Massimo Mongai, Il gioco degli immortali, 1999

nel suo capezzolo, gocciolando a terra. ¶ Era scarmigliata, nuda

coltello e si accinse a fare quello che aveva

hai mandato quegli uomini a violentare me mia madre

ciò che dice? — chiesi a Spiga di Grano. ¶ — È

mandato i suoi uomini a riprendersi l'oro, a

a riprendersi l'oro, a violentarci tutte ed a

a violentarci tutte ed a riportare me nel suo

alla sua carnefice ed a me, il suo complice

raccolse mentre mi piegavo a terra e mi sostenne

le spalle, sedendo vicino a me. ¶ — Amore, Mosto, amore

Pagherà subito, vedrai, aspetta a morire amore mio, ora

Mi lasciò andare delicatamente a terra, poi raccolse lo

Spiga si avvicinava lentamente a Ut alle sue spalle

il suo stiletto era a dieci centimetri dal corpo

chiesi di seppellirmi vicino a Spiga di Grano. ¶ Rimasi

Rimasi in un letto a dissanguarmi lentamente. I medici

futuro. Non intendeva rinunziare a tutte loro solo per

di soffrire. ¶ Io rimasi a sanguinare lentamente fino all

si accavallavano nella testa. A quanto pareva ero ancora

labbra. Tutto ricominciava daccapo a quanto pareva. ¶ Era tutto

Grano appaia qui vicino a me. — dissi veloce e

voleva, evidentemente. ¶ E questo a quanto pare sarebbe stato

finché ero "semi-immortale" a quel modo: l'impossibilità

impossibilità di non sopravvivere a coloro che si ama

sai che sei destinato a rinascere dopo la morte

quel gioco era continuare a giocare... ¶ Mi misi l

situazione. Ma quel luogo a questo punto mi sembrava

pensarci più, di lì a poco avrei pensato anche

persi tempo. E cominciai a chiedere. ¶ Mi ricreai una

il sistema degli schemi a parte e con pezzi

Grano mi ero calato a fondo nella vita e

e di 100 metri intorno a me, piazzai una MG

chiesto al computer cominciai a scavare un'altra fossa

me la evitai, stavolta; a lavoro finito portai l

lì. ¶ Misi due giorni a fare tutto il lavoro

muli in più, respirai a fondo, strinsi le redini

Cercavo di non pensare a Spiga di Grano, alla

alla stanza del risveglio, a chi c'era dietro

di rabbia. Se riuscivo a non pensarci potevo pensare

vago programma di sopravvivenza a base di caccia, e

esplorazioni nei dintorni; ma a parte gli uccelli, grossa

piedi sulla sella riuscii a scorgere in lontananza una

briglie. ¶ Con il binocolo a visione notturna riuscii a

a visione notturna riuscii a distinguere molto da lontano

e che si apprestava a partire. ¶ Sembravano commercianti, ma

occhio sembravano ad avancarica, a canna molto lunga, simili

canna molto lunga, simili a quelli arabi del XVI

fui emozionato e colpito a quella vista, perché si

sadica. Anche se, finora, a proposito di sadismo, io

me ne aveva parlato a lungo e mi aveva

che aveva visto oltre a quelle di cui le

comunque un mondo affascinante a dir poco. ¶ E poi

in più, potevo restare a fare la vita del

Quando decisi di scendere a valle, Spiga di Grano

con comodo. Ho pensato a molte cose interessanti che

farsi riconoscere, così possono a volte fare del bene

volte fare del bene a coloro cui hanno fatto

o poi, ma riuscii a separarmene con una leggerezza

colpo singolo; e tenevo a portata di mano altre

unico speziale del forte a mostrare le nostre merci

sì, ma ora è a valle, con la sua

nera e come facesse a sapere che lui ce

rapidissimo. Ci potrà servire a molte cose: con quello

e che ormai era a Umatsomai, una città vicino

e avremmo dovuto viaggiare a piedi ed a lungo

viaggiare a piedi ed a lungo. Ma Spiga non

non esitò un attimo a decidere anche per me

Io avevo l'Uzi a portata di mano. Lo

e volle che continuassimo a fare l'amore ma

Cosa che facemmo. Ma a Spiga dispiacque più che

Spiga dispiacque più che a me. ¶ Le altre due

vivi e nascosti intorno a noi gli amici dei

che avevamo eliminato fino a quel momento; e nel

la mia arma e a mia volta la fissavo

Alla fine si decise a parlare. ¶ — Tu non puoi

cercato di rimuovere fino a quel punto, e cioè

Fece una pausa pensando a chissà cosa, poi alzò

lì e mi offrirò a lui. Così lo potrò

vita, solo per aiutarmi a portare a termine il

per aiutarmi a portare a termine il mio compito

tutti i tipi ed a basso prezzo in una

la copriva da capo a piedi e che teneva

come una bambina colta a fare uno scherzo, aprì

figli, per quanto tempo. ¶ A volte un accordo all

mi aveva ben istruito a riguardo ed io concordai

bene. Ma cosa accadrà a quelli che si addormenteranno

che probabilmente mi comprerà a te, se il prezzo

abiti puliti, ero riuscito a sapere dove erano le

fortezza. ¶ Quella notte riuscii a raggiungere i serbatoi d

serbatoi d'acqua e a drogarli con il sangue

nera già aveva cominciato a fare il suo effetto

di Ut. ¶ Io cominciai a parlare con le guardie

acqua del palazzo! ¶ Rimasi a guardarli per un po

tre uomini, uno era a terra con lo stiletto

di Grano era riuscita a liberarsi a sua volta

era riuscita a liberarsi a sua volta dell'uomo

ci infilai, giungendo, coperto, a ridosso del loro accampamento

continuavano ad urlare ed a lanciare frecce verso la

uomini preso il coraggio a due mani, indossati elmi

che avevo occupato fino a pochi minuti prima. ¶ Io

piedi, dal lato opposto a quello in cui erano

guardandomi spaventata. ¶ Ero arrivato a dieci metri dagli uomini

destra. La carabina era a tracolla e non feci

la spada e rotolammo a terra; non era più

colpo lo prese non a bruciapelo ma letteralmente con

era passato da parte a parte dalla punta di

polmone, e che respirava a fatica. Lo fece accomodare

il petto per aiutarlo a respirare, e, mentre io

denudatogli il petto cominciò a torturarlo con il coltello

ad urlare e lei a ridere ed a singhiozzare

lei a ridere ed a singhiozzare al tempo stesso

abbreviare le sue sofferenze. ¶ A quel punto la giovane

la giovane assassina cominciò a piangere, lentamente, dolcemente, come

e mi guardò come a dire: ¶ — Allora, bello, dove

le prime tre notti a piangere. Io no. Passai

o cosa. Però pensai a lungo a cosa avevo

Però pensai a lungo a cosa avevo fatto. Avevo

ritrovato prigioniero ed esposto a morte o a schiavitù

esposto a morte o a schiavitù (e quella era

se stavo ancora lì a pensarci tanto era solo

così, che non credeva a quello che ero stato

uno all'altra. Cominciammo a tentare di comunicare verso

o l'altra cosa, a turno, anche per partire

po' di francese e a scuola ho studiato latino

è particolarmente evidente mettendo a confronto le lingue europee

meno aliena degli squali a sei zampe che avevo

molto da fare e a quel punto, dopo un

lei) fare l'amore a pagamento, soprattutto con i

dei castelli dove andavano a fare i loro spettacoli

me. E fu lei a sedurmi. Anzi, dovrei dire

dovrei dire, fu lei a quasi-violentarmi. Una abitudine

abitanti di quel pianeta, a quanto sembrava. ¶ Un giorno

una sbarra, ci fermammo a riposare, ansanti: lei disse

fegato e lo staccai a morsi dalle sue dita

la bocca. Io continuai a mordicchiarle ma giuro che

eccitata; poi mi gettò a terra e mi si

lì all'aperto, fino a sera, sotto il sole

era Spiga di Grano a farmi passare il tempo

dissi che dovevo tornare a valle. Lei non mi

il perché. ¶ Perché tornare a valle? Per cercare di

percome ero lì? ¶ No, a questo avevo rinunciato. Non

avevo fatto lì, fino a quel momento. Ma mi

di centrare un uomo a trecento metri, di uccidere

Terra? O un killer? A quale scopo? La vita

tre diverse uscite, più a monte, ed in modo

avrebbe potuto vedere. ¶ Continuai a cacciare ed a mettere

Continuai a cacciare ed a mettere da parte quanta

formati dal torrente più a valle: trovai perfino dei

e parte dell'autunno a fare provviste, legna compresa

che sarebbe stato simile a quello delle montagne europee

dirvi: non avevo pensato a chiedere alla macchina un

calava il sole andavo a letto vestito, dentro il

dentro il mio sacco a pelo di piume e

del tutto. Provai anche a scrivere ed a tenere

anche a scrivere ed a tenere un diario, ma

diario, ma non durò a lungo, così come anche

uscire più spesso ed a trovare perfino bello il

volte quelle normali. ¶ Grazie a questa loro mimetizzazione erano

aquile per lo più; a queste non interessavo, e

che uscii dal recinto, a valle per altro. Avevo

maschio di orso che a primavera vidi a duecento

che a primavera vidi a duecento metri da me

non sarebbe stato strano a quel punto trovarsi di

mai troppo turbolente ed a parte i 45 giorni più

stare il giorno seduto a meditare, a fare esercizi

giorno seduto a meditare, a fare esercizi di respirazione

esercizi di respirazione yoga, a cercare di concentrarmi su

esperienza che non esiterei a definire mistica: ero sette

colori, alberi tutt'intorno a me sembravano parlarmi, interagire

vita che scorreva intorno a me. ¶ A primavera decisi

scorreva intorno a me. ¶ A primavera decisi di avventurarmi

dopo due giorni giunsi a valle, segnando regolarmente la

speravo potessero apparire casuali. ¶ A valle faceva molto più

Il sole batteva più a lungo e più forte

allora, di andare incontro a degli esseri umani, ma

Mi misi ad osservare a distanza il villaggio, con

del pianeta. ¶ Erano evidentemente a guardia del passo che

e corsetti e gonne, a quelli più strani, come

sapevo che fare. Aspettare? A che scopo? Rischiare l

arrivava e ne veniva, a cercare di pescare una

sul greto poco più a valle, in un punto

nell'accampamento 200 metri più a monte. Ero sceso alla

aveva bloccato un carro. A terra alcuni uomini morti

da solo avessero contribuito a creare un nuovo me

in quei mesi, oltre a cacciare, mi ero allenato

meglio; mi ero allenato a portare pesi, ed il

raggiuntolo senza nemmeno pensare a quello che stavo facendo

lei. ¶ Mentre si accingevano a continuare la violenza sulle

Decisi di sparare prima a quelli che erano lontani

erano in piedi: erano a circa cinquanta metri. ¶ Cinquanta

dietro il carro cominciarono a tirare frecce e verrettoni

diretto, teso, sia quello a parabola. Quando un paio

alcune ore per venirne a capo. Poi mi resi

la presi, intendiamoci, ma a parte il fatto che

il fatto che andava a batterie e che quindi

largo pochi centimetri davanti a me. Mi chiesi se

uscisse qualcun altro. ¶ Cominciai a scavare una fossa. Avevo

di volta in volta a prendere ciò di cui

un paio di giorni a completare l'operazione, dormendo

muli legati fra loro, a titolo di difesa preventiva

di più; e collegarle a dei fili di nylon

e che mi aiutò a dormire un po' di

passai l'intera giornata a conoscere il territorio immediatamente

fiume, un po' più a valle, e quindi decisi

valle, e quindi decisi a maggior ragione di stabilirmi

piccola grotta, 200 metri più a valle e mi ci

cespugli, tenni le armi a portata di mano ed

poco prima: improvvisamente cominciavo a sudare freddo o a

a sudare freddo o a tremare, senza potermi arrestare

per pensare, e pensavo a cose di questo tipo

il mio corpo "ricordasse" a prescindere dal fatto se

pensarci, se "io" riuscivo a non pensarci, il mio

lui era sempre presente a questo orrore e non

si voleva adattare. E a volte mi affiorava il

frattempo mi ero orizzontato a sufficienza. ¶ Mi trovavo sul

trovavo sul costone esposto a sud di una montagna

domenica, dovevo essere circa a 1000 metri di altezza, in

il caldo estivo. Intorno a me molti animali, fiori

vicino alla mia capanna. A forza di fare piccole

ai miei progetti. ¶ Cominciai a costruirmi una capanna di

l'ingresso, era esposta a sud ed aveva una

sempre tenendo l'Uzi a portata di mano, cominciai

ingresso della grotta, poggiata a monte nella rientranza stessa

stessa della grotta, ed a valle su due o

capanna, ma avrei usato a molti altri scopi anche

gli alberi molto più a monte, sfrondandoli e facendoli

facendoli scivolare piano piano a valle con un sistema

muli per volta. ¶ Riuscivo a lavorare in questo modo

fucile e mi limitavo a porre trappole, alcune con

altre che avevo imparato a fare leggendo i manuali

commestibili, e funghi identici a quelli della Terra (oltre

sapore, che però tagliata a fette, lasciata seccare o

del fossato, così che a prima vista, chi vi

su dei pali, come a dire, vai avanti a

a dire, vai avanti a tuo rischio e pericolo

prossimità del torrente più a valle trovai delle specie

molti fogli di plastica a disposizione, ma preferivo usare

naturali che reperivo intorno a me); un piccolo tubo

riuscire in poco tempo a coprirla tutta. ¶ Avevo ormai

coprirla tutta. ¶ Avevo ormai a disposizione una capanna di

dosso, poi mi spinse a terra. Mi si sdraiò

potevo giudicare. E cominciò a toccarmi. ¶ Tentai di resistere

choc. Ero solo terrorizzato a morte. Non ce l

ce l'avrei fatta a resistere in quelle condizioni

La notte successiva riuscii a liberarmi le mani. ¶ La

quasi sempre in cima a un qualche rilievo ed

troppo stanco per riuscire a pensare a come scappare

per riuscire a pensare a come scappare. Quella sera

una di queste rocce, a quella che mi sembrava

furono addormentati, stando attento a non attirare l'attenzione

polsi contro la roccia, a spezzarli. ¶ Ci rimisi anche

ne accorse e cominciò a gridare; si svegliarono ed

o lo si programma a freddo; ma tutto ciò

perché ero stato educato a ritenere che la soppressione

del plesso solare, penetrando a fondo. ¶ Il colpo mi

dalle mani e cadde a terra; io caddi all

qualcosa, qualcuno mi prese a calci, poi se ne

in pieno sole. Intorno a me già si stavano

E la pistola scattò a vuoto. ¶ E già, non

da ridere. Mi misi a ridere ed a piangere

misi a ridere ed a piangere, al tempo stesso

computer. E mi rimisi a cercare di risolvere il

di risolvere il problema a modo mio, come avevo

questa parte del problema a quando avessi avuto altri

insieme di meccanismi) predisposto a ciò mi avrebbe fornito

trovato specie animali identiche a quelle terrestri, specie terrestri

che avevo incontrato era a livello di civiltà neolitica

Non che ci tenessi a fare l'esperienza, intendiamoci

La sicurezza fisica era a quel punto il mio

la mia ossessione. Cominciai a stilare liste su liste

lavorai con metodo ed a lungo. Mi resi conto

ne avrei dovuto fare a meno. ¶ Chiesi di nuovo

aggiunsi alla lista bombe a mano, da assalto (solo

da difesa (tipo ananas, a frammentazione); un paio di

armi avrebbero potuto funzionare a lungo, anche quando avessi

verrettoni in abbondanza, oltre a punte e penne di

conservare cibi. ¶ Poi viveri a lunga conservazione di tutti

dai cerotti agli antibiotici a largo spettro, bende, anestetici

Nero Wolfe che conoscevo a memoria fino a tutta

conoscevo a memoria fino a tutta la "Recherche" di

non ero mai riuscito a leggere perché la trovavo

di metallo praticamente indistruttibile; a casa ne avevo una

cancelleria varia. ¶ Un mangianastri a pile, ovviamente, ed una

una cascata d'acqua, a una bussola (che non

perché pensai che probabilmente, a meno che fosse super

finisce per creare intorno a sé leggende di Immortalità

necessari 12 muli, che provvidi a chiedere, scoprendo così che

dico la confusione. Provvidi a chiedere gabbie e stie

chissà dove. ¶ Ovviamente, panico a mille! Decisi che se

potevo fare assolutamente niente. A parte che non avevo

e alle domande tese a dettagliare chiesi: ¶ — Mappe dell

aspettare, cercando di pensare a cos'altro mi poteva

me, e tutt'intorno a me, sparsi quasi a

a me, sparsi quasi a perdita d'occhio nella

potuto essere di tutto a quel punto, anche un

essere in montagna, o a mezza collina. ¶ Cominciai a

a mezza collina. ¶ Cominciai a tremare. Rientrai nel carro

di una scrivania. ¶ Ma a quanto pareva, lì non

lampada" per accontentarmi. Provai a chiamare, a chiedere, ma

accontentarmi. Provai a chiamare, a chiedere, ma ci fu

la tigre dai denti a sciabola che veniva lentamente

me che stava pensando a me stesso come se

rimaste nel Leopard. Cominciai a correre come un forsennato

La tigre, guardinga fino a quel punto, si mise

quel punto, si mise a correre a sua volta

si mise a correre a sua volta verso di

il carro e riuscii a salirci sopra. La tigre

mi ero tuffato dentro a metà. Raggiunsi miracolosamente con

braccio l'Uzi appoggiato a poca distanza dal portellone

artigli. Rimase un po' a terra, sempre ruggendo; cercò

hai, tieni le armi a portata di mano "sempre

tigri con i denti a sciabola, estinte sulla terra

consideravo, decisi di andare a vedere cosa c'era

aveva qualcosa di speciale, a parte il fatto stesso

tigre con i denti a sciabola, come le avevo

tigre con i denti a sciabola. ¶ Entrai nel bosco

Un paesaggio idilliaco, tigri a parte. ¶ Dopo un altro

e per tutto identica a quella della "normalità" terrestre

e sembravano proprio identici a quelli terrestri, in particolare

lì su una collinetta a sbadigliare ed a guardarmi

collinetta a sbadigliare ed a guardarmi intorno quando mi

luce; alzai gli occhi a scrutare il cielo e

se ne sa. ¶ Rimasi a guardarle per vari minuti

tigri con i denti a sciabola, ma anche dei

le munizioni ormai ridotte a poca cosa, decisi di

non feci in tempo a svegliarmi che un forte

umani. Di razza bianca, a occhio (se si fossero

una banda di predatori a piedi, di una qualche

quando rinvenni mi interrogò a lungo alternando domande a

a lungo alternando domande a sganassoni, e smise solo

la seconda volta, convinto a quel punto che davvero

grado di spiegargli niente a riguardo le armi. Non

ed escoriazioni, mi reggevo a malapena in piedi; zoppicavo

la pena di continuare a portarmi con loro dato

non ce la facevo a stare al loro passo

e tutti si misero a ridere. Uno fra loro

A mia sorella Annamaria e

mia sorella Annamaria e a mio cognato Alfonso, ¶ due

è esatto, questo è a dir poco un eufemismo

cosa migliore è cominciare a raccontare quello che è

Giacomo, il più vicino a casa mia (vivevo a

a casa mia (vivevo a via Frattina, al centro

mai stato prima; anzi, a dire il vero io

per lo meno, non a passare una notte: ero

vividi. ¶ In uno ero a casa mia e mi

la strada proprio davanti a ponte Garibaldi, partendo da

ma ben tenuta Honda a quattro cilindri, 500cc Four

letto di ospedale. ¶ Immobilizzato a letto, non ero in

vagamente delle voci vicino a me, che parlavano di

stessero parlando di me, a qualche mio lontano parente

so o non ricordo a chi. ¶ Ci ho pensato

ospedale. Perfettamente sveglio, perfettamente a posto, e in grado

vestiti, né alcuno intorno a me. Non c'erano

stati, altri esseri viventi a parte me. ¶ Ero all

così calmo. ¶ È buffo a pensarci o a dirlo

buffo a pensarci o a dirlo, ma mi resi

veramente sveglio quando cominciai a chiedermi da dove veniva

così per un pezzo. ¶ A qualunque domanda io facessi

potevo misurare ma che a occhio era di una

un po') non riuscii a ottenere altri risultati. ¶ Inutile

ripetevo ossessivamente domande intese a capire dove mi trovavo

e della sete cominciarono a farsi sentire. E nel

li divorai. Cominciavo forse a capire. ¶ — Voglio acqua — dissi

dove erano stati fino a poco prima i panini

panini. ¶ Insomma cominciai così a capire, per fame. È

la voce era disponibile a fornirmi praticamente di tutto

evitare successive domande dirette a identificare con esattezza quasi

sì certo, avevo deciso a questo punto di aver

questo punto di aver a che fare con un

che mi potessero aiutare a capire dove ero e

di difendermi di lì a poco. Ed ero sicuro

una bellissima Colt 357 Magnum a canna lunga con quaranta

mio servizio militare riuscii a farmi dare una MG

dato immediatamente, appena riuscivo a dettagliare abbastanza la richiesta

su cui avevo cominciato a scrivere sia le regole

mie considerazioni. Mi aiutava a pensare, mi ha sempre

mi ha sempre aiutato a risolvere i problemi il

altro, da realtà complesse a realtà più semplici; ed

Con quale scopo? Perché a me? Cosa mi era

bacheca di legno davanti a me. Ma dopo giorni

di tentativi non riuscivo a formulare una ipotesi non

verso. Chiesi alcuni oggetti a caso, tanto per vedere

Per lo meno fino a quel punto, non mi

oggetto avessi chiesto. E a quel che diceva la

a lungo probabilmente tendevano a mettersi da parte: a

a mettersi da parte: a vivere sì, ma a

a vivere sì, ma a non strafare, a non

ma a non strafare, a non farsi notare. Per

approdando in un'isola a 20 miglia da Ommunda, il

l'over, perché circondata a nord da una barriera

tutte di legno; mentre a sud era desertica per

anche elementare sarebbe bastato a proteggere l'Over da

di quel continente, vecchia, a quello che mi avevano

antichi archivi intatti. ¶ Grazie a tale antichità era forse

dovevano. Mi dedicai invece a fare la vita del

una vita pubblica simile a quella che avevo conosciuto

miei agenti, mi iscrissi a diversi club locali; cominciai

club locali; cominciai così a frequentare anche una delle

e che sembravano essere a tutti gli effetti legionari

millenni fino ad arrivare a circa 2000 anni fa. E

individui. Io dovevo appartenere a questa fase del Gioco

di teatro molto simile a quello europeo del 1500 e

purtroppo ferma anch'essa a quel periodo. ¶ Inevitabilmente detti

locali e fui sfidato a duello. Onestamente non avevo

Onestamente non avevo pensato a questo tipo di rischi

di un gentiluomo. Voi a quale categoria appartenete? ¶ Molti

appartenete? ¶ Molti risero intorno a noi, anche nel suo

non mi abbasserei mai a tanto! ¶ Al che mi

mattina dopo fui sfidato a duello da un amico

bagagli erano in magazzino a mia disposizione. ¶ Cercai di

camera ed uscii. ¶ Andai a casa dello sfidante, bussai

rifiutò ed io cominciai a prenderlo a ceffoni; dopo

io cominciai a prenderlo a ceffoni; dopo quindici minuti

lo minacciai di continuare a trattarlo in quel modo

spada, uno stocco simile a quelli del rinascimento italiano

letteralmente fra le braccia. A dozzine. Ovviamente del resto

attacco vile) stavano cominciando a pensare che non stava

di immortale sarebbe stato a dir poco seccante essere

proprio ora che cominciavo a tessere una rete organizzativa

mi sarebbe mai stato a sentire se avessi fatto

per due mesi, continuando a raccogliere e classificare dati

di recarmici, in elicottero. A venti chilometri dalla città

ed un polso, oltre a perdere un occhio. ¶ Rimasi

per il dolore cominciai a rivoltarmi per uscire dall

ossa rotte perché riuscissi a far barriera cosciente al

battiti del cuore fino a fermarli ed ero in

sarei stato Rigenerato? Quanto a lungo poteva durare questo

sciamano che non riusciva a morire. ¶ Inoltre chi mi

non ce la facevo a suicidarmi, era più forte

fatto una mossa sbagliata a quel gioco di cui

inoltre avrei fatto meglio a nascondermi: gli attaccanti avrebbero

attaccanti avrebbero potuto venire a cercarmi e se non

me: io mi impegnavo a rifornirli di informazioni sui

tutti e soluzioni concrete a mille problemi. ¶ Ero diventato

Deserti io lo venivo a sapere. Chi c'era

di informatori ed arrivava a me ed ai miei

con Bulbo Verde ed a tempo debito raggiunsi la

fine dell'ultimo deserto, a sessanta giorni di cammino

pochissimi i medici che a Bulbo Verde seguivano i

direi che, sia pure a prezzo della mia vita

Warraff che viveva 300 km a nord della nostra area

Fece un sorriso qualcosa a metà fra un sorriso

giusto? Quando sarai vissuto a lungo come me, ti

se sei vissuto così a lungo non credo tu

speri di vivere ancora a lungo, di morire di

prima, come era successo a me, era impazzito; poi

due, tre, cinque, fino a dodici volte, tutte di

Immortali. Chiese perché. Cominciai a spiegargli il mio punto

ciò ci avrebbe aiutato a risolvere il problema di

e forse riuscirai anche a costruire le macchine che

per vedere se riuscirai a lasciare il pianeta, e

Voce. Ma non riuscirai a sconfiggerli ed a sostituirti

riuscirai a sconfiggerli ed a sostituirti a loro. ¶ Tacqui

sconfiggerli ed a sostituirti a loro. ¶ Tacqui per un

te: se mi aiuterai a conquistare il Genio, ti

e si inchinò dinanzi a me, secondo l'uso

pensavo e mi riferivo a tutta quella situazione sempre

avventure, su un pianeta a loro sconosciuto, solo per

manovrato e manovrabile fino a questo punto mi dava

zitto; beh, mi misi a piangere dalla rabbia; in

fare peggio, mi misi a piangere. ¶ Perfino lui fu

per tre giorni! Beh, a volte, se pensavo ai

più evolute del pianeta: a nord dell'equatore, in

industriali, di tipo simile a quelle terrestri della fine

prima, una civiltà equivalente a quelle dell'Europa del

sociali. Tutto andava sempre a rilento, senza quell'alternarsi

era sospetta: pensate solo a quanto sono cambiate queste

tutte: la prima "macchina a vapore", un semplice giocattolo

il medioevo e paragonabili a quelle del 1700 europeo (pensate

di chimica erano inferiori a quelle settecentesche, ma più

nascita di una civiltà a tecnologia nucleare è stato

brevissimo: dai primi telai a vapore alla bomba H

arretrato. I primi telai a vapore erano stati introdotti

qualcuno che aveva interesse a rallentarlo, il progresso scientifico

da rapire singole persone a trasferire interi gruppi di

in grado di aiutarmi a creare in un secondo

Giocatori. ¶ I miei tentativi a Bulbo Verde o presso

il Gioco. Ma continuavo a cercarne altri: evidentemente gli

immesso nel Gioco avendo a disposizione tutto ciò che

Gli Immortali che sopravvivevano a lungo probabilmente tendevano a

scadesse il tempo, salii a bordo. Vi ero già

ultimo minuto del tempo a mia disposizione, il rumore

fondo era cambiato. Fino a quel momento e per

sala comando ed intorno a me vidi una pianura

nulla e nulla intorno a me si muoveva. Nulla

giorno, non so quando, a circa 100 chilometri a sud

quando, a circa 100 chilometri a sud del posto dove

qualunque movimento significativo intorno a noi in un raggio

utero di titanio intorno a me e sebbene fossi

lo tollerava più. ¶ Continuai a fare cose insensate. Ad

forma di vita intorno a me. ¶ Mi faceva paura

folle paura, che alternavo a sensazioni di felicità e

sia vero. La pazzia a volte mi sembra più

Ma poi se penso a me pazzo, ho l

impressione che in fondo a quella delirante povera cosa

il coraggio di andare a vedere in che stato

ci posso aver messo a combinare un disastro simile

resto, avrei potuto continuare a vegetare in quella condizione

alimentazione del bozzolo funzionarono a meraviglia, dato che erano

potevo immergermi tranquillamente fino a trenta metri ed aspettare