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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Oriana Fallaci, Penelope alla guerra, 1962

concordanze di «Richard»

nautoretestoannoconcordanza
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1962
in un motel!» ¶ «Piantala, Richard!» ¶ «No!» ¶ «Richard!» ¶ «No, no
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motel!» ¶ «Piantala, Richard!» ¶ «No!» ¶ «Richard!» ¶ «No, no, no!» strillò
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No, no, no!» strillò Richard e batteva i piedi
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cinse con un braccio Richard. ¶ «Ci andiamo, Richard. Ci
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braccio Richard. ¶ «Ci andiamo, Richard. Ci andiamo. Ma calmati
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passava sui capelli di Richard: ma gli alberi non
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più i capelli di Richard come quando passa su
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dopo la fuga di Richard: e le veniva da
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preso il posto di Richard ed ora dormiva nel
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letto. Lo odiava perché Richard era morto e lui
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al suo «Spasibo, spasibo». Richard era partito senza un
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pensi, Giò?» ¶ «A nulla, Richard.» ¶ «Non sei mica arrabbiata
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andiamo nel motel?» ¶ «Figurati, Richard.» ¶ «Non sei mica impressionata
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giornata di sole? E Richard? Avvertiva l’incertezza, Richard
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Richard? Avvertiva l’incertezza, Richard? Ma no: lui galleggiava
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nuca, indulgente. ¶ «Davvero straordinario, Richard.» ¶ Lui rispose con un
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della Russia zarista. ¶ «Sputnik, Richard Baline.» ¶ «Sputnik, Anastasia.» ¶ «Richard
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Richard Baline.» ¶ «Sputnik, Anastasia.» ¶ «Richard, sono americani anche loro
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coloro cui offre rifugio?» ¶ Richard, però, non ascoltava. E
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è emozionante, Giò?» ¶ «Certo, Richard. Molto emozionante.» ¶ «Allora perché
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fosse un miraggio? Se Richard fosse un equivoco? Allora
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Come no! Andiamo, Giò.» ¶ «Richard, è impossibile. Io ho
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così?» ¶ «Non essere ridicolo, Richard.» ¶ «Ah! Il mio Funny
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accorgevano di Giovanna e Richard che avanzavano in pantaloni
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la bomba… la guerra…» ¶ Richard e Giovanna entravano in
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meno contento. Sì, pensava Richard, la scusa per non
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Hai fame, Giò?» ¶ «No, Richard. E tu?» ¶ «Nemmeno un
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la moglie di Hultz. Richard le lanciò un’occhiataccia
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uguali, là dentro? E Richard dove s’era cacciato
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Sei qui, Bill» disse Richard arrivando con due bicchieri
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Lo dice anche Giò.» ¶ Richard si strinse a Giovanna
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prendendo il whisky di Richard. «E malgrado questo resterà
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È vero?!» ¶ «È vero, Richard.» ¶ «Perché non me lo
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dollari senza il cinturino.» ¶ Richard e Giovanna si trovarono
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Vedi nulla, Giò?» ¶ «No, Richard.» ¶ «Nemmeno io ma non
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ciò che speravo, Giò.» ¶ «Richard, ti ricordi la notte
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È un po’ peggio.» ¶ «Richard, non sopporto l’idea
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ci resta poco tempo, Richard, perché sprecarlo così?» ¶ Richard
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Richard, perché sprecarlo così?» ¶ Richard le andò più vicino
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questo…» ¶ «Andiamo a casa, Richard. A casa tua.» ¶ «Sì
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incompleto nella Cosa con Richard, piovve dal soffitto il
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solito rumore di passi. ¶ «Richard, cos’è?» ¶ La testa
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la sigaretta alle labbra, Richard sorrise il sorriso speranzoso
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sai cosa significa per Richard Baline presentarti a sua
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lo sai chi è Richard Baline?» ¶ Giovanna alzò le
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qualcuno: si mette con Richard Baline. E di Francesco
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E li vuoi da Richard Baline?!» ¶ La voce di
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isterico. ¶ «Li voglio da Richard Baline.» ¶ «Cavolino mio…» ¶ Martine
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può credere.» ¶ «Lascia perdere, Richard.» ¶ «La radio, che è
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treno verrà…» ¶ «Ti prego, Richard.» ¶ «L’altro treno però
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e ricevi uno schiaffo.» ¶ «Richard, stai zitto.» ¶ «Ricevi uno
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piangi.» ¶ Ora Giovanna taceva. Richard aveva gli occhi pieni
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dannati come me, capisci?» ¶ Richard crollò con la faccia
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pietra uscirono sette parole. ¶ «Richard, è Bill l’uomo
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portone?» ¶ «Sì, è lui.» ¶ «Richard, cos’è Bill per
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ha salvato la vita.» ¶ «Richard, perché mi hai portato
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uomo e io no.» ¶ «Richard, devi liberarti da quest
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verde. La giacca di Richard era ancora un po
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umida. Le labbra di Richard erano fresche. Ma Giovanna
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rompi le scatole a Richard ed ora le rompi
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rondine. Allora telefonò a Richard e Richard rispose ridendo
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telefonò a Richard e Richard rispose ridendo che non
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un efebo.» ¶ «Piacerà a Richard?» ¶ «Anche troppo.» ¶ «E tu
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ora torni?» ¶ «Non torno. Richard è libero fino a
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per le scale, salutò Richard esibendo spavalda i suoi
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all’inglese. Dove andiamo, Richard?» ¶ «Da Igor, un mio
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un motel?» ¶ «No! Andiamoci, Richard!» ¶ Non andavano sempre a
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testa sulla spalla di Richard. Rise anche Richard. Ridendo
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di Richard. Rise anche Richard. Ridendo imboccarono la strada
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non andasti alla Messa, Richard Baline” tuonerà il dio
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di un pittore impazzito. ¶ «Richard, non è straordinario?» ¶ «Lo
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ha fino all’estasi.» ¶ «Richard, guarda quel bosco! Fermiamoci
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voglio stampare. Clic!» ¶ «Sai, Richard, a volte penso che
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tu ne fossi innamorata!» ¶ «Richard, sai esser geloso?» ¶ «Perché
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Mi fa molto piacere, Richard.» ¶ «Bene.» Si mise a
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ero bambino, mammy diceva: “Richard non calpestare le mammole
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non calpestare le mammole, Richard non uccider le mammole
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bravo bambino…» ¶ «Uh, mammy!» ¶ «Richard, com’è tua madre
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del mignolo. «Che schifo!» ¶ «Richard! Che noia ti dava
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passava sui capelli di Richard con la stessa dolcezza
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rispose, un po’ esitante, Richard. Poi, rivolto a Giovanna
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tutti in America: solo Richard non assomigliava a nessuno
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non assomigliava a nessuno. Richard, completamente dimentico di Igor
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stavolta, energie da sprecare.» ¶ Richard entrò saltellando. ¶ «Cosa dici
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ci vuole.» ¶ «Eh?!» sbiancò Richard guardando Giovanna. Giovanna non
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d’esser mangiato da Richard Baline!» ¶ Scappò in cucina
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tragedia. ¶ * * * ¶ Sazio di cibo, Richard stringeva Giovanna e Giovanna
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Igor. ¶ «Avanti, dillo» implorò Richard. ¶ «Sputnik» disse Igor arrotondando
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lingua. ¶ «Sputnik cosa?» chiese Richard. E subito tolse il
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uno scherzo» disse incredulo Richard. «Hai fatto comporre la
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è uno scherzo?!» gridò Richard senza cogliere la parola
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non mi ascolti» disse Richard chinandosi verso di lui
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Sei tu il pazzo, Richard Baline! Sei pazzo perché
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occhi non sono pallidi.» ¶ Richard si scosse, un po
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nella sua vita. Guardò Richard che con mortificazione pensosa
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agguantato il suo braccio. ¶ Richard agguantò il suo braccio
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suoi sterili incontri con Richard, l’inutile prudenza con
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forma? Sciocchezze, si disse. Richard era rimasto semplicemente sconvolto
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esempio, era felice: perché Richard stava per arrivare. ¶ Arrivò
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mai placato dall’abitudine. Richard le porse una grossa
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morta né viva.» ¶ «Grazie, Richard. Cos’è?» ¶ «Una bambola
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davo anche il latte.» ¶ «Richard, sei squisito e bugiardo
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po’ avida. ¶ «È commovente, Richard. Pensa: questa è la
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bambina non mi piacevano.» ¶ Richard si agitò, si strinse
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e io sono maleducata. Richard, non ci siamo incontrati
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se doveva comunicare a Richard la sua decisione. Si
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protagonista maschile.» ¶ «Ah!» fece Richard, deluso. «Andiamo a mangiare
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bar di fronte. ¶ «Su, Richard. Dove mi porti?» ¶ Richard
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Richard. Dove mi porti?» ¶ Richard agitò le dita, ad
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idea?» ¶ «Ci vado con Richard. Deve organizzarci un reportage
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una stilla di sonno. ¶ Richard invece aveva gli occhi
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con quel tempo? Sbadigliando Richard rispose che senza quel
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Fratello e sorella» rispose Richard. E di nuovo si
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esplodere in pioggia: mentre Richard spalancava gli occhi e
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favore». L’autista fermò, Richard e Giovanna oltrepassarono un
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mattonelle, furono all’aperto. Richard le teneva una mano
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voci dei gabbiani, disse Richard. Poi, a poco a
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allora si aggrappò a Richard, e a lungo rimase
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qualcuno. Ma chi? Non Richard, sicuro. Richard stava lì
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chi? Non Richard, sicuro. Richard stava lì, col suo
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avevano nulla da dichiarare, Richard rispose di no, Giovanna
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verso quello bagnato di Richard e glielo chiese: ma
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labbra. Le labbra di Richard, notò, erano storte in
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che assomigliava alle lacrime. ¶ «Richard, mi ricorda qualcuno. Ma
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rumore. ¶ Quel rumore terribile. Richard gridava, disperato, tutta la
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era acqua ma pianto. ¶ «Richard, non si sente nulla
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sei stupida, Giò!» ¶ «Andiamo, Richard!» ¶ «Giò, ma che sei
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a New York?» ¶ «Andiamo, Richard!» ¶ «Giò, ma non lo
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che hai fatto?» ¶ «Andiamo, Richard!» ¶ «Giò perché non mi
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meglio per tutti, Giò!» ¶ Richard scavalcò con la gamba
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perché lei non capiva. ¶ «Richard, non fare il cretino
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non fare il cretino!» ¶ «Richard, è pericoloso!» ¶ «Richard, ti
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cretino!» ¶ «Richard, è pericoloso!» ¶ «Richard, ti bagni i pantaloni
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i pantaloni ti dico!» ¶ «Richard, ti sembra il posto
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su.» ¶ «Giò!» ¶ Lentamente, timidamente, Richard portò anche la gamba
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per sollecitarlo a raggiungerla. ¶ «Richard! Che fai?!» ¶ Si tenne
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il cappuccio, gli stivali. ¶ «Richard, mio Dio! Cosa facevi
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trovato ciò che cercavi, Richard?» ¶ «No, non credo che
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quel reportage.» ¶ «Perché?» ¶ «Così.» ¶ «Richard, vuoi smetterla di fare
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mi ricorda quell’acqua.» ¶ Richard si chinò sul tacchino
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al posto dell’acqua.» ¶ Richard si chinò ancora di
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inghiottì un bel boccone. Richard, invece, respinse il piatto
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d’America.» ¶ «Cambiamo discorso, Richard.» ¶ Richard scosse lentamente la
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America.» ¶ «Cambiamo discorso, Richard.» ¶ Richard scosse lentamente la testa
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qualcosa. Ad esempio: perché Richard s’era messo a
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non era salita quando Richard aveva detto finalmente quella
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da un Giocatore Invisibile. Richard Baline non è in
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che fai?» ¶ «Esco con Richard.» ¶ «Christian Dior! Quando ti
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deciderai a piantare quel Richard?» ¶ «Non ho nessuna intenzione
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dieci del mattino, quando Richard chiamò, si sentiva stanca
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arrivarci». ¶ La voce di Richard suonava un po’ isterica
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Giovanna nel mezzo e Richard a destra. Nessuno dei
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incontro a casa di Richard era stato poco cordiale
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ne vada.» Ed ecco Richard guardarli con la solita
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Bill. Giovanna nel mezzo, Richard a destra, Bill a
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sotto al motore: e Richard imbronciato, Giovanna mortificata, Bill
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volta che io e Richard usciamo di giorno e
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sorriso di ghiaccio e Richard pensava che strana domenica
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sudava. Si voltò verso Richard e gli disse: «Richard
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Richard e gli disse: «Richard, ti prego. Andiamo via
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ti prego. Andiamo via». Richard non la udì, era
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Via, ho detto!» ¶ Uscirono. Richard a destra, Bill a
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scena terribile. ¶ Accadde che Richard cancellò con la mano
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cadere ai piedi di Richard. ¶ «Lo farò ancora e
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Bill.» ¶ La voce di Richard era stridula: la voce
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Un negro moccioso» insistette Richard. ¶ Il ragazzo andò sotto
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Il ragazzo andò sotto Richard. ¶ «Come hai detto, uomo
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Come hai detto, uomo?» ¶ Richard gli voltò infastidito le
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i denti. ¶ «Ripetilo, uomo.» ¶ Richard spinse Giovanna verso l
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guardò Bill. Poi guardò Richard. E si gettò sopra
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di lui. ¶ «Bill!» strillò Richard. ¶ Bill rimase un attimo
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in macchina» ordinò a Richard. «Tu vattene a casa
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casa» ordinò al ragazzo. Richard ubbidì: chiudendosi nell’automobile
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fra i tori, mentre Richard rannicchiato nell’automobile gemeva
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sangue. E Giovanna, dimenticando Richard, si buttò nella mischia
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anche da solo» brontolò Richard fissando il parabrezza. ¶ «Lo
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negri, vuoi dire» brontolò Richard. ¶ «I poveri, Dick. Bianchi
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riusciva a capire, perché Richard si fosse rifugiato nell
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umiliato. Ma soprattutto odiava Richard, e così ripercorsero i
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Giovanna nel mezzo e Richard a destra: Richard mortificato
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e Richard a destra: Richard mortificato, Giovanna infuriata e
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vieni con noi?» chiese Richard a Bill, quasi implorando
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grossa scatola e, spiegò Richard, un tempo era stato
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del sedicesimo piano dove Richard spiegò che potevano accedere
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fredda, patate fredde. Poi Richard le disse che aveva
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vuoi le caldarroste?» chiese Richard con la premurosa gratitudine
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brontolò l’americano infelice. ¶ Richard pagò i venticinque centesimi
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Francesco.» ¶ Uscì per raggiungere Richard sulle scalinate della Public
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scalinate della Public Library. ¶ * * * ¶ Richard aveva telefonato di buon
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È una sorpresa.» ¶ «Avanti, Richard. Non fare il bambino
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si poteva resistere a Richard quando assumeva quel tono
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dopo aver capito che Richard aveva bisogno di lei
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parlato di questo…» ¶ «Bill?!» Richard inghiottì, si fermò. «Lascia
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scomodo, per lei, che Richard avesse a che fare
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da Mary che baciava Richard: perdendo la scena di
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può superare. ¶ «Ti seguo, Richard» disse seria Giovanna. ¶ «Si
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di questo» disse deciso Richard. «Io…» ¶ Non poté finire
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osservava, lisciandosi i baffi, Richard. ¶ VIII ¶ «Cosa volevi dirmi
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VIII ¶ «Cosa volevi dirmi, Richard?» ¶ Era stata una cena
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più provocatorio del solito, Richard occupatissimo a mangiarsi le
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di Bill, Giovanna e Richard sopra un taxi diretto
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Square. ¶ «Cosa volevi dirmi, Richard?» ripeté Giovanna. ¶ «Quando?» chiese
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ripeté Giovanna. ¶ «Quando?» chiese Richard spalancando la bocca nella
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Ti è piaciuto?» ¶ «Sì, Richard: non divagare. Cosa volevi
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volevi dirmi al Monocle?» ¶ Richard osservò con attenzione le
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Washington Square. Giovanna e Richard scesero. ¶ «Ti accompagno» disse
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accompagno» disse Giovanna. ¶ Affettuosamente, Richard la spinse verso la
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ci avevo pensato. Buonanotte, Richard.» ¶ «Buonanotte, Giò.» ¶ La baciò
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era stata un disastro? Richard aveva detto: «Ho bisogno
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fosse un guanciale ma Richard. Sorrise alla sua eccitazione
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venuta immediatamente a dormire. Richard era stanco.» ¶ «Ben fatto
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mai conosciuto uno come Richard.» ¶ «Su questo non ho
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è il tuo carissimo Richard.» ¶ Giovanna si strinse nelle
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senza capire. ¶ «Hallo?» ¶ * * * ¶ Era Richard. Allegro, anche lui. E
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silenzio.» ¶ «Andiamo a casa, Richard. Lì c’è silenzio
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serate inebrianti ed assurde. ¶ Richard chiamava generalmente al mattino
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club o cinema: dove Richard sedeva arrotolato come un
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nei suoi rapporti con Richard che in otto giorni
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il momento in cui Richard saliva le scale a
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frasi, osservazioni, pensieri di Richard. Oppure tentava di cucire
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con voce allegra a Richard: «Certo che ci vediamo
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sotto le finestre di Richard, gli occhi sull’atrio
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ogni sera insieme a Richard. Si avvicinava alle macabre
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Village, l’America di Richard, e dai grattacieli del
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stessa, alla Cosa, a Richard: e la coglievano sospetti
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con la strada di Richard e qui, con amara
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finché un pomeriggio, quando Richard chiamò per avvertirla che
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la voce stentorea di Richard. «Non c’è chiave
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Tese la camicia a Richard che allungava un braccio
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ormai.» ¶ «Dove vuoi tu, Richard.» ¶ «Avanti, non fare la
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mangiamo qui. Ti va, Richard?» ¶ «No.» ¶ «Perché? Sarebbe divertente
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alle spalle, gliele strinse. ¶ «Richard, questa storia è inconcepibile
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questa storia è inconcepibile. Richard, non siamo bambini. Richard
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Richard, non siamo bambini. Richard io ti de…» ¶ Lo
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la frase in gola. Richard corse a rispondere. ¶ «Sì
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subito, allora.» ¶ Quella sera Richard piombò in una malinconia
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Bevete Pepsi-Cola”?» ¶ «Mangia, Richard.» ¶ «Mangia, mangia. Qui tutti
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tu?» ¶ «Non lo dico, Richard. Ma io vengo da
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più dei discorsi di Richard. Odorava di soffitte, di
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per tutto il tempo Richard la tenne stretta contro
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sorry, sorry, sorry!» ripeté Richard. Poi si staccò rannicchiandosi
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esser punito. ¶ «Ti prego, Richard. Non piangere. Non c
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da piangere. Ti prego, Richard. Dovrei essere io a
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a piangere, no? Guardami, Richard: ti sembra che pianga
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denti. ¶ «Perdonami, perdonami, Giò.» ¶ «Richard, sii buono. Non posso
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Gin smise di lampeggiare, Richard tirò un respirone e
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scarpe in mano perché Richard non si svegliasse, uscì
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candele del tirassegno e Richard che gridava «Mi hai
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era la cosa. ¶ Ricordò Richard che piangeva sul letto
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V ¶ Le valige di Richard erano pronte e il
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fogli. Al quindicesimo foglio Richard disse una imprecazione, saltò
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bada il suo prigioniero. Richard serrò le mascelle, rabbiosamente
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dell’altra? Per Florence, Richard era una ricchezza da
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di qualsiasi indegnità. Per Richard, Florence era il simbolo
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al mondo un altro Richard. Con dita decise egli
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abbiamo insieme diviso. Tuo Richard. ¶ «P.S. Ti consiglierei
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quale lotta avesse sostenuto Richard per indurre sé stesso
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Pensò solo che, se Richard forniva l’indirizzo di
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Poteva anche darsi che Richard si avvicinasse come un
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non lo mangiava, pazienza: Richard sarebbe rimasto nella sua
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blocchi da quella di Richard e Martine, come ospite
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quando aveva saputo di Richard s’era limitata ad
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chou. Conoscerai decine di Richard da non buttar via
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avuto occhi che per Richard. Lo riconobbe prima che
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in ginocchio e, tanto Richard appariva facile a rompersi
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VII ¶ Due giorni dopo Richard tornò a New York
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avergli mandato quel telegramma, Richard sembrava tutt’altro che
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i rapporti.» ¶ «O.K.» ¶ Richard annuì in tono distratto
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dinanzi al portone di Richard. ¶ «Dunque, Dick. Mi offri
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partì senza aggiungere altro. Richard non si girò nemmeno
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avrei dovuto dirtelo, mammy?» ¶ «Richard!» ¶ «Non cominciare, mammy.» ¶ «Bill
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sarebbe sorto un nuovo Richard capace di rinunciare alla
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Non è straordinario che Richard sia tornato?» ¶ «Vai piuttosto
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ti porta il tuo Richard dopo il teatro? In
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con Bill, non con Richard. Martine, mi presti l
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Winter Garden, ad aspettare Richard: e si toccava i
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sempre più piano. Perché Richard non era passato a
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Tutto a posto?» ¶ «Sì, Richard. Sono felice.» ¶ «Silenzio, per
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abbiamo detto!» ¶ «Cosa chiedevi, Richard?» ¶ «Niente, niente.» ¶ «Ssst!» ¶ Il
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West Side Story e Richard lo aveva già visto
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altri, sul marciapiede, ma Richard si trovò subito circondato
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quel rimbalzare di frasi, Richard evitava il suo sguardo
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la voglia di abbracciare Richard, di ripetere la Cosa
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si rivolse decisa a Richard. ¶ «Andiamo a casa?» ¶ «Ma
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su di lei» rispose Richard aggrottando la fronte. Gli
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il mio vero ufficio.» ¶ «Richard, quante volte ti sei
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grazie.» ¶ Venne il whisky. Richard lo inghiottì d’un
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York.» ¶ «Non tradire, eh?» ¶ Richard frenò un’imprecazione. Poi
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Baline.» ¶ Un lungo silenzio. ¶ «Richard, sono Giovanna.» ¶ Ancora silenzio
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silenzio. Il volto di Richard mostrava solo una opaca
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Joseph Orwell…» ¶ Di scatto, Richard si irrigidì: quasi il
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Giovanna inghiottì. ¶ «Sono cresciuta, Richard.» ¶ Di nuovo Richard si
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cresciuta, Richard.» ¶ Di nuovo Richard si girò a guardar
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sollecitare con gli occhi Richard e Giovanna. ¶ Richard e
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occhi Richard e Giovanna. ¶ Richard e Giovanna non risposero
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Via, ragazzi» mugolò Martine. ¶ Richard e Giovanna non risposero
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Voglio andarmene» strillò Martine. ¶ Richard e Giovanna non risposero
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la pipa puntata verso Richard. Sembrò sul punto di
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porta sbatté. Giovanna e Richard si fissarono imbarazzati. ¶ «Richard
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Richard si fissarono imbarazzati. ¶ «Richard, non dirmi che eri
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tuo nome sull’elenco.» ¶ Richard rise, un po’ doloroso
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terrore. ¶ «E… vivi solo, Richard?» ¶ «Certo, con chi dovrei
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una gran tenerezza. «Sai, Richard, ricordo proprio tutto di
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l’ho vista così.» ¶ Richard ebbe un lampo di
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invece ti chiamerò sempre Richard.» ¶ «Come mammy. Anche lei
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lei mi chiama soltanto Richard.» ¶ «Perché ti chiamano Dick
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È il diminutivo di Richard. Sono un tipo da
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e le mani di Richard. Richard le voltava la
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le mani di Richard. Richard le voltava la testa
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prodigio dal mare. Poi Richard metteva un soldino dentro
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Dio, come va svelto, Richard!», ottanta, novanta, cento, centouno
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giuliva. ¶ «Dove mi porti, Richard?» ¶ «A Times Square.» ¶ «Ma
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Square.» ¶ «Ma la conosco, Richard!» ¶ «No, non la conosci
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ridere beato, sommesso, mentre Richard indicava l’inferno di
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ti piace?» ¶ «È meraviglioso, Richard!» ¶ Non era tutto meraviglioso
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fanciulli. ¶ «Compriamo il croccante, Richard?» ¶ «Oh, sì!» ¶ Il profumo
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nari di Giovanna e Richard come una rivincita. Ed
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indigesto. ¶ «Andiamo a sparare, Richard?» ¶ «O.K. Andiamo a
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Difendo l’America!» strillò Richard. E ne spense sedici
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battuto, mi piace!» strillò Richard. ¶ «Diciassette porta male, bad
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occhi. Il verdetto di Richard diceva: «Odiate le responsabilità
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è voluto. Vivrete sola». ¶ «Richard! Non sarà mica vero
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very happy. ¶ «Sei adorabile, Richard!» ¶ «Mai quanto te.» ¶ Un
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porgendo il pacchetto. ¶ «Nocciolina.» ¶ Richard prese il pacchetto e
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l’eccitazione aumentò. ¶ «Vieni, Richard!» ¶ «Sei matta!» ¶ «Go, young
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lady! Go!» ¶ «Ti prego, Richard!» ¶ «Calmati, Giò!» ¶ «Come, young
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young lady, go!», e Richard sollevato gridava con loro
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un ultimo strillo di Richard, e si trovò spettinata
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disfatto. ¶ Con mossa maldestra, Richard tirò su lenzuolo e
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Uno, due. Uno, due. Richard alzò gli occhi al
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guardò dritto negli occhi. ¶ «Richard.» ¶ «Oh, ti annoio! Perdonami
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no: aspetta, ti prego.» ¶ «Richard» disse Giovanna, decisa. «Non
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di terz’ordine. Ora Richard aveva spento la luce
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c’erano quelli di Richard: spalancati, disperati, sorpresi. E
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spalancati, disperati, sorpresi. E Richard che si lamentava. ¶ «Oh
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sorry, sorry!» ¶ «Ma no, Richard. Perché?» ¶ «Oh, I am
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messa a dormire quando Richard s’era preso il
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aveva il volto di Richard. Ma di notte, quando
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correva alla stanza di Richard: con la poltrona di
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il pensiero correva a Richard. Insieme a Richard saliva
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a Richard. Insieme a Richard saliva sui grattacieli dove
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rinnegare il ricordo di Richard, i suoi occhi, il
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avevano gli occhi di Richard? Azzurri, neri, marroni? Incredibile
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qualcosa per te. Di Richard non ricordava con esattezza
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fantasmi coi baffi. Poi Richard s’era voltato e
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un mucchio di cose, Richard invece non la guardava
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era deciso a risponderle. «Richard, il tuo letto è
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in quello di sinistra?» «Richard, sono contenta che tu
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idillio tra Giovanna e Richard». ¶ Era durato un mese
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mese quest’idillio con Richard. Quando Joseph entrava nel
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lei sgusciava lesta da Richard e si mordeva le
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finire. Era sgusciata da Richard anche quel pomeriggio, mentre
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guerra, lo avrebbe sposato. Richard l’aveva baciata sul
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era fresco e anche Richard era fresco, però lei
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su dai ginocchi. Così Richard s’era girato, come
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li aveva sorpresi Joseph: «Richard!». Subito era scappata, Joseph
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spiegava a Joseph e Richard che bisognava scappare, Joseph
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Joseph rispondeva di no, Richard taceva. Era seguito un
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sapeva che fare, poi Richard aveva detto: «Via! Presto
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aveva paura, pensava soltanto: “Richard!”. Poi tutto era finito
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entrata in casa urlando «Richard!» ma Richard non c
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casa urlando «Richard!» ma Richard non c’era e
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le file dei cavoli. Richard non c’era. Era
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trascorsi nell’attesa che Richard inviasse notizie? Tutti i
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diventata un ometto. Anche Richard diceva sempre che era
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non di Francesco. Di Richard. E Richard era morto
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Francesco. Di Richard. E Richard era morto. Ed era
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che le importava di Richard, del rimorso per averne
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tua lingua è tagliata. ¶ “Richard!” gridava in silenzio. “Richard
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Richard!” gridava in silenzio. “Richard!” ¶ La testa rossa restava
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al lavoro, pensava a Richard. E con lo sguardo
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buffo: se fosse stato Richard, l’uomo del cocktail
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correrle incontro e comunque Richard era morto. Giusto. Ma
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professioni. Che professione faceva Richard? Il pianista: non aveva
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forse il padre di Richard. Rientrò nella cabina, mise
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Non c’è nessun Richard, qui.» ¶ Depose arrossendo il
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Perché avrebbe dovuto esserci? Richard era morto, brontolò. Poi
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fantasmi? Il dolore per Richard s’era esaurito da
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mezz’aria, tesa verso Richard Baline. ¶ IV ¶ Come quando
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azzurri. ¶ «Hallo, Giò» disse Richard raccattando quella mano a
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labbra. ¶ «Non mi riconosci, Richard?» ¶ Richard tacque. Bill dischiuse
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Non mi riconosci, Richard?» ¶ Richard tacque. Bill dischiuse le
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Si conoscono!». ¶ «Ti chiami Richard Baline, vero?» ¶ «Sì. Mi
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vero?» ¶ «Sì. Mi chiamo Richard Baline.» ¶ Un lungo silenzio
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c’entra neppure che Richard Baline sia il peggio
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io ho avuto un Richard Baline. E Dio sa
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Pigliati pure il tuo Richard Baline se vuoi esserne
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a quell’ora tra Richard e Florence: sempre lo
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accompagnavano le esitazioni di Richard come un messaggio cifrato
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divorerebbe. Pensaci bene». E Richard, seguendo inevitabilmente il consiglio
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allarme: la fuga di Richard a San Francisco, il
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era mai successo che Richard staccasse il telefono e
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Fissato l’appuntamento con Richard, telefonò subito a Bill
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a Bill. «Hallo, Bill. Richard è da te?» ¶ «No
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scusami Bill. Sto cercando Richard da almeno due ore
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io sia gentile con Richard e con la ragazza
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dirigendosi all’appuntamento con Richard. Gettò uno sguardo privo
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le braccia di un Richard più smarrito del solito
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farti piacere» disse mortificato Richard. ¶ «Certo, Richard.» ¶ «Bè… vogliamo
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disse mortificato Richard. ¶ «Certo, Richard.» ¶ «Bè… vogliamo entrare?» ¶ «Certo
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Bè… vogliamo entrare?» ¶ «Certo, Richard.» ¶ Entrarono in un puzzo
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tavolo dove Florence aspettava. Richard tossì. ¶ «Mammy, ecco Giò
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signora.» ¶ Si sorrisero, ambigue. Richard finse di studiare il
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stesso metodo qui. Solo Richard non fischia. Non fischiava
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ho detto.» ¶ «Mammy!» esclamò Richard, stupito. ¶ «Figliolo, senza Giò
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papa, signora.» ¶ «Giò!» esclamò Richard, smarrito. Poi, dai recessi
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da Fulton Sheen» intervenne Richard. «Papà non fu mai
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di quanto fosse papà.» ¶ «Richard, ti proibisco!» strillò Florence
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ma subito si riprese. «Richard è proprio matto, mia
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italiani sono matti come Richard?» ¶ «Qualche volta. Ma Richard
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Richard?» ¶ «Qualche volta. Ma Richard è più divertente.» ¶ «È
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volta dal padre di Richard che poverino morì subito
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un gran sonno. Guardò Richard come a dirgli che
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propria sconfitta. Di nuovo Richard le tese una mano
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far morire il mio Richard?» ¶ «Non vorrei far morire
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riportarono a casa, e Richard era pallido, Giovanna impietrita
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seduta tra lei e Richard, dividendoli, ed ora, abbandonata
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bisogno di me» disse Richard prima di aprire la
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sola?» ¶ «Figurati.» ¶ «Allora ciao.» ¶ «Richard! Non sei… non sei
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Ciao, t’ho detto.» ¶ «Richard, senti…» ¶ «Non vedi che
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si soffermò a guardare Richard che apriva faticosamente la
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dopo era sabato e Richard non telefonò, Giovanna fece
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aspettava la telefonata di Richard: non era mai successo
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era mai successo che Richard mancasse di telefonarle per
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importante che si vedessero. Richard non chiamò. ¶ Non chiamò
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compose il numero di Richard. Non rispose nessuno. Provò
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fino alla casa di Richard per vedere se filtrava
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Ricompose il numero di Richard. Non rispose nessuno. Provò
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chiederlo, telefonò ancora a Richard. Senza avere risposta. ¶ Allora
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vetri delle finestre di Richard erano abbassati. Erano alzati
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I giorni, ora che Richard era nuovamente fuggito, stagnavano
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la prima notte con Richard, approdò a un’isola
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accompagnato la fanciullezza di Richard. Scoprì solo un viale
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soliti interrogativi. Perché, stavolta, Richard non aveva lasciato indirizzo
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della sua gelosia se Richard l’aveva piantata così
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alla gola estendendosi a Richard, a Bill, al mondo
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il quale formulava per Richard le giustificazioni più ingenue
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andò bene?» ¶ «Disastrosamente.» ¶ «Ah!» ¶ «Richard è scappato di nuovo
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lei sa dov’è Richard, e l’unico che
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una grande fotografia di Richard. ¶ «Voglio sapere dov’è
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suggerito la mamma di Richard.» ¶ «Buona, quella.» ¶ «Credevo che
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la sua amicizia con Richard giustificava una tal cattiveria
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la sua amicizia con Richard? Di quello? Di quello
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che vogliono loro. E Richard era mio.» ¶ «Tuo?» ¶ Con
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Lo direi anche per Richard se egli fosse capace
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può avere tutti i Richard e le Martine che
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io sto andando da Richard e intendo restare con
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e intendo restare con Richard.» ¶ «Certo. Per questo io
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Per questo io ti…» ¶ «Richard mi ha chiamato e
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prendere freddo: tanto, stavolta, Richard non sarebbe scappato. ¶ Si
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fatto questo discorso? Bill? Richard? Mah! Comunque doveva essere
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Lo avrebbe trascorso con Richard, pensò incantandosi ad osservare
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tempo dalla telefonata di Richard a Martine, poi di
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Bowery. Quando chiedeva a Richard di accompagnarcela, lui rispondeva
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più bello che abbracciare Richard o chiunque altro. Dovrò
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te.» Nemmeno io; nemmeno Richard, Bill. ¶ «Un ventino, please
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che la separava da Richard. Ma più camminava meno
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Bill, ora, né a Richard. Pensava ai poveri cui
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metri alla casa di Richard. Bastava attraversare la Quinta
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veniva un sibilo buffo. ¶ «Richard!» chiamò. ¶ Richard dormiva, coperto
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sibilo buffo. ¶ «Richard!» chiamò. ¶ Richard dormiva, coperto di lana
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usciva quel sibilo buffo. ¶ «Richard!» ¶ Richard continuò a dormire
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quel sibilo buffo. ¶ «Richard!» ¶ Richard continuò a dormire: l
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tempo, non conosceva ancora Richard e sapeva aspettare. Sospirò
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riusciva a vedere soltanto Richard, Bill, Florence, sé stessa
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anta scorrevole per chiamare Richard, spiegargli, spiegarsi. Richard continuava
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chiamare Richard, spiegargli, spiegarsi. Richard continuava a dormire e
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Invece si accertò che Richard non l’avesse vista
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veniva? ¶ Inghiottendo una lacrima, Richard telefonò di nuovo a
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Io non parto per Richard. Parto per Bill. È
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darle la voce di Richard o di Bill, la
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la bambola regalata da Richard. ¶ «Questa no, Giò. Questa
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la fotografia fatta con Richard a Times Square. ¶ «Non
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parlarti.» ¶ «No.» ¶ «Dice che Richard…» ¶ «Vuoi passarmi quelle scarpe
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la tua storia con Richard mi è sempre piaciuta
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propria sconfitta. Aveva amato Richard, ecco tutto. E con
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d’amarli, d’amare Richard? A questo non sapeva
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attraversare la strada di Richard, non fece neppure in
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prima mattina, aveva lasciato Richard e l’autista s
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strappato, e silenziosamente gridò: “Richard! Bill! Quanto son stupida
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Bill! Quanto son stupida, Richard! Quanto son stupida, Bill
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chiuso la porta su Richard, su noi. È notte
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litigio con Bill? Da Richard, da Bill, da Martine
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le sembrava d’essere Richard quella sera al Monocle
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come faceva quella sera Richard. ¶ «Come dicevo? Ah, sì
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di tutto fuorché di Richard, di Richard e di
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fuorché di Richard, di Richard e di Bill, di
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e di Bill, di Richard e di Bill e
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notte il volto di Richard. Dalle sue labbra veniva
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che il volto di Richard, poi quello di Bill
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che non poteva imbrogliarlo. Richard e Bill non erano
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con la sua fuga: Richard che voleva lei e
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che voleva lei e Richard, lei che alla fine
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che alla fine voleva Richard e Bill. Ma ora
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volte in quelle di Richard. ¶ «È una storia poco
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lo amavo nemmeno, quel Richard. Mi piaceva, ecco tutto
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mestiere. Il personaggio di Richard va benissimo per uno