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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, L'attenzione, 1965

concordanze di «Sì»

nautoretestoannoconcordanza
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1965
tu a mandarmi Gianna?” ¶ “, sono stata io.” ¶ “Ma
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1965
tutto, tu mi amavi.” ¶ “, ti amavo, ma sapevo
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le hai mandate tu?” ¶ Si è animata al tempo
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stesso impudente e professionale: “, ti amavo, volevo continuare
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quelle ragazze raccomandavo che si dimostrassero rustiche, semplici, trasteverine
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1965
pensato?” ¶ “Ma insomma, nessuna si è ribellata, nessuna ha
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1965
serie. Infatti, in seguito, si sono quasi tutte sposate
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dire?” ¶ “Non vuol dire: si può fare una cosa
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1965
ragazze com’era andata?” ¶ “.” ¶ “E loro te lo
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1965
loro te lo dicevano?” ¶ “. Ma lo sai?” ¶ “Che
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amore.” ¶ “Hai fatto questo?” ¶ “. E ho visto che
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non sono offeso.” ¶ “Quando si fa l’amore, si
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1965
si fa l’amore, si sa, si fa per
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l’amore, si sa, si fa per forza quella
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tranquillamente: “Per te soltanto, si capisce. Mica faccio la
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hai amato che me.” ¶ “.” ¶ “E mi ami ancora
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E mi ami ancora?” ¶ “.” ¶ “Davvero? Mi ami ancora
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Ti ho detto di si” ¶ “Così, se adesso ti
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1965
tua lavorante lo faresti?” ¶ “Si capisce.” ¶ “Peccato.” ¶ “Peccato, perché
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credi più?” ¶ “Perché non si crede più a una
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cosa? Di solito perché si scopre che la cosa
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lei che mi guardava, si sarebbe detto, per vedere
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di amarmi attraverso lei?” ¶ “.” ¶ “Mi fa piacere che
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sei sua madre.” ¶ “Questo .” ¶ “E allora? Come può
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ho pensato che Cora si era difesa egregiamente, nel
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Me l’hai detto, . Ma io l’ho
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voler scrivere un romanzo?” ¶ “, lo sarà, non discuto
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serie sono quelle che si fanno, non quelle che
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fanno, non quelle che si scrivono nei romanzi.” ¶ “E
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E perché secondo te si fanno queste cose serie
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cose serie?” ¶ “Così come si fanno le cose nella
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cose nella vita: perché si sente il bisogno di
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nostro matrimonio. Il risultato si è visto.” ¶ “Sì, ma
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risultato si è visto.” ¶ “, ma intanto qualche cosa
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1965
uscita dallo slargo e si è messa in fila
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tuo dialogo con Cora?” ¶ “, ne sono sicuro.” ¶ “Proprio
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1965
Proprio sicuro?” ¶ “Direi di , proprio sicuro.” ¶ “Avanti, rileggiamo
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1965
di simile e non si è affatto parlato di
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carattere di Cora.” ¶ “Ah, , il carattere di Cora
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merita una simile offerta.” ¶ “, non sei tu a
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tirare in ballo Baba, , tu ti limiti ad
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meglio, logico e naturale, ; ma anche più logico
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sono sicuro perché non si può essere sicuri di
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una storia drammatica e, si direbbe, molto significativa e
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di quarantanni, ossia, come si dice, nel fiore dell
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1965
rintanato nell’edicola, pronto si direbbe ad azzannare la
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1965
azzannare la mano che si arrischia dentro per scegliere
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1965
con uno sguardo che si è fatto subito interrogativo
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all’attenzione, Apollo che si sdoppia e si manifesta
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che si sdoppia e si manifesta in Tiresia, Apollo
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rassegnata e obnubilata. Edipo si abbandona alle gioie di
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1965
propria madre? Oppure perché si è lasciato andare alla
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1965
incestuosi, ma quella che si può immaginare che venga
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1965
disattenzione all’attenzione? Vede, , che è il marito
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1965
di questa corruzione, ma si trattava pur sempre soltanto
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1965
la Circonvallazione Clodia, dove si trovava la sartoria. Non
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Era notte, della casa si vedevano soltanto il pianterreno
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1965
su una targa nera, si leggeva, a lettere corsive
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una di queste donne si è voltata allo squillo
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1965
oltre la porta socchiusa, si udiva parlare con animazione
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fermarmi sulla Cassia, dove si trovava la casa di
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1965
in silenzio. Le case si sono diradate, poi è
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1965
su al cancello: non si vedeva niente perché era
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1965
perché era ormai notte, si indovinava appena, dietro le
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1965
in quel buio, non si poteva scorgere. ¶ Cora ha
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1965
detto in fretta: “Ah, ; volevo chiederti delle informazioni
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1965
appunto le ruffiane quando si trovano di fronte a
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dimostrato. Certe cose non si possono fingere.” ¶ “Ti ho
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un uomo che ama?” ¶ “.” ¶ “E come fa l
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tutti quando amano, no?” ¶ “ e no.” ¶ “Non ti
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1965
sono stata più.” ¶ “Ah, , questo può anche essere
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in te.” ¶ “L’autentico?” ¶ “.” ¶ “Che vuol dire autentico
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1965
vuol dire schietto.” ¶ “Schietto?” ¶ “, cioè, vero, genuino, non
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ti sbagli.” ¶ “Mi sbaglio?” ¶ “.” ¶ “Perché?” ¶ “Te l’ho
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1965
rende autentico il popolo.” ¶ “? Oppure non sarà che
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1965
borgata, questo almeno ricordo.” ¶ “, ma dopo, dove siamo
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1965
quella tua amica, come si chiamava?, Erminia.” ¶ “Sì, amica
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come si chiamava?, Erminia.” ¶ “, amica.” ¶ “Perché, non eravate
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eravate amiche?” ¶ “Lo eravamo, , ma mica tanto poi
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1965
l’amore?” ¶ “Che cosa?” ¶ Si è voltata del tutto
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1965
Sono le cose che si dicono nell’amore. Così
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1965
momento prima di rispondere. , forse era vero, avevo
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1965
tono era?” ¶ “Appassionato.” ¶ “Appassionato?” ¶ “. Ma lo sai?” ¶ “Che
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1965
c’entrava?” ¶ “C’entrava, , perché parlavi come un
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1965
con passione.” ¶ “Con passione?” ¶ “, proprio con passione.” ¶ “Ora
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dire un uomo che si eccita sessualmente con gli
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me alla borgata Gordiani?” ¶ “, vagamente.” ¶ “Vagamente, eh, ma
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1965
memoria!” ¶ “Le cose belle si ricordano, no? Mi hai
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ricordi?” ¶ “No... o meglio : una storia di furto
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1965
era vero?” ¶ “Era vero , ma non era successo
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1965
del giornale in cui si parlava del furto. Ricordi
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1965
giornale: ‘i soliti ignoti’, si riferissero a me.” ¶ “Sì
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si riferissero a me.” ¶ “, può essere che io
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1965
di un vanto profondo: “, lo puoi dir forte
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un amore che non si fermava alla superficie ma
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1965
il nome di Gianna si è congiunto, nella memoria
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1965
ad invadermi, soltanto, qui si fermava la somiglianza. Perché
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giorno, questo particolare diario si rivelava impossibile. Ironicamente, proprio
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dibattevo. Di che cosa si trattava insomma? Di scrivere
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romanzi, altro che diari. Si tratta della tua vita
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1965
che mi ha illuminato. , la mia famiglia era
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1965
come all’indagine storica, si confondono con il normale
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1965
ripreso a viaggiare; Baba si sarebbe sposata con Santoro
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un’altra città e si sarebbe sposata con un
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1965
possibile, cioè quello che si tiene di fronte ai
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1965
stato?” ¶ “In Iran.” ¶ “Iran?” ¶ “, Iran, cioè la Persia
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la biancheria da lavare?.” ¶ “.” ¶ “Stanotte non hai avuto
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qui.” ¶ “Cambiare tutto quanto?” ¶ “. D’ora in poi
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1965
difficile tornare indietro.” ¶ “Non si tratta di tornare indietro
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tratta di tornare indietro, si tratta di andare avanti
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1965
andare avanti.” ¶ “Andare avanti?” ¶ “, andare avanti.” ¶ “Non so
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1965
oggi sei a colazione?” ¶ “, sono a colazione.” ¶ “Oggi
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1965
Ma tu stai bene?” ¶ “, perché?” ¶ “Vedo che tossi
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Niente che ti riguardi. Si tratta di un romanzo
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1965
fa scrivevo un romanzo?” ¶ “.” ¶ “Beh, l’ho ripreso
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e parliamo.” ¶ “E come si chiama il romanzo?” ¶ “L
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1965
e benevola nella quale si esprimeva tutto il sollievo
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1965
consapevolmente e volontariamente, come si potrebbe credere, ma in
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1965
sta nel fatto come si presenta e accade ma
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1965
scende sugli occhi. Ma si libera subito dall’abbraccio
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1965
ti regalassi qualche cosa?” ¶ “.” ¶ “Ma io non so
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1965
fondo al nostro rapporto si manifesta una volta di
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1965
intenzionale; il suo corpo si stringe contro il mio
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1965
adesivo; il seno dapprima si schiaccia contro il mio
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mio braccio sinistro quasi, si direbbe, per farmi meglio
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Baba e allora gli si formano altre due fossette
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1965
sola che parli e si capisce anche perché: lei
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1965
del fatto che Baba si guadagna già un poco
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1965
di tutto ciò che si nasconde dietro le nostre
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1965
affezionata; il pranzo dico, si scalda, lievita, si solleva
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1965
dico, si scalda, lievita, si solleva, si libra finalmente
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scalda, lievita, si solleva, si libra finalmente, aerostato sganciato
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1965
la scena familiare mi si tinge di una luce
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un regista il quale si ostini a mettere in
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un guizzo, il vino si sparge sulla tavola e
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e Baba, naturalmente, che si studia sempre di fare
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1965
non dice niente e si limita a restituirlo alla
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minima macchia scura che si sposta con velocità e
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1965
hostess in piedi, che si china, sorridente; offrendo le
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1965
distrazione e di oblio, si adopera per conoscere la
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1965
toglie, dico, che non si può fare a meno
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1965
farsene della verosomiglianza; ma si può supporre con ragione
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se non che Edipo si rende sordo e cieco
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non che Edipo, inconsciamente, si studia di non accorgersi
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Sì, molto.” ¶ “Sei sincera?” ¶ “, sono sincera.” ¶ “Ma perché
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di sesso diverso che si accoppiano.” ¶ “Lo crede perché
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stessa ti sei espressa, si è ricreduta?” ¶ “Immagino che
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1965
per un pezzo. Baba si è voltata di nuovo
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compatta e massiccia. Lo si indovinava dal modo con
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bel gioco dura poco.” ¶ Si è voltata, si è
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poco.” ¶ Si è voltata, si è tolta gli occhiali
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la verità.” ¶ “La verità si dimostra.” ¶ “E infatti, la
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immaginarle. Come avviene quando si parla di un’altra
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base a qualche informazione si fanno delle ipotesi su
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1965
delle ipotesi su come si sono verificati certi avvenimenti
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immaginavo il suo corpo. , c’era il nesso
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come un oggetto che si può vendere e comprare
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1965
vendere e comprare. Così si spiega la sua pretesa
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1965
stato un incesto, come si poteva credere a prima
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1965
in quel momento mi si sono presentate oscuramente anche
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1965
nulla; e come ci si può innamorare del nulla
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1965
già perché lei mi si offriva, ma perché era
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1965
poi invece queste cose si erano rivelate inautentiche e
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e adesso, ecco, esso si rappresentava con maggiore forza
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nome era quello che si dà al rapporto amoroso
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come una donna che si ricompone dopo essere stata
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figlia.” ¶ “Padre e figlia?” ¶ “. Che c’è di
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1965
piena di cose che si vendono e si comprano
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1965
che si vendono e si comprano. Che differenza c
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1965
Affettuoso sarà difficile.” ¶ “Affettuoso, , se non vuoi farlo
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1965
ami: dopo tutto non si è comportata da madre
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da madre con te.” ¶ Si è chinata in avanti
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1965
l’ami proprio perché si è comportata nel modo
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1965
comportata nel modo come si è comportata.” ¶ “Sì, forse
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1965
come si è comportata.” ¶ “, forse, ma non nel
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1965
Mi ha subito lasciato, si è tirata di nuovo
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1965
aspettato che questo invito, si è voltata e mi
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1965
al cinema. Ma domani . Domani sono libera.” ¶ “Va
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1965
settecentesca, la stessa che si trova, appunto, nella camera
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1965
aspettare, presto la porta si aprirà e Cora mi
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1965
a poco la porta si apre lentamente e Cora
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1965
seno a Cora. Questa si china, le parla all
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occhi, come per dire: “Si capisce, è piccola, è
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e gli occhi scintillanti, si direbbe che è trasfigurata
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vitalità. Finalmente la ragazzina si lascia convincere, si volta
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ragazzina si lascia convincere, si volta, e allora, di
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Cora, com’è giusto, si fa subito in quattro
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il nume; ciò che si ricerca ¶ Si trova e
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ciò che si ricerca ¶ Si trova e sfugge ciò
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e sfugge ciò che si trascura.” ¶ e mi è
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1965
invece ¶ L’anima mia si duole pel paese, ¶ Per
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qui i miei pensieri si imbrogliavano nel sonno che
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1965
tu non puoi dirlo?” ¶ “, posso, se proprio ci
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1965
Baba e quell’uomo si sono incontrati senza vedersi
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al buio?” ¶ “No, non si sono incontrati affatto.” ¶ “E
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1965
è venuto, ma non si è fatto vedere.” ¶ “Che
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1965
per quella volta, Cora si è riportata indietro Baba
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1965
Baba nella casa, no?” ¶ “.” ¶ “Cora ci teneva dunque
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1965
casa?” ¶ “A quanto pare, .” ¶ “Non ti pare che
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1965
era venuto o non si era fatto vedere, era
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1965
era un avvertimento, come si dice, che suggeriva, imponeva
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1965
casa la seconda volta?” ¶ “” ¶ “E che cosa è
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1965
di mestiere.” ¶ “Tagliata?” ¶ “Tagliata, , cioè adatta.” ¶ “Chi c
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1965
niente antipatico, gentile.” ¶ “Gentile?” ¶ “, dolce e gentile. Paterno
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1965
fagotto inerte.” ¶ “E come si è comportato l’uomo
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1965
fronte al fagotto inerte?” ¶ “Si è comportato come ci
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1965
è comportato come ci si comporta appunto di fronte
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1965
fagotto, di cui, però, si crede che è una
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1965
una persona.” ¶ “E cioè?” ¶ “Si è sforzato di far
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1965
di farlo agire, poi si è stufato e lo
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1965
cose comiche, no? Se si guarda dall’esterno.” ¶ “Come
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1965
di raccontarlo così, come si raccontano queste cose e
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1965
quasi niente.” ¶ “Quasi niente?” ¶ “, quasi niente. Baba continuava
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1965
Gli uomini un poco si sforzavano di farle provare
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1965
tutti i sensi come si fa con una bambola
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1965
e muoversi. E poi si stufavano.” ¶ “Come sarebbe a
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Come sarebbe a dire: si stufavano?” ¶ “Si addormentavano; oppure
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1965
a dire: si stufavano?” ¶ “Si addormentavano; oppure uscivano e
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1965
gli uomini protestavano.” ¶ “Altro?” ¶ “, l’ultima volta che
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1965
uomo.” ¶ “Perché?” ¶ “Quest’uomo si è fatto raccontare la
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1965
mostrato compassione e persino si è indignato, ma poi
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1965
se Baba, al solito, si è comportata come un
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1965
Ha cambiato idea, cioè si è ricreduta sul conto
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1965
sul conto di Baba.” ¶ “Si è ricreduta?” ¶ “Sì. Cora
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1965
Baba.” ¶ “Si è ricreduta?” ¶ “. Cora dopo quelle sette
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1965
sette o otto volte si è convinta che Baba
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1965
a studiare.” ¶ “A studiare?” ¶ “, a studiare, e ha
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1965
ammazzata.” ¶ “Ha detto questo?” ¶ “, e ha preso un
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1965
Un coltello da cucina, .” ¶ “E Baba cosa ha
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1965
col massimo dei voti, si è iscritta alla facoltà
231
1965
cos’è? Un fidanzato?” ¶ “.” ¶ “Chi è questo fidanzato
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1965
in medicina.” ¶ “E come si chiama?” ¶ “Un interrogatorio proprio
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1965
ha niente da nascondere. Si chiama Santoro.” ¶ “Baba lo
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1965
lui la ama?” ¶ “Lui, .” ¶ “E si sposeranno?” ¶ Si
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1965
ama?” ¶ “Lui, sì.” ¶ “E si sposeranno?” ¶ Si è messa
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1965
sì.” ¶ “E si sposeranno?” ¶ Si è messa a ridere
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1965
non prima che Santoro si sia fatta, come si
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1965
si sia fatta, come si dice, una posizione.” ¶ “Perché
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1965
vuoi bene a Cora?” ¶ “.” ¶ “Molto?” ¶ “Sì, molto.” ¶ “Sei
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1965
a Cora?” ¶ “Sì.” ¶ “Molto?” ¶ “, molto.” ¶ “Sei sincera?” ¶ “Sì
241
1965
sera in cucina dove si preparavano la cena da
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1965
dieci anni sarò capitato e no dieci volte
243
1965
mai il romanzo mi si era rivelato, una volta
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1965
stessissima maniera in cui si era dimostrata inautentica l
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1965
personaggi. Ora qui, come si dice volgarmente giaceva la
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1965
dal fatto che vi si agiva. Io, avevo infatti
247
1965
il tran tran, come si dice, della vita di
248
1965
giornaliero nei quali non si agiva ma, per così
249
1965
ma, per così dire, si era agiti, e la
250
1965
cui, chi lo teneva, si era accorto; non meno
251
1965
le cose di cui si era accorto, faceva una
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1965
dettato dal fine che si proponeva. Ora il mio
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1965
che giorno per giorno si offrivano alla mia osservazione
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1965
le volte che questo si rendeva necessario; come, a
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1965
viaggio era stato breve, si trattava soltanto di un
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1965
quelle chiamate commerciali, che si comprano nelle tabaccherie. Conteneva
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1965
affettata eleganza leggermente aulica, si poteva pensare che chi
258
1965
facciata l’anonimo, che si presentava come un mio
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1965
diceva la verità. Se si poteva ricostruire una persona
260
1965
non inventava niente; e si muoveva soltanto quando sentiva
261
1965
vederlo, l’anonimo, che si sedeva alla scrivania, in
262
1965
sola piccola finestra che si apriva sotto il cornicione
263
1965
luce calma e bassa si è diffusa attraverso le
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1965
effigi dei santi protettori, si vedevano disposte in cerchio
265
1965
animali di stoffa che si rincorrevano intorno alla testata
266
1965
olio, di quelle che si vendono nelle gallerie più
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1965
dalla persona a cui si rivolgeva e da nessun
268
1965
madre.” ¶ Non ha risposto, si è limitata a star
269
1965
profonde agli angoli. Poi si è tolta gli occhiali
270
1965
e studiata che canzonatoria: “, sei Francesco, ti riconosco
271
1965
risposto quasi con violenza: “.” ¶ “E sarebbe?” ¶ “ Si tratta
272
1965
violenza: “Sì.” ¶ “E sarebbe?” ¶ “ Si tratta, diciamo così, di
273
1965
vuoi che la legga?” ¶ “.” ¶ Ha preso la lettera
274
1965
assonnata, sorniona e diligente. Si è tolta di nuovo
275
1965
se è vero?” ¶ “Già.” ¶ “, è vero.” ¶ Sono stato
276
1965
tua madre, dopo tutto.” ¶ “, è mia madre.” ¶ “Dunque
277
1965
ti ho detto di .” ¶ “Ma tu come fai
278
1965
sei anni.” ¶ “Sei anni?” ¶ “, sei anni.” ¶ “Ma come
279
1965
tua casa? “ ¶ “Per quanto si può esser sicuri di
280
1965
mostrato.” ¶ “Ti ha portato?” ¶ “.” ¶ “Ma per farci che
281
1965
Per farci quello che si fa di solito in
282
1965
ti sei lasciata portare?” ¶ “.” ¶ “Senza protestare?” ¶ “Che cosa
283
1965
fare: avevo quattordici anni.” ¶ “, è vero, avevi quattordici
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per me rifletti pure.” ¶ “, ecco, ci sono. Dimmi
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Baba.” ¶ “Un’altra Baba?” ¶ “, un’altra Baba con
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Mi comprendi adesso?” ¶ “Forse, .” ¶ “Insomma, mettiamo che io
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fra di loro, non si rassomigliano, non sono responsabili
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e poi ha risposto: “, ma è soprattutto per
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vita: “Come ti chiami?” ¶ Si liberò con una piroetta
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vidi che la ragazza si era distesa nuda sopra
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un neonato, il pube si affacciava con un ciuffo
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due ossa delle braccia si dipartivano da quelle delle
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Tra i due femori, si intravedeva, sotto il ciuffo
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per qualche miracolo, non si sia ancora staccato dal
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levò un braccio e si passò la piccola mano
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in tedesco, aspetta, ah, , totentanz. Che vuol dire
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È una pittura che si faceva una volta nelle
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una volta nelle chiese. Si vede la morte danzare
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morte non rispetta nessuno, si porta via tutti quanti
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scheletro, ti chiamava morte.” ¶ Si lisciò di nuovo tra
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specie, diciamo così, intellettuale. , pensai, lei era la
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tempo e che finalmente si presentava a me con
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come riflettei mentre lei si stringeva a me, avvinghiandomi
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all’altra; quindi lei si assopì e io la
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disordine sulle coperte. Finalmente si destò, discese dal letto
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la porta che non si era curata di chiudere
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tornò nella stanza e si vestì: muoveva le ossa
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lei.” La guardai mentre si allontanava sul pianerottolo: vlan
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e vuote. L’ascensore si fermò al piano, la
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sinistra, erano piaciuti e si pensava che avrei potuto
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di solito coloro che si drogano? Cercano di trapassare
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niente del paese, non si è preparato per nulla
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un viaggiatore superficiale; ma si deve dare a questo
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mia mente incespicasse e si impigliasse, erano confezionati come
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con la quale non si parlavano e di cui
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dalla mia memoria e si spargono nel vuoto con
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io, forse, dormivo, come si dice, in piedi, ossia
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l’amore mercenario mi si era rivelato come qualche
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molti credono che non si può fare a meno
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quelle cose che se si fa molto, si fa
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se si fa molto, si fa sempre di più
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di più; e se si fa poco, si fa
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se si fa poco, si fa sempre di meno
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meno, e alla fine si può anche cessare di
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poteva essere quella che si amava perché non ci
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amava perché non ci si illudeva più, non si
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si illudeva più, non si credeva più a niente
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il mio caso, ci si sentiva attirati dal nulla
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descrivere il rapporto che si era stabilito fra me
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se non qualcuno che si rende disattento nei riguardi
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da un anestetico. Non si sente più niente, il
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non ignoravo Cora come si ignora qualcuno che per
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esiste; l’ignoravo come si ignora qualcuno che tutto
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che tutto il tempo si sa che esiste e
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che esiste e perciò si è consapevole di ignorare
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sensuale di un tempo si era trasformata in una
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le ragioni per cui si scrive un diario: per
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annotare dei fatti che si ritengono importanti; per confidarsi
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farsi. Ma poiché qualcuno si domanderà perché non ho
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di sinistra. Improvvisamente mi si presentò l’occasione di
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in valore a sinistra, si vendono a destra. Ma
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Per fare un paragone si immagini qualcuno che per
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Oh bravo. Ecco, questo si chiama parlare da savio
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amante delle fionde, ma si può facilmente immaginarlo. Ora
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suggestione dei luoghi, mi si presentasse alla memoria più
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nello stesso tempo non si accorge che lì sotto
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Dunque Cora, che così si chiamava, era una donna
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contrasto con questa inautenticità, si era formato in me
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del nucleo della perla, si era formato, dico, il
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di autentico al mondo. Si era nel 1947; questo mito
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guardare, dell’inautenticità. Così si spiega come, al mio
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un’avversione irragionevole che si esprimeva principalmente in una
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di odiarla come appunto si odia la causa innocente
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stesso, la mia avversione si esprimeva in un senso
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e la persona che si chiama Cora Mancini?” ¶ L
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neppure ciò che non si rifiuta a nessuno: uno
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cui la mia giornata si divideva in due parti
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vero che la narrazione si fermava alla vigilia del
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però nella pagina, bensì, si sarebbe detto, nei fatti
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mondo, l’aveva, come si dice, “rimediato” con dei
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il volto della realtà si era spogliato. Naturale che
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un romanzo in cui si cercava di narrare dei
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così che in fondo si poteva persino affermare che
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come l’avevo fatto; , io avevo amato Cora
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finestra dell’appartamento che si apriva su una facciata
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immondezzaio; cumuli di detriti si levavano qua e là
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monelli e vagabondi vi si aggiravano tra le buche
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l’aria dirigendosi, quasi si sarebbe detto con intenzione
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quale mi ero preparato, si può dire, tutta la
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un’azione nasceva e si sviluppava da un’altra
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Ma che hai, Francesco, si può sapere che hai
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Non è vero, ma...” ¶ “, che è vero...” ¶ Feci
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lo sono diventato davvero.” ¶ “, con me.” ¶ “Non c
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detto?” ¶ “Sono cose che si sentono.” ¶ Di nuovo non
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indefinibile espressione valutatrice, come si considera un mobile o
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Vuoi che restiamo insieme?” ¶ “.” ¶ “Dentro questa casa?” ¶ “Sì
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Sì.” ¶ “Dentro questa casa?” ¶ “.” ¶ Stette un momento zitta
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Va bene?” ¶ Accennai di con il capo. Ero
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benissimo di che cosa si trattava; e tutto ad
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tiravo e la matassa si svolgeva regolarmente. Dapprima mi
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rapporto sessuale mercenario mi si presentava come la sola
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pensavo: “Io sto morendo, sto morendo. Vivrò ma
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ero Francesco, risposi di , e allora, con l
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pareti, un ondeggiamento provocante si spandeva per le pieghe
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mi vergogno.” ¶ “Ti vergogni?” ¶ “, mi vergogno, come a
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suo lavoro, e allora si sono trasferiti sulla Casilina
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siamo discesi e Baba si è avviata verso una
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la musica clamorosa. Baba si è avvicinata alla vetrina
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di nudità carceraria. Baba si è diretta verso una
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le sente.” ¶ L’ascensore si è fermato con una
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ne prego.” ¶ La porta si è aperta, ci sono
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dei dolci. Finalmente Baba si è fatta da parte
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quelle coppie contadine che si vedono scolpite, le mani
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come fiori di campo si nascondevano, velati, dietro il
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foderate di raso violetto: “Si accomodi qui professore.” Mi
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bagno.” ¶ “Avete la cameriera?” ¶ “, una ragazzina che ho
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Le piace la televisione?” ¶ “, mi piace, la sera
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abbiamo visto un film, si figuri, di quelli che
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dell’avvenire.” ¶ “Di fantascienza?” ¶ “, di fantascienza. Ma non
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c’è la concorrenza, si capisce.” ¶ “Forse suo marito
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di frutta e verdura.” ¶ “, a lui piaceva di
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negozio ci sta poco, e no una o
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un negozio grande?” ¶ “Beh, , piuttosto grande.” ¶ “Ci vendete
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ferri da stiro, lampade. “ Si è voltata verso Baba
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ora a chiedermi come si faceva a fabbricare una
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Cora, che era presente, si è arrabbiata e poi
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e io pensavo che si fosse offeso. Invece Cora
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mi ha detto che si era messo a viaggiare
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e sorridendo quasi canzonatoria: “, bisogna riconoscerlo, è proprio
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volta la settimana e si fa fare la messa
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messa in piega e si fa ritoccare la tinta
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viene spesso a trovarla?” ¶ “, almeno due volte la
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ecco l’assegno, nonna.” ¶ Si è frugata nella tasca
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Mai una volta che si dimentichi il giorno preciso
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lei me la regala. , è una buona figlia
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prendere in giro; quindi si è rivolta a Baba
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ti fermi di più.” ¶ “, ma oggi abbiamo da
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vecchia non ha insistito. Si è alzata e ci
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stato in Russia, professore?” ¶ “, ci sono stato.” ¶ “E
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meglio di lei, Agnese.” ¶ “, noi stiamo bene, grazie
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tirarsi su dal nulla.” ¶ “, non tutti hanno una
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negozi ci sono, professore?” ¶ “ che ci sono. Ma
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viaggia gratis?” ¶ “Ma allora si paga come qui da
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anche loro i soldi?” ¶ “Si capisce.” ¶ “Sa cosa le
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nonna.” ¶ Le due donne si sono abbracciate e baciate
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quel momento l’ascensore si è fermato al piano
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al piano, gli sportelli si sono aperti ed è
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della pinguedine delle guance si era rimpicciolito, somigliava ad
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hai una figlia che si chiama Cora, una moglie
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Cora, una moglie che si chiama Agnese, una nipote
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Agnese, una nipote che si chiama Gabriella, un genero
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Gabriella, un genero che si chiama Francesco, e tu
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o l’altro lei si metterà in ginocchio di
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quella cosa, e magari si bacerà anche lei le
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telefonasse perché il papà, si figuri, è usciere e
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migliore amica. Ma strana, , lo è, proprio strana
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Cora le sue confidenze, si è fatta promettere che
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perché mi sembra che si attagli perfettamente a ciò
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che il cuore mi si stringe per l’angoscia
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angoscia, gli occhi mi si gonfiano di lacrime, di
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ed eroica di espiare, si profila il timore che
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andrebbe a posto, come si dice, da sé. Ma
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due, punizione ed espiazione si equivalgono; tanto è vero
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fronte a Cora non si risolva alla fine in
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Ma queste cose non si possono fare a metà
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o non è vero?” ¶ “, è vero, ma...” ¶ “Un
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piango, sento improvvisamente che si dibatte, fa degli sforzi
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respirare meglio, come se si sentisse soffocare. Mi traggo
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e allora, ecco, lei si leva a sedere sul
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tosse, ad ogni colpo, si fa più profonda, e
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delle due mani riunite, si dilatano per il terrore
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e vuoto. Dunque inautentico. Si tratta, al solito, di
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da farti fare, come si dice, bella figura con
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di screpolature bagnate. Baba si ferma ad un caffè
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giornale dietro il quale si nasconde quel tanto che
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e dice: “Guarda chi si vede. Mi riconosci?” ¶ Baba
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vede. Mi riconosci?” ¶ Baba si volta e lo guarda
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volta e lo guarda: “.” ¶ “Come stai?” ¶ “Sto bene
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sei affatto cambiata?” ¶ “Davvero?” ¶ “, davvero. Ti sei fatta
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vederci?” ¶ “No.” ¶ “Proprio no?” ¶ “, proprio no.” ¶ “Guarda ti
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Ciao.” ¶ Lo guardo mentre si allontana con aria al
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dolce, una dolcezza che si rivela quando, dopo essersi
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queste cose.” ¶ “Le sapevi?” ¶ “, Cora una volta che
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una morta di fame’.” ¶ “, lo so, che lei
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Se proprio lo desideri.” ¶ “, lo desidero.” ¶ “E va
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ci abitava.” ¶ “Eri attirato?” ¶ “, guardavo e guardavo e
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suoi sogni. Solo allora si accorgerà che sua moglie
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l’avevi?” ¶ “I miti si hanno perché si hanno
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miti si hanno perché si hanno. È troppo lungo
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troppo lungo spiegare perché si hanno.” ¶ “Ho capito; allora
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Vuoi proprio sapere tutto?” ¶ “.” ¶ “Ma perché?” ¶ “Perché ho
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sei entrato nel bar.” ¶ “, sono entrato e ho
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presso la porta, Cora si dirigeva verso il banco
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maniera insistente, proprio come si guarda qualcuno che piace
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Perché? Ti piaceva Cora?” ¶ “Si” ¶ “E poi?” ¶ “Lei mi
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accanto, guardando la strada. Si limitava a dire: ‘A
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alla finestra mentre Cora si spogliava e ho visto
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fatto innamorare di Cora?” ¶ “, quali?” ¶ “La prima è
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facesse quel mestiere?” ¶ “Forse , già allora era reticente
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tanto per conoscerli.” ¶ “Tanto?” ¶ “, proprio tanto. Cora non
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E poi?” ¶ “Poi Riccardo si è vestito in fretta
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Il resto lo sai.” ¶ “, lo so. Beh ti
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è uscita dalla guardiola, si è svolto tra di
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signora Cora Mancini.” ¶ “Questa, , ci abitava, ma tanto
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Mi saprebbe dire dove si è trasferita?” ¶ “Non ha
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Stava sola nell’appartamento?” ¶ “. Stava sola.” ¶ “Ma ci
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con altra gente?” ¶ “Questo , ci veniva con altra
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età.” ¶ “Anche non giovani?” ¶ “, anche non giovani.” ¶ “C
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dava qualche mancia, eh?” ¶ “, me la dava: era
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la dava: era generosa. Si sa, i portieri guadagnano
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figlia.” ¶ “Ce l’aveva, .” ¶ “Ci sarà venuta, ma
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tagliati corti.” ¶ “Ah, questa , la ricordo. Non era
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in maglia e pantaloni?” ¶ “.” ¶ “Certo che me la
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sola.” ¶ “Anche da sola?” ¶ “, per conto suo. Infilava
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E chi lo sa. Si vede che le faceva
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ci veniva con lei?” ¶ “.” ¶ “Beh, sa la ragazzina
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Mi guardi bene, non si ricorda di me?” ¶ “No
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donna fatta. Chissà, magari si sarà sposata.” ¶ “Posso salire
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e poi la porta si è aperta e sulla
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acqua. Sono l’idraulico.” ¶ Si è fatta da parte