Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

molto lieve, mi decidessi ad uscire dalla mia solitudine

in patria» lo spingeva ad abbandonare il paese dove

o odiare qualcuno? — balbettai ad un tratto senza pensare

imparassi a mie spese ad apprezzare la famiglia e

soglia, mi pareva superiore ad ogni altra possibile felicità

si intravvedeva, in fondo ad un vicolo, fra i

lambiva da tre lati. Ad essa si saliva per

bussavo al cancello. Discese ad aprirmi, e tutti e

come sempre. ¶ — Paris, — disse ad un tratto, — ti sembrerà

una vecchia mi venne ad aprire ed entrai in

mi disse, — eccomi pronta ad ascoltarvi. Ma come sapete

me stesso. Già incominciavo ad avere idee confuse e

rossa, sorridendo si curvava ad arco. Sembrava che volesse

oppure: — Ella è venuta ad offrirsi ma io non

fanciullo che saltava dinnanzi ad una porta rossa; tutto

immagini, e ci insegnano ad adorarle, perchè sono la

richiamavo alla mia memoria ad una ad una le

mia memoria ad una ad una le fugaci impressioni

invisibile, un bacio rubato ad occhi che fingono di

no! — disse piano Daria ad un tratto. — Ci guarda

lui, sul letto, rassegnato ad ascoltarlo. ¶ — Fratello, fratello mio

attendeva di essere invitato ad entrare. Sterpoli era ricaduto

ma a supplicarmi, ma ad adorarmi in ginocchio, ma

non averlo amato! Poi ad un tratto tutti si

salire sopra una torre. Ad un tratto scopro uno

maggior numero di persone ad udire i piccoli casi

perchè se ne fuggì ad inseguire Daria, come abbiamo

porto. Come ogni giorno, ad ogni angolo di strada

fiera che si conviene ad un vero conquistatore. Egli

non ne avesse pretesi ad ogni costo venti. E

come un morto, appoggiandomi ad un bastone, cercando a

infine rimasto con quanti ad ogni costo volevano che

costringevano tutte le cose ad una dolorosa cecità. Allora

pronte a comparirmi dinnanzi ad ogni mio richiamo. La

poi a spartirgliele e ad annodarle, per tutto il

dai fieni appena tagliati, ad ascoltare i grilli e

all'altro, incominciava appena ad alzare il tono della

per nulla orribile, se ad essa sopravvivessero le passioni

corsa non somigliava affatto ad un volo. ¶ Quest'immagine

e potrebbe anche offrire ad una ragazza come te

vi ucciderò... fuggite fuggite... ¶ Ad un tratto udii, udii

sole come petali caduti ad un fiore. ¶ Pensavo appunto

madre tristi e soli ad aspettare che la vita

anni. Egli condusse Silvina ad abitare al settimo piano

e allora Silvio correva ad abbracciarla; poi rovesciava il

contrario tutti sono pronti ad aiutarti, a darti una

vaga malinconia, egli meditava ad una ad una le

egli meditava ad una ad una le sue illusioni

che lo avrebbe compensato ad usura della fede coraggiosa

nell'inerzia più vuota ad aspettare Silvio. Amava Silvio

sua parola, poneva Silvina ad una grande altezza sopra

con Silvio, sarebbero andati ad abitare in quella bella

e la prepara pulita ad accogliere il candido mantello

Humbert erano affettuosi inviti ad un'intimità più profonda

ella si alzò, andò ad aprire, e, salutato dai

Ne ero sicuro! esclama ad un tratto, battendosi la

suo istinto si decise ad agire indipendentemente dalla ragione

e densi. E Silvina, ad occhi chiusi, si lasciava

e soltanto quando, aperti ad un tratto gli occhi

luce, serenità, gaudio. ¶ IX. ¶ Ad un angolo di strada

Alhambra, l'aveva paragonata ad una viola mammola. Ma

altre; e rassegnato rinunciai ad ogni mia speranza. Ma

Silvina? domandò il principe ad un tratto. ¶ Ella accennò

capriccio fosse finito, permettereste ad un altr'uomo di

spostati da un luogo ad un altro, e mutate

i piaceri della vita, ad ogni eleganza, ad ogni

vita, ad ogni eleganza, ad ogni svago; ed egli

Silvio, fingendo di dormire, ad occhi chiusi, cercava cercava

fece le scale arrestandosi ad ogni scalino, scostando col

Allora Silvina s'attaccò ad una speranza, e cioè

ricerca, andò, per consolarla, ad accarezzarle i capelli, e

quale peso e costretta ad aggirarsi inquieta per quelle

entrando nella stanza, veniva ad interrompere con la sua

mia madre non apparteneva ad alcuna delle categorie iscritte

cuore stretto, ci preparammo ad aspettare che il destino

speranza di poterlo rimandare ad un altro giorno; di

Battista a tenerla su. Ad ogni minaccia di frusta

Poi invitava mio padre ad andarsi a coricare, poichè

lei... ¶ Uscii per andare ad assicurarmi che nulla di

questi gesti la costringeva ad alzare gli occhi, rispondeva

a stento potei indurla ad adagiarsi sul mio letto

sul mio letto e ad appoggiare il capo sul

che il destino condurrà ad urtargli contro. Il nostro

lungo le strade, sfiatavano ad ogni tratto nuvolette di

collana. Erano seduti dinnanzi ad un tavolo, e il

a correre, e, rischiando ad ogni passo di schiantarsi

bocca e la volevano ad ogni costo spogliare. Ella

Accolito e lo portò ad una pozzanghera d'acqua

tutto scheggiato, lo appoggiò ad un sasso, e, accoccolata

il sospiro è dovuto ad un buco, che, nel

essere sepolto dalla neve ad un angolo di strada

piangere... Qualcuno è venuto ad abitare di là... Te

per potersi avvicinare silenziosamente ad ognuno di noi e

tagliate dal corpo, continuano ad attorcigliarsi come se nulla

Le lettere di Armida ad Esposito erano cinquanta o

insieme delle sue lettere ad Esposito balzava fuori intiero

due amanti! Io domandavo ad ogni passo: — Dio mio

felina, giacere immobile accanto ad Esposito, stretta a lui

nulla che potesse servire ad identificarlo. Ma i loro

nell'ultima sua lettera ad Esposito, avevano suscitato dinnanzi

marmo della morgue accanto ad Armida. Forse neppure Armida

ricordo della promessa fatta ad Esposito m'aveva stupidamente

caso mi avesse condotto ad abitare proprio accanto a

a pensare, a ragionare, ad agire. Come era dunque

vidi più. Io venni ad abitare qui con Luisa

ne avrei trovata una ad ogni angolo di strada

sbatacchiare la testa come ad un fantoccio di stoppa

io mi sono rassegnato ad essere il più ridicolo

tirato il collo come ad una vecchia gallina. Ma

allo specchio e incominciò ad arricciarsi con la punta

animo quando Isacco venne ad occupare lo sgabuzzino che

morboso. Ogni sera veniva ad aspettarmi quando uscivo dalla

grige giornate. Senza confessare ad alcuno il piacere che

ma piuttosto incominciavo veramente ad avere soltanto pietà di

già vestita e pronta ad uscire. E mentre mi

Disse di averle vinte ad una lotteria. E per

Isacco mi offriva, volli ad ogni costo pagarle. Isacco

queste scarpe e cominciai ad usarle. Ma non riuscivo

pasticci, che Isacco continuava ad offrirci ogni tanto. Mi

che non potevo cedere ad altri pacificamente. Quando le

appartenesse a me o ad altri. ¶ Per uscire da

corpo che non riuscivo ad addormentarmi. Luisa, Luisa, invece

più. ¶ Mentre così sognavo ad occhi aperti, sentii Luisa

lunghi discorsi: la leggevo ad alta voce, declamando, a

della città! Ma incominciò ad imbrunire, scese la nebbia