Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

BELLO ¶ — Sua Maestà la Regina attende. ¶ Il conte Ercole

da innumerevoli cuscini la Regina Sofia Clementina di Birònia

Re eravi quella della Regina, pallida e sofferente da

turbata la salute della Regina Sofia Clementina, che venne

dopo la malattia della Regina, certo sarebbe giunto quello

Eufrasia sarebbe stata una regina meravigliosa. ¶ — Mai! — urlava il

una nuova gestazione della Regina, operare sapientemente il baratto

una via, sottoporre la Regina ad un'ultima estrema

durante il quale la Regina fu dichiarata perduta. ¶ Nè

nella certezza che la Regina vi sarebbe rimasta definitivamente

che Sua Maestà la Regina lo attendeva nella camera

sua patria diletta! ¶ La Regina fu dovuta assistere durante

che Sua Maestà la Regina era stata assalita dal

che Sua Maestà la Regina Sofia Clementina era agonizzante

eccezionale figura. ¶ La povera Regina s'era spenta nel

principesse, e della infelice Regina Sofia Clementina. ¶ D'anno

giusto atto, reclamava una Regina, della quale da tanto

del Re e della Regina. Guardava assorto i bei

la testa spaventata la Regina, e parve che gli

potrai, tu sei la Regina, padrona di lui, puoi

fisso, dilatato, la giovane Regina alzò la testa e

non più terrena. ¶ La Regina gli sedeva accanto colla

Videsi il collo della Regina ingollare un singhiozzo e

i dragoni, per la Regina, la notte? ¶ — Sì.... ma

Già, e siccome la Regina poveretta è la più

sassi. E quella povera Regina anche è compassionevole, disgraziata

dodici parti desolati della Regina Sofia Clementina, pareva che

bellissima donna, una spodestata Regina, nè, tanto meno, un

a dire che la Regina d'Italia domani anderà