Alessia Gazzola, Arabesque, 2017

mi ha già spiegato a voce, o sbaglio?» ¶ «Niente

si rivolge di nuovo a me. ¶ «C’è Chloë

lei mi sembrava così a disagio... mi dispiace, davvero

tempo passi, anche se a ben pensarci non ho

aspettare. E così inizio a cancellare le foto sul

ma che non riesco a cancellare perché è una

di fuori dei ricordi. A distogliermi dalla contemplazione di

due cose!» ¶ Non riesco a sentire come la Montechiaro

perché la voce ritorna a un volume basso che

di Valentina Montechiaro è a sua volta un po

Le dispiace se rinviamo a domani?» ¶ «No, certo che

la mancata presentazione equivale a una rinuncia e...» ¶ Mancata

che rinuncia!» mi affretto a interromperla. ¶ Di qualunque cosa

per la tangente. ¶ Provo a contattare CC, ma non

CC, ma non risponde a tre chiamate di fila

e recettiva solo grazie a un caffè doppio. ¶ Di

stati bravissimi. Quando venivano, a uno a uno, gli

Quando venivano, a uno a uno, gli dicevamo ’non

ha rifiutato.» ¶ «E quindi? A me è toccato un

di firmare, loro chiedevano a noi... e noi li

ha messo del suo; a uno che era lì

felice di tornare qui, a qualunque prezzo – o, in

tempo, più in là, a piantarci tutti in asso

ero caduta. «Sono pronta a firmare!» ¶ «Evvai! Questa è

nemmeno guardarli ma continuando a fissare me. ¶ «Perché me

io e lui continueremo a essere, a fare, a

lui continueremo a essere, a fare, a diventare. ¶ «Certo

a essere, a fare, a diventare. ¶ «Certo. È così

dice, sbottonandolo ma continuando a guardarmi. All’interno, proprio

Lascio che mi aiuti a indossarlo. ¶ Mi solleva i

Un bacio sul collo a fior di labbra. ¶ «Bentornata

fior di labbra. ¶ «Bentornata a casa.» ¶ Ma le inezie

pomeriggio, quando finalmente riesco a incontrare Valentina Montechiaro. ¶ «Mi

certa freddezza. ¶ «È stato a causa di una ragione

Ho rinviato l’udienza a lunedì prossimo» mi interrompe

sai cosa è successo a Ginevra. ¶ «Oh» dico, con

fatto avere questo messaggio a Maddalena crea un collegamento

di qualcuno che è a conoscenza di fatti rilevanti

adesso? Quella storia risale a più di dieci anni

tutti i dati portavano a escludere l’omicidio e

e non sono intenzionata a riaprire quel caso solo

voleva far del male a Maddalena Vichi. Forse la

Oppure da qualcuno vicino a Ginevra Bley che non

aveva organizzato una festa a casa. I genitori erano

L’esame esterno bastò a escludere la violenza carnale

si assomigliano tutti davanti a occhi inesperti. ¶ «Bene. Ora

compito?» chiede CC, pronto a linciare chi abbia l

rispondere di no. ¶ «Claudio, a me è toccata la

Lei sembra aver capito, a grandi linee. ¶ «Quindi, dottoressa

verificata una colluttazione e, a causa di un brusco

accanto allo stereo che a quanto pare è stato

escluso, se si pensa a esperti di arti marziali

aspetti un nuovo incarico a breve» sono le sue

e l’autostima è a palla. ¶ Che bella giornata

CC mi ha invitato a cena fuori, il che

uomo non ha problemi a presentarti come «la mia

che volevi dirmi?» ¶ Allude a stamattina, quando in preda

Non che sia tenuto a rivelarmi ogni passaggio delle

in genere ci divertiamo a confabulare. Non oserei mai

così. Ma è lui a chiamarmi per dirmi che

sono tutti e tre a conoscenza degli stessi fatti

vigilato...» Sembra un po’ a disagio, quando infine dice

volta che lavoravamo insieme a un caso». ¶ Ridanghete con

deve delle spiegazioni.» ¶ «Be’, a ogni modo adesso sai

il testo del messaggio. ¶ «A proposito di quel ’com

il messaggio potesse riferirsi a qualcosa successo nella scuola

facesse attività di scouting a favore dell’ex marito

questo tipo. Se pensa a come si lasciano certe

l’opportunità di portarsi a letto un’avventura più

stata una di queste, a costarle la vita? ¶ Come

Yukino che adesso lavora a Kyoto, dove insegna storia

si occupano del Cagnino a tempo pieno, ma quando

ai giardinetti, si trasferisce a casa mia, dove all

si trasforma in cavallo a dondolo per Camilla. ¶ «Stavo

prenderà malissimo...» ¶ «Be’, dai, a meno di emergenze...» ¶ «Che

tornassi, eri l’unica a dargli i biscotti.» ¶ «Prima

fratello.» ¶ Lei si mette a sedere davanti al tavolo

che portassi il Cagnino a casa – non si amano

e lo stesso succederebbe a Claudio se non fosse

dovrei andare... Magari resto a cena quando vengo domenica

quando vengo domenica sera a riportarti il Cagnino...» ¶ «Ho

mi ha rimproverata. Anche a tuo padre, una volta

voleva restare. ¶ Bel presupposto a un matrimonio, ho risposto

ho sempre negata pure a me stessa. ¶ «Be’, Arthur

i pensieri si mettono a furoreggiare. Per venirne a

a furoreggiare. Per venirne a capo con una risposta

mediazione. ¶ «Hai fatto bene a dirmelo. Se mai mi

la nostra storia.» ¶ «Be’, a questo punto, più che

quel passato comune continuano a rimanere, come il rossore

che vedere la vita a cuoricini». ¶ «Non parliamone più

senso del tempo, e a quest’ora Claudio sarà

del riluttante Cagnino e a scappare via da lei

tu, Elis. Domenica fermati a cena, così mi racconti

Vorrei nominarla, è pronta a giurare già oggi?» ¶ Figurarsi

giurare già oggi?» ¶ Figurarsi, a me non sembra vero

ci siano novità rispetto a quanto mi ha già

aggressione, ma Maddalena continua a serbare il suo segreto

sentimenti. ¶ Più o meno. ¶ A modo suo. ¶ «Ho la

Come se non fossi a conoscenza per esperienza diretta

che è l’eccezione a incuriosirmi. «Perché? E dov

avrebbe iniziato le prove a breve per poi debuttare

estate si sarebbe trasferita a Marsiglia, nella compagnia di

che l’avrebbe obbligata a mesi di fatica e

che non è dovuta a una sostanza illegale. ¶ «Anche

ispirazione. «Ci vuole coraggio a innamorarsi quando a ventott

coraggio a innamorarsi quando a ventott’anni hai già

alle spalle» aggiunge, come a volersi spiegare. ¶ Uh-uh

lei. L’ho conosciuta a una mostra e mi

Quasi non torni più a casa a dormire...» ¶ «Non

torni più a casa a dormire...» ¶ «Non credevo che

abbracciandomi. È un tenerone, a volte, sono quasi sorpresa

intuire di volermi sottoporre a pratiche sessuali molto sconvenienti

Perché ti stai interessando a questo vecchio caso...?» domanda

legali.» ¶ Ci prendo gusto a dare al mio tono

se ne cura. Continua a leggere quell’articolo e

come offrire un dono a qualcuno che si stima

mattina trascorsa in tribunale a distribuire a ogni magistrato

in tribunale a distribuire a ogni magistrato presente in

visita, decido di portare a Calligaris una razione dei

prossimo viaggio insieme. Lazzari, a quanto pare, proponeva il

stroncatura dei piccoli sogni a farmi più tristezza.» ¶ «E

confermato di averla visitata a casa e che non

autobus –, si sia presentata a sorpresa a casa della

sia presentata a sorpresa a casa della cugina dove

sentivano, ma non frequentemente. A volte per parlare di

Ma in questo caso, a dispetto delle apparenze, Maddalena

suo conto in banca a malapena può coprire i

cornici top di gamma a Roma, dove vanno i

dove vanno i ricchi a far incorniciare opere che

quindi anche tempere, colori a olio, tele. ¶ Lazzari è

della mia presenza, che a questo punto è in

è in effetti superflua, a meno di non guardarmi

perché voglia lasciar credere a quest’uomo che la

prosegue Lazzari, che inizia a sembrarmi annoiato. «Cosa mi

un grosso maiale rosa a pancia in su oppure

quanta luce! Lascia fare a me, mi è appena

tono davvero non riesco a capire se concordi con

stia accettando l’invito a cena o se sia

rotto niente!» esclamo, affrettandomi a mettere a posto, quattro

esclamo, affrettandomi a mettere a posto, quattro occhi perplessi

irritato. ¶ «Veramente... sì.» E a quel punto anche una

più probabile... Può venire a parlarne di persona?» ¶ In

e un dolce nasino a patatina, che dev’essere

se fossi la candidata a un esame. Forse perché

mi fissa, in silenzio, a lungo. Sono io ad

ad abbassare gli occhi. ¶ «A te» ribatte. ¶ «Claudio, questo

capisci, questo?» ¶ «Io riesco a capire solo che vorrei

non posso nemmeno portarti a letto.» ¶ Dopo un brivido

gettato un amo e a questo punto, per coerenza

sta gesticolando per chiamare a raccolta le poche signorine

CC che è pronto a lasciarmi seduta stante se

e ti sto riaccompagnando a casa. Degli altri non

aspettativa, impossibile da mettere a tacere. Al massimo posso

ho abiti da indossare a parte lo Schiaparelli. Che

Ciao, Claudio.» ¶ «Vuoi andare a far colazione?» ¶ «Non posso

Non so se riuscirò a essere fedele – ti prometto

i sali! ¶ Non riesco a rispondergli. Dentro di me

una fugace confusione. ¶ «Resta a dormire» dice lui a

a dormire» dice lui a voce bassa, a sera

lui a voce bassa, a sera già inoltrata. ¶ Gli

poi io devo tornare a casa, mio fratello mi

privo di sorprese. ¶ «Oh, a tal proposito ho anch

qualche bella novità. Passo a prenderti tra un’ora

tra un’ora, torniamo a casa della signora Vichi

ci aggiorniamo.» ¶ Così, rieccomi a godere della luce tiepida

dovuto all’ischemia determinata a sua volta dalla dissezione

asso, che mi accingo a riportare a Calligaris. ¶ «Al

mi accingo a riportare a Calligaris. ¶ «Al microscopio, però

vedevano delle fissurazioni che a occhio nudo erano invisibili

erano ferite né ecchimosi, a parte un minimo rossore

lavoro lo porti spesso a contatto con faccende scabrose

oggetto piuttosto prezioso. Accanto a lui una giovane signora

come se non riuscisse a rassegnarsi ad aver bisogno

Certo, naturalmente» si affretta a dire Calligaris. L’ultranovantenne

divano con passo rapido, a dispetto della protesi all

mi ha portato sfortuna.» ¶ «A cosa si riferisce?» chiede

un incidente aereo e a Buenos Aires non ci

ma io lo dirò, a mia nipote Chloë: vendi

questa casa! Anzi, regalala a Ada, che magari ce

di torno!» E scoppia a ridere, lasciandoci allibiti. ¶ Altro

allibiti. ¶ Altro che lucido, a me non pare proprio

cose sgradevoli che mettono a disagio le persone. ¶ Mi

eppure Calligaris si azzarda a farlo e la risposta

carriera, mentre lui andava a ballare di qui e

Superata l’età infantile, a un essere umano non

Sempre più spesso resto a dormire da Claudio. Poi

una cosa inutile?» ¶ «Cosa?» ¶ «A che serve pensare a

A che serve pensare a cose che non sono

capito. Me ne torno a casa in autobus.» ¶ Non

voglio andare in biblioteca, a fingere di avere un

con l’Istituto. ¶ Tornerò a casa a riguardare le

Istituto. ¶ Tornerò a casa a riguardare le foto dell

di danza classica?» chiedo a mio fratello, che è

che è appena andato a prendere la mia nipotina

prendere la mia nipotina a scuola. ¶ Camilla è venuta

si è già messa a tirar fuori dalla cesta

auto. La porto io a vedere una scuola bellissima

foto. Non volevi proporle a Velvet?» ¶ Marco sbuffa. «C

l’obiettivo è arrivare a fine mese e ho

bambina che altrimenti, lasciata a piede libero, potrebbe infilare

di moniti riesco infine a caricarla in auto e

caricarla in auto e a raggiungere Il filo di

La situazione parcheggio è a dir poco sconfortante e

mano Camilla, la quale a sua volta tiene in

che la scuola appartenesse a Maddalena Vichi...» ¶ La ragazza

iscrivere la bambina» conclude, a bassa voce. ¶ «Oh, capisco

Aspettatemi qui.» ¶ «Zia, torniamo a casa?» ¶ «Ma come, non

segretaria è tornata insieme a una donna che sembra

per lei, ma faccia a faccia si capisce subito

lei, per mano, fino a un enorme stanzone in

nipotina annuisce e inizia a saltellare. «Margherita, abbiamo un

di ottone della porta a doppio battente. «Nel frattempo

pare esserne scalfita. Sembra a proprio agio come se

di diritto, come se a quella scrivania fino a

a quella scrivania fino a qualche giorno prima non

di botto e andrebbe a tirar fuori la figlia

un momento Ada allude a incertezze sul futuro della

Forse erano foto appartenute a Maddalena, già messe via

accorgo che di fianco a una libreria bianca sono

ma nulla che andrà a incidere sulla qualità dei

triste, ma ci tengo a ribadire che non ci

di congedarci, promettendo proditoriamente a Camilla che si sarebbero

proprio fare un regalo a Camilla.» ¶ «Oh, bene, allora

momenti migliori), non riesco a fare un passo verso

vestito nuovo, ma CC a malapena lo ha notato

appena allontanata per andare a prendersi altre tartine. ¶ «Mi

liberata all’ultimo momento.» ¶ «A saperlo ti avrei proposto

ritorno posso accompagnarti io a casa». ¶ «A quel punto

accompagnarti io a casa». ¶ «A quel punto la tua

ormai sei specialista. Andiamo a sederci, dai.» ¶ Beatrice ha

accorpato me e Lara a CC in un tavolo

tutti ridono. ¶ «Come fate a non averli mai visti

visto Kill Bill» provo a dire, per salvarmi in

è bambini, al che a Conforti viene l’orticaria

l’orticaria. ¶ «Allevi, andiamo a prenderci un crème caramel

che ci fissa pronta a sparlare. «Allevi, lo vedi

ho visti neanche io. A casa mia c’era

andare al cinema neanche a parlarne. Li hai visti

frullatori dove non pensare a quanto sono tristi.» ¶ «Okay

ti sia ben chiaro.» ¶ «A me?» ¶ Lui si volta

L’incarico è affidato a me, me soltanto.» ¶ «Non

riflettendo, tornare in Istituto a farti crocifiggere dalla Wally

cose irrazionali.» ¶ «Non dare a me la colpa se

un elemento in più a favore della dissecazione spontanea

panico, ho anche iniziato a sudare ferocemente. «L’hanno

la pena cercare più a fondo, ma senz’altro

chiedere alle farmacie vicino a casa e al suo

come trasognata si affretta a precisare: «Esempi stupidi, ovviamente

riesce per un momento a gettare un secchio d

molto sfortunata. Ma prova a immaginare altre dinamiche. Cadute

po’ titubante. «In realtà a volte i segni esterni

ma non è sufficiente a convincermi. ¶ «Ho sbagliato tutto

tardi. Basta. Adesso vai a dormire, è stata una

Dovere, Allevi. Dormi bene.» ¶ A parità di fattori, la

Trincerarsi in casa serve a poco. In realtà, anche

è una spesa fine a se stessa, mi ripeto

ho parlato al telefono a mia nonna, il suo

sta riprendendo con fatica. A volte è un po

per un’occasione precisa.» ¶ «A maggior ragione. Il dottorino

ha capito tutto. Vattelo a comprare e poi il

prossimo fine settimana vienimi a trovare, che mi arriva

ha domandato sgomenta, e a me è venuto un

Aspetti che lo vado a prendere, vuole misurarlo di

amara realtà. ¶ «Ho pensato a lei, perché ho letto

camerino addobbato tipo boudoir a Versailles. «Io sono il

non le avevo creduto. A questo punto, mi sento

armadio della mamma. Accanto a lei, un giovane uomo

Se vuole può darla a me, la foto. La

indietro.» ¶ Giuliana sembra restia a separarsene, ma è solo

capirlo.» ¶ «Quando è venuta a ritirarlo, la signora era

aver sbagliato. Chloë era a Monaco e poi non

e poi non somiglia a Maddalena. ¶ «Non credo proprio

un’eredità. Lo lascerà a sua figlia.» ¶ «Ma io

ogni mese, vado personalmente a Parigi a scovare abiti

vado personalmente a Parigi a scovare abiti dimenticati nelle

mezzo miracolo che riesca a pagarle quest’abito. Non

verremo insieme» mi affretto a dirle e francamente non

andare, tesoro. Ti chiamo a giorni per gli esami

effetti è più simile a una libera disoccupazione) è

anarchia dei ritmi. Vado a letto tardi, guardo Mad

guardo Mad Men fino a oltre mezzanotte e spengo

solo perché mi obbligo a farlo. Naturalmente, la mattina

Non faccio in tempo a rispondere, ma lei ripiega

Oh, Dio!» mi ritrovo a esclamare. ¶ «Ehm, in realtà

improvviso decesso è affidata a un giovane medico legale

se la stampa inizia a menzionarti ti farai un

va con Paolone?» ¶ «Bene, a parte il fatto che

non voleva iscrivere Camilla a un corso di danza

incapace forse di pensare a ragioni alternative che spieghino

tiene stretti.» ¶ «Non stento a crederlo.» ¶ «Questo, in particolare

una lunga storia. Apparteneva a una persona che lo

Quando si è rivolta a me, mi ci è

non si è precipitata a prenderlo, come mi sarei

sarei aspettata. Ho provato a contattarla più volte, ma

Lancio uno sguardo ammiccante a Silvia, che sbuffa. ¶ «Posso

di possederlo. ¶ «Può pagarmelo a rate, sa. Vedo che

da fare per portare a termine la mia perizia

Chloë si è stabilita a casa di un’amica

appuntamento telefonico. Per presentarmi a una donna che ha

dose di delicatezza, che a volte fatico a coniugare

che a volte fatico a coniugare con la mia

quantità di grattacapi correlati a questo evento già abbastanza

sempre irritata, forse perché a me i pesci rossi

all’idea di rispondere a domande che le sembrano

ci sta di fronte, a volte i modi bruschi

equivarrebbe più o meno a tornare nel grembo materno

sento protetta, oltre che a gettare fondamenta ben solide

stessa ho quasi paura a prefigurarmi tutti i vantaggi

governante. Vizietto dell’erba a parte. ¶ Il concorso è

chiuso il libro, intenzionata a non riaprirlo più. Gli

ultimo spaghetto di soia a me è venuta fame

venuta fame. ¶ «Come faccio a non buttarmi giù? Le

è competitiva, la vita. A me piace un ritmo

profanatrice di sconosciuti pronti a strapparmi ciò che in

non capisco come faccia a essere tanto su di

di preconcetto verso chi, a un tavolo di sconosciuti

vissuto cinque anni gomito a gomito e tra noi

un atteggiamento distaccato, rispondono a malapena al cenno di

elementare al privilegio della A – oggi io sarò l

sarò l’ultima. Obbligata a una prova di resistenza

fondo all’aula, accanto a un pendolo reliquia del

specie di furia, risponde a domande spietate con l

che non abbiamo approfondito a dovere alcuni aspetti di

Istituto – che lo dico a fare? – sa praticare una

parlare in pubblico, inizio a rispondere. È evidente che

avrebbe soltanto potuto prendermi a sassate con una spingarda

e scavare sempre più a fondo nei sottostrati della

con chi è preposto a valutarmi. ¶ Al termine dell

e se esiste giustizia a questo mondo non potrà

Me l’avessero fatta a me quella domanda, col

che l’abbiano fatta a me, nel chiaro intento

bravo di tutti» ammetto a denti stretti. ¶ «Cacerto. Se

non ti preoccupare» dico a mio fratello. Sarà Alessandra

che apro già pronta a riservare come al solito

mio fratello. ¶ «Stavo riposando. A dispetto delle apparenze, avevo

Non hai risposto nemmeno a lui. Tra l’altro

quella platea, vuota fino a un attimo prima. C

sue punte di gesso. ¶ A passi lenti, lui incede

agita, cade. ¶ Madame ride. ¶ A lei non resta che

mano, rimane lì, immobile, a guardarla. ¶ Le calze bianche

acqua del mare, faticano a adattarsi. ¶ È un nuovo

specialista in medicina legale a tutti gli effetti di

parlando –, mi sono sbrigata a formalizzare l’iscrizione all

di morte improvvisa. Sottoporli a eventuali ricerche genetiche, esami

Non chiuderò occhio fino a che non sarò sicura

Allevi, è dura. Impara a conviverci. Casomai tu non

ti rintanerai in casa a fare la signora Malcomess

la verità. ¶ «Senti, Claudio, a proposito del matrimonio...» ¶ «Non

ampio, perché lui è a conoscenza del tira e

macelleria, con un cadavere a due passi da noi

infine, con un tono a modo suo consolatorio. ¶ «Probabilmente

E se fossimo noi, a sbagliarci?» ¶ Non risponde, non

peso, né contorni. ¶ «Sbagli a chiederlo e a pensarci

Sbagli a chiederlo e a pensarci come se la

colpo.» ¶ «Come si fa a non parlarne!» ¶ «Bene, allora

stronzate tanto per portarti a letto una volta in

ma è sempre preferibile a quelle che tu chiami

dette tanto per finire a letto. E naturalmente, grazie

un rettangolo di cartoncino. A guardarlo bene è un

promessa fatta, mentre torno a casa telefono a Calligaris

torno a casa telefono a Calligaris e lo aggiorno

comunque tali da rivolgersi a uno specialista. Mi sa

Una cosa che proprio a te non piace, parlare

già pensato» mi affretto a dirgli. «Quel vestito di

venticinque anni e studia a Monaco. Ha fatto sapere

fatto sapere che tornerà a Roma al più presto

rivestite da tende chiare a pacchetto che si affacciano

delle altre briciole, ma a guardarle bene, e anche

guardarle bene, e anche a toccarle, mi accorgo che

che sto calpestando appartiene a un’altra tazza che

era qualcuno con Maddalena a colazione?» ¶ «Non risulta. A

a colazione?» ¶ «Non risulta. A ogni modo, se è

tu stessa sei propensa a credere, questo ha poca

occupata ed è brava a farmi capire quanto ritenga

chiederle ufficialmente l’autorizzazione a mettermi in contatto con

di morte è legata a un problema genetico.» ¶ «Questo

somma, sono già pronta a spenderla all’Atelier des

letto, si sentono autorizzate a parlarti senza quel filtro

è lunga» obietto, aggrappandomi a una speranza molto generica

e, più probabilmente, taglia.» ¶ «A dirla tutta, io avrei

all’idea di partecipare a una festa così formale

ho declinato senza starci a pensare. Forse sono stata

che è finito. Appartengono a pochi gli sguardi di

mormora, perplessa, senza portare a compimento la frase che

cerniera è stata rimessa a posto; il mio cuore

sempre con l’infossarmi a ricordare quella parentesi della

che lui era pronto a rimpiazzarti con un manichino

e rinnovate promesse e a Coppélius non resta che

Qualche fischio – hai voglia a metterti lo smoking, ma

Poi Coppélius, poi Frantz. A gran voce da un

essere costretta da Ippocrate a manifestarmi. Stavolta è tutto

una certa scortesia. ¶ Attorno a noi intanto, uno sfarfallio

da sembrare quasi pronto a spiccare il volo. Si

così chiari da mettere a disagio, il suo sguardo

e mi accompagna fino a un camerino. Apre la

e sé. Poi prosegue, a voce bassa e in

e me ne torno a casa in metro, dalla

durante tutto il tragitto a piedi fino all’ultimo

economiche che mi costringono a un perenne angoscioso risparmio

lacrimerebbero. ¶ «Ehi, ciao. Sembri a pezzi.» ¶ È il mio

mio simpatico vicino Alessio a parlare, mentre chiude il

me e se io a mia volta avessi la

preoccu...» ma non riesco a finire di rassicurarlo. È

Vieni, ti accompagno fino a casa.» ¶ Mi sorregge con

Il mio unico timore a questo punto è l

più male. ¶ «È tutto a posto» dice, dopo avermi

presa, ma sta continuando a massaggiare la caviglia, con

Che sia questo vestito a farmi diventare all’improvviso

femme fatale? Mi sento a disagio come poche volte

gamba. Mi metto dritta a piedi scalzi, senza incertezza

e chissà, forse neanche a lui andava più di

dico, ma non faccio a tempo a finire la

non faccio a tempo a finire la frase, che

ad avere qualche problema. A volte mi sento in

locale alla moda, perché a lei non sfugge mai

importante è avere zuccheri a sufficienza nel sangue prima

la solita immagine rubata a una qualche vacanza. ¶ «Mi

fatta riconvocare.» ¶ «Sono sempre a disposizione» preciso, con atteggiamento

è la mia gelosia a farmela sembrare più bella

lei non proverebbe disperatamente a liberarsi? Graffiando, anche?» ¶ «Ginevra

estendere l’esame esterno a un esame autoptico?» ¶ «Non

minuto che sembra durare a lungo. «Quindi, la colpa

Ah, sei tu. Ciao. A che ora? Okay. Portala

degli Scipioni, poi vengo a prenderla io, quando finisco

l’aria si raffredda. A dopo.» ¶ Chiude la conversazione

dover fare da babysitter a un bambino con il

una qualunque attività consona a due trentenni, ci troviamo

Scipioni. «Dopo tanti anni a Roma io non c

bello, però» aggiungo, come a volerla convincere che dopotutto

gli alberi mi aiutano a riflettere.» ¶ «Sì, come no

e sto per mettermi a piangere. ¶ «O trovi il

lui o no.» ¶ «Vai a parlarci tu.» ¶ «No. Ho

ma prima di andare a fondo vorrei capire quale

ateneo, se non sono a conoscenza del progetto che

mi dice come faccio a darle anche solo in

incalza, e io inizio a sentirmi più scema del

di cosa facevo io a trent’anni? O di

era il dottor Conforti, a quell’età? Una furia

notte, i morti arrivavano a fiotti – erano altri tempi

è lui che viene a cercarmi, con aria indifferente

è anche il mare a mezz’ora di strada

è solo orgoglio? ¶ Torno a casa riservandomi un lungo

riservandomi un lungo tratto a piedi. Camminare mi fa

ansiolitico e mi aiuta a non rimuginare e a

a non rimuginare e a non chiedermi, ossessivamente, perché

se chiede di più a un uomo per tutta

tutta risposta viene spedita a Foggia. Forse quest’ultimo

cinguetta come una cinciallegra. «A proposito, hai impegni per

crede che una single a Roma abbia un’entusiasmante

girls, Ale stasera va a vedere la Roma» chiosa

Era tutto premeditato. Tornata a casa, ho messo al

una carta velina rosa a pallini in un mood

maniera sprezzante. Specie perché a un certo momento l

un nuovo lavoro.» ¶ «Sempre a Monaco?» ¶ «Sì, ma questo

di cui parlavano fino a cinque minuti prima, il

non faccio che pensare a questa inattesa rivelazione. ¶ Antonio

ad Angela, azzardando un «a proposito di quella tua

L’amica detrattrice attacca a parlare di vacuità che

Charles Bukowski ¶ Di ritorno a casa, trovo Marco affondato

sul divano, musica indie a palla, sguardo perso nel

bici. Abbiamo lasciato Camilla a quella dannata scuola di

so come ha fatto a non cadere dalla bici

di brutto. È andata a prendere Camilla da sola

bene di Camilla.» ¶ «No. A Camilla fa bene avere

Domani ce ne andiamo a Sacrofano e te ne

come ci si senta, a ricevere tanto amore. ¶ Mentre

della cucina di fronte a una tazza di caffè

è che sia tutto a posto» replica il ViQuEi

e tu mi vieni a parlare di poesia?» ¶ «Detta

pasticcio di lasagne. Vieni a pranzo e ne parliamo

finisce che ci sediamo a tavola al secondo richiamo

Clementina non è riuscita a placare la foga dei

quel consesso di pettegole a casa di Angela, Antonio

E poi?» ho chiesto a Calligaris, dopo il caffè

una donazione così importante, a distanza di tanti anni

Serralunga d’Alba verrà a raccontarmelo.» ¶ «Dottore, non voglio

dottor Coppélius sta mettendo a punto una bellissima bambola

e la fa accomodare a un balcone. Sembra vera

giallo e corpetto nero, a passeggio nella piazza su

sorpresa la fa lui a lei: Frantz contempla estasiato

nessuna ragione per rimanere a Roma, se non l

in punto lo voleva a casa, e guai a

a casa, e guai a tardare! Però devo smetterla

di ricordarmi di Claudio a ogni piè sospinto. Tra

tutti i dati scientifici a disposizione a sostegno della

dati scientifici a disposizione a sostegno della mia ipotesi

fa, vero?» Non riesco a produrre una risposta intellegibile

quella pista. Dovrò andare a parlare con Ada Vichi

con Ada Vichi e a questo punto anche con

anche con Emmanuel Marchelier.» ¶ «A proposito. Lui e Maddalena

super casa appartiene adesso a un tale Antonio Serralunga

La casa apparteneva già a lui. Non l’ha

di proprietà da lei a lui era avvenuto meno

posta, che controllo solo a giorni alterni per il

Per questo siamo venuti a prenderti.» ¶ «Paolone, ero sarcastica

dei Coldplay in sala, a volume così alto che

che non si riesce a parlare. E considerato che

madre prepara le sarde a beccafico, non è neanche

le cosce. Il locale, a parte questo e una

un taxi e tornare a casa. ¶ C’è anche