Mario Soldati, Le due città, 1964
concordanze di «Piero»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1964 | non dire niente a Piero. ¶ L'uscio del bagno | ||
2 | 1964 | attesa, seduto accanto a Piero, vedeva passeggiare lestamente, avanti | ||
3 | 1964 | America. ¶ Le sofferenze di Piero, dall'estate scorsa, erano | ||
4 | 1964 | Stablum. Durante il tragitto Piero gli aveva detto che | ||
5 | 1964 | Anche il volto di Piero mostrava il segno di | ||
6 | 1964 | domandò. ¶ "Finora mai" spiegava Piero. "Devo anzi ammettere che | ||
7 | 1964 | impressione della calvizie. Pregò Piero di seguirlo nella sala | ||
8 | 1964 | essere la decisione che Piero gli aveva annunciato: e | ||
9 | 1964 | lavorava addirittura con entusiasmo. Piero dunque non si illudeva | ||
10 | 1964 | e fraterna amicizia per Piero. ¶ Emilio perdonò e liquidò | ||
11 | 1964 | per Irma e per Piero? Oppure perché in nessun | ||
12 | 1964 | Irma era dunque cambiata. Piero ne esultava, e anche | ||
13 | 1964 | natura di quella di Piero: paterna, disinteressata, fondata sulla | ||
14 | 1964 | e necessaria di cui Piero intendeva parlare. Emilio si | ||
15 | 1964 | ragionamento, all'idea che Piero sarebbe andato all'ospedale | ||
16 | 1964 | fidanzata" del Gentili, finché Piero era così preoccupato per | ||
17 | 1964 | bastava per vedere venire Piero e un fratello infermiere | ||
18 | 1964 | non è contagiosa." ¶ Riaccompagnò Piero a casa. Piero sembrava | ||
19 | 1964 | Riaccompagnò Piero a casa. Piero sembrava guardare anche lui | ||
20 | 1964 | detto che puoi guarire." ¶ Piero sorrise: "Sì, anche a | ||
21 | 1964 | assegnata una buona camera. Piero protestò, non era necessario | ||
22 | 1964 | mai, gli occhi di Piero. Il colore marrone era | ||
23 | 1964 | Ma gli occhi di Piero, anche nella melanconia ormai | ||
24 | 1964 | forse non lontana, di Piero, ma, al tempo stesso | ||
25 | 1964 | il proverbio, pensava a Piero, si credeva sicuro di | ||
26 | 1964 | Gisa, per Irma, per Piero. Ma era già trovata | ||
27 | 1964 | stata la figlia di Piero. ¶ Uscì. Era ancora presto | ||
28 | 1964 | vide via Ardea, Nuccia, Piero: Piero ammalato, con le | ||
29 | 1964 | via Ardea, Nuccia, Piero: Piero ammalato, con le sue | ||
30 | 1964 | di pensare. Pensò a Piero, come a un aiuto | ||
31 | 1964 | Ma ecco, pensando a Piero per trovare la forza | ||
32 | 1964 | tratta della figlia di Piero! È un capriccio, niente | ||
33 | 1964 | lì da tre ore. ¶ Piero doveva essere in un | ||
34 | 1964 | cosa per scontata. ¶ "Pronto, Piero. Sono io..." esitò, pensando | ||
35 | 1964 | come poteva continuare. Ma Piero parlò lui: ¶ "I stagh | ||
36 | 1964 | non nell'amicizia per Piero, non nel senso morale | ||
37 | 1964 | casa, per paura che Piero fosse alla finestra), aveva | ||
38 | 1964 | insieme tutta la notte. Piero, come aveva stabilito, era | ||
39 | 1964 | che attenuava il prurito. Piero si era trasferito al | ||
40 | 1964 | ingenuità imprudente, di informare Piero. Era riuscito a rinviare | ||
41 | 1964 | riferito senza pericolo che Piero si insospettisse. Una troupe | ||
42 | 1964 | o solo o con Piero, il luogo aveva, ancora | ||
43 | 1964 | notizie sulla salute di Piero, che riceveva regolarmente telefonando | ||
44 | 1964 | invece, avrebbe voluto che Piero durasse a lungo ancora | ||
45 | 1964 | disse che augurava a Piero lunga vita soltanto perché | ||
46 | 1964 | stesso. Le sofferenze di Piero, lo sapeva, erano sempre | ||
47 | 1964 | prescritto la morfina. Ma Piero, finché era vivo, era | ||
48 | 1964 | Irma andava al Policlinico. Piero peggiorava, e se ne | ||
49 | 1964 | o spostamento fosse da Piero mal tollerato. ¶ Adams non | ||
50 | 1964 | avvolgibili erano abbassate. Immaginò Piero, dentro, al buio, a | ||
51 | 1964 | nel '29: quasi nuovo quando Piero arrivò a Roma e | ||
52 | 1964 | sembrare bello il palazzo. Piero, ancora giovane, forte, sano | ||
53 | 1964 | con la sua famiglia. Piero, uno dei pochi fascisti | ||
54 | 1964 | stessa del fascismo di Piero: di cattivo gusto, ma | ||
55 | 1964 | immagine del fascismo di Piero: uno sfacelo. ¶ Fu lui | ||
56 | 1964 | più venuto a trovare Piero dal principio dell'estate | ||
57 | 1964 | le mani erano, come Piero stesso gli diceva ogni | ||
58 | 1964 | generale del volto di Piero era diversa soprattutto per | ||
59 | 1964 | ancora di entrare, appena Piero gli aprì l'uscio | ||
60 | 1964 | ti ricevo così" disse Piero lentamente, dopo avere chiuso | ||
61 | 1964 | Mi devi scusare," ripeté Piero "è un male carogna | ||
62 | 1964 | dire niente: vide che Piero, voltato contro il muro | ||
63 | 1964 | soltanto: ¶ "Fa nen parèi, Piero..." ¶ "Niente, niente. Adesso passa | ||
64 | 1964 | rispose con voce rotta Piero: e, d'un tratto | ||
65 | 1964 | Vieni". ¶ Tornarono nell'anticamera. Piero spinse un uscio: ¶ "Vai | ||
66 | 1964 | sedette: lo stesso fece Piero dall'altra parie. La | ||
67 | 1964 | attimo, gli occhi di Piero tornarono a illuminarsi di | ||
68 | 1964 | attraverso l'anticamera, che Piero andava nella sua stanza | ||
69 | 1964 | Adesso gli occhi di Piero parvero a Emilio febbrili | ||
70 | 1964 | speranza, nella mente di Piero. Capì che Piero, allora | ||
71 | 1964 | di Piero. Capì che Piero, allora e sempre, non | ||
72 | 1964 | aveva troppa paura. ¶ Adagio, Piero andò a riporre il | ||
73 | 1964 | Mentre parlava, vide che Piero lo guardava fisso, e | ||
74 | 1964 | interruppe a un tratto Piero "ma abbi pazienza. Devo | ||
75 | 1964 | la grande fotografia che Piero teneva in cucina. ¶ Piero | ||
76 | 1964 | Piero teneva in cucina. ¶ Piero diceva: ¶ "Ti ringrazio, ti | ||
77 | 1964 | adesso, alle parole di Piero. Guardò l'ora: con | ||
78 | 1964 | poco avrebbe dovuto andarsene. Piero riprese: ¶ "... e io, intanto | ||
79 | 1964 | in queste parole di Piero: soltanto e sempre, il | ||
80 | 1964 | più caro amico..." rispose Piero: ma il suono delle | ||
81 | 1964 | nen cume ringrassiete" mormorò Piero. ¶ "Non c'è niente | ||
82 | 1964 | petto, il petto di Piero. Con le proprie mani | ||
83 | 1964 | e uscì nel pianerottolo. ¶ Piero era rimasto dentro, tenendo | ||
84 | 1964 | e grassie, neh?" rispose Piero senza chiudere. ¶ Emilio scendeva | ||
85 | 1964 | Grazia e temeva che Piero si accorgesse della voglia | ||
86 | 1964 | di una seconda passafilm. Piero gli spiegò che era | ||
87 | 1964 | provinciali e ottocentesche, di Piero, era stupefacente che Irma | ||
88 | 1964 | divieti e cautele. Ma, Piero stesso, bene o male | ||
89 | 1964 | dedicarsi. Lo sguardo di Piero, certo, aveva una particolare | ||
90 | 1964 | ragazza sia figlia di Piero e di Nuccia, anche | ||
91 | 1964 | lei, la figlia di Piero, di uno scoppio di | ||
92 | 1964 | in un lampo, quanto Piero gli aveva, una volta | ||
93 | 1964 | furiosi. E lo stesso Piero, l'uomo più calmo | ||
94 | 1964 | pazzerella, come aveva detto Piero. La guardò davanti a | ||
95 | 1964 | la figlia diciottenne di Piero! Andiamo! Accese la lampada | ||
96 | 1964 | è la figlia di Piero (e, per pensarci, devo | ||
97 | 1964 | Emilio, meno allenato di Piero, restava indietro: come vent | ||
98 | 1964 | vent'anni prima. E Piero, come allora, nella discesa | ||
99 | 1964 | della ruota libera di Piero! E, in controluce, nel | ||
100 | 1964 | di quelle discese, mentre Piero era ancora avanti di | ||
101 | 1964 | lì, l'estate precedente, Piero aveva girato alcune sequenze | ||
102 | 1964 | ogni caso, lui e Piero, persone di mezz'età | ||
103 | 1964 | e subito a scendere. Piero scomparve, riapparve. C'era | ||
104 | 1964 | C'era un bivio. Piero piegava per infilare la | ||
105 | 1964 | caccia alla volpe. ¶ Adesso, Piero era quasi giunto all | ||
106 | 1964 | chi diavolo poteva salutare Piero, con quello slancio? Un | ||
107 | 1964 | coda dell'occhio, vedeva Piero già in ripresa, già | ||
108 | 1964 | il professor Terilli? ¶ Raggiunse Piero che, continuando a pedalare | ||
109 | 1964 | messo a gridare freneticamente. Piero credette necessario intervenire, stringendolo | ||
110 | 1964 | questo, assomigliava molto a Piero, i cui genitori erano | ||
111 | 1964 | fiducia che aveva in Piero, e l'attaccamento che | ||
112 | 1964 | anche l'amicizia per Piero o l'amore che | ||
113 | 1964 | porta juventina. Emilio e Piero, in prima fila sulle | ||
114 | 1964 | uscio dell'appartamento di Piero: era venuta ad aprire | ||
115 | 1964 | Tor!" aveva risolto Irma. ¶ Piero era in bagno, in | ||
116 | 1964 | dei gesti dell'amico. Piero puliva la lama del | ||
117 | 1964 | posto tuo, per prudenza..." Piero si interruppe per sfregarsi | ||
118 | 1964 | Emilio disse sottovoce a Piero: ¶ "Ti rincresce se andiamo | ||
119 | 1964 | insulti sempre più gravi. Piero sorrideva malinconico e sereno | ||
120 | 1964 | rinunciare all'affare. ¶ Seguiva Piero, in bicicletta. Intanto pensava | ||
121 | 1964 | proprio quella verso cui Piero ed Emilio pedalavano, si | ||
122 | 1964 | lasciò la bicicletta a Piero, prese un taxi. ¶ A | ||
123 | 1964 | prese un taxi. ¶ A Piero, aveva detto di dover | ||
124 | 1964 | pensiero, che lo stesso Piero gli aveva suggerito, che | ||
125 | 1964 | si trattava. La mattina, Piero gli aveva telefonato all | ||
126 | 1964 | Victoria, mentre parlava con Piero al telefono, c'era | ||
127 | 1964 | telefonato verso le quattro. Piero aveva insistito: "Fame 'l | ||
128 | 1964 | Non telefonò nemmeno, a Piero. Finì in fretta di | ||
129 | 1964 | pensava alla malattia di Piero che durante gli ultimi | ||
130 | 1964 | ferma in tutta Italia. Piero, con la famiglia, cioè | ||
131 | 1964 | po' più giovane di Piero, e moglie di un | ||
132 | 1964 | produzione era ripresa. Ma Piero, sebbene i medici fossero | ||
133 | 1964 | la Victoria liquidasse a Piero un intero anno di | ||
134 | 1964 | tanta fiducia. E così Piero aveva dovuto cercare un | ||
135 | 1964 | si sposasse presto! diceva Piero: ma la ragazza sembrava | ||
136 | 1964 | per la restituzione. Ma Piero glielo aveva restituito dicendo | ||
137 | 1964 | quella visita domenicale a Piero. Allegra, invece, la domenica | ||
138 | 1964 | della raggiunta felicità. Ma Piero: Piero, che ovviamente aveva | ||
139 | 1964 | raggiunta felicità. Ma Piero: Piero, che ovviamente aveva desiderato | ||
140 | 1964 | Emilio e tanti altri. Piero era stato deluso da | ||
141 | 1964 | confidargli? ¶ Bisognava assolutamente che Piero guarisse, pensò Emilio. Ecco | ||
142 | 1964 | ormai la malattia di Piero. Soltanto la settimana prima | ||
143 | 1964 | senza nemmeno parlarne con Piero, aveva scritto all'amico | ||
144 | 1964 | Roma, oppure avrebbe accompagnato Piero a Londra, sebbene qualunque | ||
145 | 1964 | e incontrò quelli di Piero, sorridenti e scintillanti dell | ||
146 | 1964 | fedele, affettuosa amicizia. Ma Piero, dunque, gli voleva ancora | ||
147 | 1964 | cessato di amare Veve! Piero aveva messo il dito | ||
148 | 1964 | Nell'intento di commuovere Piero, ricorse perfino al dialetto | ||
149 | 1964 | come aveva ammesso anche Piero, non faceva del male | ||
150 | 1964 | gli pareva più che Piero avesse ragione. Adesso, non | ||
151 | 1964 | amico. L'amico vero, Piero, non era, a questo | ||
152 | 1964 | amarlo più del medesimo Piero, che forse non aveva | ||
153 | 1964 | stesso. Forse ha ragione Piero: mi piace Roma, e | ||
154 | 1964 | una vita semplice, imitare Piero! ¶ Forse Piero aveva ragione | ||
155 | 1964 | semplice, imitare Piero! ¶ Forse Piero aveva ragione: avrebbe dovuto | ||
156 | 1964 | così strano, partendo da Piero, uomo tutto casa, famiglia | ||
157 | 1964 | l'innamoramento consigliato da Piero. L'unica e ultima | ||
158 | 1964 | della macchina da presa. Piero Giraudo, avvolto dal panno | ||
159 | 1964 | di recitazione era finita. Piero apparve di sotto al | ||
160 | 1964 | commosso. ¶ Voleva bene a Piero senza calcoli, grazie al | ||
161 | 1964 | né avrebbe mai dubitato. ¶ Piero, adesso, si aggirava tra | ||
162 | 1964 | stato d'animo di Piero mentre lavorava! ¶ All'una | ||
163 | 1964 | appeso nella cucina di Piero. ¶ Agile ombra tra il | ||
164 | 1964 | arrivava, dalla direzione opposta, Piero in bicicletta. La strada | ||
165 | 1964 | bicicletta. La strada, per Piero, era in discesa e | ||
166 | 1964 | l'Augusta, in salita. Piero, vedendo da lontano l | ||
167 | 1964 | Roma, ma caratteristica di Piero, familiare a Emilio ed | ||
168 | 1964 | nelle tempeste, entusiasmi che Piero ed Emilio non avevano | ||
169 | 1964 | abituale riguardo con cui Piero si rivolgeva a Emilio | ||
170 | 1964 | prevenendo l'accorrente custode, Piero adesso spalancava il cancello | ||
171 | 1964 | n'espresso, sor avvocato?" Piero, evidentemente, quella mattina era | ||
172 | 1964 | la sola presenza di Piero era stata sufficiente a | ||
173 | 1964 | dalla spedizione al Karakorum, Piero era stato fatto cavaliere | ||
174 | 1964 | Domani sei libero?" disse Piero. ¶ "Domani è domenica. Sì | ||
175 | 1964 | romana del film muto. Piero appoggiò la Legnano a | ||
176 | 1964 | a tutti, perfino a Piero, l'intima ripugnanza, e | ||
177 | 1964 | delle discussioni amichevoli con Piero, che invece teneva per | ||
178 | 1964 | di parlare della Juventus. Piero, naturalmente. Lui ne aveva | ||
179 | 1964 | quasi a malincuore, anche Piero finiva per parteggiare per | ||
180 | 1964 | in cui Emilio udiva Piero, che era vicino a | ||
181 | 1964 | gridare "viva il Duce!". ¶ Piero, conoscendo queste sottigliezze e | ||
182 | 1964 | momenti. Emilio pensava che Piero fosse il solo fascista | ||
183 | 1964 | Testaccio in bici" disse Piero. Aveva finito di allacciarsi | ||
184 | 1964 | un film patriottico". ¶ "Fascista." ¶ Piero rise: ¶ "Va beh, è | ||
185 | 1964 | di un amico come Piero. ¶ Parve a Emilio, in | ||
186 | 1964 | seguendo i consigli di Piero, e anche andando contro | ||
187 | 1964 | identico a quello di Piero e di altre brave | ||
188 | 1964 | quelle di Torino con Piero. Senza dubbio, Curti era | ||
189 | 1964 | colli Albani, lui e Piero in bicicletta! Era un | ||
190 | 1964 | c'era molto lavoro. Piero gli aveva telefonato al | ||
191 | 1964 | sebbene sempre più raramente. Piero aveva due biciclette: la | ||
192 | 1964 | nei muscoli, la giovinezza! ¶ Piero, curvo e slanciato sul | ||
193 | 1964 | sempre, quando stava con Piero: fino dai tempi antichi | ||
194 | 1964 | rifletteva nel vino giallo. Piero, come gli accadeva naturalmente | ||
195 | 1964 | popolo, no: o meno." ¶ Piero difendeva sempre i meridionali | ||
196 | 1964 | padrone di casa di Piero a Shrinagar; ma udiva | ||
197 | 1964 | cheurvi 'd basin ardent." ¶ Piero cantava da seduto, immobile | ||
198 | 1964 | a poco a poco Piero era venuto crescendo. ¶ "Pian | ||
199 | 1964 | la cita!" disse Nuccia. ¶ Piero attaccò la seconda strofa | ||
200 | 1964 | della vita. Che, secondo Piero, non aveva senso se | ||
201 | 1964 | che, a differenza di Piero, sognerebbe le ricchezze, la | ||
202 | 1964 | di se stesso a Piero? La propria vita non | ||
203 | 1964 | contrario della vita di Piero? Aveva rinunciato ai propri | ||
204 | 1964 | odiava... ¶ E invece, chissà. Piero gli avrebbe detto che | ||
205 | 1964 | cambiare. Roma? Una fissazione: Piero gli diceva proprio così | ||
206 | 1964 | Elena? Era probabile che Piero, dopo averlo ascoltato bene | ||
207 | 1964 | consiglio gli avrebbe dato Piero. Glieli dava di già | ||
208 | 1964 | saltò in collo a Piero, e cominciò, appunto, a | ||
209 | 1964 | la porte ti, neh?" ¶ Piero rideva: ¶ "Ma s'a | ||
210 | 1964 | cavalluccio sulle ginocchia di Piero che, prendendola a due | ||
211 | 1964 | e ruvide del papà. Piero socchiudeva gli occhi dalla | ||
212 | 1964 | inferiore a questa di Piero! Forse perché un maschietto | ||
213 | 1964 | aveva di sé. ¶ Per Piero, invece, tutto era molto | ||
214 | 1964 | e apatica come Nuccia, Piero aveva anche lui i | ||
215 | 1964 | tempo come nel sentimento. Piero non avrebbe mai permesso | ||
216 | 1964 | aveva mai confidato a Piero ciò che più gli | ||
217 | 1964 | cuore, non poteva anche Piero avere taciuto a Emilio | ||
218 | 1964 | accadeva mai di sorprendere Piero, come invece Piero sorprendeva | ||
219 | 1964 | sorprendere Piero, come invece Piero sorprendeva lui abbastanza spesso | ||
220 | 1964 | intervallo tra due rulli: Piero, se si trovava vicino | ||
221 | 1964 | non andava. Ma forse Piero aveva intuito lo stesso | ||
222 | 1964 | tra le braccia di Piero. Ora Nuccia l'aveva | ||
223 | 1964 | non avrebbe detto niente. Piero si alzò lentamente, quasi | ||
224 | 1964 | cunsulete dël Frascati," spiegò Piero sorridendo furbesco. "Prima tasta | ||
225 | 1964 | E a te..." esitò Piero "... e a te, chi | ||
226 | 1964 | conosci bene?" ¶ "Così così." ¶ Piero allora alzò la voce | ||
227 | 1964 | insospettito dall'indignazione di Piero contro l'ignoto relatore | ||
228 | 1964 | contro l'ignoto relatore. Piero aveva esitato, poi aveva | ||
229 | 1964 | e di Golzio. E Piero, nonostante la promessa, non | ||
230 | 1964 | vide anche la paura. Piero concludeva: "È soltanto quella | ||
231 | 1964 | scorto nello sguardo di Piero. Pensò: paura per lui | ||
232 | 1964 | alla Victoria. Sapeva quanto Piero tenesse alla propria sicurezza | ||
233 | 1964 | l'interesse stesso di Piero, non gli sarebbe parso | ||
234 | 1964 | alzare gli occhi su Piero, Emilio superò un leggero | ||
235 | 1964 | giuramelo su... su Irma." ¶ Piero tacque, poi alzò le | ||
236 | 1964 | anche in mente che Piero non fumava. Era l | ||
237 | 1964 | Emilio tra sé, se Piero fumasse forse sarebbe sincero | ||
238 | 1964 | quando era ragazzo. ¶ Adesso Piero, adagio, si voltò. Sorrideva | ||
239 | 1964 | di piacere, e poi? ¶ Piero diceva: ¶ "Ha fatto molto | ||
240 | 1964 | trovarlo." ¶ "Ma che cosa, Piero?" ¶ "Hai bisogno di innamorarti | ||
241 | 1964 | mangiare in silenzio. ¶ Quando Piero aveva detto della ragazza | ||
242 | 1964 | gelida e vivificante dove Piero e lui entrarono a | ||
243 | 1964 | momento preciso in cui Piero si era avvicinato al | ||
244 | 1964 | camere, ce n'erano. ¶ Piero, sebbene Emilio insistesse, non | ||
245 | 1964 | il sorriso melanconico di Piero, dal finestrino della corriera | ||
246 | 1964 | e la compagnia di Piero sembravano averlo guarito. Ogni | ||
247 | 1964 | sul, come aveva detto Piero; ma lo avvertiva soltanto | ||
248 | 1964 | altro gli scarponi. Anche Piero, si diceva Emilio, anche | ||
249 | 1964 | si diceva Emilio, anche Piero, sono sicuro che mi | ||
250 | 1964 | che non ci fosse Piero. Piero lo avrebbe consigliato | ||
251 | 1964 | non ci fosse Piero. Piero lo avrebbe consigliato... Senza | ||
252 | 1964 | avrebbe consigliato... Senza dubbio Piero lo avrebbe esortato a | ||
253 | 1964 | potuto chiedere consiglio a Piero. ¶ Pensò al papà e | ||
254 | 1964 | la nuca rossa di Piero che saliva ostinatamente regolare | ||
255 | 1964 | aveva senza volerlo educato Piero Giraudo con la sua | ||
256 | 1964 | a San Giovanni, da Piero. Non era certo necessario | ||
257 | 1964 | nascondergli che pranzava da Piero quel sabato sera. Anche | ||
258 | 1964 | di dire tutto a Piero. Significava, anche, tradire Golzio | ||
259 | 1964 | dunque, preferiva andare da Piero con un taxi, e | ||
260 | 1964 | avrebbe detto tutto a Piero. Forse Piero gli avrebbe | ||
261 | 1964 | tutto a Piero. Forse Piero gli avrebbe consigliato di | ||
262 | 1964 | degli ultimi film. Sì, Piero gli avrebbe consigliato di | ||
263 | 1964 | accettato l'invito che Piero gli aveva fatto sapendolo | ||
264 | 1964 | se avrebbe parlato a Piero. O, piuttosto, non sapeva | ||
265 | 1964 | aiuto. Sarebbe stata, per Piero, una serie di rivelazioni | ||
266 | 1964 | Monticone, sarebbe andato da Piero con un taxi: sorrise | ||
267 | 1964 | dovuto, coraggiosamente, confessare a Piero! Per dieci anni, si | ||
268 | 1964 | aveva mai parlato con Piero. Forse, avrebbe dovuto quella | ||
269 | 1964 | Come l'avrebbe presa Piero? Sarebbe stato impressionato, sconvolto | ||
270 | 1964 | aveva messo al corrente Piero. Anzi, era Piero il | ||
271 | 1964 | corrente Piero. Anzi, era Piero il suo abituale contraddittore | ||
272 | 1964 | di trattare allo stabilimento. ¶ Piero era tornato dal documentario | ||
273 | 1964 | un anno. A Torino, Piero aveva trovato l'industria | ||
274 | 1964 | covano il loro rimpianto! Piero più di tutti, al | ||
275 | 1964 | dei quali bisognava lottare. ¶ Piero, di tutti i tecnici | ||
276 | 1964 | profonda e sottile, che Piero insistesse a fingere di | ||
277 | 1964 | Per decisione di Golzio, Piero Giraudo fu il primo | ||
278 | 1964 | trovarselo vicino nel lavoro. Piero ottenne un contratto di | ||
279 | 1964 | Ardea, vicinissimo agli stabilimenti. ¶ Piero invitava a pranzo Emilio | ||
280 | 1964 | dolcissima, quasi piangente, diceva: ¶ "Piero a veul sempre 'l | ||
281 | 1964 | non prima a Torino, Piero aveva finito per dirgli | ||
282 | 1964 | tutti e tre, lei, Piero ed Emilio, in sala | ||
283 | 1964 | e polverose del quartiere, Piero gli aveva detto: ¶ "It | ||
284 | 1964 | che rifiutava il cibo. Piero, invece, restava calmo. La | ||
285 | 1964 | idea di confidarsi a Piero. Avrebbe avuto il coraggio | ||
286 | 1964 | dialogare in piemontese con Piero e la vecchia, mentre | ||
287 | 1964 | di serenità, in cui Piero credeva. Il modesto appartamento | ||
288 | 1964 | Ardea, la casa di Piero pareva un luogo benedetto | ||
289 | 1964 | Da una parte: lui; Piero; e Bürìn, un elettricista | ||
290 | 1964 | tutte le bocciate di Piero, e tutte le maledette | ||
291 | 1964 | Bürìn per secondo, e Piero era il bocciatore. Gli | ||
292 | 1964 | maligna. Da principio, lui, Piero e Bürìn si erano | ||
293 | 1964 | vinto. ¶ Calma, gli disse Piero col gesto breve della | ||
294 | 1964 | di Bürìn, e soprattutto Piero con la sua metodica | ||
295 | 1964 | istà passà" aveva detto Piero proponendo la sfida: alla | ||
296 | 1964 | in tutto il resto, Piero era serio, logico, compatto | ||
297 | 1964 | Soltanto sei punti dividevano Piero, Emilio e Bürìn dal | ||
298 | 1964 | lo sbagliò: troppo corto. Piero, parlandogli all'orecchio, gli | ||
299 | 1964 | volo, ne attraversò due. Piero protestò; ma dovette rassegnarsi | ||
300 | 1964 | debole dello schieramento avversario. ¶ Piero e Bürìn continuarono a | ||
301 | 1964 | a bocciare come prima. Piero faceva i suoi tre | ||
302 | 1964 | vociare allegro e disordinato. Piero aveva svelato lo scherzo | ||
303 | 1964 | prima della fine. ¶ Salutò Piero al capolinea del 4. Quando | ||
304 | 1964 | an piota" disse rapido Piero, immobile sulla bici, punta | ||
305 | 1964 | visita dal fronte, quando Piero era arrivato in grigioverde | ||
306 | 1964 | Si voltò a guardare: Piero si era allacciato i | ||
307 | 1964 | lo sguardo ultimo di Piero. Forse non erano lagrime | ||
308 | 1964 | soltanto di amicizia. Forse Piero si era anche commosso | ||
309 | 1964 | testa di andare da Piero, da Serra o da | ||
310 | 1964 | notte, chissà dove era. ¶ Piero, al suo fianco, giaceva | ||
311 | 1964 | accese, guardò un momento. Piero dormiva con la visiera | ||
312 | 1964 | fiducia al governo. ¶ Anche Piero, che ormai si era | ||
313 | 1964 | Mussolini era tra quelli? Piero giurava di no. E | ||
314 | 1964 | Emilio, era evidente. Per Piero, no. Emilio ripeteva le | ||
315 | 1964 | Matteotti non sarà assassinata". Piero concludeva che il delitto | ||
316 | 1964 | i delicati controlli necessari". ¶ Piero, a metà settembre, doveva | ||
317 | 1964 | sulla spedizione rappresentava per Piero un grosso affare. Certo | ||
318 | 1964 | stato il sogno di Piero. Partiva con entusiasmo. Aveva | ||
319 | 1964 | aveva raccontato di Veve. Piero gli aveva detto: ¶ "Vieni | ||
320 | 1964 | Ma la proposta di Piero non sembrava coincidere stranamente | ||
321 | 1964 | possibile. In questo, anche Piero lo aveva approvato. ¶ Si | ||
322 | 1964 | sveglia, ultimo acquisto di Piero. ¶ Piero fece il tè | ||
323 | 1964 | ultimo acquisto di Piero. ¶ Piero fece il tè. I | ||
324 | 1964 | Giomein. Così aveva detto Piero a Emilio. E Emilio | ||
325 | 1964 | dissimulato la propria malinconia. Piero, va bene, voleva abituarsi | ||
326 | 1964 | un amico perfetto come Piero. Bisognava essere ricchi. ¶ Il | ||
327 | 1964 | fissare gli scarponi di Piero che lo precedevano, nel | ||
328 | 1964 | soltanto gli scarponi di Piero, la terra, i fiori | ||
329 | 1964 | bagnarsi le labbra, ma Piero insisté per continuare. Era | ||
330 | 1964 | sorso di rhum che Piero gli offriva dalla borraccia | ||
331 | 1964 | poi incontrarono i rododendri. Piero vi si gettò attraverso | ||
332 | 1964 | fragranza sottile e aromatica. Piero saltava davanti, e lui | ||
333 | 1964 | medicina della montagna, come Piero aveva previsto, operava una | ||
334 | 1964 | d Robinson Crusoè!" disse Piero guardandosi intorno e ridendo | ||
335 | 1964 | ti dirò una cosa," Piero guardava l'orto, la | ||
336 | 1964 | in solitudine con lei..." ¶ Piero si interruppe, vedendo il | ||
337 | 1964 | al suo caro amico Piero Giraudo, e alle prime | ||
338 | 1964 | si rinnovava. Emilio e Piero bevevano ancora birra insieme | ||
339 | 1964 | il caporale del Genio Piero Giraudo, in divisa grigioverde | ||
340 | 1964 | il panno della mantellina. Piero, improvvisamente, non era più | ||
341 | 1964 | Ma la responsabilità..." disse Piero, sempre sorridendo: e il | ||
342 | 1964 | anche di grandi proporzioni. Piero Giraudo, malgrado la giovane | ||
343 | 1964 | Vanchiglia. Nello stesso quartiere, Piero abitava, due isolati più | ||
344 | 1964 | spagnola nel gennaio del '18. ¶ Piero aveva notato Nuccia nel | ||
345 | 1964 | appunto per questa stranezza, Piero Giraudo, che era in | ||
346 | 1964 | una gita in bicicletta: Piero lavorava continuamente, e era | ||
347 | 1964 | compleanno di magna Elisa. ¶ Piero Giraudo era lì, fra | ||
348 | 1964 | basta nen! Ancura!" gridava Piero con quella voce di | ||
349 | 1964 | restando lì insieme a Piero fino all'ultimo: finché | ||
350 | 1964 | rabbia! Ma sapeva che Piero, nella sua ingenuità, avrebbe | ||
351 | 1964 | timidezza. Sembrava impossibile che Piero vivesse da tempo nel | ||
352 | 1964 | striature arancione, cremisi, violette. ¶ Piero, guardando con un vetrino | ||
353 | 1964 | spiegava tutto questo a Piero, mentre scendeva con lui | ||
354 | 1964 | verso Villa della Regina. Piero teneva la bicicletta a | ||
355 | 1964 | fanali a quadrettare geometricamente. ¶ Piero ascoltò: poi raccontò del | ||
356 | 1964 | sì che, di Lucia, Piero gli aveva raccontato ogni | ||
357 | 1964 | una osservazione pregiudiziale: perché Piero voleva sposarsi? Così presto | ||
358 | 1964 | Emilio, in quell'ambiente! ¶ Piero ascoltava ridendo, e crollava | ||
359 | 1964 | non a ventitré anni, Piero!" ¶ "Intanto, per me sono | ||
360 | 1964 | non poteva parlarne a Piero. Primo, perché non erano | ||
361 | 1964 | perché non credeva che Piero avrebbe potuto capire e | ||
362 | 1964 | trovava molto comodo immaginarsi Piero Giraudo come l'esatto | ||
363 | 1964 | del matrimonio d'interesse, Piero era perfettamente in grado | ||
364 | 1964 | garantito un discreto mensile. Piero era un saggio, e | ||
365 | 1964 | qualche comizio o corteo. ¶ Piero si lasciò sfuggire un | ||
366 | 1964 | in un idealista come Piero: e, per sincerità, gli | ||
367 | 1964 | socialiste. ¶ Si aspettava da Piero un atteggiamento non troppo | ||
368 | 1964 | con sua grande sorpresa, Piero spiegò la propria imprecazione | ||
369 | 1964 | bestia il papà di Piero, se fosse stato ancora | ||
370 | 1964 | parte i primi denari, Piero aveva dunque abbandonato le | ||
371 | 1964 | E come avrebbe potuto? Piero Giraudo era un amico | ||
372 | 1964 | pare dël vermut" disse Piero, sfilando con cura dal | ||
373 | 1964 | bel colore ("Granata," disse Piero levando scherzosamente il bicchiere | ||
374 | 1964 | di via Accademia, vide Piero, fermo con la sua | ||
375 | 1964 | alla Fert a trovare Piero con il proposito di | ||
376 | 1964 | di cuoio, abat-jours. Piero lavorava manovrando le tende | ||
377 | 1964 | aveva mai parlato con Piero di Veve, a parte | ||
378 | 1964 | qualche accenno scherzoso. E Piero, ancora una volta, lo | ||
379 | 1964 | Tornava per dirlo a Piero, e per salutarlo. Lo | ||
380 | 1964 | era già finito e Piero andava a giocare alle | ||
381 | 1964 | di Torino. Tempo permettendolo, Piero ci andava regolarmente ogni | ||
382 | 1964 | di soci abili come Piero e Bürìn, riusciva a | ||
383 | 1964 | campo, la voce di Piero, di nuovo la voce | ||
384 | 1964 | e da contadino che Piero aveva quando gridava: ¶ "Àuta | ||
385 | 1964 | riconobbe l'intelligenza di Piero. Capitava di rado che | ||
386 | 1964 | savia di quello di Piero. Ecco, di Piero, Irma | ||
387 | 1964 | di Piero. Ecco, di Piero, Irma aveva soprattutto l | ||
388 | 1964 | era chiaro che, se Piero fosse morto, quella ragione | ||
389 | 1964 | secondo Gisa, era che Piero peggiorava di giorno in | ||
390 | 1964 | cedere alla tentazione. ¶ Trovò Piero molto giù, molto più | ||
391 | 1964 | tutto l'amore, che Piero sentiva ancora per la | ||
392 | 1964 | della testiera del letto. Piero disse che lo avevano | ||
393 | 1964 | protestato subito col direttore. Piero lo pregò, per piacere | ||
394 | 1964 | e si avvicinò a Piero. Fece l'atto di | ||
395 | 1964 | sul cranio magro di Piero, che oscillava leggermente nel | ||
396 | 1964 | manteneva. Manteneva, anche, volentieri. Piero aveva detto alle sette | ||
397 | 1964 | A una cena con Piero, normalmente, come ci sarebbe | ||
398 | 1964 | resto! Una cena con Piero, per tanti anni, e | ||
399 | 1964 | eccezione, l'affetto per Piero: l'unico sentimento bello | ||
400 | 1964 | non sapere nascondere a Piero il ribrezzo e la | ||
401 | 1964 | e gli occhi di Piero, doveva fissarli come se | ||
402 | 1964 | bovardia. ¶ I gesti di Piero erano sempre quelli: calmi | ||
403 | 1964 | tavolo di ferro, e Piero vi disponeva in bell | ||
404 | 1964 | alluminio, Emilio li riconobbe: Piero li portava sempre con | ||
405 | 1964 | di esserci riuscito. Ma Piero, senza un attimo di | ||
406 | 1964 | indietro, lo guardava controluce. Piero, ridendo, gli disse: ¶ "Non | ||
407 | 1964 | I t'ringrassiu" disse Piero. "Lo sapevo che eri | ||
408 | 1964 | no, la fiducia di Piero, se non l'avesse | ||
409 | 1964 | l'avesse tradita. Certo, Piero non avrebbe parlato così | ||
410 | 1964 | del male a Irma. ¶ Piero si riprese quasi subito | ||
411 | 1964 | l'identico gesto, e Piero lo compieva in modo | ||
412 | 1964 | e lo mostrò a Piero ridendo. Stappò, provò il | ||
413 | 1964 | riempì il bicchiere a Piero e poi a se | ||
414 | 1964 | a se stesso. Intanto Piero diceva: ¶ "Senti un po | ||
415 | 1964 | per la suora. Ma Piero aprì gli occhi, e | ||
416 | 1964 | Emilio si voltò. E Piero continuava: ¶ "Lo sai che | ||
417 | 1964 | indovinando dall'espressione di Piero. ¶ Piero scosse lentamente la | ||
418 | 1964 | dall'espressione di Piero. ¶ Piero scosse lentamente la testa | ||
419 | 1964 | si fermò, accorgendosi che Piero non lo ascoltava: ¶ "Ti | ||
420 | 1964 | cosa." ¶ "A che cosa?" ¶ Piero aprì gli occhi. Sorrideva | ||
421 | 1964 | che gli occhi di Piero adesso lo fissavano molto | ||
422 | 1964 | fuori luogo. Ma, chissà, Piero era contento anche così | ||
423 | 1964 | giovedì o venerdì" disse Piero: si scoprì, gettò giù | ||
424 | 1964 | urgenza. ¶ "Grazie, grazie," sorrise Piero "non ci sarà nessun | ||
425 | 1964 | buio, gli occhi di Piero scintillavano fissandolo. Ripeté sottovoce | ||
426 | 1964 | quattro. Pensò subito a Piero. Il pomeriggio sarebbe andato | ||
427 | 1964 | di donna: la suora. ¶ Piero era morto nel sonno | ||
428 | 1964 | Emilio continuava a vedere Piero come l'ultimo momento | ||
429 | 1964 | nuca rossa e magra: Piero che saliva, adagio, in | ||
430 | 1964 | macchina nera che riportava Piero a Torino. La notte | ||
431 | 1964 | avena; i gesti di Piero, che apriva il sacco | ||
432 | 1964 | rifare la stessa gita. "Piero, è deciso: a luglio | ||
433 | 1964 | Irma. La morte di Piero, probabilmente, le aveva scosso | ||
434 | 1964 | con la sorella di Piero e il cognato, per | ||
435 | 1964 | Bianche, a commemorare segretamente Piero in un luogo dove | ||
436 | 1964 | e la sorella di Piero rimasero lì, in ginocchio | ||
437 | 1964 | e la sorella di Piero si avviarono, gli occhi | ||
438 | 1964 | attraversarono tutto il cimitero. Piero era stato sepolto nell | ||
439 | 1964 | tornare alla tomba di Piero. Pioveva. Faceva già quasi | ||
440 | 1964 | passi dalla tomba di Piero, voltandosi vide un'ombra | ||
441 | 1964 | Ricordava le parole di Piero: "Sarà, non sarà? Sarà | ||
442 | 1964 | pensò alle parole di Piero: "Credi pure, Milio, quando | ||
443 | 1964 | cremisi, erano le corone: Piero. Pensò di nuovo alle | ||
444 | 1964 | nuovo alle parole di Piero. L'attimo successivo, l |