parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Edoardo Nesi, Storia della mia gente, 2010

concordanze di «a»

nautoretestoannoconcordanza
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2010
magari anche voler bene a tua moglie? ¶ Volevo la
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ma da come continuava a rivolgersi a me mentre
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come continuava a rivolgersi a me mentre parlava capivo
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modo, l’economia soccomberà a un atto dell’immaginazione
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atto dell’immaginazione. ¶ Perdere a bocca di barile ¶ Da
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e aveva perduto tutto a causa di una crisi
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ora. Ho pensato spesso a come avrei potuto continuare
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come avrei potuto continuare a lavorare in azienda dopo
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industriale e ne tenesse a battesimo un’altra. ¶ Nel
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quella che si svolge a Roma a casa Bellonci
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si svolge a Roma a casa Bellonci e serve
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casa Bellonci e serve a ridurre il numero dei
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dei concorrenti da dodici a cinque, in una serata
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su quella magica terrazza a bere vino bianco e
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bere vino bianco e a guardare gli stessi tetti
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Il Carpini che tenne a balia gran parte degli
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e poi li invitava a cena nella grande casa
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e gli diceva che a Prato, in un modo
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biellesi e dei comaschi a Villa d’Este, sul
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un vecchio elegantissimo battello a pale degli anni venti
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Carpini che fece suonare a distesa la sirena del
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le scimmie, si diressero a frotte a guardare la
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si diressero a frotte a guardare la sua collezione
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la sua collezione e a gustare il pane di
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Carpini che si ritirò a fare il vino alla
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nelle sue terre fino a creare un vero, grande
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come opere d’arte a Palazzo Strozzi, a Firenze
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arte a Palazzo Strozzi, a Firenze, in una mostra
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aveva creati Sergio Carpini, a Prato. ¶ Nel 2007 è uscito
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intimo con la copertina a graffiti, fatto di fede
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chiuso in una cassaforte, à la Salinger, e farlo
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così. ¶ Per sempre sta a significare che a quarantaquattro
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sta a significare che a quarantaquattro anni mi sono
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non riuscirò mai più a dimenticare e che staranno
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costruire o comprare appartamenti a Miami e a Montevarchi
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appartamenti a Miami e a Montevarchi, fondare una galleria
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probabilità avrei perso soldi a bocca di barile. Avrei
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barile. Avrei potuto provare a lavorare nell’editoria, forse
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nell’editoria, forse anche a dar vita a una
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anche a dar vita a una casa editrice tutta
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i libri che piacciono a me tendono a piacere
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piacciono a me tendono a piacere a poche persone
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me tendono a piacere a poche persone, anche se
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potevo. Mi sono impegnato a portare a termine ogni
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sono impegnato a portare a termine ogni giornata sforzandomi
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più spesso, d’andare a cena fuori con le
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pagato 30 euro si mette a ridere e dice a
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a ridere e dice a mio padre che non
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idea di essere soli a decidere, soli a dovervi
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soli a decidere, soli a dovervi occupare di voi
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vedere come si fa a spegnere un incendio all
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all’ottantesimo piano. Anche a voler scendere le scale
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può aiutarvi, siete soli a decidere. ¶ E incredibilmente, anche
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teste, anche se cominciate a sentire intorno a voi
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cominciate a sentire intorno a voi rumori stridenti e
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parte di voi continua a chiedere che cosa cazzo
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cosa cazzo ci state a fare dentro un palazzo
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palazzo che sta andando a fuoco, alla fine decidete
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Year of Magical Thinking, A Book of Common Prayer
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non ho potuto fare a meno di scrivere un
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dovevo, perché è grazie a lei, che in Democracy
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e aggiunge che vicino a quell’albero ci sono
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incuriosito e sono andato a cercare su internet, trovando
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un centro di detenzione a Seattle e poi alla
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all’interno della base, a fare i giardinieri e
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fare i giardinieri e a cucinare, e uno di
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Pietrasanta, si mise persino a scolpire e creò due
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fidanzata e la seconda a una bellezza hawaiana – e
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che vede. ¶ Ho pensato a lungo a quei soldati
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Ho pensato a lungo a quei soldati italiani infinitamente
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l’idea di provare a chiudere il cerchio e
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alla fine torna sempre a casa, e Pietrasanta è
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e Pietrasanta è vicina a Prato e ci vive
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così m’ero messo a cercare il Giusti per
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paradiso e raccontare tutto a voi in questo libro
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avrei tradotto e mandato a Joan Didion a New
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mandato a Joan Didion a New York, ma il
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un foglietto di quaderno a quadretti in cui David
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risponde vivace e puntiglioso a una mia domanda su
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e lui mi risponde: ¶ A Edoardo. ¶ Avevo una versione
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momenti di serenità, DFW, a Capri, d’estate, davanti
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Capri, d’estate, davanti a un sole e a
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a un sole e a un mare che così
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che mi ha insegnato a vivere. ¶ 3. ¶ Nel mio computer
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cui sono ritratto insieme a Richard Ford. Sono state
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invitati come relatori insieme a Piergiorgio Odifreddi e Thomas
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dirò finché non tocca a me parlare. Son momenti
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silenzio dentro il quale a volte penso che vivrei
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di esprimersi. Poi comincio a parlare, evidentemente attingendo a
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a parlare, evidentemente attingendo a una specie di riserva
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sarà bene che cominci a pensare di cambiare lavoro
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di Richard Ford, iniziai a raccontare ciò che da
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migliore di tutti, cominciavano a riaversi dal lunghissimo intervento
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intervento con una domanda a Richard Ford. Gli chiesi
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2010
colui che fa dire a un personaggio, nel suo
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2010
metter su famiglia, andare a pesca sull’oceano con
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2010
ero ancora arrabbiato, quelli a cavallo del nuovo millennio
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dopo mese, e tornavo a casa pieno di rabbia
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clienti ormai ci costringevano a fare per gli ordini
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più disperato di noi – a Prato, sia chiaro, non
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Prato, sia chiaro, non a Wenzhou –, che evidentemente si
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solo il libero mercato a decidere qual è il
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si può perdere, continuava a ribassare il prezzo dei
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riducendo l’utile fino a farlo scomparire. A quel
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fino a farlo scomparire. A quel punto noi ci
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macchine tedesche) e andare a strozzare i piccoli artigiani
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sembrava voler follemente provare a realizzare a Prato il
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follemente provare a realizzare a Prato il risparmio di
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artigiani si ritrovavano costretti a dover lavorare alle tariffe
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in una rincorsa insensata a offrire il prezzo più
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Nesi & Figli S.p.A., ci rendeva marginali e
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che li aveva aiutati a costruire dal nulla le
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che li pungolava fino a non lasciarli dormire la
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le proprie mani e a propria misura, oppure si
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2010
pagare ogni mese insieme a tutti quei dannati contributi
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liquidazioni, e così cominciavano a dirsi che forse non
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i piedi, e avviavano a licenziare, spesso a caso
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2010
avviavano a licenziare, spesso a caso pur di vedere
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nome di IRAP e a Prato è stata ribattezzata
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infernale che ti costringe a pagare non in base
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poiché si è obbligati a pagare le tasse anche
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gli imprenditori arrivavano ormai a sdegnare di passare il
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sabato e di domenica a non far nulla, contenti
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ruolo, e si davano a salire e scendere frenetici
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loro azienda, allora telefonavano a me, ubriachi e stremati
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in cui non riuscivano a prender sonno per via
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2010
che avevo fatto bene a vendere l’azienda, e
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d’avermi chiamato. ¶ Correvano a tuffarsi in tutte le
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senza badare al prezzo a cui se le aggiudicavano
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2010
aggiudicavano, senza accorgersi che a quel punto erano bell
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affidano la loro immagine a paginate di giornali e
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2010
invece li sfruttano strozzandoli a morte sul prezzo; quelle
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2010
solo non arrivano mai a comparire sulle pagine di
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2010
ad andare in fabbrica a fare il loro lavoro
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lavoro, di poter continuare a dirsi e farsi chiamare
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2010
senza accorgersi di avviare a somigliare agli zombi di
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2010
inappropriato che avevo urlato a gola piena per via
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un gol dell’Empoli a tempo scaduto. ¶ La corda
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2010
si spezzò, e iniziai a tenere in macchina, sotto
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quando portò l’auto a fare un tagliando e
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2010
il coraggio di chiedergli a cosa gli servisse. ¶ Non
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2010
Giavazzi sul “Corriere” continuavano a tornarmi in mente le
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i soccorsi. ¶ Ora, provate a immaginare. Provate a immedesimarvi
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provate a immaginare. Provate a immedesimarvi. ¶ Sapete che un
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buffoni degli stilisti andrei a chiedere aiuto: loro che
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poi rivendevano i cappotti a dieci volte il loro
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2010
Italy e poi andavano a produrre i loro cenci
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2010
che sono sempre riusciti a mettere a frutto quell
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sempre riusciti a mettere a frutto quell’idea di
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secondo martini lo sfida a colpirlo allo stomaco, e
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Hemingway insiste e avvia a urlare, e tanto sbraita
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uno e Hemingway cade a terra e ci rimane
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decina di minuti, immobile, a occhi chiusi, come morto
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la battuta memorabile attribuita a Winston Churchill secondo la
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l’oliva nel bicchiere a diamante. ¶ Chiudo gli occhi
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bambola sui pattini fino a casa. Spero di riuscire
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casa. Spero di riuscire a camminare dignitosamente, senza barcollare
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Scottie raccomandava di continuare a studiare a Princeton con
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di continuare a studiare a Princeton con il massimo
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Fitzgerald, nell’ultima lettera a Zelda, scrisse che tutto
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il 2004 – scrissi una lettera a Francesco Giavazzi, economista di
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di tutto ciò che a me pareva contribuire a
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a me pareva contribuire a stroncare ogni giorno di
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più indipendente non comincia a cedere. E io – che
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vantato della mia facilità a cambiare subito opinione quando
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dimostri che sbaglio – cominciavo a chiedermi spesso, posando il
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2010
e ora si metteva a difendere l’antistorica posizione
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coglioni che evidentemente stavamo a rigirarci i pollici mentre
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raggiunto quando si dette a cantare le lodi del
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rispondere, di farmi sentire a nome di tutti gli
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imprenditori tessili che, oltre a essere scudisciati da un
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fama letteraria per provare a ottenere una tribuna equivalente
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2010
ottenere una tribuna equivalente a quella del professore. Per
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2010
Per portare altre ragioni a un dibattito senza contraddittorio
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2010
la semplice paura che a gran parte dell’Italia
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2010
grandi paure. ¶ Volevo provare a fare l’equivalente letterario
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2010
arbitro del passato e a quei tempi direttore di
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grandi cancellate e cominciarono a scuoterle con le urla
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2010
nella casa di fronte a quella di Gonella, e
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2010
me e mi spingesse a nascondermi in qualche ripostiglio
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2010
Corriere della Sera” e a Giavazzi. Volevo far sentire
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2010
minuto cosa si prova a vivere per anni sotto
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2010
assedio, com’era capitato a me e a quasi
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2010
capitato a me e a quasi tutti gli imprenditori
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2010
quei giorni spazi ampissimi a certi pensosi dibattiti ideologici
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2010
mobilità e cassa integrazione a cui assistiamo attoniti oggi
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2010
forte e indignata diventò a forza di tagli poco
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2010
ai tempi e continua a piacermi ora. Non la
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2010
ma non dimenticata, e a rileggerla oggi mi sembra
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2010
e come gliele cantavo a chiare parole, a quegli
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2010
cantavo a chiare parole, a quegli zucconi: “Ma che
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2010
Ma che cazzo aspettate a chiudere le vostre ditte
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2010
ho tradito, come se a un capitano d’industria
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2010
Poi passa, certo. Torno a casa e mi passa
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2010
So che devo provare a scrivere la mia storia
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2010
il cuore ¶ Questo proverò a fare, prima che si
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2010
Lui e io, testa a testa. La sua lingua
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2010
la raccolta delle lettere, A Life in Letters; una
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2010
leggere certi pezzi prodigiosi a voce alta, posare il
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2010
il libro e mettersi a guardare il mare o
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2010
alle lacrime. ¶ Mi trattenevo a stento dal sottolineare pagine
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2010
magia fitzgeraldiana di riuscire a tradurre in parole la
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2010
importante. Ogni volta rimanevo a fissare il vuoto e
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2010
fissare il vuoto e a battere le palpebre, smarrito
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2010
che non si riesce a dire e a scrivere
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2010
riesce a dire e a scrivere e a vivere
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2010
e a scrivere e a vivere è perduto – polvere
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2010
spiaggia e venire qui a prendere l’aperitivo quando
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2010
ormai vent’anni fa a passare le mie notti
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2010
voler apparire esattamente uguale a com’era prima, incastonata
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2010
campa, rivendendoti ogni giorno a caro prezzo i tuoi
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2010
o quando sia riuscito a impadronirsene, Jerry Calà, degli
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2010
Calà, degli anni ottanta a Forte dei Marmi, ché
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2010
leggera) da vent’anni a questa parte, e tutte
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2010
cantare senza essere preso a pernacchie e oggi, invece
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2010
solo perché sedevano zitti a guardare il mare, non
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2010
il mare, non riuscivo a non pensare a che
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2010
riuscivo a non pensare a che cosa farà tutta
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2010
Man, Heart of Gold, A Man Needs a Maid
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2010
Gold, A Man Needs a Maid e, su tutte
221
2010
le rispondo di no: A Horse with No Name
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2010
regnava l’idea che a fine serata i signori
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2010
e lo bevo rapidamente, a stomaco vuoto, quasi d
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2010
e mentre si mette a canticchiarla sottovoce chiedo ai
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2010
subito, si siedono intorno a me e Angelica, e
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2010
felici d’essere sopravvissuti a una guerra mondiale e
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2010
macerie e ricominciare subito a vivere e a guadagnare
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2010
subito a vivere e a guadagnare e spendere soldi
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2010
di tutto ciò che a loro sembrava tanto e
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2010
che invece di giocare a fare gli industriali e
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2010
transitori potevano almeno provare a dare uno sguardo all
232
2010
stava sbocciando proprio accanto a loro, al ribollente Novecento
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2010
riuscire in qualche modo a farla diventare, questa fioritura
234
2010
Rinascimento fiorentino, quando grazie a Lorenzo de’ Medici nacque
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2010
è solo Angelica accanto a me. ¶ Mi chiede il
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2010
canzone che hanno iniziato a suonare. Le piace tantissimo
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2010
potesse essere la cultura a salvare l’Italia. Sarebbe
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2010
moda – potessero aiutare tutti a non perdere il lavoro
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2010
perdere il lavoro e a non scivolare prima nella
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2010
poi nella povertà. Anche a quei buffoni degli stilisti
241
2010
centro della città. Assistetti a una trattativa di quattro
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2010
lingua di Sebald, ma a forza di leggere i
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2010
vacanziere dei tedeschi che a quanto pare differivano molto
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2010
prezzo che volevamo, ma a dieci centesimi di marco
245
2010
Strauss. ¶ Quella stessa sera, a fine cena, Maschkiwitz mi
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2010
guadagni e dare lavoro a tante persone e sfamare
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2010
io sarei stato bravo a farlo, a patto che
248
2010
stato bravo a farlo, a patto che imparassi perfettamente
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2010
rivestito dalla giacca Versace a pied-de-poule bianco
250
2010
piedi decise di venire a Prato per l’ultima
251
2010
di sempre. Rimasi imbambolato a guardarlo, e dovette essere
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2010
e dovette essere lui a venirmi ad abbracciare – una
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2010
che ancora non riesco a perdonarmi. Volle andare a
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2010
a perdonarmi. Volle andare a mangiare da Tonio, il
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2010
la notizia ci giunse a esequie avvenute perché così
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2010
mi sentivo fuori posto a fare l’industriale: forse
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2010
della Lufthansa e volavo a Monaco o a Francoforte
258
2010
volavo a Monaco o a Francoforte dove c’era
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2010
pazzesche sull’autobahn fino a 270 chilometri all’ora per
260
2010
clienti, lottavamo per portare a casa gli ordini e
261
2010
sera stessa sfrecciavamo ancora a 270 all’ora verso l
262
2010
Lufthansa e tornavo vincitore a Firenze verso le undici
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2010
mettevo seduto in magazzino a osservare l’andirivieni vertiginoso
264
2010
si annoiava e cominciava a parlare di quando andò
265
2010
parlare di quando andò a Goa nel 1964 e stava
266
2010
i Led Zeppelin”), e a favoleggiare dei maglioni di
267
2010
quand’era in Africa a cacciare gli elefanti, e
268
2010
e allora io cominciavo a vociare che bisognava fare
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2010
degli scrittori, e andavo a prendere i loro libri
270
2010
suo eloquio bolognese avviava a perdere le doppie e
271
2010
copertina e si curvavano a studiarle per capire com
272
2010
una mia incrollabile tendenza a non voler mai mollare
273
2010
che ogni tanto veniva a Prato a sistemare i
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2010
tanto veniva a Prato a sistemare i bilanci di
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2010
di mio suocero e a cena mi raccontava delle
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2010
e poi mi costringeva a giocare a pallacanestro fino
277
2010
mi costringeva a giocare a pallacanestro fino a tardi
278
2010
giocare a pallacanestro fino a tardi, uno contro uno
279
2010
dicevo che avrei continuato a cercare di prendere il
280
2010
potendosi mai dare totalmente a una cosa sola finisce
281
2010
che non posso fare a meno di inseguire con
282
2010
forze, senza mai pensare a cosa farò se e
283
2010
dunque europeo, mentre continuano a giungermi le notizie dei
284
2010
solo di essere accompagnati a chiudere con onore le
285
2010
gli sconosciuti si avvicinano a me per complimentarsi di
286
2010
azienda, io non riesco a non sentire quasi ogni
287
2010
di aver probabilmente evitato a me e alla mia
288
2010
in passato. ¶ Non riesco a togliermi dalla testa quell
289
2010
subito la cresta e a conoscere tutte le realtà
290
2010
fa passare anni preziosi a farti coccolare dagli operai
291
2010
coccolare dagli operai e a svolgere senza grande impegno
292
2010
magazziniere, assistente commerciale. Assistente a tutto, pareva. ¶ Finita questa
293
2010
pian piano venni istradato a guidare l’azienda. Da
294
2010
in qualche secondo riescono a raccontare anni di vita
295
2010
ragazzi partano per andare a fare la guerra ai
296
2010
perfettamente congegnato per accompagnarsi a quello di mio padre
297
2010
quello di mio padre a formare Alvaro & Alvarado, la
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Tony Curtis, gli Attenti a quei due del tessile
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sistematiche nelle fatture, sempre a nostro sfavore), e qui
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un cappotto blu marina a taglio vivo e una
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lavoro/compito si riduceva a trattare sui giorni di
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mio padre, dovemmo iniziare a ricorrere al credito bancario
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una grande carriera. ¶ 4. Iniziare a discutere i primi ordini
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ricorda più, si dette a organizzare a Mosca colossali
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si dette a organizzare a Mosca colossali esposizioni universali
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e passavo il tempo a parlare dei film di
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cento dollari, di riuscire a portarlo in fiera a
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a portarlo in fiera a visitare lo stand del
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lungo la Quinta Strada, a New York, immerso nel
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e la mia giacca a pied-de-poule di
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di Versace, sto telefonando a qualcuno, e sorrido perché
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tessuto grezzo, mentre racconto a mio padre dell’ultimo
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arrivato ad affiancare Alvaro a dirigere l’azienda. Mi
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le tempie, ho iniziato a portare una barba piuttosto
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in viale della Repubblica, a Prato. ¶ Io c’ero
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dentro. ¶ Mio padre, che a quell’epoca aveva nove
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Omero si misero subito a ricostruire la ditta e
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all’Italia ugualmente devastata, a forza di sacrifici rinacque
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Nesi & Figli, e riuscì a rimettersi in corsa. All
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semplicemente fortunati – e grazie a questa loro fortuna non
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velour, quella stoffa morbida a pelo ritto e compatto
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e compatto che serviva a fare i paltò per
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quello di non riuscire a produrne abbastanza per soddisfare
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le fatture venivano pagate a dieci giorni, nessuna contestazione
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rimanenza di magazzino. Ridete a crepapelle dell’idea di
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centinaia di microaziende spesso a conduzione famigliare che si
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diventare imprenditori possono provare a farlo con una certa
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dita di un fantasma, a comporre un testo reso
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il telex si pagava a caratteri. Quasi sempre era
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agente per la Germania, a quei tempi ancora divisa
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prussiano solcava da nord a sud e da est
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sud e da est a ovest a bordo della
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da est a ovest a bordo della sua BMW
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fine aveva convinto Dieter a comprarne una, un barcone
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di mio padre fino a Monaco, dove incontrammo Maschkiwitz
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incontrammo Maschkiwitz e andammo a visitare la Lodenfrey, nel
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Nesi & Figli S.p.A. ¶ Nel settembre del 2004, il
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Nesi & Figli S.p.A. Dietro di me, mentre
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elementari, d’avere dato a uno il nome del
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primi anni del secolo, a Narnali, un paese acciambellato
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che da Prato porta a Pistoia. ¶ Seduto su una
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O. Nesi & Figli durerà a lungo, ben oltre la
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volta che sono stato a Los Angeles ho fatto
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è che non riesco a immaginare una cosa più
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urlava. Il mondo era a mia disposizione. Se avessi
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miei. Se volevo andare a studiare in America d
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dissi, nell’estate del 1979, a quindici anni, dopo un
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Young, partii per andare a studiare l’inglese all
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all’università di Berkeley. A San Francisco. In California
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ragazzi invecchiati sulle sedie a rotelle, tutti reduci del
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era il luglio del 1979, a Berkeley. Mi fecero firmare
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cosa. Ricordo che continuavo a chiedermi come potessero campare
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pagare e ti ammettono, a diciotto anni è scelta
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estate chiusi in biblioteca a studiare contemporaneamente Storia delle
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passai l’estate del 1982 a Cornell, il meraviglioso campus
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anni dopo seppi che a Cornell avevano studiato Thomas
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e mentre si avviava a diventare un grande cantautore
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cantautore di protesta continuava a scrivere il suo romanzo
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incidente di motocicletta vicino a Carmel, Richard Fariña, nel
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Carmel, Richard Fariña, nel 1966, a ventinove anni. ¶ A Harvard
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nel 1966, a ventinove anni. ¶ A Harvard andai invece per
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aria e l’orchestra a suonare Auld Lang Syne
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Springsteen esegue nei concerti, a Natale, e che in
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le giornate in preda a languori e nostalgie da
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me, che non riuscivo a non sentirmi un prigioniero
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in cui sarei tornato a casa, tantoché ogni tramonto
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alle sei, mi mettevo a sedere sui gradini di
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di Machiavelli, e cominciavo a immaginare i miei amici
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promettevano di farmi sbarcare a Roma il sabato mattina
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il tempo di arrivare a Forte dei Marmi a
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a Forte dei Marmi a dire due o tre
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o tre cose importantissime a una particolare ragazzina – senza
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domenica mattina per arrivare a Boston fresco come una
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alla mia irresolutezza e a una sapiente melina dei
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piena che non riuscii a entrarci – il professor Aldo
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un monitor senza riuscire a trasmettere l’autorità che
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io capii subito che a frequentare le lezioni avrei
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l’avrei mai fatta a studiare libri interi da
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libri interi da solo, a casa mia, senza parlarne
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ero mai stato bravo a fare, e cioè mandare
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fare, e cioè mandare a memoria decine e decine
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mi ritrovai di colpo a essere un ragazzo che
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apprendistato in azienda comune a tanti figli di industriale
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che in teoria serve a farti abbassare subito la
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padre che non somiglio a nessuno dei Nesi. Usciamo
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anni fa, ha imparato a usare i messaggini e
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per dirci cose che a voce non ci diremmo
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sia il suo contenuto. A me conforta molto questo
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ho niente da dire a nessuno e niente da
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pensare, e riesco solo a vagare in macchina per
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automobilisti sono tutti impegnati a telefonare: qualcuno declama e
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la maggioranza si incaponisce a guidare a collo torto
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si incaponisce a guidare a collo torto per tenere
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di viabilità e finire a scazzottarsi per uno stop
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con scherno ed equiparato a quelle elaborazioni dei comandi
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consentivano di guidare anche a chi era privo delle
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la mia città, impegnato a percorrere stradine strette che
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è persa in mezzo a uno sfondo grigio di
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giorno, al liceo, grazie a un mio amico caro
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mi piace, nella musica. A una canzone, per esempio
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di andare su internet a controllare se sia giusto
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sempre le stesse parole a venir ripetute da quella
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voce dolce che continua a salire di volume e
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in qualche indescrivibile modo a non perdere la sua
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accorato mi avesse messo a parte di un segreto
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fremito, ma ricomincia subito a tessere il suo incanto
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il motore. Sono arrivato a Narnali, alla fine del
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ho mai conosciuto nessuno a cui garbasse tanto la
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tanto la vita quanto a lui – Francesco che mi
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Francesco che mi prese a fare l’assistente alla
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tutta Santa Croce, e a camminare sopra a quel
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e a camminare sopra a quel sale, anche se
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il coraggio di andare a trovare, vigliacco che sono
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Francesco che è lì a casa della sua mamma
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casa della sua mamma, a guarire piano piano, e
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e gli chiedo scusa. ¶ A cinquanta metri dalla casa
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Nesi & Figli S.p.A., dove non ho più
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parcheggiate, e dei camion. A quanto pare, lavorano anche
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aveva ragione il notaio a scrivere nell’atto che
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che sta in fondo a una strada di città
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una strada di città, a soli trecento metri dalla
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suoni metallici sovrapposti, eppure a volte sembra una risata
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di un gigantesco alveare. A volte, quando è molto
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nonni, e aveva avviato a lavorare negli anni venti
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mondo dei pratesi finiva a Firenze. ¶ Abbiamo pagato tutti
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nostro unico cliente serviva a pagare la corrente elettrica
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Ines non fu decisa a tavolino dal consiglio d
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volontariato dell’imprenditoria e, à la Swift, certi giorni
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certi giorni mi divertivo a immaginare un paese lontanissimo
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di non dover stare a casa a guardare la
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dover stare a casa a guardare la televisione e
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guardare la televisione e a polemizzare con la moglie
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sarebbe finalmente potuto divertire a lavorare senza essere schiavo
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unico incarico di mantenere a galla l’azienda e
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quel tanto da riuscire a pagare ogni mese gli
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tempo, eravamo noi. ¶ Misuro a piccoli passi il capannone
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di qualcuna riesco anche a indovinare il nome del
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dai finestroni del tetto a botte e penso che
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dei giorni infiniti passati a lavorare per me e
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ho sempre sentito intorno a me la decadenza, anche
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infernale che non riesco a disinnescare, che ho imparato
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disinnescare, che ho imparato a temere e che esige
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piacevole, e rassomiglia più a una corsa frenetica sull
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frenetica sull’ottovolante che a una gita in carrozza
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Orson Welles si incaponì a trarre dal romanzo: la
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lunghissimo piano-sequenza riesce a raccontare e a dipingere
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riesce a raccontare e a dipingere lo splendore di
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salire in vettura, e a nessuno degli altri passeggeri
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follemente volato in Brasile a girarne un altro sul
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aveva diretto il montaggio a forza di chilometrici telegrammi
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prima proiezione pubblica davanti a una platea di ragazzacci
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orgoglio degli Amberson, fino a snaturarlo completamente, e non
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completamente, e non valsero a nulla gli ulteriori, disperati
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li finisce, e arrivò a incarnarsi in quella che
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bar di Los Angeles, a metà pomeriggio, nel film
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silenzio, le spalle voltate a sua moglie e ai
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tessitura ferma e venduta, a Narnali, con l’anima
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Narnali, con l’anima a soqquadro e il cappotto
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e mezzo sfondate, illuminato a giorno da tubi al
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alla bell’e meglio a fili neri grandi come
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bottiglie d’acqua bevute a metà. ¶ Siete la polizia
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città dei cinesi. ¶ Accanto a te, l’ultimo di
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una camicia di maglia a maniche corte, verde pisello
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sguardo inchiodato sul pavimento a fissare il vuoto, e
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primi cauti palpeggiamenti comincia a guardare i suoi amici
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i suoi amici e a sorridere, e provi uno
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la polizia facesse irruzione a sequestrarti il capannone e
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stai per commuoverti persino a vederlo succedere ad altri
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stabilire il numero esatto. A parte i cinque o
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e le altre continuano a entrare e uscire silenziosi
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con pareti di cartongesso, a percorrere a testa bassa
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di cartongesso, a percorrere a testa bassa i corridoi
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ragazzini e rispondono cortesi a monosillabi alle domande che
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dalle loro parole smozzicate. A un certo punto c
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la Lacoste, che spiega a lungo le domande dei
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apparentemente incomplete, perché continua a scuotere la testa. ¶ Sarebbe
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dei tessuti cinesi, proprio a Prato, nei capannoni lasciati
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dall’esterno. Sul tetto a botte del capannone, lassù
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di quelle piene, perché a rischio esplosione. Ti indica
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di tessuto. Ti porta a vedere la cucina improvvisata
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improvvisata, un fornello collegato a una bombola del gas
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bella vista, ovunque. ¶ – Vai a vedere dove dormono, – ti
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vigile che sta cominciando a mettere i sigilli alle
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di vederli piangere davanti a un’e-mail, i
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rispondono con promesse vane a chi sente più forte
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dei tuoi cari fino a farteli sentire vicini e
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sono, e quando riesci a vederli in uno schermo
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immedesimarsi? Come non pensare a quando anche tu sei
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ciò che comincia subito a risporcarsi, folle l’idea
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di sperare che grazie a questa resistenza bestiale un
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dubbioso, e ti fa: ¶ – A me sembra carta, e
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me sembra carta, e a lei? ¶ Lo guardi e
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offre al poliziotto e a me. ¶ – Provate, – ci dice
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ogni significato di fronte a questa orrenda storia di
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idea marcia del lavoro. ¶ A Prato, oggi, legalità e
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vecchi incapaci di aiutare a comprendere quello che succede
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Eppure come si fa a convivere con un’illegalità
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di persone tutte appartenenti a un unico gruppo etnico
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altamente? Dovremmo forse cominciare a pensare che non sia
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Oppure dovremmo semplicemente avviare a trattare la comunità cinese