Gaetano Previati, La tecnica della pittura, 1905

forte assorbimento della preparazione a gesso ostacola molto il

tal modo si viene a rompere al menomo urto

composto impermeabile, si viene a rendere inutile il potere

il pennello sulla imprimitura a gesso, nessuno potrà più

perché non arrivino sino a imbeverne la tela, e

e corrisponde in stabilità a quei dipinti dei primi

prima ogni parte intrapresa a dipingere, come si vede

insieme dei colori viene a formare coll'imprimitura un

per cui lo spostamento a tentoni degli scuri sui

secco o bagnato, trascina a stratificazioni irregolari, qua urtanti

sottigliezza che non basta a coprire la tela; e

pennellate superficiali non bastano a nascondere. ¶ La tela ricoperta

di riuscire in breve a coprir la tela che

quale, comunque condotto, viene a presentare una condizione sfavorevolissima

cogli strati che verranno a coprirlo, se questi, anziché

risolvere un lavoro condotto a buon punto, non saranno

su quello secco che a grande stento anche se

si aveva nell'imprimitura a gesso, non sarà più

igrometrico dell'aria, sino a ridurre talvolta i due

dissolvente del colore, toglie a questi anche il conglutinante

nocivi composti ritenuti adatti a togliere d'un tratto

una vasta superficie dipinta a ripetuti strati di colori

condotta del dipinto concorrevano a renderlo per lo meno

trascurabile del processo — assurgere a questione capitale di solidità

è preferibile, dovendosi ridipingere a gran corpo di colore

perfettamente secco, accenna sicuramente a impermeabilità grandissima, e per

la dimostrazione già data a proposito dell'inizio del

diminuzione del liquido contenuto, a sua volta in via

man mano internandosi sino a raggiungere l'imprimitura. ¶ Ora

una ragione troppo facile a comprendersi perché occorra spiegarla

una tendenza alla forma a tegolo aderente al dipinto

per una curva opposta a quelle delle disquamazioni e

piccole od ampie, onde a ragione si comprendono nell

che si sono venute a creare forze opposte all

stesso risultato sono venute a minacciare la pittura ad

processo di dipingere soggetto a tante cause di alterazioni

alcune sue proprietà superiori a quelle dell'essenza di

essenza di trementina, tende a sostituirla compiutamente negli usi

colori, questi non potrebbero a meno di ridursi privi

determinò molti artisti moderni a sopprimere la vernice finale

che ne deriva, simile a quella delle pitture murali

murali o della tempera a colla, venuta in auge

estetico, interviene il tempo a risolverla colla sua immancabile

di tutti i colori a base di piombo, il

dipinti ad olio costretti a tale contraddittorio loro aspetto

la parola tempera, oltre a designare qualsiasi liquido atto

designare qualsiasi liquido atto a mescolarsi ai colori, accomuna

illuminata abbastanza per misurare a costo di quale resistenza

impedivasi il facile verdeggiare a cagione degli oli, che

pesantezza del colore vengono a galleggiare, e ingiallire, rendendo

fiamminga da Rubens risalendo a van Eyck così si

dipinto con colori macinati a vernice, servendosi dello spirito

per cui davano forma a ciò che volevano rappresentare

macinavano grossolanamente le ocre a guazzo, le quali poi

tanto ad essenza quanto a spirito di vino». ¶ Sorprendono

e non si può a meno di riflettere quanto

tecnico come il Marcucci a giudicare della pittura ad

di verniciare dei colori a pastello, per restare sorpreso

Italia, si debbano assegnare a Piero ed Antonio Pollajuolo

Firenze, finita nel 1475. Contemporaneamente a Venezia Bartolomeo Vivarini nella

l'abbozzare con colori a corpo e su questi

nulla ha da invidiare a quelli che sino a

a quelli che sino a Rubens, seguendo le tradizioni

sottili e liquide facendo a corpo i soli lumi

propriamente detta, diede luogo a metodi svariatissimi di applicarla

svariatissimi di applicarla sino a farsene quasi un'arte

farsene quasi un'arte a sé, tanta fu la

sull'impiego dei colori a corpo. ¶ Il Lomazzo, che

ai colori trasparenti, indotto a ciò appunto dall'esagerato

e bella che viene a rappresentare in loro naturalissimamente

E questo nel lavorare a fresco non si può

in vero sono mirabili a vedere, e non meritano

mai. ¶ «Ma per tornare a proposito, sono ancora altri

adoperano sopra le abbozzature a dare il lustro a

a dare il lustro a quelle cose che lo

confondendoli di diversi colori a loro piacere». ¶ Ma assai

imitazione dei leonardeschi inoculò a tutte le scuole della

la chimica, già incamminatasi a sedere regina fra le

arti, non valsero meno a mantenere negli antichi pittori

legò Leonardo da Vinci a Marcantonio della Torre, il

della Torre, il Correggio a Giambattista Lombardi e Rubens

Giambattista Lombardi e Rubens a Théodore di Mayerne. ¶ Peggiorate

olio per dipingervi sopra. A quella sapiente varietà di

superficie colorata, più facile a rompersi naturalmente quanto più

lascia che egli contraddica a quelle forze che intervengono

quelle forze che intervengono a determinare la solidità e

dei più disgustosi anche a vedersi e dei più

liquidità dei colori destinati a coprirle e di perfetta

dalle sovrapposizioni di colore a colore. ¶ Così ogni applicazione

due dati corpi, né a ciò potersi pervenire senza

di contatto e tendere a penetrare e diffondersi sul

una repulsione molto simile a quella citata del mercurio

quello asciutto anziché tendere a penetrarvi nei modi che

ad olio sull'imprimitura a gesso di una tela

il dipinto. ¶ L'imprimitura a gesso presenta, nel modo

colori. Dippiù, l'imprimitura a gesso, potendo seguire tutti

e ritoccato in secco a tempera», quasi negando la

ragionevolmente sostenere. ¶ Il ritocco a secco sull'affresco finito

scioglie. ¶ Nessuno ardirebbe sottomettere a tale prova tutti gli

più che il ritocco a tempera per la difficoltà

dal rifuggire dalle tinte a corpo, sebbene la distanza

che le velature sino a parecchi giorni dopo l

dell'intonaco e non a minacciare le muffe, conseguenza

queste opere si passa a considerare delle pitture gigantesche

si può ritenere condotta a fresco, come osservava Raffaello

rischio da non erigersi a sistema, ma che in

non dar poi luogo a discussioni sul loro diritto

e col pensiero risalendo a chi lo inventava gli

del lecito dubbio che a lui pure mancassero quei

del modo di dipingere a tempera superate con tanta

non altro colorito che a tempera, il qual modo

quali si è insino a qui ragionato, si andava

artefici che nelle pitture a tempera mancavano l'opere

Pesello e molti altri, a niuno dei quali riuscirono

acquistato, che si mise a provare diverse sorte di

si dilettava dell'Alchimia a far molti oli per

con moltissima diligenza condotta a fine, le diede la

vernice e la mise a seccarsi al sole, come

così recatosi non meno a noia la vernice che

vernice che il lavorare a tempera, cominciò a pensare

lavorare a tempera, cominciò a pensare di trovar modo

riguardo alla tempera, soggetto a quanto asseriva il Vasari

tavole bizantine pervenute sino a noi quanto nelle ultime

poi un lavoro minuzioso a tratti modella tentando raggiungere

indizi immancabili nelle pitture a tempera di queste tendenze

in chi era giunto a tale stremo d'impazienza

dette mende del processo a tempera fossero alimento al

interessanti che il rimedio a spaccature di tavole, specie

dava l'ultimo crollo a svincolarsi da quei suoi

alcuna resistenza. ¶ Condizioni analoghe a quelle che influenzavano gli

animo dell'artista preparato a comprenderla e riprodurla coll

non potesse servire che a distendere tinte d'un

uffizi della pittura ed a qualche tentativo isolato d

illustrati dagli scrittori. ¶ Oltre a Plinio che asserisce Apelle

pure addensasi per ossigenazione, a difendere le pitture dall

per tradizioni scolastiche legavasi a Giotto, inoppugnabilmente si comprova

lavorò in olio, viene a dare gran peso alla

quasi oziosa», conchiudendo che: «A' tempi nei quali il

quadro si dipingesse dapprima a tempera, ultimandosi poi con

fiamminga,1 metodo affatto simile a quello che si scorge

dalla preparazione dei dipinti a tempera. ¶ Sulla tavola mettevasi

ripassava diligentemente ogni tratto a matita, ombreggiando con nero

miscele oleo-resinose contribuirono a quel tipico aspetto cristallino

pressoché stabili sempre mischiandoli a vernice d'ambra, della

colore che si chiama a Firenze verdaccio, a Siena

chiama a Firenze verdaccio, a Siena bazzèo. Quando hai

non rispondesse secondo che a te paresse: col pennello

per tradizione scolastica risalivano a Giotto. L'arte aveva

Volterra — ma nella pittura a fresco è sempre la

vivacità; e nell'usarli a fresco ci vuol pratica

diligenza. Ma nell'usarli a fresco tengasi a mente

usarli a fresco tengasi a mente, come si è

notato come nell'acqua a 15 gradi la solubilità della

della calce sia di 1/778, a 54 gradi di 1/972 ed a

a 54 gradi di 1/972 ed a 100 di 1/1270 e la lunga

dell'umidità atmosferica verrebbero a causare con danno del

il ritocco con colori a tempera innalzò questa promiscuità

promiscuità di processo tecnico a complemento quasi inseparabile del

i cartoni si venne a semplificare molto i preliminari

talvolta evitabile del dipingere a fresco, ma esplicitamente scriva

fresco, ma esplicitamente scriva a proposito delle tempere per

delle tempere per dipingere a secco sul muro: «Nota

fresco vuol essere tratta a fine e ritoccata a

a fine e ritoccata a secco con tempera». Gli

affreschi del Pinturicchio fatti a Siena nel 1503 sono finiti

Siena nel 1503 sono finiti a tempera come si vede

Ferrara in una cappella a Bologna scrive: «Dicono che

anni, sette nel condurla a fresco e cinque in

e cinque in ritoccarla a secco». ¶ Alla condizione imperiosa

maggior fretta di condurre a termine l'opere che

l'addestramento dell'occhio a cogliere il momento d

d'abbandonare il colore a corpo e sostituire la

è pressoché pura. Posta a contatto coll'acqua si

mescolata in proporzione varia a del carbonato di magnesio

calce in carbonato che a misura che si forma

però alcune condizioni, vale a dire che l'intonaco

che fu il primo a scoprire l'acido silicico

intonaco per la pittura a fresco si unisce della

processi di dipingere induce a qualche riflessione sulla maniera

liquido che gli necessita a sua volta per cristallizzarsi

per cristallizzarsi se non a spese della calce e

e impastando, che ponendolo a tocchi piatti e disgiunti

strati di colore, vale a dire quelle velature che

devono impiegare per condurre a fine il lavoro prefisso

è facile concepire, perché a raggiungerlo per ricercarne le

di avere dei dipinti a buon fresco che non

che il procedere poi a difese sempre ipotetiche quando

pittore né importa molto a quel criterio tecnico che

durevole di un dipinto a fresco, lasciando in disparte

pratica consumata del dipingere a fresco. ¶ Il ritocco che

vuole che il ritocco a secco faccia parte integrante

fresco vuole essere tratto a fine e ritoccato in

dispute e campo larghissimo a mostrare che l'erudizione

criterio comune possono travolgere a grossolani errori appena che

più recenti di pittura a cera o con surrogati

ultima alla comune pittura a tempera, a colla od

comune pittura a tempera, a colla od all'uovo

che la sola vernice a cera si potesse applicare

si potesse applicare anche a dipinti d'ornato e

né ciò basterebbe ancora a spiegarne il processo vero

il processo vero, né a concludere che i Greci

Romani dipingessero così comunemente a fresco, come furono propensi

fresco, come furono propensi a crederlo gli scrittori d

perché si possono restringere a due principali pratiche: stuccare

le leggere linee tracciate a punta che servirono a

a punta che servirono a limitare il campo dei

epoche posteriori affidato anche a scienziati illustri, come lo

lo Chevreul, nulla aggiunse a questi dati, coi quali

un'accolta di tavole, a tempera o ad encausto

Plinio, che si dovesse a M. Ludio Flotta, pittore

fossero dipinte, cioè se a fresco, a guazzo, cioè

cioè se a fresco, a guazzo, cioè con colla

cioè con colla, oppure a tempera, che si fa

sorprendente si fossero fatte a fresco; poiché questo genere

in altro modo che a buon fresco, ma bensì

è praticabile nella pittura a fresco. Parvemi ancora vedere

essere quelle pitture dipinte a buon fresco, guardai con

non potessero essere dipinte a fresco per avere vari

Spagna condusse grandi pitture a fresco in concorrenza col

di dipingere fosse stato a tempera. ¶ Ma sono troppe

dire addirittura infondato se a mantenere il dubbio che

dal luccichio dei mosaici a fondo dorato. ¶ Nel secolo

ancora in Italia e a Monaco, che si poteva

sull'arricciato, ebbe poi a mostrarsi in guasti avvenuti

illustrata nelle arti di A. Da Morrona l'A

A. Da Morrona l'A. così descrive e commenta

Vasari non è atta a persuadere, dicendo che quel

opera grande si davano a credere di più agevolmente

Da Morrona si ingannava a partito. Sull'arricciato si

calcina tua ben rimenata a cazzuola a cazzuola; e

ben rimenata a cazzuola a cazzuola; e smalta prima

vuoi lavorare abbi prima a mente di far questo

con acquerella quando imparavi a disegnare ». ¶ Merita particolare attenzione

non lo si erigeva a sistema, ricorrendovi soltanto quando

delle figure che hai a colorire. Poi fa prima

d'attorno, e come a te convien torre della

alcuna volta di verno a tempo umido, lavorando in

facciamo ragione che abbi a fare per dì solo

dà col tuo pennello a poco a poco, squasi

tuo pennello a poco a poco, squasi asciutto, di

una scatola di bronzo a guisa di tavolozza, e

strumento caratteristico della pittura a cera. ¶ Ma di questa

pittura ad olio ed a fresco non rimangono che

dal medio Egitto, appartenenti a mummie del primo secolo

degli entusiasmi sempre pronti a rinascere per la pittura

rinascere per la pittura a cera, nulla si saprebbe

primi tentativi di dipingere a cera si iniziarono a

a cera si iniziarono a Parigi. «Poche parole di

Plinio, e queste oscure a' dì nostri e dai

di persone che misero a contributo quanto la filologia

tanto esaltava, e stimolo a seguire con interesse il

accoppiavano le qualità richieste a disaminare e promuovere la

di opuscoli fece seguito a questa che si può

affatto diversi: e, singolare a notarsi fra tanti ricercatori

proprio processo da contrapporre a quanti si conoscono, quasi

quanti si conoscono, quasi a dimostrare che sostanzialmente non

disporre le cere colorate a piccole porzioni secondo uno

tinta gialla che metteva a nudo il bianco sottostante

sia schidioncino; infinché cominciarono a dipingersi le navi; giacché

sistemi si possono ridurre a tre: la soluzione della

una tempera, e, verniciata a cera, si fonde col

formando un corpo solo, a detta dell'autore, di

per gli inventori premiati a Parigi. ¶ Egli analizza l

la cera per condurre a termine il lavoro; e

suddetto autore. ¶ «Incominciai prima a scaldare l'acqua naturale

pignattino di terra verniciata a nuovo, poi la satollai

una o più volte a fare accuratamente la esperienza

i quali avrei sommamente a grado di poter nominare

avendolo io in mano a fine di notare se

e col loro ajuto a replicare tutte le operazioni

dell'encausto, mi posi a pensare una nuova maniera

ed essa mi riesci a meraviglia. Scaldai entro un

ritrovato l'antico encausto a pennello, giacché io col

alla tela dipinta: operazione a farsi impossibile nelle grosse

tra greci si dipinse a pennello e si fece

passo, onde non è a meravigliarsi se anche l

più degli altri encausti a base di saponi e

se avesse saputo che a non tanto tempo da

classicismo, un'inconscia tendenza a prepararsi il materiale per

è effetto del processo a tempera, ma deriva da

è data la stura a cento invenzioni di tempere

impraticabili, e si attribuisce a difetto intrinseco della pittura

un dipinto. ¶ Ciò induce a credere che, ritenendosi a

a credere che, ritenendosi a cera le pitture pompeiane

l'impiego dei colori a base di cera, senza

una superficie colorata, dimostra a pieno l'assenza del

non si può fare a meno di notarlo, nella

dei fautori della pittura a cera, non ha riscontro

opera di mesi, costringendolo a rifare il lavoro o

che offende l'occhio a distanza, i disgustosi raggrinzamenti

conduce il giovane artista a ritornare sui suggerimenti dei

sui suggerimenti dei maestri, a consultarsi coi colleghi, a

a consultarsi coi colleghi, a ricercare gli autori che

più che soffermarsi ebbe a sorvolare, intendessero alle speculazioni

dell'arte. ¶ E sebbene a mire di benefizio immediato

tradizioni quanto poteva servire a dissipare il tormentoso dubbio

studi tecnici è sempre a tal punto da doversi

pittorici, se contribuisce tuttavia a rendere meno cruda la

ed occorre ben altro a percorrere le vie dell

principale dell'arte, verrebbe a rendere inutili le sue

studio delle cause concorrenti a questo effetto, giacché a

a questo effetto, giacché a raggiungerlo contribuiscano le condizioni

coloranti pare ancora trascurabile a tanti pittori le cui

di non poter pervenire a certi risultati se non

del gusto venne mirabilmente a sospingere tutti i pittori

e, giova dirlo, efficacemente, a raggiungere l'ideale di

i processi d'impaccio a cogliere rapidamente il momento

trova impreparato e sprovveduto a lottare. ¶ Disegno, colore, espressione

testimoni irrefragabili delle aspirazioni a nuovi orizzonti d'arte

imitazione d'altri artisti, a quelle cognizioni, a quegli

artisti, a quelle cognizioni, a quegli esperimenti, che si

nuovo portato dalla scienza a benefizio dell'arte dai

poneva l'antico apprendista a contatto del vasto materiale

di pittura si riescirebbe a spiegare le ragioni che

di una filosofia improvvisata a rimedio transitorio di certe

tecnici della pittura, inetta a rilevarne i processi speciali

i processi speciali, come a nessuna conclusione positiva poterono

intervento di sostanze appropriate a trattenere i colori sui

adesione e coesione: vale a dire senza convenienti processi

non si fossero mantenuti a lungo con una fissità

come è noto, comune a tutta l'arte primitiva

essere resistenti al fuoco, a quanto assicurano Henry Cros

genere di terra simile a quella di Verona, si

quali eccipienti avessero servito a sciogliere e conglutinare i

le varie decorazioni destinate a subire le vicende atmosferiche

azioni del tempo ed a quella varietà di applicazioni

decorativo di quel popolo. ¶ A spiegare la notevole assenza

un nastro, tenendo avanti a sé il vassoio per

non potevano che imprimere a quei dipinti caratteri esteriori

dipinti caratteri esteriori simili a quelli che oggidì se

nello stesso tempo serve a tenerle avvinte alla superficie

colori non influisce sino a renderlo trasparente; semitrasparenti o

odierni nostri, nulla venne a portare altre cognizioni più

artificiali e naturali simili a quelle invalse nell'uso

studio considerandole in rapporto a più vicine ed importanti

tomba gallo-romana, scoperta a Saint-Médard des Prés

vero viene l'opera a porsi da sé fuori

come non altro che a cattiva intelligenza dei mezzi

di chi si accinge a percorrere le vie dell

che, per quanto ridotti a mal partito gli studi

però si verrebbe mai a scagionare l'opera del

da prevedere e provvedere a simili inconvenienti, così in

intendimenti si potessero invocare a suo favore. ¶ Ed oltre

arte; ma sufficienti però a spiegare come un tempo

secolo XVIII, sia bastevole a rendere gli artisti dimentichi

d'impiego viene esclusivamente a dipendere l'esito ottenuto

si possono ritenere concorrenti a crearla. ¶ Non è qui

di bellezza, però sufficiente a richiamarsi attenzione come corpo

superficie piana, deve figurare a varie distanze punti, linee

ed arte vengono così a mostrarsi legate dal più

ragionevolmente che l'impotenza a dominare il materiale pittorico

un mezzo tecnico inetto a destare l'impressione che

si è già detto, a riconosciute proprietà dei mezzi

applicazione e l'idoneità a destare determinate sensazioni. ¶ Ciò

dell'arte. ¶ Questo attribuire a processi sconosciuti, a meccaniche

attribuire a processi sconosciuti, a meccaniche indecifrabili proprie di

quel confessarsi bonariamente impotenti a raggiungere l'espressione, la

gli attribuisce procedimenti noti a lui solo e con

pittori e come nascondersi a sussurrarsi negli orecchi i

ad un conoscente, accenni a quell'angoscia che deve

insegnamenti tecnici non ebbero a soffrire della gelosa natura

metodi e nelle applicazioni a tanti singoli casi? ¶ Il

quell'epoca, e specialmente a Firenze, è il vedere

quelli del medio evo, a conoscere la teoria e

disponeva degli smalti destinati a far risaltare la bellezza

più diversi era costretto a saper martellare il ferro

durante il loro tirocinio a maneggiare delle materie la

energia fisica e morale a conquistare la potenza di

Se fosse possibile porre a confronto l'innumerevole quantità

fra i mezzi adoperati a rendere sensibile l'idea

tenebristi non giungono sino a distruggere lo smagliante delle

del sacrifizio maggiore imposto a chi aspira a maggiore

imposto a chi aspira a maggiore mercede, avida anche

gli è guida: aperto a tutti quei perfezionamenti che

quei perfezionamenti che valgono a sormontare l'ostacolo così

della tradizione che attribuisce a Tiziano il merito di

teneva preparate da venticinque a trenta tinte, e si

non riuscire in pratica a ricavare dal giallo, dall

vedersene suggeriti i componenti. ¶ A lui è ignoto il

visibile dell'inesperto pittore a cui il pennello casca

dal vero e destinati a imminenti alterazioni, che le

durabilità del lavoro condurranno a pietosa rovina. ¶ Ma questo

strati di colori chiari a masse oscure e verniciature

di prezzo o suda a rendere minuzie da certosino

incontentabilità e senza sapere a che mira. ¶ È evidente

di colore visibile verrà a sconvolgere ogni idea di

non è facile rassegnarsi a tale conclusione. Occorre un

tirocinio speciale per temprarsi a questi sforzi che sono

di accogliere o pare a lui accolga finalmente quel

dell'arte, ma altresì a quello della durabilità del

meccanica del colore, perché a tutto quanto riguarda la

un tempo dell'impotenza a conseguire l'arte. ¶ Ma

arte e lo stimolo a plasmarla pittoricamente, onde si

trascinare l'artista sino a dei risultati opposti a

a dei risultati opposti a quelli che si propone

stento incontrato nel pervenire a realizzare l'immagine pittorica

ostacolo d'ordine artistico, a conservare libero il proprio

può rimediare l'artista a quelle dimenticanze riferibili alla

raramente però arrivano sino a distruggere la parte alterata

della tempera, della pittura a olio e dei minori

da aprire la via a quelle deduzioni per le

colle che hanno servito a formare gli strati costituenti

affresco, ad acquerello ed a pastello, per l'usufrutto

pittura ad olio presenta a colpo d'occhio una

si cercherebbe nel processo a tempera e nell'acquerello

e probabilmente nociva. ¶ Giunti a circoscrivere l'azione proficua

termini costanti e comuni a ciascuno dei vari metodi

criterio dei bisogni reali a cui provvedere, la falsità

produsse sull'arte antica, a palladio di quegli studi

viva non valse sempre a custodire. ¶ Inoltre la tendenza

si rinnova perpetuamente, rispondendo a degli istinti che il

possono indurre l'artista a meditare sulla insopportabilità del

affidare ad altri che a se stesso, non il

l'occasione di approfondire a proprio beneficio le particolarità

spirito di conservazione, vale a dire di un provvido

dipinti o porre riparo a quelle condizioni per cui

opera di pittura abbandonata a se stessa finirebbe col

di conservazione, riesce però a distruggerlo od alterarlo profondamente

se non è ridotto a tale che l'occhio

molte opere altrimenti destinate a perire e si vennero

tante armi ritenute adatte a combatterlo si sia trascurata

opera, ma si attribuiva a tale parola il solo

Il sentimento che muove a porre mano per restaurare

fare d'ogni meglio a fine di riappiccicare il

questa accidentalità si venga a perdere ogni traccia. Così

il restauratore di fronte a quei danni che non

chi presterebbe mai fede a chi si presentasse assicurando

cui si crea, vale a dire unicamente dalle mani

parte illeggibile si adoperasse a riempire di suo capo

si può ben aggiungere a tale appropriato esempio e

nazione e fosse lecito a chiunque detiene un manoscritto

in errore e condurre a deduzioni erronee quante ne

il non dar luogo a residui resinosi ed essere

pel quale si viene a preferirla alla essenza di

più lunga durata, esclusivamente a quell'olio che gli

alle maggiori precauzioni anziché a quella prodigalità che il

l'arte dei preparati a sé detti essiccanti, che

via dicendo. ¶ Questi incentivi a non ragionare col proprio

Ma tanti essiccanti, oltre a non essere necessari per

colori dallo stato molle a quello resistente ad ogni

corso del pennello, costringono a subordinare il lavoro non

esigenze dell'arte ma a quelle dell'essiccante. ¶ Conosciute

spinte richieste, per regolare a proprio talento la essiccabilità

soli estremi, di riuscire a manipolare la peggior colla

colla di Fiandra, colla a bocca, colla di piedi

rettangolari che si pongono a seccare su reti di

la pittura, nelle imprimiture a gesso o come tempera

con coltello la taglia a fette come di pane

mettila in su stuoie a seccare a venti senza

su stuoie a seccare a venti senza sole; e

dì innanzi le metti a bollire; con acqua chiara

mantenere liquide senza mescolarle a qualche sostanza che ne

gelatina, ed anche dipingendo a tempera di colla è

tele o il preparato a gesso od a colla

preparato a gesso od a colla dei muri che

acqua che basti solo a coprirli. La colla secca

gonfia lentamente, e poi, a lento fuoco e meglio

lento fuoco e meglio a bagnomaria, si allunga d

scorrevolezza che si desidera. ¶ A dare elasticità alle colle

di gomma. Trovandosi perciò a dover scegliere fra gomme

maggior limpidezza dei grani. ¶ A togliere la durezza vitrea

delle abitudini meno rispondenti a quel costante spirito di

più sottile, macinato sempre a colla, come quello dello

adoperato leggermente, spazzandosi avanti a sé con un mazzo

da Nerone — alto, stando a Plinio, 320 piedi! — la imprimitura

da pareggiare. ¶ La tela a gesso stropicciandola fra le

si presenta nelle cave a blocchi od a scaglie

cave a blocchi od a scaglie. ¶ Calcinata questa pietra

diventa solido che mescolandolo a qualche colla. ¶ Il gesso

acqua senza dar luogo a sviluppo di calore. ¶ Parte

lavoro pittorico, è bastevole a sottrarre, per quanto lo

alterazioni che non scongiurate a tempo inducono a rovina

scongiurate a tempo inducono a rovina le opere, contribuì

rovina le opere, contribuì a sollevare il lavoro dell

mancato un materiale pieghevole a questa condizione sarebbe mancata

dell'arte condizionata tanto a ragioni di incompatibilità fra

saperne ricavare effetti corrispondenti a quelli già da altri

generi di pittura tende a trascinare il pittore fuori

pittorico. E di consueto, a seconda che l'impeto

Da questo momento incomincia a funzionare il criterio tecnico

nous de le dérober à la faux des siècles

je? l'industries l'a déjà rendu le dépositaire

nous n'aurons point à regretter d'ignorer l

bien loin d'atteindre à la perfection, l'artiste

les employer étant certaine, à quoi servirait de multiplier

Secreti del secolo XV:3 ¶ A fare vernice liqquida, bona

chiaro. E come comenza a bullire e tu ce

de alumi di rocho a discretione e lassa bullire

da scrivare ben pista, a poco per volta, e

un quadro con vernice a spirito di vino od

danneggiata. Ora la vernice a spirito di vino non

altra droga che serve a dare corpo e consistenza

stesso peso, ma press'a poco lo stesso volume

posto, poi si avanzi a poco a poco, per

si avanzi a poco a poco, per gradi, sul

filtrandola nello stesso tempo a traverso un setaccio di

vernice si fa pure a bagnomaria; la sola differenza

sciogliere la vernice anche a bagno di sabbia. Si

alla profondità necessaria, vale a dire che il livello

così torbida da mandare a male l'operazione, essendo