parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Stefano Jossa, La più bella del mondo, 2018

concordanze di «a»

nautoretestoannoconcordanza
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2018
poeti italiani sono arrivati a farne un uso che
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e da Moca», fino a diventare semplicemente «l’arabo
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Orco) e Giacomo Zanella (A Fedele Lampertico). Nel Giorno
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sono in rigidi coni a fieder pronte ¶ di contraria
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Foscolo, in componimenti famosissimi, a lungo obbligatori nella formazione
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nulla eterno», mentre in A Zacinto l’Odissea di
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celebre Vincenzo Monti arrivava a definire la mongolfiera il
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Lira, 2.6). Si arriva fino a Carducci, che in Pianto
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tanto una campana, «Oggi a festa i bronzi rimbombano
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satirica «Bertoldo» non riusciva a trattenersi: a commento dei
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non riusciva a trattenersi: a commento dei versi di
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tale lingua potesse esistere: a infastidirlo, però, non era
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validità logica o figurativa. A volte è anzi proprio
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che piú si avvicina a una presunta lingua della
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dimostra il prossimo esempio. ¶ A fare un uso ad
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Silvio Berlusconi l’invito a «smacchiare il giaguaro», che
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un «mica siam qui a», che indicava la volontà
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con «ragazzi, non stiamo a perdere tempo a fare
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stiamo a perdere tempo a fare qualcosa di complicato
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fatto il pozzo», rivolta a Renzi quando si presentava
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se fatta bene riesce a far capire con immediatezza
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tradizione come Eugenio Montale a trasformare la metafora in
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ed ora s’intrecciano ¶ a sommo di minuscole biche
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anziché la sua definizione: a differenza della metafora classica
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e barocca, che serviva a definire le cose nella
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processo di de-metaforizzazione a farsi portatore di significato
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Montale l’ha istituita a partire dalla sua stessa
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Saviano si rifà allora a un’opposizione inveterata della
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la letteratura di parole. A lui interessa la prima
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la metafora fisica serve a descrivere il suo stesso
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metafora, significato traslato rispetto a ciò che si designa
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questione di stile, ovvero a pranzo con Dante ¶ Abbiamo
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al caos del mondo; a quel tempo ha fatto
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altro tempo, piú vicino a noi, in cui il
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funzionano allo stesso modo. ¶ A tavola, però, bisogna saperci
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di cui possiamo disporre a nostro piacimento, ma è
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piú o meno rigide, a cui però non ci
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piano piú propriamente linguistico a quello che di solito
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abitudini correnti. ¶ Un invito a pranzo. ¶ L’abito non
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poeta Dante Alighieri. Venuto a conoscenza della sua bravura
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d’Angiò lo invitò a pranzo alla sua corte
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pranzo alla sua corte a Napoli da Lucca, dove
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di Castruccio Castracani. Giunto a corte «vestito assai dozzinalmente
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prestigio, Dante fu messo a sedere a una tavola
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fu messo a sedere a una tavola lontana da
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chiese di lui: venuto a sapere che se n
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elegante e venne messo a sedere accanto alla tavola
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i piatti, però, cominciò a comportarsi in modo alquanto
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livello di lettura sta, a giudizio di Dante, il
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nella lingua poetica. ¶ Quando a scuola cominciamo a leggere
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Quando a scuola cominciamo a leggere la Divina Commedia
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vita» significa ad esempio «a trentacinque anni»: non si
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direttamente? Forse no, perché «a trentacinque anni» è espressione
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giudizio negativo sulla persona a cui la si associa
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di nostra vita» allude a un percorso anziché solo
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un percorso anziché solo a un’età, fa del
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oscura, ad esempio, oltre a essere letteralmente una selva
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metafora potrà essere letta a piú livelli, introducendo quello
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tre fiere che impediscono a Dante di salire sul
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si è ancora giunti a una certezza o un
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designano, ma si colloca a un altro livello, piú
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è una metafora, perché a rigore il cuore batte
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metafora erotica si deve a Petrarca, che ha parlato
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e «amoroso incarco», fino a fare dell’intero universo
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Bembo decise di proporre a tutti gli italiani che
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ingeniosa elocutione che serve a tutta l’Arte oratoria
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Principij del divino Aristotele (1654). A lui la parola: ¶ Ed
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colmo delle figure ingegnose, a paragon delle quali tutte
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sempre almeno un concetto a tenerli insieme: ¶ Perciò che
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onorar sopra modo», equivalente a «divinizzare»; angeleggiare, per esprimere
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per dire «crudelmente»; oltre a «semidivino, monstrifico, gorgoneo, plutonio
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da spingere il poeta a un intervento di commento
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testa oppure «dire sciocchezze», a «farsi i film» per
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per invitare l’altro a stare zitto e non
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apparentemente ingenua, ma pronta a tirare fuori il massimo
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ogni occasione, ci riferiremo a una «gatta morta», perché
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qualcuno, se lo trattiamo «a pesci in faccia», e
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in difficoltà, sarà «cotto a puntino», attività un tempo
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possibile o se rinunciamo a tutto pur di non
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stucco». Chi non riesce a staccarsi da un’idea
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soprattutto quando si è a letto malati; una «notte
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notizie su internet, ma a essa si associa spesso
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quella della «bufala», riferita a notizie false, o alle
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condurre con finzioni qualcuno a fare ciò che si
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un sotterfugio è qualcuno a cui abbiamo voluto «fare
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imbavaglia» i suoi parlamentari, a nessuno sarà stato messo
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dalle emozioni ai giudizi. A fare uso di metafore
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emotivo, invitando il destinatario a un piccolo sforzo interpretativo
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e invita il lettore a condividere. Viceversa un titolo
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Mattarella», che rimanda anche a un background letterario col
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partiti», invitando il destinatario a condividere a sua volta
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il destinatario a condividere a sua volta un sentimento
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pugilistica, contiene un invito a preoccuparsi e reagire. Lo
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del lessico berlusconiano, fino a costituire di recente la
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un fiore in bocca», a quelli piú recenti del
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le immagini si limitano a presentare senza nominare: una
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Non ha senso schierarsi a favore o contro, perché
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italiano e si rivolgono a un pubblico italiano. Tra
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di tutti è legato a una dimensione linguistica nazionale
100
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al 30 ottobre 2016 e dedicato a Dante fra noi, uno
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il regista Enrico Bisi a parlare di rap e
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Shiro, Memme e Zunami a proporre terzine a ritmo
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Zunami a proporre terzine a ritmo di rap e
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è dunque innegabile. È a suo modo un rap
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sprona chi lo insegue a fare presto ¶ e mica
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volto il tuo cammino ¶ a ritrovarti qui dove se
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un incontro, unica parola a rimare solo con sé
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Scialoja. Era lui stesso a raccontare come fosse diventato
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cominciava Zan-zibar. Dentro a Zanzi-bar, a sua
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Dentro a Zanzi-bar, a sua volta, c’era
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poesia d’apertura: ¶ Vive a Zara, anzi vi langue
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zeta, ¶ non si azzarda a succhiar sangue ¶ ma nient
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stessa ed è destinata a languire. Una riflessione sull
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l’hanno e tocca a noi scoprirlo. È proprio
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interno del discorso poetico, a costringerci a fare un
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discorso poetico, a costringerci a fare un’indagine ulteriore
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la negazione («non fu») a rivelare che la vespa
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vispezza è venuta meno a causa della mancanza di
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Il bove, che fino a tre generazioni fa era
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che è un latinismo) a quello basso («bue»), ma
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sfondo dell’ambientazione bucolica) a un’inquietudine esistenziale e
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altro esempio: ¶ L’albatro a cui tendevi ¶ un piccolo
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comincia con «L’albero a cui tendevi | la pargoletta
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oltre all’incipit riconoscibile, a marcare la distanza di
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contemplazione: si rivolge cioè a chi di questa bellezza
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c’è chi continua a sognarla, fonte di panico
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fonte di panico notturno, a rivelare l’ansia profonda
128
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dai tempi piú vicini a noi, per capire che
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Ci troveremo di fronte a uno storpiamento, perché la
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metafora della metafora. ¶ «Capita ’a sottile metafa?» chiedeva Rokko
131
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su Rai 2 avrebbe insistito a sua volta sulla metafora
132
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un suono piú simile a «metafoa». Sempre impronunciabile, comunque
133
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non sa parlare, assimilata a quelle che già conosce
134
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accento sulla terzultima sillaba: a «metafa» si affiancava «sinòmo
135
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onorevole Romano Brodo (deformazione a sua volta del nome
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sofisticato e piú interessante: a un primo livello, il
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ignorante, narcisista e autoreferenziale; a un secondo livello, però
138
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per elevarsi) dovremo cominciare a interrogarci sui motivi che
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che voleva sempre dire «’a verità», perché «’a ggente
140
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dire «’a verità», perché «’a ggente s’è tanto
141
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inclini alla metafora» (Poetica 1459a 5-6), ma si può dire
142
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genera un sistema metaforico a grappolo. Già prima, però
143
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lingua poetica va interpretata a piú livelli (almeno due
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trattato è dare «luce» a ciò che è «oscuro
145
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di vista antitetico, fino a presentare l’altro come
146
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delle Muse di fronte a tanta poesia stridula, ¶ Burchiello
147
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in Matteo Franco) fino a «ombra:ingombra:sgombra» (nell
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di uso della rima a fini significanti si trova
149
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che alterna due rime a causa dell’eco in
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Amore. ¶ Che fa quello a chi porti amore? – Ah
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distico (coppia di versi) a rima baciata in conclusione
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conclusione, ma anche interna a ogni singolo verso, perché
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stilla le stelle, ch’a tetto era tutta; ¶ del
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in -are, ato, ecc.) a favore di rime difficili
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arde et strugge dentro a parte a parte, ¶ i
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strugge dentro a parte a parte, ¶ i’ che temo
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fatica darà grandissima utilitade a ciascuno che l’averà
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aiutarà con mirabile prontezza a far versi volgari, ma
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La rima insegna quindi a padroneggiare la lingua, a
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a padroneggiare la lingua, a parlare correttamente e a
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a parlare correttamente e a distinguere le parole. Questa
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le quali possono essere a onoreuole poesia conuenienti di
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dà il ritmo, oltre a favorire la memorizzazione. «La
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rima dovesse essere abbandonata a causa del suo carattere
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capace di dar voce a tutti i sentimenti con
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te non ho») fino a «innocente:gente» di Felicità
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hanno avuto maggior successo a Sanremo negli ultimi quarant
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si aggiunge poi «piano», a «dente:presidente» e «destra
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moderna, quando ha cominciato a essere considerata un artificio
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di filastrocca d’autore a rime baciate è la
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Presidente ¶ faccio un decreto a tutta la gente; ¶ «Ordinanza
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gli Appennini ¶ sono donati a tutti i bambini. ¶ Chi
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dissi», mentre «irrisi» rima a distanza con «intrisi» e
174
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rima, come potrebbe sembrare a una prima lettura frettolosa
175
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usarla non può fare a meno: deve imparare a
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a meno: deve imparare a conoscerla e riconoscerla per
177
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semantica, e sono pure a distanza di otto versi
178
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rischio, ¶ o tu che a rischi e a limiti
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che a rischi e a limiti ti limi: ¶ e
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2018
dialogando con altri poeti (a cominciare dal Montale di
181
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serpi»). ¶ La rima forniva a Guido Gozzano l’occasione
182
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stessa raccolta). Dichiaratamente fedele a Gozzano, gioca con la
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L’ultima passeggiata, omaggio a Pascoli, del 1982, in cui
184
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è sistematica, ma contribuisce a modulare la dinamica dell
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2018
da invitare il lettore a concentrarsi sulla forma prima
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rilevante quanto piú aperto a esiti diversissimi, dal contagio
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2018
quanto piú possibile vicina a un linguaggio diretto e
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2018
è quello giusto», fino a rime ancora piú semplici
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piú famoso della risposta a Penso positivo di Jovanotti
190
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rima in -ivo serve a marcare la distanza da
191
2018
quella rappresentata da Jovanotti, a favore della scelta underground
192
2018
e la rima serve a valorizzarla. Ecco un solo
193
2018
memorie frammentarie e isolate, a flash, dell’adolescenza? L
194
2018
suoni-chiave della canzone, a cominciare dalla rima tronca
195
2018
particolarmente frequente in italiano a causa del fatto che
196
2018
scuola, quando s’impara a leggere il mondo con
197
2018
citazione della memoria poetica a quel tempo piú famosa
198
2018
di Vincenzo Monti, che a lungo è stata lettura
199
2018
agli anni Settanta ricorda a memoria. Non «l’ira
200
2018
prese coi primi film a luci rosse. A cementare
201
2018
film a luci rosse. A cementare il tutto, la
202
2018
italiana per dare spazio a titoli e brani di
203
2018
Lady Madonna e With a Little Help from My
204
2018
Bob Dylan, Just Like a Woman e Like a
205
2018
a Woman e Like a Rolling Stone. Tutti classici
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2018
un tempo in cui a sapere l’inglese in
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2018
penetrato la lingua italiana a tal punto da poter
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2018
in quel «like just a woman» che tradisce la
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2018
dell’originale «just like a woman» di Bob Dylan
210
2018
ciò che è preso a prestito, perché viene da
211
2018
essere modificata e trasformata a piacimento. Quello che sarebbe
212
2018
perché non li aiutava a far coincidere gli accenti
213
2018
distintive della lingua italiana: a differenza del francese e
214
2018
da facilitare la recitazione a memoria da parte di
215
2018
dopo pranzo per recarsi a sbrigare una commissione, passando
216
2018
per Porta San Piero a Firenze, sentí un fabbro
217
2018
spezzettandoli e fondendoli insieme a piacimento. Se ne sentí
218
2018
del fabbro e cominciò a gettare all’aria tutti
219
2018
se il fabbro avesse a sua volta rispettato il
220
2018
cantare Dante per tornare a cantare di Tristano e
221
2018
indice e il medio a pugno chiuso, in modo
222
2018
oppure rinviare alle escrescenze a forma di fico sul
223
2018
asino, che i condannati a morte erano costretti a
224
2018
a morte erano costretti a ripulire, secondo un’altra
225
2018
La rima appartiene naturalmente a tutte le lingue del
226
2018
vocali) che ritornano tutt’a un tratto invece di
227
2018
e che Milton intende a sua volta tramandare a
228
2018
a sua volta tramandare a chi verrà dopo di
229
2018
sonetto della Vita Nuova, A ciascun’alma presa e
230
2018
ore una rima facile, a causa dell’abbondanza di
231
2018
alla sua superiore memorabilità a causa della ripetizione del
232
2018
talvolta solo della rima». A parlare, insomma, è la
233
2018
poesia italiana almeno fino a tutto l’Ottocento è
234
2018
ideologicamente e stilisticamente opposte a quelle in -ore che
235
2018
abbiamo visto, è legata a una concezione alta e
236
2018
va da «onore» fino a «errore», ma comunque lirico
237
2018
sonetto programmatico di Dante A ciascun’alma presa e
238
2018
la tua coglia largamente, ¶ a ciò che stinga e
239
2018
parole che sembrano rimandare a un contenuto piú filosofico
240
2018
esatto opposto: invitando Dante a darsi una sciacquata alle
241
2018
impianto normativo e libresco, a realizzare l’unità linguistica
242
2018
borghese si era estesa a tutti grazie alla tecnologia
243
2018
inventando lingua, cioè ricorrendo a formule di mescolanza linguistica
244
2018
Gadda, maestro della linea a serpentina, capace di muovere
245
2018
lingua egemone: «In seno a questa nuova realtà linguistica
246
2018
linguistica, che viene radicalmente a coincidere con la libertà
247
2018
piano dell’opposizione radicale a quello della presa di
248
2018
potere e di controllo. ¶ A Pasolini rispondeva, fra gli
249
2018
comuni mortali. Calvino attribuiva a chi parlava questa lingua
250
2018
Calvino polemizzava con Pasolini a proposito del linguaggio tecnologico
251
2018
il benvenuto, perché serviva a rendere chiara e diretta
252
2018
il meccanico che fino a quel momento ha parlato
253
2018
garantire la comunicazione mondiale. A questa lingua dell’uso
254
2018
i pensieri nudi andavano a vestirsi»; ma siamo sicuri
255
2018
che «voci» non corrisponde a «parole»: le voci (entries
256
2018
scrivibili» in italiano ammontasse a circa due milioni al
257
2018
numero di parole superiore a quello della maggior parte
258
2018
disperato perché non riesce a catturare la loro attenzione
259
2018
e loro sono costretti a delinquere per vivere. In
260
2018
un giorno, di fronte a uno dei ragazzi che
261
2018
di letteratura e ricorre a una soluzione spettacolare. Legge
262
2018
regionali e dialettali grazie a un elemento aggregante, che
263
2018
lingua trasformata in poesia a partire dall’osservazione di
264
2018
vvò cchiede la monna a Ccaterina, ¶ pe ffasse intenne
265
2018
ggente dotta ¶ je toccherebbe a ddí vvurva, vaccina, ¶ e
266
2018
soffocati dall’italiano, come a volte si è temuto
267
2018
contribuito in maniera fortissima a determinarne la ricchezza e
268
2018
rima (incatenata e alternata), a quella che apparentemente è
269
2018
definizioni proposte, da cannocchiale a grotta, da salame a
270
2018
a grotta, da salame a frittella, per le quali
271
2018
siciliano. ¶ La sfida lanciata a Belli dallo scrittore inglese
272
2018
dandy, stiff-proud or a-dandle, ¶ But most of
273
2018
word for it but a sigh— ¶ A sign that
274
2018
it but a sigh— ¶ A sign that Joy has
275
2018
her by. ¶ Burgess riesce a rispettare perfettamente il metro
276
2018
inglese John Keats, giunto a Roma per curarsi dalla
277
2018
alla Cappella Sistina: sebbene a quella data Belli non
278
2018
anche un esplicito omaggio a Belli, visto che ABBA
279
2018
concetto assoluto, ma relativo a un gusto che è
280
2018
lacrima sul visto» rimanda a tre titoli famosissimi di
281
2018
moltissimi, da Dante fino a Gadda, passando per Burchiello
282
2018
crociate, ma qui ricorreremo a una canzone che ha
283
2018
I can try ¶ with a little help from my
284
2018
twist again ¶ once upon a time ¶ you dressed so
285
2018
fine, Mary ¶ like just a woman ¶ like a rolling
286
2018
just a woman ¶ like a rolling stone. ¶ Cuccurucucu Paloma
287
2018
un invito alla complicazione, a guardare le cose da
288
2018
piú punti di vista, a evitare di dare per
289
2018
creazione, che lo porta a incontrare colui che l
290
2018
quella di ritenere che a ogni cosa corrisponda un
291
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degli italiani, la scelta a favore della lingua della
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lingua della scrittura rispetto a quella dell’oralità è
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volta che si ha a che fare col dittongo
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stesso Bembo continuò tranquillamente a usare parole dantesche oltre
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strumento della comunicazione umana a livello elegante e profondo
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una critica troppo avversa a Bembo ha invece voluto
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Il grammatico non riuscí a uccidere il poeta. ¶ L
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della lingua, che servirà a formare una comunità di
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politici. Il petrarchismo serve a definire una parità delle
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parlare la lingua migliore a disposizione non dovrà distinguersi
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Bembo, che la costruiva a tavolino. La terza tappa
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suona come lingua inventata a tutti gli italiani, fiorentini
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affermata tra gli italiani a causa del suo prestigio
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poi è divenuta comune a tutti gl’Italiani, e
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avvocato o un commerciante: a lui interessa la lingua
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ogni altra ha contribuito a fornire un modello liberale
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della lingua, di contro a una tradizione dominata dalla
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del resto il primo a fallire. Un grande critico
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la lingua degli italiani, a seguito dell’operazione manzoniana
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da Carlo Emilio Gadda a Umberto Eco, perché vi
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suo invito agli adolescenti a studiare la lingua italiana
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studenti inglesi e americani a imparare l’italiano in
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della New York University a Villa La Pietra, o
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quella della Georgetown University a Villa Le Balze, tutte
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Villa Le Balze, tutte a Firenze e dintorni). Il
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militanza fascista, ma aperta a intellettuali di varia ispirazione
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il primo volume uscito (A-C) sarebbe rimasto l
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l’unico. Furono invitate a intervenire otto personalità tra
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per tutti gli italiani, a partire dal paradigma manzoniano
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puntato sotto il fascismo a creare una lingua quanto
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e regolare possibile. ¶ Rispondendo a Migliorini, che aveva sostenuto
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non può essere soggetta a prescrizioni legislative, perché i
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della società». Gadda arriva a dare «palla nera» al
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mentre dà «palla bianca» a chiunque propugni la varietà
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interpetrare, diventare e doventare: a Gadda si devono solo
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di vedere altro rispetto a ciò che già conosce
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ma una pianta ridotta a un tronco rigido e
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potatore. Diamo la parola a Gadda, che rende sempre
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dell’ordine astringa taluni a potare la pianta di
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Se «medio» sia equivalente a democratico oppure a mediocre
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equivalente a democratico oppure a mediocre è un dibattito
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dei sondaggi sta portando a una riduzione degli individui
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una riduzione degli individui a numero che può essere
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coscienza linguistica forte: ridotti a numeri, ad esempio, i
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piú ampio è perché a Gadda ritornerà Pasolini quando
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le sue carte invitava a «tradurre» i Promessi sposi
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a Elisa e Sara ¶ I
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un gravissimo incidente stradale, a seguito del quale si
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volta guarita ha cominciato a parlare con un accento
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dovuto per lo piú a ictus, trauma cranico o
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donna del Texas, meno a sorpresa, con accento britannico
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accento definisse un’appartenenza a una comunità, fatto non
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riservista militare, si trovava a essere una recluse, un
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e Spagna, ha viaggiato a lungo come reporter in
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che pure era andato a una scuola di lingua
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anni, prima di ritornare a Lisbona, dove era nato
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o usandola per lavoro. A chi è poliglotta si
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al punto da invitarci a riflettere sul rapporto tra
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strumento di comunicazione, finalizzata a dinamiche sociali, e lingua
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nostri segreti e insieme a cui affrontiamo la vita
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vita quotidiana si trova a dover parlare una lingua
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è stata costruita quasi a tavolino nel corso del
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nostri, al punto che a scuola la lingua s
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lingua s’insegna ancora a partire dalla letteratura (anziché
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bambini gli italiani imparano a condividere una lingua che
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storia ci ha tramandato. A scuola abbiamo sperimentato per
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il suo «lettore ideale» a studiare l’italiano in
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De Amicis non esitava a presentare il suo percorso
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il mio paese e a traverso la sua letteratura
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Nell’Italia di oggi, a seguito della legge sull
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capitolo sarà perciò dedicato a una breve storia dei
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belva, ma non riuscivano a trovarla, perché era abilissima
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trovarla, perché era abilissima a fuggire. La pantera era
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italiana quando Dante cominciava a scrivere: un sogno o
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anziché d’uso: corrisponde a un’astrazione teorica, come
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perché è ciò intorno a cui ruotano gli altri
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la lingua non servirà a scambiarsi beni e a
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a scambiarsi beni e a definire relazioni, ma a
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a definire relazioni, ma a dare agli italiani la
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natura lascia | poi fare a voi secondo che v
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stato il primo uomo a parlare. Che l’uomo
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degli uomini, dice Adamo a Dante. Il nesso tra
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piacere anziché la risposta a delle regole fissate prima
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sta parlando, per spiegare a Dante che la lingua
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di dirlo di nuovo. A nuove situazioni, nuove parole
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situazioni, nuove parole, e a nuovi modi di sentire
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anime, al punto che a Dante tocca inventare nuove
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l’appunto il poeta a Folchetto di Marsiglia nel
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il lettore venga introdotto a un mondo che non
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è una in tutti, a Dio feci olocausto, ¶ qual
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feci olocausto, ¶ qual conveniesi a la grazia novella. ¶ E
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m’apparvero splendor dentro a due raggi, ¶ ch’io
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del Sole, il quarto, a quello di Marte, il
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sottolineare la propria gratitudine a Dio con una preghiera
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l’alba, di ritorno a cavallo da un’ispezione
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cavallo da un’ispezione a un mulino e diretto
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un mulino e diretto a casa per cambiarsi i
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vedeva un uomo steso a terra, coperto di sangue
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di morte lo mandasse a fare in culo? No
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raccolta della testimonianza insieme a La Mantía, un altro
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e le disse che a sparargli era stato suo
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Spampinato. ¶ «Abbastanza, sono nato a Vigàta, ma…» ¶ «Questo lo
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che il parrino arrinisciva a malappena a parlare, tant
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parrino arrinisciva a malappena a parlare, tant’è vero
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credibilità e si risolve a parlare solo in siciliano
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che lo stesse mandando a fare in culo: come
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Karpov citato in epigrafe, a sorprendere l’avversario perché
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con la critica riesce a saltare. ¶ Populisti, responsabili ed
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e dell’India, pare. A causa della sua stigmatizzazione
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parole e cose è a sua volta manipolabile, purtroppo
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preciso non in base a una presunta, inesistente trasparenza
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sostenuti da ragionamenti politici». A parte la difficoltà d
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del bene lo denunciavano, a partire dagli anni Sessanta
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Popolo e territorio votava a favore del nuovo governo
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tuttavia, è la sinistra a proporre come valore la
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parola trasmigra da destra a sinistra con una facilità
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si espone e resta a mediare dietro le quinte
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altro po’ d’inglese. ¶ A rendere ancora piú urgente
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Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi
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una procedura che porta a un processo. Neppure in
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è oggetto di dibattito. A partire dai processi Nixon
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capo dello Stato, rivolto a rimuoverlo: con quanta fruttuosità
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tutti convinti che colossal, a volte scritto kolossal, sia
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cinema, da Ben Hur a Il Signore degli Anelli
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per volume d’affari a quella americana. Tant’è
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fervida da dare sostanza a ciò che sembra non
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non averne, che ricorrendo a un’espressione presa a
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a un’espressione presa a prestito dalla lingua italiana
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invenzione la piú vaga, a suo giudizio intraducibile. Questa
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allora, l’ipotesi che a quel tempo l’italiano
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immaginazione e dell’invenzione, a tal punto da essere
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sull’immaginazione poetica usata a fini filosofici. ¶ La diffusione
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un’espressione in italiano a segnarli, si consuma una
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significato originario di «fecondato» a quello di «fecondato o
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quale facciamo troppo spesso a meno nel nostro linguaggio
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visti con sospetto, fino a generare fake news, oppure
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evanescenti, confusi e disorientanti, a che servono nella società
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ma chi volesse cominciare a pensare un po’ al
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della critica è stata a lungo questo: un’introduzione
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che ciascuno può associare a ciò che predilige, «bellezza
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Il privilegio dell’italiano. ¶ A scuola l’insegnante d
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che invita gli studenti a riflettere sui casi sociali
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parola vuole dire, ma a questo punto perché dovremmo
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essere. Ma quando comincerò a chiedermi perché si è
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che l’hanno spinta a vestirsi cosí, comincerò anche
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vestirsi cosí, comincerò anche a pensare che forse non
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lingua ci ha portato a elaborare pensiero, e sentimenti
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cambia sarà la lingua a rifletterlo, a raccontarlo e
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la lingua a rifletterlo, a raccontarlo e a spiegarlo
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rifletterlo, a raccontarlo e a spiegarlo. Ci sarà stato
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sul mondo che abbiamo a disposizione è quello della
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posizione nel mondo. Rinunciare a questa bellezza sarebbe davvero
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da Toni Servillo, tornato a casa dalla grande festa
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in camera da letto a fumare. La voce dell
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del Malagna; bisognava dunque, a ogni costo, al piú
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dei suoi beni, vuole a tutti i costi un
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Malagna sposerà Olivia, ma a lui, Mattia, toccherà a
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a lui, Mattia, toccherà a questo punto sposare Romilda
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un uomo ancora abile a sedurre le donne, si
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quella situazione aveva cominciato a confondere tutto: lo slancio
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diversa: quando si troverà a confrontarsi con la notizia
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fisico e morale intorno a sé, partirà alla ricerca
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si sente «pirandelliana». Rinuncia a sé per inseguire quello
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apparire vuol dire rinunciare a essere sé stesso per
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sé stesso per conformarsi a quello che gli altri
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nella citazione e sviluppate a partire da questa, potrà
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ne può fare certamente a meno, ma in tal
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stesso anno, il 1988, Appuntamento a Liverpool di Marco Tullio
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quattro versi (una quartina) a rima incatenata (ABBA), che
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momento in cui entrano a far parte della stessa
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parole, le sue parole, a riempire quell’intuizione. Dalle
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lascino lí, sono loro a spiegare e a esprimere
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loro a spiegare e a esprimere, a cambiare punto
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spiegare e a esprimere, a cambiare punto di vista
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interpretata da Isabella Ferrari, a vendicare la morte del
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ma la poesia comunica a Caterina il suo unico
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e con lei, grazie a quest’invito a vivere
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grazie a quest’invito a vivere la vita senza
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che non la ama a una moglie che si
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moglie che si ostina a cercare di restare giovane
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prende come un invito a lasciarsi andare e non
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potrà cogliere e apprezzare a pieno. La vita è
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e vaniloquente, si riduce a «merda secca», perché la
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l’esperienza, per ridurla a sentenza, cioè a definizione
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ridurla a sentenza, cioè a definizione luccicante, paillettes e
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Jep Gambardella) oppure invitare a riflettere sul significato delle
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che lo portano progressivamente a venir considerato colpevole di
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capo di Montelusa, nato a Vigata, ma cresciuto a
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a Vigata, ma cresciuto a Genova, si ribella proprio
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attraverso la lingua: comincia a parlare in dialetto siciliano
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capace di dimostrare fino a che punto vecchio e
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della lingua è affidata a chi è in grado
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del mondo». È grazie a lei, infatti, che possiamo
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del mondo cristiano, arriva a Verona dalla Spagna, quasi
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e Pisa, un libro a quel tempo normalissimo, ma
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sotto la dominazione araba. A Verona trovò un ambiente
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s’insegnava ai sacerdoti a leggere e scrivere e
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Longobardi contro i Franchi, a seguito della quale Carlo
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visto che era riuscito a salvarsi e a giungere
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riuscito a salvarsi e a giungere in territorio protetto
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in territorio protetto, vicino a colui che stava diventando
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nessuno s’interessò piú a quella mano anonima che
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della copia. Molti copisti a quel tempo sapevano scrivere
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un’alterazione, che produce a suo modo un altro
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morendo lentamente, ma continua a resistere; un’altra, l
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loro comunicazione risultasse impossibile. ¶ A rigore, dunque, nell’indovinello
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tanto difficile: «Portava davanti a sé dei buoi, arava
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rigo che noi tendiamo a smembrare in quattro versi
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di ringraziamento al Signore, a sua volta preceduto da
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chi scrive è grato a Dio: ringrazia Dio di