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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Leonardo Sciascia, Candido, ovvero Un sogno fatto in Sicilia, 1977

concordanze di «Parigi»

nautoretestoannoconcordanza
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per la gente, e Parigi, per ogni cosa, non
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scorpioni. ¶ Dei viaggi a Parigi di Candido e Francesca
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stabilirvisi. ¶ Andavano spesso a Parigi. Ogni volta che avevano
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del loro amore a Parigi – oltre quelle dell’amore
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e guardare. Soltanto a Parigi, per esempio, camminavano tenendosi
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per mano; soltanto a Parigi il loro passo assumeva
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pace in Europa) era Parigi per Candido e Francesca
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la conoscevano da prima. «Parigi non è più Parigi
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Parigi non è più Parigi»: un’idea corrente, affermata
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affatto. Ma per loro Parigi era ancora Parigi. ¶ Ci
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loro Parigi era ancora Parigi. ¶ Ci andavano appena potevano
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stava per andarsene a Parigi, a lavorare nell’officina
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la paga buona; e Parigi era Parigi. Ne parlò
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buona; e Parigi era Parigi. Ne parlò con Francesca
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si poteva vivere a Parigi senza che anche lei
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vicini a partire per Parigi e si sentivano come
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e del viaggio a Parigi di don Antonio. ¶ Don
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il loro trasferimento a Parigi. Approvava quasi tutto che
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Candido gli parlava di Parigi, della vita che con
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parleremo quando verrò a Parigi». Lo diceva fin da
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che un viaggio a Parigi lo avrebbe fatto. Lo
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che si faceva a Parigi, e perché a Parigi
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Parigi, e perché a Parigi voleva mangiare e bere
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Fitzgerald, degli americani a Parigi, degli scrittori americani da
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sera che passavano a Parigi: sarebbero ripartiti l’indomani
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sera. Candido stava a Parigi, loro c’erano da
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ristorante famoso. ¶ Camminarono per Parigi parlando della loro città
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di trascorrerla camminando per Parigi, poiché l’indomani era