Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

al 29 giugno scorso? ¶ - Nego. ¶ - Non potete ignorare che esistono

indizi. ¶ - Sissignore. ¶ - Gli indizi non sono prove e se

carattere di prove, essi non avrebbero alcun valore di

matematiche, la vostra innocenza non è più che un

e semplice. Ma io non voglio parlare di prove

ad ogni costo, io non le posso distruggere, potrò

nascosto in un lupanare. ¶ - Non avevo altro mezzo che

dopo una prodezza simile, non ostante l’affetto e

vostri superiori, i quali non saprei dire se più

le porte del collegio non vi si riaprirono più

biglietto da cento lire; non voglio insinuare che tra

ne ebbe qualche sospetto non del tutto gratuito, operò

stato concesso, e forse non si sarebbe appagata d

Eufemia, se il professore non avesse subito interrotta l

supposto rubato o smarrito. ¶ - Non si trattava d’essere

di lussuria, se pure non sarebbe più giusto denominarlo

impedire l’atroce carneficina. ¶ - Non ero armato... mi trovavo

avrebbe urlato, chiamato gente... ¶ - Non avrei fatto che inferocire

inferocire dippiù quell’energumeno, non avevo armi, ripeto, né

Dio! Uomo contro uomo! Non si lascia sgozzare così

lotta, una lotta disperata!... Non parliamone più; chi è

gamba e stomaco robusto, non è vero? Va a

attribuire. ¶ - Andiamo avanti. - Come non poteva essere altrimenti, la

altra parte a voi non sembrava vero di togliervi

dei quattrini in saccoccia... ¶ - Non molti: dopo il tristissimo

mese per mese io non ricevevo da lui che

assai cara la vita... ¶ - Non c’è dubbio, in

Pietragalla; ma i quattrini non vi facevano difetto, stante

vi lanciaste nel vortice, non senza ostentare un elegante

di poesia: pubblicaste, se non erro, un volumetto di

avvocato, capisco come troppo non garbi a lui né

presumessi un dominio che non ho, l’affermazione della

affermazione della loro indipendenza non tarderebbe. ¶ Ripigliamo il filo

fantasia, una vita simile non poteva durare, il barbaglio

poteva durare, il barbaglio non poteva esserne che fittizio

fittizio: le cambiali nuove non bastavano più a impedire

amore casto e puro, non apriva più che a

qualunque velleità di ritorno, non fece che attendere il

nuovo spariti... ¶ - La querela non ebbe corso. ¶ - Mi sarei

a dirlo, se voi non mi aveste interrotto. - Non

non mi aveste interrotto. - Non ebbe corso per l

anche voi ne approfittaste. ¶ - Non so nulla di queste

processo venne strozzato, ma non per questo fu minore

gli amici di baldoria non vi guardavano più in

e vituperato; questa casa non è più tua; mi

un vero pentimento e non fossero bugiarde le promesse

viaggio; la buona volontà non mi sarebbe mancata. ¶ - Fatto

una qualunque università che non fosse Roma, inutile pensarci

Navarra, vostro cugino. ¶ - Siccome non avevo ancora smesso l

l’ottimo dei soldati, non saprei dire se per

il nuovo colonnello, naturalmente, non avendo con voi relazioni

che i regolamenti consentono. ¶ - Non credo d’averne abusato

è quella di Savigliano! ¶ - Non ne abusaste nel vero

Comando... ¶ - Uno solo, e non per denari presi a

d’una carriera brillante, non pensavo più che al

correre. La vostra promozione non avvenne... in grandissima parte

appunto là che, propalate non si sa da chi

persona... una persona, che non voglio nominare, aveva astio

contro di me e non sapendo come vendicarsi in

vostra vita. - Volete proseguire? non intendo affatto di togliervi

la parola. Sia per non detto: proseguite pure. ¶ - Non

non detto: proseguite pure. ¶ - Non ho più nulla da

signor tenente Pasquiroli che non lasciasse mai denaro, suo

tavolo, ché la serratura non offriva nessuna garanzia e

qualunque sospetto? ¶ - La mia non era, non voleva essere

La mia non era, non voleva essere insinuazione, signor

come un’altra... e non venne in mente a

lucerna da lunghissimo tempo non adoperata, anzi lasciata arrugginire

erano in caserma e non venuti dal di fuori

dal di fuori; purtroppo non può sussistere ombra di

ladro, anche buon ginnastico, non avrebbe potuto compiere la

muro di cinta, ma non riuscì difficile stabilire che

nell’interno, il lestofante non si curò più dei

sala come nel bugigattolo non apparvero che i segni

In fondo queste risultanze non mi fanno caldo né

mi sembrano inverosimili, perché non è affatto escluso che

per sviare le indagini. Non ignoro sopra quali elementi

alle supposizioni, ai sospetti, non appena il latrocinio si

sopra una falsa pista, non era da disprezzarsi; intanto

pezzi grossi, in ballo non rimangono più che i

foste appunto voi. ¶ - Sfido!... non ero presente al Reggimento

presente al Reggimento. ¶ - Verissimo, non eravate presente e allora

pensò di sospettarvi. ¶ - Ma non si pensò neppure d

di trovare il filo, non si venne a capo

da quando in qua non siete più militare, per

ai vostri giudici che non cessano d’essere vostri

d’essere vostri superiori? Non intendo menomare i diritti

voi: pensate a difendervi, non ad accusare altre persone

e se la prova non potete fornirla se non

non potete fornirla se non accusando, fuori i nomi

prove! Ma mezzi termini non ne voglio e non

non ne voglio e non ammetto insinuazioni! Siamo intesi

mattina del 5 luglio. ¶ - Dunque non figuravate presente la notte

Carabinieri di Sant’Eufemia non risulta. ¶ - Feci vedere le

mese di aprile, e non fu mai in pericolo

inferma nell’aprile, perché non chiedeste allora la piccola

Le informazioni dei carabinieri non sono esatte, mia madre

poi si riebbe e non fu più necessario che

famiglia parecchie lettere allarmanti. Non so come i Carabinieri

notte dal 28 al 29 giugno non eravate a Napoli? ¶ - L

degli altri? ¶ - Nell’istruttoria non mi vennero contestati. ¶ - Si

udienza, a suo tempo. ¶ - Non mi sembra regolare: prima

Eufemia. ¶ - Il Pubblico Ministero non è infallibile, deve provare

momento scelto per svaligiare non solo la cassa corrente

dei conti, il momento non avrebbe potuto essere più

se forse la prudenza non gli consigliava di pigliarsi

una banca il ladro non può portarle, e deve

più specioso che convincente; non importa, ammettiamolo pure e

d’avervi anche parlato. ¶ - Non sa quel che si

e lo ammoniste di non rivelare ad anima viva

per rovinarmi. ¶ - Dal Cenatiempo? ¶ - Non da lui ma da

bugiardo, vendicativo, quest’uomo non poteva essere che il

gli avrei ingiunto di non rivelare a chicchessia di

d’ora: sia che non ci abbia più pensato

una ventina di giorni non parlò mai d’avervi

e ad ogni modo non attesta troppo l’esattezza

era il pomeriggio del 28, non del 27; non andavo a

pomeriggio del 28, non del 27; non andavo a Sulmona, andavo

Pare che l’amico non ci fosse, poiché a

fosse, poiché a Beffi non vi si vide né

ora fu punito e non poté più partire; non

non poté più partire; non vedendolo scendere a Beffi

Caranello fosse pel 28 o non piuttosto pel 27? ¶ - Sicurissimo: s

Lattara, progetto che poi non ebbe seguito, non sa

poi non ebbe seguito, non sa più perché, e

sa più perché, e non è in grado di

si tratta del 28 e non del 27 perché se vi

le coincidenze dei treni non permettono di toccar Napoli

nella sera a chi non parte da Sulmona prima

si parta da Sulmona non si può giungere a

giugno cadeva in giovedì, non in venerdì; ma tale

enigma che essi stessi non sanno sciogliere, forse per

due feste. ¶ - Suppongo che non sarà in base a

giorno della settimana e non quello del mese, cioè

la notte, per ora non si sa: la mattina

riconosciuto in quella circostanza, non risulta. Però, spedito il

presumere che il ladro non avesse mentito, ma la

del cosidetto Radamés... ¶ - ... che non ero io! ¶ - ... del cosidetto

firma, troppo pericolose; quindi non è da far meraviglia

un nuovo domicilio, dove non seppero scovarla né allora

più rigorose indagini. ¶ - Ciò non mi riguarda. Ripeto che

riguarda. Ripeto che Radamés non sono io, dichiaro che

Tortora e Di Crescenzio non so nulla affatto e

a centinaia. ¶ - Va bene. Non ignorate come un impiegato

e da altri indizi, non abbia più dubitato... o

fin d’ora, per non dimenticarmene, di domandargli, quando

sciabola. ¶ - Ai signori giudici non sarà sfuggito che i

dilucidare esaminando i testi. Non so se la contraddizione

conveniva usar la divisa non tanto per introdursi in

In ogni caso sarebbero non gli ultimi quattro, ma

voi e la bicicletta, non è vero? da riportarne

escoriazioni... insomma delle ferite non gravissime, ma abbastanza serie

bene. Chiamaste un medico? ¶ - Non ne valeva la pena

gli avvenimenti, signor colonnello, non sarei un semplice sergente

opera dei ladri e non è presumibile che i

e soldati. ¶ - Quasi? Perché non tutti? ¶ - Se taluno seppe

Ne convengo, ma io non so nulla. ¶ - Badate: il

prima della vostra partenza. ¶ - Non è una ragione perché

all’operazione del trasporto, non sa indicare gli uomini

al bugigattolo per curiosità; non mi rammento affatto. ¶ - Il

cui gli era affidata? ¶ - Non lo so: ce lo

sono lecite all’accusa. ¶ - Non frequentavate qui a Napoli

si andrebbe al caffè: non potete negarlo. ¶ - Non lo

caffè: non potete negarlo. ¶ - Non lo nego: sono appassionato

Germania o dall’Inghilterra. Non avrei mai creduto che

bene: dal negozio Blunn non faceste acquisto d’utensili

signor Blunn lo asserisce? ¶ - Non occupatevi del commesso; francamente

Perché a tutta prima non me ne ricordavo. Ella

Eufemia. ¶ - L’autorità giudiziaria non li ha trovati. ¶ - Non

non li ha trovati. ¶ - Non avrà saputo cercarli. ¶ - O

indizi. Il giudice istruttore non mi ha interrogato mai

nel caso disperato che non si fosse potuto aprirla

senso affermativo come ritengo, non ci avrebbe mai fatto

ovvia del mio diniego non volontario: giudicheranno. ¶ - Intanto è

vostra famiglia, ritengo che non abbiate scritto, ad ogni

ogni modo la risposta non fu comunicata, e dopo

Partiste. Che è che non è, al vostro ritorno

L’avevo promesso. ¶ - Per non parlar dei minori, il

somma che vi occorreva? ¶ - Non interamente; supplirono le mie

famiglia che la legge non consente d’interrogare, sapreste

mio padre, al quale non è mai mancato il

le centomila lire e non sa a chi rivolgersi

se egli avesse avuto, non dico la certezza né

un barlume di probabilità, non avrebbe mai scritto al

firma d’un avallante non era precisamente scritta dalla

sorpresa a tradimento! ¶ - Calmatevi, non siete chiamato qui a

falso. ¶ - ... e il Tribunale non imparerà certo da me

per parare il colpo non vi restava altro mezzo

restava altro mezzo se non quello di gettare l

e in denaro sonante non arrivai a riscuoterne duemila

Avete altro da aggiungere? ¶ - Non ho altro. ¶ - I signori

supplico il Tribunale di non ascrivermi a colpa se

d’approfittarne. ¶ - Dite pure. ¶ - Non so troppo come incominciare

di tutto vorrei che non mi si accusasse d

fui sul punto di non accettarla, e qualunque fosse

che serve? I giudici non ti crederanno e per

Perché vile? Fatevi coraggio, non lasciatevi abbattere: la confessione

lasciatevi abbattere: la confessione non è mai una viltà

confessione, signor Presidente! - Ma non si tratta di ciò

indietro se volessi, e non ne ho più il

falso i testimoni, di non esser venuto a Napoli

mantenevo un segreto che non è mio, e se

i signori giudici o non mi credano, rida o

mi credano, rida o non rida il signor avvocato

mi si domandi, io non la darò. Indovinate. - Ho

Tortora la Erma Radamés non l’avrebbero compresa e

occasione delle due feste non si recassero in campagna

telegramma leggere ciò che non era affatto specificato, e

sempre con desiderio, ma non sempre aveva la libertà

azioni. ¶ - Questa persona, suppongo, non intendete nominarla? ¶ - ... Non la

suppongo, non intendete nominarla? ¶ - ... Non la nomino. ¶ - Che necessità

nel mio interrogatorio, e non avevo con me sufficiente

Lo ignoro. ¶ - Pare che non avesse famiglia e vivesse

in patria, ma certo non troppo lusinghieri né troppo

in un paese dove non conosce né la lingua

questi ultimi giorni e non so spiegarla neppur io

neppur io. ¶ - Neppur voi... non ostante la consuetudine dei

Di Crescenzio vi prestava? Non ostante la reciproca intrinsichezza

aggiungere che il Tribunale non potrà non tener conto

il Tribunale non potrà non tener conto della lotta

di dibattimento, solo per non mancare al primo dovere

d’un gentiluomo, perché non si dicesse che ridotto

venne risparmiata, ed io non proferii verbo e non

non proferii verbo e non mossi lamento, nessuna umiliazione

a fin di bene, non ne dubito, nell’interesse

interesse della giustizia, ma non per questo meno dolorosa

e sopporti, pianga e non invochi diritti: diritti non

non invochi diritti: diritti non esistono per lui, tanto

sottufficiali, rivolsi preghiera di non darsene per inteso e

inteso e lasciasse correre. Non è una protesta che

creda il signor Presidente, non è neppure una lagnanza

che se il Tribunale non fosse ancora persuaso circa

di quanto asserisco. Eccoli. Non dispiaccia al signor avvocato

e alla sua lealtà: non l’apra ora, aspetti

dispensi dal dirlo: certo non sono tali da leggersi

alla tentazione di produrli. ¶ - Non posso accettarli se non

Non posso accettarli se non nelle forme e nei

documenti nuovi, dei quali non solo non sia stata

dei quali non solo non sia stata data lettura

che i miei giudici non vorranno mai soffocare nell

avete presentate? ¶ - Ignoravo che non fosse permesso al Tribunale

generosità dei miei giudici, non alla curiosità della folla

intimo dei documenti prodotti non consente che sieno letti

ultima volta la scongiuro... - non è una minaccia, Dio

considerare l’incidente come non avvenuto e restituirmi quelle

e restituirmi quelle carte! ¶ - Non è in mia facoltà

dire? Spiegatevi: quali conseguenze? ¶ - Non so nulla, non insisto

conseguenze? ¶ - Non so nulla, non insisto più. Il signor

possano essere manifestati. ¶ - E non era vostra intenzione che

camera di consiglio? ¶ - Io non sarei stato presente. ¶ - Avreste

al processo, se questi non sono assolutamente necessari allo

interpretato i vostri desideri, non lasciando neppur lontanamente trapelare

tribunale ne terrà conto. Non capisco però come mai

compromettere irreparabilmente una donna, non solo non rischiara il

una donna, non solo non rischiara il mistero, ma

che vi è mossa non ha alcuna relazione diretta

segreto delle nostre deliberazioni, non dirò una parola che

in udienza: permettetemi di non accondiscendere. Non dubito della

permettetemi di non accondiscendere. Non dubito della lealtà vostra

mi consigliarono di tacere non soltanto i nomi ma

nel voler dire e non dire, legittimo il suo

donna che lo amava? Non ne so nulla; tempo

e il suo cliente non si fosse mosso dal

e le obiezioni defensionali, non ci resta che interrogare

ad un patto: che non abbiano rimorso gli uomini

un fiammifero, Torcigliani? - Grazie. Non fumi tu? non sbuffi

Grazie. Non fumi tu? non sbuffi neppure? il cielo

nel comporre la sentenza non si creda in dovere

due in camera charitatis: non ti pare? Troppo meticoloso

Insomma, Presidente a Verona non era l’Urban, era

era... - impossibile che tu non l’abbia conosciuto, veniva

di furto diceva: io non ho rubato le venti

ci assicura che realmente non abbia inteso di fare

Verona, se noi giudici non si votava come l

la nostra coscienza e non secondo il Presidente! - Capisci

Faraone è colpevole o non è colpevole? E io

e merita cento forche non una sola, ma prove

prove contro di lui non ne abbiamo ed io

cassa del suo Reggimento non è lui, e non

non è lui, e non è lui, perché... per

ragioni!... perché... perché... insomma non è lui! mi spiego

quella notte, per me non prova nulla: o non

non prova nulla: o non potrebbe esser venuto davvero

concorrente! Un sardo, figurati! Non so cosa ne sia

Italia o in Africa non te lo sia trovato

si chiamava... aiutami tu: non ti ricordi, tu che

elaborando la sentenza, e non ti consiglio di frastornarlo

piano! ¶ - ... anche il Presidente non aspetta altro che di

regala il governo, io non lo so: serviranno ai

voglia fumare e discorrere, non c’è verso, ogni

via, che necessità di non lasciarci pasteggiare il romanzetto

il bandolo della matassa non era certo nelle sue

che ci ammoniva di non rompergli i tabernacoli, la

anche dove la disciplina non entra... e felicissima notte

è in ballo o non la conosciamo. - Prima di

conosciamo. - Prima di tutto, non ci si venga a

pedina! Sta ben attento: non la conosciamo? tanto meglio

tanto meglio, amen, e non se ne parli più

la conoscesse? ¶ - Il mondo non cascherebbe. Ci si direbbe

avete di noi se non vi fidate della nostra

vostri numeri insomma, ma non vi concedo l’arbitrio

di noi. Parlo bene? Non so se mi spiego

arresti pel nostro voto non conforme alle sue intenzioni

di reità che noi non abbiamo saputo trovare, nemmeno

ne dispiace tanto, ma non è questa una ragione

una ragione... Bada, io non critico il suo voto

sua perpetua taciturnità, il non volersi affiatare con noi

affumicati. ¶ - Soffre di nevrastenia, non lo sai? Parla piano

piano, che potrebbe udirci. ¶ - Non temere: subito dopo la

me, per esempio, che non appartengo alla Cavalleria. ¶ - Sei

meno larvata; a cavallo non monta più da un

del mio Reggimento, e non tollero che la mia

frequenti l’altissima società. ¶ - Non mi crederai: quella donna

a una sfinge impenetrabile. Non già che io ne

ne fossi innamorato, ma... non so se mi spiego

folla degli invitati, per non essere visto da lei

paura di che, insomma? ¶ - Non lo so. Paura! Forse

si innamorasse di me? Non lo so. Era una

gusti e le simpatie. Non era una di quelle

ma artificio da artista non da parrucchiere, come, del

mistero così sapiente che non trapelarono mai ad onta

bella di lei, ma non altrettanto incantatrice! ¶ - Acqua, padre

darmi ad intendere che non ne eri innamorato, anzi

parlò di suicidio, se non erro. ¶ - Lo sai tu

e se il marito non ha altre miniere che

ad aver paura. ¶ - Perché? ¶ - Non vedi che faccia stravolta

maniche: speriamo che egli non attraversi un brutto momento

chiodo nel cranio, se non riesco a strapparlo io

Ha errato la maggioranza! ¶ - Non tocca a lei sindacarla

troppo buon senso per non comprendere che un simile

un simile rifiuto sarebbe non soltanto un’offesa verso

disobbedienza, ed io, Presidente, non sarò costretto ad usare

Che cosa potrebbe rivelare? ¶ - Non mi crederebbero, lo so

mi crederebbero, lo so, non mi crederebbero, eppure... se

Procuratore del Re. Se non ci fosse che il

camera di consiglio e non mi si moveva d

sul terrazzo... ¶ - Capitano Agar, non voglio supporre che ella

gola che mi soffoca... non voglio morire strozzato!... spalancate

a un’eccitazione nervosa... non è niente, passerà tra

adesso? ¶ - Lasciatemi, lasciatemi libero, non mi circondate così, non

non mi circondate così, non mi afferrate per le

Crescenzio... scostatevi, voglio vederla... non mi fa ribrezzo quel

chiamare un medico, subito, non perda tempo. Quest’uomo

d’una terribile allucinazione; non sappiamo quel che possa

ce lo porti subito!) ¶ - ... Non mi opprimete così... mi

addosso e mi soffocate. Non vedo più la Rosa

la Rosa Di Crescenzio... non importa, se volete saperlo

per amor del cielo, non si agiti, abbia confidenza

suo nome, ma voi non avevate occhi per vederla

rapporti della Questura che non aveva saputo scoprirne le

l’ha affogata? ¶ - Zitti! non l’interrompano. ¶ - ... Le chiesi

La Rosa Di Crescenzio non c’è più. ¶ - Per

è più. ¶ - Per carità, non l’interrompano. ¶ - ... Aver preso

fosse riuscita cospicua come non si dubitava, a imbarcarti

Americhe si farebbe presto: non fosse in ballo che

ora inferocita dal pericolo non sapendo ella stessa se

È irremovibile, è feroce: non si fida che dei

suoi occhi: a casa non tornerà finché sotto i

sotto i suoi occhi non t’avrà vista sparire

barca? ¶ - Lui solo? ¶ - ... Forse non è morta!... Il tuffo

umido e massiccio, egli non sa maneggiarlo, i nodi

sa maneggiarlo, i nodi non tengono, per legarla all

carcassa d’una vecchia! Non vuoi sparire? Dalla parte

Mergellina... ¶ - Chiude gli occhi. ¶ - ... Non mi lasciate addormentare... Ho

vado soggetto... appena svegliato non ricordo più nulla... gli

fatto quest’altro... e non ricordo più nulla! ¶ - Zitti

goccia di morfina... ma non l’avrà... non ne

ma non l’avrà... non ne hanno mai i

per idea. Lasciatelo così, non toccatelo. Ora dorme. ¶ - Non

non toccatelo. Ora dorme. ¶ - Non c’è niente da

Perfettamente: fenomeni neuropatici, variabilissimi non solo da individuo a

pure nello stesso soggetto. - Non ci sta un divano

fate portare un divano. ¶ - Non so troppo... segretario, dove

un divano? ¶ - In ufficio non abbiamo che quello dell

due cuscini pure, se non vi dispiace, segretario. ¶ - Intanto

di nullità il Tribunale non può muoversi finché la