Massimo Carlotto, Il mondo non mi deve nulla, 2014
concordanze di «Si»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | 1 ¶ Il ladro si sedette sulla panchina e | ||
2 | 2014 | e gente dell’Est si muovono in gruppo, alcuni | ||
3 | 2014 | tutti, riminesi e turisti, si fossero messi d’accordo | ||
4 | 2014 | il resto dell’appartamento. Si guardò attorno circospetto. I | ||
5 | 2014 | atto di tuffarsi, che si accesero tutte le ventiquattro | ||
6 | 2014 | soffitto. Il sangue gli si gelò nelle vene e | ||
7 | 2014 | e il muscolo cardiaco si rifiutò per qualche istante | ||
8 | 2014 | donna alle sue spalle. ¶ Si girò di scatto e | ||
9 | 2014 | ci sono proprio tutti». Si passò una mano sulla | ||
10 | 2014 | per un comportamento professionale. Si avvicinò al divano con | ||
11 | 2014 | minaccioso. ¶ La donna non si scompose. «Mi limito a | ||
12 | 2014 | sia lei a calmarsi. Si sieda e riprenda fiato | ||
13 | 2014 | scosso». ¶ Lui comprese che si trattava di una rompicazzo | ||
14 | 2014 | sembrava affatto una crucca. ¶ Si sentì in dovere di | ||
15 | 2014 | a guardarmi». ¶ La donna si coprì il volto con | ||
16 | 2014 | tutta la sua attenzione si decise ad aprire bocca | ||
17 | 2014 | le parole giuste. «Nulla! Si vede che lei è | ||
18 | 2014 | a schiaffeggiarla. Lei non si scompose. ¶ «Hai capito adesso | ||
19 | 2014 | l’avvicinò alla donna, si sedette e le tolse | ||
20 | 2014 | La donna ridacchiò e si schermì. «Ma no. Ma | ||
21 | 2014 | tutti». ¶ «Lavoravi nei casinò?». ¶ «Sì, sulle navi». ¶ «Ma dài | ||
22 | 2014 | poco, vero?». ¶ Il ladro si mise sulla difensiva. «Da | ||
23 | 2014 | in Italia». ¶ La donna si sentì in dovere di | ||
24 | 2014 | che le case dove si entra più facilmente sono | ||
25 | 2014 | la prossima volta. Comunque sì, vivo sola». ¶ «E come | ||
26 | 2014 | provare. Guai a te» si affrettò a metterla in | ||
27 | 2014 | un vigliacco». ¶ L’uomo si ritrovò in piedi, la | ||
28 | 2014 | all’ultimo istante e si scaricò sull’imbottitura del | ||
29 | 2014 | d’indecisione il ladro si risedette, deciso a chiarire | ||
30 | 2014 | chiamo appena ho fatto… Sì, lo so che ci | ||
31 | 2014 | le bollette da pagare. Sì, e anche la rata | ||
32 | 2014 | lunga serie di imprecazioni. Si accorse che la padrona | ||
33 | 2014 | Per forza. La Carlina si mette sempre in mezzo | ||
34 | 2014 | il ladro, lei non si deve impicciare, mi dà | ||
35 | 2014 | il ladro. ¶ La tedesca si decise finalmente a sorridere | ||
36 | 2014 | di una sola bugia. Si tratta di un’arte | ||
37 | 2014 | di un’arte che si affina col tempo e | ||
38 | 2014 | la padrona di casa si alzò, massaggiandosi i polsi | ||
39 | 2014 | un gesto automatico ma si pentì subito. Quella stronza | ||
40 | 2014 | sacco di clienti che si fidavano di lei e | ||
41 | 2014 | Della banca». ¶ «La banca?». ¶ «Sì, mi ha convinto a | ||
42 | 2014 | giorni, invece la sgualdrina si è divorata quasi tutto | ||
43 | 2014 | cornice d’argento che si era salvata dal saccheggio | ||
44 | 2014 | era salvata dal saccheggio. «Si chiamava Jack Sortino, era | ||
45 | 2014 | fatto fregare. Derivati… dài, si capisce già dal nome | ||
46 | 2014 | segno di rispondere di sì. ¶ «Sì, sto ripulendo un | ||
47 | 2014 | di rispondere di sì. ¶ «Sì, sto ripulendo un appartamento | ||
48 | 2014 | stavo valutando un dipinto… Sì, cara mia, io di | ||
49 | 2014 | via?». ¶ Preso dal panico si rivolse ancora alla tedesca | ||
50 | 2014 | bollette e la rata? Sì sì, ti giuro che | ||
51 | 2014 | e la rata? Sì sì, ti giuro che le | ||
52 | 2014 | avere un uomo che si può dominare di uno | ||
53 | 2014 | e perdenti, l’umanità si divide in queste due | ||
54 | 2014 | quello che sei!». ¶ «Non si permetta» ribatté la tedesca | ||
55 | 2014 | una famiglia. I rapporti si sfilacciano, le lettere diventano | ||
56 | 2014 | un attimo». ¶ L’uomo si passò una mano sulla | ||
57 | 2014 | se volesse concentrarsi, poi si alzò in piedi, li | ||
58 | 2014 | potrebbe importare?». ¶ La donna si alzò e si avvicinò | ||
59 | 2014 | donna si alzò e si avvicinò al cassetto dove | ||
60 | 2014 | che certe occasioni non si buttano via e la | ||
61 | 2014 | che per certe cose si finisce in galera con | ||
62 | 2014 | i criminali. So come si uccide senza lasciare tracce | ||
63 | 2014 | mente, la donna gli si avvicinò e lo avvolse | ||
64 | 2014 | Ma cosa fai?». ¶ Lei si alzò sulla punta dei | ||
65 | 2014 | merito». ¶ L’uomo non si mosse. «Non ci penso | ||
66 | 2014 | capisco». ¶ La tedesca gli si avvinghiò con una forza | ||
67 | 2014 | staccò con dolcezza. Poi si voltò e se la | ||
68 | 2014 | Rimani qui con me». ¶ Si baciarono con dolcezza. Lui | ||
69 | 2014 | la lingua della tedesca si insinuò nella sua bocca | ||
70 | 2014 | le accarezzò il seno. Si toccarono a lungo prima | ||
71 | 2014 | meglio e l’uomo si abbandonò sconfitto sul suo | ||
72 | 2014 | forse avevo da fare. Sì, sono ancora dentro. Come | ||
73 | 2014 | se non glielo dici si convincerà che le stai | ||
74 | 2014 | strette, umiliandoti». ¶ L’uomo si sollevò da terra e | ||
75 | 2014 | abbastanza intimi adesso?». ¶ Lei si rassegnò, convinta che il | ||
76 | 2014 | faranno la corte». ¶ Lise si mise seduta. Si ricompose | ||
77 | 2014 | Lise si mise seduta. Si ricompose con movimenti lenti | ||
78 | 2014 | in tono glaciale. ¶ Adelmo si alzò di scatto. «Ancora | ||
79 | 2014 | Che carogna che sei!». ¶ «Sì, è vero. Lo sono | ||
80 | 2014 | Afferrò la borsa e si allontanò senza voltarsi. Era | ||
81 | 2014 | sono certa che tornerà». ¶ Si coprì il collo di | ||
82 | 2014 | Quando mi seppelliranno Rimini si staccherà dalla terra e | ||
83 | 2014 | Era morto. Il corpo si muoveva al ritmo delle | ||
84 | 2014 | assicurazione del marito e si concedono una vacanza per | ||
85 | 2014 | uscì dalla vasca e si infilò l’accappatoio. ¶ «Il | ||
86 | 2014 | saloni dove i gigolò si mettevano in mostra ma | ||
87 | 2014 | del tempo. Le mani si devono muovere sempre in | ||
88 | 2014 | due volte». ¶ I passi si trasformarono in danza. Puro | ||
89 | 2014 | Puro mambo. Poi lentamente si fermò e si asciugò | ||
90 | 2014 | lentamente si fermò e si asciugò i capelli. Si | ||
91 | 2014 | si asciugò i capelli. Si vestì di tutto punto | ||
92 | 2014 | che frequentava da sempre. Si era fatto un paio | ||
93 | 2014 | magico, quando i venti si incrociano e l’aria | ||
94 | 2014 | interessasse. Perché i calcoli si fa in fretta a | ||
95 | 2014 | è che le ditte si strapperanno i capelli per | ||
96 | 2014 | poi la matta, come si chiama, Lise, non ha | ||
97 | 2014 | tutte le età. Lui si riferiva alla mamma. Io | ||
98 | 2014 | omicidio. Per la legge sì, è ovvio, se ti | ||
99 | 2014 | La sera seguente Adelmo si sedette sulla stessa panchina | ||
100 | 2014 | necessaria allo stesso tempo. ¶ Si fermò più a lungo | ||
101 | 2014 | accese la torcia e si diresse verso il salotto | ||
102 | 2014 | un sorriso che subito si spense per lasciare posto | ||
103 | 2014 | ero tanto raccomandata». ¶ Lui si guardò le mani stupito | ||
104 | 2014 | un omicidio?». ¶ La donna si arrese all’evidenza. «No | ||
105 | 2014 | tutto in una volta. Si era preparato il discorso | ||
106 | 2014 | il colpo ma non si arrese. «Va bene. E | ||
107 | 2014 | astioso. «Giocatori non ci si improvvisa e prima di | ||
108 | 2014 | che “sono là”». ¶ Adelmo si avvicinò e lo aprì | ||
109 | 2014 | Non essere ridicolo». ¶ Lui si avvicinò al divano, si | ||
110 | 2014 | si avvicinò al divano, si sedette al suo fianco | ||
111 | 2014 | che conteneva il denaro. ¶ «Sì». ¶ «Tutti i discorsi che | ||
112 | 2014 | giornata difficile. La Carlina si era infuriata per l | ||
113 | 2014 | scarsa precisione. ¶ La boccetta si era frantumata al contatto | ||
114 | 2014 | in mente la Faustina. Sì, anche lui era stato | ||
115 | 2014 | Dopo un po’ Adelmo si stufò di quell’attesa | ||
116 | 2014 | I due sbuffarono e si allontanarono abbracciati. Lui attese | ||
117 | 2014 | lui mortificato. ¶ «Per favore!». ¶ «Sì, questi fiori sono per | ||
118 | 2014 | comunque se un uomo si presentasse con un mazzo | ||
119 | 2014 | allora» disse lui mentre si guardava attorno alla ricerca | ||
120 | 2014 | Sono davvero tanto brutti?». ¶ «Sì, ma non sei in | ||
121 | 2014 | andare a letto». ¶ Adelmo si alzò e si servì | ||
122 | 2014 | Adelmo si alzò e si servì da bere come | ||
123 | 2014 | È lei che non si piace» iniziò a spiegare | ||
124 | 2014 | a farla così facile?» si ribellò l’uomo esasperato | ||
125 | 2014 | ladro al mondo che si ostina a non spegnere | ||
126 | 2014 | solo consumando le suole. Sì, continuo a cercare. Qualcosa | ||
127 | 2014 | fiorita imprecazione in romagnolo. «Si sposa l’Alice, sua | ||
128 | 2014 | Io mi posso arrangiare». ¶ Si avvicinò al cassetto, lo | ||
129 | 2014 | mazzo di fiori e si avviò verso il corridoio | ||
130 | 2014 | quel preciso momento Lise si rese conto di non | ||
131 | 2014 | in tono discorsivo. ¶ Adelmo si girò e la guardò | ||
132 | 2014 | un gesto plateale. «Beh, sì. Però poco. Giusto un | ||
133 | 2014 | Salutano la sala e si mettono alla testa di | ||
134 | 2014 | primo ballo del comandante. Si alza, si sistema l | ||
135 | 2014 | del comandante. Si alza, si sistema l’uniforme immacolata | ||
136 | 2014 | lenti e misurati mentre si guarda intorno alla ricerca | ||
137 | 2014 | mare la individuano. Lui si avvicina e la invita | ||
138 | 2014 | mio comandante, Adelmo?». ¶ Lui si alzò e la invitò | ||
139 | 2014 | nell’ampio salotto. Entrambi si rivelarono bravi ballerini. Adelmo | ||
140 | 2014 | ed elegante. Sembrava che si trovassero davvero nel salone | ||
141 | 2014 | un tratto la tedesca si staccò ma lui la | ||
142 | 2014 | della donna. Anche lei si lasciò andare. ¶ Quando uscì | ||
143 | 2014 | La mia tedeschina bella si è svegliata. Lo vuoi | ||
144 | 2014 | ti alzi sempre così?» si inalberò l’uomo. «Sei | ||
145 | 2014 | di pensieri, l’uomo si spostò nel lato più | ||
146 | 2014 | Come faceva sempre quando si sentiva prossimo al successo | ||
147 | 2014 | mezza voce il ladro si sentì pronto per passare | ||
148 | 2014 | e con un balzo si aggrappò al bordo di | ||
149 | 2014 | in un bagno perché si ritrovò avvolto da un | ||
150 | 2014 | un corridoio su cui si aprivano diverse stanze, lo | ||
151 | 2014 | e due sigarette». ¶ Lise si appoggiò allo stipite della | ||
152 | 2014 | disse in tono gelido. «Si crea grazie alla complicità | ||
153 | 2014 | Un attimo prima che si incontrino bisogna fare in | ||
154 | 2014 | stupido?». ¶ La sua voce si spezzò. Il pianto ormai | ||
155 | 2014 | e la sua disperazione si trasformò in rabbia. ¶ I | ||
156 | 2014 | I versi della canzoncina si trasformarono in parole scandite | ||
157 | 2014 | sul petto. Adelmo non si faceva vedere da più | ||
158 | 2014 | sorpresa. E sconcertata. Ma si riprese subito. «Immagino sia | ||
159 | 2014 | soldi sono nel cassetto?». ¶ «Sì. Ma controlli, la prego | ||
160 | 2014 | prego». ¶ La Carlina non si limitò a verificare la | ||
161 | 2014 | La donna del ladro si sedette sul divano. Il | ||
162 | 2014 | è?». ¶ «All’ultimo momento si è fatto la valigia | ||
163 | 2014 | dopo un lungo sospiro. «Si è messo sull’attenti | ||
164 | 2014 | di guanti di lattice. Si tranquillizzò. Erano forti e | ||
165 | 2014 | la gente per strada, si era reso conto che | ||
166 | 2014 | nessuno ci faceva caso. ¶ Si accese una sigaretta e | ||
167 | 2014 | accese una sigaretta e si guardò attorno. Vide una | ||
168 | 2014 | mazzo di rose rosse. Si sarà incazzata di sicuro | ||
169 | 2014 | alla Lise. O che si chiama come lei. O |