Alberto Moravia, Il disprezzo, 1954

amore, essi ci apparivano ad entrambi non soltanto perdonabili

come, mentre io continuavo ad amarla e a non

cui, invece, come ebbi ad accorgermi in seguito, ero

a meno di dire ad Emilia: «Questa sceneggiatura giunge

so come avremmo fatto ad andare avanti... avrei dovuto

prima, una certa riluttanza ad accompagnarmi, non forte né

generiche spiegazioni e tornavo ad insinuare che qualche cosa

verso di lei, passavo ad illustrarle le ragioni che

che, spesso, o rinunziavo ad uscire liberandomi in qualche

quel giorno, però, presi ad uscire anche la mattina

di restar sola, cominciai ad avvertire un’oscura angoscia

come di chi, tutto ad un tratto, si senta

qualche cosa di simile ad una gelosa e profonda

sottoponeva tutta la stanza ad una seconda e più

che facevano la spia ad una passione troppo profonda

decisi, come ho detto, ad acquistare un appartamento; non

visita, come mi avvicinavo ad una finestra con l

mio, come per invitarmi ad una maggiore intimità; e

il sollievo di parlarne ad Emilia: non volevo guastarle

lusinghiera cedette il luogo ad una tutta diversa, quella

contribuì in quel tempo ad accrescere il mio senso

alle difficoltà materiali. Simile ad una sbarra di ferro

un’invincibile inclinazione, tendeva ad assumere il carattere generale

avevo mai voluto iscrivermi ad alcun partito, come facevano

bellissima, come feci osservare ad Emilia, e ci si

piano la cravatta. Tutto ad un tratto, vidi, nello

fossero finalmente aperti davanti ad un fatto palese e

e cercai di piegarla ad un bacio. Ella si

piedi e, come decidendosi ad un tratto, disse, senza

mossi; ma mi domandai ad un tratto se fosse

per arrivarci: in cima ad un armadio, in un

osservare i miei. Tutto ad un tratto, la sensazione

amava, bensì di fronte ad una prostituta un po

di ostilità e riducendosi ad uno screzio senza rilievo

amorosi. ¶ Ma se continuavo ad illudermi che Emilia mi

non fanno a tempo ad affezionarsi a uno che

gusto. Ora lavorare insieme ad una sceneggiatura non è

addirittura aboliti. Lavorare insieme ad una sceneggiatura vuol dire

la sceneggiatura rassomiglia forte ad una specie di stupro

avessi messo tanto tempo ad avvedermene. Ma persistendo il

non si decide mai ad andare dal medico; ossia

inconsapevole, temere. Continuavo, così, ad avere con Emilia quei

contemporaneamente, Battista mi accennò ad un nuovo lavoro, di

Ma non dissi nulla ad Emilia di questa nuova

riuscii fin da principio ad impostare la discussione nella

disperava appare d’improvviso ad una svolta, io scrissi

sebbene, in realtà, pensassi ad altro. Egli concluse in

in fondo alla stanza, ad un bruttissimo mobile composito

la gioia di annunziare ad Emilia che la sceneggiatura

bicchierini non servirono che ad accrescere il mio oscuro

di miseria. Mi domandai ad un tratto: «Perché mi

qualità che potessero piacere ad una donna, sembrava un

abituarmi tutto il tempo ad una situazione intollerabile ma

mangiare, a bere e ad ascoltare Pasetti, senza, però

dentro l’ascensore se, ad un tratto, una giovane

Nello stesso tempo accennavo ad Emilia, invitandola a venire

dato un’interpretazione avventata ad un incidente in fondo

di importanza. Mi dissi ad un tratto che non

a sedermi di fronte ad Emilia. Ella aveva in

una guancia pareva essersi ad un tratto smagrita e

alla fine, mentre continuava ad abbracciarmi stretto: «Ma io

mio desiderio, ella abbandonò ad un tratto la presa

cinema, in tutto simile ad un fattore di campagna

fattore di campagna o ad un sensale di bestie

avevo rinunziato, almeno provvisoriamente, ad agire di conseguenza: non

fossi riuscito a strappare ad Emilia la verità, di

io mi ero limitato ad accertarmi dell’esistenza o

scoperta, rivolgere la mente ad un nuovo problema, quello

stato più facile costringerla ad una spiegazione. ¶ Debbo dire

più ci si aggrappa ad una falsa lucidità della

risposte così contraddittorie, ricorrere ad una indagine ragionata, quasi

le consentiva di appigliarsi ad alcuna cosa che non

stava seduto in fondo ad un vasto salone dal

era detto che lavorasse ad Hollywood, ma nessun film

un grand’uomo; sennonché, ad un esame più attento

pensare, non so perché, ad una dentiera. Ma subito

nube, cedendo il posto ad una espressione assai dura

di casa...». ¶ Pensai subito ad Emilia, come sempre; e

verità: senza perché, tutto ad un tratto, ebbi addirittura

parve rimandare quest’esame ad un secondo momento e

attore che si applichi ad un tratto sotto il

sorridente, io mi rividi, ad un tratto, nel salotto

molto trasognato, perché udii, ad un tratto, in quella

a meno di pensare ad Emilia; domandandomi se in

ho provveduto». Egli disse ad un suo segretario, seduto

mio sguardo e, tutto ad un tratto, mi prese

maniera precisa. Poi, tutto ad un tratto, come affiora

deciso di accettare?». ¶ Tutto ad un tratto capii che

la mia voce fino ad un tono conciliante e

ami più...». ¶ Ella ebbe ad un tratto il primo

la mano, mi andarono ad un portacenere massiccio di

si butta». ¶ Gridai, invaso ad un tratto dal furore

soliti cenare; e capii ad un tratto perché tra

pietanze, proponendole via via ad Emilia, il busto alquanto

tutto intorpidito, tutto paralizzato; ad ogni mio atto, mi

essere adombrata un’allusione ad altre angherie che le

verso la porta, dicendo ad alta voce: «Vado ad

ad alta voce: «Vado ad aspettarti nella macchina... tu

nebuloso, si era deciso ad una pioggia sottile e

voce che mi parve ad un tratto stranamente ilare

debbono risolvere, di ridurli ad oggetti nitidi, maneggevoli ed

se nulla fosse; giungere ad una spiegazione con Emilia

sarei riuscito. ¶ Sonnecchiavo, forse, ad un certo punto mi

punto mi riaddormentai. Tutto ad un tratto mi risvegliai

momento tacqui; quindi, tutto ad un tratto, provai una

tratto, provai una spinta ad agire, per l’acutezza

gesto. Come in preda ad una specie di delirio

vetro colorati in fondo ad un caleidoscopio scosso da

Intanto Emilia continuava a ad ascoltare al telefono. Sua

per ricattare Emilia. Tutto ad un tratto mi vergognai

affittato la mia stanza ad un appigionante... ne aveva

per sapere la verità, ad altri accorgimenti meno bruschi

verrò a Capri... ma ad una condizione...». ¶ «Non parlarmi

voglio saper nulla», gridai ad un tratto in maniera

noi», egli disse assumendo ad un tratto un tono

dalla parte di Rheingold, ad una via traversa, un

Il lutto si addice ad Elettra, di O’ Neill

Il lutto si addice ad Elettra... e sa perché

vuota nei rettifili, vuota ad ogni svolta. A quell

suo Lutto si addice ad Elettra è noioso e

che via via crea ad Ulisse stesso dei buoni

eccellenza privo di complessi, ad Ulisse. Dissi seccamente: «Molto

più volte di legarsi ad un’altra donna... finalmente

di Ulisse equivale, appunto, ad un’accettazione della situazione

levavano fiaccamente e venivano ad invadere la breve spiaggia

paesaggio marino; e, tutto ad un tratto, come per

psicanalisi, applicata, per giunta, ad un’opera d’arte

Mi scusi Rheingold», dissi ad un tratto, «forse poco

mondo reale... Omero apparteneva ad una civiltà che si

tu l’hai costretta ad andarsene con Battista”. Provai

stato capace. Così, simile ad una specie di incontrollabile

dietro a Battista e ad Emilia, fermandomi ogni tanto

Emilia, fermandomi ogni tanto ad osservare le bellezze del

viottolo più stretto. Improvvisamente, ad una svolta, ci apparvero

sopra uno specchio. Dissi ad Emilia, esaltato da quella

delle due rupi diventò ad un tratto il simbolo

notare che aveva provveduto ad ogni cosa per il

spinse la cortesia fino ad aprire gli armadi e

armadi e a domandare ad Emilia se c’erano

una poltrona e invitandomi ad imitarlo, me lo impedì

degli uomini per credere ad un simile atteggiamento... voialtri

questo è vero fino ad un certo punto... Rheingold

che voi restiate fedeli ad Omero... Omero ha messo

ce li metterete...», disse ad un tratto Battista con

avevo venduto l’anima ad un diavolo, come tutti

si rialzò porgendone uno ad Emilia; ella trasalì, come

l’altra si appoggiava ad una poltrona; e non

vi si inchinava sopra ad imprimervi la bocca; ed

torto oscuro io passavo ad una chiara ragione; dopo

di me, per abbandonarmi ad una simile candida e

viene richiusa, si fa ad un tratto silenzio e

a vanità, era dovuta ad un desiderio tutto maschile

di glorificarsi di fronte ad Emilia e forse abbassare

tale dovesse anche riuscire ad Emilia, la quale, nonostante

cose a lei né ad alcun produttore... ma lei

la stanchezza si mescolava ad ogni mio sentimento, anche

più la mia inquietudine. Ad una mia frase insignificante

è la verità», gridai ad un tratto, «questo lavoro

perché decidessi», ella disse ad un tratto con improvvisa

Ci andai: in fondo ad un viale intravidi la

forse ridurre i Proci ad un solo personaggio, per

riesce... la sua vita ad Itaca diventa un inferno

il mare per tornare ad Itaca... ma sa che

soltanto dignità... Ella tornerà ad amarlo, invece, soltanto ad

ad amarlo, invece, soltanto ad un patto: che lui

profonda, come di fronte ad una specie di profanazione

mi trovai di fronte ad un bivio: dal viottolo

sentiero minore che portava ad un belvedere sospeso sull

quasi d’istinto, pensai ad Emilia, domandandomi come avrebbe

sarei recato da Rheingold ad annunziargli la mia decisione

attribuito la mia decisione ad una incompatibilità delle mie

del sole penetravano fino ad illuminare il fondo di

oro, che avevo donato ad Emilia qualche tempo prima

loro lunghezza. Mi domandai ad un tratto donde mi

malgrado, mi si atteggiava ad un’impressione incerta, smarrita

appoggiandomi con la schiena ad uno di quei massi

amato. Dissi, quasi pensando ad alta voce: «Questo luogo

volontà, quasi inconsapevole. Tutto ad un tratto, senza che

come si guarda talvolta ad un frutto prima di

dentro la bocca, simile ad una neve gelata conservata

come avevo desiderato, simile ad una conchiglia le cui

disprezzo per te”. Dissi ad un tratto, con voce

di loro non pensino ad altro. Questo non era

energia, decisi di mandare ad effetto la prima parte

del mio piano: andare ad avvertire Rheingold che ci

avaro costretto suo malgrado ad un’ospitalità dispendiosa. Ma

neppure io perché, tutto ad un tratto provai il

ribotte, Circe la visita ad un bordello, e il

bordello, e il ritorno ad Itaca il ritorno a

una sosta per pisciare ad un cantone... ma almeno

lei». ¶ «E invece», disse ad un tratto Rheingold alzando

accordo con Battista». ¶ Sentii ad un tratto il sangue

qualsiasi patto». ¶ «Rheingold!», gridai ad un tratto con voce

mia voce e, tutto ad un tratto, parve riprendersi

Battista?». ¶ «No». ¶ «Pensa lei ad avvertirlo?». ¶ «L’avverta lei

aspirazione, Molteni... lei aspira ad un mondo simile a

pure così: io aspiro ad un mondo simile... lei

poltrona, atteggiando il viso ad un’espressione di sopportazione

canto Dante fa raccontare ad Ulisse la fine sua

andare. La riflessione appartiene ad un momento successivo o

avrei pensato più tardi, ad azione conclusa. ¶ Giunsi alla

momento prima. E tutto ad un tratto, forse per

femminile, a un focolare, ad una sede stabile e

avvenuto, ella si preparava ad un lungo soggiorno e

io, invece, ero venuto ad avvertirla che dovevamo ripartire

tranquilla, così prevista, ricordai ad un tratto le ultime

detto che io aspiravo ad un mondo simile a

che dovrei parlarti». ¶ «Va’ ad aspettarmi in salotto... ho

si era ancora ribellata ad una situazione intollerabile, ora

la proponeva. E tutto ad un tratto provai paura

piedi, come in preda ad un’insofferenza subitanea: «Sì

Perché sì», ella gridò ad un tratto, «perché sei

o forse, come pensai ad un tratto, non sapeva

attribuire il suo disprezzo ad una mia spregevolezza originaria

Battista, dovuto in realtà ad un incidente del mio

ella poteva avere attribuito ad un mio accorgimento per

e non parlò. Sentii, ad un tratto, di arrossire

VENTUNESIMO ¶ Eccomi dunque legato ad una dichiarazione fatta in

andarmene. Ma avevo gridato ad Emilia che sarei restato

un alpinista che, giunto ad un punto particolarmente pericoloso

con lei, avrei continuato ad ignorarle. Al contrario, ero

silenzio. In realtà, pensai ad un tratto con dolore

mi alzai e andai ad affacciarmi al parapetto, le

mia posizione di fronte ad Emilia, credendo invece di

Battista si erano trovati ad interpretare Ulisse e Penelope

forse impotente ma sincera ad una vita che non

pensato come si pensa ad una calamità temibile, e

Allo stesso modo, pensai ad un tratto, la mosca

della Grotta Rossa. Dissi ad Emilia: «Sta’ attenta alla

parti: la prima, simile ad un ingresso, è separata

parlato e pianto davanti ad un fantasma. ¶ CAPITOLO VENTITREESIMO

giorni prima, quando davanti ad Emilia distesa nuda al

io avevo fatto dire ad Emilia tutte le cose

avevo attribuito questo tempo ad uno svenimento, o per

o per lo meno ad una specie di mancamento

di assenza molto simile ad uno svenimento. Ma adesso

lei non aveva risposto; ad una svolta, gli era

effettivamente, fui così vicino ad una specie di demenza