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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «Non»

nautoretestoannoconcordanza
1
1934
le ipotetiche affinità, giacché non vi era chiacchiera, per
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1934
che si vergognasse, soffrisse, non si sentisse bene o
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1934
ben più profonda e non ancora formata nell’animo
4
1934
finché, stanco del giuoco, non ve le ripose. Assalita
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1934
ritraendosi in disordine. Remo non rispondeva con un bacio
6
1934
oggetto a baciare e non una parte di sé
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1934
le funzioni di madre, non era dunque concesso di
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1934
ma a lei, quando non vedevano le zie, già
9
1934
sorrideva deciso, e se non fosse che i suoi
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1934
che i suoi occhi non prendevano mai un’attitudine
11
1934
bello il vivere, e non poteva credere ai propri
12
1934
da manifestazioni troppo tenere, non solo, ma vedendo quale
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1934
e da bene, e non un delinquente come ce
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1934
dato pieno motivo, e non col nipote che non
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1934
non col nipote che non ne dava. L’uomo
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1934
utile e da bene non era stato nei suoi
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1934
i buoni consigli che non potevano mancare, e le
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1934
e le informazioni che non erano mancate. E in
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1934
una cosa di cui non riusciva a fare il
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1934
Come bene si sa non vi è di meglio
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1934
a metà, quelli che non sono né carne né
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1934
forte alle padrone vere, non solo, ma le precedeva
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1934
che la guardava, quando non vedevano le zie, col
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1934
l’arrivo del nipote. Non si mangiava più in
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1934
e del meno, e non solamente di camicie e
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1934
scena delle mutandine quando non era possibile di ripigliargliele
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1934
labbro superiore? ¶ Giselda, che non aveva aperto la bocca
28
1934
facendolo riempire a più non posso, e sempre temendo
29
1934
e sempre temendo che non fosse pieno a dovere
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1934
escluso. Quella distanza che non erano riuscite a mantenere
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1934
a grinta dura. Carolina non aveva fatto che ribadire
32
1934
a Firenze; e che non bisognava darle ascolto perché
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1934
quelle zuffettine domestiche; e non avendo tardato a comprendere
34
1934
di un secchio supplementare, non ne aveva abbastanza, e
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1934
pieno della stagione invernale non la finiva più di
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1934
la cosa le piacesse non fu capace di tenere
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1934
E siccome l’acqua non era stata mai in
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1934
una necessità impellente se non per bere, ne rimasero
39
1934
preoccupate al tempo stesso. Non avrebbe potuto buscarsi a
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1934
ad arrossarsi la pelle, non soltanto non poteva essere
41
1934
la pelle, non soltanto non poteva essere causa di
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1934
essa rispose che lì non c’era fiume, poi
43
1934
rispose, “a primavera, quando non fa più freddo”, e
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1934
più freddo”, e aggiunse: “non vuol dire”. Comprese di
45
1934
e mezz’ora dopo non ve n’è più
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1934
cucina a lavarsi, Remo non si servì delle scale
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1934
alto e subito sparire, non avendo avuto il tempo
48
1934
lance?”. Remo sorrideva: no, non era uomo da restare
49
1934
un po’ afona, lontana, non per debolezza fisica, ma
50
1934
per una bontà che non è più terrena. Quando
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1934
il santo vecchio, che non dovessero risorgere costumi così
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1934
stato d’animo che non lasciava la tranquillità necessaria
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1934
pronto e caldo, da non lasciarsi raffreddare, Teresa pensò
54
1934
si dissero insieme di non aver voglia di mangiare
55
1934
me… pheu!…» e se non fosse il caso di
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1934
il convenzionale consulto che non sfuggiva al nipote, e
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1934
donne!». Su quel punto non le fu possibile trattenersi
58
1934
chiedeva se per caso non si sentisse un po
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1934
è che in lui non era ancora artifizio alcuno
60
1934
per la compostezza che non appariva momentanea o di
61
1934
impeto del sangue e non la ragione ancora informe
62
1934
sorriso che si ripeté non fu capace di resistere
63
1934
volte: «Ah! Ah!» che non sappiamo se volesse dire
64
1934
cestini colmò questa lacuna. ¶ Non appena in possesso del
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1934
fonte. ¶ Un po’ per non mostrarsi avide, ma difficili
66
1934
e perché in verità non avevano voglia di mangiare
67
1934
ma più ancora perché non essendo abituate a mangiar
68
1934
mettere in bocca che non fosse uscita dalle mani
69
1934
Niobe. Per modo che non appena Remo ebbe divorata
70
1934
fare un regalino che non gli è ancora possibile
71
1934
Nel donatore il quale non chiedeva di meglio che
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1934
nel giovane il quale non chiedeva di meglio che
73
1934
pulita e fresca, che non degenerava nel bestiale rivelando
74
1934
stoffa e cucito grossolanamente, non riusciva a nascondere la
75
1934
come chi della vita non conobbe altra gioia che
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1934
riscaldavano gli altri e non lui insieme; alzando appena
77
1934
vedrai…» gli ripetevano quelle non potendosi contenere: «vedrai Giselda
78
1934
nomi, tutti di femmine, non facevano che avvalorare la
79
1934
Sotto una galleria che non accennava a smettere, Carolina
80
1934
lo strinse; prima per non poter resistere, ma insieme
81
1934
anche più presto se non l’avesse protetta l
82
1934
da fargli vedere, Remo non faceva che guardare. Parlava
83
1934
di questo le donne non si sentivano altrettanto letificate
84
1934
nel veder cose che non dovevano riuscirgli sgradite e
85
1934
è facile comprendere, di non rivedere la luce del
86
1934
Firenze?». Fino a quando non era squillata la cornetta
87
1934
giovani, i giovanissimi che non la ricordavano o non
88
1934
non la ricordavano o non l’avevano conosciuta, i
89
1934
attenzione; e anche se non si sarebbe scomodato per
90
1934
Ma per il momento non vogliamo affondare nei terreni
91
1934
disorientamento e una tregua non rispondendo egli calorosamente a
92
1934
rallegrandosi con le benefattrici non potendosi rallegrare col beneficato
93
1934
beneficato quanto avrebbero preteso, non ricambiando egli in grado
94
1934
la sola persona che non aveva mai voluto pesare
95
1934
proprio sentire. E quelli, non sapendo più che pesci
96
1934
si prendere, protestavano di non voler violentare la sua
97
1934
Meno intelligente di esse, non ambiziosa e intraprendente, non
98
1934
non ambiziosa e intraprendente, non bella e vivace come
99
1934
in qualità di aggiuntatora. Non aveva coltivato aspirazioni per
100
1934
era stata quasi dimenticata. Non si pensa possa aver
101
1934
bisogno di qualcosa chi non chiese mai nulla. Pur
102
1934
identiche, come fa chi non segue una consuetudine epistolare
103
1934
dello scrivere per chi non sia familiare a questo
104
1934
retorica a buon mercato non ne faccia le spese
105
1934
svariate e inverosimili circostanze, non hanno nulla a che
106
1934
scrivo per dirvi che non ho niente da dire
107
1934
del Signore”. Il Signore non manca in certi casi
108
1934
o promettevano visite che non venivano mai fatte, quella
109
1934
fatte, quella adducendo di non potersi allontanare dalla famiglia
110
1934
per andare a Roma non si doveva cambiare proprio
111
1934
indispensabile più di quanto non fosse, un’esosa tirannia
112
1934
vera e propria trappola, non si potesse più uscirne
113
1934
le gambe! Ecco perché non faceva mai una visitina
114
1934
la nascita del piccino non appena sgravata. E quella
115
1934
faticosa e fortunata ascesa, non sapeva neppure a quale
116
1934
giacché dicevano sempre, che non sta bene parlare d
117
1934
misura di prudenza il non sbandierare troppo ai parenti
118
1934
il lavoro in casa non le avrebbe dato tanto
119
1934
apparire delle sorelle che non vedeva da diciotto anni
120
1934
parola per la quale non le bastava l’animo
121
1934
sì” pronunziato tanto spontaneamente. Non è facile dimenticare le
122
1934
e serenità perturbatrice che non avrebbe avuto uno sguardo
123
1934
osservando il nipote taciturno, non per una ragione che
124
1934
ora, nel caso suo, non c’era che da
125
1934
l’aspetto del giovane non ne accusasse. O era
126
1934
s’imponeva virilmente per non abbandonarsi a una incomposta
127
1934
davanti a persone che non aveva mai viste? Cosa
128
1934
trattenendosi dal ridere per non averne voglia, e non
129
1934
non averne voglia, e non in forza di un
130
1934
avrebbe riso con lui non sospettando lontanamente di ridere
131
1934
identico valore, quello che non volevano era di rimanere
132
1934
distratte dal paesaggio che non vedevano neppure pur subendone
133
1934
lui, calmo e penetrante, non faceva che accrescere. ¶ Avvezzo
134
1934
dolore e di preoccupazioni non indifferente, all’andatura severa
135
1934
modo bislacco di chi non vi ha consuetudine, come
136
1934
sana, ammobigliata bene, dove non mancava nulla; con una
137
1934
ricche: ricche, sì, che non spendevano un soldo delle
138
1934
avrebbero potuto vivere comodamente non solo, ma che andavano
139
1934
ritraevano dal lavoro… Per non diminuire la sorpresa dell
140
1934
senza perdere la compostezza; non con quella avidità infantile
141
1934
viaggiatore. ¶ Le donne invece non guardavano fuori, non si
142
1934
invece non guardavano fuori, non si curavano di vedere
143
1934
nipote con intenzione, e non erano nemmeno loro delle
144
1934
di tutto l’essere; non vi era un organo
145
1934
amarezze. Crollasse il mondo non c’era uomo capace
146
1934
altra cosa alla quale non tutti avrebbero saputo pensare
147
1934
costruire accortamente e che non sarebbe gentile nominare, ma
148
1934
nelle vicinanze della casa, non trovava mai l’ora
149
1934
poi perché il puzzo non lo volevano sentire nemmeno
150
1934
sentire nemmeno loro che non appartenevano a quelle sfere
151
1934
a quelle sfere. E non c’era ora che
152
1934
sdegno, davanti al pollame; non volevano saper di galline
153
1934
affetto, per ossequiarle. Quasi non uscivano dalla viottola nella
154
1934
abbassarsi, e quasi subito, non essendo capaci né di
155
1934
regno con evidente felicità, non finendo mai di pulirsi
156
1934
inevitabilmente, mostrando chiaro di non volersi immischiare in certe
157
1934
si dovevano alzar presto non si facevano vedere. Ci
158
1934
con quello dei contadini non aveva nulla da spartire
159
1934
lo volesse spremere, rivelando non la volontà di sentire
160
1934
delle loro debolezze che non offuscano la virtù ma
161
1934
che spogliate di esse non risultano più né simpatiche
162
1934
anno abbandonavano il lavoro non per comandamento, ma per
163
1934
confusione e dal rumore. Non vi erano altre due
164
1934
fracasso, sospinte dal trambusto, non riprendevano verso l’imbrunire
165
1934
maglietta e per poco non le cadeva la sottana
166
1934
perdeva ogni cosa se non si teneva su. ¶ Si
167
1934
buttavano tramortite sul sofà. ¶ Non essendoci gambe meno delle
168
1934
fino al momento che non incominciavano ad esalare dei
169
1934
un ultimo particolare che non so fino a qual
170
1934
decise dal calendario, che non danneggiavano minimamente il lavoro
171
1934
ignoto, fulmineo al quale non è possibile sottrarsi, e
172
1934
e d’insolenza, e non più, almeno, del religioso
173
1934
assurdo o a cui non si vuol più bene
174
1934
Settigliano e di Vincigliata, non soltanto gl’innamorati vanno
175
1934
e poche trombette, e non di rado a reggimenti
176
1934
notevole e, se pure non indifferenti, guardavano il nemico
177
1934
vestito bene, il turbamento non era visibile. ¶ La situazione
178
1934
estasiata il colonnello, o non meno di un capitano
179
1934
fianco un’altra forza, non per abbandonarvisi compiacente o
180
1934
più sensibile e delicata, non poteva tollerare la vista
181
1934
i ferri del cancello, non appariva sulla strada direttamente
182
1934
delle proprie forme: ella non aveva preferenze né di
183
1934
Bei’ moro, perdie!». ¶ Giselda non partecipava al passaggio delle
184
1934
sbattendo l’uscio per non sentirne nemmeno il rumore
185
1934
dichiarato guerra al genere. Non conosceva la serena bontà
186
1934
fossero portati come meglio non era possibile. Si sentiva
187
1934
si doleva soltanto che non si fossero portati anche
188
1934
troppo presto, e di non poter ricominciare. Conservava imperterrita
189
1934
loro e gli altri non dovevano sapere, ma ancora
190
1934
sapeva lei soltanto, e non le era la parte
191
1934
età, la cui storia non è troppo lunga né
192
1934
suo aprire gli occhi non aveva visto una culla
193
1934
e pettini di cui non ricordavano neppure l’origine
194
1934
erano fuori della vita, non solo, ma dal tempo
195
1934
come quella di Vincigliata, non popolata né da case
196
1934
sicure, e desiose solamente. Non bisogna credere che tante
197
1934
amore, di qualunque specie, non è mai triste. ¶ A
198
1934
fino alla rivalità. E non inesistente perché tutti le
199
1934
avesse desiderate, intendiamoci bene, non erano più brutte di
200
1934
di esse, esclusivamente, e non come diceva Giselda malignando
201
1934
particolare, giacché un poveraccio non lo avrebbero preso e
202
1934
signore, dal canto suo, non avrebbe preso loro; s
203
1934
di sé, sicuro di non far breccia con quelle
204
1934
breccia con quelle, che non avrebbero dato retta, non
205
1934
non avrebbero dato retta, non avevano il tempo per
206
1934
dalle nuvole. La cosa non si era fatta perché
207
1934
si era fatta perché non si doveva fare, erano
208
1934
pensiero di sposarle, come non fossero state donne. ¶ E
209
1934
per cui il matrimonio non era avvenuto, quasi fosse
210
1934
se quelle cose che non erano avvenute mai fossero
211
1934
giorno e l’ora. Non era vero niente. Di
212
1934
L’ascoltatrice, che sapeva non rispondere le cose a
213
1934
al giusto livello per non compromettere i parti della
214
1934
bestiale. Sentimenti, aspirazioni, tenerezze, non le appagavano se non
215
1934
non le appagavano se non approdavano a questo fine
216
1934
corrente le famiglie, e non potendo esse, la Chiesa
217
1934
difetto di quelli che non si possono dire, ma
218
1934
possono dire, ma che non doveva essere poi cosa
219
1934
il quale il poverino non poteva prender moglie. E
220
1934
moglie. E anche questo non era vero niente. L
221
1934
riso con quanto fondamento non è facile sapere, ma
222
1934
è facile sapere, ma non aveva la più vaga
223
1934
e lontano sentito dire. Non era facile, mi penso
224
1934
bollore; si stringevano quasi non bastasse mai il calore
225
1934
talvolta o, più sovente, non lo rattenevano neppure, a
226
1934
fatto loro, pure guardandole non si accorgevano di esse
227
1934
a un’età rispettabile: non conoscendo quanta virtù e
228
1934
del proprio piacere da non accorgersi neppure del giudizio
229
1934
Esse rispondevano dall’alto, non come gli altri giorni
230
1934
sempre a quel modo non rilevavano più la bizzarria
231
1934
stavano affacciate, il muro non finiva col tetto come
232
1934
erano due altre donne: non un fronzolo né un
233
1934
commedia per esse, che non aveva nulla di reale
234
1934
di secondaria importanza, ma non secondaria finezza e abilità
235
1934
riconquistato a caro prezzo, non sentivano per la terra
236
1934
altra possibilità ed energia, non lasciando per il resto
237
1934
a Giselda perché lei non poteva occuparsene, aveva troppo
238
1934
bene che la padrona non gli avrebbe prestato orecchio
239
1934
ad un mondo che non era precisamente quello dei
240
1934
delle carote, e che non era il caso d
241
1934
le sorelle avevano preferito non occuparsi di lei piuttosto
242
1934
di quanto poteva fare non erano contente, sia per
243
1934
sua incapacità sorridevano bonarie non esigendo che mansioni lievi
244
1934
e pur tanto naturale, non cambiò sul colpo gli
245
1934
il quale il matrimonio non poteva rappresentare che una
246
1934
Di più, questo fidanzato, non era nelle condizioni del
247
1934
divenuta dura, le labbra non conoscevano che un sorriso
248
1934
Ora viveva fra esse non come padrona, ché tutto
249
1934
o aperti (notizia che non aveva recato un intimo
250
1934
aprire il cuore per non avere più quella di
251
1934
la clientela illustre, che non è sempre illustre all
252
1934
pianura poco gagliardo, per non dire fiacco. Con tutta
253
1934
covava contro di quelle non potendolo sfogare direttamente, ché
254
1934
permettendo a loro di non muoversi un momento per
255
1934
le strade della città. Non poteva nemmeno ricordare la
256
1934
fosse stata decrepita, per non amareggiarsi fino allo spasimo
257
1934
certe donne di fatica non potendone immaginare una più
258
1934
senza sofferenza né pigrizia. Non vi era parola, atto
259
1934
solo una parte; e non perché di spropositate misure
260
1934
un fattore ammogliato e non più giovanissimo. Dopo di
261
1934
che in certi luoghi non si esaurisce in tempo
262
1934
esaurisce in tempo breve non avendone un altro da
263
1934
quanto le due zitellone non potevano immaginare, era che
264
1934
un’età perfettamente responsabile. Non solo, ma scaricando, è
265
1934
portata alla rinunzia, ma non fino al punto di
266
1934
un sorriso estatico che non riusciva a dominare, e
267
1934
povera Niobe i mori non si erano portati bene
268
1934
ragazza cercava di nascondere non sapendo che fosse, e
269
1934
il languore, la poverina non riusciva a nasconderne il
270
1934
percorso. ¶ Le due ricamatrici non si muovevano mai dal
271
1934
un bambino in collo non osava oltrepassare il secondo
272
1934
chiesa, silenzio e soggezione. Non dispiacevano punto alle sorelle
273
1934
volgere di qualche mese non era possibile nascondere; pettegolezzi
274
1934
le suocere e queste non risparmiavano frecce velenose all
275
1934
tal’altra fosse malata, non si sentisse bene, e
276
1934
mai da molto tempo non s’era fatta vedere
277
1934
le era tanto domestico: «non ti arrabbiare, la vita
278
1934
donne, durante il lavoro, non avessero sesso, e le
279
1934
al sole; e se non era stata in tempo
280
1934
giacché, per quanto religiose, non rispettavano che a metà
281
1934
a lavorare, finché Niobe non veniva a chiamarle per
282
1934
che era cucita bene; non sapevano che volesse dire
283
1934
fossero due altre donne, non quelle dello stanzone ingombro
284
1934
le sentivi dissidenti e non più cordiali, non più
285
1934
e non più cordiali, non più l’una all
286
1934
e rimanendo sorelle. ¶ Io non so se su questo
287
1934
spero di no e non credo, e non per
288
1934
e non credo, e non per la ragione pratica
289
1934
di questa stanza enciclopedica, non sarebbe facile avanzare pronostici
290
1934
una cosa risultando evidente non venisse a rivelarne di
291
1934
telaio due lampadine fortissime non appena si affievolisce la
292
1934
un lusso ch’ella non poteva concedersi. Femminilità che
293
1934
riposo, e che oramai non il bisogno le negava
294
1934
possibilità di ripiegarsi infinita non c’è vento che
295
1934
in quella della sorella, non risultavano che alla più
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doratura. Gli occhi chiarissimi, non più celesti ma color
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privi di forza adesiva, non esprimevano minimamente un volere
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propria bellezza e superiorità non per modestia ma per
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casa padronale della campagna, non si può dire una
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operai agiati, in cui non si notava né indigenza
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padre delle nostre ricamatrici, non seguì le orme della
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e questo, badate bene, non soltanto col beneplacito o
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quasi che la virtù non fosse un principio in
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alla rovina e morto non ancora vecchio dopo cinque
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aspirazione di gioia; quasi non avessero udito altro comandamento
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per la completa rovina, non avendo trovato in fondo
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la sorte della famiglia. Non avevano ancora trent’anni
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rifiutare il lavoro continuamente. Non vi era signorina di
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industriale o commerciante, che non volesse nel proprio corredo
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proprio corredo, se tutto non era possibile, almeno alcune
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meno di sei mesi non accettava l’ordinazione. La
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donne i cui corpi non accennavano il più vago
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il più acuto giudice. Non v’era punto di
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ignoto e del quale non conoscesse l’esecuzione, o
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che visto una volta non fosse in grado di
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accettavano a indefinite scadenze, non avendo mai voluto formare
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venire nei casi disperati, non avevano cercato altro soccorso
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al trasportarsi a Firenze non ci pensavano neppure finché
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vien fatto di chiederci non vedendole più. Forse, chi
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condizioni ragionevoli, utilitarie solamente, non si mettono in luce
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le mantiene, spendendo poco, non ha più tanta smania
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era rimasta impassibile, padrona, non perdendo mai un punto
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miopia così acuta da non poter distinguere quella piccola
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ultimo momento le gambe non l’avrebbero sorretta, e
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e donnette lì vicine non parlarono che della stola
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che stavano da sé. Non più di cinquanta in
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bene». Le poverette, inginocchiate, non seppero che piangere, ma
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per loro. Carolina, che non era stata buona di
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una vita diversa pareva non si fossero accorte del
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e una posizione legittima non fosse la mèta. Erano
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delle rendite di cui non spendevano un soldo. Avresti
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distaccare; cosa alla quale non avevano mai pensato, come
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avevano mai pensato, come non avevano mai pensato a
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rientravano sotto di quelle non appena eseguita la pallida
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graziosa e, quasi, bella; non aveva conosciuto il focolare
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ricostruzione dell’esistenza familiare. Non aveva imparato nessun lavoro
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Coverciano ¶ Per coloro che non conoscono Firenze o la
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colline armoniosissime. Questo strettamente non lasci supporre che il
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la doga. ¶ Se qualcheduno non avesse capito giova spiegare
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e che molti, pur non avendo visto avran sentito
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che veduta una volta non sarà facile cancellare dal
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qualcosa o levare; che non cade mai nel fosco
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1934
una volta guardato bene non rimasero poi con le
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di sensazioni o apprezzamenti, non riuscirono a trovare che
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come tutti gli amanti, non potendo ammettere bellezza che
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secondaria e trascurata, se non trascurabile, di nessuna importanza
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ne fa mèta se non per necessità, popolata essa
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per sopportarla. ¶ Dirò altresì, non per migliore chiarezza ma
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a qualche cosa che non sia la pura felicità
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visiva, che del resto non è tanto piccola, e
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a testa bassa per non guastarsi il sangue osservando
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tutte queste delizie; e non bastando alla terra l
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fa arrivare qualcosa che non odora, e di cui
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anche il naso per non sentire la puzza, tutti
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tutte le scolature che non finisce mai di rasciugare
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Santa Maria a Coverciano non è nemmeno un paesello
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s’intende quel nucleo non costituito di per sé
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avanzi di dignità ornamentale non solo, ma che le
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Coverciano senz’altro. Questo non lasci supporre a una
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e dopo un’ora non è più niente, proprio
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si mettono a dormire. ¶ Non a caso ho nominato
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che qui lo spazio non consente di avanzarci il
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forse ve lo scrisse, non si sa bene; nessuno
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attribuzione. Fanno bene a non cedere, noi perdoniamo a
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d’oriente fuggita, se non quella sola, la quale
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Appresso alla quale andata non stette guari a levarsi
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acciò che di canto non fossero dagli uccelli avanzati
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tutti gli uccelli, quasi non volessero esser vinti, dolci
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dormire; e chi dormir non volle, degli altri loro
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come il Re volle, non guari lontano al luogo
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mio sguardo qualcosa che non si vede: che? Fra
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dove si nasconda, se non ne sia smarrito il
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discusso, e che noi non riguardano per nessun conto
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visita d’etichetta e non di rado d’una
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E un’altra osservazione non potrà sfuggire all’occhio
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O sbucare in fretta, non si sa di dove
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sono? Dove stanno?». E non ne hanno pronunziato il
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in quel luogo, se non da loro, tutte quelle
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parte del tutto trascuratamente, non rivelano quell’affetto delle
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piuttosto un oblio causato non da indigenza, ma da
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cui dei vecchi tigli non tolgono con le loro
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ratto delle Sabine, che non dovevano essere tutte del
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medesimo parere sentendosi abbrancare. ¶ Non soltanto il cancello rimane
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simile a una tinozza, non ci lascia immaginare una
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sua ostilità della quale non conosceva le cause. Appena
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Appena si accorse che non era il caso di
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il caso di temerla, non solo, ma che la
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dalla solitudine. In casa non apriva più la bocca
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faceva sforzi sovrumani per non dimostrare niente, tenendo celato
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chiudendo in sé per non esporsi alle sconfitte ed
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giovanotto come il contado non ne aveva mai vantato
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superiore. ¶ Bisogna riconoscere che non cantava male, e per
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e per quanto inesperta non aveva una brutta voce
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la testa per attrazione. ¶ Non è possibile descrivere fino
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tutto con abilità sopraffina, non era possibile coglierla in
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esercitava Palle il quale, non staccandosi mai dall’amico
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Certo, sicuro, aveva ragione, non c’era da darle
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goffo, vestito male, che non poteva avere in famiglia
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calore nella voce come non aveva per nessuno; e
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alla volta una consuetudine, non le pose di nuovo
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quell’aumento di famiglia non trascurabile, a quell’intervento
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le spese della casa, non si sa come mai
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facile, nel caso nostro non vale. Le affinità, sovente
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A Remo quella rozzezza non dispiaceva, anzi l’amava
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era possibile. E Palle non aveva uno sguardo invidioso
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doveva essere così, ma non avrebbe fatto nulla per
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la diversità del compito non ha più che un
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ardire. Remo in fondo, non amava che Palle, quello
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di Palle guardavano furbescamente non sapendo trattenersi dal ridere
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di sentirselo dir subito non appena aperti gli occhi
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sottane fossero di pece, non vedeva il momento di
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tanto maschio che quasi non sapeva parlare con le
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parlare con le femmine. ¶ Non erano sentimentali né era
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la madre era ascetico, non più di questa terra
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terra, fatto di devozione, non ammetteva parole, e amava
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spiritualmente così alta da non potersi convincere come gli
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meglio, trasportato dalla corrente, non si ritraeva per virilità
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pareva una cosa che non si dovesse fare con
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ed era come se non ci fosse, era sempre
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doveva essere e sapeva non far sentire la propria
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presenza pure essendoci ugualmente. Non teneva più posto di
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per la troppa lontananza, non era possibile discutere. ¶ Per
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Il corpo di Palle non era più un corpo
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Remo invece la macchina non era completa finché non
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non era completa finché non vi era salito il
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fuoco un cannocchiale, pur non mostrando nel resto del
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normale; e che disgraziatamente non si presentava quanto era
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altre categorie di persone. ¶ Non si sa come mai
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per le loro clienti, non stavano nei panni di
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più volte, avrebbe preferito non essere sorpresa dalle cucitrici
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si compie in fretta non potendosene esimere. E intanto
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si tratteneva sul cancello, non per vederle uscire e
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sbagliare. E la madre non si mostrava preoccupata del
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e della sua sorte, non poteva ammettere né colpe
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l’ora per lei non aveva la più piccola
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ricche, lussi che ella non si doveva concedere. E
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silenzio glaciale; fingendo di non accorgersi di lui, della
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detto che il giovane non credesse minimamente a quelle
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funzione corporale che rimandare non è possibile. Lasciava sfogare
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furore, o fingendo di non vedere la luce che
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l’ora di dormire. Non era per nulla ubriaco
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per nulla ubriaco perché non beveva che acqua, e
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bicchiere di vino, ma non sempre: era bellissimo vedergli
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Niobe al dibattito, ma non facevano che troncarle la
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normale e le zie non aspettavano più il nipote
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Figli di cani, se non mi lasciate rimarrete a
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ora. Nessuno diceva di non gridare, di far più
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Remo se così facendo non avrebbero arrecato molestia, svegliando
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hanno il sonno forte, non si sveglierebbero nemmeno con
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nemmeno con le cannonate. Non vi riguardate, si può
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uova, se in casa non ce n’erano tante
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avesse parlato già. E non appena gli era possibile
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aveva potuto racimolare. E non appena spolverato il prosciutto
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Mangiavano come lupi, e non era possibile neppure servirli
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salotto diventava un porcile. Non rimaneva in casa né
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di recarsi da lui. Non è facile descrivere quanto
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labbro appena; e Carolina, non potendo sostenere a lungo
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rattenendo il respiro per non far rumore, arrivavano al
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ringhiera al fine di non perdere un attimo di
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questo chi è?» ¶ «Già… non si conosce…» ¶ La voce
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Palle.» ¶ «Perché, credevi che non ci fosse?» ¶ Rimanevano al
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comunque fosse. E pur non sapendo che accadesse di
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esperto, le suggeriva di non alzarsi, di non uscire
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di non alzarsi, di non uscire, di non muoversi
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di non uscire, di non muoversi, di non intervenire
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di non muoversi, di non intervenire per nulla, e
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il suo ultimo dente. ¶ Non potendo fare altro Giselda
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una cosa simile. Ma non c’è nessuno che
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È una pazzia che non ha più limite. È
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nervi fino allo schianto, non era capace di riprender
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lenzuola, digrignava i denti: “non si può più nemmen
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Remo rappresentava un richiamo non trascurabile, era divenuto il
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costellazione per quanto fulgida non facilmente definibile, costituita da
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costituita da giovani che non erano certo degli esemplari
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o appena presentate a non lasciarsele scappare anche se
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un’attrazione permanente; giacché non ci sono soltanto le
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nei maschi, in dose non trascurabile, pure restando strettamente
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tutta una graduatoria che non poteva sfuggire all’occhio
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Finché avvilita, sopraffatta dal non trovare un riscontro alla
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osservarla per vedere se non ci fosse una via
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l’armonia della persona non assumesse mai un eccesso
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esteriore vitalità; gli occhi non guardavano mai avidi pure
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una domanda inutile, ma non era possibile aprire la
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a scatti, a monosillabi; non alzava mai la voce
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era come i cani, non si può dire fino
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stesse: tre donne nuove. ¶ Non si abbandonava mai a
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mai a una risata, non oltrepassava il sorriso, anzi
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anzi, si può dire non vi arrivasse neppure, giacché
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era tutta illuminata quasi non facesse che sorridere. ¶ Né
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o si celava per non turbare l’armonia e
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volta avrebbero preferito di non vedere, ma oramai era
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potuto indugiarvisi senza limite non avendo altro da fare
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diveniva inverosimile: nello spogliarsi. Non era possibile seguirne la
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si levava alle nove, non più tardi. Non gli
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nove, non più tardi. Non gli era necessario un
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nella porta a cui non poteva mettere la stanghetta
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dal notare. Per quanto non dovesse essergli sfuggito un
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il loro grado superiore non potevano vedere e che
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perfettamente. ¶ Ma Niobe, talora, non riuscendo a contenere la
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odiare il genere mascolino non poteva tollerare la vista