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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federigo Tozzi, Tre croci, 1920

concordanze di «ad»

nautoretestoannoconcordanza
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lui che aveva imparato ad imitare le firme. Ma
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ancora niente. Seguitava sempre ad essere il loro amico
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il loro amico, e ad andare alla libreria tutte
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come un povero riesce ad essere più contento se
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signor Giulio, vuol darmi ad intendere.... ¶ — Io non dico
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anche di essersi impegnato ad aspettarlo; e, perciò, si
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viso ubriaco di godimento. ¶ Ad un tratto, si sentirono
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che ti senti disposto ad ascoltarlo? Ci farai il
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argento.... ¶ Niccolò, che cominciava ad ascoltare, si volse con
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mia consolazione!.. ¶ Niccolò cominciava ad aver voglia di ridere
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sempre di più dietro ad essa. La campagna, a
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ma cercava di pensare ad altro; perché lo pigliava
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non si sarebbe arrischiata ad insistere, ma la sua
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Niccolò era ancora disposto ad essere mite, credendo che
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colazione, di mettersi lì ad affrontarmi. Io non me
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darsi che sia stata ad ascoltare. ¶ Ma Niccolò disse
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piene d'impazienza; che, ad ascoltarle bene, parevano brividi
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Lola si soffermarono lì, ad aspettare la zia, il
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quasi senza più parlare, ad una villa con la
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da ridere. ¶ Poi, giunsero ad un'altra casa, tenuta
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rumore; come se andasse ad appiattarsi laggiù; dove gli
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fosse affissato di gusto ad ascoltare quel grumolo di
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Il Nisard si accostò ad Enrico, tirandolo per una
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ci vuoi credere! ¶ — Fino ad ora, la fortuna ci
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che s'era sbagliato ad avermi stima; e io
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sono buoni. ¶ Giulio rispose, ad ambedue, con una voce
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taglierebbero quelle strisce quasi ad angolo retto se in
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Non riesciva né meno ad essere triste e a
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non sono mai riescito ad imbastire attorno a me
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a me stesso e ad essere così, che io
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questa casa e forse ad andarmene chi sa dove
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s'incoraggiava con energia ad essere senza preoccupazioni; e
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nessuno avrebbe contraddetto, disse ad Enrico: ¶ — Vai a prenderla
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e perché fossero costretti ad ammirare la sua amabilità
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che la respingono, anderei ad ammazzarli uno per volta
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Giulio lo ascoltava; ma ad un tratto, senza osare
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faccia. Egli, sgattaiolando, corse ad avvertire i fratelli; facendo
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se fosse stata lì ad attenderli, Modesta si avventò
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Nisard; ma non riuscì ad incontrarlo. ¶ Non poteva stare
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come abbiamo fatto fino ad ora! Il resto, poi
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quale ho creduto fino ad ora; e non rimpiangevo
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altro che io vada ad annegarmi. No: così non
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credulo e troppo debole ad aver pensato ch'egli
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loro le più forti. ¶ Ad un tratto, sentì bussare
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che la faceva assomigliare ad una superficie tutta piana
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circondario e fosse disposto ad andarci. ¶ Soltanto Modesta aveva
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opportuno, li costringeva almeno ad ascoltarlo. Diceva, quasi sempre
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suicidio di Giulio, cominciò ad avere certi dolori alla
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come se fosse andato ad una festa. Allora ella
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Ma non si decideva ad entrare in città. Quella
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parola. Perciò andava quasi ad appostarlo dove indovinava ch
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più vecchi si misero ad ascoltarlo; e, per ascoltarlo