Vittorio Alfieri, Timoleone, 1789

udire i sensi di Timoleone, come quelli che intenderli

Settembre 1788. ¶ VITTORIO ALFIERI ¶ PERSONAGGI ¶ TIMOLEONE ¶ TOMOFANE ¶ DEMARISTA ¶ ECHILO ¶ Soldati

che a te veder Timoleone al fianco ¶ d'accordo

ed a ciò vengo. ¶ Timoleone a te minor sol

fors'egli. ¶ SCENA II ¶ TIMOLEONE, TIMOFANE ¶ Timofane ¶ Fratello, ai

fratel ti riconducan oggi. ¶ Timoleone ¶ Timofane... ¶ Timofane ¶ Che sento

rechi forse ad onta? ¶ Timoleone ¶ D'una patria, d

del mio gioioso stato... ¶ Timoleone ¶ Gioioso? Oh! che di

si dividono in molti? ¶ Timoleone ¶ Odi. — Cresciuti ¶ insieme noi

della vittoria e vita? ¶ Timoleone ¶ Quel mio dono ¶ era

di che temevi allora? ¶ Timoleone ¶ Sia che fratello, o

lasciartene una ¶ al pentimento. ¶ Timoleone ¶ E ad un tal

più aperti aspri nemici... ¶ Timoleone ¶ Ho scelto ¶ i pochi

ravviso! ¶ SCENA III ¶ DEMARISTA, TIMOLEONE, TIMOFANE ¶ Timofane ¶ Deh! vieni

piegar l'alma alquanto... ¶ Timoleone ¶ Sì, vieni, o madre

virtù, non de' tempi... ¶ Timoleone ¶ Il desir suo, ¶ superbo

chi la patria salvò? ¶ Timoleone ¶ Che ascolto! Oh fero

costumi, ¶ i magistrati compri... ¶ Timoleone ¶ Or di': m'udisti

ti resta; ¶ generosissim'opra. ¶ Timoleone ¶ Ed è? ¶ Demarista ¶ Per

a lui l'addita. ¶ Timoleone ¶ Il tuo poter, che

il vuoi per te. ¶ Timoleone ¶ Tolto a chi l

mi sfaccia, io cesso. ¶ Timoleone ¶ E di leggi tu

raffrena il lor timore? ¶ Timoleone ¶ Armato ¶ sii d'innocenza

vero. ¶ SCENA IV ¶ DEMARISTA, TIMOLEONE ¶ Timoleone ¶ Odi miracol nuovo

SCENA IV ¶ DEMARISTA, TIMOLEONE ¶ Timoleone ¶ Odi miracol nuovo! Ei

tua mente t'inganna. ¶ Timoleone ¶ Ah! no: la vista

ognora il sei; credilo... ¶ Timoleone ¶ Amar tu dunque ¶ dei

Demarista ¶ A ritornar privato? ¶ Timoleone ¶ A tornar uomo, ¶ e

figlio!... ¶ Tremar mi fai... ¶ Timoleone ¶ Tremo per voi sempr

oda, ¶ il tuo fratello... ¶ Timoleone ¶ Ah! senza indugio, vanne

ciò. — Ma, venir veggio ¶ Timoleone... ¶ SCENA IV ¶ TIMOLEONE, ECHILO

veggio ¶ Timoleone... ¶ SCENA IV ¶ TIMOLEONE, ECHILO, TIMOFANE ¶ Timofane ¶ Una

dica: ¶ dirai tu poi... ¶ Timoleone ¶ Tiranno almen non vile

vita, e impunemente, tormi. ¶ Timoleone ¶ No, non terrai tu

pregierommi d'esserti secondo. ¶ Timoleone ¶ Tuoi scellerati detti al

se stesso, invidiato, grande... ¶ Timoleone ¶ Oh! che insegnar vuoi

invano ogni altro mezzo... ¶ Timoleone ¶ Ed io ¶ a te

qui intanto a te, Timoleone, io giuro ¶ fede eterna

sol momento sapravviver giuro. ¶ Timoleone ¶ Deh! mira, insano; or

essa dunque. ¶ SCENA V ¶ TIMOLEONE, ECHILO ¶ Timoleone ¶ Ahi sconsigliato

SCENA V ¶ TIMOLEONE, ECHILO ¶ Timoleone ¶ Ahi sconsigliato, misero fratello

sue non ha Corinto. ¶ Timoleone ¶ Con quest'ultimo eccidio

il cor: ma troppo... ¶ Timoleone ¶ Udrammi anch'essa ¶ or

IV ¶ SCENA I ¶ DEMARISTA, TIMOLEONE ¶ Timoleone ¶ Del tuo senno

SCENA I ¶ DEMARISTA, TIMOLEONE ¶ Timoleone ¶ Del tuo senno a

irresistibil piena: ¶ forse poi... ¶ Timoleone ¶ Donna, a me favelli

ti arrendi, nulla ¶ perdi... ¶ Timoleone ¶ Quai sensi infami! E

te. Ciò mi giurava... ¶ Timoleone ¶ E pieghi ¶ tu l

Fratel così tu fossi! ¶ Timoleone ¶ Oh! qual madre se

che ragion non ode... ¶ Timoleone ¶ No, madre, no; poco

madre, l'osai; ma... ¶ Timoleone ¶ Greca madre, ¶ debil fu

potea;... ma, s'ei... ¶ Timoleone ¶ Farlo, non dirlo: ¶ e

temei... Deh! m'odi... ¶ Timoleone ¶ Udirti ei debbe... ¶ Demarista

maggior tornarne; ¶ a te... ¶ Timoleone ¶ Tu temi? Or, se

Demarista ¶ Che sento?... Oimè!... ¶ Timoleone ¶ Sì; questo dì, cadente

io corro. ¶ SCENA V ¶ TIMOLEONE ¶ Echilo ¶ Qual turbamento! Oh

ATTO V ¶ SCENA I ¶ TIMOLEONE, ECHILO ¶ Timoleone ¶ Perché qui

SCENA I ¶ TIMOLEONE, ECHILO ¶ Timoleone ¶ Perché qui trarmi, or

vieni: ¶ la madre udrai... ¶ Timoleone ¶ Che udrò, ch'io

a te gran cose... ¶ Timoleone ¶ Unirti ¶ forse or con

e salvo or sei. ¶ Timoleone ¶ Che parli? ¶ Salvo, da

una cosa ti tacqui... ¶ Timoleone ¶ Ah! forse osasti?... ¶ Echilo

a te il dicea. ¶ Timoleone ¶ Che sento? ¶ A comune

te salvo io volli. ¶ Timoleone ¶ Or, che sai dunque

loco ¶ dell'adunanza nostra. ¶ Timoleone ¶ — Oh fatal giorno!... ¶ Temuto

m'han fatto incauto. ¶ Timoleone ¶ Ogni uom sottrar tu

S'oda ¶ Demarista frattanto. ¶ Timoleone ¶ — Esperto appieno ¶ tiranno è

tutto ¶ antiveder non sa. ¶ Timoleone ¶ Misero!... ¶ Echilo ¶ Il volle

or gli amici nostri... ¶ Timoleone ¶ Due di lor, de

li vidi anch'io! ¶ Timoleone ¶ Se a morte viensi

mezzo avvisar poteansi forse. ¶ Timoleone ¶ Perché nulla tacermi? Uscir

o parmi: odi tu? ¶ Timoleone ¶ L'odo; e i

dessa. ¶ SCENA II ¶ DEMARISTA, TIMOLEONE, ECHILO ¶ Demarista ¶ Ah figlio

il debbo a te. ¶ Timoleone ¶ Gioia cotanta, or donde

rivolgeresti alla mia stanza... ¶ Timoleone ¶ Stanza ¶ d'inganno è

ognor persisti ¶ duro così?... ¶ Timoleone ¶ Donna, persisti ognora ¶ di

Dir ti vorrei; ma... ¶ Timoleone ¶ Tu non l'osi

arresta... ¶ uscir non dei. ¶ Timoleone ¶ Lasciami: uscirne io voglio

Uscirne ¶ omai non puoi. ¶ Timoleone ¶ Chi 'l vieta a

SCENA III ¶ TIMOFANE, DEMARISTA, TIMOLEONE, ECHILO ¶ Timofane ¶ Forse io

salvo io renda grazie. ¶ Timoleone ¶ Hai dunque ¶ di nuova

me il potete voi. ¶ Timoleone ¶ — Pensa, deh! pensa, ¶ se

esemplo. ¶ Echilo ¶ D'obbedirti? ¶ Timoleone ¶ Noi primi? ¶ Timofane ¶ Sì

schiettezza farvi ¶ schietti dovea... ¶ Timoleone ¶ La forza hai tu

è fatto or già. ¶ Timoleone ¶ Che ascolto? ¶ Echilo ¶ Oh

me, vi ho fatti. ¶ Timoleone ¶ E soli noi tu

il può, né forza... ¶ Timoleone ¶ Né madre il può

spargere, che il mio. ¶ Timoleone ¶ Me pria di tutti

trono; ¶ e l'obbedirmi. ¶ Timoleone ¶ — Hai risoluto dunque ¶ di

non curarvi ¶ ho risoluto. ¶ Timoleone ¶ E regnerai? ¶ Timofane ¶ Già

regnerai? ¶ Timofane ¶ Già regno. ¶ Timoleone ¶ Misero me!... Tu il

Ah traditore!... Io... moro... ¶ Timoleone ¶ A me quel ferro

traditor. ¶ Timofane ¶ No, madre... ¶ Timoleone ¶ Dammi quel ferro; in

uom... più che mortale. — ¶ Timoleone ¶ Ei muore! Ahi lasso

Echilo ¶ Deh!... ¶ Demarista ¶ Figlio!... ¶ Timoleone ¶ A che rimango? ¶ Ai

a me non resta... ¶ Timoleone ¶ Oh madre!... ¶ Echilo ¶ Ah

lagrimevol vista. — ¶ Convincer dei, Timoleone, il mondo, ¶ che il