uno schiaffo. ¶ Non mi guarda più. ¶ Ha
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della conoscenza, l’ignoranza non è mai migliore. ¶ L
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della cena, ma Tommaso non è ancora tornato. Aveva
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Aveva indosso il pigiama, non può essere uscito dall
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essere uscito dall’ospedale. ¶ Non so a chi chiedere
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la penna dalle dita. Non riesco a raccoglierla. ¶ Anche
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è caduto sul pavimento. ¶ Non ce la faccio a
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È tornato Giovanni. Sorride. Non ha incontrato infermieri scorbutici
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con i capelli rossi non era più scorbutico. Era
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e lo hanno arrestato. ¶ Non glielo dico. ¶ Non voglio
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arrestato. ¶ Non glielo dico. ¶ Non voglio che si preoccupi
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dallo stomaco è sparito non appena si è avvicinato
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quelle bicolori. Dice che non posso uscire dall’ospedale
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ombra degli alberi. ¶ Io non soffrirò il caldo, garantisce
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un convegno all’Università. Non si ricorda l’argomento
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dirmelo. ¶ L’angelo biondo non è in gabbia. Sta
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l’eroina.” ¶ Gli angeli non si drogano. Volano. ¶ “Forse
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la sua.” ¶ Se soltanto non ci fosse questo macigno
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la mia vita. ¶ Ma non è così, in verità
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succedendo alla mia vita non se n’è curato
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n’è curato affatto. ¶ Non se n’è curato
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e quindici del 22 ottobre 1934. ¶ Non riesco più a fare
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coperta da una mascherina. ¶ Non mi rispondono. ¶ Mi stanno
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Malattie infettive e tropicali? ¶ Non entra nessuno. ¶ Rimaniamo immobili
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altra uguale e contraria. ¶ Non devo mangiare, quindi. Nemmeno
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l’esofago, il sangue non può salire su. ¶ Il
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salire su. ¶ Il primario non si è fermato davanti
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letto di Tommaso e non ha detto una parola
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fornaio, come sempre. ¶ Tommaso non si è mai steso
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è rientrato in ospedale. Non si è proprio più
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messo il pigiama. ¶ Mirella non mi ha chiesto se
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è faticoso persino parlare. ¶ Non mi ha nemmeno offerto
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è davvero molto alta.” ¶ Non è uscito un goccio
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sangue dalle mie labbra. ¶ “Non me lo dice per
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probabilità.” ¶ Anche il respiro non è inciampato da nessuna
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arrivati due infermieri che non avevo mai visto prima
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le ho garantito. ¶ Tommaso non ci ascoltava. Stava leggendo
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qui sopra è uniforme. Non è interrotto da quadrati
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l’aria. ¶ Il primario non mi ha avvisato che
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un battito di ciglia. Non è possibile, è contro
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le leggi della vita. ¶ Non ho il fiato per
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l’amore. Quella mattina non smettevo di toccarti le
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Quando ti ho visto non ho avuto esitazione, per
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braccio destro mi pesa. Non riesco a spostare il
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rubato. ¶ Il bacio che non le ho potuto dare
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notti quando il sonno non arriva, rivedo davanti agli
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gola. ¶ Un rimbombo che non ha mai smesso di
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vita. ¶ Della mia vita. ¶ Non sono riuscito ad opporre
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riuscito ad opporre resistenza. ¶ Non potevo. ¶ Dovevamo farlo subito
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Io, dopo trentaquattro anni, non riesco a spiegare neanche
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di quell’attimo. ¶ Quarantanove ¶ Non è che lo nasconde
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L’uomo blu elettrico non ce l’ha proprio
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pollice della mano destra. ¶ Non è un vezzo il
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L’ha visto che non sto bene. ¶ Mi ha
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con Nella: ¶ ...sempre liberaaaa... ¶ Non si sono mai voltate
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lo sguardo di Nella. ¶ Non mi hanno neppure chiesto
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Quel mazzolin di fiori... ¶ Non mi hanno mai rivolto
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Marina di Massa. ¶ Io non sapevo come fare per
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Nella e Bice. ¶ Inseparabili. ¶ Non so se come un
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Neutrofili. Eosinofili. Basofili. Piastrine. ¶ Non c’è traccia del
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risultati delle mie analisi. ¶ Non ci sono valori fuori
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Ha i denti bianchissimi. ¶ Non gli dico nulla del
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dico nulla del macigno. Non voglio disturbare il suo
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lastre. ¶ Ma lui questo non lo dice. ¶ Il dottore
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dice. ¶ Il dottore giovane non vuole nominarla la morte
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notte, vero?” ¶ No che non posso dormire bene la
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la luce del neon. ¶ Non voglio dispiacergli, però. ¶ “A
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sciroppo? ¶ Il dottore giovane non riesce a preoccuparsi. ¶ È
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Enrico, Tommaso. Quel libro non l’ho scritto io
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l’ho scritto io.” ¶ “Non ho sbagliato. Tu sei
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Tommaso.” ¶ “Tu e Fermi non vi confidavate?” ¶ “Io sì
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Già.” ¶ “E dunque?” ¶ “Fermi non ha voluto confidarsi con
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armadietto. ¶ È domenica mattina. ¶ Non ci sono neanche i
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a chiamare l’ambulanza. ¶ Non mi aveva mai sentito
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ho comprato un quotidiano. ¶ Non ho resistito oltre. ¶ Troppe
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ombra del mio letto 23. ¶ Non si può andare contro
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detto invece che mentre non c’ero sono venute
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gli sembra di ricordare. ¶ Non ha saputo dirmi se
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saputo dirmi se torneranno. ¶ Non ha saputo dirmi altro
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per misurare la diffrazione, non certo per far aumentare
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ricordo. Rideva e rideva. ¶ Non si curava dell’orologio
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appena mi ha visto. ¶ Non si è messo il
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di Adriano. ¶ Betty. ¶ Tommaso non è affatto arrabbiato con
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lo è portato via. Non mi ha nemmeno guardato
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nella bocca, come alibi. Non riesco a trovare le
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gialli, piccoli o grandi. Non sono “bellissimi”. ¶ “Professore, sono
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in stile adolescenziale, Rita. Non le so usare le
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suoi interruttori. Di qualcuno non si occupa affatto. ¶ Ha
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paragone tra noi due non ha senso. ¶ Ettore Majorana
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scoperte, una ad una. Non le ha mai rivendicate
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bordello di via Capocci. ¶ Non ci ha mai voluto
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spiegare cos’era successo. ¶ Non ci ha mai voluto
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voluto spiegare niente, Ettore. ¶ Non si può spiegare un
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devasta l’anima. ¶ Io non ho avuto neanche l
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di sangue. Brevi. ¶ Rita non ha avuto bisogno di
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scorbutico. ¶ “Daje Enrico, forza. Non gliela dà vinta...” ¶ È
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più fico di noi. Non te sei messo dalla
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dalla parte degli imperialisti. Non te sei messo a
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in punto di morte. ¶ Non mi sono messo dalla
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parte degli imperialisti, io. Non me lo hanno chiesto
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hanno chiesto. ¶ In America non ci sono andato. ¶ In
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ad insegnare a Torino. ¶ Non sapevo nemmeno cosa stessero
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fra me e lui. ¶ Non era più soltanto una
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Aldo ha detto che non ha bisogno delle lastre
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bisogno per capirlo?” ¶ “Questo non me lo ha detto
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da qui insieme, Enrico.” ¶ “Non ti ha spiegato con
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un paziente, di solito?” ¶ “Non ci ho pensato a
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Lise Meitner.” ¶ “Perché?” ¶ “Perché non la conosce nessuno. Ma
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cratere lunare. ¶ Ma lui non ha voluto guardare in
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Fat Man. ¶ Little Boy. ¶ Non ci hanno mai spiegato
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nomi di due giocattolini. ¶ Non ci hanno mai detto
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numero esatto delle vittime. ¶ Non ci hanno mai detto
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certo, però, che lui non è stato un assassino
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è stato un assassino. ¶ Non ci crederò nemmeno se
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avanti. ¶ Come un bambino, non si curava di quello
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mattina in via Panisperna. ¶ Non c’era differenza, per
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l’ordigno atomico. ¶ Lui non si è neanche arricchito
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di uranio. ¶ Enrico Fermi non lo ha mai voluto
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la lastra di paraffina. ¶ Non al mondo, perlomeno. ¶ Glielo
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Ho scosso la testa. ¶ Non ci riesco a parlare
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importava a noi? ¶ Clara non riusciva a farlo smettere
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Il sedere. ¶ L’inguine. ¶ Non ha dovuto afferrare il
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al Tempio di Adriano. ¶ Non ho mai avuto il
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marzo 1946. Numero 21.” ¶ Mirella Frollo non ha semplicemente urlato, oggi
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veemenza ben poco umana. ¶ Non al numero 21. Il suo
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mamma di Tommaso preoccupato. Non sbaglierà più, stia tranquilla
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più, stia tranquilla. ¶ Mirella non voleva stare tranquilla. ¶ Mirella
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portare una camomilla. Mirella non l’ha bevuta. ¶ Mirella
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l’ha bevuta. ¶ Mirella non aveva bisogno di camomille
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il paziente del letto 21. Non sapeva come spiegarlo all
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il messia. ¶ Il primario non era in grado di
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hanno fatto sapere che non possono cominciare a fargli
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esami prima di lunedì. ¶ Non mi ha più guardato
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bomba atomica? ¶ Energia atomica. ¶ Non bomba. ¶ Energia. ¶ Mi farà
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premi Nobel. ¶ Trentaquattro ¶ Lui non aveva il naso dritto
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dritto, sottile e appuntito. Non come Lalla glielo voleva
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i quaranta gradi Celsius. ¶ Non un lamento. Soltanto sorrisi
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un lamento. Soltanto sorrisi. ¶ Non ha fatto alcuna fatica
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fatto alcuna fatica, lui. ¶ Non a prendere moglie. ¶ Non
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Non a prendere moglie. ¶ Non a mietere glorie. ¶ Era
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schiettezza e grande sicurezza. ¶ Non era così sottile e
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a spiegarsi, sebbene io non glielo avessi chiesto. ¶ Il
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Però il successo io non l’ho mai raggiunto
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corazza impenetrabile di timidezza. ¶ Non mi ero posto il
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piuttosto, drammaticamente a sventola. ¶ Non era vero, poi, che
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basso. ¶ Ma il risultato non cambiava. ¶ Era vero che
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di raggiungere. ¶ Naso o non naso. ¶ Trentacinque ¶ Nel pomeriggio
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notizia per lei.” ¶ Forse non è caduto proprio nello
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Che pure l’angelo non mi prenda un abbaglio
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mi prenda un abbaglio. ¶ Non sento dolore. Non allo
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abbaglio. ¶ Non sento dolore. Non allo stomaco, e nemmeno
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ta. ¶ “Se avessi potuto non lavorare mi sarei iscritta
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del direttore, Max Planck. Non gli mancavano le armi
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è arrivata Edith, Lise non ha mutato il suo
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L’ebrea austriaca Lise non poteva rimanere in Germania
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prestigioso del momento. ¶ Ma non gli serviva a molto
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maniera strana, ma Otto non riusciva a capire. ¶ Non
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non riusciva a capire. ¶ Non ha esitato: una lettera
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della fissione. ¶ Lise Meitner non è stata menzionata mai
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solitudine. ¶ È andato via. ¶ Non ha salutato. Nemmeno girato
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alla finestra a guardare. Non ha senso adesso recriminare
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per far finta di non vederla. Per non doverla
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di non vederla. Per non doverla trascinare via come
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di Torino, inutilmente grande. Non mi sono più spostato
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bisogno di aiuto. ¶ Io non mi sono mosso, però
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tipo chirurgico. ¶ Ma io non potevo saperlo. ¶ Nella avrebbe
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bicicletta, quella notte. ¶ Io non avrei nemmeno letto il
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di Tommaso. ¶ Sono uscito. ¶ Non ho chiesto permessi. Mi
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li ha chiamati lui. ¶ Non gli ho creduto. Era
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con il pugno chiuso. Non tutti, ma questo non
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Non tutti, ma questo non vuol dire. ¶ La rivoluzione
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vuol dire. ¶ La rivoluzione non dipende dal grado che
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la vuole fare. ¶ Tommaso non ci è andato in
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ha un tumore. Che non c’entra con la
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anni più di Tommaso. ¶ Non ho fatto in tempo
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in tempo a parlargli. ¶ Non gli ho parlato mai
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Avevamo quasi trent’anni, non avevamo mai parlato di
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mai parlato di noi. ¶ Non è successo nemmeno quella
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nemmeno quella volta. ¶ Lui non mi ha ascoltato se
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mi ha ascoltato se non per pochi minuti. ¶ Non
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non per pochi minuti. ¶ Non aveva bisogno di altro
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una questione di amicizia non era diversa da un
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diversa da un’equazione non lineare a derivate parziali
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tra le labbra. ¶ Ventisette ¶ Non ho visto l’uomo
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perché noi la rivoluzione non l’abbiamo fatta. ¶ Lui
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superiori al duce per non subire le conseguenze della
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della sua politica. ¶ Lui non amava perdere tempo a
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di politica. ¶ Eppure, se non gli scienziati, chi altro
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la deflagrazione del fascismo? ¶ Non noi, evidentemente. ¶ Ettore, poi
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Partito per la Germania, non voleva più saperne di
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Ho sempre pensato che non sia stato un caso
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delle date. ¶ Ma io non avevo nemmeno un centesimo
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Rivista scientifica”. ¶ A me non avrebbero dato retta. ¶ Dovevo
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Rosea e paffuta. ¶ Lui non era riuscito a trovare
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prima figlia e tu non fai nemmeno una domanda
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in tutta la telefonata? ¶ Non avevo mai fatto domande
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a mia madre questo non l’ho detto. ¶ Le
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ineffabile custode. ¶ No che non poteva passarmi lui, era
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nostro istituto, professor Persico. Non le sembra un pensiero
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DI UNA RIVOLUZIONE BORGHESE. ¶ Non ero io, però. ¶ Il
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io, però. ¶ Il proiettile non ha colpito me. ¶ Non
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non ha colpito me. ¶ Non ha colpito nessuno, alla
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se ne accorge. Io non riesco a parlare. Il
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tirarsi un po’ su. Non è niente, vedrà.” ¶ Quello
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rinforzo dal reparto accanto. ¶ Non ha più la treccia
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uno zigomo tumefatto. ¶ “Su, non chiuda gli occhi. Deve
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sangue potrebbe soffocarla, altrimenti.” ¶ Non muoio, angelo mio. Non
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Non muoio, angelo mio. Non prima di aver detto
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lo stomaco. ¶ Nella cara, non posso più scriverti, per
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storia della bomba atomica, non appena mi tolgono il
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ascoltarla, se l’idea non mi dà fastidio. ¶ Ha
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vuoi, Tommaso. ¶ NO che non mi dà fastidio la
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la racconterei volentieri. ¶ NO, non posso farlo perché non
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non posso farlo perché non la conosco la storia
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eccole: due apparizioni. ¶ Lui non ha mosso un muscolo
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sogno di qualsiasi alchimista, non dovevo essere stupido anche
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Un piccolo evento. ¶ Emilio non aveva mai smesso di
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Lui no. ¶ A lui non importavano affatto le questioni
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quantistica. ¶ Il suo pragmatismo non glielo permetteva. ¶ Doveva andare
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avanti con gli esperimenti, non perdersi in chiacchiere. ¶ Emilio
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ghigno sulle sue labbra. Non aspettava altro. ¶ Ha preso
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odorato? ¶ Silenzio. ¶ Questa volta non esisteva una risposta, ma
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Attrazione (o dell’Amore)”. ¶ Non stava scherzando, Nella. ¶ “Possiamo
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chiamato amore lo spazio non è importante. ¶ “Al momento
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velocità dell’amore che non è una costante ma
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i criteri della fisica. ¶ Non ne conosceva altri, del
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sulle tue orbite. ¶ Lui non aveva dubbi: tu eri
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tepore del focolare domestico. Non dovevo. Secondo lui, parlare
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i neutroni lenti, oggi non si potrebbe fare nessuna
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un lusso per chi non ha coscienza. ¶ Stanotte mi
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ragione che lo caratterizza. ¶ Non mi è servito a
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è servito a niente. ¶ Non a capire perché la
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mio amore per Nella. ¶ Non mi ha nemmeno salutato
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Quando parlo di lui non c’è chi interrompe
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Ero orgoglioso. ¶ Che idiota. ¶ Non avevo ancora capito niente
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viso con le mani. ¶ Non voglio che l’uomo
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sono pieni e pronti. ¶ Non c’è nessuno che
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con i capelli rossi. ¶ Non discutevano di malati, ne
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davanti al carrello, ma non se n’è curato
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se n’è curato. ¶ Non lo ha nemmeno guardato
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colleghi, invece – due nuovi, non li avevo mai visti
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via, nello stanzone accanto. ¶ Non si è più visto
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ora di ritardo. ¶ Eppure non si sente un fiato
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capito?” ¶ “Allo stomaco. Ma non divagare. I neutroni...” ¶ “...e
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fatto...” ¶ “E a me non puoi dirlo, in breve
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ho chiesto una sintesi...” ¶ “Non ci riesco.” ¶ “Ad essere
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con Tommaso. ¶ A te non devo spiegare cosa vuol
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atomica... ¶ Energia atomica. ¶ Energia, non bomba. ¶ La bomba è
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impazzimento dell’umanità. ¶ Lui non c’entra. ¶ Nella tesoro
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quanti d’amore, e non flussi continui ed indistinti
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i quanti d’amore. Non te ne sei nemmeno
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Sarcastica. ¶ “Persico, quando uno non ha il fisico è
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verso di me. ¶ Quattro, non cinque. Il pollice lo
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fossili dell’era azoica. Non mi è bastata la
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la fantasia per riuscirci. ¶ Non poteva bastarmi. ¶ Era azoica
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di basket. ¶ Lui, però, non si decideva a tirare
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che girava nella porta. Non poteva essere che quella
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a camminare. Che sollievo non dover dipendere più dagli
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lo ha anche minacciato. ¶ Non doveva permettersi mai più
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aveva qualche problema. ¶ Giovanni non era stato in grado
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qualcuno che lo riparasse. ¶ Non ha voluto che gli
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la molla, adesso. ¶ Giovanni non ha voluto sentire le
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orologio, entro pochi giorni. ¶ Non ho niente di grave
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con i capelli rossi non lo abbia sentito. ¶ Ventisei
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la dottoressa Mortara. ¶ Io non avrei mai saputo come
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Le tue certezze. ¶ Ma non te ne accorgi. ¶ Non
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non te ne accorgi. ¶ Non puoi. ¶ Hai accanto una
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poter brillare anche tu. ¶ Non percepisci l’entità della
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tuo gruppo di periferia non verrà ricordato in alcun
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fatto uso di droga?” ¶ “Non ho parlato di ribes
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qualcuno?” ¶ “Con Benito Mussolini.” ¶ “Non con Hitler?” ¶ “No, proprio
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che se Benito Mussolini non avesse firmato le leggi
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leggi razziali Enrico Fermi non sarebbe andato in America
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cosa, Tommaso?” ¶ “Se lui non fosse andato in America
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America la bomba atomica non sarebbe mai stata fabbricata
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capacità. ¶ Irripetibile. ¶ Per questo non lo avrebbero più lasciato
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sempre il valore giusto. ¶ Non li ha scoperti lui
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vino per pura cortesia. ¶ Non aveva nulla da festeggiare
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un fonendoscopio al collo. Non lo ha usato, però
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guarendo. ¶ Il dottore giovane non ha preso alcun appunto
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sta facendo domande. ¶ No, non sono mai stato in
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nella mia Panisperna. ¶ Lui non c’era più. ¶ Per
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di capelli diventato candido. ¶ Non si era sposata, nel
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esperimento americano. ¶ Ma questo non è scritto in nessun
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mattina di luglio... ¶ Adesso non mi importa più se
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donna, Tommaso? ¶ Amarla che non puoi pensare ad altro
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pensare ad altro che non sia lei? ¶ Che il
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odore nell’aria? ¶ Lui non ha mai capito quando
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amore prepotente, incrollabile, adamantino. Non sono mai riuscito a
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istituto di via Panisperna. ¶ Non lo sa nessuno. ¶ Lui
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per tutta la vita. ¶ Non ti infastidire se spreco
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Avrei potuto capirlo subito. Non ho voluto. ¶ Non ho
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subito. Non ho voluto. ¶ Non ho potuto. ¶ Avevo venticinque
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una gita in campagna. ¶ ...Non mi invidia, caro Persico
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mi invidia, caro Persico? ¶ Non la invidiavo. L’avevo
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dispetto delle guardie fasciste. ¶ Non ce la potevo fare
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ce la potevo fare. ¶ Non l’avrei ammesso mai
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mi è sembrato. ¶ Quindici ¶ Non trovano nulla. Il dobermann
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e i loro strumenti non riescono a rilevare alcunché
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Almeno quello. ¶ Forse, semplicemente, non ho nulla. ¶ Domani mattina
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il pappagallo dall’armadietto. ¶ Non devo fare pipì. ¶ Ha
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radioattività in un elemento?” ¶ Non mi ha guardato attonito
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forza di volontà. ¶ Lui non smette di gettarmi negli
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fatto finta di dormire. Non mi piacciono i conflitti
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mi piacciono i conflitti. Non ho mai saputo gestirli
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Gli ho detto che non è bella. Non lo
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che non è bella. Non lo è mai stata
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Gli ho spiegato che non ci sono regole che
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me lo ha offerto. Non per gentilezza. ¶ Voleva cambiare
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dei raggi di luce. ¶ Non ha risposto. Ha bevuto
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uomo della notte, stanotte. Non blu elettrico. ¶ Non ha
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stanotte. Non blu elettrico. ¶ Non ha nemmeno gli zigomi
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gocce in sessanta secondi. ¶ Non c’è simmetria. ¶ Quarantasette
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battiti del mio cuore. ¶ Non c’è simmetria. ¶ Quarantasette
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macroscopiche dell’infermiera. ¶ Inutile. ¶ Non esistono le simmetrie perfette
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Plin... quarantasette. ¶ Inesorabili. ¶ Perché non mi addormentano? ¶ Qualche dose
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mi addormentano? ¶ Qualche dose non tossica di clordiazepossido. Anche
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di un dobermann inferocito. Non è un tumore. Un
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un tumore. Un tumore non agisce con queste modalità
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agisce con queste modalità. ¶ Non può agire così. ¶ Non
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Non può agire così. ¶ Non posso avere un tumore
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luce. ¶ Rimane questo scampolo. Non pretendo molto. ¶ Non un
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scampolo. Non pretendo molto. ¶ Non un’iscrizione sul marmo
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i quadranti del soffitto. Non ci arrivo a vedere
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una scatoletta di metallo. ¶ Non è centrata, è spostata
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e verso il basso. ¶ Non è simmetrica. ¶ L’infermiera
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bionda è bella. Pulita. ¶ Non assomiglia in nulla ai
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mio armadietto, ha detto. Non mi ha spiegato però
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cosa dovrei metterci dentro. ¶ Non ho nulla. ¶ Non ho
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dentro. ¶ Non ho nulla. ¶ Non ho mai avuto nulla
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almeno il mio pigiama. Non chiedo molto. ¶ Un minimo
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senza dire una parola. ¶ Non ho mangiato nemmeno una
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una briciola. ¶ A lei non è importato. ¶ Non è
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lei non è importato. ¶ Non è così che si
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d’urgenza ha finito. Non possiamo fare altro per
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Negli ultimi diciannove anni non sono mai andato oltre
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la barella per lei.” ¶ Non voglio ancora la barella
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barba rasata. ¶ La rivoluzione non va così veloce. ¶ Quattro
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del montacarichi, ma adesso non vedo più il sole
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vedo più il sole. ¶ Non una porzione acuta di
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attesa del Sole che non si decide a farsi
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fai rotare l’elettrone. ¶ Non ho mai capito cosa
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frase, senza chiedere spiegazioni. ¶ Non gli ho mai chiesto
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Se muta lo spin, non puoi più trovarti davanti
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pene d’amore, lui. ¶ Non le ha mai capite
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le ha mai capite. ¶ Non poteva. ¶ Per lui non
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Non poteva. ¶ Per lui non c’era differenza fra
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campo simili energie vitali. ¶ Non potevo fare altrimenti. ¶ Obbedirgli
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Problemi di salute, ma non è di questo che
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domanda è? ¶ Se Nella non ricorda quello sgabuzzino è
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rantolo. ¶ Il dottore giovane non ha cambiato espressione. Ha
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vassoio di ieri. ¶ “Se non riesce a mangiare neanche
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la sua penna biro. Non mi guarda. Annuisce a
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mondo di quei due non era penetrabile dall’esterno
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Giulio. ¶ Ne fui onorato. Non avrei potuto fare altrimenti
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è di nuovo addormentato. ¶ Non voglio che si svegli
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sovrastato me. ¶ Bice, però, non aveva niente da perdere
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Ogni notte fa così. ¶ Non è un infermiere, ha
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scelta al piano cantina. ¶ Non è stato per caso
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ne sono certo. ¶ Lui non lo avrebbe ammesso mai
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della sala delle lastre non hanno ancora spento i
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si avvicinano, con foga. ¶ Non mi lasciano parlare. Non
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Non mi lasciano parlare. Non mi permettono di fare
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di corsa. ¶ Anche volendo non sarei in grado di
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arrivata la sera, ma non è andata via. È
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seduta accanto a me. Non lo aveva mai fatto
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il sondino, di nuovo. ¶ Non posso parlarle così. ¶ Non
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Non posso parlarle così. ¶ Non posso raccontarle il segreto
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alla sala di rianimazione. Non vuole saperne di muoversi
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seguito. ¶ Rita dice che non ha capito molto dell
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Segreta. ¶ Per questo oggi non si sa chi ringraziare
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queste cose, ma adesso non riesco nemmeno a farle
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verità è che io non c’entro nulla. ¶ Quando
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Soltanto quello, qualche didascalia. ¶ Non ho fatto altro che
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mi sono raccontato che non c’era affatto. Che
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ripetermi che Enrico Fermi non ci era arrivato da
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mi ha permesso di non morire, schiacciato dal mio
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gratificazione. ¶ Ma a te non servirà alcuna soma, angelo
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del Policlinico di Roma non sono mai riusciti a
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di via Panisperna che non si sono mai sposati