Mario Soldati, Le due città, 1964
concordanze di «Non»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1964 | fiducia di Piero, se non l'avesse tradita. Certo | ||
2 | 1964 | avesse tradita. Certo, Piero non avrebbe parlato così, se | ||
3 | 1964 | avesse saputo. Tuttavia Emilio non si sentiva veramente colpevole | ||
4 | 1964 | si sentiva veramente colpevole, non credeva di avere fatto | ||
5 | 1964 | perfettamente orizzontale, così da non forzare il passo della | ||
6 | 1964 | testine di aglio...". ¶ "Ma non ti fa male?" ¶ "Cosa | ||
7 | 1964 | segno, sono contento." ¶ "No, non è buon segno. Quando | ||
8 | 1964 | è che l'organismo non reagisce più. Oppure, sono | ||
9 | 1964 | qualche giorno prima...". No, non scherzo. Sono cose che | ||
10 | 1964 | mi sentono lamentare. Oramai non ci credono più, che | ||
11 | 1964 | il vino, gli sembrava non cattivo, riempì il bicchiere | ||
12 | 1964 | Barolo, tu?" ¶ No, Emilio non c'era mai stato | ||
13 | 1964 | mai stato. ¶ "Che peccato. Non puoi ricordare. Non puoi | ||
14 | 1964 | peccato. Non puoi ricordare. Non puoi vedere insieme a | ||
15 | 1964 | un arrivo in gruppo non avevo nessuna chance, allo | ||
16 | 1964 | polvere, un polverone spesso, non esagero, almeno cinque centimetri | ||
17 | 1964 | mi volto, il gruppo non lo vedo più. Spingo | ||
18 | 1964 | ho messa tutta. Ma non sapevo niente degli altri | ||
19 | 1964 | specialmente quelle dei dilettanti, non erano mica come quelle | ||
20 | 1964 | era anche troppo. Così, non potevo avere informazioni sul | ||
21 | 1964 | anch'io sui pedali: non lo facevo mai. Ma | ||
22 | 1964 | vincere anche se foravo. Non ho forato. Sono arrivato | ||
23 | 1964 | mi agito un po'. Non è niente. Piuttosto... scusa | ||
24 | 1964 | Piuttosto... scusa, sai, ma non voglio disturbare la suora | ||
25 | 1964 | assaggiò finalmente il vino. ¶ "Non è buono?" disse Emilio | ||
26 | 1964 | lentamente la testa: ¶ "Eh... non esiste più, il vero | ||
27 | 1964 | serie, lo so. Forse non sarebbe male. Ma è | ||
28 | 1964 | sa 'd nata. Tu non te ne sei accorto | ||
29 | 1964 | voglio offrire alla suora. Non dico che il vino | ||
30 | 1964 | Perché dopo l'aglio non si capisce niente, qualunque | ||
31 | 1964 | sembra buono. Quello che non capisco è come mai | ||
32 | 1964 | come mai questa malattia non mi abbia fatto perdere | ||
33 | 1964 | di pollo, sembrava che non avesse più la forza | ||
34 | 1964 | fermò, accorgendosi che Piero non lo ascoltava: ¶ "Ti annoio | ||
35 | 1964 | niente. Credi pure, che non c'è Stablum che | ||
36 | 1964 | l'estrema unzione: ¶ "Sarà, non sarà? Sarà vero che | ||
37 | 1964 | preti in queste occasioni, non c'è poi niente | ||
38 | 1964 | nostro prossimo. Ecco tutto. Non dico che sia facile | ||
39 | 1964 | uno si lascia andare... non dico a fare del | ||
40 | 1964 | io, si capisce. Ma, non troppo, non troppo: almeno | ||
41 | 1964 | capisce. Ma, non troppo, non troppo: almeno lo spero | ||
42 | 1964 | Quando vuoi." ¶ "Torna giovedì." ¶ "Non so se posso. Ma | ||
43 | 1964 | Grazie, grazie," sorrise Piero "non ci sarà nessun bisogno | ||
44 | 1964 | l'altra guancia, e non poteva non sentire il | ||
45 | 1964 | guancia, e non poteva non sentire il cattivo odore | ||
46 | 1964 | era rimasta sul lenzuolo, non diversa da quando lui | ||
47 | 1964 | stato concesso di passare, non aveva mai perso la | ||
48 | 1964 | la speranza di riprovare: non aveva mai abbandonato completamente | ||
49 | 1964 | essere triste, sì, ma non troppo. ¶ Passarono le ore | ||
50 | 1964 | senza preoccupazioni. Ma Grazia non ci credeva: "Tu crois | ||
51 | 1964 | medico: per il momento non c'era assolutamente pericolo | ||
52 | 1964 | di San Silvestro. Grazia non aveva sbagliato. Per telefono | ||
53 | 1964 | sarebbe detto calmo. Ma non era rassegnata. Al contrario | ||
54 | 1964 | Al contrario. Diceva che non era pentita, che non | ||
55 | 1964 | non era pentita, che non aveva cambiato idea. Sperava | ||
56 | 1964 | buona amica". Diceva: "Perché non dovremmo restare buoni amici | ||
57 | 1964 | buoni amici, scusa? Se non mi hai mentito, quando | ||
58 | 1964 | mi volevi bene, perché non dovremmo restare buoni amici | ||
59 | 1964 | tutto era finito: ma non perché ci fosse di | ||
60 | 1964 | Mare, per il momento, non ci voleva neanche mettere | ||
61 | 1964 | sentì abbastanza forte per non cedere alla tentazione. ¶ Trovò | ||
62 | 1964 | lasciato due mesi prima. Non si radeva più, e | ||
63 | 1964 | chissà da quanto tempo, non si erano curati di | ||
64 | 1964 | giorni. Emilio osservò che non era giusto: che lui | ||
65 | 1964 | pregò, per piacere, di non farlo. Spiegò con un | ||
66 | 1964 | ai malavi proprio quando non c'è più niente | ||
67 | 1964 | sorrise: "Ti giuro che non lo dico tanto per | ||
68 | 1964 | per dire: anch'io non vedo l'ora che | ||
69 | 1964 | di coraggio, sforzandosi di non mostrare la propria commozione | ||
70 | 1964 | soltanto: curvandosi sul letto, non era riuscito a vincere | ||
71 | 1964 | alle sette, e lui non voleva arrivare in ritardo | ||
72 | 1964 | saperlo: lì per lì non se lo ricordò. Non | ||
73 | 1964 | non se lo ricordò. Non ne aveva mai visto | ||
74 | 1964 | dei fiori a Elena, non gli era certo venuto | ||
75 | 1964 | a Roma, era Elena. Non per altro aveva pensato | ||
76 | 1964 | volgare, e perfino brutale: non soltanto perché lo riservava | ||
77 | 1964 | Soprattutto, aveva paura di non sapere nascondere a Piero | ||
78 | 1964 | e la pena. Di non sapere fingere. Ma doveva | ||
79 | 1964 | doveva fare come se non lo avvertisse; i pezzi | ||
80 | 1964 | al letto, come se non li vedesse; e gli | ||
81 | 1964 | doveva fissarli come se non vi scorgesse le lagrime | ||
82 | 1964 | canna di barba Sanfront, non aveva mai voluto prenderla | ||
83 | 1964 | più la canna, oggi? Non l'avrebbe tenuta in | ||
84 | 1964 | o regalato, gettato via. Non "il fatto" più triste | ||
85 | 1964 | fossero eguali ai Ceroni, non avevano mai avuto una | ||
86 | 1964 | come un incentivo a non pensarci mai più: aveva | ||
87 | 1964 | A Emilio parvero sporchi: non disse niente, cercò di | ||
88 | 1964 | disse niente, cercò di non mostrare nessuna ripugnanza, e | ||
89 | 1964 | Piero, ridendo, gli disse: ¶ "Non è sporco, non era | ||
90 | 1964 | disse: ¶ "Non è sporco, non era sporco neanche prima | ||
91 | 1964 | quando sono morto, che non debbano portare indietro niente | ||
92 | 1964 | per la stessa ragione, non voglio che vengano qui | ||
93 | 1964 | a svitare: ¶ "Ecco, siccome non sono neanche le sette | ||
94 | 1964 | Ma dopo le nove non sono più ammessi visitatori | ||
95 | 1964 | più ammessi visitatori se non in casi eccezionali, e | ||
96 | 1964 | disse cercando di ridere: ¶ "Non preoccuparti. Proprio perché sapevo | ||
97 | 1964 | dubbio, una mossa sbagliata. Non l'avesse mai fatta | ||
98 | 1964 | quell'odio! E poi, non erano ancora le due | ||
99 | 1964 | tutto quel tempo, se non facevano all'amore? D | ||
100 | 1964 | la sua salvezza. Irma non poteva non avvertire in | ||
101 | 1964 | salvezza. Irma non poteva non avvertire in lui questi | ||
102 | 1964 | in lui questi sentimenti: non poteva più illudersi: doveva | ||
103 | 1964 | di essersi sbagliato. Irma non aveva scoperto niente, e | ||
104 | 1964 | aveva scoperto niente, e non sospettava niente: era seccata | ||
105 | 1964 | alla prova. Dunque? ¶ Dunque, non aveva deciso di evitare | ||
106 | 1964 | ogni litigio? Perfino Grazia, non gli aveva suggerito di | ||
107 | 1964 | piove..." e il tono non era affatto di noia | ||
108 | 1964 | intenderlo. Quasi sicuro di non sbagliare, provò: ¶ "Vuoi riposarti | ||
109 | 1964 | Credi che sia possibile? Non osavo dirtelo! Guarda, però | ||
110 | 1964 | sono minorenne, lo sai! Non vorrei che ti facessero | ||
111 | 1964 | tempesta. Irma? In principio non la vide e pensò | ||
112 | 1964 | Emilio si spogliò rapidamente. Non aveva ancora finito, quando | ||
113 | 1964 | la vita stretta ma non esile: il bacino e | ||
114 | 1964 | e cupa che lui non era mai riuscito a | ||
115 | 1964 | Capì che Irma, purtroppo, non scherzava: era matta, e | ||
116 | 1964 | scherzava: era matta, e non scherzava. Tuttavia, tentò di | ||
117 | 1964 | soldi si fa tutto. Non mi dirai che non | ||
118 | 1964 | Non mi dirai che non ce li hai." ¶ "E | ||
119 | 1964 | anni più di te? Non capisci che da qui | ||
120 | 1964 | sono stupidaggini. Sai perché non vuoi divorziare? Per una | ||
121 | 1964 | spiegò, in fretta, che non amava Elena e non | ||
122 | 1964 | non amava Elena e non l'aveva mai amata | ||
123 | 1964 | fare carriera; infine, che non era nemmeno sicuro che | ||
124 | 1964 | lei: che cosa aspetti?" ¶ "Non è così semplice come | ||
125 | 1964 | dal primo giorno che non ho più nessun rapporto | ||
126 | 1964 | ripigliò piano piano: "Se non è perché ami tua | ||
127 | 1964 | allora è... che, me, non mi ami". ¶ "Proprio perché | ||
128 | 1964 | Proprio perché ti amo, non voglio farti del male | ||
129 | 1964 | braccio, adesso? Scusa, sai, non l'ho fatto apposta | ||
130 | 1964 | hai sentito. Il male, non lo sente chi lo | ||
131 | 1964 | male che ti faccio, non lo sentiresti ora. Ma | ||
132 | 1964 | ragione, fortissima, che tu non hai pensato." ¶ "E sarebbe | ||
133 | 1964 | E sarebbe?" ¶ "Tuo papà. Non ci hai pensato. Non | ||
134 | 1964 | Non ci hai pensato. Non si potrebbe mica raccontargli | ||
135 | 1964 | fosse morto, quella ragione non sarebbe più esistita. Anche | ||
136 | 1964 | Basta, è finita. Finché non mi prometti che mi | ||
137 | 1964 | prometti che mi sposi, non faremo più all'amore | ||
138 | 1964 | caso, aveva perduto. Oh, non si può avere tutto | ||
139 | 1964 | accorgeva di amarla come non avrebbe mai creduto. Amarla | ||
140 | 1964 | avrebbe mai creduto. Amarla? Non era la parola. Che | ||
141 | 1964 | assurdo, avesse sposato Irma, non sarebbe stato capace di | ||
142 | 1964 | gelosia di Irma. Perché non si poteva essere sinceri | ||
143 | 1964 | poteva essere sinceri? Perché non si poteva amare, riamati | ||
144 | 1964 | Sarebbe sempre stato così? Non si poteva sperare, anche | ||
145 | 1964 | Ma, concluse tra sé non senza stupore, se fosse | ||
146 | 1964 | per qualche ragione, che non arrivava a capire, amava | ||
147 | 1964 | i maligni, i gretti: non quelli che gli ricordavano | ||
148 | 1964 | tranviere lo conoscesse... No, non poteva darsi: il padre | ||
149 | 1964 | di ottant'anni, e non sarebbe stato in servizio | ||
150 | 1964 | sarebbe stato in servizio. Non era lui, pensò Emilio | ||
151 | 1964 | sorbiva il suo grappino: non era lui, ma gli | ||
152 | 1964 | assomigliava. Da quanto tempo, non aveva più pensato al | ||
153 | 1964 | cose erano cambiate. Ma non abbastanza. Non ancora come | ||
154 | 1964 | cambiate. Ma non abbastanza. Non ancora come sperava, già | ||
155 | 1964 | se lo ricordava continuamente: non aveva, cioè, rinunciato al | ||
156 | 1964 | Così, adesso, era socialista. Non intima convinzione, ma vanità | ||
157 | 1964 | il quale, d'altronde, non vedeva male che il | ||
158 | 1964 | malinconia, si disse Emilio, non era forse tanto del | ||
159 | 1964 | segreta a tutti, ma non a se stesso. Sapeva | ||
160 | 1964 | di essere ipocrita; ma non fino al punto di | ||
161 | 1964 | fino al punto di non rendersi conto che sosteneva | ||
162 | 1964 | Italia, socialismo e comunismo non avrebbero vinto mai. ¶ Apparve | ||
163 | 1964 | sconvolta. Sembrava perfino che non avesse avuto voglia di | ||
164 | 1964 | di lasciarla in pace: non aveva niente, semplicemente non | ||
165 | 1964 | non aveva niente, semplicemente non aveva voglia di parlare | ||
166 | 1964 | respinse la sua mano. Non era mai successo, almeno | ||
167 | 1964 | quel modo brusco. Emilio non sapeva che cosa pensare | ||
168 | 1964 | Trenet. ¶ "Chiudi, per favore, non posso sentire: me dà | ||
169 | 1964 | schiarisse leggermente, la pioggia non rallentava. Le risaie allagate | ||
170 | 1964 | geometrica, uno spettacolo grandioso. Non cercò neppure di comunicare | ||
171 | 1964 | identico, troppo monotono per non dare l'idea di | ||
172 | 1964 | con quella mano, piantala! Non hai un pettine?". Ma | ||
173 | 1964 | pettine?". Ma tacque. E non tanto perché temesse una | ||
174 | 1964 | la Rocca di Angera!" ¶ "Non ti disturbare a darmi | ||
175 | 1964 | Ma Emilio vide che non guardava a destra, verso | ||
176 | 1964 | chiuso profilo, e preferiva non rischiare, non ricevere un | ||
177 | 1964 | e preferiva non rischiare, non ricevere un'altra rispostaccia | ||
178 | 1964 | sebbene, in quel momento, non si ricordasse più chi | ||
179 | 1964 | il silenzio. ¶ "Mangiare, o non mangiare, mi è completamente | ||
180 | 1964 | Fa' come se io non esistessi. È molto meglio | ||
181 | 1964 | Parla, perdio! Oppure piantala!" ¶ Non rispose. Emilio capì che | ||
182 | 1964 | Fa' come se io non esistessi... È più sincero | ||
183 | 1964 | ecco tutto". Ma Irma non disse più niente. E | ||
184 | 1964 | Irma si era fermata. Non guardava il paesaggio. Senza | ||
185 | 1964 | mani dalle tasche se non la destra, ogni tanto | ||
186 | 1964 | quei loro movimenti, che non poteva prevedere, e dimenticandosi | ||
187 | 1964 | come ieri, lo scopo non poteva essere stato se | ||
188 | 1964 | poteva essere stato se non di sfuggire, istintivamente, al | ||
189 | 1964 | gli parve che Irma non avesse più diciotto anni | ||
190 | 1964 | di Elena, e che non Elena, ma proprio lei | ||
191 | 1964 | crescente e malcelata angoscia, non aveva mai cessato di | ||
192 | 1964 | a un certo punto non aveva saputo resistere alla | ||
193 | 1964 | avevo mai detto? No, non te l'avevo mai | ||
194 | 1964 | mi obblighi a... insomma, non..." ¶ "Non potremo più vederci | ||
195 | 1964 | obblighi a... insomma, non..." ¶ "Non potremo più vederci? È | ||
196 | 1964 | cominciava ad avere paura non soltanto del comportamento di | ||
197 | 1964 | che le altre volte non gli era mai fallito | ||
198 | 1964 | volta. ¶ "Credevo che tu non mi volessi più bene | ||
199 | 1964 | mi resta più poco. Non arrivo a Natale, non | ||
200 | 1964 | Non arrivo a Natale, non arrivo". Ma i medici | ||
201 | 1964 | le avevano assicurato che non c'era nessun pericolo | ||
202 | 1964 | significato, misterioso ma forse non indecifrabile, di avvertimento o | ||
203 | 1964 | fu contento che Irma non lo vedesse: avrebbe tradito | ||
204 | 1964 | cosa, facendo qualche cosa. Non trovò di meglio che | ||
205 | 1964 | se da chissà quando non attendesse altro, si voltò | ||
206 | 1964 | pensato, e ancora pensava, non dovesse capitare. Desiderò, quasi | ||
207 | 1964 | aveva sussurrato. "Lasciami qui. Non parlare, non dire niente | ||
208 | 1964 | Lasciami qui. Non parlare, non dire niente. Sono felice | ||
209 | 1964 | di sé, e ascoltava, non lontano, l'incessante eppur | ||
210 | 1964 | degli esterni del film, non se ne parlava più | ||
211 | 1964 | sua vita. Tutto ciò non era inverosimile. Forse era | ||
212 | 1964 | A meno che Irma non avesse cambiato idea per | ||
213 | 1964 | idea per conto proprio, non sarebbe stato così facile | ||
214 | 1964 | che bisognava andare, altrimenti non sarebbero arrivati in tempo | ||
215 | 1964 | la frase comporta. ¶ "Beh, non discutiamo più come questa | ||
216 | 1964 | mattina," sorrise Emilio alzandosi. "Non sciupiamo. Ti rimprovererò un | ||
217 | 1964 | braccia al collo baciandolo: ¶ "Non sono mai stata in | ||
218 | 1964 | in treno, e così non potremmo stare quasi niente | ||
219 | 1964 | lei, per sempre: se non altro, perché lui aveva | ||
220 | 1964 | vita: si staccò vivacemente: non aveva guardato verso il | ||
221 | 1964 | guardato verso il fiume, non aveva pensato ai pescatori | ||
222 | 1964 | facendo un giro: così non ci vedono tornare insieme | ||
223 | 1964 | della Varàita, a guardarla, non era mai eguale. Infiniti | ||
224 | 1964 | quale verità si trattava? Non si era mai curato | ||
225 | 1964 | la notte, alla proiezione. Non contava di incontrarla prima | ||
226 | 1964 | spiare? In ogni modo, non avrebbe potuto farlo in | ||
227 | 1964 | per un attimo, Emilio non aveva riconosciuto. ¶ "Oh! bravo | ||
228 | 1964 | riconosciuto. ¶ "Oh! bravo: perché non vieni a pranzo con | ||
229 | 1964 | attentamente la piccola Giraudo: non ti sembra che sia | ||
230 | 1964 | abbiamo sotto gli occhi non li vediamo. Secondo me | ||
231 | 1964 | tu ne sia convinto, non la rifiuterebbe". ¶ A questo | ||
232 | 1964 | Emilio si pentì di non avere, quella mattina mentre | ||
233 | 1964 | un'ispirazione improvvisa: di non essersi confidato, di non | ||
234 | 1964 | non essersi confidato, di non avergli almeno lasciato capire | ||
235 | 1964 | malizia, dirle quanto purtroppo non ignorava affatto: e cioè | ||
236 | 1964 | intenso, forse supplice. L. non aveva mancato di capirlo | ||
237 | 1964 | che era una ragazza non soltanto bella, ma intelligente | ||
238 | 1964 | Era l'unica che non ci fosse nessun piacere | ||
239 | 1964 | o annullamenti di matrimonio. Non gli era mai passato | ||
240 | 1964 | un divorzio cominciava a non essere più tanto semplice | ||
241 | 1964 | non sarebbe venuto se non molto più tardi. Gli | ||
242 | 1964 | buona fede, oppure per non spaventarlo, non gli aveva | ||
243 | 1964 | oppure per non spaventarlo, non gli aveva riferito la | ||
244 | 1964 | accento straniero di Grazia non era sospettabile? È vero | ||
245 | 1964 | sospettato qualche cosa... ¶ No, non poteva dormire. Si levò | ||
246 | 1964 | delicatamente, perché il rumore non svegliasse Grazia. Al primo | ||
247 | 1964 | e vicinissime, come Emilio non se le immaginava, neppure | ||
248 | 1964 | la sua guglia altissima, non torre di signori, non | ||
249 | 1964 | non torre di signori, non campanile di chiesa, non | ||
250 | 1964 | non campanile di chiesa, non fastigio di duomo come | ||
251 | 1964 | ancora oggi, possibile che non ci vivesse? Sapeva benissimo | ||
252 | 1964 | quel benessere verso cui non aveva mai rinunciato a | ||
253 | 1964 | cui, dopo averlo raggiunto, non avrebbe neanche supposto di | ||
254 | 1964 | recentissimi. Guardava verso Po. Non era quella la cupola | ||
255 | 1964 | anche lui come Emilio non avesse una goccia del | ||
256 | 1964 | del nome di Sanfront, non aveva, sui loculi, maggiore | ||
257 | 1964 | il ramo dei Viotti! Non faceva causa, non voleva | ||
258 | 1964 | Viotti! Non faceva causa, non voleva addolorare la mamma | ||
259 | 1964 | torture. La vecchia signora non mancava di niente; ma | ||
260 | 1964 | di infuriarla. Secondo lei, non esisteva al mondo un | ||
261 | 1964 | con un solo scopo, non ignoto a Emilio: mostrare | ||
262 | 1964 | cominciato col dire che non c'era niente da | ||
263 | 1964 | di cedere qualche loculo, non avrebbe potuto cederlo per | ||
264 | 1964 | una vanità sciocca, e non diversa da quella di | ||
265 | 1964 | di sua madre se non per l'assoluta coscienza | ||
266 | 1964 | comportarsi, almeno quello, che non assomigliava proprio niente a | ||
267 | 1964 | tornata in mente Irma: non certo perché desiderava che | ||
268 | 1964 | come Vittorio, beh, allora, non rimpiangeva Roma. E di | ||
269 | 1964 | risolvere, al più presto. Non aveva fatto obiezioni alla | ||
270 | 1964 | reparto dermapatologico al Policlinico, non erano buone. La fine | ||
271 | 1964 | erano buone. La fine non era imminente, così aveva | ||
272 | 1964 | successo il giorno che non fosse più esistito? ¶ Si | ||
273 | 1964 | Fu talmente sorpreso, che non seppe dominarsi. Disse, prima | ||
274 | 1964 | lei salutasse: ¶ "Ma come?! Non doveva venire Gisa?!" ¶ La | ||
275 | 1964 | e all'ultimo momento non si è sentita di | ||
276 | 1964 | Al signor regista no, non gli rincresce. Non è | ||
277 | 1964 | no, non gli rincresce. Non è vero, dottore?" ¶ "Andiamo | ||
278 | 1964 | correggerlo e che, diversamente, non avrebbero mancato di insospettire | ||
279 | 1964 | il sollievo fosse illusorio: non era verosimile che Irma | ||
280 | 1964 | mese e mezzo che non lo vedeva, rinunciasse tranquillamente | ||
281 | 1964 | della ragazza. Le domandò: ¶ "Non sei contenta?" ¶ "Ma sì | ||
282 | 1964 | troupe, se si venisse, non dico a sapere, ma | ||
283 | 1964 | scongiuro, parla sottovoce. E non dire sciocchezze. Pensa soltanto | ||
284 | 1964 | che la conosco bene: non le farebbe né caldo | ||
285 | 1964 | indifferente a tutto, e non vede l'ora che | ||
286 | 1964 | l'ora che papà non ci sia più, e | ||
287 | 1964 | di casa, sposata o non sposata." ¶ "Irma!" ¶ "Beh, che | ||
288 | 1964 | Beh, che c'è? Non te l'avevo mai | ||
289 | 1964 | preparazione dei nuovi film; non disperava tuttavia di doversi | ||
290 | 1964 | impressione di avere proferito non senza qualche serietà e | ||
291 | 1964 | Perché sospiri? Sospiri perché non riesci a indovinare?" ¶ "Indovinare | ||
292 | 1964 | indovinare?" ¶ "Indovinare che cosa?" ¶ "Non ci pensavi, allora! E | ||
293 | 1964 | questo tempo, che tu non pensassi ad altro!" ¶ "Ah | ||
294 | 1964 | Emilio, finalmente ricordandosi: "No, non sono riuscito a indovinarlo | ||
295 | 1964 | indovinarlo. Si vede che non l'hai indovinato perché | ||
296 | 1964 | l'hai indovinato perché non è vero, perché non | ||
297 | 1964 | non è vero, perché non è una cosa che | ||
298 | 1964 | Io, per esempio, vedi? non penso ad altro. Da | ||
299 | 1964 | dalla triste certezza di non essere contraccambiata. ¶ 4 ¶ Il sapore | ||
300 | 1964 | si sentiva rinascere, pensava non tanto ai sedici anni | ||
301 | 1964 | strano e diverso effetto. Non v'era passaggio di | ||
302 | 1964 | un paese, il piacere non meno profondo di sentirsi | ||
303 | 1964 | era la libertà se non la gustava anche approfittandone | ||
304 | 1964 | L. e l'operatore non dubitarono che si trattasse | ||
305 | 1964 | che il semplice toscano non aveva: anzi, a lasciarlo | ||
306 | 1964 | e sincera. ¶ Per esempio: non gli aveva mai detto | ||
307 | 1964 | vanità sciocche e tediose. Non pretendeva niente, se non | ||
308 | 1964 | Non pretendeva niente, se non il denaro che era | ||
309 | 1964 | era stato concordato prima. Non si lamentava mai. Emilio | ||
310 | 1964 | erano all'ultimo piano, non comunicanti. Dormiva da lei | ||
311 | 1964 | presentazioni d'uso, e non si univa alla compagnia | ||
312 | 1964 | voltarsi e fingendo di non avere capito: l'allegria | ||
313 | 1964 | lei lo sapeva: perciò non era necessario rispondere. Ma | ||
314 | 1964 | giorno la confessione completa. Non che temesse la reazione | ||
315 | 1964 | carità! Grazia aveva la non illusoria certezza di essere | ||
316 | 1964 | che lui preferiva: quindi non era gelosa. Ma il | ||
317 | 1964 | momento della separazione, sebbene non le avesse mai scritto | ||
318 | 1964 | mai scritto e perciò non avesse da chiederle indietro | ||
319 | 1964 | testa nella sabbia per non vedere il pericolo, cercava | ||
320 | 1964 | gli esterni della Bufera non sarebbero finiti mai! Ecco | ||
321 | 1964 | finiti mai! Ecco perché non aveva ancora raccontato di | ||
322 | 1964 | Irma a Grazia: per non ricordarsene, per non pensarci | ||
323 | 1964 | per non ricordarsene, per non pensarci. ¶ Accadde una sera | ||
324 | 1964 | albergo, si disse che non desiderava, al mondo, niente | ||
325 | 1964 | lei, dolcemente, a sciogliersi: ¶ "Non, chéri. On t'attend | ||
326 | 1964 | spogliato piano piano: poi, non aveva avuto coraggio di | ||
327 | 1964 | bien, la petite..." ¶ Grazia non vedeva che una soluzione | ||
328 | 1964 | e fosse vista. Perché non la faceva lavorare in | ||
329 | 1964 | da presa, e che non voleva nemmeno sentirne parlare | ||
330 | 1964 | Grazia, Irma diceva di non volere fare l'attrice | ||
331 | 1964 | e temeva troppo di non riuscire? Questa avrebbe anche | ||
332 | 1964 | Ma Emilio, appunto per non insospettire la ragazza, non | ||
333 | 1964 | non insospettire la ragazza, non doveva agire direttamente, doveva | ||
334 | 1964 | me. E questo, purtroppo, non dipende da lei. Lei | ||
335 | 1964 | dipende da lei. Lei non è come Irma, lei | ||
336 | 1964 | per l'eccessiva stanchezza, non sarebbe venuto se non | ||
337 | 1964 | a casa da sola. Non aveva mentito. Ma neppure | ||
338 | 1964 | genuino e preoccupante, perché non si era contentata di | ||
339 | 1964 | contentata di chiacchiere, e non gli aveva dato pace | ||
340 | 1964 | aveva dato pace finché non aveva avuto le prove | ||
341 | 1964 | un po' di tempo, non aveva più mandato cartoline | ||
342 | 1964 | di prima". Ma Irma non voleva sentire ragioni, e | ||
343 | 1964 | fino dalla prima lite, non si fosse accorto di | ||
344 | 1964 | maledetto! Vuoi allontanarmi, eh? Non vuoi vedermi più durante | ||
345 | 1964 | giornata? Cosa dici?! Che non mi vedi mai? Ma | ||
346 | 1964 | lavorato, e buon sangue non mente. Già, io me | ||
347 | 1964 | lì ti piaccia o non ti piaccia, bello mio | ||
348 | 1964 | mente come risponderle, e non aveva saputo resistere alla | ||
349 | 1964 | sempre da lei. Ma non è che avessero come | ||
350 | 1964 | beatitudine. ¶ Allibito, anche irritato, non aveva però saputo sdegnarsi | ||
351 | 1964 | però saputo sdegnarsi. Se non altro, gli sarebbe parso | ||
352 | 1964 | nel suo istinto popolaresco, non aveva forse tutti i | ||
353 | 1964 | ogni giorno diversa. E non aveva bisogno di mentire | ||
354 | 1964 | credersi innamorato. L'amore non c'entrava. Ma il | ||
355 | 1964 | pareva un grosso sacrificio non uscire insieme tranquillamente, non | ||
356 | 1964 | non uscire insieme tranquillamente, non mostrarsi con lei in | ||
357 | 1964 | vino devo comprare?" ¶ Emilio non aveva avuto la presenza | ||
358 | 1964 | sera era occupato: ormai non poteva più opporsi: del | ||
359 | 1964 | divertiva. ¶ "Che vino, dunque?" ¶ "Non ti preoccupare, berremo champagne | ||
360 | 1964 | bottiglia nel frigorifero." ¶ Ma non era tutto. Dopo la | ||
361 | 1964 | e sostituiva morbosamente, ma non inconsciamente, nell'anima di | ||
362 | 1964 | morente primavera. Oh, Emilio non aveva più dubbi, purtroppo | ||
363 | 1964 | Irma lo amava. E non era stato con molta | ||
364 | 1964 | c'eri tu, e non mi stancavo mai di | ||
365 | 1964 | te, avevo deciso di non fare mai la civetta | ||
366 | 1964 | hai cambiato idea, poi?" ¶ "Non lo so. Ti amavo | ||
367 | 1964 | era come se vedessi, non so, qualche cosa che | ||
368 | 1964 | dettavi le correzioni, e non finivi più. Stavo male | ||
369 | 1964 | hai chiamato per nome, non ho capito più niente | ||
370 | 1964 | posso saperla?" ¶ "Certo. Siccome non ho più nessun dubbio | ||
371 | 1964 | nessun dubbio, e adesso non mi sbaglio più, anche | ||
372 | 1964 | ma siccome lo so, non m'importa niente di | ||
373 | 1964 | quando ho visto che non mi dicevi niente dell | ||
374 | 1964 | della Christis, e che non ne hai mai parlato | ||
375 | 1964 | galera se volevo, ma non ho voluto. Potevo non | ||
376 | 1964 | non ho voluto. Potevo non dargli tutti i soldi | ||
377 | 1964 | gliel'ho dati. Potevo non perdonarlo, ma l'ho | ||
378 | 1964 | gli ho detto che non era più il caso | ||
379 | 1964 | dei gioielli eccetera eccetera non doveva ringraziare te, ma | ||
380 | 1964 | Sono la tua amante? Non lo sapevo. Dimmelo che | ||
381 | 1964 | Sei la mia amante." ¶ "Non basta. Adesso devi dirmi | ||
382 | 1964 | cosa?" ¶ "Stupido! Ma perché non indovini?" ¶ "Perché sono stupido | ||
383 | 1964 | devo dirti?" ¶ Ma Irma non rispondeva. Le immaginò la | ||
384 | 1964 | che, in quei giorni, non se ne parlava nemmeno | ||
385 | 1964 | Irma temeva infantilmente di non essere abbastanza esperta. O | ||
386 | 1964 | il sonno. ¶ Ah, finalmente, non più il buio! ¶ Liste | ||
387 | 1964 | Che ora? Respirava affannato. Non più il buio, non | ||
388 | 1964 | Non più il buio, non più il sogno. La | ||
389 | 1964 | la mamma... la mamma non c'era, forse era | ||
390 | 1964 | buio. Aveva paura, ma non sapeva di che cosa | ||
391 | 1964 | la peretta della luce: non la trovava. Lui era | ||
392 | 1964 | e con la manina non ci arrivava. La paura | ||
393 | 1964 | clic. Ma la luce non si era accesa. Un | ||
394 | 1964 | Come mai la luce non si accendeva? Un guasto | ||
395 | 1964 | di luce? ¶ Papà morto non aveva, però, il volto | ||
396 | 1964 | le sue sopracciglia spioventi. Non aveva nessun volto. E | ||
397 | 1964 | soltanto dopo la Liberazione. Non si era trovato là | ||
398 | 1964 | lui, mentre papà agonizzava: non lo aveva visto morire | ||
399 | 1964 | papà, del quale lui non osava vedere il volto | ||
400 | 1964 | grigia erano schiarite. Oh, non gli importava il significato | ||
401 | 1964 | povera Irma poteva anche non assomigliare allo sguardo delle | ||
402 | 1964 | sguardo delle donne che non provavano il piacere, poteva | ||
403 | 1964 | creduto e sperato di non dover provare. ¶ Aveva creduto | ||
404 | 1964 | amore, nell'amore vero, non nell'amicizia per Piero | ||
405 | 1964 | nell'amicizia per Piero, non nel senso morale, non | ||
406 | 1964 | non nel senso morale, non nella prudenza: convinto di | ||
407 | 1964 | prudenza: convinto di rinunciare non per evitare lo scandalo | ||
408 | 1964 | scandalo, ma proprio per non fare del male a | ||
409 | 1964 | sicurezza di amare: mentre non era vero. ¶ Irma gli | ||
410 | 1964 | letto con lei. Ma non la amava. E doveva | ||
411 | 1964 | sparire in via Ardea (non l'aveva accompagnata sotto | ||
412 | 1964 | giorno che ricominciava, adesso non avrebbe più voluto essere | ||
413 | 1964 | voluto essere solo. Ma non rimpiangeva Irma né altre | ||
414 | 1964 | aveva buttate via! Così, non avrebbe saputo come rintracciarla | ||
415 | 1964 | prossime, se l'indirizzo non era cambiato, probabilmente non | ||
416 | 1964 | non era cambiato, probabilmente non lo avrebbe ripetuto. Da | ||
417 | 1964 | Mare, e che certamente non aveva portato a casa | ||
418 | 1964 | un po' che scherzi. Non soltanto mi accorgo di | ||
419 | 1964 | soltanto mi accorgo di non volerle bene, di non | ||
420 | 1964 | non volerle bene, di non amarla: è triste, ma | ||
421 | 1964 | è triste, ma pazienza, non è poi tutto questo | ||
422 | 1964 | capirà. Mah! Basta che non mi sia cacciato in | ||
423 | 1964 | volevano, altro che! ¶ "No, non ti ho amato subito | ||
424 | 1964 | lei: la strinse dolcemente. ¶ "Non indovini?" ¶ "No." ¶ "Prova a | ||
425 | 1964 | inizi del loro amore: non ci pensava mai. Era | ||
426 | 1964 | alle piaghe, provocando se non sudore, una reazione, una | ||
427 | 1964 | Pochi giorni dopo, Irma non aveva fatto misteri: era | ||
428 | 1964 | dicendole che la mamma non avrebbe mancato di mettere | ||
429 | 1964 | combinato: sarebbe stato stupido non approfittarne, non abbandonarsi alla | ||
430 | 1964 | stato stupido non approfittarne, non abbandonarsi alla passione che | ||
431 | 1964 | e dall'altra, stupido non consumarla fino a estinguerla | ||
432 | 1964 | impegno del genere, e non poteva venire: tornasse a | ||
433 | 1964 | Sì, lo sognavo, perché non avrei mai creduto che | ||
434 | 1964 | altra volta: dopo, potrei non... desiderarla più. Il verbo | ||
435 | 1964 | amare, no, per sé, non osava pensarlo. Bisognava rispondere | ||
436 | 1964 | faccio a saperlo se non provo? Anche tu, potresti | ||
437 | 1964 | provo? Anche tu, potresti non essere contenta?" ¶ "Cosa c | ||
438 | 1964 | E al destino, che non poteva non essere piacere | ||
439 | 1964 | destino, che non poteva non essere piacere e dolore | ||
440 | 1964 | che lo persuadeva a non credere nel destino. È | ||
441 | 1964 | e si accordano: a non lasciarli sfogare, c'è | ||
442 | 1964 | di "amarmi". Guai se non fosse così. "Per sempre | ||
443 | 1964 | bene a Paola. Sebbene non la vedesse da una | ||
444 | 1964 | confessato a Elena: "Forse non ti avrei mai sposato | ||
445 | 1964 | avrei mai sposato, se non avessi fatto l'amore | ||
446 | 1964 | sua idea del lusso non andava, prima, oltre un | ||
447 | 1964 | si domandò, avrebbe potuto non pensarci? ¶ L'uscio della | ||
448 | 1964 | peso di una donna, non di una ragazzina, che | ||
449 | 1964 | facilmente ironiche, e che non avrebbe mai sperato di | ||
450 | 1964 | soffio: ¶ "Qualche cosa che non va?" ¶ Irma disse di | ||
451 | 1964 | profondo. Ma che Irma non fosse delusa, lo diceva | ||
452 | 1964 | un'ansia torturante. Irma non poteva restare neanche un | ||
453 | 1964 | e si preparava a non acconsentire. ¶ "Telefonare. Se sente | ||
454 | 1964 | domattina è domenica." ¶ "Impossibile... Non potrei parlare con papà | ||
455 | 1964 | della propria collera: ¶ "Devi. Non capisci che devi? È | ||
456 | 1964 | disinvoltura, calma e dolcezza, non meno sbalorditive della furia | ||
457 | 1964 | Temeva di tradirsi, se non altro con qualche incertezza | ||
458 | 1964 | fare due piaceri. Uno: non voglio più vedere questo | ||
459 | 1964 | moglie" mormorò Emilio, che non credeva alle proprie orecchie | ||
460 | 1964 | la odio." ¶ "Irma!" Emilio non seppe dire altro. ¶ "Oh | ||
461 | 1964 | seppe dire altro. ¶ "Oh, non per lei, poveraccia... la | ||
462 | 1964 | Ma aspetta, Irma. Io non ti ho ancora detto | ||
463 | 1964 | ho ancora detto niente..." ¶ "Non voglio sentire niente." ¶ "... mia | ||
464 | 1964 | fra lei e me, non esistono più rapporti, siamo | ||
465 | 1964 | siamo liberi... e quindi non sentiamo nessun bisogno di | ||
466 | 1964 | nessun bisogno di separarci." ¶ "Non capisco bene. Comunque, tua | ||
467 | 1964 | bene. Comunque, tua moglie non viene qui, credo. Oppure | ||
468 | 1964 | Oppure ci viene?" ¶ "No, non ci viene mai, stai | ||
469 | 1964 | tranquilla." ¶ "E allora, se non ci viene... nascondi questo | ||
470 | 1964 | adesso, sì, sorrideva. ¶ "Dimmi." ¶ "Non so se verrò un | ||
471 | 1964 | vergognò di dirle che non ne aveva. Le avrebbe | ||
472 | 1964 | poteva. Occhi, pensò, che non mi nascondevano, non mi | ||
473 | 1964 | che non mi nascondevano, non mi sottraevano niente, e | ||
474 | 1964 | mio cuore". E io non vedevo più ombre, non | ||
475 | 1964 | non vedevo più ombre, non vedevo più misteri. La | ||
476 | 1964 | sicure: quelle dalle quali non ho mai avuto da | ||
477 | 1964 | è come una madre, non potrebbe mai tradirmi. ¶ Infine | ||
478 | 1964 | gli altri. Donne che non erano capaci di provare | ||
479 | 1964 | o che, più semplicemente, non lo provavano con me | ||
480 | 1964 | di ogni altra apparenza, non provasse con lui nessun | ||
481 | 1964 | si diceva che, allora, non l'avrebbe vista più | ||
482 | 1964 | alzando la tenda e non vedendo Irma, fu tale | ||
483 | 1964 | lei, Gisa temeva di non poter venire. Era importante | ||
484 | 1964 | parenti del marito, e non si sapeva ancora se | ||
485 | 1964 | o no, Irma. Normalmente, non sarebbe stato affatto un | ||
486 | 1964 | ne rendeva conto. Ma non ne aveva il coraggio | ||
487 | 1964 | fiducia. Altre ragazze libere non ce n'erano, e | ||
488 | 1964 | n'erano, e lui non poteva negare questo favore | ||
489 | 1964 | Irma in proiezione. Ma non era neanche sicuro di | ||
490 | 1964 | di questo e di non trovare, invece, Gisa: se | ||
491 | 1964 | ardente, che diceva di non avere più dubbi circa | ||
492 | 1964 | film, La bufera, e non parlava più del vecchio | ||
493 | 1964 | suoi occhi neri, ma non sospetta neanche che cosa | ||
494 | 1964 | di cui, a distanza, non era possibile distinguere il | ||
495 | 1964 | come avrebbe fatto, che non avrebbe più avuto davanti | ||
496 | 1964 | fosse lì naturalmente, se non addirittura giustamente, per ricordare | ||
497 | 1964 | fascismo. Di quella bruttezza non era stato anche lui | ||
498 | 1964 | tutto sommato, se Irma non ci fosse, sarebbe meglio | ||
499 | 1964 | ci fosse, sarebbe meglio, non ci sarebbe più un | ||
500 | 1964 | in avventure brutali e non conformiste. Bravissima. "A real |