parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, City, 1999

concordanze di «Shatzy»

nautoretestoannoconcordanza
1
1999
cose dentro. ¶ Si chiamava Shatzy Shell. ¶ Alle 10 e 45 del
2
1999
aveva telefonato per dirlo) – Shatzy Shell sentì suonare il
3
1999
qui. ¶ – Come ti chiami? ¶ – Shatzy. ¶ – Shatzy. ¶ – Mi chiamo Shatzy
4
1999
Come ti chiami? ¶ – Shatzy. ¶ – Shatzy. ¶ – Mi chiamo Shatzy Shell
5
1999
Shatzy. ¶ – Shatzy. ¶ – Mi chiamo Shatzy Shell. ¶ – Shatzy Shell. ¶ – Sì
6
1999
Mi chiamo Shatzy Shell. ¶ – Shatzy Shell. ¶ – Sì. ¶ – E lì
7
1999
linea, d’accordo? ¶ – Okay. ¶ Shatzy Shell mise la linea
8
1999
Mi dici una cosa, Shatzy? ¶ – Devo andare, adesso. ¶ – Solo
9
1999
Gould? ¶ – Sì? ¶ – Ciao. ¶ – Ciao Shatzy. ¶ – Ciao. ¶ Shatzy Shell premette
10
1999
Ciao. ¶ – Ciao Shatzy. ¶ – Ciao. ¶ Shatzy Shell premette il pulsante
11
1999
che aveva da dire, Shatzy Shell lo disse togliendosi
12
1999
casa fa schifo – disse Shatzy. ¶ – Sì – disse Gould. ¶ – È
13
1999
l’hai un lavoro, Shatzy? ¶ – No, Gould. ¶ – Vuoi fare
14
1999
non privo di incognite?). Shatzy Shell sistemò sul tavolo
15
1999
fare quando era bambina? ¶ Shatzy rimase per un attimo
16
1999
come la vedo io. ¶ Shatzy si voltò verso Gould
17
1999
la lista delle domande. Shatzy ci diede un’occhiata
18
1999
quando aveva sei anni, Shatzy Shell lavorava a un
19
1999
l’altro, era vera. Shatzy ci lavorava da anni
20
1999
iniziava il western di Shatzy Shell. ¶ 6. ¶ – Ti accompagno. ¶ – Perché
21
1999
questa benedetta scuola – disse Shatzy. ¶ Così uscirono, tutt’e
22
1999
Ehi, è bella – disse Shatzy. ¶ – Sì. ¶ – È veramente bella
23
1999
che era un genio. Shatzy gli tirò giù il
24
1999
tutta quella scuola, e Shatzy pensò che non aveva
25
1999
USSARI – gli gridò dietro Shatzy. ¶ – Ma senti quella. ¶ – Lascia
26
1999
SEGNO. ¶ – È matta. ¶ – Incredibile. ¶ Shatzy tornò a voltarsi verso
27
1999
di Coca in mano. ¶ – Shatzy. ¶ – Ciao Gould. ¶ – Che ci
28
1999
bene. ¶ – Va tutto bene, Shatzy. ¶ – Tutto a posto? ¶ – Sì
29
1999
disse Gould. – Si chiama Shatzy Shell. ¶ – Carina – osservò il
30
1999
ma non dimenticare – diceva Shatzy – la puzza. Quella è
31
1999
Sentiamo. ¶ – Whiskey, señor? ¶ – Doppio. ¶ Shatzy diceva che c’era
32
1999
señor. ¶ Al processo – diceva Shatzy – il giudice aveva cercato
33
1999
dopobarba. Se chiedevi a Shatzy cosa cavolo c’entrava
34
1999
cima alle scale, quando Shatzy salì al piano di
35
1999
Gould era in pigiama. Shatzy lo guardò, immobile. ¶ – E
36
1999
notte. ¶ – ’notte. ¶ 9. ¶ Il sabato Shatzy li invitò tutti fuori
37
1999
passò la cornetta a Shatzy. Dall’altra parte del
38
1999
ti sussurra: amore. ¶ Diceva Shatzy che costava come quattro
39
1999
matite e tutto. Secondo Shatzy ci sapeva fare. Faceva
40
1999
la loro storia – diceva Shatzy – devi sapere quanti colpi
41
1999
alla porta del frigo Shatzy teneva una poesia di
42
1999
E un’altra cosa. Shatzy canticchiava sempre una canzone
43
1999
niente. ¶ 14. ¶ – Ciao. ¶ – Ciao – disse Shatzy. ¶ – Cosa prendete? ¶ – Due cheeseburger
44
1999
voi – aggiunse, allungando verso Shatzy due cose avviluppate in
45
1999
provarci nemmeno – gli sibilò Shatzy, e aprì la confezione
46
1999
scritta di sbieco, ma Shatzy non la lesse. Richiuse
47
1999
di merda – disse piano Shatzy. ¶ Gould se ne stava
48
1999
voce era quella di Shatzy. Veniva da fuori della
49
1999
una televisione. Quando tornò Shatzy erano le dieci passate
50
1999
gli occhi dalla televisione. Shatzy lo guardò. ¶ – Non aspettarti
51
1999
ma non succedeva niente. Shatzy posò la spesa sul
52
1999
fare distinzioni precise. Allora Shatzy disse che in effetti
53
1999
qualcuno che è pazzo, Shatzy? ¶ – Pazzo pazzo? ¶ – Uno che
54
1999
Un pazzo vero. ¶ – Sì. ¶ Shatzy disse che credeva di
55
1999
diventa pazzo? – chiese Gould. ¶ Shatzy disse che dipendeva da
56
1999
Gould. Non so, disse Shatzy. Credo che gli si
57
1999
lì dentro per sempre. Shatzy si avvicinò al televisore
58
1999
a guardare la televisione. Shatzy disse che a casa
59
1999
un ospedale psichiatrico, disse. Shatzy non disse nulla, ma
60
1999
ma non successe nulla. Shatzy andò in cucina e
61
1999
lo spigolo del telecomando. Shatzy riprese in mano la
62
1999
Monroe. ¶ – Sì. ¶ – Marilyn Monroe. ¶ Shatzy si mise a ripetere
63
1999
si svegliò. C’era Shatzy seduta per terra, di
64
1999
una biro blu. ¶ – Ciao Shatzy. ¶ – Ciao. ¶ La porta era
65
1999
mente una cosa – disse Shatzy. ¶ – ... ¶ – Mi senti? ¶ – Sì. ¶ – Mi
66
1999
una specie di freddo. Shatzy si avviluppò i piedi
67
1999
gli occhi. ¶ – Veramente? ¶ – Sì. ¶ Shatzy si girò verso Gould
68
1999
letto. ¶ – Cosa vuoi dire, Shatzy? ¶ – Voglio dire che ce
69
1999
un sacco di storie. Shatzy guardò Gould. ¶ – Avremmo la
70
1999
mise nei capelli di Shatzy, si alzò un po
71
1999
Gould compì quattordici anni. Shatzy offrì a tutti una
72
1999
meno in quel periodo Shatzy si ricordò che, volendo
73
1999
avessero mai pensato prima. Shatzy disse che forse era
74
1999
Ci puoi giurare, disse Shatzy. ¶ – Pronto? ¶ – Signorina Shell? ¶ – Sono
75
1999
quelli ne ho molti. ¶ Shatzy vide per un attimo
76
1999
problema in questione? ¶ A Shatzy venne in mente Bird
77
1999
da infinite sparatorie, diceva Shatzy. Gli occhi deglutiti dal
78
1999
un modo bellissimo, diceva Shatzy. Gliel’ho promesso: morirà
79
1999
meno in quel periodo Shatzy trattò l’acquisto di
80
1999
altri, sul frigorifero. Era Shatzy, poi, che sceglieva. Prediligeva
81
1999
Michael Bandini? ¶ – Sì, perché? ¶ Shatzy sventolò il ritaglio del
82
1999
Sto facendo lezione, signorina. ¶ Shatzy sembrò accorgersi solo in
83
1999
Da epipháneia, greco: rivelazione. ¶ Shatzy approvò con un leggero
84
1999
limitava ad enunciare. ¶ A Shatzy piacque particolarmente il dettaglio
85
1999
sa se sono VIVO? ¶ Shatzy si avvicinò alla cattedra
86
1999
Discesero insieme il viale, Shatzy e il prof. Bandini
87
1999
discutere del colore e Shatzy precisamente disse: ¶ – Come le
88
1999
Dove l’ha presa Shatzy quella camicetta orribile? – chiese
89
1999
tossire nel modo giusto. Shatzy si allena davanti allo
90
1999
un attimo a guardare Shatzy, laggiù, col prof. Bandini
91
1999
contratto. ¶ – Ha tossito. ¶ – Cosa? ¶ – Shatzy... ha tossito. ¶ – Siamo al
92
1999
prof. Bandini disse a Shatzy: ¶ – Verrebbe a cena con
93
1999
cena con me, ’stasera? ¶ Shatzy sorrise. ¶ – Un’altra volta
94
1999
altra volta, allora. ¶ – Sì. ¶ Shatzy si voltò e ridiscese
95
1999
punirsi... decide di punirsi... ¶ – Shatzy... ¶ – Sì? ¶ – VUOI PER FAVORE
96
1999
sarebbe successo veramente. Guardavano Shatzy come se fosse la
97
1999
volta uno disse a Shatzy che non ci sarebbe
98
1999
gialle. ¶ – Niente veranda – disse Shatzy. ¶ 18. ¶ Il cadavere di Pitt
99
1999
che strana storia, diceva Shatzy. ¶ Lo stesso giorno in
100
1999
pelle di serpente. ¶ Diceva Shatzy che si offrirono in
101
1999
Ora sta’ attento, diceva Shatzy. La caccia all’uomo
102
1999
La musica la faceva Shatzy, a bocca chiusa, una
103
1999
Ciao papà. ¶ – Gould... ¶ – Sì? ¶ – Shatzy, cosa ne dice Shatzy
104
1999
Shatzy, cosa ne dice Shatzy? ¶ – Sta bene. ¶ – No, voglio
105
1999
lo incontri per strada. ¶ 21. ¶ Shatzy tornò a casa che
106
1999
ponte su un fiume. Shatzy lo capì tutto d
107
1999
suonò il telefono. Andò Shatzy, e ci mise un
108
1999
non si capì bene. Shatzy si alzò e andò
109
1999
grasso, o cosa? – chiese Shatzy. ¶ – Perché? ¶ – Ha la voce
110
1999
dei biscotti poi guardò Shatzy. ¶ – Cos’ha detto esattamente
111
1999
è molto magro. ¶ – Ah. ¶ Shatzy iniziò a sparecchiare. Gould
112
1999
vada in giro. ¶ – Ciao Shatzy. ¶ – Ciao. ¶ Quella mattina finì
113
1999
prossima domanda. Da capo. ¶ Shatzy, la roulotte, un ospedale
114
1999
del prof. Kilroy, quando Shatzy ride, quel campo di
115
1999
la frase era di Shatzy, lei la trovava geniale
116
1999
hanno idee. ¶ – Geniale – commentò Shatzy. ¶ – È solo l’inizio
117
1999
molto anche gli altri, Shatzy, il gigante e il
118
1999
pizza come la faceva Shatzy, e così, soprattutto il
119
1999
piaceva di più a Shatzy. Erano apparizioni: l’uomo
120
1999
più niente da fare, Shatzy e il prof. Mondrian
121
1999
di cosa stava facendo Shatzy, e del fatto che
122
1999
ragazzo onesto. Mi crede? ¶ Shatzy fece sì col capo
123
1999
prima di andarsene abbracciò Shatzy, un po’ goffamente, ma
124
1999
E sparano. ¶ – Grande – diceva Shatzy. ¶ – Un po’ lunga, mi
125
1999
prof. Mondrian Kilroy e Shatzy. Lavarono tutto per bene
126
1999
sarebbe maledettamente mancato. Allora Shatzy disse che se voleva
127
1999
rutti quanti. Al che Shatzy disse ¶ – Couverney? ¶ – Couverney. ¶ – Cosa
128
1999
giorno prima di partire, Shatzy passò a salutare il
129
1999
di avvenire. Disse a Shatzy un mucchio di sciocchezze
130
1999
e lo diede a Shatzy. Era il dépliant con
131
1999
fosse il suo nome. ¶ Shatzy prese il dépliant. Lo
132
1999
addio. ¶ Per anni, poi, Shatzy si portò dietro quel
133
1999
una delle cose che Shatzy non capì mai: cosa
134
1999
la porta, e uscì. Shatzy era seduta sul gradino
135
1999
Pronto. ¶ – Chi è? ¶ – Sono Shatzy Shell. ¶ – Ah, è lei
136
1999
una noiosa, rassicurante pace. ¶ Shatzy guardò fuori dalla finestra
137
1999
gli sarebbe piaciuto se Shatzy lo chiamava semplicemente Halley
138
1999
chiami Halley, d’accordo? ¶ Shatzy disse che era d
139
1999
spiegarmi esattamente cosa significa? ¶ Shatzy glielo spiegò. Disse che
140
1999
lei era matta. ¶ Allora Shatzy disse ¶ – Questo non c
141
1999
per un bel po’. Shatzy si mise a togliere
142
1999
salì al primo piano. Shatzy poteva sentire i suoi
143
1999
gliene importava un accidente. ¶ Shatzy spense la luce in
144
1999
non si sentì nulla. Shatzy capì che aveva detto
145
1999
e l’altra, e Shatzy si chiese cosa doveva
146
1999
lei non dava fastidio. Shatzy gli disse che poteva
147
1999
sul sofà. Quello blu. Shatzy dormì in camera sua
148
1999
di Gould chiese a Shatzy cosa pensava di fare
149
1999
poteva fare per lei. ¶ Shatzy subito non disse niente
150
1999
quella lì, la faceva Shatzy con la bocca. ¶ Notte
151
1999
se provavi a dirlo Shatzy tirava su le spalle
152
1999
non erano uguali, diceva Shatzy. Succede, coi gemelli: fisicamente
153
1999
senza l’altra, diceva Shatzy. ¶ Curioso paesaggio disegnato blu
154
1999
punto scoppiava a ridere. Shatzy. Si metteva a ridere
155
1999
più finito. ¶ Bisognava sentirla, Shatzy, quando spiegava quella faccenda
156
1999
vento, dice. ¶ Credete? ¶ Diceva Shatzy che allora gli fecero
157
1999
miss? ¶ In che senso, Shatzy?, le chiedevamo. Ogni tanto
158
1999
ascoltavamo. ¶ In che senso, Shatzy? ¶ Domani, diceva lei. Domani
159
1999
prima volta che vidi Shatzy ero giù, nella sala
160
1999
Chi sei? ¶ – Mi chiamo Shatzy. Shatzy Shell. ¶ – Ci siamo
161
1999
sei? ¶ – Mi chiamo Shatzy. Shatzy Shell. ¶ – Ci siamo mai
162
1999
vuoi vincere, ragazzo. ¶ Diceva Shatzy che il giorno dopo
163
1999
occhi. ¶ 31. ¶ Le prime volte Shatzy veniva, restava un po
164
1999
sole senza requie, diceva Shatzy, anzi quasi lo cantava
165
1999
ogni tanto. ¶ Una volta Shatzy mi disse che lei
166
1999
quell’orologio?, chiedevo a Shatzy, e glielo chiedevano un
167
1999
cosa che odiavo, in Shatzy. Lei parlava di quel
168
1999
aveva due foto incorniciate. Shatzy. Una era di Eva
169
1999
invincibile e vinto. ¶ Diceva Shatzy che precisamente a quel
170
1999
sentito dalla voce di Shatzy. Non so se ne
171
1999
l’ho anche odiata, Shatzy, per un sacco di
172
1999
rimase secco, sul colpo, Shatzy invece la tirarono fuori
173
1999
da spaccarti il cuore. Shatzy era sempre stata una
174
1999
Samuel. Quando fu lì, Shatzy gli disse: Mi baci
175
1999
lei. Nessuna data. Solo: Shatzy Shell, niente a che