Donato Carrisi, L'ipotesi del male, 2013
concordanze di «Simon»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2013 | Tutti volevano parlare con Simon Berish. ¶ C’era qualcosa | ||
2 | 2013 | il senso era quello: «Simon, il signor Jordan ha | ||
3 | 2013 | lì, quello per cui Simon Berish si era accollato | ||
4 | 2013 | Tutti volevano parlare con Simon Berish. ¶ L’agente speciale | ||
5 | 2013 | Tutti volevano parlare con Simon Berish. ¶ Ma, in fondo | ||
6 | 2013 | tutti volevano confessare a Simon Berish qualcosa di malvagio | ||
7 | 2013 | Il suo nome è Simon Berish.» ¶ «Dove lo trovo | ||
8 | 2013 | e scherzando fra loro, Simon Berish era l’unico | ||
9 | 2013 | sei qui, immagino» disse Simon Berish. «Ma io non | ||
10 | 2013 | tante cose. Cose che Simon Berish, suo malgrado, aveva | ||
11 | 2013 | sicuramente una svolta determinante. ¶ Simon Berish avvertì la sgradevole | ||
12 | 2013 | tasca il fazzoletto che Simon Berish le aveva dato | ||
13 | 2013 | strattonata era il vero Simon Berish, e l’odore | ||
14 | 2013 | omesso un solo particolare. Simon Berish. ¶ Era stata lei | ||
15 | 2013 | si stesse riferendo a Simon Berish. Non domandò cosa | ||
16 | 2013 | male?» ¶ La voce di Simon Berish riecheggiava nella grande | ||
17 | 2013 | poliziotti, il tavolo di Simon Berish era vuoto. Al | ||
18 | 2013 | Hai finito di pagare, Simon. È ora di essere | ||
19 | 2013 | era già aperta. ¶ «Ciao, Simon.» ¶ Per poco non gli | ||
20 | 2013 | Il giorno in cui Simon Berish aveva maturato la | ||
21 | 2013 | Moanin’ di Charles Mingus. ¶ Simon Berish, in jeans e | ||
22 | 2013 | gran parte ammobiliato, ma Simon organizzò lo stesso un | ||
23 | 2013 | Quando il campanello suonò, Simon smise di lavare i | ||
24 | 2013 | chiamarla «il Giudice». A Simon, invece, era simpatica e | ||
25 | 2013 | aria spaesata e triste. ¶ Simon cercò di rimediare andandole | ||
26 | 2013 | gesto più del dovuto. Simon si accorse che la | ||
27 | 2013 | però, prese in disparte Simon. ¶ «È instabile» disse riferendosi | ||
28 | 2013 | occhiali? Sei stato fortunato.» ¶ Simon ebbe un attimo di | ||
29 | 2013 | a portata di sguardo. Simon passava davanti all’uscio | ||
30 | 2013 | andò nella sua stanza. Simon si sistemò sul divano | ||
31 | 2013 | dimenticarlo.» ¶ Disteso sul divano, Simon rifletteva sul fatto che | ||
32 | 2013 | Dopo averla incontrata, anche Simon si persuase che diceva | ||
33 | 2013 | silenzio, fece per distendersi. Simon si scostò per farle | ||
34 | 2013 | appoggiato al suo braccio. Simon rimise la testa sul | ||
35 | 2013 | fidata di uno come Simon Berish.» ¶ Klaus Boris non | ||
36 | 2013 | ancora mi parli di Simon Berish?» ¶ L’Ipotesi del | ||
37 | 2013 | aveva scatenato il finimondo. Simon Berish, invece, se ne | ||
38 | 2013 | non potrò farci nulla.» ¶ Simon Berish avrebbe voluto che | ||
39 | 2013 | aveva il diritto. ¶ Ma Simon Berish era anche convinto | ||
40 | 2013 | Tutti vogliono parlare con Simon Berish, rammentò. ¶ E ciò | ||
41 | 2013 | la febbre alta e Simon era dovuto uscire per | ||
42 | 2013 | una specie di emergenza. ¶ Simon sentiva che era colpa | ||
43 | 2013 | il pomeriggio. All’inizio Simon si era arrangiato con | ||
44 | 2013 | con qualcuno. ¶ In principio, Simon non comprese il significato | ||
45 | 2013 | poltrona di casa sua, Simon Berish molti anni dopo | ||
46 | 2013 | per lei. ¶ «Si chiama Simon, è un poliziotto. Non | ||
47 | 2013 | Ivanovič, adesso era rinchiuso Simon Berish. A differenza degli | ||
48 | 2013 | non dovesse essere così, Simon, saremo costretti a interrompere | ||
49 | 2013 | con lentezza nel sottosuolo, Simon Berish stava pensando alla | ||
50 | 2013 | venuto al mondo, pensò Simon Berish. Un bambino di | ||
51 | 2013 | è un uomo, concluse Simon Berish e firmò distrattamente | ||
52 | 2013 | sbirro avrebbe immaginato che Simon Berish fosse tanto stupido | ||
53 | 2013 | ogni speranza di ritrovarla. ¶ Simon Berish rimase immobile per | ||
54 | 2013 | sua pelle. ¶ All’alba, Simon non era ancora sazio | ||
55 | 2013 | Mila, ora lo sapeva. ¶ Simon aveva paura, eppure credeva | ||
56 | 2013 | viso stranamente familiare. E Simon pensò al figlio che | ||
57 | 2013 | uomo nella mia vita.» ¶ Simon non voleva darglielo a | ||
58 | 2013 | farci niente.» ¶ «Mi dispiace, Simon» lo interruppe. «Mi dispiace | ||
59 | 2013 | dell’ospite. ¶ «Io sono Simon e lui è Hitch | ||
60 | 2013 | buia immersa nel silenzio. ¶ Simon Berish era solo una | ||
61 | 2013 | portavano via in silenzio. ¶ Simon Berish – lo sbirro reietto | ||
62 | 2013 | lei. ¶ «Vieni pure avanti, Simon.» ¶ A quanto pareva, il | ||
63 | 2013 | per lasciare la stanza. ¶ «Simon» lo fermò lei. ¶ Si | ||
64 | 2013 | Il poliziotto di nome Simon non l’aveva rivoluto | ||
65 | 2013 | tenere ancora un po’. ¶ Simon diceva che Hitch sarebbe | ||
66 | 2013 | se lo sarebbe ripreso. ¶ Simon le piaceva. Ma soprattutto | ||
67 | 2013 | pazienza, pensava Alice. Ma Simon era diverso. Anche lui | ||
68 | 2013 | essere considerata un’estranea. ¶ Simon aveva concordato con lei |