Raffaello Barbiera, La principessa Belgiojoso, 1902

nome paterno: Trivulzio. In un paese, come la Francia

in onore di lui un forte epitaffio latino.47 ¶ Il

con semplicità patriarcale) come un venerando padre di popoli

testa una bruna parrucca. Un eminente italiano gli sedeva

Fayette, v'era anche un circolo femminile - una specie

alla quale sedeva, presentando un contrasto d'altro genere

fondare, in piena Parigi, un proprio regno, un proprio

Parigi, un proprio regno, un proprio salon, ricordato a

la principessa Belgiojoso prese un aristocratico alloggio: andò ad

si sarebbe detto da un maligno moderno) ella volea

Constant. Ivi, è tutta un'onda di memorie.... Ivi

rivoluzione. Ivi, si stendeva un giorno il cimitero della

Liszt. ¶ Si entrava per un piccolo vestibolo, che comunicava

ricevimento, si trasformava (mercè un pianoforte che vi veniva

i muri tappezzati di un velluto bruno quasi nero

era l'effetto d'un veleno medicinale, del datura

tempio d'una vergine. ¶ “Un negro in gran turbante

tutto quel candore faceva un effetto assai melodrammatico.„ ¶ “Mai

in tutto: oggi in un negro, e nella teologia

nella teologia; domani in un arabo, ch'essa coricava

principessa, si entrava a un gabinetto di lavoro dal

studiava assidua per scrivere un'opera sul dogma cattolico

inginocchiatojo, in mezzo ad un in-folio polveroso, con

in-folio polveroso, con un teschio a' suoi piedi

teschio a' suoi piedi. Un sant'uomo la lasciava

olimpiche linee, apparteneva a un cielo d'impossibili Dei

e avea bisogno d'un'arte umana, che rispondesse

soffrire, al suo gemito; un'arte e una letteratura

sentimentali, al lamento d'un usignuolo solitario in una

plenilunio, ai sospiri d'un flauto lontano o d

flauto lontano o d'un'arpa - gl'istrumenti cari

romantici - al bisbiglio d'un salice sopra un avello

d'un salice sopra un avello. Solo le concrete

principessa e sul principe: ¶ “Un certo Didier, da me

più esaltati.„49 ¶ Emilio Belgiojoso un repubblicano?... Un principe repubblicano

Emilio Belgiojoso un repubblicano?... Un principe repubblicano?... Otto giorni

d'essere stato sempre un padre, un ottimo padre

stato sempre un padre, un ottimo padre per la

Ci levò l'incomodo. ¶ Un ribelle mal di petto

reggia di Vienna, su un orario, le penose, avvilenti

sul corpo, impassibile, trionfale. Un monello le gridò dietro

avea dipinto a olio un buon ritratto. Seguendo la

anch'ella a Parigi un salon, dove Emilio Souvestre

fino alle spalle. Pareva un titano scandinavo col sembiante

scandinavo col sembiante di un collegiale serafico. Chi lo

il buon Emilio aveva un solo difetto: di ascoltare

passioni di Bianca: era un salon educativo. Fra tante

principessa Belgiojoso ammirava sopratutto un metodo nuovo e ingegnoso

Generosità del principe Belgiojoso. - Un dimenticato precursore dell'emigrazione

sotto il martello in un nembo di polvere, simbolo

d'esuli italiani visse un dì nella miseria aspettando

Parigi del medio evo: un dedalo fetente di vie

ancor sangue), tolse da un bicchiere una rosa, e

loro paese natìo, creavano un'Italia fuori dell'Italia

sovvenzione dal Governo francese (un franco); ma i più

si recavano a mangiare un po' di minestra fuori

desinavano tutt'insieme presso un trattore italiano, certo Paolo

bassa da soffocarvi, in un mezzanino, a prezzi minimi

compagni d'esilio, rallegrando un po' la loro mensa

uno degli emigrati, a un certo Gregorio: ¶ - Gregorio, voi

cauto fuori dalla tasca un logoro dizionarietto; la parola

al quale è subito un incrociare febbrile di coltelli

chiasso saliva, talvolta, a un diapason così infernale, che

sfumature delicate, e d'un accento particolare; - e come

dovea fidarsi ancora d'un re Luigi Filippo, anima

Parigi per opera d'un discendente di Michelangelo, Filippo

speranza di far nascere un sollevamento. Un obbiettivo solo

far nascere un sollevamento. Un obbiettivo solo in lui

società segrete, spediva con un'operosità febbrile i suoi

Italia; all'uopo, con un toscano, Giuseppe Gherardi d

dei Veri Italiani. Per un incidente d'incendio, ch

diede.„41 Il Ciccarelli era un messo del Buonarroti. Il

pura avea confidato per un sollevamento che dovea mettere

stesso a capo d'un nuovo Stato costituzionale nel

quindi stretto parente d'un'ammaliante damigella, Eleuteria, che

San Jorioz fondava intanto un'altra setta: degli Apofasimèni

intimo amico), merita cenno un altro italiano, un precursore

cenno un altro italiano, un precursore, apostolo di libertà

era formato, a Parigi, un vero e proprio “comitato

Napoli: vi entrò, nel 1831, un biondo filosofo e poeta

eppure, era stato ministro; un ministro ribelle nella terra

e varii da comporre un romanzetto assai grazioso ed

io venni preso d'un amore fervente per una

Non sembra egli no un accusato, ma un accusatore

no un accusato, ma un accusatore. Egli parla della

filosofia! ¶ Nella stanzuccia d'un mezzanino nella via Clichy

A quella mensa (narra un suo biografo, il Mestica

Belgiojoso?... Quella damigella è un mistero. Anche il principe

non nuotava nell'oro. ¶ Un giovane, piccolo di statura

consisteva, è vero, in un pajo di uova col

col burro, e d'un po' d'acqua limpida

dea spiccava avvolta da un ricchissimo manto a mo

ella, fosse pure per un momento, a quell'amore

francese per farne (allora!) un sostenitore delle aspirazioni e

sorriso di Cristina Belgiojoso! ¶ Un giorno, la principessa va

lì, dinanzi a loro, un discorso ardentissimo sulla necessità

suo carcere e chiama un altro giovane imprigionato a

Povero giovane, trascinato in un labirinto di pericoli, pei

Belgiojoso non era più un cospiratore temibile! “E intanto

scriveva il Mazzini.28 ¶ D'un tratto, nel 24 luglio del

atti ufficiali, relativi a un ragioniere cremonese, certo Carlo

l'inclito ribelle con un atto di clemenza?... ¶ Si

avea accompagnato di nascosto un amico, Alfonso Battaglia, oltre

può, per altro, vedere un fratello, Luigi, dal quale

conte Antonio ottenne, invece, un passaporto; e l'imperatore

Antonio Masetti, davanti a un'imperiale clemenza così spiegata

la principessa aveva incaricato un segretario ed amico, certo

aveva consegnato anche ad un Pironti (non l'eroico

avere a' proprii ordini un emissario ferventissimo, uno studente

indipendenza d'Italia; e un nuovo elemento, un nuovo

e un nuovo elemento, un nuovo raggio di vita

a scelta), occupandosene in un lungo, interminabile carteggio. Ah

le era stato sequestrato un biglietto, che, all'udienza

riferiva all'incarico che un ricco, animoso patriota, il

affidato: di far passare un soccorso a un prigioniero

passare un soccorso a un prigioniero politico incarcerato nella

svizzero) domandò alla polizia un passaporto per recarsi colla

battaglia avea avuto infranto un cubito e una coscia

una coscia trafitta da un colpo di lancia. La

godeva la stima di un Alessandro Manzoni, di un

un Alessandro Manzoni, di un Giandomenico Romagnosi e di

a penetrare una spia: un belga, impiegato governativo. Ma

belga, impiegato governativo. Ma un altro frequentatore, un mantovano

Ma un altro frequentatore, un mantovano, che i conjugi

sfolgorante beltà. Brillava in un gruppo patriottico e brioso

sere in casa Tealdo. Un amenissimo liberale, il conte

e la principessa Cristina. ¶ Un inno meriterebbe Anna Tinelli

parecchi anni dopo, con un'altra moglie al fianco

Zajotti fa entrare con un segreto richiamo un usciere

con un segreto richiamo un usciere, che ha tanto

Anna Tinelli (figlia d'un Zannini, benestante, e della

Paola a Milano conserva un messale miniato da lei

da lei: è tutto un sorriso di tinte delicate

imperatore Francesco I era un'abile scappatoja per favorire

sulle giardiniere; e trovò un detenuto, certo Spagnoli, che

Forse è vero che, un giorno, mi potrò procurare

Questa lettera prova che un buon accordo tornava, almeno

buon accordo tornava, almeno un momento, fra i due

della stessa lettera: è un tratto di sentimento sereno

nutriva, è vero, infaticabile un'idea grande, l'idea

grande, l'idea d'un'Italia grande; e ciò

quasi una preghiera per un vero affetto, signoreggiante sugli

governo austriaco credette, per un momento, al sincero “pentimento

come fu chiamata in un rapporto. Il Metternich scriveva

denuncia con cento altri un ammirabile patrizio milanese, il

non di riputazione) prese un bicchiere e, tirandosi due

finanza, Alberto Nota. Denuncia un marchese Caracciolo di Napoli

tempo, dimorava a Genova, un segretario governativo, Pelloux, il

ma appartenevano tutti a un altro milanese, a un

un altro milanese, a un altro esule, a un

un altro esule, a un altro cospiratore: al Marliani

Marco Aurelio Marliani era un giovane signore, entusiasta ammiratore

per la musica. Compose un'opera, Ildegonda, ispirata dalla

sortito fortuna più lieta un'altra opera sua, Il

Soult, duca di Dalmazia. Un poliziotto cospiratore per la

loro e coi federati un segnale per riconoscersi: passavano

sinistra alla destra, descrivendo un semicerchio: poi portavano la

credeva d'aver trovato un fratello di fede per

comunicazione stringeva in pugno un bastone collo stocco, e

loro, col bastone stesso, un segno d'intesa. Quindi

intesa. Quindi saliva su un'altura dell'Acquasola; e

formali. Nove giardiniere costituivano un giardino formale, e tutt

gli pareva avessero fatto un viaggio insieme da Genova

memoria, diede a me un cordone di margheritine guernite

io le diedi, in un medaglione d'oro, il

E ancora, alludendo a un ufficiale superiore austriaco, il

marchese Passano, e, in un altro punto, narra ch

Doria, allora, aveva seco un'amante, la quale non

versargli per più giorni un veleno nelle bevande, sperando

sperando ch'egli morisse. ¶ Un'altra menzogna (smascherata poi

nell'esercito vi fosse un settario e che questo

vicerè, e ch'era un povero invalido pensionato, il

andavano amichevolmente insieme, incontrarono un uomo di signorile apparenza

rifiuta di macchiarsi d'un delitto. L'altro l

suolo, e, fermando con un fazzoletto il sangue che

sangue. Al chiarore d'un piccolo lume, il Bolza

lume, il Bolza scrive un processo verbale, strappando a

dati affine di costruire un edificio d'accusa; ma

pericoloso gli sembra, invece, un colpo preso sullo stomaco

della De Bernardi fosse un giovane straniero, il quale

qual proprio intimo segretario un Sandrini, già applicato alla

il quale avea copiato, un tempo, con la sua

dell'agitatore (scrittura simile un po' all'ebraica) nè

e indipendente, le eresse un contro-altare: appunto la

grado d'ufficiale; ma un esercito francese sotto gli

trono l'imperatore Iturbide, un avventuriero basco, che s

lo inseguirono; egli spiccò un altro salto (quella volta

salto (quella volta da un muro) e si spezzò

alle ricerche, trascinandosi in un campo di grano, fra

il grano. Alla sera, un erculeo contadino scoperse il

della banda si pose un comasco, che poi si

stiva!... E non sospettavano un Giuda fra loro!...25 ¶ Interrogato

passare il Varo da un negoziante di Nizza per

le si è dato un passaporto provvisorio per Hyères

cuoco, il cameriere ed un giovanetto che passa per

il Governatore per ottenere un passaporto onde raggiungerla, ma

ma sempre invano.„15 ¶ Andò un giorno famoso il cavaliere

Dolce, Pietro Svegliati, e un altro spione, che si

d'uno smemorato, d'un'oca, come mi scrisse

oca, come mi scrisse un amico, figlio di chi

condurre in carrozza a un ridente casino di campagna

penetra nella casa d'un italiano, certo Monteggia, figlio

lui moglie, ch'è un'amabile milanese, liberalissima, lattante

amabile milanese, liberalissima, lattante un piccolo bambino. Ella mi

sotto la tutela d'un Trivulzio. L'editto contro

recava la firma d'un Torriceni, delegato provinciale, e

delegato provinciale, e d'un conte Rovida, segretario, che

profeti: ed egli parea un profeta, un salvatore ai

egli parea un profeta, un salvatore ai profughi, che

tutto nell'universo è un continuo, augusto divenire, un

un continuo, augusto divenire, un popolo non può grandeggiare

e alla gloria d'un nuovo Calvario: lo Spielberg

poneva il concetto d'un'unità italiana ben definito

Giovine Italia consisteva in un ramoscello di cipresso; simbolo

Ne era l'anima un fierissimo vecchio, quasi cieco

il ministero Lafitte d'un tratto è rovesciato e

d'Austria. Quello fu un periodo di aspre contrarietà

suscitò arrabbiate contestazioni con un piemontese, certo Fasanini, che

fu il tradimento d'un Doria, che non apparteneva

veniamo al traditore. ¶ IV. ¶ Un traditore. ¶ Un Argenti propone

traditore. ¶ IV. ¶ Un traditore. ¶ Un Argenti propone di uccidere

che, trascinando nel fango un gran nome ligure, volle

neanche la scusa d'un'offesa o d'una

Era il 28 giugno del 1831. Un piccolo uomo, che avea

l'aria sorridente d'un frequentatore di quinte e

aver alfine nelle mani un lombardo ribelle di prima

carbonari sono armati d'un fucile, d'uno stilo

cavalleria. Una volta, subì un processo a Madrid “per

che, col mezzo d'un atto dell'imperatore d

raccontava il Doria in un interrogatorio davanti al tribunale

conoscere ch'io sono un uomo d'onore e

via Alessandro Manzoni, in un piccolo appartamento dove penetra

Il Doria le affida un bambino avuto da un

un bambino avuto da un'amante. Il povero figliuolo

esprime a stento, in un italiano misto di frasi

Giovine Italia. Racconta che un Riva, massone, avea rivelato

la tramata congiura d'un'insurrezione, e che, essendo

altri carbonari„. Denuncia anche un Filippo Doria, al quale

queste precise parole in un biglietto: “Abbiate fede di

E costui denuncia anche un Antonio Doria di Genova

è così larga che un poeta romantico la direbbe

direbbe l'ala d'un angelo.... L'ala d

i rifugii solitarii, in un angolo tranquillo del mondo

giovane sposa; le pareva un recesso più adatto a

sembra il viale d'un sepolcreto di re, non

diverse in tutto, avevano un punto di contatto: si

contatto: si accordavano in un alto sentimento, il sentimento

Casati, moglie al Confalonieri; un'amica soavissima d'Ugo

spia. Essa parla d'un primo viaggio furtivo della

spia parla apertamente d'un compagno che la marchesa

precedente capitolo. Quel signore, un bergamasco, si chiamava Giovanni

per il fallimento d'un fratello, negoziante di seta

ha preso a pigione un casino di campagna poco

che il capitano facesse un giro nei diversi Cantoni

della polizia segnavano con un lapis rosso tutt'i

cittadini; bastava che comperassero un palmo di terra entro

così fecero alcuni esuli. Un bel giorno, quattro o

una ditta, e comperarono un'isoletta di qualche metro

metro di ghiaja in un fiume, collo scopo di

si ricordò che, per un decreto dell'11 luglio 1808, i

ch'era figlia d'un Trivulzio.... ¶ Detto, fatto: si

lombardi. Ma allora?... Fu un bel gesto, direbbero i

l'opera ispirata di un grande poeta della politica

Io adoro Dio e un'idea che mi viene

mi viene da Dio: un'unica Italia.„ Ed essi

l'azzurro costume d'un principe montenegrino, ravvolto in

principe montenegrino, ravvolto in un largo, rosso mantello, come

largo, rosso mantello, come un diavolo: le contesse Filippina

cosacchi, degli scozzesi. Era un parente della principessa Belgiojoso

velluti di Giulio Romano.... Un centinajo di tipi, di

alla principessa Belgiojoso, strisciava un Pietro Aretino.... L'uomo

si chiamava Gaetano Barbieri, un mantovano, letterato men che

di galantuomo. Oh, sì, un bel galantuomo! Egli era

I profughi della Svizzera: un suicida. - Torna in scena

presidente di quel Governo un inviato speciale, certo dottor

contatto con quelli di un Cantone, le autorità del

a Lugano, si nota un polacco, suddito prussiano, odiatore

compiere. Dalla Svizzera, piombarono un giorno sull'Italia valanghe

perseguitati, i sognatori d'un'Italia libera. ¶ Ecco ora

suoi viaggi, meriterebbero ora un qualche riflesso. Oltre al

forte.... ch'è debole. ¶ Un bel giorno, il conte

gli occhi del Terzi un passaporto “senza limite di

quanto pare, del fiasco; un fiasco leggermente impagliato dai

salva a Marsiglia, con un solo sacco di robe

era, a quanto sappiamo, un nobile spiantato?... Nelle lettere

all'Hartig, si firma un Pietro Svegliati. Dalla Svizzera

egli è passato con un tempo orribile a Genova

in avanti sarà di un tono amichevole e scritta

musica parlava ai cuori un idioma comune, e li

che li agitava! E un infaticabile osservatore, un originalissimo

E un infaticabile osservatore, un originalissimo poeta tedesco, Enrico

grandioso e gentile ad un tempo, un incantevole “giocattolo

gentile ad un tempo, un incantevole “giocattolo pei bambini

giocattolo pei bambini d'un gigante„, non solo ammira

della scuola lombarda dà un'aria sentimentale„, com'egli

alla Scala, passata fra un inglese e un italiano

fra un inglese e un italiano: ¶ Noi avevamo assistito

assistito alla rappresentazione d'un'opera nuova alla Scala

Ahimè! (egli soggiunse con un sospiro) l'Italia siede

avete sentito alla Scala.4 ¶ Un popolo che possedeva quelle

che possedeva quelle melodie; un popolo che ardeva così

Governo austriaco. - Ricordi d'un ballo in costume in

casa Batthyány a Milano. - Un “Pietro Aretino„; chi era

Aretino„; chi era?.. ¶ Passiamo un momento ad un borgo

Passiamo un momento ad un borgo nella provincia di

originario dell'illustre famiglia. ¶ Un Carlo Barbiano fu il

stemmi patrizii. ¶ Bellissimo come un Apollo era il principe

E la sua voce?... Un incanto. La prima volta

notturni, oratorii, messe, e un'operetta, La figlia di

il violoncello e scrive un breve trattato Sull'arte

appoggia interamente sulla agilità.„ ¶ Un balsamo soave è l

i soldati; tanto che un decreto imperiale gli affidò

più giovani signori in un giovine solo.... ed esagerò

di Pavia, sposata ad un imbecille, fu disperatamente amata

fu disperatamente amata da un Jacopo Ortis lombardo che

Ortis lombardo che, in un triste giorno, si fece

e la trasse ad un vivere segregato e a

nelle voluttà sensuali, quando un'altra voluttà, quella delle

voluttà il cospirare per un ideale sacro, contro una

indugi, di sfolgorare in un tentativo deciso e decisivo

quella luce sembra appena un barlume d'incendio remoto

remoto; ma allora?... In un popolo, occorre la vita

altare e avvinte a un destino! ¶ Cristina Belgiojoso-Trivulzio

piuttosto alta, magra, d'un pallore marmoreo: nerissimi i

fatali, dove parea nereggiare un dramma misterioso, e che

la jolie femme, con un'espressione però diversa da

non può aspirare a un monumento patriottico. Entrambi nemici

idee nuove; sognatore d'un'Italia libera e grande

del Grillo, moglie a un Borromeo, entrambe ornamento di

studiò l'algebra, e un bel giorno volle tentare

nozze, qualcuno fece correre un infame epigramma contro la

Era l'epigramma d'un adoratore respinto?... di qualcuno

era lo sfogo d'un vile. Così, fin nella

del candore. Sulla testa, un cappello a cono rovesciato

stretta alla vita con un cordone. Il cappello è

bianche e legato da un nastro sotto il mento

sciagure della Francia, dove un giorno, profuga e cospiratrice

Francia, potuto emergere in un tempo nel quale si

di soli libri. Era un labirinto quella vita, che

condussi a pubblicare nel 1902 un volume, ch'ebbe [vi

moderno, non opere scritte. Un esame più minuzioso della

principessa ci trascinerebbe a un nuovo volume, e molto

in una lettera a un amico, la delineò nitidamente

ritornò alquanto popolare. Nel 1906, un compilatore americano pubblicò tutto

compilatore americano pubblicò tutto un volume, che fece poi

americane e inglesi, che un critico biasimò di recente

biasimò di recente in un grande giornale di Milano

non è altro che un'eco dell'epoca che

Belgiojoso non scrisse mai un verso, ma non poca

pose al comando d'un battaglione da lei allestito

bambina, destinata a riempire un giorno l'Italia e

della nascita, là, in un'angusta, oscura cappelletta di

Padrino della neonata fu un altro cavaliere di quella

teneva Napoleone: e fu un altro Trivulzio: don Giacomo

scatto rispondeva: ¶ - Sì, sono un verme, ma Trivulzio! ¶ Questa

note a tutta Milano. Un gran poeta meneghino, Carlo

nobiltà, ¶ Mentre poteva, a un minim cenno vostro, ¶ Nascer

cenno vostro, ¶ Nascer plebea, un verme vile, un mostro

plebea, un verme vile, un mostro, ¶ Io vi ringrazio

vi ringrazio che d'un sì gran bene ¶ Abbiev

Carlo Maria Maggi, vissuto un secolo prima. ¶ V'erano

strette nel loro pugno! Un conte Gaetano Porro (ch

tabarro, colle mani su un caldano di terracotta. I

sposa, timida, sbigottita, a un certo momento si fa

coraggio e osa avanzare un'umile domanda allo sposo

gioì ore serene. Pranzò un giorno accanto a Napoleone

scena, e assistiamo a un altro svolgimento della società

a trent'anni fa un vetusto palazzo, che poi

venne distrutto per fabbricarvi un casamento moderno. Gian Giacomo

Seregno. Era maestoso, a un solo piano, con colonne

pari solenne e severo. Un ampio scalone conduceva a

poetavano anche i figli. Un burlone non risparmiò per

figlia del primo, in un'ala di quel palazzo

contessa Virginia Ottolini, occupava un'alta carica nella Corte

dai solini e da un cravattone enorme: begli occhi

Rasori, tutti scrittori di un nuovo giornale, Il Conciliatore

in casa Porro, con un altiero uomo: Federico Confalonieri

terra„; sembra abbia detto un giorno Napoleone; anche la

mon passage à Milan, un grand peuple réveillé ouvrait

grand peuple réveillé ouvrait un moment les yeux. L

son génie comme d'un rêve divin: utile à

dans ses flots, comme un astre qui ne doit

adatta per ridestare tutto un movimento, una diffusione di

timido giovanetto, divenuto d'un tratto celebre col Pirata

Ell'era figlia d'un terribil, feroce soldato: del

di lei era pure un alto personaggio: era quella

luglio del 1815 precipitandosi da un balcone, e lasciò una

il lutto, ordinato per un anno, era persino portato

duca de Plaisance era un perfetto gentiluomo; era buono

profilo era quello d'un cammeo; ma non d

cammeo; ma non d'un cammeo d'artefice squisitissimo

levava il capo con un gesto risoluto: pareva che

a' suoi piedi, su un aspro scoglio, in un

un aspro scoglio, in un seno austero, e, di

mute camere funerarie d'un castello di sovrani spariti

sole cala a stento un raggio sottile, impallidito; fra

incappucciati da frati, penetrarono un giorno per insidiare cogli

nella reclusione?... Doveva essere un'estasi, un mutuo incantamento

Doveva essere un'estasi, un mutuo incantamento, che solo

che solo la passione, un'invincibile passione, in tutti

seduttrice della terra per un eremo come quello. ¶ Al

che domandano a Dio un conforto. E, sbattendo sugli

scogli e ricadono con un singhiozzo.... Ma che importa

infantili col principe: e un giorno, remando con lui

il tuo cuore.... e un buon cuoco.„ ¶ Nei pomeriggi

due figure ravvolte in un lenzuolo, che molti, sul

sembrando due statue. D'un tratto, i due amanti

due amanti spiccavano insieme un salto da quell'altezza

e beatamente nuotavano. ¶ Ma un giorno, comparve alla Pliniana

giorno, comparve alla Pliniana un fiero gentiluomo. Era un

un fiero gentiluomo. Era un cospiratore milanese, un mazziniano

Era un cospiratore milanese, un mazziniano, amico di Cristina

snervanti d'una villa un amatissimo amico, che, per

caratteristici: una scena. Qua, un cospiratore dagli occhi fulgentissimi

avvolgente la vita d'un patriota, d'un gentiluomo

d'un patriota, d'un gentiluomo, d'un amico

d'un gentiluomo, d'un amico; là, una gran

la soddisfazione di compiere un alto sacrificio; l'addio

Bellini con Giuditta Turina. ¶ Un giorno, il principe avea

quei ricordi?... Per fare un dispetto al principe?... Oppure

mai parlava; soltanto ad un amico, che andò un

un amico, che andò un giorno a trovarlo, egli

Musset nella Confession d'un enfant du siècle parla

voleva: non voleva, immaginando un rivale, una sostituzione; e

come una pazza.... Implorò un alto conforto; si ricordò

di buon mattino; indossava un accappatojo bianco, si scioglieva

quali di zinco con un vetro per lasciar scorgere

varie parti e venduta: un pezzo ne acquistò un

un pezzo ne acquistò un farmacista, un altro un

ne acquistò un farmacista, un altro un erbivendolo di

un farmacista, un altro un erbivendolo di Milano.... È

Principe Emilio Belgiojoso Balbiano. ¶ Un'eletta e lunga schiera

Ed era anche pittrice. Un suo quadro mostra il

ampii usci spalancati, con un gruppo caratteristico: lei, regina

poema epico Philippe Auguste, un immortale dell'Accademia, come

quella casa, aveva abitato un giorno lo scettico duca

ritrasse anche colla penna: Un salon de Paris 1824-1864; e

Paris 1824-1864; e vi appose un motto poco lusinghiero, veramente

stelle in quarant'anni!... Un firmamento! - Vi andò, qualche

Gay, madre e figlia?... Un profugo veneto, Antonio Caccianiga

brutte, e chiedevano sovente un'ode, una canzone, una

darle l'aspetto d'un'apparizione d'oltre tomba

incontro; ma ella, d'un gesto imperioso, gli fe

sposato in prime nozze un Trivulzio padre di Cristina

di Àffori. ¶ Ed ora un'altra scena: una scena

essere anche presidentessa d'un'effimera accademia di donne

al pari d'Elisa, un'Accademia femminile di quaranta

presidentessa e regina d'un'Accademia di donne immortali

Paris. Le firmava con un pseudonimo nobiliare (s'intende

quei “corrieri„, modelli d'un genere che si crede

femminile. Ella sostiene che un italiano ha più spirito

ha più spirito d'un'italiana; uno spagnuolo ha

spirito d'una spagnuola; un russo ha più spirito

spirito d'una russa; un greco ha più spirito

ha più spirito d'un francese....; “car en France

talent n'est pas un trésor qu'elles exploitent

par orgueil: c'est un don du ciel, qu

della bellezza, macchiarsi d'un cattivo ritratto della grande

che assicurò al volume un grossolano successo di scandalo

Gautier, che avea beffato un giorno l'addobbo del

spettacolo di regnare sopra un asilo di scrivanelle mediocri

tanto a cantare, come un altro celebre artista italiano

Intanto, dobbiamo fermarci su un piccante particolare. ¶ La duchessa

essa ne era gelosa. Un giorno, queste due illustri

Paris tanti orrori sopra un'ospite preclara del suo

Belgiojoso, per compiacere a un'altra donna, Madame de

che avea ideato persino un romanzo intitolato La Vestale

sveniva se vedea volare un pipistrello. Era sparita del

Ultimi anni del principe. - Un dramma di Mario Uchard

di Luigi Filippo, presentava un memorando spettacolo. Una coorte

principe Emilio Belgiojoso era un genuino rappresentante dell'epoca

cui ritornello finiva in un amenissimo Belsgiozosò, come i

Nel 1852, comparve a Parigi un romanzo che dipingeva la

Il romanzo si chiamava Un caprice de grande dame

vera: de Contard. E un vecchio egoista spiccava accanto

egoista spiccava accanto a un briccone di spirito, sotto

leggevano il nome d'un napoletano di spirito sfavillante

stessa Parigi nel 1864. ¶ Ma un altro scandalo più grave

sincera, ineluttabile, non per un altro caprice de grande

Napoleone I (prendendolo da un piccolo villaggio dei Pirenei

un Mamiani, un Rossini, un Bellini, un Gioberti, un

un Rossini, un Bellini, un Gioberti, un Michele Amari

un Bellini, un Gioberti, un Michele Amari! È lo

la principessa; onde a un amico ei scriveva da

Italia era rappresentata da un'altra figura, che non

Belgiojoso, ma l'apprezzava; un singolare ingegno, che dovea

dall'orrenda macchia d'un delitto; nella storia degli

volto parea quello d'un'erma greca, tanto fini

malattia, la degenerazione d'un sano concetto; il Rossi

l'addio supremo a un mondo di rovine. Due

anni, fosse aperta a un cattolico l'Accademia di

Gyp!... Pellegrino Rossi “était un improvisateur concis et un

un improvisateur concis et un démonstrateur élégant„, notava il

de la poche d'un Italien qu'un stylet

d'un Italien qu'un stylet, et de l

de l'ame d'un Italien que la trahison

i giornali di Parigi un “comunicato„; ma soltanto due

città: fuggì domestico d'un maestro di scuola, che

dell'Università di Bastia„.80 ¶ Un altro dramma di Vittor

l'Italia dei delitti. Un profugo milanese, amico dei