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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886

concordanze di «Tecla»

nautoretestoannoconcordanza
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tutto per cucire, quando Tecla Brancaccio entrò, la prima
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lontano Eva, vedendo arrivare Tecla, — sei puntuale come un
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ieri l’altro; — rispose Tecla con la sua voce
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Ma perchè ti ostini, Tecla? Carlo ti vuoi bene
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Subito, senza dire altro, Tecla si sedette al suo
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lunghi punti, canticchiando, mentre Tecla Brancaccio a grandi colpi
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o tre saluti con Tecla, con Giulia Capece e
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Sannicandro. ¶ — È certo? — domandò Tecla Brancaccio. ¶ — Certissimo: sposano in
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adori nessuno — osservò placidamente Tecla Brancaccio. ¶ Angiolina Cantelmo, che
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osasse interrompere quel silenzio. Tecla aveva approntato coraggiosamente una
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pensava ai suoi crucci. Tecla Brancaccio alla sua lotta
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vide entrare nel buffet Tecla Brancaccio, sola sola, vestita
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Prendiamo un gelato insieme, Tecla? Vieni a vedere come
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Ci vado subito. ¶ — O Tecla, lascia stare. Perchè correr
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smorti nella loro passione. ¶ Tecla e Chiarina non trovavano
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alle onde del mare. Tecla e Chiarina si fermarono
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Maria di Miradois? — domandò Tecla, che andava sempre diritto
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sera, Angiola. ¶ — Buona sera, Tecla. ¶ E la snella creatura
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suo fuggitivo. Chiarina e Tecla ridiscesero la scaletta, un
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sarebbero sposati. E finalmente Tecla Brancaccio e Chiarina Althan
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cannone. E senza turbarsi, Tecla Brancaccio si appressò a
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quattro, Carlo, Maria, Chiarina, Tecla, rimasero in gruppo, ascoltando
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un attuccio adorabile: ma Tecla, tendendo un po’ le
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obice. ¶ — Siete molto forte, Tecla, — mormorò donna Maria. ¶ — Molto
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su coloro che ballavano: Tecla Brancaccio aveva trascinato Carlo
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sorriso sulle labbra. Anche Tecla sorrideva: alla luce si
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Eva. ¶ — Domandalo dunque a Tecla, con cui sono venuta
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a comprare un ¶ libro. ¶ Tecla era venuta anche lei
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finire per amarmi, — soggiunse Tecla, con la ostinazione profonda
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Anna Doria: Chiarina e Tecla si guardarono per un
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a sposar Giulia? — domandava Tecla ad Anna. No, no
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la intendevano, Eva Muscettola, Tecla Brancaccio, Eugenia d’Aragona
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insieme, Olga? — disse sottovoce Tecla Brancaccio. — Quello che tu
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tu ottener quanto desideri, Tecla! ¶ — Debbo ottenerlo o morire
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quell’ora di raccoglimento. Tecla Brancaccio, la forte e
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era deciso a sposare Tecla, di mala voglia, bruciando
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ancora della vecchia passione. Tecla aveva vinto, penosamente, dolorosamente
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era stata vinta; e Tecla, umilmente, ignorando il grande