parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ludovico Antonio Muratori, Annali d'Italia dal principio dell'era volgare sino al 1749, 1749

concordanze di «a»

nautoretestoannoconcordanza
1
1749
ordine del legato, vennero a quell'impresa. Un grosso
2
1749
fu spedito per Po a' danni di quella città
3
1749
nel dì seguente addosso a' nemici. Però nel felicissimo
4
1749
Romagna ebbero da lì a non molto la libertà
5
1749
in Forlì, e, mossa a rumore la terra, se
6
1749
seguente gennaio, in cui a buoni patti lo rendè
7
1749
ed Orsini. Furono uccisi a tradimento Bernardo e Francesco
8
1749
il territorio tutto fino a Pisa. Inestimabile fu il
9
1749
fu il danno recato a quella città e a
10
1749
a quella città e a tanto paese, per la
11
1749
re di Boemia andò a Lucca. Gran festa fecero
12
1749
fiorini d'oro, e a gran fatica ne ricavò
13
1749
febbraio giunse il re a Parma, e di là
14
1749
di che si diede a ricuperare i diritti di
15
1749
diritti di quella chiesa, a rifare il palazzo archiepiscopale
16
1749
rifare il palazzo archiepiscopale, a fabbricar nuovi palagi e
17
1749
palagi e case, e a tenere una magnifica corte
18
1749
e diede il guasto a gran tratto di paese
19
1749
sperando pure di tirar a battaglia Azzo Visconte; ma
20
1749
Passò il re fino a Bergamo, dove trovò quel
21
1749
e presidio ben preparato a difendersi. Fecesi poi una
22
1749
di giugno si portò a Bologna, accompagnato da' suoi
23
1749
Boemia. Due volte fu a Lucca, città che i
24
1749
oppure 19 di ottobre andò a Verona, dove con sommo
25
1749
da essi. Da lì a due giorni, accompagnato da
26
1749
di viveri si ridussero a capitolar la resa, se
27
1749
spedì quanta gente potè a quella volta; ma il
28
1749
della fanteria e cavalleria a dare il guasto al
29
1749
città, tutti furono messi a fil di spada; rotte
30
1749
castello. Non si tardò a spedirne l'avviso ai
31
1749
papa, inviarono senza indugio a Bologna quattro ambasciatori con
32
1749
quel comune. Passò dipoi a Pisa, e per mare
33
1749
di aprile, e corse a furore a smantellarlo, senza
34
1749
e corse a furore a smantellarlo, senza lasciarvi pietra
35
1749
Ed ecco dove andarono a terminar le tante guerre
36
1749
di Napoli, che mirava a stendere l'ali dappertutto
37
1749
lungi dalla particolar greggia a lui commessa da Dio
38
1749
Scala avea mossa guerra a Parma, che dovea essere
39
1749
dì 23 di febbraio venuti a danneggiare il Reggiano, i
40
1749
l'esercito de' collegati a dare il guasto al
41
1749
di là sul Parmigiano a dì 6 d'esso mese
42
1749
che era in uso a quei tempi, e fa
43
1749
dei Rossi sotto mano a forza d'oro avea
44
1749
che fu egli avvertito a tempo. Ora certo è
45
1749
Boatieri ed altri, vennero a battaglia fra loro, e
46
1749
egli mostrata della pendenza a negare la vision beatifica
47
1749
uccision de' nemici, davanti a Cristo sì grande amator
48
1749
vescovo men grasso, e a quest'altro vescovato un
49
1749
Giovanni XXII, con riservare a sè tali elezioni, sotto
50
1749
che esso Villani ebbe a dire: Ma non si
51
1749
decime del clero. Se a lui giovasse sì fatta
52
1749
nel tribunale di Dio, a me non tocca di
53
1749
Benedetto XII, nè tardò a rivocar le tante commende
54
1749
si applicò con zelo a riformare gli abusi introdotti
55
1749
riformare gli abusi introdotti, a rimettere in buono stato
56
1749
stato il monachismo, e a provveder di degni pastori
57
1749
mila arrivarono seco fino a Roma. Fece di gran
58
1749
istanze dal popolo romano a Benedetto XII, perchè riconducesse
59
1749
esortazioni. Tutto era disposto a fare questo buon pontefice
60
1749
del re Giovanni 1275): intorno a che cominciarono a nascere
61
1749
intorno a che cominciarono a nascere fra loro gare
62
1749
onoratezza, trattarono di cedere a lui Parma e Lucca
63
1749
Per questo fu vicina a rompersi la lega. Interpostisi
64
1749
per cui Parma toccasse a quei dalla Scala, e
65
1749
dominio di quella città a' signori dalla Scala; e
66
1749
dappertutto. Riparo non aveano a questa rovina Guido e
67
1749
il possesso e dominio a Guido, Filippino e Feltrino
68
1749
gli pagassero ogni anno a titolo di ricognizione feudale
69
1749
e diedero il guasto a Fredo, Ramo, Campo Galliano
70
1749
Rinaldo, si fece portare a Ferrara, dove nel dì
71
1749
segretamente invitarono Azzo Visconte a liberarli da quel tiranno
72
1749
quel tiranno. Marciò egli a quella volta nel dì
73
1749
Tremacoldo fu condotto prigione a Milano, Ognuno si credeva
74
1749
servigio da lui fatto a Galeazzo suo padre, gli
75
1749
anni era stata rubella a' Milanesi, e sopra il
76
1749
pontificio. Non volle, egli a dirittura tentarne l'acquisto
77
1749
acquisto, ma diede braccio a Francesco Scotto, figliuolo del
78
1749
messi in fuga, andarono a fortificarsi in varie loro
79
1749
uscire della città e a ritirarsi a Monaco. Il
80
1749
città e a ritirarsi a Monaco. Il capitano e
81
1749
e d'altri legni a' danni della Sicilia sotto
82
1749
de' Rossi lor fratello a cedergli la città di
83
1749
vicario con cinquecento cavalieri a prenderne il possesso nel
84
1749
Giovanni re di Boemia a Filippo re di Francia
85
1749
allora quella che è a' di nostri; e perciò
86
1749
di nostri; e perciò a nulla servì quel pezzo
87
1749
in renderla, Manfredi cavalcò a Verona, con implorar la
88
1749
e dominio di Modena a' marchesi d'Este Obizzo
89
1749
trattato, Manfredi Pio, tornato a Modena, fece dal popolo
90
1749
nè potendo più reggere a tanta piena Francesco Scotto
91
1749
in Italia. ¶ Era cresciuta a dismisura l'alterigia di
92
1749
uomo, e solamente attendeva a darsi bel tempo) al
93
1749
e Toscana, ricorrendo ognuno a lui per protezione per
94
1749
che avesse anche preparata a questo oggetto una corona
95
1749
Rossi. Giunsero i Fiorentini a cercarla per mercato, esibendo
96
1749
Veneziani, non lasciavano venire a Padova mercatanzie da Venezia
97
1749
loro dispetto, si diede a far delle saline al
98
1749
esse. Altre liti insorsero a cagion d'alcune castella
99
1749
ed eloquenza, il mandarono a Venezia per trattar di
100
1749
vedremo andando innanzi. Perciò a guerra si venne. Più
101
1749
perciò pigri non furono a stringere una forte lega
102
1749
essi Scaligeri. I primi a ribellarsi nel mese di
103
1749
che da Verona fuggirono a Venezia, e Pietro lor
104
1749
lor fratello si ritirò a Pontremoli, allegando d'essere
105
1749
perizia militare, fu ceduto a' Veneziani, che gli diedero
106
1749
luoghi, e si postò a Bovolenta, ma senza succedere
107
1749
faceano rubamenti e insolenze a furia, fu quella città
108
1749
di gennaio sì portò a Venezia per trattar dì
109
1749
ragioni eccitarono il marchese a far lega con loro
110
1749
Lombardia. Volle Mastino muoverli a prestargli soccorso in quella
111
1749
lo contrario, da lì a qualche tempo si collegarono
112
1749
incontro, e li sfidò a battaglia nel dì 26 dì
113
1749
persone venali e date a chi più loro offeriva
114
1749
più loro offeriva, andarono a' servigi di Mastino): certo
115
1749
spavento sgarbatamente si ritirarono a Mantova, lasciando indietro tende
116
1749
di Mantova, mettendo tutto a sacco e fuoco. Tentò
117
1749
avea data quella città a Cane dalla Scala, così
118
1749
Se n'ebbe bene a pentire. Veggendosi dunque Marsilio
119
1749
come scoperto, si affrettò a compiere il premeditato disegno
120
1749
la signoria di Padova a Marsilio da Carrara. Gran
121
1749
valoroso Pietro de' Rossi a passar coll'armata sotto
122
1749
sotto Monselice, e cominciò a dar dei furiosi assalti
123
1749
dar dei furiosi assalti a quella forte terra. Ma
124
1749
morte. Erasi prima condotto a Venezia Marsilio de' Rossi
125
1749
maniera di poter resistere a tante forze, badò alle
126
1749
e vantaggi facili allora a promettersi in tali occasioni
127
1749
e Pier Saccone venuto a Firenze, non vi fu
128
1749
tanto è vero che a noi sembrano sol giuste
129
1749
un fiero guasto diedero a Pescia, Buggiano ed altri
130
1749
prese Brandaligi, il menò a casa sua, dove con
131
1749
belle parole l'indusse a disarmarsi. Ma eccoti quei
132
1749
di Brandaligi, la mettono a sacco, e le attaccano
133
1749
venendo intanto mandati molti a' confini, sino al dì
134
1749
cominciossi sotto di lui a scompigliare la buona armonia
135
1749
dalla Scala, nè sapea a qual partito volgersi per
136
1749
mosse proposizioni di pace a Venezia, e per trattarne
137
1749
e Parma, che andò a terra ogni speranza di
138
1749
si raccomandò poscia Mastino a Lodovico il Bavaro, per
139
1749
discolo e malvivente, cominciò a governare il suo popolo
140
1749
terra che da lì a non molto fu assediata
141
1749
Mastino. Fu egli astretto a ritirarsene con mal ordine
142
1749
di settembre furono sconfitte a Montagnana. Finalmente nel dì
143
1749
del Verme, e cavalcò a Verona. Per danari ebbe
144
1749
anche maggiore, ne inviò a quella volta nel mese
145
1749
perdita di molta gente a Napoli. Riuscirono inutili tutti
146
1749
piangendo, d'essere dispostissimo a favorire il lor principe
147
1749
divenuto uso stabile. Intorno a questi punti disputano gli
148
1749
Venne in quest'anno a morte nel dì 21 d
149
1749
XII papa 6. ¶ Imperio vacante. ¶ A mal partito, e in
150
1749
il che potè influire a far accettare le proposizioni
151
1749
un tradimento. Inviarono pertanto a Venezia i loro ambasciatori
152
1749
dì 14 di febbraio arrivò a Verona, incontrato da Mastino
153
1749
da Mastino suo fratello a Legnago. Grandi schiamazzi fecero
154
1749
accordo i Fiorentini; ma a che servirono? Certo fu
155
1749
che Mastino in mezzo a sì fiero incendio potesse
156
1749
qual ultima andò egli a visitare nel primo giorno
157
1749
bisogno. In Parma lasciò a quel governo Azzo da
158
1749
la pace suddetta, che a Mastino parve un'ora
159
1749
moneta. Specialmente gli era a carico la cavalleria tedesca
160
1749
gran numero era stata a' suoi servigi. ¶ Usava in
161
1749
Mastino. Bella occasione parve a lui questa di vendicarsi
162
1749
si trattava di andare a bottinare in paese grasso
163
1749
servì poi d'esempio a tante altre, che vedremo
164
1749
altre, che vedremo insorgere a' danni degli Italiani, e
165
1749
alle ripe; e andò a riposare a Legnano, mettendo
166
1749
e andò a riposare a Legnano, mettendo intanto a
167
1749
a Legnano, mettendo intanto a sacco e fuoco quelle
168
1749
potè, e vi concorsero a furia i ribaldi, dimodochè
169
1749
già pensava di marciare a dirittura verso Milano. A
170
1749
a dirittura verso Milano. A questo non mai pensato
171
1749
milizie, e dimandò soccorso a tutte le sue amistà
172
1749
ma senza poter giugnere a tempo alla fiera danza
173
1749
la guardia di Milano a Giovanni Visconte, zio d
174
1749
il comando dell'armata a Luchino Visconte, altro zio
175
1749
fanti, andò ad accamparsi a Nerviano col grosso di
176
1749
Lodrisio, che già cominciava a penuriar di viveri e
177
1749
e fioccava la neve a furia. Uscito prima del
178
1749
esercito milanese che era a Parabiago. Dormiva tuttavia la
179
1749
ben tosto, e cominciò a farne macello. Quei che
180
1749
l'armi e saltare a cavallo, bravamente si diedero
181
1749
si diedero anch'essi a menar le mani; ma
182
1749
spoglio, poca difficoltà incontrarono a sbaragliarli ed atterrarli. Fu
183
1749
si diede per prigione a Giovannino Visconte figliuolo di
184
1749
perpetuo d'essere stati a quel fatto: sì duro
185
1749
e più di tremila a piedi; e che cinque
186
1749
tornando il vittorioso Luchino a Milano, sconfisse ancora Malerba
187
1749
Milano, per dare addosso a chi scappasse a quella
188
1749
addosso a chi scappasse a quella volta. Più di
189
1749
lì innanzi si cominciò a dipignere quel santo arcivescovo
190
1749
santo arcivescovo, ed anche a coniarlo nelle monete, col
191
1749
ed incendii commessi, pure a tutti diede la libertà
192
1749
concordia, affabilissimo, inclinato sempre a far grazie, geloso della
193
1749
dicea signore, e tutti a gara gridarono signore. Allora
194
1749
danno fu questa perdita a Roberto a cagion delle
195
1749
questa perdita a Roberto a cagion delle altre sue
196
1749
colla flotta de' Messinesi a dargli battaglia nel giorno
197
1749
per impedire l'ingresso a questo terribil malore, o
198
1749
per estinguerlo venuto; così a man salva veniva esso
199
1749
man salva veniva esso a metter piede nelle nostre
200
1749
questo solo malanno bastante a generar malattie, e a
201
1749
a generar malattie, e a popolar di cadaveri i
202
1749
ma i Milanesi, avvezzi a quello del savio ed
203
1749
Leggevasi inoltre in faccia a Luchino l'austerità; cosa
204
1749
Mandolli tutti e tre a' confini Luchino, siccome uomo
205
1749
suo nipote Azzo, perchè a' tempi di lui tenuto
206
1749
dalla Scala l'invitarono a Verona con esibizioni larghe
207
1749
Luchino, e condotto nel 1341 a Milano, dopo avere rivelato
208
1749
città, gli aveva sempre a lato. Guai se alcuno
209
1749
cani, e lo stendevano a terra. Per altro, non
210
1749
e delle belle doti a Luchino: del che parleremo
211
1749
città, e si mandarono a' confini assaissimi nobili, massimamente
212
1749
Spoletini diedero una sconfitta a quei di Rieti, che
213
1749
di pagare ogni anno a titolo di censo otto
214
1749
una solennissima corte bandita, a cui intervennero Mastino dalla
215
1749
di dominare andava sopra a tutti i riguardi della
216
1749
popolo e de' Correggeschi, a' quali fu poi, chi
217
1749
quasi v'entrò. Ito a voto il colpo, mise
218
1749
voto il colpo, mise a ferro e fuoco nel
219
1749
Allora i Gonzaghi ricorsero a Luchino Visconte e ad
220
1749
pariglia de' danni sofferti a quel distretto, con bruciare
221
1749
tosto Mastino dalla Scala a metter la città di
222
1749
zampa, offerendo mille cavalieri a' Fiorentini per assediare e
223
1749
gli altri di pagare a lui ducento cinquanta mila
224
1749
patti stabiliti Mastino inviò a Ferrara per ostaggi un
225
1749
dì 22 d'agosto andarono a mettere l'assedio a
226
1749
a mettere l'assedio a Lucca. Avevano essi fatta
227
1749
dianzi imprigionato; e promessi a lui cinquanta mila fiorini
228
1749
una mirabil circonvallazione intorno a Lucca, e parimente un
229
1749
ai Sanesi, Perugini, Bolognesi, a Mastino dalla Scala, ai
230
1749
fu consegnata, sicchè cominciarono a far quivi i padroni
231
1749
avvisarono di dare battaglia a' nemici, che l'accettarono
232
1749
nuove milizie, si diedero a rifar l'armata e
233
1749
rifar l'armata e a fornirsi di gente, senza
234
1749
età, egli solamente attendesse a raunar moneta. Ma Roberto
235
1749
rinfrescar quella di mare a misura del bisogno. Fu
236
1749
quantunque si desse ben a conoscere per ghibellinissimo di
237
1749
Azario, allora vivente, ebbe a dire ch'egli sarebbe
238
1749
volgare. Essendo egli ito a Napoli, di molte dimostrazioni
239
1749
Voleva esso re indurlo a ricevere in quella metropoli
240
1749
ma invitato il Petrarca a Roma, antepose ad ogni
241
1749
gli si doveva attribuire a lode, non potendosi negare
242
1749
Giugne il Fiamma fino a dire che fu scritto
243
1749
suddetto, e tardò poco a provveder di pastori le
244
1749
umore, di cui avremo a parlare fra poco. Le
245
1749
latino tentò di spronarlo a sì bella e giusta
246
1749
Francia la corte pontificia. A questo fine non solamente
247
1749
avea cominciato in Avignone a far fabbricare un superbissimo
248
1749
i Pisani erano dietro a far rubellare quella città
249
1749
consorti, e tutti andarono a riposar nelle carceri di
250
1749
de' quali, se crediamo a Giovanni da Bazano, ascese
251
1749
Giovanni da Bazano, ascese a più di quattro mila
252
1749
vie o di tirare a battaglia i nemici, o
253
1749
penetrar da quella parte. A tali disgrazie si aggiunse
254
1749
cento e venti uomini a cavallo Gualtieri duca di
255
1749
benignità, e tosto cominciò a far tagliare teste ad
256
1749
ricchi del popolo, ed a farsi rendere ragione dell
257
1749
fisco: rigore che dispiacque a moltissimi, attesochè alcuni di
258
1749
si fece proclamar signore a vita di Firenze e
259
1749
che l'aveano aiutato a salire. Il peggio fu
260
1749
peggio fu che cominciò a spremere le borse del
261
1749
al re Roberto, accorse a tempo, e la rimise
262
1749
Villani dà questa gloria a Guglielmo, altro zio del
263
1749
Visconte fu il primo a dar esempio ad altri
264
1749
degl'Italiani, ed ora a questo ora a quel
265
1749
ora a questo ora a quel principe servivano, ma
266
1749
incendii, agli stupri. Guai a quel paese dove giugnea
267
1749
flagello. Prima degli altri a farne pruova fu il
268
1749
scrittori la gran compagna, a Rimini, e gran danno
269
1749
e gran danno fece a quel distretto. Erasi ribellata
270
1749
la città di Fano a Malatesta signore d'esso
271
1749
alla sua divozione, uscito a battaglia coi cittadini, molti
272
1749
una bell'oste cavalcò a Faenza per contrastare il
273
1749
veniva talento di voltarsi a queste parti. Circa tre
274
1749
che il Pepoli conducesse a quell'impresa, oltre alla
275
1749
numerosa fanteria, ed oltre a due quartieri del popolo
276
1749
trovò poi altro temperamento a questo bisogno, siccome vedremo
277
1749
agosto dell'anno presente. A vele gonfie entra qui
278
1749
di mettere l'assedio a Pavia. Tal fu il
279
1749
fu il terrore incusso a quel popolo, che trattarono
280
1749
e quella corona pervenne a Lodovico suo figliuolo. L
281
1749
questi di placarlo, e, a persuasione del re di
282
1749
d'essere tutti pronti a sostenere le ragioni dell
283
1749
Roberto, perchè non tardò a sconvolgersi il regno, e
284
1749
sue giovanili inclinazioni. Cominciò a disamare il marito, forse
285
1749
Nell'anno presente ancora a' dì 4 di gennaio, essendo
286
1749
Andrea Dandolo, quel medesimo a cui siam tenuti per
287
1749
casa chi poteva opporsi a' suoi voleri, strapazzando la
288
1749
ministri crudeli ed ingiusti. A così fatto asprissimo governo
289
1749
e però si cominciarono a formar segretamente delle congiure
290
1749
famiglie, servì questo solamente a mettere lui e il
291
1749
messi i suoi pezzi a segno per farne una
292
1749
giorno si alzò universalmente a rumore la cittadinanza, risoluta
293
1749
risoluta di tutto mettere a repentaglio per liberarsi dall
294
1749
duca, corsero in furia a rompere le prigioni delle
295
1749
Borgognoni per la fame a chiedere misericordia, a dar
296
1749
fame a chiedere misericordia, a dar loro nelle mani
297
1749
il castello e cominciò a reggersi a comune, tenendo
298
1749
e cominciò a reggersi a comune, tenendo nondimeno la
299
1749
sicchè ben caro costò a Firenze la riacquistata sua
300
1749
la riacquistata sua libertà. A tali disavventure si aggiunse
301
1749
della libertà, d'entrare a parte degli onori e
302
1749
e in fatti cominciò a provarne gli effetti), spronato
303
1749
si preparava anch'essa a valersi della forza; e
304
1749
del popolo, si venne a battaglia con alcune delle
305
1749
e Firenze fu ridotta a governo popolare, e, quel
306
1749
al Colombaro, al Montale, a Mugnano, Formigine, Bazovara, e
307
1749
da Modena fosse recata a costoro l'occorrente vettovaglia
308
1749
Tornarono dipoi sul Modenese a Ganaceto, Soliera, Carpi, Campo
309
1749
nemicizia, ed, insieme abboccatisi a Montagnana, si abbracciarono e
310
1749
il beneplacito di accudire a questo trattato, perchè così
311
1749
così veniva lo Scaligero a vendicarsi de' Correggeschi, e
312
1749
più degli altri pensava a dilatare il suo dominio
313
1749
fanteria Giberto da Fogliano a prendere il possesso di
314
1749
quell'oro, niuna parte a lui ne lasciò toccare
315
1749
figliuoli disgustato si ritirò a Brescello e Correggio sue
316
1749
e cavalli per andare a visitar l'acquistata città
317
1749
Filippino da Gonzaga, ito a Milano, congiurò con Luchino
318
1749
varie vie s'inviarono a Reggio. Ora nel dì
319
1749
sue genti per tornarsene a Modena, e si fermò
320
1749
si fermò la notte a Montecchio. Nel giorno seguente
321
1749
inaspettato colpo, si ritirò a Montecchio, e di là
322
1749
Montecchio, e di là a Parma. Gran rumore fece
323
1749
dì 21 di dicembre venne a Piolo, poscia a Frassinoro
324
1749
venne a Piolo, poscia a Frassinoro e Monfestino, e
325
1749
egli) da lor fatto a Giovanni da Oleggio suo
326
1749
del Visconte, si trovava a mal partito il comune
327
1749
e colla famiglia, andando a Pisa. Entrarono gli usciti
328
1749
nobili. Ma poco stette a sconvolgersi Genova per la
329
1749
prima ch'egli giugnesse a prendere in mano le
330
1749
egli non era atto a soddisfare ai doveri del
331
1749
comando, per cui anche a lei sarebbe toccata la
332
1749
secolo e più dipoi, a difendere la fama di
333
1749
marito. Venuta quella corte a diporto ad Aversa, nella
334
1749
corse la regina Giovanna a Napoli, e, sentendo vicina
335
1749
gran torto nell'anteporre a lui Marsilietto, dopo aver
336
1749
di esso Marsilietto, quivi a man salva l'uccise
337
1749
proclamato signore. Non bastò a Filippino Gonzaga d'aver
338
1749
mosse anche aperta guerra a lui, e a Mastino
339
1749
guerra a lui, e a Mastino dalla Scala di
340
1749
Veronese coll'esercito suo a' danni degli Scaligeri, e
341
1749
l'avvertenza di giovare a sè stesso, perchè fu
342
1749
i Pisani, che cominciarono a trattare di comperar la
343
1749
i Pisani di pagare a Luchino ottanta mila fiorini
344
1749
buon rinforzo di Tedeschi a Parma, inviato colà da
345
1749
Ma perchè non giunse a tempo, per mancanza di
346
1749
e Castelnuovo, si accampò a Colecchio. Uscì anche di
347
1749
Estense, e si mise a fronte dell'esercito nemico
348
1749
li costrinse coll'armi a ritirarsi dai borghi della
349
1749
luoghi. Per mettere fine a questa confusione, fu rimessa
350
1749
questa confusione, fu rimessa a Luchino Visconte la decision
351
1749
di tornare in Genova, a riserva d'alcuni degli
352
1749
Grimaldi e Fieschi, obbligati a stare dieci miglia lungi
353
1749
la medesima crociata. Giunto a Ferrara, fu ben ricevuto
354
1749
i voti di alcuni a caro prezzo. Verso il
355
1749
perciocchè in questi tempi a' dì 24 d'agosto nella
356
1749
nella sanguinosissima battaglia accaduta a Cresci fra le armate
357
1749
di Napoli, seguitò maggiormente a scompigliarsi quel regno. Chi
358
1749
Lodovico re di Ungheria a calare in Italia, non
359
1749
non correano le paghe, a cagione dei suddetti disordini
360
1749
alla misericordia, volle darsi a Lodovico re d'Ungheria
361
1749
perchè maggiormente gli stesse a cuore l'impresa del
362
1749
con poco onore ricondusse a casa le immense sue
363
1749
Ma siccome egli trasse a ribellione i Manfredi e
364
1749
ebbero maniera d'indurre a ribellarsi al marchese le
365
1749
presentava l'occasione; e a questo fine fece marciar
366
1749
Reggiano. Ma da lì a pochi giorni Mastino dalla
367
1749
Visconte. Venne con ciò a scoprirsi che era seguita
368
1749
Mantova e Reggio: cominciò a trattar segretamente di una
369
1749
e facea l'amore a Parma, ma senza mostrare
370
1749
onore. Fu ad incontrarlo a Cassano Giovanni Visconte arcivescovo
371
1749
il marchese Obizzo cedette a Luchino Visconte la città
372
1749
asprissimo, che non tardò a spogliar di tutte le
373
1749
e, giunto che fu a Ferrara, tanto si adoperò
374
1749
nel dì 27 d'ottobre a pacificarsi coi Gonzaghi, e
375
1749
Però quel popolo invitò a quella signoria (non so
376
1749
de' Soleri, con ridurli a non possedere un palmo
377
1749
ed altre terre sino a Vinaglio e all'Alpi
378
1749
più oltre, siccome vedremo. A petizione di Lodovico re
379
1749
con dire che, giunta a Terracina l'armata navale
380
1749
comandata da Simone Vignoso, a forza d'armi fece
381
1749
proprio vantaggio, e non a secondare i desiderii del
382
1749
isola cominciò ad ubbidire a' Genovesi. Impadronironsi ancora di
383
1749
ciurma delle galere, mossa a sedizione, non avesse fatto
384
1749
seguente, per essere andati a male i raccolti a
385
1749
a male i raccolti a cagion delle dirotte pioggie
386
1749
in abito di pellegrino a Trento con isperanza di
387
1749
i signori di Mantova a prestargli aiuto; ed ognuno
388
1749
e il fece fuggire a Trento. Ma si mutò
389
1749
dell'anno seguente cominciò a fortificare il castello d
390
1749
esser eglino i primi a provarle. Col tempo il
391
1749
la quale fu ridotta a parte guelfa, e rimase
392
1749
Provenza incamminati per mare a Napoli, con quarantacinque vele
393
1749
con quarantacinque vele arrivarono a Genova. Fece ivi un
394
1749
anni di quella città, a lui già dato nell
395
1749
Sardegna, andava loro togliendo a poco a poco tutti
396
1749
loro togliendo a poco a poco tutti i luoghi
397
1749
anno presente una rotta a Castello di Castro. Per
398
1749
vicario del re Roberto a ripigliare il possesso di
399
1749
Pistoia; ma fu forzato a tornarsene vergognosamente indietro, perchè
400
1749
nel dì 3 di giugno a Trivigi, vi consumarono tutto
401
1749
che arrivassero sul Padovano, a furia fuggivano i miseri
402
1749
il duca di Carintia a Padova, e nel dì
403
1749
nel dì seguente cavalcò a Monselice. Oh qui sì
404
1749
era bisogno di senno a Cane dalla Scala. Non
405
1749
e fanti ferraresi corse a Verona in suo aiuto
406
1749
e tutti si posero a guardar le fortezze. Ma
407
1749
il ferro, non tardò a spedire Bailardino da Nogarola
408
1749
il duca fu giunto a Trivigi, e susseguentemente in
409
1749
in altri luoghi, tenendolo a bada con proposizioni d
410
1749
col tempo quasi condusse a precipizio la casa de
411
1749
perciò Marco e Lodrisio a far delle combricole e
412
1749
con papa Giovanni, cominciarono a scrivere lettere a Lodovico
413
1749
cominciarono a scrivere lettere a Lodovico il Bavaro, sollecitandolo
414
1749
Lodovico il Bavaro, sollecitandolo a calare in Italia. Intanto
415
1749
perchè Azzo non tardò a mettere sossopra i loro
416
1749
egli il giuramento fatto a Galeazzo Visconte di non
417
1749
prigioni tutti si aveano a rilasciare; e però gli
418
1749
Venne egli dunque francamente a prendere il comando dell
419
1749
e cinque mila pedoni. A Pistoia, Castruccio non si
420
1749
metà di fanteria rispetto a' nemici. Fecero i Fiorentini
421
1749
genti della Chiesa, marciò a quella volta. Anche Passerino
422
1749
questo grosso rinforzo giunto a Castruccio, Raimondo da Cardona
423
1749
dei badalucchi tenne tanto a bada la loro armata
424
1749
l'accorto Castruccio mandò a prendere il ponte a
425
1749
a prendere il ponte a Cappiano, e tagliò il
426
1749
e tagliò il passo a' fuggitivi. Molti ne furono
427
1749
e si arrenderono poi a Castruccio le castella di
428
1749
e Modena, fece guerra a Giovanni ed Azzo signori
429
1749
l'eresia del ghibellinismo, a fine di frastornar gli
430
1749
e Cane potessero dare a Castruccio e a Borgo
431
1749
dare a Castruccio e a Borgo San Donnino assediato
432
1749
dì 29 di settembre riuscì a Passerino di avere per
433
1749
mezzo. Attese intanto Passerino a raunar gente per rimuoverli
434
1749
Lombardia, se ne tornò a Verona, perchè fra lui
435
1749
e però essi attesero a menar non le mani
436
1749
ed altri nobili. Oltre a mille cavalli, acquistarono i
437
1749
dove, per far onta a quel popolo, furono corsi
438
1749
Nel dì 24 si rendè a Passerino il castello di
439
1749
dalla Scala non tardò a vendicarsi degli affanni a
440
1749
a vendicarsi degli affanni a lui dati da quel
441
1749
furono banditi e ricorsero a Cane Scaligero. Paolo fratello
442
1749
dal presidio tedesco, mosse a rumore il popolo contra
443
1749
facea continuamente l'amore a quella nobil città. Dopo
444
1749
festa di san Francesco, a dì 4 d'ottobre, fece
445
1749
pallii, uno da uomini a cavallo, un altro da
446
1749
un altro da fanti a piè, ed il terzo
447
1749
gran cavalleria e gente a piè innumerabile, pure non
448
1749
osarono mai d'uscire a fargli contrasto. Tornò Castruccio
449
1749
nel dì 26 d'ottobre a dar loro un altro
450
1749
volendo rendere la pariglia a' Fiorentini, i quali aveano
451
1749
oste andò scorrendo infino a Prato. Gran costernazione era
452
1749
Firenze per tali disastri, a' quali ancora s'aggiunse
453
1749
affanni della prigionia, fece a lui una cessione di
454
1749
cinquecento cavalli. Sbarcata presso a Palermo questa potente armata
455
1749
egli nel suo ritorno a Napoli. Leggesi questa guerra
456
1749
galee, obbligarono l'altre a ritornarsene indietro con poco
457
1749
con tutti i prigioni, a riserva di Sassuolo da
458
1749
da Sassuolo, che condusse a Mantova, e di cui
459
1749
si sbrigò col veleno. A lui restituirono i Bolognesi
460
1749
Canoli. Ma nulla giovò a Passerino questa pace. Venne
461
1749
tempi il cardinal Beltrando a Parma, e quel popolo
462
1749
di settembre si diede a lui, vacante imperio. Altrettanto
463
1749
Modenese, pose l'assedio a Sassuolo, ed in pochi
464
1749
ebbe Castelvetro, con mettere a filo di spada quel
465
1749
venne sotto Modena, mettendo a ferro e fuoco tutti
466
1749
d'Albareto. Si sottopose a Verzusio il castello di
467
1749
di Formigine, e così a poco a poco venne
468
1749
e così a poco a poco venne in suo
469
1749
Spilamberto. Passò egli dipoi a' danni di Carpi, e
470
1749
dell'esercito pontificio inviata a Borgoforte, tolse a Passerino
471
1749
inviata a Borgoforte, tolse a Passerino parte del suo
472
1749
grosso naviglio per Po a Viadana e Cremona, ma
473
1749
dì 9 di luglio comparvero a Verona gli ambasciatori di
474
1749
primarii de' Guelfi, cioè a papa Giovanni e al
475
1749
però, dato il fuoco a Segna, si ritirò a
476
1749
a Segna, si ritirò a Carmignano, dove fece di
477
1749
e cinquecento fanti andò a quella volta. Informatone Castruccio
478
1749
il quale da lì a cinque giorni pubblicò lettere
479
1749
dì 12 di luglio arrivò a Siena Carlo duca di
480
1749
dì 30 di luglio arrivò a Firenze, ricevuto ivi con
481
1749
signori di Faenza, oltre a molti altri: di maniera
482
1749
Castruccio, il quale ridusse a nulla gli sforzi del
483
1749
Calabria, e fece tornare a Firenze l'armata di
484
1749
ben tosto i Fiorentini a provare il peso del
485
1749
costò il suo governo a quella città più di
486
1749
tenne dipoi gran tempo a bada il legato ed
487
1749
re Roberto per ridurre a' suoi voleri Federigo re
488
1749
anno l'armata sua a dare il guasto a
489
1749
a dare il guasto a quell'isola, tanto che
490
1749
Galeotto de' Malatesti. Fu a rumore tutta la città
491
1749
ebbe seguito. Da lì a tre dì Malatesta figliuolo
492
1749
fu Pandolfo, che era a Pesaro, entrò in tempo
493
1749
dì, fu obbligato Ramberto a fuggirsene alle sue terre
494
1749
ne tornarono ben allegri a Rimini. Fece poi Ferrantino
495
1749
e dimandargli colle ginocchia a terra perdono delle passate
496
1749
dando un gran guasto a quel paese. ¶ Anno di
497
1749
certi patti, spedì ambasciatori a Parma, invitandolo a venire
498
1749
ambasciatori a Parma, invitandolo a venire a prenderne il
499
1749
Parma, invitandolo a venire a prenderne il possesso. Nel
500
1749
Però cominciarono alcuni nobili a meditar la maniera di