Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014
concordanze di «a»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 2014 | la finestra. “Sta cominciando a piovere.” Guarda l’orto | ||
2 | 2014 | Arriva l’autunno,” dice a Tommaso. ¶ “Autunno freddo. Freddo | ||
3 | 2014 | Vedrai che presto sarai a Calais.” ¶ 27. ¶ La piena ¶ Ha | ||
4 | 2014 | alto, che volava. Era a forma di V. “Anatre | ||
5 | 2014 | la manopola senza riuscire a sintonizzarsi. “Non trovo niente | ||
6 | 2014 | Panda è in mezzo a un lago. ¶ “Vuoi salamino | ||
7 | 2014 | fa un cenno eloquente a Pietro con il pollice | ||
8 | 2014 | piena, forse non serve a niente spostare le cose | ||
9 | 2014 | si rimette la giacca a vento e gli stivali | ||
10 | 2014 | aiuta l’ufficiale giudiziario a fare manovra. ¶ “Buongiorno, Pietro | ||
11 | 2014 | un giorno da venire a far consegne?” ¶ “Poteva farsi | ||
12 | 2014 | apre il bagagliaio, passa a Pietro il carico. Sono | ||
13 | 2014 | tutta la mercanzia dentro a Buckingham, il posto più | ||
14 | 2014 | della mia.” ¶ “Non riuscirei a dormire con il fiume | ||
15 | 2014 | Mi dà una mano a portarle al deposito o | ||
16 | 2014 | deposito o sta qui a guardare la pioggia?” ¶ Imbracciano | ||
17 | 2014 | pioggia?” ¶ Imbracciano un saccone a testa e procedono verso | ||
18 | 2014 | qualche comunità. Li rimanderanno a casa quando saranno maggiorenni | ||
19 | 2014 | Ho deciso di iscrivermi a una gara di bachata | ||
20 | 2014 | la patente? Sta continuando a schizzarmi!” grida Pietro. “Faccia | ||
21 | 2014 | porcomondo.” ¶ Castroni non riesce a uscire da una pozza | ||
22 | 2014 | Mamma mia, quando imparerai a parlare bene? Ho visto | ||
23 | 2014 | risponde lui. “Dopo vado a controllare. Ma tu non | ||
24 | 2014 | per l’argine, fino a guardare il fiume. È | ||
25 | 2014 | ormai. È lì, vicinissima a lui. Ha ricoperto l | ||
26 | 2014 | e dà le spalle a quel rimbombo, è deluso | ||
27 | 2014 | gratta&vinci. Ne trova a manciate. Sono tutti grattati | ||
28 | 2014 | la borsa giusta. Continua a frugare. Merletti, carte da | ||
29 | 2014 | fissazione dei foruncoli. ¶ Passa a un altro borsone, e | ||
30 | 2014 | sono due testi, uno a fronte dell’altro. Ecco | ||
31 | 2014 | gli si è messo a fianco, trema. Pietro lo | ||
32 | 2014 | dentro. Sono di sotto. A Pietro sale la rabbia | ||
33 | 2014 | Poi uno si rimette a camminare, pesta i piedi | ||
34 | 2014 | delle scale. ¶ “Shhh,” fa a Tommaso, e si acquatta | ||
35 | 2014 | giù. L’uomo prova a spingere, ma poco, forse | ||
36 | 2014 | Panda ¶ “Aspettami qui,” dice a Tommaso mentre imbocca la | ||
37 | 2014 | bevuto. “Le cassette!” Corre a controllare. Passa le dita | ||
38 | 2014 | le dita in mezzo a quei dorsi neri, viola | ||
39 | 2014 | matrimonio segreto. “Come faccio a ricordare se ci sono | ||
40 | 2014 | una guardia giurata? ¶ Dirà a Tommaso di nascondersi da | ||
41 | 2014 | tradito. Ma quando prova a muoversi, la vettura sbanda | ||
42 | 2014 | è di guardia, ma a Pietro pare che la | ||
43 | 2014 | Tommaso prende Tir.” ¶ “Verrò a trovarti, allora. Ma tu | ||
44 | 2014 | adesso può voltarsi. Riuscirà a trattenersi. ¶ “Dove hai trovato | ||
45 | 2014 | scappati, non sono riusciti a prenderli.” ¶ “Lucci tornano?” ¶ “No | ||
46 | 2014 | È verso sera che a Pietro viene paura. ¶ Il | ||
47 | 2014 | restare senza fare niente, a leggere “Navi e imbarcazioni | ||
48 | 2014 | particolare. “Algol cambia,” dice a Pietro. “No sempre Algol | ||
49 | 2014 | Tommaso?” ¶ Pietro è salito a cercarlo fino in cima | ||
50 | 2014 | imbarcazioni” di marzo, prova a sfogliarla, ma subito la | ||
51 | 2014 | prendere la macchina, andare a cercarlo. ¶ Che fare? Un | ||
52 | 2014 | Se ha la febbre a quaranta, le allucinazioni? ¶ Forse | ||
53 | 2014 | sì che si sente a distanza. Una voce di | ||
54 | 2014 | castigo, ma è servito a ben poco. Senza pallone | ||
55 | 2014 | tempo tra gli scaffali a mettere in disordine. D | ||
56 | 2014 | mostra. ¶ “Sì, lo conosco. A me fa schifo, è | ||
57 | 2014 | schiudere, ma non riusciva a farsi capire. “Vuoi una | ||
58 | 2014 | importante: “Tuo fratello è a Calais? E devi andare | ||
59 | 2014 | fratello Tommaso” e indica a nord. ¶ “In Inghilterra?” ¶ “Inghliterra | ||
60 | 2014 | E allora si rimette a correre, esce, va lontano | ||
61 | 2014 | il portacenere devo metterlo a posto io?” ¶ 25. ¶ Nina se | ||
62 | 2014 | fida. Non si sente a proprio agio. Va a | ||
63 | 2014 | a proprio agio. Va a finire che il ragazzino | ||
64 | 2014 | quando in qua giochi a calcio?”. ¶ “Io odio il | ||
65 | 2014 | ne va. Si mette a correre, trafelata, goffa, con | ||
66 | 2014 | Via libera!” grida Pietro a Tommaso, e il ragazzino | ||
67 | 2014 | e il ragazzino torna a implorare di poter usare | ||
68 | 2014 | via!” grida di nuovo a Tommaso. L’Atala è | ||
69 | 2014 | L’Atala è lanciata a tutta velocità verso di | ||
70 | 2014 | la postina si prepari a un attacco kamikaze al | ||
71 | 2014 | indirizzo. Ma non verrò a trovarti. Non ti porterò | ||
72 | 2014 | anni, non posso continuare a perdere il mio tempo | ||
73 | 2014 | spegni subito!” grida. Gioia a te, gioia a te | ||
74 | 2014 | Gioia a te, gioia a te sia, dolce amica | ||
75 | 2014 | aveva fretta. Doveva andare a prenderla nel pomeriggio. La | ||
76 | 2014 | c’era già. ¶ Invece a mezzogiorno è stata Nina | ||
77 | 2014 | mezzogiorno è stata Nina a suonare. È andato alla | ||
78 | 2014 | via.” ¶ “Ci vediamo direttamente a teatro?” ¶ “No. Vado via | ||
79 | 2014 | spalle dritte, la camicetta a quadrettini azzurri e bianchi | ||
80 | 2014 | non è mai andato a prenderla? ¶ No, non ce | ||
81 | 2014 | ripiano del suo armadio, a Buckingham, col contrassegno ancora | ||
82 | 2014 | le ha dette solo a lui. Il Po sa | ||
83 | 2014 | fa una faccia come a dire “non tanto”. ¶ “E | ||
84 | 2014 | mappe. Allora ha chiesto a Pietro di trovargli “la | ||
85 | 2014 | quel pacco; non riesce a leggere le scritte, lo | ||
86 | 2014 | Forse un suono ricorderà a Tommaso una destinazione, una | ||
87 | 2014 | Pietro ha quasi freddo a ottanta all’ora, tira | ||
88 | 2014 | è una macchina, davanti a loro, arancione. Il sole | ||
89 | 2014 | che odia, ha paura a frenare e di trovarsi | ||
90 | 2014 | fondo, California. Pietro svolta a sinistra, destra, le sterpaglie | ||
91 | 2014 | Sputa quella gomma,” dice a Tommaso, offrendogli il palmo | ||
92 | 2014 | Tommaso, seduti sui materassi a gambe incrociate. Pietro scandisce | ||
93 | 2014 | pronuncia tutta sua, fantasiosa. A Tommaso quei nomi non | ||
94 | 2014 | bianco-rosso in fondo a un molo magro, una | ||
95 | 2014 | lo portasse lui, fino a Calais? O addirittura fino | ||
96 | 2014 | Pietro si alza, va a chiudere la finestra. “Sta | ||
97 | 2014 | Pietro e si mette a ridere. “Imbecille.” Poi fa | ||
98 | 2014 | che riesce. ¶ “Pioggia,” dice a Tommaso. ¶ “Nuvole fare pioggia | ||
99 | 2014 | sarebbe insospettita. Ha detto a Tommaso: “Non è la | ||
100 | 2014 | rimasto indeciso se chiudere a chiave o no, mentre | ||
101 | 2014 | postina è di fronte a lui. Si è già | ||
102 | 2014 | togliersi i vestiti, toglierli a lei, è bello che | ||
103 | 2014 | Fellini è un genio.” ¶ “A me sembrava cervellotico.” ¶ “Facciamo | ||
104 | 2014 | cosa carina...” ¶ Non riesce a finire la frase che | ||
105 | 2014 | la frase che sbadiglia. A dirla tutta, il desiderio | ||
106 | 2014 | perché ti sei abbonato a questa rivista?” ¶ “Ho voglia | ||
107 | 2014 | di mentire.” ¶ “Chi scrive a Il direttore risponde?” ¶ “Dov | ||
108 | 2014 | di pesca al tocco a Singapore.” ¶ Pietro sente la | ||
109 | 2014 | occhi, addormentarsi. Ha vicino a sé il corpo che | ||
110 | 2014 | accorta di nulla, continua a sfogliare. ¶ “Mi offri un | ||
111 | 2014 | sbuca più dalla sedia a triangolo, ma da dietro | ||
112 | 2014 | po’ di vino. Verranno a brucare i vitelli Garage | ||
113 | 2014 | Garage.” ¶ “Eh?” ¶ “Lascia perdere.” ¶ A vederla così, serena, spiritosa | ||
114 | 2014 | l’erba, piccoli, sensuali, a Pietro torna il desiderio | ||
115 | 2014 | lei ha già cominciato a baciargli il pollice. Lui | ||
116 | 2014 | Lui è rigido, sembra a disagio. “Ma non ti | ||
117 | 2014 | tempo di replicare. ¶ Riprende a spogliarla, veloce, voluttuoso. Ecco | ||
118 | 2014 | gonna delle poste comincia a scendere, le mutandine, la | ||
119 | 2014 | mutandine, la solleva continuando a baciarla, i seni sono | ||
120 | 2014 | stesso colore; poca stoffa, a dire il vero, e | ||
121 | 2014 | metto.” ¶ E lei, davanti a lui, per la prima | ||
122 | 2014 | nodo. Lo appoggia davanti a Pietro. “Che stai facendo | ||
123 | 2014 | facendo?” Ma non riesce a terminare la frase che | ||
124 | 2014 | già, di nuovo, lontano, a frugare tra gli scaffali | ||
125 | 2014 | Poi lascia la parrucca a penzolare e scende di | ||
126 | 2014 | Riprende il disegno, mostra a Pietro una delle finestre | ||
127 | 2014 | punte, tutto teso. ¶ “Andavi a trovarla. E lei?” ¶ “Nur | ||
128 | 2014 | mano sotto la maglietta, a simulare un cuore che | ||
129 | 2014 | ricco! Tommaso no ricco!”. A quel punto il ragazzino | ||
130 | 2014 | di lui. Poi comincia a voltarsi in giro... Non | ||
131 | 2014 | braccialetto e lo consegna a Pietro, furtivamente, attento che | ||
132 | 2014 | rivista, la apre davanti a sé come fosse una | ||
133 | 2014 | intensa, da non vedere a un metro, da quanto | ||
134 | 2014 | la stanza più fresca. A dire la verità, Pietro | ||
135 | 2014 | riviste e restare immobile, a pisolare in corrente d | ||
136 | 2014 | viceversa, non può fare a meno di sudare. Ma | ||
137 | 2014 | poi, quanto ci impiegherebbe a rimettersi in piedi? Non | ||
138 | 2014 | altra è proprio davanti a lui, sulla sedia di | ||
139 | 2014 | Spostati da lì,” ordina a Tommaso. Strabuzza gli occhi | ||
140 | 2014 | la mira, ha diritto a un solo tentativo, ma | ||
141 | 2014 | stazione, forse farebbe meglio a fermarsi, ma no, Non | ||
142 | 2014 | che si addormenta, colori a chiazze, rosso, azzurro, scie | ||
143 | 2014 | cane. Ma come fa a prendere un cane, dopo | ||
144 | 2014 | tornate tra i pioppi, a mangiarseli. La scopa, l | ||
145 | 2014 | quel che è capitato a Tommaso. Sì, anche lui | ||
146 | 2014 | un po’ meno. Forse, a ripensare al passato, alle | ||
147 | 2014 | bastano, non servono più a niente. “Verdi”. “Nina”. Tommaso | ||
148 | 2014 | Ma Tommaso è scomparso, a Buckingham ha trovato una | ||
149 | 2014 | quello che dovrebbe riuscire a vedere; è una specie | ||
150 | 2014 | con una lunga corda a tirarlo. Tommaso s’impegna | ||
151 | 2014 | North Star”. Poi tocca a Rigel e Betelgeuse, Mizar | ||
152 | 2014 | successivo, continua quella che a Pietro sembra una formula | ||
153 | 2014 | ferita non si infetti.” A Tommaso non importa, era | ||
154 | 2014 | importa, era moribondo fino a qualche giorno fa, adesso | ||
155 | 2014 | Piera ¶ “Shhh,” fa Pietro a Tommaso con il dito | ||
156 | 2014 | battere sulla porta, giocare a pallone o cantare Ke | ||
157 | 2014 | Ha fretta? Deve andare a farsi la messa in | ||
158 | 2014 | shop.” Il Castroni comincia a scaricare degli scatoloni con | ||
159 | 2014 | tribunale.” ¶ “Non può portarle a qualcun altro? Abbandonarle in | ||
160 | 2014 | sei finito?” sussurra Pietro a denti stretti. “Se fai | ||
161 | 2014 | Sì, arrivo, arrivo.” ¶ “Salgo a darle una mano.” ¶ “No | ||
162 | 2014 | scricchiolano, Pietro fa cenno a Tommaso di nascondersi di | ||
163 | 2014 | che Pietro, precipitandosi, riesca a chiudere. “Che bella stanza | ||
164 | 2014 | L’unica figlia vive a Londra, dove si occupa | ||
165 | 2014 | dichiarato: “Bisogna rimandarli tutti a casa loro!”. ¶ L’articolo | ||
166 | 2014 | articolo è terminato. Ma a destra c’è una | ||
167 | 2014 | da soli. Pietro continua a leggere: ¶ Il signor Jonathan | ||
168 | 2014 | d.R.], mentre rientrando a casa passava da via | ||
169 | 2014 | proseguito senza fare caso a loro. Quando però è | ||
170 | 2014 | che salivano di corsa a bordo del mezzo. Il | ||
171 | 2014 | Tiene il braccialetto davanti a sé, teso tra le | ||
172 | 2014 | schiena, un inchino. Comincia a danzare, senza musica. Segue | ||
173 | 2014 | musica. Segue dei passi a memoria, qui goffo, qui | ||
174 | 2014 | La Callas è davanti a lui. Gorgheggia. Smette, lo | ||
175 | 2014 | scomposto. Il tucano finisce a terra. Resta lì, immobile | ||
176 | 2014 | Tommaso!” ¶ Il ragazzino è a venti metri, si gode | ||
177 | 2014 | le ricordava. Si avvicina a un raggio polveroso che | ||
178 | 2014 | persone che brindano intorno a un tacchino di peluche | ||
179 | 2014 | di peluche. Non sono a casa loro, ma su | ||
180 | 2014 | chimici. ¶ “Pietro!” ¶ Tommaso è a meno di un metro | ||
181 | 2014 | si può, bisognerà toglierli a uno a uno. ¶ Funziona | ||
182 | 2014 | bisognerà toglierli a uno a uno. ¶ Funziona. ¶ Il ronzio | ||
183 | 2014 | è sdraiato per terra a pancia sotto, la faccia | ||
184 | 2014 | fa cenno che vada a giocare lontano da lì | ||
185 | 2014 | duol ch’ivi gioia a te brillò. ¶ Che bello | ||
186 | 2014 | Mamma, papà,” ripete Tommaso a bassa voce. ¶ Poi anche | ||
187 | 2014 | con le mani comincia a coprirli, con le braccia | ||
188 | 2014 | appoggia per terra. Continua a cercare. Questo è quasi | ||
189 | 2014 | e uno bianco sono a portata di mano. “Ecco | ||
190 | 2014 | prende uno e chiede a Tommaso di che colore | ||
191 | 2014 | Tommaso indica l’ombrello. ¶ A Pietro sembra che Tommaso | ||
192 | 2014 | maglietta di Tommaso, invitandolo a cercare qualcos’altro. Tommaso | ||
193 | 2014 | attend! ¶ Accende la luce a Buckingham. ¶ Deve andare verso | ||
194 | 2014 | non si riesce mai a farle finire, ci si | ||
195 | 2014 | le scale, e lì, a pochi metri dal suo | ||
196 | 2014 | mattino.” ¶ “Ho un taglio a una gamba e mi | ||
197 | 2014 | trovato quando sono tornato a casa.” ¶ “Sei a posto | ||
198 | 2014 | tornato a casa.” ¶ “Sei a posto con l’antitetanica | ||
199 | 2014 | batteri. Ma come fai a non ricordarti del taglio | ||
200 | 2014 | sopra, MAJER 1987/5. Il termometro a mercurio è immortale e | ||
201 | 2014 | giallastro. “Trentanove.” Pietro mostra a Tommaso il numero sulla | ||
202 | 2014 | si abbracciano innocenti vicino a lenzuola bianche con un | ||
203 | 2014 | occhi, Tommaso si gira a pancia in giù e | ||
204 | 2014 | il cuscino, vorrebbe continuare a riposare, ma Pietro lo | ||
205 | 2014 | ma Pietro lo costringe a voltarsi, controlla la temperatura | ||
206 | 2014 | con le etichette battute a macchina; cristalli di topazio | ||
207 | 2014 | Tommaso imita delle bracciate a nuoto. Poi volta la | ||
208 | 2014 | inseguiva?” ¶ Annuisce senza vigore. A Pietro viene il sospetto | ||
209 | 2014 | Be’, adesso stai qui a riposare.” E per farglielo | ||
210 | 2014 | prosegue quella scia fino a fuori dal foglio. Dice | ||
211 | 2014 | un marciapiede. Ora tocca a dei tavoli, li mette | ||
212 | 2014 | tavoli, li mette uno a fianco dell’altro. Scarabocchia | ||
213 | 2014 | e lui è dietro a una bancarella. ¶ Vicino, disegna | ||
214 | 2014 | X le bancarelle vicine, a una a una, e | ||
215 | 2014 | bancarelle vicine, a una a una, e le X | ||
216 | 2014 | sono state distrutte. Continua a togliere cose dal disegno | ||
217 | 2014 | fa una smorfia come a dire “sete”. ¶ “La siccità | ||
218 | 2014 | in ogni direzione. ¶ Continua a riempire la carta di | ||
219 | 2014 | l’ultima volta mostra a Pietro il disegno, fitto | ||
220 | 2014 | Pietro non capisce e a lui sta passando la | ||
221 | 2014 | matita nera, e continua a farli neri, senza mai | ||
222 | 2014 | indica e poi accenna a sputare contro di loro | ||
223 | 2014 | è del tutto identico a prima. ¶ Allora Tommaso indica | ||
224 | 2014 | prima. ¶ Allora Tommaso indica a Pietro la sedia. ¶ “Vieni | ||
225 | 2014 | di frequente, lancia sassolini a pelo d’acqua. “Vabbè | ||
226 | 2014 | se le cose cominciassero a tornare. ¶ “Acqua.” Tommaso indica | ||
227 | 2014 | della voce di Pietro, a come lo guarda se | ||
228 | 2014 | Il ragazzino ora è a cavalcioni su una radice | ||
229 | 2014 | se torniamo al deposito a mani vuote.” Ai pesci | ||
230 | 2014 | ripete finché non prova a ripeterlo Tommaso. “Fiore” gli | ||
231 | 2014 | le sillabe mettendosi vicino a un pioppo e battendo | ||
232 | 2014 | nuovo al fiume chiama a sé Tommaso: “Questo è | ||
233 | 2014 | avvicina, striscia in mezzo a due tronchi. “Lo specchio | ||
234 | 2014 | il mulinello. “Aiutami!” grida a Tommaso, che mette le | ||
235 | 2014 | siccome Pietro indugia, mentre a lui sembra che il | ||
236 | 2014 | il ragazzino sta cominciando a usarli. Ma i verbi | ||
237 | 2014 | ha mai insegnato niente a nessuno, neanche a connettere | ||
238 | 2014 | niente a nessuno, neanche a connettere i fili elettrici | ||
239 | 2014 | che c’è dentro, a quella terra, che non | ||
240 | 2014 | vissuto niente di paragonabile a quel che è capitato | ||
241 | 2014 | da calcio. Pietro prova a contrattare, offre una tombola | ||
242 | 2014 | in coda, sono dietro a una bambina bionda, un | ||
243 | 2014 | Sorride e la porge a Pietro. Quando lui la | ||
244 | 2014 | è sul letto. Intorno a sé, le magliette; le | ||
245 | 2014 | va incontro, è deciso a mandarla via senza spiegazioni | ||
246 | 2014 | più.” ¶ “Ma sono abbonato a ‘Navi e imbarcazioni’...” ¶ “Guarda | ||
247 | 2014 | la fai?” chiede Pietro a Tommaso indicandogli i muscoli | ||
248 | 2014 | stanza disponibile, lo spazio a Buckingham è poco, presto | ||
249 | 2014 | rubizzo e una giacca a vento gialla. “Meti ordine | ||
250 | 2014 | Miglior nappa 1937. Due neon. A destra, un finestrone da | ||
251 | 2014 | Dobbiamo spolverare, prima.” Mostra a Tommaso come accatastare le | ||
252 | 2014 | allora Pietro fa cenno a Tommaso. Del Canzoniere ce | ||
253 | 2014 | un maglione pesante dentro a una federa. Tommaso è | ||
254 | 2014 | la serratura, è pronto a girarla ma si ferma | ||
255 | 2014 | fiume. “Attento alle ortiche!” A risalire per l’argine | ||
256 | 2014 | tiene più. Ha dato a Tommaso anche le ciabatte | ||
257 | 2014 | le bacche, che declina a sinistra. A destra invece | ||
258 | 2014 | che declina a sinistra. A destra invece c’è | ||
259 | 2014 | da lì si vede a metà, dentro i giunchi | ||
260 | 2014 | tiene le mani strette a pugno. “Che hai?” Il | ||
261 | 2014 | alto mare, vengono qui a crescere, quando sono adulte | ||
262 | 2014 | di Pietro è dietro a quello scuro di Tommaso | ||
263 | 2014 | oltre l’argine; come a dire, “È prezioso, non | ||
264 | 2014 | pomeriggio è stato costretto a rispondere “L’orrendo foco | ||
265 | 2014 | e adulto, verso casa. A Pietro, però, sembra di | ||
266 | 2014 | L’ha visto anche a teatro, la seconda volta | ||
267 | 2014 | è solo una nebbia a pois. ¶ Nina voleva un | ||
268 | 2014 | assopisce. ¶ È un click a ridestarlo, alla fine del | ||
269 | 2014 | alla fine del lato A. Sbadiglia. Va per lavarsi | ||
270 | 2014 | dare la buonanotte, dire a Tommaso di riposarsi, aggiungere | ||
271 | 2014 | andato ¶ È stato seduto a lungo sulla Berta. ¶ Il | ||
272 | 2014 | visto; forse è andato a cercare Tommaso. Lui ha | ||
273 | 2014 | carta. Gli tocca andare a prenderle. Aspetta un po | ||
274 | 2014 | fermo. Invece di tornare a California, va verso la | ||
275 | 2014 | e arcate rinascimentali intitolate a istituti bancari. Avanza tra | ||
276 | 2014 | un’aria notturna. Va a caso, a passo d | ||
277 | 2014 | notturna. Va a caso, a passo d’uomo. Non | ||
278 | 2014 | non si sentono neanche a Natale. Quanto si era | ||
279 | 2014 | Mondi ha il berretto a ricami di ferro battuto | ||
280 | 2014 | dei beni del deposito a...” ¶ “All’omicidio premeditato.” ¶ “Il | ||
281 | 2014 | all’ufficiale. “Ora torno a casa.” ¶ Un piccione plana | ||
282 | 2014 | stanco.” ¶ “Non è niente.” ¶ A Pietro viene una tentazione | ||
283 | 2014 | utile? D’altro canto, a chi può chiederlo? “Castroni | ||
284 | 2014 | sa che cosa succede a dei clandestini se li | ||
285 | 2014 | o poi li rimandano a casa. Sono clandestini, in | ||
286 | 2014 | che qualcuno vada lì a bivaccare. Pietro ha messo | ||
287 | 2014 | detto di essere stata a bordo di un Ufo | ||
288 | 2014 | BERTAZZI TUONA: “RIMANDARLI TUTTI A CASA LORO!”. ¶ Gira la | ||
289 | 2014 | Chiude le porte. ¶ Dentro a Buckingham si sente al | ||
290 | 2014 | si è mai spaventato, a dormire lì; non può | ||
291 | 2014 | piatto pulito, lo appoggia a qualche metro dalla casa | ||
292 | 2014 | bestia è affamata, verrà a nutrirsi. ¶ Lui veglierà dalla | ||
293 | 2014 | gradini, ma quando è a metà si accorge di | ||
294 | 2014 | giù per braccarla, va a finire che perde tempo | ||
295 | 2014 | che regalasse dei fiori a un uomo! Che siano | ||
296 | 2014 | Castroni. Ma tanto, ormai, a questo mondo sono tutti | ||
297 | 2014 | E poi Pietro pensa a sé, al tempo che | ||
298 | 2014 | che passa, che continua a consumarlo, che lo divora | ||
299 | 2014 | ha spiato, ha continuato a sistemare nel deposito, lontano | ||
300 | 2014 | d’istinto, passando vicino a una finestra. Anche adesso | ||
301 | 2014 | finestra. Anche adesso guarda. A vederlo da fuori è | ||
302 | 2014 | bicicletta sgonfia. ¶ Quando va a controllare la pentola, la | ||
303 | 2014 | L’erba si rannicchia a quel brivido, un airone | ||
304 | 2014 | un sentiero luminoso. Accende a intermittenza. “Vieni!” grida. “Non | ||
305 | 2014 | La pelle scura. È a un paio di metri | ||
306 | 2014 | starci tanta aria dentro a quel torace mingherlino, e | ||
307 | 2014 | e Pietro si diverte a quel rumore. Anche le | ||
308 | 2014 | di seguirlo, di entrare a Buckingham, per stasera può | ||
309 | 2014 | rovinate, ma si stupisce a vedere un ragazzino che | ||
310 | 2014 | un ragazzino che entra a Buckingham. Osserva il suo | ||
311 | 2014 | gli fa un cenno a dire “dopo, si mangia | ||
312 | 2014 | Berta. Arriva al tavolo a stento, i gomiti che | ||
313 | 2014 | di gusto le cartilagini. “A me non piacevano alla | ||
314 | 2014 | I due stanno lì a guardarsi. Pietro gli afferra | ||
315 | 2014 | gliene servirebbero troppe, e a metà del conto l | ||
316 | 2014 | bisogno di stare lì, a pensare. Ha bisogno che | ||
317 | 2014 | notte. E se provasse a smettere? Ha una brutta | ||
318 | 2014 | trono scrostato in mezzo a una folla di pedule | ||
319 | 2014 | per sempre! Sono pazzo a tenerlo qui, pensa Pietro | ||
320 | 2014 | Strano, pensa, che continui a dormire nonostante i rumori | ||
321 | 2014 | rumori. Ma sarà abituato a stare in qualsiasi posto | ||
322 | 2014 | un cucchiaino sul lavello a ritmo della Gazza ladra | ||
323 | 2014 | in qualche modo impareranno a comunicare. “Vai a sciacquarti | ||
324 | 2014 | impareranno a comunicare. “Vai a sciacquarti. Lavati i denti | ||
325 | 2014 | caffè è nell’aria. A che età si può | ||
326 | 2014 | uscito, cambia frequenza. “Bravo! A quest’ora c’è | ||
327 | 2014 | Indietro!”. Tommaso, però, trova a metà la canzone di | ||
328 | 2014 | intenzione di sentire maialerie a colazione.” Tommaso smette di | ||
329 | 2014 | I go.” ¶ È lì, a torso nudo davanti a | ||
330 | 2014 | a torso nudo davanti a Pietro. È scheletrico, le | ||
331 | 2014 | I due si guardano a lungo, Tommaso si asciuga | ||
332 | 2014 | ai pesci; quelli ridotti a polpa rosa, quelli tagliati | ||
333 | 2014 | polpa rosa, quelli tagliati a metà sulla lisca bianca | ||
334 | 2014 | never walk alone. Quelle a tinta unita convincono entrambi | ||
335 | 2014 | Quelle che costano meno, a pacchi da cinque. Calzini | ||
336 | 2014 | cotone. Tommaso si mette a correre; c’è il | ||
337 | 2014 | dove le automobili passano a fatica. Se si viene | ||
338 | 2014 | sbagliata, perché si prosegue a lungo tra pioppi e | ||
339 | 2014 | lì da qualche parte. A sinistra del grano appare | ||
340 | 2014 | Resta così, senza pensare a niente, finché non si | ||
341 | 2014 | non è l’immaginazione. A rompere la quiete, a | ||
342 | 2014 | A rompere la quiete, a spezzare l’incantesimo che | ||
343 | 2014 | l’ufficiale giudiziario; consegna a Pietro qualche oggetto pignorato | ||
344 | 2014 | Ha sempre indosso qualcosa a fiori. “Ho il tatuaggio | ||
345 | 2014 | Tutte insieme. O, meglio, a una a una. Devono | ||
346 | 2014 | O, meglio, a una a una. Devono soffrire. Tutto | ||
347 | 2014 | ufficiale porge una busta a Pietro. ¶ “Ancora Zurlini?” ¶ “Sì | ||
348 | 2014 | gli viene appetito, entra a Buckingham; così chiama il | ||
349 | 2014 | tutti impazziti, al mondo, a ingrassare i vitelli con | ||
350 | 2014 | al fruscio delle cassette, a poterle interrompere e riavvolgere | ||
351 | 2014 | da scarpe con scritto a pennarello SEI IMPOTENTE, custodita | ||
352 | 2014 | Il cervo impagliato che a Pietro sembra Luciano Pavarotti | ||
353 | 2014 | soli in casa; tovaglie a righe tipo Mondrian di | ||
354 | 2014 | cane non vive così a lungo. Pietro tira una | ||
355 | 2014 | l’acqua che comincia a diventare salata. Le cose | ||
356 | 2014 | da qualcuno che muore? A conoscere Placido Domingo? No | ||
357 | 2014 | custodia?” ¶ “E chissenefrega! Vengono a pignorare le cose di | ||
358 | 2014 | Sì, la Panda fa a stento gli ottanta, ma | ||
359 | 2014 | della passione, ribes, tamarindo. A cosa servono tanti tipi | ||
360 | 2014 | da uomini. Il sugo. A barattoli. Il pane. Si | ||
361 | 2014 | Panda che indugia fino a California ma poi vola | ||
362 | 2014 | fa sempre più fatica a muoversi per le strade | ||
363 | 2014 | in controluce. ¶ Ora è a casa. Ecco l’uscio | ||
364 | 2014 | postina ¶ Si tiene stretto a una radice, vicino al | ||
365 | 2014 | occhi, vorrebbe non pensare a niente. Ma non ce | ||
366 | 2014 | d’amore. Pietro nuota a riva, va tra le | ||
367 | 2014 | lui la conduce dentro a Buckingham, la spoglia, minimo | ||
368 | 2014 | schifezze ti sei preso a farti un bagno nel | ||
369 | 2014 | ne va. Si mette a correre, trafelata e goffa | ||
370 | 2014 | agli automobilisti. “Andate tutti a farvi strafottere!” Ma no | ||
371 | 2014 | un tizio che manda a lui delle lettere d | ||
372 | 2014 | in busta bluette, destinate a una donna di nome | ||
373 | 2014 | casomai questo Apollo venisse a cercare Ines. Gli arriva | ||
374 | 2014 | non ha fame, continua a gnaulare. “Ti porto qualcosa | ||
375 | 2014 | il rischio di arrivare a Un bel dì vedremo | ||
376 | 2014 | Il vento ha aperto a metà “Navi e imbarcazioni | ||
377 | 2014 | in piedi, si rassegna a metterla a posto; fa | ||
378 | 2014 | si rassegna a metterla a posto; fa freddo, ha | ||
379 | 2014 | ex Tessile Cremonini. ¶ Spalanca: “A noi due!”. ¶ Vede muoversi | ||
380 | 2014 | animale è in fondo, a qualche metro da lui | ||
381 | 2014 | bianca, frinisce, si muove a quattro zampe. Pietro socchiude | ||
382 | 2014 | si china. Ora è a qualche metro, spalanca le | ||
383 | 2014 | bestia ha già cominciato a sbranarlo? Eppure non ci | ||
384 | 2014 | sono odori, movimenti, intorno a lui. Quanto tempo è | ||
385 | 2014 | quei punti gialli tornano a vedersi, a pulsare. Sono | ||
386 | 2014 | gialli tornano a vedersi, a pulsare. Sono l’unica | ||
387 | 2014 | sia SAMBO ELETTRAUTO. Dentro a quella cassa c’era | ||
388 | 2014 | prolunga blu, è riuscito a mettere il proiettore. Un | ||
389 | 2014 | mezzo alla notte. ¶ “Zurlini!” a un certo punto ha | ||
390 | 2014 | ragazzino ha insistito fino a farlo cadere. L’hanno | ||
391 | 2014 | l’altro sul pavimento, a fiore. E dopo un | ||
392 | 2014 | è fisso e fermo a un salice, una corda | ||
393 | 2014 | tesa che lo ancora a terra, sotto a un | ||
394 | 2014 | ancora a terra, sotto a un sasso. ¶ “Ora!” grida | ||
395 | 2014 | ancora dondola. Ha mostrato a Tommaso il pulsante che | ||
396 | 2014 | altra. Adesso è tutto a posto. Adesso possono affrontare | ||
397 | 2014 | non mi posso lamentare, a parte la polvere. So | ||
398 | 2014 | una meraviglia, vi divertite a nascondermi le rondini, quando | ||
399 | 2014 | da alpino. Rientra sconfortato a Buckingham. “Tommaso?” Arriva davanti | ||
400 | 2014 | alla sinistra, il filare a destra. Ecco il Carro | ||
401 | 2014 | Tommaso!” Pietro si mette a gridare. “Tommaso!” Arriva davanti | ||
402 | 2014 | porta del bagno. ¶ Andrà a parlare con loro. Vogliono | ||
403 | 2014 | li sfruttavano per mandarli a rubare. ¶ È a due | ||
404 | 2014 | mandarli a rubare. ¶ È a due metri dalla macchina | ||
405 | 2014 | col tacco, due calze a rete. “Pietro, ma tutto | ||
406 | 2014 | le scarpe, non adatte a quello spiazzo melmoso. È | ||
407 | 2014 | scontroso?” ¶ “Ho solo risposto a una domanda.” ¶ “Mi dai | ||
408 | 2014 | postina, subito si rivolge a Pietro, gli fa l | ||
409 | 2014 | da che parte cominciare a raccontarti questa storia. Fai | ||
410 | 2014 | telefono.” ¶ “L’ho dimenticato a casa.” ¶ “Allora vai tu | ||
411 | 2014 | la macchina! Io dico a Tommaso la strada che | ||
412 | 2014 | curiosità? Perché sei abbonato a questa rivista?” ¶ “Anche questo | ||
413 | 2014 | sarà fermato giù.” ¶ “Vado a chiamarlo. Dobbiamo restare tutti | ||
414 | 2014 | cavallo che gli arriva a metà schiena. Indossa un | ||
415 | 2014 | scompiglio, Tommaso si mette a correre, ha un metro | ||
416 | 2014 | prendo, non sei tu a dare. Non è tuo | ||
417 | 2014 | Troveranno anche lei. Toccherebbe a lui salvarli, combattere, proteggere | ||
418 | 2014 | trema, lì vicino, trattiene a stento un singhiozzo. Pietro | ||
419 | 2014 | essere lei. ¶ È accucciata a terra. Si mantiene nella | ||
420 | 2014 | con la mano fasciata; a voce alta, per richiamare | ||
421 | 2014 | soldi e puoi rivenderlo a chi vuoi.” ¶ “Allora lo | ||
422 | 2014 | che si fa fatica a tenerla in braccio.” ¶ L | ||
423 | 2014 | ce la fa. “Chiudi a chiave.” Lei dà quanti | ||
424 | 2014 | La postina va vicino a lui, spinge contro i | ||
425 | 2014 | sinistra, vai dritto. Arrivi a una stazione di servizio | ||
426 | 2014 | in Inghilterra. Hai capito? A sinistra, verso il grano | ||
427 | 2014 | mano verso Pietro. “Dallo a Nur quando la rivedi | ||
428 | 2014 | si allontana, si mette a cavalcioni del davanzale, si | ||
429 | 2014 | sa per quanto riuscirà a resistere. Sono spinte nervose | ||
430 | 2014 | intensità. ¶ “Io volevo andare a cena fuori,” dice lei | ||
431 | 2014 | la finestra, si mette a cavalcioni del davanzale. È | ||
432 | 2014 | Punta l’arma davanti a sé. Entra, circospetto, e | ||
433 | 2014 | cavallo sbucano in mezzo a calcolatrici, lanterne cinesi, vasi | ||
434 | 2014 | Non sarà ancora arrivato a destinazione. ¶ Non ha voglia | ||
435 | 2014 | alla gamba. Dovrebbe andare a farsi visitare, ma il | ||
436 | 2014 | polizia lo ha costretto a installare. Tira su la | ||
437 | 2014 | cucina, guarda l’orologio. A che ora ripassa la | ||
438 | 2014 | aver accettato l’invito a cena. “Secondo me, il | ||
439 | 2014 | e imbarcazioni” e va a metterla a posto. Si | ||
440 | 2014 | e va a metterla a posto. Si domanda sempre | ||
441 | 2014 | alla fine del lato A. Va verso la tettoia |