Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017
concordanze di «a»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2017 | bicchieri di vetro simili a quelli che aveva anche | ||
2 | 2017 | mentre Alleria, che fino a poco prima, immagino, era | ||
3 | 2017 | facile scorciatoia per dire a una persona che teniamo | ||
4 | 2017 | una persona che teniamo a lei. Insomma, nenné, che | ||
5 | 2017 | vita la stesse trascinando a forza da qualche parte | ||
6 | 2017 | ecco, se mi fermo a riflettere, non è che | ||
7 | 2017 | deboli. Invece mi ritrovo a faticare per un rattuso | ||
8 | 2017 | I genitori dovrebbero insegnare a rincorrere le passioni, non | ||
9 | 2017 | intendo. Perché ti inducono a spostare l’obiettivo sempre | ||
10 | 2017 | in là”, e rimane a guardarmi con espressione dolce | ||
11 | 2017 | e stavolta è lui a strizzarmi l’occhio. ¶ “Ma | ||
12 | 2017 | chiude il discorso. ¶ “Anche a me sembra di non | ||
13 | 2017 | Vittorio si lascia andare a un breve colpo di | ||
14 | 2017 | ombra ogni tanto, aiuta a guardare meglio le cose | ||
15 | 2017 | bicchieri e mi invita a fare un brindisi. Lo | ||
16 | 2017 | cambia in peggio. Senti a me, che tengo una | ||
17 | 2017 | essere tornata bambina, costretta a mandar giù il boccone | ||
18 | 2017 | e pochissimi primi piatti. A una certa età mia | ||
19 | 2017 | mia madre mi costrinse a ingurgitare ogni pomeriggio dei | ||
20 | 2017 | sua pazzia, lei arrivò a minacciarmi affermando che, se | ||
21 | 2017 | dietro casa di venire a prendermi e portarmi via | ||
22 | 2017 | bianco nel letto, attenta a ogni più piccolo rumore | ||
23 | 2017 | e le monache andarono a rovinare l’infanzia di | ||
24 | 2017 | gliel’ho mai detto a mamma, ma la sua | ||
25 | 2017 | Più della constatazione che, a volte, dio nulla può | ||
26 | 2017 | megere appostate dietro casa a convincermi che non possa | ||
27 | 2017 | segrega in quattro mura. ¶ A ogni modo, per tornare | ||
28 | 2017 | età dello sviluppo. Iniziai a cambiare il corpo e | ||
29 | 2017 | in genere ti viene a rompere le palle nel | ||
30 | 2017 | due anni ho imparato a mangiare di tutto. Ho | ||
31 | 2017 | tutto. Ho imparato, soprattutto, a dire qualche sì. ¶ E | ||
32 | 2017 | se oggi mi ritrovo a ridere di quella adolescente | ||
33 | 2017 | adolescente che andava avanti a patatine e cotoletta, e | ||
34 | 2017 | quella ragazzina paurosa, costretta a ingurgitare il beverone per | ||
35 | 2017 | e ora sono io a decidere quale boccone ingoiare | ||
36 | 2017 | quale boccone ingoiare. E a chi dire sì. ¶ Sono | ||
37 | 2017 | vedere se po’ venì a guardare Kevìn?” ¶ “No, Carmen | ||
38 | 2017 | mia presenza e inizia a scrutarmi. Per fortuna oggi | ||
39 | 2017 | istante prima di rivolgersi a Sasà, che ha sempre | ||
40 | 2017 | sorriso. “Ah, tu sì ’a figlia della sarta? Che | ||
41 | 2017 | pantalone di mio marito a fare le pieghe...” ¶ “Già | ||
42 | 2017 | citofonare Bonavita.” ¶ “Ok.” ¶ “Allora a più tardi”, e fa | ||
43 | 2017 | mi sta ancora guardando a bocca aperta. ¶ “Che c | ||
44 | 2017 | tua sorella?” ¶ Lui inizia a balbettare qualcosa. ¶ “Ancora non | ||
45 | 2017 | le abbia.” ¶ Lui continua a tenere la bocca spalancata | ||
46 | 2017 | caso, invece mi ritrovo a fingere di essere una | ||
47 | 2017 | non ho mai avuto a che fare con un | ||
48 | 2017 | Che ci posso fare, a me i criaturi non | ||
49 | 2017 | quelle parole non riuscii a nascondere la rabbia che | ||
50 | 2017 | quasi chiedendo permesso, grazie a una sola piccola lacrima | ||
51 | 2017 | chewing gum in bocca, a giocare a fare la | ||
52 | 2017 | in bocca, a giocare a fare la detective privata | ||
53 | 2017 | il rossetto rosa spicca a illuminare l’intero vicolo | ||
54 | 2017 | di shopping mi coinvolgerà. A che ora posso smontare | ||
55 | 2017 | su uno scooter legato a un palo. Quindi mi | ||
56 | 2017 | passare il tempo dedicandomi a tre africani che in | ||
57 | 2017 | ridere per finta, come a volte fanno i bambini | ||
58 | 2017 | domani ti serviranno!”. ¶ Ecco, a me pare proprio che | ||
59 | 2017 | i capelli?” e scoppia a ridere. ¶ “No, lo sai | ||
60 | 2017 | mi squadra da capo a piedi e attende. Indosso | ||
61 | 2017 | occhiali da sole assomiglio a un cantante rock. O | ||
62 | 2017 | un cantante rock. O a un neomelodico. ¶ “Senti, ma | ||
63 | 2017 | tipa è?” riesco infine a sussurrare e mi mangio | ||
64 | 2017 | largo dentro di me a spintoni, ma io tiro | ||
65 | 2017 | che il miserabile torna a farsi vivo. Basta una | ||
66 | 2017 | tu non vieni mai!” a procurarmi una fitta lancinante | ||
67 | 2017 | efficacia che mi aiuta a sentirmi meglio: rispondo sempre | ||
68 | 2017 | vita, del resto. Spetta a lui il diritto di | ||
69 | 2017 | nemmeno ascoltata”. ¶ Ma torniamo a Genny, che di tutti | ||
70 | 2017 | brava ragazza, ’na tipa a posto! Ha un bambino | ||
71 | 2017 | Chi non vuole bene a un figlio?”. ¶ “Già,” balbetto | ||
72 | 2017 | perché ti devi mettere a fare domande strane in | ||
73 | 2017 | strane in giro? Senti a me, vai per la | ||
74 | 2017 | il tempo di fare a lui e che mi | ||
75 | 2017 | capì? Perché io accanto a me non veco proprio | ||
76 | 2017 | me non veco proprio a nisciuno!”. ¶ Nulla è mai | ||
77 | 2017 | Lo so, lo vada a spiegare al mio capo | ||
78 | 2017 | solo e sulla sedia a rotelle. Lo conobbi proprio | ||
79 | 2017 | spazzatura. Il pomeriggio venne a bussare alla porta Agata | ||
80 | 2017 | attimo?” ¶ Rimasi in piedi a fissarlo e lui proseguì | ||
81 | 2017 | e sollevò il mento a indicare la badante in | ||
82 | 2017 | non può più venire a prendersi cura di me | ||
83 | 2017 | il mento e tornò a infilare gli occhi lucidi | ||
84 | 2017 | prima che lui tornasse a parlare. “Insomma, forse potremmo | ||
85 | 2017 | c’ho, però se a pranzo lei potesse preparare | ||
86 | 2017 | tipo che si mette a cucinare un bel pranzetto | ||
87 | 2017 | prima di lasciarsi andare a un sorriso. “Be’, in | ||
88 | 2017 | piatti e non vado a messa la domenica. Non | ||
89 | 2017 | Senta, io posso chiedere a mamma se può preparare | ||
90 | 2017 | Don Vittorio stavolta scoppiò a ridere. ¶ “Comunque,” ripresi quando | ||
91 | 2017 | ché io devo andare a lavorare?” ¶ “Ma che cane | ||
92 | 2017 | No, no...” si affrettò a rispondere. ¶ “Allora?” ¶ “E il | ||
93 | 2017 | posso mangiare da lei a pranzo.” ¶ “Da me? E | ||
94 | 2017 | pranzo da mia madre. A tavola è triste restare | ||
95 | 2017 | Guanella scoppiò di nuovo a ridere e allungò la | ||
96 | 2017 | piccola cucina: una tovaglia a quadretti rossi e bianchi | ||
97 | 2017 | altrimenti avrebbe spifferato tutto a mamma, la quale, giustamente | ||
98 | 2017 | giustamente, mi avrebbe rispedita a giocare con le Barbie | ||
99 | 2017 | una frase del genere a una ragazza, si rischia | ||
100 | 2017 | lui il cuore iniziava a pompare come un forsennato | ||
101 | 2017 | lineamenti perfetti, la boccuccia a forma di cuore, il | ||
102 | 2017 | effetti, ci misi poco a fare due più due | ||
103 | 2017 | due più due e a comprendere che il mio | ||
104 | 2017 | le ore nel cesso a fumare. Eppure loro sostenevano | ||
105 | 2017 | fosse bellissimo e facevano a gara per ottenere l | ||
106 | 2017 | maschio. Ben presto iniziai a farmi delle domande: mi | ||
107 | 2017 | in televisione. Per fortuna a chiarirmi le idee arrivarono | ||
108 | 2017 | grande amore. Fu lui a farmi comprendere definitivamente che | ||
109 | 2017 | non erano le donne a piacermi, ma la gentilezza | ||
110 | 2017 | il soldatino è identico a quello di plastica, inginocchiato | ||
111 | 2017 | è verde da capo a piedi, un verde talmente | ||
112 | 2017 | tutto felice, poi inizia a scodinzolare interessato. ¶ “Ma che | ||
113 | 2017 | e spara un colpo a salve, poi si gira | ||
114 | 2017 | mi fa l’occhiolino. A quel gesto Alleria, come | ||
115 | 2017 | neanche l’ombra, passa a leccare lo scarponcino del | ||
116 | 2017 | Il povero soldato continua a non muovere un muscolo | ||
117 | 2017 | che non posso fare a meno di scoppiare a | ||
118 | 2017 | a meno di scoppiare a ridere, perché Alleria ha | ||
119 | 2017 | lingua che ormai assomiglia a quella di un marziano | ||
120 | 2017 | di strada è costretto a restare fermo e muto | ||
121 | 2017 | tiro ancora una volta a me il cane, “è | ||
122 | 2017 | la coda che oscilla a destra e a sinistra | ||
123 | 2017 | oscilla a destra e a sinistra. “Ma sì,” dico | ||
124 | 2017 | vedesse mia madre, inizierebbe a maledirsi per aver cresciuto | ||
125 | 2017 | getta per terra insieme a un artista di strada | ||
126 | 2017 | cane sporco di vernice, a giocare a fare la | ||
127 | 2017 | di vernice, a giocare a fare la barbona. Al | ||
128 | 2017 | passanti che si fermano a curiosare divertiti quando la | ||
129 | 2017 | quando la statua spara a salve. ¶ Merito del mio | ||
130 | 2017 | per nessuno ¶ Quando dissi a mia madre che volevo | ||
131 | 2017 | dissi: “Perché stai sempre a pensare a noi? Perché | ||
132 | 2017 | stai sempre a pensare a noi? Perché non pensi | ||
133 | 2017 | un po’ di più a te e alla tua | ||
134 | 2017 | potrebbe chiedere un favore a qualcuno. A Carmine, il | ||
135 | 2017 | un favore a qualcuno. A Carmine, il figlio di | ||
136 | 2017 | ti preoccupare,” si affrettò a ribattere, “non ti scoccio | ||
137 | 2017 | che sarà il Signore a prendersi cura di te | ||
138 | 2017 | non posso farci niente!” ¶ A quel punto seppi cosa | ||
139 | 2017 | non rispose e tornò a sciacquare il lavello. Rimasi | ||
140 | 2017 | e inutile. Tu aspiri a qualcosa di più, è | ||
141 | 2017 | fare.” ¶ Poi rimase lì a guardarmi, le mani intrecciate | ||
142 | 2017 | sta niente ’e male a combattere per essere felici | ||
143 | 2017 | mentre tu stai qui a lottare contro tutto e | ||
144 | 2017 | sfili via di mano”. ¶ A quelle parole non riuscii | ||
145 | 2017 | sentimento che ho provato a illustrare è qualcosa di | ||
146 | 2017 | Perciò mi conviene tornare a narrare anziché tentare di | ||
147 | 2017 | di me, i capelli a spazzola, brillanti ai lobi | ||
148 | 2017 | fine hai fatto?”. ¶ Solo a due persone permetto di | ||
149 | 2017 | e si è messo a giocare con Alleria, che | ||
150 | 2017 | Sasà, ancora inginocchiato accanto a Cane Superiore. ¶ Sì, lo | ||
151 | 2017 | intelligenza più sviluppata rispetto a tanti esseri umani con | ||
152 | 2017 | arricciato. ¶ Sasà è scoppiato a ridere e ha risposto | ||
153 | 2017 | è buono, poteva provare a parlare con lei. Perciò | ||
154 | 2017 | fuss’ addiventat’ scemo tutto a un tratto? Che fai | ||
155 | 2017 | lo stronzo vuole venire a vivere a due passi | ||
156 | 2017 | vuole venire a vivere a due passi da me | ||
157 | 2017 | Lui si è messo a ridere di nuovo e | ||
158 | 2017 | ma tu che vvuò a me, pensavo che non | ||
159 | 2017 | peruto.” ¶ Lui ha continuato a fissarmi come fossi una | ||
160 | 2017 | fossi una matta. ¶ “E a me il passato non | ||
161 | 2017 | ormai ero partita. ¶ “Insomma, a me girarmi indietro troppo | ||
162 | 2017 | insomma, che avessi marchiato a fuoco il mio amico | ||
163 | 2017 | euro in mano, pronto a ordinare. Mi sono fatta | ||
164 | 2017 | un cenno col capo a Sasà, ed è sgattaiolato | ||
165 | 2017 | di chiamarmi picceré, telefona a tua sorella e dille | ||
166 | 2017 | vera schifezza. E avere a che fare con lo | ||
167 | 2017 | lo schifo ti porta a dare del tu alla | ||
168 | 2017 | verrebbe voglia di prenderlo a mazzate. È come se | ||
169 | 2017 | pressione massima mi zompa a duecento, mi vengono le | ||
170 | 2017 | accumulata. ¶ Ecco, chesta è ’a freva. ¶ Il soldatino di | ||
171 | 2017 | vuole sapere di tornare a casa, e siccome non | ||
172 | 2017 | affluenti del grande fiume a valle. ¶ Passeggiare per via | ||
173 | 2017 | e intralciano il cammino, a stento spostandosi all’ultimo | ||
174 | 2017 | impunta e sono costretta a fare la vocina dolce | ||
175 | 2017 | abbondanza e la uso a mio piacimento, quando mi | ||
176 | 2017 | un punto imprecisato davanti a noi e poi sussurrargli | ||
177 | 2017 | Guarda chi c’è!”. ¶ A quel punto lui, come | ||
178 | 2017 | personaggio che di lì a poco incontreremo sulla nostra | ||
179 | 2017 | un simile trucco riesco a percorrere qualche centinaio di | ||
180 | 2017 | di certo non aiuta a riequilibrare il karma, eppure | ||
181 | 2017 | chirurgico sfruttamento del tempo a disposizione per racchiudere in | ||
182 | 2017 | di aiutare l’uomo a risolvere il problema permettendogli | ||
183 | 2017 | i flash delle foto a un concerto, o come | ||
184 | 2017 | ma quasi mi porta a sorridere quando l’ennesimo | ||
185 | 2017 | riprodursi ha imparato persino a impratichirsi con le nozioni | ||
186 | 2017 | amava così tanto che, a volte, per fargli un | ||
187 | 2017 | che lui fosse costretto a concedermi il permesso, altrimenti | ||
188 | 2017 | cercava di intervenire perché, a suo dire, stavo sbagliando | ||
189 | 2017 | dovevano essere messi davanti a quelli in piedi o | ||
190 | 2017 | pesanti disposizioni e facevo a capa mia, anche perché | ||
191 | 2017 | guerra i soldatini, ché a me la guerra non | ||
192 | 2017 | sentimentale insomma, anche se a lui non lo dicevo | ||
193 | 2017 | catechista e sacrista, grazie a don Biagio, il parroco | ||
194 | 2017 | inutili. Mamma, insomma, oltre a insegnare il catechismo ai | ||
195 | 2017 | mazzi per dare vita a sempre nuove decorazioni. Una | ||
196 | 2017 | invece di star lì a menarla con la storia | ||
197 | 2017 | migliore. ¶ Una volta provai a farla ragionare, ma lei | ||
198 | 2017 | qualvolta mia madre inizia a tessere le lodi di | ||
199 | 2017 | don Biagio, mi metto a canticchiare tra me e | ||
200 | 2017 | farmi venire l’ulcera. ¶ A ogni modo, fu lei | ||
201 | 2017 | ogni modo, fu lei a chiedere al parroco se | ||
202 | 2017 | non fu l’eleganza a convincere l’avvocato, né | ||
203 | 2017 | bivi che ci portano a cambiare strada spesso si | ||
204 | 2017 | un paio di zizze a mutare il corso degli | ||
205 | 2017 | Con Arminio siamo seduti a un bar dall’altro | ||
206 | 2017 | giù suonando il clacson a festa. ¶ Arminio mi fissa | ||
207 | 2017 | un caffè che prelude a un amplesso epocale. Io | ||
208 | 2017 | le sopracciglia per mettere a fuoco la scena. ¶ “Quale | ||
209 | 2017 | Ok, ce l’ho a fuoco.” ¶ “È lei la | ||
210 | 2017 | sistemato sulle sue. “Quella? A prima vista non sembrerebbe | ||
211 | 2017 | non sembrerebbe...” ¶ “Come fai a dirlo? Che c’hai | ||
212 | 2017 | avuto premura di sedermi a distanza di sicurezza. ¶ “In | ||
213 | 2017 | collo, per poi tornare a fissare la donna. Solo | ||
214 | 2017 | Solo dopo mi rivolgo a Geronimo. “Mi faccia capire | ||
215 | 2017 | ribattere: “Luce, non iniziare a fa’ burdello o a | ||
216 | 2017 | a fa’ burdello o a metterti dalla parte sbagliata | ||
217 | 2017 | mia di madre, costretta a crescere me e mio | ||
218 | 2017 | ci paga assai, e a noi questo solo deve | ||
219 | 2017 | cose possono sembrare diverse a seconda dell’angolazione da | ||
220 | 2017 | nostra piccola indagine riuscissimo a salvare un bambino? Se | ||
221 | 2017 | che dire, perciò resto a fissare il volto di | ||
222 | 2017 | importante, e lo do a te perché mi fido | ||
223 | 2017 | mi fido e perché ’a signora abita nel vicolo | ||
224 | 2017 | qui, come si comporta...” ¶ “A parte il fatto che | ||
225 | 2017 | che dia il lavoro a Manuel?”. ¶ “No,” rispondo di | ||
226 | 2017 | chiede perché non torno a vivere da lei, ché | ||
227 | 2017 | diciamo che sto iniziando a entrare in confidenza con | ||
228 | 2017 | con fare sbrigativo, “proprio a due passi da te | ||
229 | 2017 | Prima di salire torno a guardare il bambino che | ||
230 | 2017 | già un ricordo lontano. ¶ ’A freva ¶ Si chiama “freva | ||
231 | 2017 | abbastanza frevaiola. Insomma, tornata a casa dopo l’incontro | ||
232 | 2017 | poltrire la mattina fino a tardi (quando mi è | ||
233 | 2017 | per un periodo cominciò a svegliarsi quasi ogni giorno | ||
234 | 2017 | nostra madre si sedeva a tavola con la testa | ||
235 | 2017 | pasto. E se provavi a iniziare una discussione (cosa | ||
236 | 2017 | ad alzarsi e tornare a letto, o tu (e | ||
237 | 2017 | forza fino alle scale. A volte però si incaponisce | ||
238 | 2017 | di lotta, lo mando a quel paese e scendo | ||
239 | 2017 | poi semmai rispondo male a Manuel, che quasi sempre | ||
240 | 2017 | Alleria spesso mi porta a provare qualcosa di simile | ||
241 | 2017 | assai. Perciò mi ritrovai a schivare i viscidi complimenti | ||
242 | 2017 | sarebbe volentieri fatto prendere a schiaffi sul culo da | ||
243 | 2017 | o meno all’arrivo a tavola della mia cotoletta | ||
244 | 2017 | è ccosa!” e rimasi a fissarlo per accertarmi che | ||
245 | 2017 | occhi come quel giorno, a regalarmi di nuovo lo | ||
246 | 2017 | che lo facevano assomigliare a un diavolo. ¶ “Fra me | ||
247 | 2017 | qui, ’ncopp ’o stommaco. A me piacciono i guaglioni | ||
248 | 2017 | con la testa sempre a pariare, quelli che non | ||
249 | 2017 | mai e pensano solo a se stessi, che ridono | ||
250 | 2017 | un fottuto allegro buono a nulla...” ¶ Il silenzio ci | ||
251 | 2017 | prima che io tornassi a parlare: “Ecco, abbiamo messo | ||
252 | 2017 | di licenziarmi o inizia a mettermi i bastoni fra | ||
253 | 2017 | anno in meno riuscirei a conquistarti! Comunque tieni la | ||
254 | 2017 | anno fa, sta iniziando a perdere la presa. Da | ||
255 | 2017 | intrattengo un rapporto quotidiano (a parte Manuel, del quale | ||
256 | 2017 | propositi se ne vanno a farsi benedire. È che | ||
257 | 2017 | e i Ray-Ban a goccia mi toccherebbe prendere | ||
258 | 2017 | mi lascia disorientata, perché a me nessuno mai ha | ||
259 | 2017 | detto che sarebbe passato a prendermi, non ho fatto | ||
260 | 2017 | ho fatto in tempo a celare una smorfia di | ||
261 | 2017 | pensato di sputtanarlo davanti a un cliente ricordandogli il | ||
262 | 2017 | un vecchio rattuso insoddisfatto, a fissare il suo sorriso | ||
263 | 2017 | il suo sorriso e a chiedermi quale sia questo | ||
264 | 2017 | più!” ¶ Lui si fermò a metà strada nel corridoio | ||
265 | 2017 | non la segretaria,” ribattei a muso duro, e in | ||
266 | 2017 | che da sempre serve a farmi forza: “Non ho | ||
267 | 2017 | di niente!”. ¶ Lui rimase a fissarmi per un po | ||
268 | 2017 | un po’, quindi scoppiò a ridere e rispose: “Vabbuò | ||
269 | 2017 | Vabbuò, allora mettiti appresso a Manuel!”. ¶ Se quella sera | ||
270 | 2017 | sera mi avesse mandata a quel paese, obbligandomi a | ||
271 | 2017 | a quel paese, obbligandomi a proseguire negli adempimenti, forse | ||
272 | 2017 | mani curate. Uno che a pranzo va in palestra | ||
273 | 2017 | sempre pronta (in genere a sfondo sessuale e classista | ||
274 | 2017 | sei uno che conta. ¶ “’A primmavera ti rende ancora | ||
275 | 2017 | si avvicina troppo, inizio a ringhiare. Ma con Geronimo | ||
276 | 2017 | che alla fine riuscirà a farmi cadere. E a | ||
277 | 2017 | a farmi cadere. E a me, se non si | ||
278 | 2017 | giro. Perciò sono pronta a ribattere a modo, solo | ||
279 | 2017 | sono pronta a ribattere a modo, solo che l | ||
280 | 2017 | allora non bado più a lui e ne approfitto | ||
281 | 2017 | ci manca che inizi a cacciare il fumo dal | ||
282 | 2017 | L’avvocato si gira a guardarmi e, con aria | ||
283 | 2017 | la metro? L’autobus? A piedi?” ¶ “E poi non | ||
284 | 2017 | ribatte mentre accosta accanto a un bar e sale | ||
285 | 2017 | marciapiede. Niente da fare, a settant’anni passati, con | ||
286 | 2017 | È che bisogna sedersi a tavola con il dolore | ||
287 | 2017 | se si vuol entrare a far parte della ristretta | ||
288 | 2017 | Geronimo è da attribuire a mia madre, la quale | ||
289 | 2017 | il bastardo aveva iniziato a balbettare frasi senza senso | ||
290 | 2017 | selvaggio”, e si mise a ridere come un demente | ||
291 | 2017 | ridere come un demente. A quel punto l’arraggio | ||
292 | 2017 | non curata subito porta a picchi elevati di cazzimma | ||
293 | 2017 | ribattei: “Uè, avvocà, e a lei chi gliel’ha | ||
294 | 2017 | io e, soprattutto, pensi a lei, che se a | ||
295 | 2017 | a lei, che se a letto è trasandato come | ||
296 | 2017 | muro rigato, e rimase a scrutarmi. Poi tornò a | ||
297 | 2017 | a scrutarmi. Poi tornò a poggiare le mani sulla | ||
298 | 2017 | lui la guardava come a dire: “Ma perché non | ||
299 | 2017 | per mesi andarono avanti a scontrarsi su Maria, Stella | ||
300 | 2017 | del novanta mi accompagnò a scuola e pronunciò la | ||
301 | 2017 | un bacio. Ti vengo a prendere dopo.” ¶ Invece non | ||
302 | 2017 | Natali dopo, qualcuno telefonò a mamma per dirle che | ||
303 | 2017 | vicolo di Caracas insieme a un romano, ma nessuno | ||
304 | 2017 | aver pestato i piedi a qualcuno di grosso senza | ||
305 | 2017 | riesco, e quando penso a lui mi viene da | ||
306 | 2017 | Nessuno, nel mio quartiere, a scuola o in un | ||
307 | 2017 | Di Notte stesse lì a fare qualcosa di losco | ||
308 | 2017 | conoscerla, mi basta continuare a pensare di lui quello | ||
309 | 2017 | e si disse pronto a chiamarmi Rosaria, come la | ||
310 | 2017 | come un porco scannato (a detta, ovviamente, della nonna | ||
311 | 2017 | appunto!” e si mise a ridere. A detta sempre | ||
312 | 2017 | si mise a ridere. A detta sempre di nonna | ||
313 | 2017 | una vecchia zia scoppiasse a ridere esclamando: “Stu marito | ||
314 | 2017 | cene di Natale o a Pasqua, trovarsi al centro | ||
315 | 2017 | dell’attenzione, perché iniziava a bere come un dromedario | ||
316 | 2017 | come un dromedario fino a ubriacarsi e dedicava il | ||
317 | 2017 | il resto del pranzo a narrare le sue strane | ||
318 | 2017 | per poi dar vita a uno strascino in piena | ||
319 | 2017 | farsi perdonare, fu costretto a comprarle un regalo costoso | ||
320 | 2017 | ciondolo d’oro giallo a forma di L. ¶ “Così | ||
321 | 2017 | con te tua figlia a illuminarti il viso,” disse | ||
322 | 2017 | in questo modo, ma a me piace pensarlo. Fatto | ||
323 | 2017 | che porta ancora indosso. A chi negli anni le | ||
324 | 2017 | rincretinita no di certo, a ripristinare la verità: “Nenné | ||
325 | 2017 | tempo fa, “non stare a sentire a mammet’, le | ||
326 | 2017 | non stare a sentire a mammet’, le cose che | ||
327 | 2017 | della nostra vita, sient’ a me, quasi sempre ci | ||
328 | 2017 | che quando desidera tenerti a debita distanza ti chiama | ||
329 | 2017 | mondo tenere le persone a distanza è un gran | ||
330 | 2017 | doveva avere la pressione a mille e stava per | ||
331 | 2017 | Per fortuna fu lui a fare un passo indietro | ||
332 | 2017 | alla quale piace giocare a fare la vaiassa! Scoppiò | ||
333 | 2017 | fare la vaiassa! Scoppiò a ridere e se ne | ||
334 | 2017 | avvicinò e disse: “Andiamo a mangiare qualcosa quaggiù?”. Sbuffai | ||
335 | 2017 | annuii, così ci ritrovammo a tavola insieme, in un | ||
336 | 2017 | Geronimo piacciono le schifezze a letto, quelle cose un | ||
337 | 2017 | A quelli che resistono. ¶ E | ||
338 | 2017 | avanti. ¶ Non sei tenuto a venerare la tua famiglia | ||
339 | 2017 | famiglia, non sei tenuto a venerare il tuo paese | ||
340 | 2017 | paese, non sei tenuto a venerare il posto dove | ||
341 | 2017 | il permesso di andare a pescare da sole la | ||
342 | 2017 | Indonesia non devono sedersi a cavalcioni di una moto | ||
343 | 2017 | accettano i suggerimenti. ¶ Siamo a Napoli, Quartieri Spagnoli. ¶ Io | ||
344 | 2017 | maglia della salute (oltre a qualche pelazzo bianco e | ||
345 | 2017 | qualche pelazzo bianco e a un crocifisso d’oro | ||
346 | 2017 | negli ultimi quarant’anni a Napoli che non si | ||
347 | 2017 | avvocato Geronimo. Poi, suppergiù a metà degli anni novanta | ||
348 | 2017 | all’unisono per permettere a lui e ai suoi | ||
349 | 2017 | possono. Arminio Geronimo è a capo di una fitta | ||
350 | 2017 | deboli, che sono costretti a pagare cifre fuori mercato | ||
351 | 2017 | approfittano per portarsi qualcosa a casa a fine mese | ||
352 | 2017 | portarsi qualcosa a casa a fine mese, manovalanza a | ||
353 | 2017 | a fine mese, manovalanza a basso prezzo, ma altri | ||
354 | 2017 | autobus), o come Pepp ’a gallina (per via delle | ||
355 | 2017 | compaiono coinvolti negli incidenti, a volte come danneggiati, altre | ||
356 | 2017 | ottanta sinistri stradali. Geronimo, a ogni modo, nella sua | ||
357 | 2017 | giorno dopo la notifica, a un certo punto ha | ||
358 | 2017 | provincia. “Prima di imparare a fare l’avvocato, devi | ||
359 | 2017 | l’avvocato, devi imparare a fare gli adempimenti.” Così | ||
360 | 2017 | vista) è servita, fino a oggi, solo per sguazzare | ||
361 | 2017 | colleghi, alcuni dei quali, a ragione, lo considerano per | ||
362 | 2017 | Tutti zitti, insomma, davanti a lui. Tutti, tranne me | ||
363 | 2017 | per non dire imbufalita, a causa del mio compagno | ||
364 | 2017 | mia perenne dieta. ¶ Sono a dieta dall’età di | ||
365 | 2017 | sedere e poi scoppiò a ridere insieme agli altri | ||
366 | 2017 | banale delusione amorosa. Arrivata a casa, però, trovai il | ||
367 | 2017 | solo ronzio del frigo a farmi compagnia e tutti | ||
368 | 2017 | un attimo mi portò a pensare che anche i | ||
369 | 2017 | Fatto sta che riuscii a non piangere per l | ||
370 | 2017 | giro. Avevo appena ripreso a camminare quando arrivò il | ||
371 | 2017 | reazione. ¶ Subito dopo tornai a ispezionare la strada, ma | ||
372 | 2017 | cane e lo portai a casa bofonchiando contro i | ||
373 | 2017 | essere la stanza adibita a portineria. In realtà il | ||
374 | 2017 | mascelle squadrate, anche se a un certo punto ha | ||
375 | 2017 | che ha sempre difficoltà a coprirle le natiche, quelle | ||
376 | 2017 | ho appena trovato dentro a un bidone,” risposi. ¶ Lei | ||
377 | 2017 | dei neomelodici, che ascolta a tutto volume e a | ||
378 | 2017 | a tutto volume e a tutte le ore. ¶ “Lo | ||
379 | 2017 | la ipsilon, come tiene a precisare. ¶ “Va be’,” risposi | ||
380 | 2017 | che il cane continuava a piagnucolare abbarbicato ai piedi | ||
381 | 2017 | e lo sistemai accanto a me. Lui iniziò a | ||
382 | 2017 | a me. Lui iniziò a scodinzolare e si acquattò | ||
383 | 2017 | canzone di Pino, anche a me quella sera era | ||
384 | 2017 | in faccia la verità. A dirla tutta il poverino | ||
385 | 2017 | sorriso cede il posto a una smorfia interrogativa. ¶ “Tipo | ||
386 | 2017 | già sulla difensiva. Succede a chi ha poco a | ||
387 | 2017 | a chi ha poco a che fare con la | ||
388 | 2017 | dell’avvocato per andargliene a cantare quattro. ¶ “Insomma, la | ||
389 | 2017 | vasetto dello yogurt, impegnata a raccogliere con il cucchiaino | ||
390 | 2017 | il momento per pensare a qualcosa di importante da | ||
391 | 2017 | E infatti è lei a riprendere la parola, con | ||
392 | 2017 | e dei tuoi figli? A me sì, puoi star | ||
393 | 2017 | conto. ¶ “Antonio è pronto a fare da padre anche | ||
394 | 2017 | fare da padre anche a chi non è suo | ||
395 | 2017 | amore nei suoi confronti. ¶ “A te te stanno scemunenn | ||
396 | 2017 | figlio e tu pensi a difendere il parroco!” esclamo | ||
397 | 2017 | mie parole. ¶ Lei continua a guardarmi fuggire con gli | ||
398 | 2017 | Bianco? Ci vedevi attorno a una tavola, sorridenti, a | ||
399 | 2017 | a una tavola, sorridenti, a preparare una tonnellata di | ||
400 | 2017 | alla figlia: ‘Ti vengo a prendere all’uscita’, veramente | ||
401 | 2017 | di nuovo e inizia a piangere in modo sommesso | ||
402 | 2017 | parole non riesce più a intaccare il mio senso | ||
403 | 2017 | meglio e abbiamo tirato a campare, e siamo venuti | ||
404 | 2017 | del nostro sangue?” ¶ Comincio a camminare per la stanza | ||
405 | 2017 | sa amare lo fa a prescindere dal legame di | ||
406 | 2017 | perché l’ho aiutato a crescere, ho condiviso con | ||
407 | 2017 | ogni volta che inizia a dispensare lezioni su quei | ||
408 | 2017 | Il tuo Signore,” torno a dire con voce calma | ||
409 | 2017 | non si può sciogliere a proprio piacimento,” dice sottovoce | ||
410 | 2017 | prima che lei riprenda a parlare e nella cucina | ||
411 | 2017 | nella cucina buia torna a farsi sentire il vecchio | ||
412 | 2017 | sentire il vecchio orologio a muro appeso sopra la | ||
413 | 2017 | che da bambina restavo a fissare immobile quando mamma | ||
414 | 2017 | ho finito”. Dieci minuti a osservare il tempo scorrere | ||
415 | 2017 | istinto e ho guardato a terra. Ai miei piedi | ||
416 | 2017 | e, infatti, ha iniziato a lamentarsi. Alleria ha drizzato | ||
417 | 2017 | se n’è dimenticato. ¶ A me la scelta. ¶ Che | ||
418 | 2017 | vanno in un bosco a nidificare. Perché scelgono un | ||
419 | 2017 | le mani per portarlo a casa. Mi sarei presa | ||
420 | 2017 | cura di lui fino a quando fosse stato in | ||
421 | 2017 | solito, fuori dalla porta a fumare) mi ha visto | ||
422 | 2017 | femmine scure scure comme ’a me!” e fece l | ||
423 | 2017 | con una mano appoggiata a un fianco, “evidentemente c | ||
424 | 2017 | del neomelodico di turno a fare da sottofondo alla | ||
425 | 2017 | se dev’essere Patrizia a rivelarmi tali scomode verità | ||
426 | 2017 | non ce la fa a camminare con le proprie | ||
427 | 2017 | zampe”, e sono corsa a casa, dove ho adagiato | ||
428 | 2017 | un po’ di ovatta a fargli da cuscino e | ||
429 | 2017 | nido e ha cominciato a cinguettare ininterrottamente. Ho preso | ||
430 | 2017 | tavola del mio amico a mangiare distrattamente mentre ascolto | ||
431 | 2017 | allora presi il coraggio a due mani e mi | ||
432 | 2017 | colpetto di tosse imbarazzato. ¶ “A volte viene voglia anche | ||
433 | 2017 | questa Raffaella come fa a sopportarti?” ¶ “Dice che la | ||
434 | 2017 | ascoltare. Con me andrebbe a finire che lei inizia | ||
435 | 2017 | finire che lei inizia a giudicare e a me | ||
436 | 2017 | inizia a giudicare e a me parte la cervella | ||
437 | 2017 | altro problema...” ¶ “Ancora?” ¶ “Io a Raffaella me la voglio | ||
438 | 2017 | sicuro? Io non riesco a prendermi cura nemmeno di | ||
439 | 2017 | che sono abituata sempre a cavarmela da sola, ma | ||
440 | 2017 | ci vedo proprio accanto a una parola così importante | ||
441 | 2017 | l’altro vorrei sposarmi a Napoli, ovviamente al comune | ||
442 | 2017 | la conversazione e resto a fissare il vuoto, che | ||
443 | 2017 | per nulla vuoto, perché a dieci metri c’è | ||
444 | 2017 | sussulto. ¶ “Ehi, tu!” chiamo a gran voce. ¶ Il guardone | ||
445 | 2017 | e decide di allontanarsi a passo svelto. Accarezzo Alleria | ||
446 | 2017 | di stare due ore a fissarti il culo senza | ||
447 | 2017 | scuorno e pronti, invece, a fuggire come bimbi impauriti | ||
448 | 2017 | bimbi impauriti di fronte a un’emozione”. ¶ Scuorno ¶ Ogni | ||
449 | 2017 | specie di rabbia mista a compassione, perché alla mia | ||
450 | 2017 | nella quale dovrei sentirmi a casa, per l’appunto | ||
451 | 2017 | è, come mai qui a prima mattina?” ¶ “Perché, non | ||
452 | 2017 | Perché, non posso venire a trovarti appena sveglia?” ¶ “Non | ||
453 | 2017 | chiamata Antonio ieri...” provo a dire. ¶ Lei scende dallo | ||
454 | 2017 | ieri...” ripeto. ¶ Lei continua a piegare la tenda con | ||
455 | 2017 | fa lei, e continua a non guardarmi. ¶ “Per me | ||
456 | 2017 | merenda.” ¶ “E come facevi a sapere che sarei passata | ||
457 | 2017 | di amore, mamma inizia a fissare qualche soprammobile inutile | ||
458 | 2017 | le parole velocemente, come a liberarsi da un peso | ||
459 | 2017 | diventa sempre più uguale a nonna Giuseppina. Che buffa | ||
460 | 2017 | con tutta te stessa a sembrare diversa da tua | ||
461 | 2017 | dopo anno, e poi, a un certo punto, una | ||
462 | 2017 | di fiducia che provavi a un suo sorriso. ¶ “Me | ||
463 | 2017 | i cereali?” ¶ “Non stai a dieta?” ¶ “Sto sempre a | ||
464 | 2017 | a dieta?” ¶ “Sto sempre a dieta...” ¶ “E lo so | ||
465 | 2017 | ho presi.” ¶ La scruto a lungo per capire come | ||
466 | 2017 | nel vasetto e riprendo a parlare con la bocca | ||
467 | 2017 | pensato e sono arrivata a una conclusione...” ¶ Mamma molla | ||
468 | 2017 | di chi si prepara a ricevere un pugno nello | ||
469 | 2017 | Non ti ho insegnato a mangiare con la bocca | ||
470 | 2017 | mi hai nemmeno insegnato a ruttare, a mettermi le | ||
471 | 2017 | nemmeno insegnato a ruttare, a mettermi le dita nel | ||
472 | 2017 | dita nel naso e a fare le scorregge. Te | ||
473 | 2017 | l’ascolto e torno a parlare di Antonio. “Dicevo | ||
474 | 2017 | Dicevo che sono arrivata a una conclusione”, e sgranocchio | ||
475 | 2017 | te ne stai lì a rimuginare sul fatto che | ||
476 | 2017 | però ci hai insegnato a camminare dritti, pur sbandando | ||
477 | 2017 | poi ci hai insegnato a essere delle persone perbene | ||
478 | 2017 | essere delle persone perbene, a non fare agli altri | ||
479 | 2017 | non vorremmo fosse fatto a noi, come dice Gesù | ||
480 | 2017 | di sposarsi.” ¶ “Ecco, appunto, a tal proposito c’è | ||
481 | 2017 | water mi lascio andare a una piccola imprecazione per | ||
482 | 2017 | dimentico e sono costretta a camminare per casa con | ||
483 | 2017 | fermata qualche giorno fa. ¶ A che serve sta’ accussì | ||
484 | 2017 | mesi e non scende a Napoli da due anni | ||
485 | 2017 | sono tante, che riescono a farmi salire il sangue | ||
486 | 2017 | poi. ¶ “Bene. Tu?” ¶ “Tutto a posto. Così si dice | ||
487 | 2017 | bocca si ferma davanti a una saracinesca chiusa e | ||
488 | 2017 | Dovrei rientrare o mandarlo a quel paese, ma sono | ||
489 | 2017 | ci vuole un maschio a questo punto della mia | ||
490 | 2017 | ripassata del perché continui a scappare da noi, perdona | ||
491 | 2017 | Così, semmai, gli insegniamo a restare anziché fuggire.” ¶ Nessuna | ||
492 | 2017 | non mi ha messa a conoscenza: questo figlio non | ||
493 | 2017 | un nome che fino a cinque minuti fa non | ||
494 | 2017 | Ora, invece, mi troverò a pronunciarlo chissà quante volte | ||
495 | 2017 | quante volte. D’improvviso, a metà della mia vita | ||
496 | 2017 | di dirvelo, di dirlo a mamma, perché, insomma, Raffaella | ||
497 | 2017 | far scoppiare il cuore a nostra madre. ¶ “Quattordici in | ||
498 | 2017 | possono avere ancora figli a quell’età?” ¶ “Be’, è | ||
499 | 2017 | capitato.” ¶ E non stento a crederci, considerati gli altri | ||
500 | 2017 | imprevisti della sua vita. A undici anni, per inseguire |