Alessandro Baricco, Castelli di rabbia, 1991

pacco per la signora Rail... ¶ – Per la signora Rail

Rail... ¶ – Per la signora Rail? ¶ – È arrivato ieri sera

pacco per la signora Rail... ¶ – Senti, vuoi prendertelo, Brath

Arold. ¶ – Per la signora Rail, mi raccomando... ¶ – Per la

raccomando... ¶ – Per la signora Rail. ¶ – Va be’... non fare

pacco per la signora Rail, okay? Le dici: è

pacco per la signora Rail, è arrivato ieri sera

pacco per la signora Rail... ¶ – ... è arrivato ieri sera

pacco per la signora Rail, è arrivato ieri sera

pacco per la signora Rail, è arrivato ieri e

pacco per... la signora Rail... per la signora Rail

Rail... per la signora Rail, è arrivato ieri sera

pacco per la signora Rail... è arrivato ieri... e

Harp!... per la signora Rail... è arrivato ieri... e

per la signora... signora Rail... e ha l’aria

pacco per la signora Rail... ¶ – Fammi vedere... ¶ – Aspetta, è

pacco per la signora Rail, è arrivato ieri e

pacco per la signora Rail... ¶ – Un pacco? Fa’ sentire

bene. ¶ – Non muoverti......... Signora Rail... scusi, signora Rail... ¶ Allora

Signora Rail... scusi, signora Rail... ¶ Allora, solo allora, Jun

Allora, solo allora, Jun Rail sollevò il capo dallo

la porta chiusa. Jun Rail. Il volto di Jun

Il volto di Jun Rail. Quando le donne di

al volto di Jun Rail. Quando gli uomini di

al volto di Jun Rail. I capelli, gli zigomi

degli occhi di Jun Rail. Ma più di ogni

la bocca di Jun Rail. La bocca di Jun

La bocca di Jun Rail non ti lasciava in

la bocca di Jun Rail. È lì che gli

Il volto di Jun Rail, ovviamente. Stava nella fantasia

lei. ¶ – Fammi vedere. ¶ Jun Rail si alzò, prese il

scatola viola dove Jun Rail trovò una piccola scatola

per tornare il signor Rail. ¶ Così. ¶ E Magg corse

per tornare il signor Rail e Stitt disse Sta

per tornare il signor Rail, e per tutte le

per tornare il signor Rail, finché qualcuno gridò da

per tornare il signor Rail, e così per tutti

per tornare il signor Rail, da un campo all

per tornare il signor Rail così forte che nella

per tornare il signor Rail, cosa che rapidamente finì

per tornare il signor Rail, in un bel crescendo

per tornare il signor Rail, Ah, sta per tornare

per tornare il signor Rail, una specie di esplosione

per tornare il signor Rail. ¶ Di tanto in tanto

in tanto il signor Rail tornava. Di regola ciò

modo suo il signor Rail amava l’esattezza. ¶ Meno

voleva bene al signor Rail, pensava che andasse in

in tanto il signor Rail se ne tornava con

viaggi che il signor Rail, senza neppure togliersi di

due metri... ¶ Il signor Rail si lasciò andare contro

grande? ¶ E il signor Rail rispose. ¶ – Soldi, Andersson. Soldi

sistema che il signor Rail si era portato dietro

del sistema del signor Rail: intuire che era possibile

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail”, suscitando compiaciuti echi sulla

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail” avrebbe da lì a

la vita del signor Rail, lasciando come si vedrà

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail’’ per esibirsi in una

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail” e dei suoi decisivi

i viaggi del signor Rail andassero considerati sostanzialmente come

i viaggi del signor Rail. Una miriade di piccoli

gennaio: quando il signor Rail, tornando da uno dei

le gambe il signor Rail, chissà se per mestiere

le braccia del signor Rail intorno ai fianchi, e

proprio mentre il signor Rail si chinava verso il

mani spogliavano il signor Rail, e nemmeno dopo, a

il sesso del signor Rail e lentamente passava le

il sesso del signor Rail dentro di sé, e

modo, tutto il signor Rail dentro di sé, e

il sesso del signor Rail, a rigirarlo e domarlo

forse, mentre il signor Rail le piantava le mani

dopo – mentre il signor Rail la guardava nella penombra

ha fatto il signor Rail”. Oppure: “È bello quel

mai che il signor Rail mandasse uno straccio di

cioè che il signor Rail aveva qualcosa da farsi

essendo però il signor Rail un uomo come gli

che quando il signor Rail tornava la gente chiedeva

che fa il signor Rail”. Perché nient’altro si

signore e la signora Rail. ¶ Così strani da pensare

signore e la signora Rail. ¶ Vivevano la vita. ¶ Poi

sul petto del signor Rail. Fare l’amore così

il mondo il signor Rail, scompariva nel bicchier d

sul petto del signor Rail e una mano che

La voce del signor Rail le giunse piano, con

matto di un signor Rail? ¶ A dieci chilometri da

sul volto del signor Rail per chiedergli “Allora, cos

matto di un signor Rail?”, il signor Rail la

signor Rail?”, il signor Rail la strinse forte e

la casa del signor Rail. Insieme a lui viaggiava

alla casa del signor Rail. ¶ – Magnifica casa – commentò l

Bonetti, Bonelli, il signor Rail e il vecchio Andersson

aveva risposto il signor Rail. “E poi chi l

da viaggio. Il signor Rail era in vestaglia. Bonetti

di schiuma. ¶ – Immagino, signor Rail, che abbiate già studiato

Bonelli guardò Bonetti. ¶ – Signor Rail, i treni servono per

ha senso. ¶ Il signor Rail sospirò. Fece passare un

una piega. Il signor Rail continuò con una calma

volta l’orologio. ¶ – Signor Rail! ¶ – Sì, ingegnere... ¶ – SIGNOR RAIL

Rail! ¶ – Sì, ingegnere... ¶ – SIGNOR RAIL! ¶ – Dica. ¶ Ma invece di

ha perfettamente ragione, signor Rail – disse. ¶ – Grazie, signor... ¶ – Bonelli

all’ora. ¶ Il signor Rail accennò un soddisfatto sorriso

si avvicinò al signor Rail e gli sussurrò un

nell’orecchio. ¶ Il signor Rail si lasciò andare contro

mai. ¶ Tacque, il signor Rail, dopo aver mormorato “E

attimo. ¶ Prese il signor Rail e lo portò nella

Andersson... ¶ – Sentimi bene, signor Rail: voi due potrete anche

treno. ¶ Tacque, il signor Rail. Guardava il vecchio Andersson

la sua decisione, signor Rail, mi sembra ideale, davvero

approssimativamente credibile... ¶ Il signor Rail prese in mano il

per venti... ¶ Il signor Rail riprese il foglio dalle

adesso costruirà il signor Rail... io non ne ho

Ma com’è, signor Rail, com’è andare veloci

la gente di casa Rail. C’era anche qualche

Mormy. E il signor Rail. ¶ – Non si può raccontare

braccia spalancate, il signor Rail, e gli occhi aperti

intorno, divertito. Il signor Rail si era accovacciato vicino

treno”, “Ma il signor Rail mi ha detto che

Per intanto il signor Rail dovrà trovare i soldi

stato bellissimo. ¶ – Grazie, signor Rail, grazie... anche il treno

stato bellissimo. ¶ – Grazie, signor Rail, grazie... anche il treno

della collina di casa Rail, non lontano dalla vetreria

aveva convinto il signor Rail che provvisoriamente potevano bastare

chilometri – spiegò il signor Rail. Il concetto non risultò

fosse completa il signor Rail diede ordine che si

sul volto del signor Rail, solo gli occhi rapiti

qualcosa – disse il signor Rail. ¶ – Evidentemente – disse il vecchio

la sera. Il signor Rail se ne stava sotto

due binari... ¶ – Scherzavo, signor Rail. ¶ – ... mettiamo pure un anno

il tuo treno, signor Rail? ¶ Silenzio. ¶ – In che città

si voltò, il signor Rail, se ne rimase a

sa – rispondeva il signor Rail. ¶ La verità è che

non spegnerla. ¶ Il signor Rail è partito. Il signor

è partito. Il signor Rail tornerà. ¶ Si ricordava tutto

braccio... ¶ Preg.mo Sig. Rail, ¶ mi corre l’obbligo

vuoi un consiglio, signor Rail? Sbrigati a farlo partire

delle servette di casa Rail lo guardavano col desiderio

sapeva lui. Il signor Rail andava ogni giorno a

Ascoltami, Dann... ¶ Il signor Rail ammutolì. ¶ – ... ascoltami. ¶ Vedi com

era, e il signor Rail sapeva dove. ¶ – Però quando

meravigliosa vita. ¶ Il signor Rail aveva due calici di

Andersson disse ¶ – Addio, signor Rail. ¶ Un buio nero, da

Un viaggio del signor Rail, l’estate più calda

altro viaggio del signor Rail, la prima volta che

gli occhi del signor Rail, gli occhi di Pehnt

sulla soglia di casa Rail, con in mano un

lontana ¶ – Cerco il signor Rail... il signor Rail delle

signor Rail... il signor Rail delle Vetrerie Rail. ¶ – Sono

signor Rail delle Vetrerie Rail. ¶ – Sono io. ¶ Si mette

terra. Guarda il signor Rail, ma non negli occhi

che le premiate Vetrerie Rail, già note per la

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail”, ed era a disposizione

notiziola proveniente dalle Vetrerie Rail poteva interessare, quello era

sull’indirizzo della Ditta Rail confermava una volta di

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail”: rinviando all’infinito ogni

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail”. ¶ Ci sono gesti che

si trovavano le Vetrerie Rail e nemmeno se effettivamente

Non importa. ¶ Le Vetrerie Rail – scoprì – c’erano ancora

Alla casa del signor Rail, che era su una

che saliva a casa Rail. Horeau voleva pagarlo ma

Horeau salì verso casa Rail pensando, come avrebbe pensato

Bail, Barl, Ral, no, Rail, ecco, Rail. ¶ – Cerco il

Ral, no, Rail, ecco, Rail. ¶ – Cerco il signor Rail

Rail. ¶ – Cerco il signor Rail... il signor Rail delle

signor Rail... il signor Rail delle Vetrerie Rail. ¶ – Sono

signor Rail delle Vetrerie Rail. ¶ – Sono io – rispose sorridendo

di lino. Il signor Rail aveva un bel modo

il figlio del signor Rail, si chiamava Mormy. Non

che né il signor Rail né Jun avevano la

negli occhi del signor Rail appariva come abbozzato. Dev

Horeau e il signor Rail uno davanti all’altro

Brevetto Andersson delle Vetrerie Rail”... Vede, ci sono ovviamente

Crystal Palace... ¶ Il signor Rail diede un’occhiata al

Horeau. Tacque il signor Rail. Scivolava il silenzio sul

più niente. ¶ Il signor Rail aveva gli occhi fissi

Ce la farà, signor Rail? ¶ – Io sì. E lei

cui appoggiarsi. Il signor Rail vide il suo volto

Si fermò il signor Rail: ma tutti, immobili, rimasero

gli rispose il signor Rail, avvicinandosi, finalmente, e offrendogli

che pungeva, il signor Rail stette ad ascoltare Hector

voltandosi verso il signor Rail sussurrò ¶ – Che faccia avevo

tutto quello, il signor Rail. Pensava che i finestrini

disfatta. Con il signor Rail aveva concordato tutti i

della gente. ¶ Il signor Rail lo accompagnò fin giù

voltò verso il signor Rail. ¶ – Posso chiedergliela anch’io

può – rispose il signor Rail portando meccanicamente la mano

fa lì? ¶ Il signor Rail aveva passato la notte

dire, perché il signor Rail all’ultimo restò a

messaggio per il signor Rail, una sola riga, Tutto

domani, dice il signor Rail. Jun non sa se

Horeau, pensa il signor Rail, guardando giù verso il

sa cosa. / ... il signor Rail faceva i miracoli col

aveva ragione il signor Rail... ognuno ha davanti le

uno come il signor Rail, da tutto quello, lui

che porta a casa Rail – non ci sarà ormai

sé?, pensa il signor Rail mentre sente la porta

dice Abbiamo perso, signor Rail, volevo dirle questo, abbiamo

niente Crystal Palace, signor Rail / riabbassa lo sguardo, Pekisch

vita davvero / il signor Rail e Hector Horeau seduti

beinah bestürzt,... ¶ CINQUE ¶ 1 ¶ – SIGNORA RAIL, signora Rail... mi scusi

CINQUE ¶ 1 ¶ – SIGNORA RAIL, signora Rail... mi scusi... Signora Rail

Rail... mi scusi... Signora Rail... ¶ – Entra, Brath. ¶ – Signora Rail

Rail... ¶ – Entra, Brath. ¶ – Signora Rail, c’è una cosa

che quando il signor Rail sarebbe tornato avrebbe sicuramente

il treno del signor Rail, così siamo andati laggiù

anche detto al signor Rail, guardi che quelli vengono

uccisero Mormy. Il signor Rail era via, nessuno sapeva

per tornare il signor Rail. Trova il modo di

che era il signor Rail. ¶ – Jun, cosa fai qui

giuro. ¶ Quando il signor Rail arrivò a casa, vi

dei pagamenti”. Il signor Rail stette ad ascoltarlo per

Le posso assicurare, signor Rail, che non potrei mai

che arrivò, il signor Rail, dopo aver camminato da

guardarsi intorno, il signor Rail, ma non c’era

la vita. ¶ 2 ¶ Il signor Rail e Hector Horeau, uno

adesso dormi. ¶ Il signor Rail ha preso in mano

ne andò. ¶ Il signor Rail tagliava le pagine del

che fa. ¶ Il signor Rail aveva smesso di tagliare

la raccontò. ¶ Il signor Rail stava lì, immobile, a

svegliato. ¶ Silenzio. ¶ Il signor Rail ha abbassato gli occhi

infinito. ¶ Poi il signor Rail posa il tagliacarte e

Horeau partì. Il signor Rail gli regalò un tagliacarte

P.S. Il signor Rail dice che non vuole

lì. ¶ Quando il signor Rail era poco più che

Io mi chiamo Dann Rail. ¶ – E allora? ¶ – No, niente

della Adel. Il signor Rail comunicò a Jun che

da taverna. ¶ Il signor Rail aveva due ore di

la fantasia, caro signor Rail / ¶ Per due ore il

due ore il signor Rail raccontò a Jun del

la porta. Il signor Rail lascia dei soldi sul

la nave. Il signor Rail le corre dietro e

gira verso il signor Rail e sussurra ¶ – Ne hai

giorno? ¶ – Sì. ¶ – Davvero, signor Rail? ¶ – Davvero. ¶ – E fino ad

Morivar, arrivò il signor Rail, e insieme a lui

anni dopo, il signor Rail fece finta di non

della casa del signor Rail. Mattino presto. L’aria

Dann. Addio, piccolo signor Rail, che mi hai insegnato

i beni del signor Rail – noiosa procedura resa indispensabile

suoi creditori – il signor Rail pretese di esser portato

della storia del signor Rail: ad abitare miserie altrui

ultima fila, il signor Rail prendeva commiato da tutte

all’incanto... ¶ Il signor Rail chiuse gli occhi. ¶ – ... in

Gli occhi del signor Rail passavano da uno all

dalla sala. ¶ Il signor Rail non l’aveva neanche

dalla città il signor Rail aprì la busta. Dentro

grande casa del signor Rail sta sempre là. Semivuota

Lo studio del signor Rail è pieno di disegni

passa davanti, il signor Rail non prova più né

e sogni. Il signor Rail. Ogni tanto, soprattutto d

la casa del signor Rail e dentro il signor

e dentro il signor Rail. ¶ Chiuse il libro. ¶ Lo