Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016
concordanze di «Sono»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 2016 | primissimi anni di vita. Sono i primi anni che | ||
2 | 2016 | mentre lo stomaco gorgogliava. ¶ Sono passati trentacinque anni e | ||
3 | 2016 | un certo punto io sono diventato adulto e mia | ||
4 | 2016 | sapere. Così, lei proseguì: «Sono due mesi che me | ||
5 | 2016 | come un opossum. ¶ Mi sono spesso domandato se l | ||
6 | 2016 | è poco da fare, sono un anticipatario cronico. Quando | ||
7 | 2016 | di darmi il benvenuto. Sono pallido da sempre, mamma | ||
8 | 2016 | causa di flashback inaspettati. ¶ Sono allergico alla pesca fin | ||
9 | 2016 | nostra madre. In genere sono i padri a essere | ||
10 | 2016 | tuo padre» erano e sono ancora in relazione semantica | ||
11 | 2016 | Ma torniamo al presente. Sono ancora seduto al tavolo | ||
12 | 2016 | ma un attimo dopo sono già pronto a baciare | ||
13 | 2016 | capelli della madre. Non sono molto bravo con i | ||
14 | 2016 | bambini nella mia vita sono come la laurea: tutti | ||
15 | 2016 | vita con Renata Ferrara. ¶ Sono vent’anni che in | ||
16 | 2016 | dopo se non si sono affezionate alla dispotica signora | ||
17 | 2016 | il pandemonio e io sono salvo. Altrimenti avrei dovuto | ||
18 | 2016 | soffrire il più possibile. Sono passati più di vent | ||
19 | 2016 | come al solito mi sono perso nelle mie divagazioni | ||
20 | 2016 | in ogni momento che sono il più vecchio. La | ||
21 | 2016 | mio padre. ¶ «Sto» mi sono limitato a ribattere. Starci | ||
22 | 2016 | sembra poi così scontato. «Sono per me?» ho chiesto | ||
23 | 2016 | spalle. Lei e Arianna sono le uniche con le | ||
24 | 2016 | gli occhi le si sono illuminati ancora di più | ||
25 | 2016 | avere una nipote.» ¶ «Be’... sono contento, ma non capisco | ||
26 | 2016 | vecchia, così... ecco, mi sono data da fare, diciamo | ||
27 | 2016 | vecchia? Hai trentatré anni!» ¶ «Sono abbastanza. Vuoi che metta | ||
28 | 2016 | fare shopping...» ¶ «Già» mi sono limitato a ribattere, allora | ||
29 | 2016 | le labbra sulla guancia. ¶ Sono rimasto sulla porta a | ||
30 | 2016 | la gente e mi sono chiesto come faccia a | ||
31 | 2016 | Dal giorno in cui sono stato costretto mio malgrado | ||
32 | 2016 | fatto è che non sono particolarmente piacente, inutile girarci | ||
33 | 2016 | piacente, inutile girarci intorno. Sono goffo, ho un viso | ||
34 | 2016 | di avere una relazione sono ridotte al lumicino. È | ||
35 | 2016 | intorno e ha commentato: «Sono contenta, alla fine ce | ||
36 | 2016 | di noi, e non sono riuscito a trattenermi. «Come | ||
37 | 2016 | una volta nella vita. ¶ Sono sicura che non mi | ||
38 | 2016 | suppongo che lo farai. Sono incinta. ¶ Imprevisti e probabilità | ||
39 | 2016 | valutato la situazione e sono giunto alla conclusione che | ||
40 | 2016 | e ingenui che si sono immolati come fanti al | ||
41 | 2016 | nostri rapporti mirati si sono trasformati ben presto in | ||
42 | 2016 | simile autodeclassamento. Anche perché sono stato io l’artefice | ||
43 | 2016 | di un anno si sono fidanzati e sposati, poi | ||
44 | 2016 | sull’impiegato in questione sono nate numerose leggende; una | ||
45 | 2016 | N. ¶ Neanche col nome sono riuscito a dare una | ||
46 | 2016 | donna della quale mi sono innamorato, all’età di | ||
47 | 2016 | persone che non mi sono niente. Perciò contraccambio l | ||
48 | 2016 | e tua madre si sono lasciati?» ¶ Annuii. A quel | ||
49 | 2016 | in cucina, commentò: «Bene, sono proprio contenta che Arianna | ||
50 | 2016 | padre? ¶ Che c’entra... sono curiosa. ¶ «Ora che ci | ||
51 | 2016 | dobbiamo festeggiare!» e che «sono felice perché tutti i | ||
52 | 2016 | tutti i miei figli sono felici». ¶ Che Valerio sia | ||
53 | 2016 | è che quel punto sono io. Grazie a me | ||
54 | 2016 | nel ruolo di genitori, sono io ad aver dato | ||
55 | 2016 | per la quale mi sono battuto per mesi con | ||
56 | 2016 | un figlio non ci sono particolari segreti, formule algebriche | ||
57 | 2016 | milioni di altre persone, sono frutto di un avvenimento | ||
58 | 2016 | tua madre, ma ci sono anche dei lati positivi | ||
59 | 2016 | naso: «Sai, Erri, ci sono individui che dicono di | ||
60 | 2016 | nell’amore, ma non sono disposti a farsi sottrarre | ||
61 | 2016 | avevano insegnato che ci sono molti modi per raggiungere | ||
62 | 2016 | dubitare di tutto. Bene, sono una persona intelligente e | ||
63 | 2016 | lui. ¶ «Valerio, che modi sono, mica sei un barbaro | ||
64 | 2016 | voi non avete colpe, sono io che sono irrecuperabile | ||
65 | 2016 | colpe, sono io che sono irrecuperabile.» ¶ Mamma guarda un | ||
66 | 2016 | borghesi dell’italiano medio sono estranee alla sua cultura | ||
67 | 2016 | dissimula la panciera che, sono certo, indossa anche stasera | ||
68 | 2016 | cose allo studio non sono andate benissimo. Ho avuto | ||
69 | 2016 | ci rifletto. Ormai non sono più tanto giovane, e | ||
70 | 2016 | Il punto è che sono due i motivi che | ||
71 | 2016 | l’ho ancora detto! Sono un giocatore di poker | ||
72 | 2016 | sfuriata generale che, ne sono certo, alla fine colpirebbe | ||
73 | 2016 | private senza fiatare. ¶ Loro sono cresciuti nella bambagia, in | ||
74 | 2016 | frequentare la scuola pubblica, sono stato l’unico della | ||
75 | 2016 | le tanto bistrattate «regole» sono in parte giuste e | ||
76 | 2016 | l’età conta; loro sono cresciuti in un’altra | ||
77 | 2016 | un’altra epoca, si sono divertiti con altri giochi | ||
78 | 2016 | più. ¶ Quelli che soffrono sono stupidi ¶ Entro in quella | ||
79 | 2016 | Tutti quelli che soffrono sono così. Stupidi, intendo. Non | ||
80 | 2016 | invece, soddisfatti non lo sono mai.» ¶ «Non abbiamo avuto | ||
81 | 2016 | è patetica. Queste cene sono patetiche.» ¶ «Sì, può darsi | ||
82 | 2016 | tento di farla ridere. «Sono il fratello migliore!» esclamo | ||
83 | 2016 | migliori le persone. ¶ Io sono una persona sensibile grazie | ||
84 | 2016 | delicato e profondo, ma sono sempre i felici quelli | ||
85 | 2016 | tipo tosto. Da quando sono bambino, infatti, combatto contro | ||
86 | 2016 | sai quante volte mi sono svegliato per le sue | ||
87 | 2016 | Tanto a lasciar perdere sono ancora il numero uno | ||
88 | 2016 | più sembrano perfette più sono un grande bluff. ¶ La | ||
89 | 2016 | stare senza di voi.» ¶ «Sono solo quindici giorni.» ¶ «Quindici | ||
90 | 2016 | quindici giorni.» ¶ «Quindici giorni sono tanti.» ¶ «Non hai voglia | ||
91 | 2016 | e molte nostre immagini sono ancora appese alle pareti | ||
92 | 2016 | al parto gli adulti sono presi solo dal nuovo | ||
93 | 2016 | se sta bene, qui sono cresciuta, ci sono le | ||
94 | 2016 | qui sono cresciuta, ci sono le mie radici. Me | ||
95 | 2016 | divano. In effetti, si sono tutti accomodati e parlottano | ||
96 | 2016 | capofamiglia e capisco che sono fatti l’uno per | ||
97 | 2016 | e con il commercialista, sono giunto alla conclusione che | ||
98 | 2016 | avresti telefonato.» ¶ «Flor, senti, sono nel pieno di una | ||
99 | 2016 | posti, le più interessanti sono sempre le coppie, d | ||
100 | 2016 | li precede. Poi ci sono quelli come noi, come | ||
101 | 2016 | No, è che mi sono affezionata a lui». ¶ «Potrai | ||
102 | 2016 | rispose serena lei. ¶ «Appunto, sono tre giorni, a meno | ||
103 | 2016 | vi voglio bene, vi sono grata perché vi siete | ||
104 | 2016 | l’eredità, ero e sono sempre stato sereno: alla | ||
105 | 2016 | cose belle che ti sono successe? Noi non ne | ||
106 | 2016 | la mano sulla guancia. «Sono troppo felice. Ma se | ||
107 | 2016 | i passi indietro non sono ammissibili per nessuna ragione | ||
108 | 2016 | dimostrami che non mi sono sbagliata» –, io giungevo alla | ||
109 | 2016 | prendere, è che mi sono sempre chiesto perché tu | ||
110 | 2016 | capito il messaggio e sono qui per chiederti un | ||
111 | 2016 | lo interruppi: «Pa’, non sono venuto per parlare della | ||
112 | 2016 | stufata di te, ma sono contento che ti abbiano | ||
113 | 2016 | quindici anni prima. ¶ «Mi sono permesso di cancellare il | ||
114 | 2016 | io per primo mi sono rovinato l’esistenza pur | ||
115 | 2016 | un bilancio di quanto sono stati importanti i miei | ||
116 | 2016 | voglio essere gentile, che sono i Quartieri? Non potevi | ||
117 | 2016 | mi dispiace» risposi, «io sono il fratello, Erri. Piacere | ||
118 | 2016 | un po’ de pomodori?» ¶ «Sono appena arrivato, non ho | ||
119 | 2016 | so. Per adesso ci sono io. Resterò qui per | ||
120 | 2016 | non c’è. Io sono Erri. Piacere.» ¶ «Che nome | ||
121 | 2016 | disse con enfasi, «ci sono solo fratelli neri.» ¶ «E | ||
122 | 2016 | a metà ¶ Oggi mi sono accorta di aver detto | ||
123 | 2016 | cercare il sole, ti sono già addosso. ¶ Ero preso | ||
124 | 2016 | Sì.» ¶ «I vicini come sono, rumorosi?» ¶ «Non più di | ||
125 | 2016 | senno di poi non sono sicuro di essere riuscito | ||
126 | 2016 | sparire, quel livido, mi sono servite otto sedute di | ||
127 | 2016 | testa sulla mia pancia. «Sono proprio felice che tu | ||
128 | 2016 | poi. ¶ «Davvero?» ¶ «Sì, e sono pure contenta che hai | ||
129 | 2016 | mantenuto la promessa.» ¶ «Non sono più andato a vivere | ||
130 | 2016 | Tu sei pazza. Dormi.» ¶ «Sono pazza perché non lo | ||
131 | 2016 | una, nella vita.» ¶ Non sono tipo da cazzate ¶ E | ||
132 | 2016 | fatto capire che non sono tipo da follie. E | ||
133 | 2016 | che è successo?» ¶ «Mi sono innamorata.» ¶ «Davvero?» ¶ «Già.» ¶ «E | ||
134 | 2016 | amici e a casa sono sempre sola.» ¶ «Perché hai | ||
135 | 2016 | Quelli della mia scuola sono tutti fighetti figli di | ||
136 | 2016 | nessuno, e le ragazze sono tutte oche». ¶ «E non | ||
137 | 2016 | sembrano proprio dei nerd.» ¶ «Sono dei nerd.» ¶ «Peccato che | ||
138 | 2016 | Arianna.» ¶ «Flò, senti...» ¶ «Io sono tua sorella, non lei | ||
139 | 2016 | allora?» ¶ «E allora, allora. Sono cresciuto qui, con mia | ||
140 | 2016 | dei figli.» ¶ «Io non sono suo figlio.» ¶ «È come | ||
141 | 2016 | i suoi occhi neri. Sono imbarazzato, se potessi distoglierei | ||
142 | 2016 | Be’, però qualche cosa sono riuscito a cambiarla. Se | ||
143 | 2016 | insieme per i figli. Sono un collante naturale. Senza | ||
144 | 2016 | si sveglia. Lì ci sono la coperta e il | ||
145 | 2016 | sotto delle vostre aspettative, sono sicuro che la mia | ||
146 | 2016 | presenti Tomoko. ¶ «Piacere, io sono Erri» pronuncio con estrema | ||
147 | 2016 | pronuncio con estrema lentezza. ¶ «Sono italiana, mia madre è | ||
148 | 2016 | a trent’anni mi sono accompagnato a una sventola | ||
149 | 2016 | avvicinò e bisbigliò: «Mi sono innamorato di un’altra | ||
150 | 2016 | Matilde, e non perché sono migliore di altri. Semplicemente | ||
151 | 2016 | sto scherzando, in realtà sono solo un vigliacco: la | ||
152 | 2016 | che le cose importanti sono altre: la famiglia, i | ||
153 | 2016 | ha detto che non sono felice?» e sarei scappato | ||
154 | 2016 | primo ¶ In salotto ci sono solo Valerio e nostra | ||
155 | 2016 | con Valerio. Non ci sono nemmeno Tomoko e Arianna | ||
156 | 2016 | il padre, nello studio. Sono chiusi là dentro da | ||
157 | 2016 | mi risponderebbe, e siccome sono certo che si tratti | ||
158 | 2016 | tu?» domanda. ¶ Ma io sono ancora immerso nei suoi | ||
159 | 2016 | fatte ai bambini non sono meno importanti» aggiunse Mario | ||
160 | 2016 | Può darsi, ma ora sono più tranquillo.» ¶ «E mamma | ||
161 | 2016 | malattia di mia madre. Sono trascorsi dieci anni, eppure | ||
162 | 2016 | prenderti cura di me, sono ancora abbastanza giovane da | ||
163 | 2016 | mia esistenza ai figli. Sono in pieno possesso delle | ||
164 | 2016 | il cellulare e mi sono tolta il pensiero.» ¶ «E | ||
165 | 2016 | sanno ancora.» ¶ «E figurati...» ¶ «Sono ragazzi, lasciali vivere la | ||
166 | 2016 | ai tuoi fratelli.» ¶ «Non sono più bambini» ribattei, «a | ||
167 | 2016 | ti conosco da quando sono nato.» ¶ «Bravo.» ¶ Chiusi la | ||
168 | 2016 | me?» ¶ «Dici?» ¶ «Lì mi sono detta che non potevo | ||
169 | 2016 | l’orologio a muro, sono le dieci e mezzo | ||
170 | 2016 | amore, ma indifferenza. Non sono più il bambino che | ||
171 | 2016 | ad aprire l’anta sono sempre lì, e puoi | ||
172 | 2016 | giorni, così almeno non sono costretto a litigare.» ¶ Mi | ||
173 | 2016 | agli occhi di Rosalinda sono sempre stato un bel | ||
174 | 2016 | il perché e mi sono goduto i suoi occhi | ||
175 | 2016 | sapevo?» ¶ «C’ero, ci sono sempre stato.» ¶ «Non mi | ||
176 | 2016 | pensi?» ¶ «Penso di sì.» ¶ «Sono giorni che tento di | ||
177 | 2016 | non tutte le esistenze sono uguali, che per alcuni | ||
178 | 2016 | i giorni di festa sono una rarità. E nessuno | ||
179 | 2016 | vita. Lo farai, ne sono certa. Ma dovrai prima | ||
180 | 2016 | fantasia di sempre ¶ «Mi sono fidanzata» esordì un giorno | ||
181 | 2016 | ribattei. ¶ «Erri, io non sono piccola, non lo sono | ||
182 | 2016 | sono piccola, non lo sono mai stata» disse, anche | ||
183 | 2016 | ragazzi a tredici anni sono piccoli, le donne no | ||
184 | 2016 | no. Le mestruazioni mi sono venute da un bel | ||
185 | 2016 | faccia» esclama Arianna, «dopotutto sono ancora qui» e ridacchia | ||
186 | 2016 | so perché te lo sono venuta a dire. Ah | ||
187 | 2016 | la domanda che mi sono posta per tanti, troppi | ||
188 | 2016 | ha detto nulla?» ¶ «Quando sono andata in terapia, Barry | ||
189 | 2016 | voglio vedere un’amica sono costretta a sorbirmi anche | ||
190 | 2016 | galla. ¶ «Starai pensando che sono una strega invidiosa perché | ||
191 | 2016 | occuparmi di qualcun altro. Sono troppo impegnata a sopravvivere | ||
192 | 2016 | peggio ¶ «Preparati al peggio...» ¶ Sono queste le parole che | ||
193 | 2016 | attimo dopo che ti sono piombate addosso ti accorgi | ||
194 | 2016 | primo raggio di sole. ¶ «Sono stati i tre giorni | ||
195 | 2016 | Davvero.» ¶ «Non dovrei, ma sono contenta.» ¶ «Di che cosa | ||
196 | 2016 | risponde: «Non accadrà più». ¶ «Sono stati i tre giorni | ||
197 | 2016 | la tua ’unica’ sorella sono io.» ¶ «Ho avuto una | ||
198 | 2016 | famiglia del Mulino Bianco.» ¶ Sono seduto sulla tavoletta del | ||
199 | 2016 | salotto, dal quale mi sono assentato circa tre quarti | ||
200 | 2016 | il sermone. E ci sono andato di mezzo anche | ||
201 | 2016 | a Firenze?» ¶ «Ah, mi sono dimenticata di dirti che | ||
202 | 2016 | ci fai a Berlino?» ¶ «Sono venuta a trovare degli | ||
203 | 2016 | del bagno, che mi sono dimenticato di chiudere a | ||
204 | 2016 | tempo con i Ferrara. Sono nocivi per la salute | ||
205 | 2016 | certo. Perché?» ¶ «Perché appena sono arrivato è sparita e | ||
206 | 2016 | Mi sa che mi sono innamorato.» ¶ Lo fissai a | ||
207 | 2016 | Be’, diciamo che non sono portato per i bambini | ||
208 | 2016 | fare di meglio, non sono stato un genitore esemplare | ||
209 | 2016 | proprio bene. Allora non sono stato poi così cattivo | ||
210 | 2016 | dentro mi sussurrò: «Comunque, sono contento che alla fine | ||
211 | 2016 | quasi vennero alle mani. Sono passati più di trent | ||
212 | 2016 | ultima volta che si sono rivolti la parola, e | ||
213 | 2016 | i «fuori di zucca» sono quelli che hanno il | ||
214 | 2016 | Già» risposi, «me ne sono accorto.» ¶ Dall’agenda di | ||
215 | 2016 | Ho fatto un calcolo: sono quasi cinquemila i giorni | ||
216 | 2016 | comprensione, fiducia, ammirazione, amore. Sono troppi cinquemila giorni con | ||
217 | 2016 | parte di questi giorni, sono sicura, sarà bello e | ||
218 | 2016 | a letto» interviene Mario. «Sono stanco e domani anche | ||
219 | 2016 | mi guarda e aggiunge: «Sono contenta del riavvicinamento con | ||
220 | 2016 | ma io, che ci sono cresciuto insieme, riesco a | ||
221 | 2016 | commenta Renata, ma io sono già nel corridoio. ¶ Ho | ||
222 | 2016 | è la tua camera. Sono venuta a prendere Renata | ||
223 | 2016 | binario diverso. E così sono andato avanti, barcollando fra | ||
224 | 2016 | figli di genitori separati sono degli insicuri...» ¶ «Lascia stare | ||
225 | 2016 | testa. ¶ «Che gli uomini sono così, che il loro | ||
226 | 2016 | rigirai fra le mani. «Sono bellissimi.» ¶ «Sono tuoi.» ¶ «Grazie | ||
227 | 2016 | le mani. «Sono bellissimi.» ¶ «Sono tuoi.» ¶ «Grazie» sussurrai. Avrei | ||
228 | 2016 | scheletri negli anni si sono sbriciolati e hanno perso | ||
229 | 2016 | E ho capito che sono proprio loro, i piccoli | ||
230 | 2016 | minuscole e preziose cose sono visibili solo a chi | ||
231 | 2016 | attenzione, tutti i giorni. Sono il grande privilegio che | ||
232 | 2016 | figlie del mio capo.» ¶ «Sono l’unica figlia del | ||
233 | 2016 | loro?» ¶ «Tranquilla, non ci sono.» ¶ Rassicurata, si calmò e | ||
234 | 2016 | Non posso venire.» ¶ «Erri, sono nei guai.» ¶ «Che guai | ||
235 | 2016 | non mi puoi abbandonare. Sono tuo fratello minore, ho | ||
236 | 2016 | la denuncia. Penseranno che sono stati i ladri a | ||
237 | 2016 | quanti occhi innamorati si sono posati su di lei | ||
238 | 2016 | che negli ultimi anni sono venuto meno al giuramento | ||
239 | 2016 | te e Matilde, ma sono contento di questo bambino | ||
240 | 2016 | contento di questo bambino. Sono felice di diventare di | ||
241 | 2016 | come aggrottò le sopracciglia sono certo che fosse pronto | ||
242 | 2016 | Wow, bellissimo, disegnare fumetti!» ¶ Sono sicuro che senza il | ||
243 | 2016 | della confezione?» ¶ «Mmm, no, sono passati tanti anni...» ¶ «Mi | ||
244 | 2016 | la parola. «Erri, non sono affari miei, ma certe | ||
245 | 2016 | umane.» ¶ «Già, me ne sono accorto.» ¶ «Perciò, se puoi | ||
246 | 2016 | strizzo l’occhio. ¶ Ci sono uomini giusti a questo | ||
247 | 2016 | la gente dice che sono cambiata. Può darsi, tutti | ||
248 | 2016 | e alla fine dissi: «Sono tutto orecchi». ¶ «Non per | ||
249 | 2016 | letto qualche stagista, non sono affari miei, l’importante | ||
250 | 2016 | uomo vero.» ¶ «Non mi sono portato a letto nessuna | ||
251 | 2016 | a Matilde dirò che sono stato costretto a richiamarti | ||
252 | 2016 | però, piano piano, mi sono accorto che c’erano | ||
253 | 2016 | sto con loro non sono a mio agio, è | ||
254 | 2016 | lo penso pure io. Sono uno sbaglio, quei due | ||
255 | 2016 | mio padre.» ¶ Sorrido e sono pronto a ribattere, ma | ||
256 | 2016 | basta con la tristezza, sono stufa. Mi porti a | ||
257 | 2016 | dalla tasca. È Matilde. ¶ Sono sotto casa tua. Ti | ||
258 | 2016 | pianti e le cagate sono moltiplicati per due o | ||
259 | 2016 | in realtà, i primogeniti sono fortunati: possono disporre del | ||
260 | 2016 | categoria dei primogeniti. Io sono il re dei primogeniti | ||
261 | 2016 | da diritto acquisito. Quando sono nati i miei fratelli | ||
262 | 2016 | sentirmi turbato. Perché mi sono appena reso conto che | ||
263 | 2016 | in un’altra occasione sono certo che avrebbe commentato | ||
264 | 2016 | Ma mi trattengo, ci sono cose più importanti di | ||
265 | 2016 | dimenticato i miei difetti?» ¶ «Sono così tanti...» ¶ «Io, invece | ||
266 | 2016 | lui ha capito. Ci sono persone che quando racconti | ||
267 | 2016 | le domande non mi sono mai dato troppo da | ||
268 | 2016 | già, che stupido che sono.» ¶ Giulia e io non | ||
269 | 2016 | risposi: «Una alla quale sono grato perché ha scelto | ||
270 | 2016 | di speranza, e mi sono addormentata. Lo amo, ma | ||
271 | 2016 | e se non mi sono ancora mosso è perché | ||
272 | 2016 | cambiano la vita spesso sono invisibili, si presentano d | ||
273 | 2016 | come e perché, ci sono finita a letto.» ¶ Strizzo | ||
274 | 2016 | qualcosa di sensato. Non sono mai stato un tipo | ||
275 | 2016 | ciò che provo, non sono capace di lottare troppo | ||
276 | 2016 | città è bellissima. ¶ Ora sono qui con il mio | ||
277 | 2016 | mai esistito. So che sono contento di essere qui | ||
278 | 2016 | Non sto bevendo, mica sono scema! ¶ Fratellone dovresti rilassarti | ||
279 | 2016 | l’ultima volta che sono stato a sentire il | ||
280 | 2016 | Ho scritto questo romanzo. Sono diventato padre. ¶ Il mio | ||
281 | 2016 | libro. Le vostre parole sono state linfa vitale. ¶ Grazie |