Massimo Carlotto, Il mondo non mi deve nulla, 2014
concordanze di «a»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | doveva ancora arrivare, ma a Rimini gente in arrivo | ||
2 | 2014 | poi qualche pollo pronto a farsi alleggerire l’avrebbe | ||
3 | 2014 | Lui invece era solo. A Rimini c’era nato | ||
4 | 2014 | primo pomeriggio, ma fino a quel momento non era | ||
5 | 2014 | momento non era riuscito a rubare nulla, nemmeno un | ||
6 | 2014 | questo il cuore iniziò a battergli forte quando notò | ||
7 | 2014 | erano deserti. Nessuno affacciato a finestre o balconi. ¶ Se | ||
8 | 2014 | come se dovesse andare a una festa, se ne | ||
9 | 2014 | che anche di fronte a un criminale in azione | ||
10 | 2014 | si scompose. «Mi limito a farle presente che se | ||
11 | 2014 | è che sia lei a calmarsi. Si sieda e | ||
12 | 2014 | e decise di adeguarsi a quel livello di scontro | ||
13 | 2014 | tempo lui aveva imparato a conoscerli e… no, lei | ||
14 | 2014 | quante notti ho passato a chiavare con le tedeschine | ||
15 | 2014 | non ci fossi». ¶ «Sarebbe a dire?» ¶ La donna indicò | ||
16 | 2014 | e collana. «Ecco, inizi a prendere questi. Valgono un | ||
17 | 2014 | lì distesa sul divano a guardarmi». ¶ La donna si | ||
18 | 2014 | devastante che non riesco a esprimere lo spavento che | ||
19 | 2014 | cazzo parli?» e prese a schiaffeggiarla. Lei non si | ||
20 | 2014 | lo sprezzante. «Ho avuto a che fare con gli | ||
21 | 2014 | la borsa e cominciò a riempirla di refurtiva. In | ||
22 | 2014 | farlo sparire. Poi iniziò a lanciarle occhiate e a | ||
23 | 2014 | a lanciarle occhiate e a insultarla in romagnolo stretto | ||
24 | 2014 | dire che hai avuto a che fare con gli | ||
25 | 2014 | no. Ma cosa va a pensare…». ¶ «Non ci sarebbe | ||
26 | 2014 | di un intuito animalesco, a metà strada tra il | ||
27 | 2014 | E infatti sono destinati a diventare bari per farsi | ||
28 | 2014 | serata…». ¶ «Eviti di continuare a rendersi ridicolo» lo zittì | ||
29 | 2014 | Ma se ho fatto a pugni con mezza Rimini | ||
30 | 2014 | licenziata». ¶ «Cos’è? Oltre a essere stronza sei anche | ||
31 | 2014 | senza lavoro ho cominciato a entrare nelle case e | ||
32 | 2014 | entrare nelle case e a portare via quello che | ||
33 | 2014 | pulizie. “Ma come fai a portare a casa queste | ||
34 | 2014 | come fai a portare a casa queste miserie?” mi | ||
35 | 2014 | Non è possibile andare a rubare tutti i giorni | ||
36 | 2014 | aprire quella roba lì. ¶ «A me m’avevano detto | ||
37 | 2014 | buono buono al bar a giocare a carte fino | ||
38 | 2014 | al bar a giocare a carte fino a quando | ||
39 | 2014 | giocare a carte fino a quando non ti parcheggiamo | ||
40 | 2014 | avevano detto: guarda che a quarantacinque anni ti buttiamo | ||
41 | 2014 | ladro avrebbe voluto continuare a spiegarle il suo punto | ||
42 | 2014 | agitò il pugno chiuso a un centimetro dalla faccia | ||
43 | 2014 | Non ci provare. Guai a te» si affrettò a | ||
44 | 2014 | a te» si affrettò a metterla in guardia nel | ||
45 | 2014 | invece di perder tempo a fare conversazione». ¶ Dopo un | ||
46 | 2014 | ladro si risedette, deciso a chiarire. «Una cosa però | ||
47 | 2014 | figli, che sono costretti a portartelo almeno finché vivono | ||
48 | 2014 | portartelo almeno finché vivono a casa. E io figli | ||
49 | 2014 | hai passato una vita a far divertire i ricchi | ||
50 | 2014 | la borsa e continuò a riempirla di refurtiva. Mentre | ||
51 | 2014 | mentre sto rubando comincia a dire “guarda lì, cerca | ||
52 | 2014 | tedesca si decise finalmente a sorridere. L’argomento le | ||
53 | 2014 | argomento le stava molto a cuore. «No. La menzogna | ||
54 | 2014 | vero strumento di sopravvivenza a disposizione dell’essere umano | ||
55 | 2014 | I grandi ti insegnano a calibrare la menzogna, a | ||
56 | 2014 | a calibrare la menzogna, a renderla credibile. Mio padre | ||
57 | 2014 | talmente brava da riuscire a manipolare la verità nei | ||
58 | 2014 | alla menzogna sono riuscita a permettermi il meglio. Lavoro | ||
59 | 2014 | Lavoro, uomini, denaro. Tutto. A fine serata raggranellavo mance | ||
60 | 2014 | rimase in silenzio, impegnato a centellinare il senso di | ||
61 | 2014 | divano? Voglio dire… Se a forza di raccontare balle | ||
62 | 2014 | perché non sei fuori a divertirti? Perché Rimini non | ||
63 | 2014 | è lì in ginocchio a baciare i tuoi bei | ||
64 | 2014 | che non riusciva mai a capire se lo stava | ||
65 | 2014 | per il culo. ¶ Ritornò a fare il duro. «Ti | ||
66 | 2014 | slegata per farti rispondere a una domanda» le ricordò | ||
67 | 2014 | ha dato tregua fino a quando non sono caduta | ||
68 | 2014 | Sì, mi ha convinto a investire tutti i miei | ||
69 | 2014 | quasi tutto. Sono riuscita a salvare quel tanto per | ||
70 | 2014 | lo squassò da capo a piedi. ¶ «Centoventimila euro? Ma | ||
71 | 2014 | caso che ti metti a risparmiare un po’ sulle | ||
72 | 2014 | sei sola, come fai a spendere così tanto?». ¶ «Questa | ||
73 | 2014 | donna in tono tagliente, «a cui posso solo rispondere | ||
74 | 2014 | insignificanti. ¶ «È stato lui a insegnarmi a pensare al | ||
75 | 2014 | stato lui a insegnarmi a pensare al futuro. “Il | ||
76 | 2014 | la vita ti prenderà a calci e sarà un | ||
77 | 2014 | mentre navigavamo da Rotterdam a New York. “Non puoi | ||
78 | 2014 | degli altri per finire a non averne di tuo | ||
79 | 2014 | mi sono trasferita qui a Rimini, il posto ideale | ||
80 | 2014 | tempo di riflettere. ¶ «Piacerebbe a me avere i tuoi | ||
81 | 2014 | e hanno cominciato subito a perseguitarmi manco fossi un | ||
82 | 2014 | di buono lo porto a casa» rispose il ladro | ||
83 | 2014 | posso più, sempre lì a distruggermi l’autostima! Ma | ||
84 | 2014 | che rischia di trascinare a fondo entrambi, e ho | ||
85 | 2014 | sacco di bugie, ma a me pare che provi | ||
86 | 2014 | provi un gusto particolare a sbattere in faccia la | ||
87 | 2014 | sempre stata. Mi limito a osservare come lei e | ||
88 | 2014 | Vuoi fare la principessina a tutti costi e continuare | ||
89 | 2014 | tutti costi e continuare a spendere diecimila euro al | ||
90 | 2014 | distesa su un divano a piangerti addosso. Sei stupida | ||
91 | 2014 | per guadagnarmi il diritto a vivere come avevo deciso | ||
92 | 2014 | L’uomo la mandò a quel paese con un | ||
93 | 2014 | i vecchietti li prendevano a mazzate». ¶ «Un ospizio? Meglio | ||
94 | 2014 | la finestra aperta» iniziò a spiegare scandendo le parole | ||
95 | 2014 | non devo essere io a procurarmela perché non ho | ||
96 | 2014 | un servizio di eliminazione a domicilio dei clienti destinati | ||
97 | 2014 | centoventimila euro vi aiuterebbero a superare questo brutto momento | ||
98 | 2014 | Carlina non vi mettete a fare spese pazze potete | ||
99 | 2014 | ma io la aiuterei a pianificare ogni cosa. Non | ||
100 | 2014 | tutta la mia vita a fottere il prossimo e | ||
101 | 2014 | spietata, non riesco più a vivere». ¶ Il ladro, deciso | ||
102 | 2014 | disperata». ¶ Lui lasciò cadere a terra la borsa con | ||
103 | 2014 | il seno. Si toccarono a lungo prima che lei | ||
104 | 2014 | che lei lo invitasse a distendersi sul divano. Il | ||
105 | 2014 | di lei e iniziò a muoversi piano. ¶ Dopo qualche | ||
106 | 2014 | cellulare del ladro riprese a squillare. La musichetta risultò | ||
107 | 2014 | corpo per poi scivolare a terra. ¶ Il cellulare ricominciò | ||
108 | 2014 | terra. ¶ Il cellulare ricominciò a squillare. Dopo un po | ||
109 | 2014 | parlare così? Ma va’ a cagare». ¶ Il ladro chiuse | ||
110 | 2014 | non lo fai continuerete a litigare tutta la notte | ||
111 | 2014 | divano. «Ti sei decisa a darmi del tu» constatò | ||
112 | 2014 | di morte. Esci, vai a ballare. Troverai subito uomini | ||
113 | 2014 | mattina vado in banca a ritirare il denaro. Lo | ||
114 | 2014 | sorpresa. «Ma come fai a dire cose così brutte | ||
115 | 2014 | Alla fine ti ritroverai a scontare un lunga pena | ||
116 | 2014 | momento di farlo» disse a voce bassa. «Tutti nella | ||
117 | 2014 | dopo voltare pagina, ricominciare a vivere. ¶ «Io l’ho | ||
118 | 2014 | cassetto. «E allora torna a prendere i soldi e | ||
119 | 2014 | un silenzio quasi assoluto. A lei non dispiaceva. Le | ||
120 | 2014 | di tempo aveva iniziato a parlare da sola, le | ||
121 | 2014 | sorriso incoraggiante li convinceva a giocare ancora, faceva loro | ||
122 | 2014 | familiare. Un brav’uomo, a suo modo onesto e | ||
123 | 2014 | sua semplicità, ma destinato a una vita del tutto | ||
124 | 2014 | di schiuma. Poi iniziò a massaggiarsi prima piano, poi | ||
125 | 2014 | con vigore crescente, fino a mimare lo strangolamento. ¶ «Uccidermi | ||
126 | 2014 | nessuno era mai riuscito a derubarmi di un solo | ||
127 | 2014 | Basta. Basta… Se continuo a pensarci diventerò pazza. Ma | ||
128 | 2014 | contenta che sia lui a risolvere il problema. ¶ «Adelmo | ||
129 | 2014 | alla deriva. ¶ «Stavamo navigando a sud della Nuova Zelanda | ||
130 | 2014 | vidi un uomo disteso a braccia aperte sul fondo | ||
131 | 2014 | andare ovunque, ma qui a Rimini è nato Ferdinando | ||
132 | 2014 | piedi della tedesca iniziarono a muoversi a ritmo. «Prima | ||
133 | 2014 | tedesca iniziarono a muoversi a ritmo. «Prima il sinistro | ||
134 | 2014 | tutto punto e tornò a stendersi sul divano. Sistemò | ||
135 | 2014 | fermarli. ¶ Il cellulare iniziò a squillare. Per la seconda | ||
136 | 2014 | Adelmo non rispose. Iniziò a cantare sulle note della | ||
137 | 2014 | sulle note della suoneria a voce alta, a tratti | ||
138 | 2014 | suoneria a voce alta, a tratti anche sguaiata. ¶ …E | ||
139 | 2014 | euro. Ma qui siamo a Rimini, certe cose non | ||
140 | 2014 | si fa in fretta a farli. Se la Carlina | ||
141 | 2014 | Carlina è tanto brava a preparare le piadine… E | ||
142 | 2014 | nei compro oro. Vado a Milano o a Roma | ||
143 | 2014 | Vado a Milano o a Roma e quelli non | ||
144 | 2014 | quelli non stanno certo a guardare… Sempre se dovessi | ||
145 | 2014 | le donne sono belle a tutte le età. Lui | ||
146 | 2014 | che mi piacerebbe andare a letto con una bella | ||
147 | 2014 | bella figa giovane” rispondeva. “A Rimini ce ne sono | ||
148 | 2014 | che smetta di pensare a quella lì sennò arrivo | ||
149 | 2014 | quella lì sennò arrivo a casa infoiato come un | ||
150 | 2014 | e di perdere tempo a litigare e di intristirsi | ||
151 | 2014 | e i conti iniziavano a tornare. ¶ 2 ¶ La sera seguente | ||
152 | 2014 | è? Non ho portato a casa un bel po | ||
153 | 2014 | tempo. ¶ Si fermò più a lungo nel bagno e | ||
154 | 2014 | ora sembrava stonare avvolta a quel collo sottile e | ||
155 | 2014 | spense per lasciare posto a una smorfia di amara | ||
156 | 2014 | allora cosa sei venuto a fare?». ¶ «A vedere come | ||
157 | 2014 | sei venuto a fare?». ¶ «A vedere come stai, no | ||
158 | 2014 | contenta che mi stai a cuore?». ¶ «Preferirei pesare brevemente | ||
159 | 2014 | trucchi e io inizio a battere le bische della | ||
160 | 2014 | bische della zona e a farmi un nome come | ||
161 | 2014 | annusò. Poi lo gettò a terra, spargendo ovunque picche | ||
162 | 2014 | la curiosità lo spinse a guardare verso il cassetto | ||
163 | 2014 | io non sono adatto a giocare puoi farlo tu | ||
164 | 2014 | giocato una sola partita a dadi o a poker | ||
165 | 2014 | partita a dadi o a poker in vita mia | ||
166 | 2014 | mai. Cosa sei venuto a fare veramente?». ¶ «A vedere | ||
167 | 2014 | venuto a fare veramente?». ¶ «A vedere il denaro» ammise | ||
168 | 2014 | stancamente la tedesca mettendosi a sedere. ¶ «Lo so. E | ||
169 | 2014 | perché?». ¶ «Che fai, torni a casa con centoventimila euro | ||
170 | 2014 | la Carlina non viene a saperlo». ¶ «Non essere ridicolo | ||
171 | 2014 | giorno non sono serviti a niente? Perché non ti | ||
172 | 2014 | spalle prima di tornare a distendersi sul divano. «Vattene | ||
173 | 2014 | cazzo di profumo consumato a metà. Chi vuoi che | ||
174 | 2014 | era palpabile. Adelmo faticava a controllare un’erezione che | ||
175 | 2014 | Ti prometto che torno a casa con la borsa | ||
176 | 2014 | di casa per andare a caccia di refurtiva. ¶ I | ||
177 | 2014 | lui così tanto tempo a strofinare la lingua contro | ||
178 | 2014 | mentre lei lo teneva a bada con colpetti misurati | ||
179 | 2014 | da un ambulante cingalese a un semaforo. ¶ «Ti chiedo | ||
180 | 2014 | lo sono mai stato. A me piaceva la vita | ||
181 | 2014 | il bello è che a me sarebbe andata bene | ||
182 | 2014 | è niente di male a volere una vita normale | ||
183 | 2014 | corteggiarti. Mi piacerebbe tornare a distendermi su quel divano | ||
184 | 2014 | su quel divano, vicino a te». ¶ «Ho fatto sesso | ||
185 | 2014 | Mentre lo facevamo continuavi a ripetermi: “Liberami, uccidimi”. E | ||
186 | 2014 | So solo che sono a disagio. Fare l’amore | ||
187 | 2014 | Carlina che devi andare a letto». ¶ Adelmo si alzò | ||
188 | 2014 | bere come se fosse a casa sua. «A me | ||
189 | 2014 | fosse a casa sua. «A me la Carlina piace | ||
190 | 2014 | non si piace» iniziò a spiegare. «Continua a guardarsi | ||
191 | 2014 | iniziò a spiegare. «Continua a guardarsi allo specchio e | ||
192 | 2014 | brutta e vecchia”, ma a me hanno insegnato che | ||
193 | 2014 | molle del letto fino a quando lui non è | ||
194 | 2014 | la Carlina quando riesco a convincerla vuole spegnere la | ||
195 | 2014 | ma non sono disposta a giacere con te, né | ||
196 | 2014 | alla Carlina che andavo a rubare. E con qualcosa | ||
197 | 2014 | qualcosa devo pur tornare a casa». ¶ «Stasera non ho | ||
198 | 2014 | disturbo». ¶ «Ma come fai a farla così facile?» si | ||
199 | 2014 | mondo che si ostina a non spegnere il cellulare | ||
200 | 2014 | le suole. Sì, continuo a cercare. Qualcosa troverò… Dài | ||
201 | 2014 | Stasera non sono andata a mangiare al ristorante» disse | ||
202 | 2014 | fatta portare le pietanze a casa, ma hanno esagerato | ||
203 | 2014 | vedere dove volesse andare a parare la tedesca, e | ||
204 | 2014 | vuoi, non puoi andare a rubare appesantito… non è | ||
205 | 2014 | di candela accesa. ¶ «Vado a cambiarmi» comunicò la padrona | ||
206 | 2014 | rimase con il bicchiere a mezz’aria. «Il tuo | ||
207 | 2014 | l’antipasto. Adelmo iniziò a mangiare con appetito mentre | ||
208 | 2014 | comandante e poi tutti a tavola» disse con voce | ||
209 | 2014 | che serpeggia entusiasta fino a quando la musica non | ||
210 | 2014 | I suoi occhi abituati a scrutare il mare la | ||
211 | 2014 | ma sincero. Lise attaccò a canticchiare intonata un valzer | ||
212 | 2014 | feste di un piroscafo. A un tratto la tedesca | ||
213 | 2014 | orecchio e Lise scoppiò a ridere. Una risata allegra | ||
214 | 2014 | preparare il caffè cantando a mezza voce: “In mezzo | ||
215 | 2014 | che sanno di magazzino a poco prezzo, di sveglia | ||
216 | 2014 | già pronto e intento a vantarti delle tue prodezze | ||
217 | 2014 | la parola ti aiuta a conservare qualche frammento, qualche | ||
218 | 2014 | tuo caffè e continui a chiederti di essere il | ||
219 | 2014 | davvero ed era pronto a tutto pur di farsi | ||
220 | 2014 | riprese subito. «Immagino sia a conoscenza dei dettagli, non | ||
221 | 2014 | Carlina non si limitò a verificare la presenza delle | ||
222 | 2014 | vita. Se ne va a cercarne un’altra”. Il | ||
223 | 2014 | amore dovesse essere calcolato a tavolino a seconda del | ||
224 | 2014 | essere calcolato a tavolino a seconda del tornaconto. A | ||
225 | 2014 | a seconda del tornaconto. A quei tempi ero caparbiamente | ||
226 | 2014 | e sottile ma ora, a metà mattina, il sole | ||
227 | 2014 | una sigaretta e parlare a voce alta. Ormai era | ||
228 | 2014 | era diventata un’abitudine a cui non voleva rinunciare | ||
229 | 2014 | due bambini che ridevano a crepapelle. ¶ «La Carlina adesso | ||
230 | 2014 | Restò in silenzio fino a quando non schiacciò il | ||
231 | 2014 | Non gliene fregava niente a nessuno. ¶ «Lise di cognome | ||
232 | 2014 | bene perché non riesco a dimenticarla. Forse perché non | ||
233 | 2014 | io non possa andarla a trovare, allungare la mano | ||
234 | 2014 | mi manca per niente. A lei non penso mai | ||
235 | 2014 | Ora cammino nel mondo a testa alta. Non mi | ||
236 | 2014 | Solo che ora riusciva a convivere decentemente con il | ||
237 | 2014 | infilò in bocca. Riprese a parlare dopo averla masticata | ||
238 | 2014 | tiro avanti meglio che a Rimini. ¶ «Mi sa che | ||
239 | 2014 | non ci tornerò più a casa. Mi tengo il | ||
240 | 2014 | ma è stata lei a cambiarmi. Aveva una lingua | ||
241 | 2014 | umanità trascorre il tempo a osservare i vicini di | ||
242 | 2014 | vicini di nascosto, pronta a denunciare gli intrusi alle | ||
243 | 2014 | della panchina e iniziò a tener d’occhio quello | ||
244 | 2014 | buona mezz’ora iniziò a sentirsi euforico. Non c | ||
245 | 2014 | prossimo al successo, iniziò a canticchiare una canzone degli | ||
246 | 2014 | Al termine dell’esecuzione a mezza voce il ladro | ||
247 | 2014 | di un minuto riuscì a penetrare nell’appartamento. ¶ Capì | ||
248 | 2014 | da un’odorosa miscela a base di saponi, creme | ||
249 | 2014 | e scoprì che conduceva a un salotto spazioso, molto | ||
250 | 2014 | apriva bocca ti prendeva a scudisciate, ma se penso | ||
251 | 2014 | scudisciate, ma se penso a lei mi sciolgo come | ||
252 | 2014 | lucciconi. Come quando pensi a una persona a cui | ||
253 | 2014 | pensi a una persona a cui hai voluto bene | ||
254 | 2014 | finestra oggi sarei ancora a Rimini a rubacchiare e | ||
255 | 2014 | sarei ancora a Rimini a rubacchiare e a fingere | ||
256 | 2014 | Rimini a rubacchiare e a fingere di stare bene | ||
257 | 2014 | con la Carlina. Inchiodato a una vita che mi | ||
258 | 2014 | E allora la inviterò a ballare. A me piace | ||
259 | 2014 | la inviterò a ballare. A me piace tanto ballare |