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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010

concordanze di «Non»

nautoretestoannoconcordanza
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2010
un istante in cui non si notano le crepe
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le crepe nel soffitto, non si sente quella piega
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il gelo delle piastrelle, non c’è troppo caldo
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di smentita, che no, non basta. ¶ E sapendo che
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basta. ¶ E sapendo che non è sufficiente, anzi avendone
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corpo giovane, specialmente quando, non sapendosi osservato, si muove
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di una lunga serie. Non lo amo, come non
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Non lo amo, come non ho amato nessuno dei
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predecessori e come certamente non amerò quelli che lo
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della vittima di turno. ¶ Non che non ci fossero
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di turno. ¶ Non che non ci fossero stati uomini
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quell’amore tanto sognato, non era venuto e si
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più insoddisfacenti. ¶ Di regola non davo lezioni private, mai
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aveva intenerito. Sapevo che non era particolarmente dotato e
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carico di libri e non posso dire che non
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non posso dire che non s’impegnasse. Alla fine
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a prendermi, mia madre non poteva”. ¶ Andai ad aprire
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fissava il culo. Ancora non lo sapevo, ma in
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completa. ¶ Due settimane dopo, non ricordo come, finimmo a
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poteva anche illudersi che non fosse mai successo niente
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trovato attraverso un’agenzia, non sono uno scherzo. Ma
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sono uno scherzo. Ma non c’è ascensore, né
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cambiano spesso, studenti, stranieri, non mi sembra di vedere
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essere ampiamente sua madre, non voglia trovare la caricatura
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di più. La seduzione non ha età, il fascino
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che s’impone. Se non fosse per la minuscola
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città, per la scuola, non voglio diventare una barzelletta
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casa e storie (storie? Non sarebbe meglio chiamarle fortuite
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Dio, se sapesse...!” e non posso impedirmi di provare
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ad un ragazzo che non ho mai visto. ¶ Mi
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me la terza liceo. Non un’aquila, se ben
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un anno di scuola non gli ho mai rivolto
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classifico immediatamente come un “non Tadzio” (una mia categoria
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Bene.” Asciutto, conciso e non sorride. ¶ “Quando vogliamo vederci
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che il sabato lei non ha lezione, ma...” ¶ “Nessun
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asciutta e nervosa e non c’è traccia di
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ho già catalogato come non Tadzio, per quanto... quegli
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crudeltà e questo Fabio, non ne pare affatto sprovvisto
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ben capito il tipo, non sarà la prima canna
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tagliata, di rugiada, di... non so... ¶ Mi bacia subito
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pompini. La mia figa non esiste, non mi ha
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mia figa non esiste, non mi ha leccato, né
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una volta, le tette non so nemmeno se me
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per certo so che non le ha mai toccate
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dei quadretti predefiniti e non si lasciassero andare al
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gonfio e dolorante. Nicola non ha un cazzo particolarmente
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compenso è durissimo e non particolarmente riguardoso. Si prende
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scorta di roba inesauribile), non parla, ma mi guarda
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un sultano, lascia fare, non pensando minimamente a ricambiare
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terriero che, quando ormai non lo aspettavano più, hanno
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salvo poi scoprire che non sapevano che farsene. ¶ Così
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suoi gusti sessuali; lui non lo ha ammesso esplicitamente
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è una novità e non mi entusiasma, visto che
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riflessiva, introversa, forastica. Questo non ci ha impedito di
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la sua invadenza. ¶ Lei non sa nulla dei miei
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carne ed ossa. ¶ Ora non passa venerdì che lei
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passa venerdì che lei non s’informi sugli sviluppi
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il suo bene. Ignazio non sa e quindi non
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non sa e quindi non soffre ed io respiro
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io respiro. ¶ Questo venerdì non si discosta da tutti
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ce l’ho e non perdo tempo: ¶ “Ti ricordi
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state spalancate. Mi risulta non operi quasi mai, ma
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queste cose, io quasi non mi ricordavo chi fosse
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Una bella seccatura, ma non ho avuto modo di
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solo un attimo e non ha praticamente parlato.” ¶ “Quel
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quello stoccafisso della madre non deve passarsela troppo bene
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deve passarsela troppo bene. Non l’ho mai visto
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alla madre, ma ovviamente non ne ha voluto sapere
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Capitolo 4 ¶ L’indomani mattina, non senza un certo disappunto
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è un tatuaggio che non riesco a identificare. ¶ Quando
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del vocabolario. ¶ Noto che non ha cercato scorciatoie e
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rendo anche conto che non c’è modo di
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domani visto che Nicola non c’è ed io
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la villa Chiorino. ¶ Se non ricordo male, Chiorino veniva
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splendore!” ¶ Penso che certamente non potrei affermare lo stesso
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fu più inappropriato! ¶ Chiorino non smette un secondo di
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di studentessa. ¶ “Ah, ragazzi, non potete immaginare che studentessa
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Gaia e penso che non riuscirò più a liberarmi
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della tesi di Fabio. Non manco di lodare il
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argomento della tesi. ¶ Fabio non ha ancora aperto bocca
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mi sorprende, che tu non abbia pensato di seguire
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della risposta del figlio. ¶ “Non ho interesse per la
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il giornalista.” ¶ “Ah, Carla, non sai che dolore mi
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ha dato questo ragazzo... non vedevo l’ora di
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aspettava. Ma questo testardo non ha voluto sentir ragioni
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possibile ancora più ingrugnita. ¶ Non mi resta che sorbirmi
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affretto a dire: ¶ “Scusa non volevo metterti in imbarazzo
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a scuola. ¶ “I miei non fanno altro che rompermi
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malati mi fanno orrore. Non ci penso neanche a
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di queste parole, ma non mi viene niente ed
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controllarne l’ordine, ma non ho né borsetta né
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è successo in serra non me lo aspettavo proprio
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in serra, perché davvero non saprei come raccontarlo... ¶ A
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le mie doti e non vede l’ora di
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di andare a casa non ne ho voglia e
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ne ho voglia e non devo vedere Nicola fino
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Fabio seduto sul cofano. ¶ Non posso dire di essere
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succeda qualcosa, anche se non pensavo esattamente a questo
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esattamente a questo. ¶ Fabio non saluta, si limita ad
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portarti a casa mia?” ¶ “Non fare la santerellina, lo
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santerellina, lo vuoi eccome.” ¶ Non replico, apro la macchina
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visti i nostri rapporti non ci sono gli estremi
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Le imposte sono spalancate, non le chiudo mai, neanche
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la poltrona di fronte. ¶ “Non credi che dovremmo parlare
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il cazzo e che non vedi l’ora che
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quelli che credi tu. Non essere così arrogante da
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età di mia madre, non le assomigli affatto e
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le assomigli affatto e non me la ricordi. Non
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non me la ricordi. Non ho nessun complesso edipico
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piena di fuoco e non ce la fai a
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lascia cadere i jeans. Non porta biancheria. Le gambe
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attesa che si riscaldi, non penso a nulla, la
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più naturale del mondo: ¶ “Non ti dispiace, vero?” ¶ “Figurati
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l’ho già detto, non recitare la parte della
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la parte della santarella, non ti si addice proprio
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addice proprio. Perché invece non ti spogli e vieni
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lato. ¶ “Sono completamente innocuo, non vedi?” ¶ “Già, vedo... vengo
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vengo subito.” ¶ Penso che non mi va di spogliarmi
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arrivati a questo punto?” ¶ “Non lo sapevo, ma dopo
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successo in serra ieri, non avevo motivo di non
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non avevo motivo di non provarci...” ¶ Mentre parliamo, la
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con la propria relatrice, non trovi? E poi proprio
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lo controlla passo passo. Non gli ha mai perdonato
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servo.” ¶ “Ecco perché tu non hai voluto saperne, per
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cazzo, tutto il resto non conta.” ¶ “E normalmente cosa
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all’università sono sceme, non ci puoi parlare e
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una bambola di gomma.” ¶ “Non ci sono solo le
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uomo, durante il sesso, non ha difese, è un
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lo fa pensare? Comunque non ha importanza... comunque sì
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mai a ventidue anni, non avevi ancora fatto sesso
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tribuna d’onore. No, non sanno nulla, nemmeno che
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torpida e lenta, e non ho davvero nessuna voglia
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tutto, con dovizia, e non posso fare a meno
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classe il prossimo anno, non ti libererai mai più
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sin d’ora di non sognarti nemmeno di appiopparle
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di appiopparle un’insufficienza, non la passeresti liscia. E
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una bella seccatura, ma non potevo davvero rifiutare...” ¶ “Ah
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davvero rifiutare...” ¶ “Ah, certo, non c’era modo! Ma
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com’è il figlio? Non l’ho mai visto
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mai visto al circolo.” ¶ “Non assomiglia al padre, per
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gran parte del lavoro, non avrò molto da fare
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quel ragazzo, di normale non c’è proprio niente
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Sono quasi certa che non lo rivedrò, o almeno
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lo rivedrò, o almeno, non nel mio letto, perché
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dovremo certamente vederci, ma non mi aspetto altre avances
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a se stesso: stranamente non riesco ad essere partecipativa
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anche se il padre non si rassegna al fatto
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qualcosa di disordinato che non le è abituale. Continua
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pare cinque anni fa, non passò certamente inosservato. Era
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è ovviamente preoccupato di non farsi scoprire dalla moglie
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senza troppi problemi. ¶ Lei non ce la fa più
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sollevata perché davvero se non lo raccontava a qualcuno
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Con i miei ragazzi non c’è futuro, non
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non c’è futuro, non ci sono progetti, né
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del suo comportamento, ritengo non sia necessario scapicollarmi in
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Fabio entra e sembra non notare nemmeno il mio
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ancora alzata, no? E non mi pare tu abbia
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da fare...” ¶ “Il che non toglie che tu sia
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sia un maleducato.” ¶ “Potevi non aprire. O non rispondere
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Potevi non aprire. O non rispondere.” ¶ “Vabbè, lasciamo stare
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il posto di Fabio...” ¶ “Non fare del sarcasmo, non
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Non fare del sarcasmo, non puoi neanche immaginarti l
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favore, piccolo stronzetto presuntuoso! Non venire a propinarmi la
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certo che della vita non hai capito un cazzo
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spiace...” ¶ “E di cosa? Non sei venuto per questo
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venuto per questo, forse?” ¶ “ Non così...” ¶ E si alza
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studenti fuori sede, insomma. ¶ Non so perché, ma vederlo
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che in queste serate non c’è alcun controllo
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gli sono vicinissima, ma non rientro nel loro campo
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ma con indifferenza, evidentemente non mi ha riconosciuto e
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che sta succedendo e non ci sono dubbi su
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è il beneficiario, ma non oso muovermi e trattengo
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quella tuta così stretta, non mi sembra così facile
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i crocchi di persone; non vedo né Nicola, né
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ginnasio sono ancora piccine, non escono da sole la
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si fanno zerbinare e non hanno più volontà, più
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bocciare agli esami e non escono più con gli
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di una noia mortale. Non c’è conversazione, non
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Non c’è conversazione, non c’è ironia, tolto
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ubriacatura che mi coglie non appena gli occhi e
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punto di osservazione privilegiata, non coinvolto com’è, coglie
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2010
solo immaginarla grottesca, se non addirittura animalesca e rivoltante
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animalesca e rivoltante. Io non posso sapere che espressione
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stringermi i fianchi, ma non posso immaginare quanto tesi
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e se ci penso, non vedo l’ora che
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Mi sta facendo male, non sono affatto partecipe e
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affatto partecipe e quindi non c’è lubrificazione e
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Come godo con te, non ho mai goduto con
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nessuno?” ¶ “Cosa vuoi dire?” ¶ “Non mi dirai che dopo
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quegli anni di collegio, non hai mai sperimentato nulla
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2010
mettitelo bene in testa, non sono un finocchio. Io
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confino come faceva Mussolini.” ¶ “Non ti sembra un po
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fondo, tra adulti consenzienti, non ci vedo nulla di
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e disponibile e che non comincerò a guardare l
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sussurra all’orecchio: ¶ “Sai, non potevo non invitarli, adesso
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orecchio: ¶ “Sai, non potevo non invitarli, adesso poi che
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correzioni, ma del resto, non avevo dubbi...” ¶ E accompagna
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gli altri invitati e non mi è difficile capire
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mia destra, il socio non ha occhi che per
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e per il vino. Non sembra particolarmente interessato a
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mi sembra monotona, ma non faccio grande attenzione a
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2010
cavalli e di vino, non ne potevo più...” ¶ “Uffa
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potevo più...” ¶ “Uffa, Carla, non ti va bene mai
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2010
una studentessa... ma, io non ci credo! Un uomo
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2010
uomo così educato, no, non è possibile!” ¶ “Secondo me
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2010
è proprio il tipo. Non vedi com’è viscido
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sempre la solita! E non ci pensare neanche ad
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2010
nel suo mondo protetto non esistono le brutture, tutto
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2010
tutto arriva ovattato e non ci sono lati oscuri
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2010
osservare con maggior attenzione... non è nemmeno privo di
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2010
essere un uomo che non si è risparmiato nulla
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2010
giù pesante...” ¶ “A me non sembra un porco, diciamo
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in questo mortorio e non ne posso più. Anzi
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andartene, che ti raggiungo.” ¶ “Non posso andarmene subito. Laura
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ha fatto promettere di non scappare alle 23, come faccio
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2010
di sua madre, figurati!” ¶ “Non ti guardava affatto come
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2010
sottili labbra crudeli, seppur non sia privo di fascino
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2010
è ridicolo! Le donne non mi sono mai mancate
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2010
sono mai mancate, anzi...” ¶ “Non ne dubito...” e l
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2010
mentre ci abbracciamo: ¶ “Questa non te la perdono...” ¶ E
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2010
quel mondo di cui non so che farmene. ¶ Mentre
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2010
aver chiuso la macchina. Non ho cercato Fabio perché
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2010
ho cercato Fabio perché non so che macchina abbia
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2010
minuto sono dentro casa. ¶ Non penso niente, non aspetto
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2010
casa. ¶ Non penso niente, non aspetto niente in particolare
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2010
agita, ma decido di non fare qualcosa di specifico
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2010
e vado ad aprire. Non occorre nemmeno che guardi
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2010
aspetto raccogliticcio e macilento. ¶ Non faccio domande, né lui
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2010
la camicia di dosso. Non parliamo, ma lo guardo
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2010
rissa di poco fa non ha saziato la sua
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2010
di un contatto che non abbia nulla di delicato
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2010
abbia nulla di delicato. ¶ Non parliamo, i nostri respiri
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2010
quella penetrazione anomala. ¶ Fabio non sembra nemmeno accorgersi di
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2010
spalla, finalmente con delicatezza. ¶ Non ho avuto il tempo
235
2010
riempito tutto lo spazio, non sono riuscita a inseguire
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2010
Avevo ragione, quella notte non sarebbe stata uguale a
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2010
di aver goduto come non mai, di aver aperto
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2010
l'aperitivo in centro. ¶ Non so se ridere o
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2010
in modo strano e non ha commentato, è stata
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2010
scritta in faccia. Fabio non l’ho più sentito
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2010
ma stavolta sento di non poter indulgere. Provare piacere
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2010
forte la paura che non sarà così... ¶ Laura arriva
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2010
gossip che devo dire, non è proprio che m
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2010
so per esperienza che non c’è modo di
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2010
che quel povero Ignazio non ha speranze...” ¶ “Spiegami cosa
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2010
e decido che no, non è mai successo. Sono
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2010
Sono sempre stata “oltre”, non ho mai avuto quell
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2010
unica cosa a cui non posso rinunciare: la libertà
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2010
dir la verità, ma non faccio domande, del resto
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2010
faccio domande, del resto non sono le spiegazioni a
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2010
poggiati per terra e non mi giro, per vedere
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2010
attimo penso che almeno non dovrò nascondere la faccia
253
2010
mattino dopo, per fortuna, non devo andare a scuola
254
2010
Dai, Carla, a me non la racconti... hai delle
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2010
da paura...” ¶ “Beh, sì... non ho dormito molto...” ¶ “Lui
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2010
sì, ma con amante.” ¶ “Non ce la fai a
257
2010
con Marco, vero?” ¶ “No, non posso, o meglio, non
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2010
non posso, o meglio, non voglio. La mia vita
259
2010
perfetto, sarebbe perfetto, se non avessi avuto la malaugurata
260
2010
a Rivoli. Lo dimenticherò.” ¶ “Non sarà facile.” ¶ “No, non
261
2010
Non sarà facile.” ¶ “No, non lo sarà. Allora vuoi
262
2010
botta e via? Dai, non ci credo! Pensa che
263
2010
a Torino, ma francamente non è il mio tipo
264
2010
una mangiatrice d’uomini?” ¶ “Non mi definirei così, ma
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2010
così, ma diciamo che non sono ancora pronta per
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2010
del tutto frammentaria e non sono più costretta a
267
2010
diventare vera, perché finche non la condivido con nessuno
268
2010
posso quasi illudermi che non sia mai successo niente
269
2010
a Nicola, in fondo, non fosse per la differenza
270
2010
cui potrei sempre mentire, non è poi così anomalo
271
2010
di Gabriella, anche se non trovo davvero alcun parallelismo
272
2010
decido che no, che non posso raccontare proprio niente
273
2010
per vederci nel pomeriggio. Non ne ho nessuna voglia
274
2010
nessuna voglia e poi, non potrei presentarmi in queste
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2010
qualunque attrattiva potesse avere. ¶ Non voglio neanche pensare per
276
2010
deve rimanere. Anzi, probabilmente non lo rivedrò nemmeno. Certamente
277
2010
lo rivedrò nemmeno. Certamente non lo rivedrò. Sì, ho
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2010
fine settimana, passa tranquillamente, non fosse per un piccolo
279
2010
di persona, sembra davvero non saziarsi mai... ¶ Ho anche
280
2010
poi sarà come se non ci fossero mai stati
281
2010
estremo e selvaggio, che non mi appartiene, che non
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2010
non mi appartiene, che non capisco. Temo l’arrivo
283
2010
di Fabio, so che non devo aprirgli, che devo
284
2010
campanello di casa. ¶ Ma non succede niente, il telefono
285
2010
le 11 e decido di non spostarmi nemmeno verso il
286
2010
mondo da adulti che non frequento da tempo. ¶ Anzi
287
2010
tu?” ¶ “Bene, bene, ma non mi convinci. Se c
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2010
lezione che segue sembra non passare mai, continuo a
289
2010
mia attraverso la scrivania. ¶ “Non l’avevo mai fatto
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2010
donna voglio dire e non so perché l’ho
291
2010
ho fatto con te... Non voglio dirti che sono
292
2010
e che della violenza non ti puoi più liberare
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puoi più liberare e non la governi più, ma
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guida, ti costringe... io non volevo diventare così, te
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dita con le sue. ¶ Non so che dire, se
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del suo malessere, ma non per questo ho idea
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Io ti giuro che non lo farò mai più
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e imparziale come forse non ero da tempo. Fuori
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gradevole e senti che non ti è mancato nulla
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la sera stessa e non riesco davvero a credere
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anche da Silien che, non appena seduti al tavolo
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sacco di tempo che non rinnovo questo copione, cena
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era un secolo che non uscivo con un uomo
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un vecchio modello che non è per niente spiacevole
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affamato e anche se non odorava di giovinezza, il
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le chiavi di casa. ¶ Non lo sento arrivare e
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di sangue dal naso. ¶ Non so bene che fare
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i miei capelli e non capisco una parola, ma
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ma so già che non lo farò. ¶ Infatti lui
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anche la guancia, ma non sanguina più. ¶ Mi metto
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da dire, ma adesso non mi viene niente e
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del sesso con Peter, non può non accorgersene, il
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con Peter, non può non accorgersene, il sesso lascia
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ancora al suo posto. ¶ Non posso dire di provare
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Considerato le sue abitudini, non so davvero come faccia
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Lo schizzo di sperma non si fa aspettare e
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anche dentro la stanza. ¶ Non so quanto tempo passa
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già giorno e Fabio non c’è più. Deve
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più piacevolmente della precedente. Non so a cosa fosse
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di lui, perché frequentandolo non è affatto come mi
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consapevoli dei nostri corpi, non c’è il perpetuarsi
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tutte quelle cose che non facevo da così tanto
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così tanto tempo, almeno non con un uomo, cene
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almeno per il momento, non ho nulla da rimarcare
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sentito con certezza che non mi sarebbe più servita
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della mia vita. ¶ Fabio non l’ho più sentito
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sarà così formale, che non avrò nulla da temere
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tanto brillante. E poi non avrò più alcun obbligo
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solito filo di perle. Non potrei essere più rigorosa
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fra quelle mura sembra non essere passato. ¶ Fabio mi
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occhi mi scrutano indagatori, non c’è sorriso sulle
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altro campo, dimostra di non aver tradito le aspettative
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professoressa, per tutto questo...” ¶ “Non c’è motivo, lo
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quel tipo. E poi, non mi sembrava davvero il
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mio genere d’uomo, non ti pare?” ¶ “Ma a
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me.” ¶ “Può darsi, ma non è un argomento che
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qualche scambio di fluidi non ti autorizza a pontificare
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ricordarti cosa ti piace... Non me la racconti, sai
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preso in contropiede e non ho reagito ai tuoi
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un episodio isolato che non intendo ripetere mai più
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più e con nessuno!” ¶ “Non ti credo, comunque io
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Mentirei se dicessi che non ho pensato neanche per
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anche immediatamente deciso di non farlo. ¶ Approfitto dell’assenza
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avevo promesso di fare non appena mi fossi liberata
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Ti sembrerà strano, ma non sono mai stata a
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con un uomo e non devo nascondermi e non
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non devo nascondermi e non devo essere un’altra
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essere un’altra e non c’è bisogno di
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una pioggerellina leggera, che non guasta il piacere di
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da vero discolo e non so se anche lui
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vissuto e che io non sono uno stinco di
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sto davvero bene, come non sono mai stato in
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anni e la vita non è eterna. Io vorrei
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vorrei essere sicuro di non perderti, perché sento che
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perderti, perché sento che non incontrerò più una donna
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sarebbe tanto spazio e non ci daremmo nemmeno fastidio
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lì ogni sera e non ci sarebbe più quel
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chiederti di sposarmi, ma non so, mi sembra poco
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pensato un sacco e non ho più voglia di
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che ho sempre vissuto. Non è per paura della
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ciò che sono stato. Non rinnego nulla, ma è
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con una determinazione che non gli attribuivo, mi porta
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respira un bel vissuto, non voglio che sia spazzato
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la casa è abitabile. Non ho cambiato nemmeno un
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dell’estate e Laura non si risparmia perché la
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Gabriella come colleghi e non posso evitare Melchiorre, poi
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dal primo pomeriggio e non posso non ammettere che
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pomeriggio e non posso non ammettere che è stata
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questo che stavi aspettando?” ¶ “Non lo so di sicuro
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un mondo per tutto, non ci sono ombre nel
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che esprime, ma, stranamente, non sento quel morso di