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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Oriana Fallaci, Penelope alla guerra, 1962

concordanze di «York»

nautoretestoannoconcordanza
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un viaggio a New York a tutti i miei
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mio socio di New York, la tormenterà un pochino
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di Martine, a New York?» ¶ «Certamente. Lo sai bene
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titolo: «Vi piacerà New York, in autunno». Sotto il
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visitatori, benvenuti a New York: capitale del mondo! Questa
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qualsiasi cosa cerchiate, New York ve la offre. Vi
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offre. Vi piacerà New York in autunno!» Oh, Dio
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avuto ragione? Se New York non le fosse piaciuta
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d’abitare a New York dove sarebbe diventato un
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e parlava di New York come di un paese
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suo indirizzo a New York. Da quella notte, quanti
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che tornava a New York dopo due anni di
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l’Europa a New York?» ¶ «Sì» rispose lui senza
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di andare a New York.» ¶ L’americano tacque. ¶ «New
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L’americano tacque. ¶ «New York dev’essere molto bella
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aereo giunse a New York e, mentre l’americano
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volto, si beveva New York col compiacimento di un
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suo mulo a New York si congratulerebbe con Le
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quella inclinazione squisita. New York è un miracolo che
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stai facendo a New York?» ¶ «Vacanza-lavoro. Ufficialmente sono
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acqua che sarebbe New York. Sicché, dice lui, tanto
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si trova tutta New York. Sai, New York è
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New York. Sai, New York è così piccola: nessuno
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lei era a New York, e bussava alla porta
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gatta da pelare. New York non si capisce in
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preferiresti abitare a New York? Ah, vedo che ti
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giornata.» ¶ «Le piace New York?» ¶ «Sì, mi piace New
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Sì, mi piace New York.» ¶ «How do you do
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è piccolo e New York è più piccola del
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l’elenco di New York. Ne aprì uno a
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era venuta a New York: il lavoro. Ma i
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questi giorni a New York. ¶ Non sentiva gioia, né
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Cosa fai a New York?» ¶ «Lavoro. Per il cinema
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nell’elenco di New York, duemilaquattrocentoquarantaquattro Williams, duemilaottocentotrentacinque Brown
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mi dicevi su New York: le case che toccano
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Non erano bugie. New York io l’ho vista
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Andiamo a cercare New York.» ¶ Si fermò, spaventato. ¶ «Naturalmente
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quella sera a New York. Dal mare veniva un
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Giò arrived in New York! Dick very happy. ¶ «Sei
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così strano a New York, imprevedibile; e la guardava
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di tornare a New York. Mammy invece rispondeva di
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del Village: di New York preferiva, ostinatamente, i solidi
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Preferisco restare a New York: nel caso che torni
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restare sola a New York. Appena Martine fu partita
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indice. ¶ «Oh, sì: New York di notte. Dick la
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Martine, qui a New York, m’è venuta un
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Richard tornò a New York: la trappola era scattata
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nei caffè di New York. A vederla di fuori
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li ritrovi a New York.» ¶ «Hai ragione, Giò. Non
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Non ero a New York.» ¶ «Non tradire, eh?» ¶ Richard
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allucinante. Vai da New York a Chicago, ad esempio
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Parigi. Vai da New York a Los Angeles ed
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l’America. «La New York che tu conosci» diceva
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mostrerò la vera New York che è spiritosa, elegante
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capire perché amo New York. Perché c’è il
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mondo intero, a New York: Londra, Parigi, Pietroburgo, Tokio
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primi giorni a New York, afferrava un hamburger, un
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che hanno costruito New York. Però ti capisco. Non
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sorriso: possibile che New York non ti offra di
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camminato per tutta New York, sono entrata in un
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e giù per New York come una poetessa romantica
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di restare a New York. ¶ X ¶ «Dunque, baby: so
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ne parla. Sai, New York è così piccola. Era
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Hollywood tu preferisca New York.» ¶ «Infatti. Quando firmiamo il
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che conosca a New York. E quando assumi quel
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della vita a New York, non è poi una
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sarebbe rimasta a New York: fra questi autobus verdognoli
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quanto fosse eccezionale New York. Il mattino era denso
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a fare a New York?» ¶ «Andiamo, Richard!» ¶ «Giò, ma
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d’acciaio, a New York, e perché i marciapiedi
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non conta a New York, né la grazia, né
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vento. Capisci perché New York non ha fontane né
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freddo che metallizza New York in autunno quando il
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Bill. Sei a New York e parli di Bill
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avesse riportata a New York? Impossibile: la pazienza di
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Meglio riportarla a New York. Impossibile: le aveva già
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debba tornare a New York. ¶ L’automobile rossa entrò
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sprezzante. ¶ Era il «New York Times» di sabato 5 ottobre
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Andiamo dove?» ¶ «A New York. Il giornale dice che
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dovrebbe essere sopra New York.» ¶ «E con questo?» ¶ «Mah
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se vai a New York.» ¶ «Bè, io ci vado
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la morte sopra New York. Wladimir era grasso come
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essere tornato a New York.» ¶ «Pazienza. Ora ci siamo
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dovrebbe passare sopra New York. Sentite come gracchia la
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migliore oculista di New York. Settanta dollari a visita
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migliore orologio di New York. Duecento dollari senza il
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d’Inghilterra visitava New York insieme al marito. Broadway
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soleggiata.» ¶ «Io preferisco New York» disse Giovanna. ¶ «E i
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di vederla a New York perché l’anno prossimo
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signora, sarò a New York.» ¶ «Preferirei vederla a Roma
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le dico.» ¶ «A New York, vuol dire.» ¶ «A Roma
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stava tranquilla a New York. E non ho nessun
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Errore gravissimo. A New York non ci si deve
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si deve fermare. New York è come una crociera
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del Natale, a New York. «Sai, Giò, si preparano
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il Natale a New York. Lo avrebbe trascorso con
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girava a casaccio New York, poi mentre imboccava la
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venuta a noia New York? Vuoi andare a Hollywood
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noie per lasciare New York: proprio come per arrivarci
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hai un lavoro. New York è ai tuoi piedi
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trovare risposta. ¶ * * * ¶ Lasciò New York in un’alba di
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in confronto a New York! Com’era spiaccicata, gialla
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Raccontami piuttosto di New York. Davvero parlano tutti di
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appena arrivata a New York cercai Martine. Tu conosci