[autore collettivo], Codice di diritto canonico, 1983

se a giudizio dell'Ordinario non possono essere rimosse

richieda a un altro Ordinario una grazia ¶ negata dal

grazia ¶ negata dal proprio Ordinario, se non fatta menzione

fatta però menzione, l'Ordinario ¶ non conceda la grazia

motivi del diniego dell'Ordinario precedente. ¶ §2. Una grazia negata

purché, a ¶ giudizio dell'Ordinario, non ci sia alcun

deve essere presentato all'Ordinario del richiedente, quando ciò

stesso; ¶ di conseguenza, l'Ordinario, ammonito invano il privilegiato

dalla Sede Apostolica, ¶ l'Ordinario è tenuto a informarla

di grave ¶ danno, qualunque Ordinario può dispensare validamente dalle

del can. 291. ¶ Can. 88 - L'Ordinario del luogo può dispensare

il parroco e ¶ l'Ordinario proprio. ¶ § 2. Il parroco o

Il parroco o l'Ordinario proprio del girovago è

il parroco o l'Ordinario del luogo in cui

meno il diritto dell'Ordinario cui fu concessa, sebbene

ma ¶ passa a qualsiasi Ordinario che gli succede nel

Can. 134 - § 1. Col nome di Ordinario nel diritto s'intendono

ordinaria. ¶ § 2. Col nome di Ordinario del luogo s'intendono

l'assenso tuttavia dell'Ordinario proprio del candidato alla

secondo il ¶ giudizio dell'Ordinario, adatte all'età degli

Pontefice e al proprio Ordinario. ¶ Can. 274 - § 1. Solo i chierici

loro affidato dal proprio Ordinario. ¶ Can. 275- § 1. I chierici, dal

licenza ¶ almeno presunta dell'Ordinario proprio. ¶ § 2. Spetta ai chierici

la licenza del proprio Ordinario non intraprendano amministrazioni dei

senza consultare il proprio Ordinario; così pure si astengano

su licenza ¶ del proprio Ordinario. ¶ § 2. I chierici usufruiscano delle

casi particolari il proprio Ordinario non abbia disposto diversamente

preposto un Prelato come Ordinario proprio, il quale ha

soggette ¶ alla vigilanza dell'Ordinario del luogo le associazioni

sotto la direzione dell'Ordinario del luogo, ¶ insieme con

avere la conferma dell'Ordinario del luogo. ¶ Can. 325 - § 1. L

soggetta all'autorità dell'Ordinario del luogo, a norma

o straordinari. ¶ § 2. Nel Concistoro ordinario vengono convocati tutti i

Cardinali. ¶ § 4. Solo il Concistoro ordinario in cui si celebrino

potestà di governo dell'Ordinario del luogo, a ¶ meno

almeno ragionevolmente presunto, dell'Ordinario del ¶ luogo. ¶ Can. 391 - § 1. Spetta

devono essere sottoscritti ¶ dall'Ordinario da cui provengono, anche

del parroco spetta all'Ordinario del luogo o ad

giusta causa, il medesimo Ordinario può dispensare da tali

presa di possesso. ¶ § 3. L'Ordinario del luogo determini il

per giusta causa, l'Ordinario del luogo può permettere

tenuto ad avvertirne ¶ l'Ordinario del luogo. ¶ § 3. Spetta al

can. 516, § 1, avverta immediatamente ¶ l'Ordinario del luogo che la

una ¶ giusta causa, l'Ordinario del luogo può permettere

delle funzioni ¶ pastorali. ¶ § 2. L'Ordinario del luogo curi che

purché, a giudizio dell'Ordinario del luogo, non rechino

lo ritenga opportuno, l'Ordinario del luogo può ingiungere

sotto l'autorità dell'Ordinario del luogo e osservando

di Dio. ¶ Can. 563 - L'Ordinario del luogo, per giusta

cappellano viene nominato dall'Ordinario del luogo, al quale

del can. 976. ¶ Can. 567 - § 1. L'Ordinario del luogo non proceda

confessori ordinari approvati dall'Ordinario del luogo d'intesa

della loro amministrazione all'Ordinario del luogo; questi ha

il consenso scritto dell'Ordinario del luogo. ¶ Can. 639 - § 1. Se

secolari senza consultare l'Ordinario del ¶ luogo, né persone

attestato rilasciato ¶ rispettivamente dall'Ordinario del luogo, o dal

anni, ¶ previo consenso dell'Ordinario del luogo in cui

Superiori ed anche ¶ dell'Ordinario del luogo, soprattutto se

inoltre il consenso ¶ dell'Ordinario del luogo in cui

sia dal suo magistero ordinario e universale, ossia quello

tutto da parte dell'Ordinario competente, o per ¶ legge

su di esso. ¶ § 2. L'Ordinario del luogo si dia

Can. 805 - E' diritto dell'Ordinario del luogo per la

sotto la vigilanza dell'Ordinario del luogo, che ¶ l

è stabilito altrimenti, l'Ordinario del luogo, la cui

presente titolo, è l'Ordinario del luogo ¶ proprio dell

dell'autore oppure l'Ordinario del luogo nel quale

da un attestato dell'Ordinario ¶ del luogo in cui

non su licenza ¶ dell'Ordinario del luogo. ¶ Can. 827 - § 1. I

avere l'approvazione dell'Ordinario del luogo, fermo ¶ restando

sottoposti al giudizio dell'Ordinario del luogo. ¶ § 4. Nelle chiese

il diritto di ciascun Ordinario del luogo di affidare

sarà risultato favorevole, l'Ordinario secondo il ¶ suo prudente

non la conceda, l'Ordinario comunichi le ¶ motivazioni del

solamente su licenza dell'Ordinario del ¶ luogo. ¶ § 2. Spetta alla

giudiziali; ¶ 6° alla presenza dell'Ordinario del luogo o di

assenza, alla presenza dell'Ordinario del luogo e ¶ dei

o alla presenza dell'Ordinario del luogo e dei

comodità dei fedeli, l'Ordinario del luogo, udito il

a meno ¶ che l'Ordinario del luogo per grave

DEL BATTESIMO ¶ Can. 861 - § 1. Ministro ordinario del battesimo è il

n. 1. ¶ § 2. Qualora il ministro ordinario mancasse o fosse impedito

altra persona incaricata dall'Ordinario del luogo a questo

DELLA CONFERMAZIONE ¶ Can. 882 - Ministro ordinario della confermazione è il

espressa proibizione del ¶ loro Ordinario proprio. ¶ § 2. Per amministrare lecitamente

il divieto del loro Ordinario proprio; fuori del proprio

lettere commendatizie del suo Ordinario o del suo Superiore

scarsità di sacerdoti, l'Ordinario del luogo può concedere

a Dio. ¶ Can. 910 - § 1. Ministro ordinario della sacra comunione è

non con licenza dell'Ordinario del luogo. ¶ § 2. Il sacerdote

con licenza espressa dell'Ordinario del luogo, è consentito

e, su licenza dell'Ordinario del ¶ luogo, nelle altre

annesso alla casa; l'Ordinario può tuttavia ¶ permettere per

altra persona ¶ designata dall'Ordinario del luogo, osservando le

le ¶ finalità stabilite dall'Ordinario, essendogli consentito di percepire

del clero secolare, all'Ordinario del luogo, nelle chiese

l'avvenuta celebrazione. ¶ § 2. L'Ordinario è tenuto all'obbligo

costituiscono l'unico modo ¶ ordinario con cui il fedele

forza della concessione dell'Ordinario del luogo di incardinazione

a meno che l'Ordinario del luogo, in un

ricevere le ¶ confessioni l'Ordinario del luogo, il canonico

can. 630, § 4. ¶ Can. 969 - § 1. Solo l'Ordinario del luogo è competente

altra fonte. ¶ Can. 971 - L'Ordinario del luogo non conceda

per quanto possibile, l'Ordinario dello stesso presbitero. ¶ Can

per iscritto. ¶ Can. 974 - § 1. L'Ordinario del luogo come pure

confessioni da parte dell'Ordinario del luogo che l

facoltà da un altro ¶ Ordinario del luogo, la perde

territorio del revocante. ¶ § 3. Qualunque Ordinario del luogo che avrà

le ¶ confessioni, informi l'Ordinario proprio del presbitero in

nel modo stabiliti dall'Ordinario; il Vescovo, prima ¶ di

che, a giudizio dell'Ordinario, non sia stato sufficientemente

sono a ¶ conoscenza, all'Ordinario, o al parroco, prima

fino a che ¶ l'Ordinario, consultato il perito, non

nei casi occulti. ¶ § 4. L'Ordinario può validamente dispensare dalle

ricorrere quanto prima all'Ordinario o alla Penitenzieria, taciuto

lo presentino al ¶ proprio Ordinario per l'annotazione nel

in archivio. ¶ Can. 1054 - L'Ordinario del luogo, se si

intensa. ¶ Can. 1064 - Spetta all'Ordinario del luogo curare che

al parroco o all'Ordinario del luogo, gli impedimenti

senza la licenza dell'Ordinario del ¶ luogo: ¶ 1° al matrimonio

cui al can. 1105. ¶ § 2. L'Ordinario del luogo non conceda

quelli esistenti. ¶ Can. 1077 - § 1. L'Ordinario del luogo può vietare

clausola dirimente. ¶ Can. 1078 - § 1. L'Ordinario del luogo può dispensare

pericolo di morte , l'Ordinario del luogo può dispensare

possibile ricorrere ¶ neppure all'Ordinario del luogo, hanno uguale

impossibile il ricorso all'Ordinario del luogo, se lo

al can. 1078, § 2, n. 1, l'Ordinario del luogo e, purché

Sede Apostolica o all'Ordinario del luogo, ¶ relativamente agli

can. 1079, § 2, informino subito ¶ l'Ordinario del luogo della dispensa

la licenza scritta ¶ dell'Ordinario del luogo. ¶ Can. 1103 - E

dal parroco o ¶ dall'Ordinario del luogo in cui

contraggono alla presenza dell'Ordinario ¶ del luogo o del

della Chiesa. ¶ Can. 1109 - L'Ordinario del luogo e il

rito latino. ¶ Can. 1110 - L'Ordinario e il parroco personali

sua giurisdizione. ¶ Can. 1111 - § 1. L'Ordinario del luogo e il

il permesso del proprio Ordinario o del proprio ¶ parroco

con il permesso dell'Ordinario del luogo o del

chiesa o oratorio. ¶ § 2. L'Ordinario del luogo può permettere

al parroco o all'Ordinario del luogo l'avvenuta

dalla forma canonica, l'Ordinario del luogo che la

comunicare quanto prima all'Ordinario e al parroco di

competente autorità. ¶ Can. 1125 - L'Ordinario del luogo, se è

della forma canonica, l'Ordinario del ¶ luogo della parte

previa consultazione, ¶ però, dell'Ordinario del luogo in cui

e urgente causa l'Ordinario del luogo può permettere

conservino il segreto l'Ordinario del luogo, ¶ l'assistente

n. 2, cessa per l'Ordinario del ¶ luogo se dall

il battesimo; tuttavia l'Ordinario del luogo può, per

fatta per autorità dell'Ordinario del luogo della parte

convertita, e al medesimo Ordinario spetta pure concedere all

e 1145. ¶ Can. 1147 - Tuttavia l'Ordinario del luogo, per una

disposizioni del diritto. ¶ § 3. L'Ordinario del luogo, considerata la

separarsi, per decreto dell'Ordinario del luogo e anche

alcuni sacramentali, giudizio dell'Ordinario del luogo, possono essere

ne ha ¶ ottenuto dall'Ordinario del luogo peculiare ed

ed espressa licenza. ¶ § 2. L'Ordinario del luogo conceda tale

tra i fedeli. ¶ § 2. L'Ordinario del luogo può permettere

A prudente giudizio dell'Ordinario del luogo, si possono

dubbio, si consulti l'Ordinario del luogo, al cui

la licenza scritta dell'Ordinario; e questi, prima di

altrui diritto acquisito: ¶ 1° l'Ordinario del luogo e il

Sede Apostolica o ¶ dall'Ordinario del luogo. ¶ Can. 1197 - L

sacri vengono benedetti dall'Ordinario; tuttavia la benedizione delle

santità del luogo. ¶ L'Ordinario, però, per modo d

che a giudizio dell'Ordinario del luogo sono tanto

con decreto del competente Ordinario o di ¶ fatto. ¶ Can

destinato su licenza dell'Ordinario, al culto ¶ divino in

Superiore competente. ¶ Can. 1224 - § 1. L'Ordinario non conceda la licenza

l'autorizzazione del medesimo Ordinario. ¶ Can. 1225 - Negli oratori legittimamente

o per disposizione dell'Ordinario del luogo, oppure ¶ non

destinato, su licenza dell'Ordinario del ¶ luogo, al culto

richiede la licenza dell'Ordinario del luogo. ¶ Can. 1229 - E

con l'approvazione dell'Ordinario ¶ del luogo. ¶ Can. 1231 - Un

santuario diocesano, è ¶ l'Ordinario del luogo; per quelli

benedetto a giudizio dell'Ordinario del luogo. ¶ Can. 1242 - Non

licenza scritta del proprio Ordinario e di quello del

aperti ai fedeli, l'Ordinario del luogo può disporre

con la licenza dell'Ordinario; si ¶ richiede la licenza

la licenza dello stesso Ordinario per accettare offerte gravate

interessati. ¶ Can. 1276 - § 1. Spetta all'Ordinario di vigilare con cura

salvo il diritto dell'Ordinario d'intervenire in caso

abbia amministratori propri, l'Ordinario cui la medesima è

medesime possono essere dall'Ordinario ¶ riconfermate nell'incarico. ¶ Can

prima permesso scritto dall'Ordinario. ¶ § 2. Negli statuti si stabiliscano

con giuramento avanti all'Ordinario o a un suo

con il consenso dell'Ordinario, il denaro eccedente le

anno il rendiconto all'Ordinario del luogo, che lo

licenza scritta del proprio Ordinario. ¶ Can. 1289 - Benché non siano

del can. 1301, § 3. ¶ Can. 1301 - § 1. L'Ordinario è l'esecutore di

di questo diritto l'Ordinario può e deve vigilare

a questo diritto dell'Ordinario, annesse alle ultime volontà

testamento, deve informarne l'Ordinario, indicandogli tutti i beni

accetti la fiducia. ¶ § 2. L'Ordinario deve esigere che i

di ¶ cause pie, l'Ordinario di cui nel §§ 1 e

nel §§ 1 e 2 è l'Ordinario del luogo; altrimenti è

istituti religiosi è l'Ordinario proprio del religioso fiduciario

la licenza scritta dell'Ordinario; questi però non la

sicuro da approvarsi dall'Ordinario, allo scopo di custodire

prudente giudizio dello ¶ stesso Ordinario, uditi gli interessati a

tavole di fondazione, l'Ordinario a causa della ¶ diminuzione

giusta e necessaria dall'Ordinario, se il fondatore ¶ gli

abbiano colpa alcuna, l'Ordinario, uditi gli ¶ interessati e

cui sono soggetti all'Ordinario del luogo i religiosi

sia il consenso dell'Ordinario di quel luogo, salvo

E PENITENZE ¶ Can. 1339 - § 1. L'Ordinario può ammonire, personalmente o

una penitenza pubblica. ¶ § 3. L'Ordinario può a sua prudente

delle pene ¶ Can. 1341 - L'Ordinario provveda ad avviare la

inflitta alcuna pena, l'Ordinario ¶ può provvedere al suo

dallo stato ¶ clericale. ¶ § 2. L'Ordinario abbia cura di provvedere

alla Sede Apostolica: ¶ 1° l'Ordinario che ha promosso il

o tramite altri; ¶ 2° l'Ordinario del luogo in cui

aver però consultato l'Ordinario di cui ¶ al n

può essere rimessa dall'Ordinario ai propri sudditi e

dalla Sede Apostolica: ¶ 1° l'Ordinario del luogo in cui

o dichiarata, anche l'Ordinario che ha promosso il

Sede Apostolica o dall'Ordinario non ritratta; ¶ 2° chi in

alla Sede Apostolica, all'Ordinario o al Superiore che

Sede Apostolica ¶ o l'Ordinario per un atto di

delegati. ¶ Can. 1443 - Il tribunale ordinario costituito dal Romano Pontefice

o sia negligente, l'Ordinario stesso personalmente o ¶ tramite

I ¶ IL GIUDIZIO CONTENZIOSO ORDINARIO ¶ Titolo I ¶ L'introduzione

chieda il processo contenzioso ¶ ordinario. ¶ § 2. Se il processo orale

disposizioni sul ¶ giudizio contenzioso ordinario. Il tribunale poi con

la causa all'esame ordinario del ¶ nuovo grado. ¶ Can

decreto ¶ oppure stabilito dall'Ordinario del luogo. ¶ § 2. Le disposizioni

la deve notificare ¶ all'Ordinario del luogo in cui

le formalità del processo ordinario, citate però le parti

causa per il tramite ordinario del diritto; nel qual

e sul giudizio contenzioso ordinario, ¶ osservate le norme speciali

chiedano il processo contenzioso ¶ ordinario, si faccia uso del

uso del processo contenzioso ordinario ed è stato interposto

raccogliersi nel giudizio contenzioso ordinario e nelle cause di

chierico stesso, sia ¶ l'Ordinario cui il chierico è

e sul giudizio contenzioso ordinario, ¶ salve le disposizioni di

PREVIA ¶ Can. 1717 - § 1. Ogniqualvolta l'Ordinario abbia notizia, almeno probabile

raccolti sembrino bastare l'Ordinario decida: ¶ 1° se si possa

con decreto extragiudiziale. ¶ § 2. L'Ordinario revochi o modifichi il

cui ai §§ 1 e 2, l'Ordinario, se prudentemente lo ritiene

a norma del § 1, l'Ordinario, consideri se non sia

e i decreti dell'Ordinario, con i quali l

PROCESSO ¶ Can. 1720 - Se l'Ordinario ha ritenuto doversi procedere

fatto. ¶ Can. 1721 - § 1. Se l'Ordinario ha decretato doversi avviare

quel tribunale. ¶ Can. 1722 - L'Ordinario per prevenire gli scandali

con il consenso dell'Ordinario che ha deliberato l

e sul giudizio ¶ contenzioso ordinario, osservate le norme speciali