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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Capparoni, Profili bio-bibliografici di medici e naturalisti celebri italiani dal sec. 15. al sec. 18., 1925

concordanze di «Padova»

nautoretestoannoconcordanza
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obbligato a rifuggiarsi a Padova, ove successe ad Antonio
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il suo insegnamento. ¶ A Padova ebbe a soffrire l
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storia naturale. ¶ Nel 1548 in Padova ebbe a maestri Tomitano
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iscrivendosi all'Università di Padova, ove ebbe a maestro
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condotto a Camposampiero presso Padova, ma poco dopo nel
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semplici nell'Università di Padova, e nel 1603 ottenne la
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del 1616. Fu sepolto in Padova nella basilica del Santo
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orto dei semplici di Padova, avrebbe potuto esimere l
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le lezioni impartite a Padova nell'anno 1599. Linneo dedicò
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R. Orto Botanico di Padova (Busta 18). ¶ ANDREA CESALPINO ¶ (circa
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avrà certamente appresa a Padova alle lezioni dell'Acquapendente
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Harvey fu allievo a Padova dal 1589 al 1602. ¶ Tornato in
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suoi si trasferì a Padova circa il 1550. Quivi il
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Nostro che, allontanandosi da Padova, da lui si faceva
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professore di medicina a Padova e fu costretto a
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al IV miglio da Padova si era fatto costruire
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l'eredità, morì in Padova il 21 maggio 1619 assistito dall
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di M. Franzini in Padova di lui si aveva
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locali animalium secundum totum”; Padova, I. B. de Martini
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de intestinis, de mesenterio”; Padova, Pasquati 1603 in fol. – “De
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formato foetu”; Venezia, Bolzetta 1600; Padova, L. Pasquati 1604 in fol
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formatione ovi et pulli”; Padova 1621 in fol. – “De brutorum
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fol. – “De brutorum loquela”; Padova 1603 in fol., Francoforte 1624 in
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fol. – “De Venarum ostiolis”; Padova, Pasquati 1603 in fol. – “De
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A. Meietti, Venezia 1601 in 4°, Padova 1603 in fol. “De Oculo
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fol. (ma stampato a Padova, L. Pasquati 1603 in fol
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De integumentis totius animalis”; Padova 1618, Regiomont 1624. – “Pentatheuchos chirurgicum publicis
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in duas partes divisa”; Padova 1617 in fol. Venezia I
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instrumentorum quae auctor invenit: Padova F. Bolzetta 1641 in fol
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in febribus putridis Dissertatio; Padova, Bolzetta 1647 in fol., ibid
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tradotto in italiano in Padova M. Cadorino 1671 in fol
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Cadorino 1684 in fol., Bologna 1709, Padova 1711 in fol., tradotto in
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Mandato allo studio di Padova vi compié la sua
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di guerra intensa. Invasa Padova dai francesi e chiusosi
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sunt”; Venezia 1535 in 4°. “Carmina”; Padova 1728 in 8°. – “Alcon seu de
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giovanetto fu mandato a Padova ove, dopo fatto gli
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Mattheolus ex centum scripsit)”; Padova ap. Ulmum 1562 in 8°. – “Opusculum
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usum in Sanctorii Aphorismos”; Padova 1710. – “Opera omnia”; settima edizione
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Biasio, Andrea Frisio 1665 in 12°, Padova, Cadorini 1666 in 8°; Lugduni Batavorum
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nelle università di Bologna, Padova, Pisa cominciò e finì
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vacante nello studio di Padova per la morte del
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chiesa degli Eremitani di Padova. Di robusta costituzione fu
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cervello di bue impietrito”; Padova 1710 in 4°. – “Considerazioni ed esperienze
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ordinari del corpo umano”; Padova 1710 in 4°, id. id. 1726 in
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storia medica e naturale”; Padova 1713 in 4°. – “Esperienze ed osservazioni
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costumi dei vari insetti”; Padova 1713 in 4°. – “Nuova scoperta dell
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uomini e dei vitelli”; Padova 1713 in 4°. – “Nuova idea del
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medicina, già tenuta a Padova dal Vallisneri. Morto il
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a Forlì rimase in Padova quasi tutta la sua
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malattia. Fu sepolto in Padova nella chiesa di S
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Adversaria anatomica omnia”; in 4° Padova, presso Giuseppe Comini 1719. – “Nova
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medicina all'università di Padova. Fu il lettore del