Antonio Pascale, Passa la bellezza, 2005

avevamo costruite io e Riccardo. Che è mio amico

dette per telefono a Riccardo, che m’aveva risposto

troppo antico, sembravano bruciate. Riccardo una volta me l

Susanna, la figlia di Riccardo e Federica. ¶ E infatti

stavo sul divano di Riccardo a guardare gli ospiti

l’iter burocratico… ¶ Alle 19:07, Riccardo m’aveva detto quasi

etica. ¶ Poi alle 19:10, sempre Riccardo m’aveva fatto segno

dietro la moto di Riccardo, fermo al semaforo. Davanti

Porco dieci, – ha detto Riccardo. ¶ – So’ fatte apposta queste

torta: – … però, – dicevo a Riccardo, – è un erotismo tipicamente

so’ negati, – aveva detto Riccardo. E poi m’aveva

capito niente? ¶ Sotto casa, Riccardo aveva frenato di botto

blu? ¶ – Il Viagra, no? ¶ Riccardo ha aperto la porta

Piera. ¶ Però era intervenuto Riccardo: – Ma quando mai Piera

nel frattempo è passato Riccardo. ¶ – Che è? Rimpiangi i

dentro e uno fuori, Riccardo aveva in mano i

giustamente afferrare per pazza: ¶ – Riccardo! Questi piattini! I bambini

di piú, soprattutto perché Riccardo con questo discorso m

notato… quando discuteva con Riccardo, Federica si è abbassata

no? ¶ – Ma quando mai, Riccardo stava scherzando. ¶ – Ti dico

tu che stai giudicando Riccardo e Federica, per una

afferrarlo, quando è passato Riccardo e c’ha pensato

Buonissimissima. ¶ – Bello di zio Riccardo, zio è andato a

in testa: le ombrellifere, Riccardo e Federica, i santi

Io, Giancarlo e pure Riccardo eravamo su quel genere

giochi che, per esempio, Riccardo schizzava sulle tovaglie di

disegni delle città che Riccardo schizzava sulle tovaglie di

qua bisogna telefonare a Riccardo. Faccio il numero, gli

la metti metti… ¶ Però Riccardo, si capiva, voleva parlarmi

bicicletta ¶ Il giorno dopo, Riccardo si stava facendo di

davano un bacetto e Riccardo, da macchina, si trasformava

bambini stavano applaudendo, pure Riccardo per la verità. Piera

sostenerle. ¶ Due minuti dopo Riccardo m’ha detto: ¶ – Ho

che si avvicinava a Riccardo per giocare e gli

Niente buone notizie, appunto. Riccardo non faceva altro che

bocciato. ¶ Cosa strana. Insomma, Riccardo aveva riqualificato parecchie zone

solo Le città invisibili. ¶ Riccardo era diventato architetto perché

progetto dello studio di Riccardo. E al concorso l

le undici, ho chiamato Riccardo: ¶ – Come va? ¶ Andava male

era un buon progetto? ¶ Riccardo mi ha fatto un

frase sulla serietà? Da Riccardo? Allora ho detto: ¶ – Ripeti

immagine. ¶ – Conosci per caso Riccardo, un mio amico, fa

aveva vibrato il cellulare: Riccardo. Ho risposto lo stesso

facendo? – m’aveva detto Riccardo. ¶ – Sto aspettando Gino. ¶ – No

Il fatto è che Riccardo dopo la delusione s

che, per due giorni, Riccardo era stato quasi sull

che si preoccupa di Riccardo. Cioè, era anche lei

E stava preoccupata perché Riccardo non faceva altro che

arrivata la vittoria e Riccardo s’era ripreso. Un

tua malattia. ¶ Adesso, però, Riccardo stava al Villaggio Coppola

in giro. ¶ – Ma, senti Riccardo, ma da quanti anni

insomma la crisi con Riccardo sembrava peggiorare. Dopo di

tutta la vita di Riccardo, insomma molte cose le

quegli sfessati dei rumeni. ¶ Riccardo e Federica stanno bene

e Federica stanno bene. Riccardo si è specializzato nelle