Massimo Carlotto, Il mondo non mi deve nulla, 2014
concordanze di «Sei»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | Rimini ad agosto. ¶ «Ma sei matta? Vuoi farmi venire | ||
2 | 2014 | finestra è sempre aperta». ¶ «Sei ben strana tu. Rimini | ||
3 | 2014 | un accento straniero. Cosa sei, americana?». ¶ «No. Tedesca» rispose | ||
4 | 2014 | tanto era agitato. «Tu sei matta, non sei normale | ||
5 | 2014 | Tu sei matta, non sei normale! Da una come | ||
6 | 2014 | uomini tutta la vita? Sei una puttana?» chiese in | ||
7 | 2014 | ci rimase male. «Ma sei proprio stronza!» sbottò, scattando | ||
8 | 2014 | Oltre a essere stronza sei anche un’indovina? È | ||
9 | 2014 | Oh, bella, guarda che sei legata e posso fare | ||
10 | 2014 | dalla vita, perché non sei fuori a divertirti? Perché | ||
11 | 2014 | come tutti. E poi sei sola, come fai a | ||
12 | 2014 | i casinò, se non sei preparata la vita ti | ||
13 | 2014 | male come uno schiaffo! Sei solo piena di veleno | ||
14 | 2014 | divano a piangerti addosso. Sei stupida, ecco quello che | ||
15 | 2014 | stupida, ecco quello che sei!». ¶ «Non si permetta» ribatté | ||
16 | 2014 | una smorfia. ¶ «In effetti sei ancora giovane per la | ||
17 | 2014 | perderti d’animo. Magari sei malata. Ci sono dei | ||
18 | 2014 | sera che dico che sei matta, che sei strana | ||
19 | 2014 | che sei matta, che sei strana, ma questa è | ||
20 | 2014 | più stare ad ascoltarti. Sei matta, te» borbottò turbato | ||
21 | 2014 | bordo del divano. «Ti sei decisa a darmi del | ||
22 | 2014 | lui. «E anche tu sei bella. Ti sei conservata | ||
23 | 2014 | tu sei bella. Ti sei conservata bene, sei soda | ||
24 | 2014 | Ti sei conservata bene, sei soda. Niente figli e | ||
25 | 2014 | Sembri tanto sicura. Invece sei confusa. Come me» disse | ||
26 | 2014 | confusa. Come me» disse. «Sei solo un po’ depressa | ||
27 | 2014 | pena». ¶ «Che carogna che sei!». ¶ «Sì, è vero. Lo | ||
28 | 2014 | solo di deludere. Se sei fortunata nella vita di | ||
29 | 2014 | gli chiedevo: “Ma non sei stanco di fare l | ||
30 | 2014 | di amara delusione. ¶ «Non sei contenta di vedermi?» chiese | ||
31 | 2014 | ladro sorpreso dalla reazione. ¶ «Sei senza guanti e cappello | ||
32 | 2014 | faccenda». ¶ «E allora cosa sei venuto a fare?». ¶ «A | ||
33 | 2014 | stai, no? Ma non sei contenta che mi stai | ||
34 | 2014 | Secondo me stasera non sei di buonumore». ¶ «Lo ero | ||
35 | 2014 | non capirai mai. Cosa sei venuto a fare veramente | ||
36 | 2014 | spieghi come te li sei guadagnati? Hai idea di | ||
37 | 2014 | in questo momento non sei in cima alla lista | ||
38 | 2014 | brutti?». ¶ «Sì, ma non sei in condizione di imparare | ||
39 | 2014 | tono implacabile. «Tu non sei un uomo da fiori | ||
40 | 2014 | e vestiti. Rassegnati. Tu sei da cioccolatini. Devi andare | ||
41 | 2014 | fece scattare l’accendino. «Sei arrabbiata con me perché | ||
42 | 2014 | il Dna». ¶ «Ma te sei fissata con ’ste indagini | ||
43 | 2014 | collo». ¶ «E allora perché sei venuto?». ¶ «Volevo essere galante | ||
44 | 2014 | un killer dei film». ¶ «Sei tu che la fai | ||
45 | 2014 | detto» commentò la donna. «Sei l’unico ladro al | ||
46 | 2014 | rimase senza fiato. «Ma sei bellissima!». esclamò pieno di | ||
47 | 2014 | si inalberò l’uomo. «Sei peggio della Carlina che | ||
48 | 2014 | prezzo, di sveglia alle sei per andare al lavoro | ||
49 | 2014 | che le necessità comportano. ¶ «Sei così gretto che ti | ||
50 | 2014 | essere il mio comandante? Sei davvero così infinitamente stupido |